PROGRAMMI DEL CORSO DI STUDIO IN " PSICOLOGIA " MEDICINA DEL LAVORO PROF..SSA ANTONELLA BASSO



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PROGRAMMI DEL CORSO DI STUDIO IN " PSICOLOGIA " MEDICINA DEL LAVORO PROF..SSA ANTONELLA BASSO FINALITA : il corso propone di fornire agli studenti le nozioni di base della Medicina del lavoro al fine di approfondire delle tecniche di prevenzione dirette a ridurre l incidenza delle malattie professionali e degli infortuni sul lavoro. In tale prospettiva sarà dedicata particolare attenzione alla illustrazione e alla classificazione dei diversi agenti lesivi professionali, delle modalità di esposizione e delle specifiche patologie connesse ai vari tipi di attività lavorativa. MODALITA : il corso sarà articolato in lezioni teoriche. VALUTAZIONE: la valutazione dell apprendimento sarà effettuata oralmente. PROGRAMMA: Definizione di medicina del lavoro e analisi delle modificazioni e dell incidenza delle malattie professionali. Strutture di prevenzione. Ambiente di lavoro: caratteristiche generali, classificazione dei fattori di rischio e modalità di esposizione. Metodologie di intervento in medicina del lavoro: monitoraggio ambientale biologico. Normativa vigente. Organizzazione del lavoro e patologia correlata. Il lavoro industriale: caratteristiche, agenti lesivi, patologie professionali. Il lavoro agricolo: caratteristiche, agenti lesivi, patologie professionali. Il lavoro terziario: caratteristiche, agenti lesivi, patologie professionali. Il lavoro minorile Il lavoro femminile Il lavoro domestico Infortuni sul lavoro: definizione, caratteristiche, legislazione. TESTI CONSIGLIATI: V. Foà, L. Ambrosi: Medicina del lavoro. UTET

(capitoli 1, 4, 6, 7, 11, 13, 33, 34, 46, 48, 49) D. Casula: Medicina del lavoro. Monduzzi (capitoli 1 parte generale, 5, 42,, 47 schede tecnologiche e relative mappe di rischio) L orario di ricevimento degli studenti è il martedì dalle ore 13 alle ore 14 presso la Sezione di Medicina del lavoro al Policlinico. PSICOLOGIA CLINICA Prof.ssa Silvia Godelli Finalità del Corso: Il corso è volto a far acquisire le competenze di base relative ai modelli teorici e alle tecniche di intervento che, nei diversi profili operativi (individuale, relazionale, familiare), caratterizzano le applicazioni cliniche della psicologia a differenti ambiti e consentono l'analisi e la soluzione di problemi tramite interventi di valutazione, prevenzione, riabilitazione psicologica e psicoterapia. Contenuti del Corso: 1. Fondamenti: Normalità e patologia; la struttura della personalità; struttura nevrotica e struttura psicotica; gli stati limite; il carattere, i tratti di carattere, la patologia del carattere. 2. Parte speciale: problematiche cliniche nell infanzia, nell adolescenza e nella genitorialità; processi maturativi e psicopatologia nello sviluppo individuale e in rapporto alle dinamiche ambientali; approccio diagnostico e psicoterapia. Organizzazione del Corso: Lezioni frontali. Sono previsti alcuni seminari con la partecipazione di esperti esterni. Bibliografia relativa alle due parti del Corso: 1. Bergeret J. (1996). La personalità normale e patologica. Milano: Cortina 2002 2. Winnicott D.W. (1965). Sviluppo affettivo e ambiente. Roma: Armando 1993 Esami e prove intermedie: E prevista una prova scritta intermedia, riservata ai frequentanti, relativa alla parte generale del corso. Gli esami finali consisteranno in un colloquio orale. Assistenza allo studio: Nell ambito degli orari di ricevimento del docente sarà possibile richiedere chiarimenti e spiegazioni integrative. Prima delle prove finali saranno fissati, a richiesta, incontri specifici sul programma d esame.

E-mail: s.godelli@psico.uniba.it; tel: 0805714286. Bari, 10 giugno 2003 Il docente (Silvia Godelli) Psicologia dei Gruppi Prof.ssa Susanna Annese A.A. 2003-4 FINALITA' Il corso si propone di introdurre alla comprensione dei fondamenti della psicologia dei gruppi secondo una prospettiva psicosociale. Saranno analizzate le dinamiche psicosociali che quotidianamente regolano la vita di piccoli e grandi gruppi. TEMATICHE Il corso si articolerà in due moduli: il primo - introduttivo - affronterà gli aspetti storici, teorici e metodologici dello studio dei gruppi; il secondo - avanzato - approfondirà l'approccio culturalista allo studio dei gruppi. Nel modulo introduttivo verranno discusse le dinamiche interne al gruppo - status, ruoli, norme, leadership, comunicazione, influenza - e quelle interne all'individuo - entrata ed iniziazione, socializzazione ed adesione a norme, sentimenti di appartenenza, partecipazione alla vita di gruppo e uscita. Nel modulo avanzato verranno analizzati i gruppi come sistemi di attività congiunta e distribuita; verrà discussa la necessità di una metodologia di ricerca dialogica, adeguata all'osservazione di gruppi costruiti discorsivamente, e verranno presentate ricerche condotte in tale prospettiva, con particolare riferimento alla mediazione tecnologica nell'interazione dei gruppi e alle comunità virtuali. ORGANIZZAZIONE Le lezioni teoriche saranno affiancate da esercitazioni pratiche riguardanti sia tecniche di ricerca che materiali discorsivi significativi rispetto alle tematiche del corso. TESTI DI RIFERIMENTO Per il modulo introduttivo: G. Speltini; A. Palmonari, I gruppi sociali, Il Mulino, Bologna, 1999. Per il modulo avanzato: C. Zucchermaglio, Psicologia culturale dei gruppi, Carocci, Roma, 2002. in aggiunta, un testo a scelta tra i seguenti: - B. Mazzara (a cura di), Metodi qualitativi, Carocci, Roma, 2002. - G. Mininni (a cura di), Virtuale.com. La parola spiazzata, Idelson-Gnocchi, Napoli, in stampa. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L'esame consisterà in una prova scritta e/o in un colloquio orale.

Il docente Susanna Annese Tel: 080-5714711 Email: s.annese@psico.uniba.it SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE PSICOLOGIA DI COMUNITA Prof.Giovanna Leone Finalità Il corso si propone di introdurre il tema della specificità teorica ed applicativa della disciplina, con brevi cenni alla storia del suo sviluppo. Verrà condotto in seguito un approfondimento monografico sul tema della psicologia della salute, considerato come ambito applicativo di particolare interesse. Organizzazione del corso Oltre alle lezioni frontali, per gli studenti che lo desiderino, sarà possibile partecipare allo svolgimento di brevi attività di ricerca. Nel corso delle lezioni, sarannno proposte prove di autovalutazione in itinere, tempestivamente segnalate. Testi consigliati Per la parte introduttiva ZANI B., PALMONARI A., Manuale di psicologia di comunità, Bologna, Il mulino. Per la parte monnograficca PIETRANTONI L., La psicologia della salute, Roma, Carocci

PSICOLOGIA DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI (prof. Giuseppe Mininni) (Anno Accademico 2003-2004) Tema del corso: LA NEGOZIAZIONE DEL SENSO NEI NEW MEDIA Finalità: - esaminare in maniera approfondita i processi psico-sociali della comunicazione mediata, con particolare attenzione alle tecniche tese a produrre effetti di realtà e credenze condivise ; - sviluppare negli studenti la consapevolezza della complessa trama di programmi di manipolazione operante nei mass media. Organizzazione del corso: le lezioni forniranno stimoli per lo studio delle tematiche di base per la disciplina (parte istituzionale) e per l approfondimento di alcuni argomenti specifici (parte monografica). Sono inoltre previsti seminari con esercitazioni sulle problematiche di particolari situazioni di interazione comunicativa mediata. La preparazione dell esame richiede la conoscenza di almeno un testo per ognuno dei tre segmenti di articolazione del corso (parte istituzionale, parte monografica e un seminario di approfondimento a scelta dello studente). Testi di riferimento per la preparazione dell esame 1) G. Mininni, Psicologia dei media, Bari-Roma 2004, Laterza 2) G. Mininni (a cura di), Virtuale.Com. La parola spiazzata, Napoli 2002, Idelson nocchi 3) Un testo a scelta dal seguente elenco: - Thompson, J.B. Mezzi di comunicazione e modernità, Bologna 1997: Il Mulino. - Toschi, L. Il linguaggio dei nuovi media, Milano 2001: Apogeo - Wallace, P., La psicologia in Internet, Milano 2000, Raffaello Cortina Editore Modalità di accertamento dell apprendimento L esame consiste in un colloquio, che potrà essere preceduto da esoneri parziali in forma scritta.

Psicologia della Pubblicità Anno Accademico 2003/2004 prof.ssa Michela Cortini Finalità del corso: Il corso intende offrire agli studenti una chiave di lettura delle nuove teorie concernenti l influenza sociale e la comunicazione pubblicitaria e spunti di riflessione sulle tecniche che consentono di analizzare e progettare messaggi pubblicitari. Contenuti del corso: Il corso si articola in quattro parti. I parte: Comunicazione ed Identità Organizzativa (la comunicazione esterna, la corporate image e le teorie sull identità organizzativa); II parte: La Comunicazione Pubblicitaria (il linguaggio della pubblicità; strategie creative per la costruzione del messaggio pubblicitario); III parte: La fruizione del messaggio pubblicitario (Influenza sociale, ricezione e rielaborazione dei messaggi pubblicitari; rappresentazioni sociali e pubblicità). IV parte: la pubblicità non commerciale. Organizzazione del corso: Lezioni frontali. Bibliografia essenziale per lo studio della disciplina:g. Fabris (2002) Pubblicità. Teorie e Prassi. Milano: Franco Angeli (volume di 620 pag.) Modalità di svolgimento dell esame: Prova orale E-mail del docente: m.cortini@psico.uniba.it

SOCIOLOGIA DELL EDUCAZIONE (PROF.SSA ANGELA MONGELLI) 1. Obiettivo del corso è : di introdurre lo studente alla conoscenza di base dei processi formativi in quanto dimensione costitutiva dell esperienza biografica. L intento è di attrezzare lo studente di una strumentazione idonea (concetti, teorie, approcci, metodologie, ecc.) utili a guidarlo nella complessa problematica della formazione fornendo elementi-guida relativamente all ampio dibattito letterario, teorico e metodologico. 2. Problematiche e contenuti: 3. Si affronteranno - Il processo storico che ha portato al costituirsi della disciplina; - Le categorie concettuali utili per lo studio della socializzazione e dei processi formativi; - Le impostazioni teoriche della sociologia dell educazione; A partire dalle problematiche sollevate dalla prospettiva teorica si effettuerà un analisi degli ambiti di produzione della formazione si affronteranno i seguenti contenuti: - Differenze ed elementi di contiguità tra processo di socializzazione, educativo e della formazione; - La socializzazione: formazione del sé sociale e la costruzione dell identità; la socializzazione continua - I processi comunicativi e la comunicazione come fattore di cambiamento dei e nei processi di socializzazione; Sarà approfondito, inoltre, l ambito inerente gli attori e le agenzie nei processi di socializzazione: famiglia, scuola, insegnanti, gruppo dei pari, mass media. 3. TESTI PER L ESAME: - E. BESOZZI, Elementi di Sociologia dell Educazione, Carocci, 1993; - A.MONGELLI, Trama e ordito della formazione, in corso di stampa - Un terzo testo sarà indicato in corso d anno 3. ORGANIZZAZIONE DEL CORSO: il corso prevede oltre alla didattica frontale, esercitazioni e/o laboratori che saranno presentati durante il corso. Queste ultime modalità potranno dar luogo al riconoscimento di crediti formativi con modalità che verranno illustrate durante lo svolgimento delle lezioni. 4. MODALITA DI ACCERTAMENTO: la valutazione avverrà nella forma dell esame orale, preceduta da una prova valutativa che darà luogo al riconoscimento di crediti. IL DOCENTE TITOLARE (prof.ssa Angela Mongelli)