Il telefono in Pediatria:



Documenti analoghi
COMUNICAZIONE:IL FILO CHE CI COLLEGA AL MONDO LA COMUNICAZIONE è LA MODALITA ATTRAVERSO la quale GLI ESSERI UMANI ENTRANO IN RELAZIONE E SI

FARE O ESSERE VOLONTARI?

VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI. Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

COLLOQUIO EFFICACE URBINO Antonella Scalognini A.A.2010/

Al telefono: Come ottenere informazioni.senza chiederle!

Università per Stranieri di Siena Livello A1

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE?

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M

Corso di aggiornamento per operatori e volontari del Progetto Filippide Associazione Diversamente onlus

20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL

YouLove Educazione sessuale 2.0

LA COMUNICAZIONE DI UNA PROGNOSI INFAUSTA. Prof Marco Bonvicini Cardiologia Cardiochirurgia Pediatrica Università di Bologna

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE

Dr. Siria Rizzi NLP Trainer ABNLP DEFINIZIONE DI PNL

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

PER UN VIDEOTERMINALISTA L UNICO STRUMENTO DISPONIBILE PER ARRIVARE AI PROPRI OBIETTIVI E QUINDI ALLA CHIUSURA DI UN CONTRATTO E LA SUA STESSA

Esercitazioni: guida alla conduzione

Università per Stranieri di Siena Livello 1

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE

Primo contatto. Come rispondere alle richieste di contatto e preventivo su Internet e avere successo: linee guida per il professionista

COMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

COME COMPORTARSI E RAPPORTARSI CON ALLIEVI E GIOCATORI DURANTE LE LEZIONI E GLI ALLENAMENTI.

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

IO NE PARLO. DIARIO DELLA TERAPIA per annotare i farmaci e i progressi

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, aprile

IL COLLOQUIO DI COUNSELING

Scrivere di screening: quando il Pap test è anormale. Anna Iossa

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001

Gestione del conflitto o della negoziazione

Unità 4. In farmacia. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A1 CHIAVI. In questa unità imparerai:

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali

Trascrizione completa della lezione Lezione 002

Università per Stranieri di Siena Livello A1

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

COMUNICARE EFFICACEMENTE

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna

Che cosa è l Affidamento?

Una semplice visita in officina con intervista

Comunicare per trasmettere efficacemente Messaggio e Personalita nel Lavoro

1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@ .

IDEE PER LO STUDIO DELLA MATEMATICA

La comunicazione efficace nel processo decisionale in un gruppo. Relatore: Dott. Andrea Zagato

C omunicazione E fficace

Test di Autovalutazione

LA COMUNICAZIONE ETICA. Il processo di Comunicazione

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo di 6

Al telefono: Come ottenere informazioni.senza chiederle!

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

Express Import system

Come fare una scelta?

Le competenze di base del Counselling Telefonico in ambito vaccinale

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

Unità Didattica 4: Comunicazione e relazione con persone disabili

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Il questionario: analisi statistica dell esperienza di Stage

La comunicazione medico paziente

Le basi della Partita Doppia in parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una

STAKEHOLDER ENGAGEMENT

SCUOLE DELL INFANZIA. Mini-guida dedicata ai genitori per. scoprire come funziona la scuola. dell infanzia

Amore in Paradiso. Capitolo I

Colloquio di vendita GRUPPO TELECOM ITALIA. La gioia di vendere

Le storie sociali. Francesca Vinai e Clea Terzuolo

La Leadership efficace

[moduli operativi di formazione] Ascolto attivo. Tecniche e suggerimenti per migliorare la propria comunicazione con gli altri.

Università per Stranieri di Siena Livello A2

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione

Progetto Teatro. (laboratorio teatrale)

Comunicazione. Comunicazione Verbale, non verbale e paraverbale: limiti e risorsa nella comunicazione

PROMEMORIA PER MAMME E PAPA

Strategie e metodi per un apprendimento efficace

I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015

TECNICHE DI VENDITA E COMUNICAZIONE PER COINVOLGERE

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Questionario di fine modulo Accoglienza

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

Parole e espressioni del testo

La comunicazione interpersonale. Dr. Savio Stocco, psicologo e psicoterapeuta

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti

Transcript:

Il telefono in Pediatria: criteri di efficacia nella comunicazione e nella relazione Mario Maresca mario.maresca@nexolution.it www.nexolution.it

Relazione e Comunicazione La comunicazione è un processo integrato, formato da tre componenti Verbale Para Verbale Non Verbale Quello che dico Come lo dico Cosa faccio

Specifichiamo Para Verbale Non Verbale Tono Ritmo Volume Velocità Pause Dizione Cadenza Sottolineature analogiche Segnali fisiologici Micro-Segnali Gestualità Postura Simboli Look Prossemica Ambiente

Una tipica telefonata: le 4 fasi Apertura Comprensione delle esigenze Soddisfazione delle esigenze Chiusura

La 1 a fase: Apertura È il primo momento si contatto tra noi e il nostro interlocutore Serve a: Accogliere l interlocutore, l trasmettendo cortesia e professionalità Capire la situazione emozionale dell altro Prepararsi all ascolto ascolto

Capacità di Relazione Calibrazione la capacità di cogliere lo standard comunicativo del nostro interlocutore, notare le deviazioni dallo standard ed adeguarsi.

Capacità di Relazione Quando le persone sono in sintonia, inconsapevolmente, entrano in Ricalco Ricalco Il Ricalco Ricalco può essere utilizzato consapevolmente per creare sintonia quando non c è

Capacità di Relazione e Comunicazione Diversi tipi di Ricalco Non verbale Para verbale Verbale (parole ripetute o enfatizzate)

La 2 a fase: Comprensione delle esigenze (1/2) È La fase in cui ci viene esposto il motivo della telefonata Serve a: mostrare la nostra disponibilità; circoscrivere il problema o la situazione.

La 2 a fase: Comprensione delle esigenze (2/2) Come fare? Lasciando parlare l interlocutorel Facendo domande per: Capire Convincere Persuadere Riformulare e riassumere

Capacità di Relazione e Comunicazione La Guida Dopo essersi sintonizzati sull interlocutore, accompagnarlo in un territorio comune, modificando leggermente e gradualmente il nostro modo di comunicare

Ascolto Dio ci ha dato due orecchie e una sola bocca. Alcuni dicono che è perché voleva che il tempo che passiamo ad ascoltare fosse doppio del tempo che passiamo a parlare. Altri sostengono che è perché sapeva che ascoltare è il doppio più difficile che parlare Anonimo

Ascolto attivo in generale Concentrarsi sul messaggio dell altro e le implicazioni che ne derivano. In particolare concentrarsi su: con quale linguaggio del corpo comunica quali fatti, eventi, situazioni, informazioni vengono descritti quali emozioni vengono espresse nel parlare quali parti del discorso sono enfatizzati dove mostra energia differente (maggiore o minore) quali metafore o immagini vengono espresse

Ascolto attivo: casi particolari Nel caso di comunicazioni ad alto contenuto emotivo (es. mamma preoccupata, )) si consiglia di: Non dare giudizi di merito mettersi nei panni del genitore non anticipare dimostrare di comprendere le esigenze dell interlocutore verificare la comprensione del messaggio riformulare

Capacità di fare domande APERTE Obiettivo : far parlare acquisire informazioni determinare i bisogni capire i problemi Quando soprattutto all inizio di un argomento/periodo

Capacità di fare domande APERTE Obiettivo : far parlare acquisire informazioni determinare i bisogni capire i problemi Quando soprattutto all inizio di un argomento/periodo CHIUSE Obiettivo : risposta digitale (o..., o...) stabilire un accordo verificare la comprensione finire un argomento Quando soprattutto alla fine di un argomento/periodo

DI PRECISIONE Obiettivo : specificare ridefinire un ambito andare in profondità avere spiegazioni Quando ogni volta che si vuole capire di più e meglio una porzione del discorso Capacità di fare domande

Capacità di fare domande DI PRECISIONE Obiettivo : specificare ridefinire un ambito andare in profondità avere spiegazioni Quando ogni volta che si vuole capire di più e meglio una porzione del discorso AD ALTERNATIVA Obiettivo : segmentare la realtà influenzare gentilmente guidare con logica preparare un accordo Quando ogni volta che si vuole influenzare e persuadere senza essere direttivi

Le Riformulazioni Dunque, se ho capito bene Le Riformulazioni servono a: mostrare interesse per l interlocutore controllare se si è capito ristrutturare introdurre elementi per persuadere

La 3 a fase: Soddisfazione delle esigenze (1/2) È La fase in cui aiutiamo l interlocutorel a gestire il motivo della telefonata Serve a: Fornire indirizzi di comportamento Fornire vere e proprie soluzioni (definitive o contingenti) Dimostrare la nostra competenza

La 3 a fase: Soddisfazione delle esigenze (2/2) Come fare? Il professionista prende dichiaratamente le redini della conversazione Uso di un linguaggio prescrittivo - ingiuntivo

La 4 a fase: Chiusura È La fase in cui concretizziamo la nostra prestazione Serve a: Verificare che le nostre parole siano state comprese e accettate Confermare la nostra disponibilità per il futuro Salutare l altro l in modo personalizzato

Casi pratici: una telefonata come altre

Il genitore al telefono Dottore, mi scusi se sono agitata, ma mi ha chiamato l ospedale, il nido, per la precisione, e mi è stato detto di riportare Andrea per ripetere il prelievo dal tallone perché hanno avuto un risultato dubbio sui test per le malattie metaboliche Sono preoccupata, ma mio figlio potrebbe avere qualcosa di brutto? Cosa sono le malattie metaboliche?, cosa gli capiterà?

Il telefono come relazione elevata attenzione alla persona atteggiamento di ascolto / disponibilità AMICHEVOLE (amichevole, conciliante disponibile / accettante) atteggiamento efficace e attento alla persona PERSUASIVO (disponibile / persuasivo) bassa attenzione al problema atteggiamento permissivo INFORMALE (Distaccato) elevata attenzione al problema atteggiamento efficiente/operativo OPERATIVO (dà informazioni, risolve problemi) Bassa attenzione alla persona

La tipologia della madre in questione impaurita, ansiosa, preoccupata della salute del piccolo

Il tipo di risposta del pediatra.. Stile direttivo, persuasivo, ma anche attento alla relazione umana Signora, mi spieghi meglio, cosa le hanno detto riguardo al secondo prelievo?.. Comprendo la sua ansia, sa, mi è capitato altre volte di trovarmi davanti a situazioni così, pensi che in questo periodo ci sono circa il 20-25% di bambini che devono ripetere il test; sa, anche i test non sono perfetti.. Ma suo figlio come va?, cresce bene, mangia, ha disturbi di qualche tipo, si scarica regolarmente?

Il tipo di risposta del pediatra.. Il pediatra accoglie la richiesta, dimostra di avere esperienza, Spezza la tensione sul problema malattia per focalizzarla sul bambino, per chiedere notizie, ma anche per dare tranquillità alla madre dopotutto suo figlio sta bene, non dimostra alcunchè

Il tipo di risposta del pediatra.. Deve essere pronto a dare spiegazioni sulle malattie, quali sono e perché si fa lo screening, ma subito indica la possibilità di un risultato dubbio, da ricontrollare, cosa normale negli esami, specie nello screening Poi deve lasciare aperta la possibilità che qualcosa possa esserci, allora accenna alla diagnosi precoce appunto perché serve a evitare i danni della malattia se scoperta in tempi ristretti

Il tipo di risposta del pediatra.. Signora Rossi, ho capito che Andrea sta per ora benissimo; il test lo vada a ripetere come ha concordato con l ospedale. La risposta, che non tarderà ad arrivare, ma ci vuole almeno una decina/quindicina di giorni, ci darà conferma o meno dei sospetti, ma guardi, ho trovato nella mia esperienza numerosi casi falsi positivi, in cui era l esame ad essere sbagliato e non il bambino ad avere la malattia!

Il tipo di risposta del pediatra.. Questi esami si fanno molto presto perché, se ci fosse veramente qualcosa, si farebbe in tempo, e c è questo tempo, signora, per intervenire ed evitare i danni o almeno per approfondire con altri esami più specifici di quale malattia si tratti Ora per telefono si comunica con difficoltà, se vuole, venga in studio per un colloquio più tranquillo.

Il tipo di risposta del pediatra.. Il pediatra apre alla possibilità di un colloquio diretto, per riformulare la situazione, per comprendere quanto è stato capito dalla madre, quanta preoccupazione rimane nel tempo. Dà ovviamente disponibilità alla madre ad essere tempestivamente avvisato se risultasse invece qualcosa; in questo caso parlerebbe lui stesso coi colleghi dell ospedale per saperne di più..

La madre Dottore, adesso ne parlerò con mio marito, ho capito che non devo angosciarmi subito e che si deve aspettare questo secondo esito.. Meno male che ci sono stati casi in cui il controllo è stato normale, questo mi fa sperare bene.., comunque le farò sapere qualcosa in merito a venire a colloquio, per ora grazie, dottore!

conclusioni Il protocollo dei 6 stadi di R. Buckman: Creare un contesto appropriato, in cui il medico si può concentrare sul suo interlocutore, concedendogli un tempo veramente suo e a lui dedicato Esplorare quanto sanno già i genitori, in particolare se hanno avuto informazioni da altri Capire quanto i genitori vogliono sapere in quel momento, per calibrare spiegazioni e proposte Condividere le informazioni (allinearsi ed educare), per inserirle in un percorso di affiancamento e facilitazione che tenga conto della situazione in quel momento Rispondere ai sentimenti del paziente: presenti nella relazione terapeutica, essi vanno riconosciuti e trattati attentamente Pianificare ed accompagnare la gestione della situazione medica e l attuazione delle soluzioni individuate

Per contattare Mario Maresca: mario.maresca@nexolution.it www.nexolution.it