La Newsletter del Consorzio Camerale



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La Newsletter del Consorzio Camerale SOMMARIO Gli approfondimenti Prende forma l Organismo di vigilanza per i confidi minori Microfinanza: una scommessa (quasi) vinta Fondo Centrale di garanzia: riforma pronta a partire News in sintesi Le iniziative Obiettivo: Equity! InformaTesi Le segnalazioni Eventi Consultazioni pubbliche La Newsletter del Consorzio Camerale Pubblicazione mensile Pubblicazioni Economic outlook Via Camperio 1, Milano Tel. 02 8515 42 58 info@consorziocamerale.eu www.consorziocamerale.eu Presidente: Carlo Sangalli Direttore: Pier Andrea Chevallard Coordinatore: Roberto Calugi Responsabile progetto editoriale: Gianmarco Paglietti Redazione: Gianmarco Paglietti Valentina Morelli Carlo Bettonica Maurizio Berruti Milena Bolchini Chiara Carzaniga Laura Ferrari 1

Prende forma l Organismo di vigilanza per i confidi minori V. Morelli Lo scorso 14 settembre il Consiglio dei Ministri ha approvato il secondo correttivo al Decreto legislativo 141/2010, che ha riformato il Titolo V del Testo Unico Bancario. Esso recepisce integralmente le modifiche presenti nella bozza di testo normativo messa in consultazione dal Ministero dell Economia e delle Finanze lo scorso anno. Il testo definisce le linee guida e i principi base su costituzione, funzionamento e compiti dell Organismo di vigilanza che interesserà solo i confidi minori, mentre i confidi vigilati saranno tenuti ad iscriversi esclusivamente all albo degli intermediari finanziari. Le nuove disposizioni normative sanciscono che l Organismo avrà personalità giuridica di diritto privato ma non avrà, a differenza di quanto stabilito nella precedente versione, natura associativa. Vengono inoltre rafforzati i poteri di controllo sull Organismo da parte del Ministero dell Economia e Finanza, che ne potrà sciogliere gli organi di gestione e di controllo qualora risultassero gravi irregolarità nell amministrazione o violazioni delle disposizioni legislative o statutarie. Al contempo, si conferiscono maggiori poteri sanzionatori allo stesso Organismo, che potrà imporre agli iscritti il divieto di intraprendere nuove operazioni o disporre la riduzione della loro attività per violazioni di disposizioni legislative o amministrative. E prevista, rispetto ai passaggi precedenti, una riduzione dell aliquota massima di contribuzione che potrà essere richiesta ai confidi, calcolata non più in ragione dell 1% dei crediti garantiti ma dello 0,5% delle garanzie concesse. Il decreto fissa le nuove scadenze che riguardano sia i confidi vigilati da Banca d Italia sia i confidi minori. Si specifica che le Autorità competenti, ossia il Ministero dell Economia e delle Finanze e Banca d Italia, provvederanno ad emanare le disposizioni attuative del Secondo correttivo entro il 31 marzo 2013. Una volta nominati i primi componenti dell Organismo, quest ultimo procederà all approvazione dello statuto, alla definizione dell aliquota contributiva, alla raccolta dei fondi necessari al suo funzionamento e all iscrizione dei confidi entro il 30 settembre 2013. Decorso tale termine, l Organismo verrà sciolto e sarà ricostituito secondo quanto disposto dalla normativa in vigore. Per quanto concerne l operatività dei soggetti interessati dalla riforma, i confidi vigilati iscritti nell elenco speciale potranno operare secondo la disciplina previgente la riforma fino al 31 marzo 2014, mentre i confidi minori potranno operare al massimo fino al 30 settembre 2014. Nuove scadenze previste anche per l iscrizione all albo e all elenco: i confidi 107 avranno l obbligo di iscriversi all albo degli intermediari finanziari entro il 30 giugno 2013, mentre i confidi minori dovranno presentare istanza di iscrizione all elenco al massimo entro il 30 giugno 2014. 2

Microfinanza: una scommessa (quasi) vinta M.Berruti Nel corso degli ultimi anni, l informazione sulla microfinanza e sul microcredito e i riconoscimenti per il loro ruolo nello sviluppo socio-economico sono notevolmente cresciuti, fino a condurre all assegnazione del premio Nobel al loro principale teorico moderno, M. Yunus. A fronte di una significativa diffusione nei paesi meno sviluppati, dove ancora non esiste un sistema del credito strutturato, la microfinanza ha faticato a ritagliarsi un proprio spazio nei paesi industrializzati, almeno fino allo scoppio della crisi. I crescenti flussi migratori, l esclusione dal mercato del lavoro di un numero notevole di persone e la speculare difficoltà di accedervi da parte dei giovani, il ricorso crescente all auto-imprenditorialità come soluzione per fronteggiare la crisi hanno, infatti, improvvisamente accresciuto il bacino dei potenziali beneficiari dei progetti di microfinanza. Le potenzialità della microfinanza come strumento di sostegno allo sviluppo locale sono state puntualmente colte dal sistema camerale, tanto da diventare uno dei temi di punta dell iniziativa straordinaria promossa da Unioncamere Nazionale e dal Ministero dello Sviluppo economico a partire dal 2009. Nel suo primo biennio di operatività, sono stati realizzati oltre una sessantina di progetti locali, metà dei quali gestiti con il contributo organizzativo e consulenziale del Consorzio Camerale. Si è trattato di interventi pensati in un ottica di rete e di sussidiarietà orizzontale, coinvolgendo i diversi attori operanti sul territorio: Camere di commercio, confidi, banche, associazioni, consulenti d impresa e sindacati. Particolarmente utile è risultato il lavoro di predisposizione e di negoziazione delle convenzioni tra Camera, confidi e banche che ha permesso di ottimizzare le risorse disponibili e, soprattutto, di garantire un notevole effetto leva sui finanziamenti, valorizzando le garanzie erogate dai confidi del territorio. Microcredito Per microcredito s'intende la concessione di finanziamenti, tesi alla realizzazione di piccoli progetti imprenditoriali, a favore di categorie svantaggiate e di soggetti esclusi dal sistema del credito istituzionale (generalmente catalogate come subprime lending), d'importo fino a 25.000 euro. Microfinanza La microfinanza svolge un ruolo cruciale come strumento di sviluppo locale. Raggruppa una serie di strumenti finanziari di ridotta entità in grado di soddisfare i bisogni finanziari della clientela a basso reddito e delle micro imprese, valorizzando le potenzialità offerte dai contesti locali e migliorando le capacità imprenditoriali di coloro che vi hanno accesso. Altrettanto importante è stato il momento formativo, che ha coinvolto alcune migliaia di micro- e di neo-imprese, realizzato anche in questo caso secondo un approccio di rete. Sono stati tre i momenti fondamentali che hanno caratterizzato l intervento: - la costruzione di gruppi-target di imprenditori, individuati secondo specifici parametri di valutazione e selezione, che hanno permesso di definire metodologie standard di intervento (una sorta di trattamento in pool, secondo il linguaggio di Basilea2) ottimizzando le risorse e realizzando economie di scala sia in sede di formazione, sia in sede di valutazione e monitoraggio del rischio; - la formazione di network locali di consulenti in microcredito, formati da commercialisti, professionisti, ex manager, a cui è stato fornito un servizio di formazione specialistico; 3

- la fornitura di un servizio di assistenza personalizzata (una sorta di coaching d impresa) per gli imprenditori a cui è stato assicurato un percorso di formazione sul campo grazie al quale hanno assimilato le capacità necessarie per garantire una gestione efficiente delle proprie aziende. I risultati sono stati lusinghieri, sia sotto il profilo contingente dei risultati operativi, sia sotto quello strutturale del contesto di riferimento. Dal primo punto di vista, le micro-imprese coinvolte nei progetti hanno presentato tassi di insolvenza nettamente inferiori a quello medio registrato sul mercato del credito; dal lato del contesto, le esperienze maturate localmente hanno permesso la nascita di reti operative integrate ed efficienti, che hanno facilitato la collaborazione tra i diversi soggetti, pubblici e privati, operanti sul territorio, quali Camere di commercio, enti locali, istituti di credito, confidi e associazioni di categoria e sindacali. Sulla base degli incoraggianti risultati ottenuti, si è dato avvio nel 2012 alla terza annualità dell iniziativa straordinaria, dedicata al ruolo della microfinanza come supporto dello start up imprenditoriale. Entro il prossimo mese di ottobre dovrebbero essere pubblicate da Unioncamere Nazionale le graduatorie relative ai progetti presentati dalle Camere di commercio nei mesi scorsi. Anche in questo caso, il Consorzio Camerale è a disposizione delle Camere di commercio per l organizzazione e la realizzazione di interventi sul territorio. Per maggiori informazioni sull iniziativa è possibile contattare Carlo Bettonica ai seguenti recapiti: bettonica@consorziocamerale.eu Tel. 02 8515 4297 4

Fondo Centrale di garanzia: riforma pronta a partire C. Carzaniga Lo scorso 20 agosto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 26 giugno 2012 Modifiche ed integrazioni ai criteri e alle modalità per la concessione della garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese che rende attuativa una riforma sostanziale del Fondo Centrale. Gli interventi messi in campo si muovono in due direzioni: da una parte, misure finalizzate a supportare le imprese nella difficile fase congiunturale (ad esempio previsione della garanzia sull anticipazione dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della PA, conferma di una garanzia elevata per le imprese dell indotto delle grandi imprese in Amministrazione straordinaria); dall altra, interventi volti a favorire la crescita e lo sviluppo. A tale proposito, sono previsti: la garanzia massima per alcune tipologie di imprese, quali le imprese femminili o dislocate nei territori del Mezzogiorno; la gratuità per le imprese che usufruiscono dell agevolazione massima, per le imprese sociali e le imprese che aderiscono a contratto di rete; l innalzamento dell importo massimo garantito per alcune tipologie di operazioni / categorie di imprese. E stata, inoltre, ampliata la platea dei soggetti richiedenti attraverso l ammissione delle operazioni sul capitale di rischio. Data la loro maggiore rischiosità il decreto ha previsto, però, un limite di operatività di 50 milioni di euro ed una copertura inferiore rispetto ad altre operazioni. La garanzia diretta è, infatti, concessa fino alla misura massima del 50%, mentre la controgaranzia fino alla misura massima dell 80% dell importo garantito dal confidi o da altro fondo di garanzia, a condizione che le garanzie da questi rilasciate non superino la percentuale massima di copertura del 60%. Anche per le operazioni di consolidamento di passività a breve termine effettuate dal medesimo soggetto che ha erogato all impresa i prestiti oggetto di consolidamento sono previste delle percentuali di copertura della garanzia di importo limitato. Al contrario, per le operazioni meno rischiose, sono stati aumentati i livelli di copertura fino ad un valore massimo dell 80% sia per la garanzia sia per la controgaranzia a favore dei confidi o di altro fondo di garanzia, a condizione che le garanzie da questi rilasciate non superino la percentuale massima di copertura dell 80%. Inoltre, il decreto permette la riduzione della percentuale minima di accantonamento a titolo di coefficiente di rischio dall 8% al 6%, scelta che consente al Fondo, a parità di risorse pubbliche stanziate, di garantire un numero maggiore di operazioni. A breve, con la modifica delle disposizioni operative da parte del Comitato di gestione del Fondo e con il decreto ministeriale di approvazione delle modifiche stesse, la riforma diverrà pienamente operativa. 5

Quota massima di garanzia e controgaranzia per tipologia di impresa o di operazione Anticipazione crediti verso PA Durata non inferiore ai 36 mesi (compreso consolidamento di passività a breve termine soggetto finanziatore diverso) - MEZZOGIORNO, FEMMINILI E INDOTTO Durata non inferiore ai 36 mesi (compreso consolidamento di passività a breve termine soggetto finanziatore diverso) - CENTRO e NORD e ALTRE IMPRESE (diverse da femminili e Consolidamento di passività a breve termine medesimo soggetto finanziatore Interventi sul capitale di rischio Altre operazioni - MEZZOGIORNO, FEMMINILI e INDOTTO Altre operazioni - CENTRO e NORD e ALTRE IMPRESE (diverse da femminili e indotto) 30% 36% 50% 48% 70% 64% 64% 70% 64% 64% 60% 64% 80% 80% Garanzia Diretta Controgaranzia Fonte: Osservatorio del Comitato di gestione del Fondo Centrale di garanzia per le PMI Importo massimo garantito (milioni di euro) Anticipazione crediti verso PA 2,5 Durata non inferiore ai 36 mesi (compreso consolidamento di passività a breve termine soggetto finanziatore diverso) 2,5 Consolidamento di passività a breve termine medesimo soggetto finanziatore 1,5 Interventi sul capitale di rischio 2,5 Altre operazioni 1,5 Fonte: Osservatorio del Comitato di gestione del Fondo Centrale di garanzia per le PMI 6

News in sintesi Le linee guida del Fondo per l Innovazione Tecnologica Sono state pubblicate le linee guida per l erogazione delle agevolazioni del Fondo speciale rotativo per l innovazione tecnologica, destinate al sostegno di programmi relativi ad attività di sviluppo sperimentale. Maggiori dettagli sono disponibili alla pagina web: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php?option=com_content&view=article&viewtype=1&idarea1 =593&idarea2=0&idarea3=0&idarea4=0&andor=AND&sectionid=0&andorcat=AND&partebassaType=0 &idareacalendario1=0&mvedit=1&showmenu=1&showcat=1&showarchivenewsbotton=0&idmenu=22 63&id=2024481 BBB: nasce la business bank inglese Il Ministro inglese delle attività produttive ha annunciato la nascita della British Business Bank. La banca, a partecipazione mista pubblico-privato, rileverà dalle banche commerciali le linee di credito concesse alle PMI e prossime alla scadenza e le rinnoverà rivedendone scadenze e condizioni. Unione bancaria: la proposta della Commissione europea al vaglio del Parlamento europeo La proposta della Commissione europea relativa ad un sistema accentrato di vigilanza bancaria è al vaglio della Commissione agli Affari economici. Secondo le previsioni della Commissione, il nuovo meccanismo di vigilanza dovrebbe entrare in vigore dal 1 gennaio 2013. Il Consiglio d Europa a favore della Tobin tax Torna di nuovo a far discutere la Tobin tax. Nei giorni scorsi il Consiglio d Europa si è schierato a favore della tassa finanziaria in quanto consentirebbe di contrastare la speculazione. Il dibattito sulla Tobin tax è fermo da qualche mese, da quando si era ipotizzata la possibilità di avviare la procedura di cooperazione rafforzata. Fabio Panetta, nuovo Vice Direttore Generale di Banca d Italia Nei giorni scorsi Fabio Panetta, già Direttore responsabile del Rapporto sulla Stabilità Finanziaria della Banca d'italia, è stato nominato nuovo Vice Direttore Generale di Banca d Italia, succedendo a Anna Maria Tarantola. Commercio estero: andamento dell interscambio Ad agosto, rispetto al mese precedente, le importazioni sono cresciute del 4,9% e le esportazioni del 2,9%. Su base annua, però, la bilancia commerciale extra-ue italiana ha registrato, sempre ad agosto, un disavanzo di 973 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ad agosto 2011 (-2.505 milioni). 7

Le iniziative del Consorzio Camerale Obiettivo: Equity! Per facilitare e supportare l accesso al capitale di rischio da parte delle neo, piccole e medie imprese italiane, il Consorzio Camerale ha avviato il programma Obiettivo:Equity!. Il programma prevede un articolato percorso di iniziative attivabili dalle Camere di commercio facilmente integrabili anche con gli eventuali progetti già messi in campo dalle Camere stesse. Il programma prevede, tra le possibili iniziative attivabili, un servizio di accompagnamento e di assistenza per le imprese nelle fasi di predisposizione della documentazione e di presentazione dell idea imprenditoriale ai potenziali investitori, meeting e incontri personalizzati, attività di networking per la creazione di reti operative tra Camere di commercio, istituzioni accademiche, centri di ricerca e poli tecnologici, associazioni di categoria e investitori. Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link: http://www.consorziocamerale.eu/page.asp?section=50 Per richiedere maggiori dettagli sull iniziativa, è inoltre possibile contattare Gianmarco Paglietti o Milena Bolchini ai seguenti recapiti: paglietti@consorziocamerale.eu Tel. 02 8515 4257 bolchini@consorziocamerale.eu Tel. 02 8515 4291 InformaTesi Il nuovo programma per far incontrare istituzioni e neo-laureati Per facilitare l incontro dei neo-laureati con istituzioni ed enti potenzialmente interessati ai loro percorsi di studi, il Consorzio Camerale ha avviato un servizio dedicato alla divulgazione di tesi sul tema del credito, delle garanzie e della finanza per PMI. Il servizio è gratuito. Le tesi saranno pubblicate sul sito istituzionale del Consorzio Camerale previa verifica dei requisiti di idoneità e accuratezza da parte dell Ufficio Studi. Le tesi dovranno essere accompagnate dal curriculum studiorum e dall autorizzazione autografata al trattamento dei dati personali. La consultazione delle tesi è libera, nel rispetto della vigente normativa. Maggiori dettagli sono disponibili al seguente link: http://www.consorziocamerale.eu/page.asp?section=52 Le Università, i Dipartimenti, gli Enti e naturalmente i neo-laureati interessati al programma possono contattare Valentina Morelli e Chiara Carzaniga ai seguenti recapiti: morelli@consorziocamerale.eu Tel. 02 8515 4269 carzaniga@consorziocamerale.eu Tel. 02 8515 4264 8

Frosinone: appuntamento con i marchi e disegni comunitari Prosegue il roadshow sui Marchi e disegni comunitari, nato dalla collaborazione tra l Ufficio per l Armonizzazione nel Mercato Interno e il Ministero dello Sviluppo economico Ufficio Italiano Brevetti e Marchi ed organizzato e coordinato dal Consorzio Camerale per il credito e la finanza. Il roadshow nazionale ha come obiettivo di sottolineare l importanza per le imprese della tutela della proprietà industriale, con particolare riferimento ai marchi e ai disegni comunitari. Il quinto appuntamento dal titolo Marchi e disegni: strategie innovative per la ripresa economica si terrà il 4 ottobre presso la Camera di commercio di Frosinone. L obiettivo del seminario è di fornire tanto le nozioni generali sui marchi e modelli quanto quelle più tecniche relative ai criteri di valutazione economica dei segni distintivi. Sapere quantificare con esattezza il valore economico degli asset intangibili è di fondamentale importanza in molteplici situazioni della vita di un impresa, quali sono la cessione o l acquisizione di un attività che inglobi anche segni distintivi, la determinazione dei danni derivanti da contraffazione, la richiesta di un finanziamento attraverso la garanzia di un marchio o disegno. Maggiori dettagli e la scheda di partecipazione dell evento sono disponibili sul sito internet dedicato: http://www.marchiedisegni.eu/page-mod-5.php?idcontent=5 PRO MEMORIA! Proprietà industriale: pubblicate le graduatorie del bando MiSE Unioncamere Sono state pubblicate le graduatorie dei progetti ammessi al finanziamento a valere sui fondi stanziati con l' "Avviso per la realizzazione di progetti delle Camere di commercio, dei PATLIB (Patent Library), dei PIP (Patent Information Point) e delle Unioni Regionali delle Camere di commercio per attività di supporto alle innovazioni delle Imprese sui temi della Proprietà Industriale". Le graduatorie sono disponibili al seguente link: https://www.progetto-tpi.it/p42a0c2s1/avviso-enti.htm 9

Milano: privatizzazioni e settore finanziario in Polonia. Quali opportunità per le PMI italiane? Si terrà il prossimo 4 ottobre presso Palazzo Turati a Milano la conferenza Poland: a World of New Financial Opportunities at Your Fingertips, organizzata dalla Borsa Valori di Varsavia e UniCredit CAIB Poland, in collaborazione con il Ministero del Tesoro polacco, l Ambasciata della Repubblica di Polonia in Italia e Promos Camera di Commercio di Milano. La conferenza presenterà il potenziale del mercato dei capitali polacco, il nuovo programma di privatizzazioni, le nuove opportunità di investimento finanziario in Polonia e le possibilità di raccolta dei fondi per le Piccole e Medie Imprese italiane interessate a quotarsi su questo mercato. Per maggiori informazioni sull evento e per scaricare la scheda di partecipazione consultare la pagina web: http://www.promosmilano.it/iniziative/in_italia/polonia_nuove_opportunita_privatizzazioni_e_mercato_finanziario.kl Pavia: il credito al consumo come strumento di micro credito L'accesso al credito per le microimprese e per gli aspiranti imprenditori è oggi uno dei nodi cruciali per l'attività dell'azienda: i finanziamenti personali, le aperture di credito in conto corrente, i mutui e le anticipazioni salvo buon fine sono temi critici per gli operatori economici. La Regione Lombardia e il sistema camerale lombardo, in collaborazione con il Consorzio Camerale, promuovono nell'ambito dell' Accordo di programma Competitività un modello formativo rivolto ai micro e neo-imprenditori sulle tematiche dell'accesso al credito nonché un focus sul credito al consumo. Il prossimo incontro si terrà a Pavia presso la Camera di commercio locale il 12 ottobre p.v. alle ore 9.30. Per maggiori informazioni rivolgersi al seguente recapito: pagano@pv.camcom.it. 10

Osservatorio PMI: le eccellenze italiane Global Strategy elabora annualmente lo studio Osservatorio PMI: campioni italiani nel mondo, che approfondisce la conoscenza delle strategie e delle prassi manageriali caratterizzanti le PMI italiane eccellenti. La ricerca si compone di una prima fase quantitativa, volta ad individuare le aziende che hanno conseguito negli ultimi cinque esercizi dei risultati economico-finanziari migliori di quelli del loro settore di appartenenza e da una seconda fase qualitativa in cui, attraverso interviste con le cariche dell alta direzione, si approfondiscono le motivazioni alla base dei risultati conseguiti. Global Strategy, in collaborazione con il Consorzio Camerale, si rende disponibile presso le Camere di commercio interessate ad illustrare e commentare i principali dati emersi dall ultima edizione della ricerca. Per maggiori informazioni e chiarimenti sull iniziativa è possibile rivolgersi a Milena Bolchini ai seguenti recapiti: bolchini@consorziocamerale.eu Tel. 02 8515 4291 11

Consultazioni pubbliche Le novità Scadenza: 9 ottobre 2012 Modifiche al Provvedimento Unico in materia di post-trading La Banca d Italia ha avviato una consultazione relativa alla disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione. La consultazione è disponibile al seguente link: http://www.bancaditalia.it/sispaga/sms/consultazioni/pu-bi-consob Le altre scadenze Scadenza: 1 ottobre 2012 Piano d azione Imprenditorialità 2020 La Commissione europea invita tutti gli interessati ad inviare contributi alla consultazione che prevede una serie di misure a favore dell imprenditorialità per individuare i settori in cui è possibile liberare le potenzialità imprenditoriali e rimuovere gli ostacoli che impediscono di accedere all attività imprenditoriale. Maggiori dettagli sono disponibili alla pagina web: http://ec.europa.eu/enterprise/policies/sme/public Scadenza: 5 ottobre 2012 Aiuti di Stato: sostegno all accesso delle PMI al capitale di rischio La Commissione europea invita gli Stati membri nonché investitori, intermediari finanziari e gli altri attori rilevanti del mercato finanziario ad inviare contributi sulla revisione delle linee guida relative alla concessione di aiuti di Stato volti a promuovere gli investimenti nel capitale di rischio delle PMI. Maggiori dettagli sono disponibili alla pagina web: http://ec.europa.eu/competition/consultations/2012_risk_capital/index_en.html Scadenza: 5 ottobre 2012 Riforma delle procedure degli aiuti di Stato In seguito alla Comunicazione sulla modernizzazione degli aiuti di Stato, la Commissione europea ha attivato una pubblicazione per ricevere contributi su due aspetti della disciplina degli aiuti di Stato che devono essere revisionati: la gestione dei reclami e la comunicazione alla Commissione di informazioni complete e corrette. Tutti i dettagli sono disponibili alla pagina web: http://ec.europa.eu/competition/consultations/2012_state_aid_reform_procedures/index_en.html 12

Scadenza: 18 ottobre 2012 Organismi d'investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM) - Regole per i prodotti, gestione delle liquidità, depositari, fondi di mercato monetario, investimenti a lungo termine. Obiettivo della consultazione è di definire la cornice giuridica comunitaria degli Organismi di Investimento collettivo del risparmio in valori mobiliari. Maggiori dettagli sono consultabili al link: http://ec.europa.eu/internal_market/consultations/2012/ucits_en.htm Scadenza: 18 ottobre 2012 Revisione del Regolamento de minimis L'8 maggio 2012 la Commissione ha adottato una comunicazione sulla modernizzazione degli aiuti di Stato che dà l'avvio al dibattito politico sulla modernizzazione del controllo sugli aiuti di Stato e ne definisce il quadro. Un elemento importante del pacchetto di modernizzazione è costituito dalla revisione del regolamento "de minimis". La Commissione invita le istituzioni, gli Stati membri e i soggetti interessati a dare il proprio contributo alla revisione di tale regolamento. La consultazione è disponibile alla pagina web: http://eur-lex.europa.eu/lexuriserv/lexuriserv.do?uri=celex:32006r1998:it:not Scadenza: 23 ottobre 2012 Aiuti di Stato per la tutela ambientale La consultazione intende ottenere informazioni sull'applicazione della disciplina comunitaria degli aiuti di Stato per la tutela ambientale e le misure di sostegno all'ambiente nel regolamento generale di esenzione per categoria. I contributi possono essere inviati consultando la seguente pagina web: http://ec.europa.eu/competition/consultations/2012_state_aid_environment/index_it.html Scadenza: 31 ottobre 2012 Principi contabili nazionali L Organismo Italiano di Contabilità ha avviato la consultazione sul secondo set di principi contabili nazionali, che riguardano nello specifico le rimanenze di magazzino, le disponibilità liquide, i crediti e i titoli di debito. L obiettivo è di migliorare la struttura dei principi contabili nazionali, tenendo conto delle recenti modifiche normative in materia contabile. Osservazioni e commenti possono essere inviati collegandosi al link: http://www.fondazioneoic.eu/?p=9271 Scadenza: 3 novembre 2012 Disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche: sistema dei controlli interni, sistema informativo e continuità operativa La Banca d Italia ha sottoposto a consultazione pubblica uno schema di disposizioni di vigilanza in materia di sistema dei controlli interni e di sistema informativo delle banche e dei gruppi bancari nonché di continuità operativa delle banche e di altri intermediari. Tutti i dettagli sono disponibili alla seguente pagina web: http://www.bancaditalia.it/vigilanza/cons-pubblica/proc_in_corso/cons-031112 13

Scadenza: 5 novembre 2012 Problemi derivanti dalla tassazione diretta in caso di investimenti transfrontalieri con capitale di rischio La Commissione europea ha pubblicato una consultazione pubblica relativa ai problemi di tassazione diretta che insorgono quando si investe il capitale di rischio al di là delle frontiere. Maggiori informazioni sono disponibili al link: http://ec.europa.eu/taxation_customs/common/consultations/tax/2012_venture_capital_en.htm Scadenza: 29 novembre 2012 Regolamentazione degli indici finanziari In seguito ai recenti scandali di manipolazione dei tassi di riferimento interbancari, la Commissione europea ha pubblicato una consultazione volta a definire il quadro regolamentare relativo alla formazione e all utilizzo degli indici finanziari, che costituiscono i parametri di riferimento di numerosi contratti finanziari. Il documento in consultazione è disponibile al seguente link: http://ec.europa.eu/internal_market/consultations/docs/2012/benchmarks/consultation-document_en.pdf 14

Pubblicazioni Studi, paper, discorsi sul tema dell economia e della finanza. E possibile scaricare i documenti al seguente indirizzo: http://www.consorziocamerale.eu/page.asp?section=47 Rapporto Restart Italia! Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato il rapporto Restart, Italia! volto ad individuare misure utili per creare un ambiente favorevole alle start up innovative in Italia. Il rapporto è disponibile al seguente link: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/rapporto-startup-2012.pdf Assoconfidi europea: indagine sul pricing delle garanzie L'AECM (associazione europea degli enti di garanzia collettiva) ha pubblicato i risultati di un'indagine sulle condizioni di pricing delle garanzie. Il documento di sintesi è consultabile al seguente link: http://www.aecm.be/servlet/repository/?id=1155 Il governo societario e la sana e prudente gestione delle banche Il Direttore Generale della Banca d Italia, Fabrizio Saccomanni, è intervenuto al convegno Il governo societario e la sana e prudente gestione delle banche Di seguito il link per potere consultare l intervento: http://www.bancaditalia.it/interventi/intaltri_mdir/eventogovernance-chiusura-dg.pdf Indagine conoscitiva sulle caratteristiche e sullo sviluppo del sistema industriale, delle imprese pubbliche e del settore energetico È stato pubblicato l intervento di Daniele Franco, Direttore Centrale per la Ricerca economica e le Relazioni internazionali della Banca d Italia, relativo all evoluzione, alla struttura e alle difficoltà attuali del sistema industriale italiano. L intervento è scaricabile al seguente link: http://www.bancaditalia.it/interventi/altri_int/2012/franco_26092012.pdf L impatto della crisi del debito sovrano sull attività delle banche italiane Banca d Italia ha pubblicato un lavoro sulla valutazione degli effetti della crisi del debito sovrano sull attività bancaria in Italia, usando dati aggregati per i tassi attivi e passivi, per i prestiti e per i conti economici relativi al periodo 1991-2011. Lo studio è consultabile al seguente link: http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/econo/quest_ecofin_2/qef133;internal&action=_setlanguage.action?language=it 15

Il labirinto dei risk-weighted assets di Basilea: una guida per non perdersi Vari studi hanno messo in dubbio l affidabilità degli attivi ponderati a rischio (risk-weigted assets, RWA), calcolati dalle banche ai fini di vigilanza prudenziale. Le forti differenze riscontrate a livello internazionale sono interpretate come il segnale di una eccessiva soggettività nell attuale regolamentazione della misurazione del rischio e dei requisiti prudenziali. Il lavoro mette in luce l opportunità di trovare delle metriche appropriate per confrontare la rischiosità delle banche negli accordi internazionali di vigilanza (Basilea 2 e Basilea 3). La guida è consultabile alla seguente pagina web: http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/econo/quest_ecofin_2/qef132;internal&action=_setlanguage.action?language=it L economia italiana in breve Banca d Italia ha pubblicato la rassegna con i principali indicatori economici aggiornati a settembre riguardanti l economia italiana. La pubblicazione è disponibile al seguente link: http://www.bancaditalia.it/statistiche/altre_pub/econ_it/2012/65_12/iteconom_65_ita.pdf Rapporto sulla stabilità finanziaria internazionale È stato pubblicato il Rapporto sulla stabilità finanziaria nel mondo del FMI. Il documento è scaricabile alla pagina web di seguito: http://www.imf.org/external/french/pubs/ft/survey/so/2012/res092512af.pdf Una analisi introduttiva alla cooperazione in ricerca e sviluppo tra imprese La pubblicazione di Banca d Italia fornisce un'introduzione all'analisi economica della cooperazione in ricerca e sviluppo tra imprese. Sulla base di alcuni fatti stilizzati, vengono esposti i principali contributi della letteratura teorica sui benefici e i costi che le imprese ottengono con la cooperazione in R&S. Successivamente, vengono esaminati i pro e i contro di tale cooperazione, da una prospettiva di politica economica. Il paper è scaricabile al seguente link: http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/econo/quest_ecofin_2/qf_130/qef_130.pdf 16

ECONOMIC OUTLOOK A cura di C. Bettonica Statistiche macro-economiche: Paesi del G7 e Emergenti Cambi (dati aggiornati al 26 settembre 2012) Paese PIL Tasso Inflaz. Tasso Disocc. Paese Prezzo Variazione annua Stati Uniti 1,8% 2,7% 8,1% Euro $ USA 1,258-2,9% Eurozona 0,7% 2,7% 10,4% Euro Sterlina 0,793-5,0% Germania 2,0% 2,1% 6,7% Euro Yen 98,607-1,1% Regno Unito 0,8% 3,6%5 8,4% Euro Fr. Svizzero 1,201-1,3% Francia 1,4% 2,5% 9,7% Euro Yuan Cina 7,986-2,2% Italia -0,9% 3,2% 8,1% Euro $ Canada 1,241-6,4% Spagna 0,3% 2,0% 22,9% Euro Rublo Russo 40,644-2,4% Giappone -1,0% -0,2% 4,6% Euro Real Brasile 2,555 5,7% India 6,9% 6,5% 9,4% Euro - $ NZ 1,566-6,1% Hong Kong 3,0% 5,7% 3,3% Euro - $ AUS 1,298-4,0% Corea del Sud 3,4% 3,4% 3,2% Fonte: Bloomberg. Brasile 2,1% 6,2% 5,5% Argentina 9,3% 9,7% 7,2% Fonte: Bloomberg. I dati sono annuali e si riferiscono all ultima rilevazione ufficiale. 17

Mercati azionari (dati aggiornati al 26 settembre 2012) Variazione Paese Valore 1 sett 1 sett( ) YTD YTD ( ) Massimo storico 18 Data massimo storico % rispetto al massimo Minimo al 9 marzo 2009 % rispetto al minimo FTSE/Mib Milano 15.100-7,14% 0,66% 44.364,00 18-mag-07-66,7% 12.495,00 17,3% Dax Francoforte 6.971-5,32% 9,10% 8.105,69 16-lug-07-14,5% 3.666,41 90,3% Cac 40 Paris 3.413-4,97% 5,86% 6.168,15 01-giu-07-44,2% 2.534,45 34,7% Eurostoxx 50 2.441-6,79% 3,54% 4.557,57 16-lug-07-46,7% 1.809,98 34,2% FTSE London 5.711-0,80% -1,60% 5,97% 6,21% 6.732,40 15-giu-07-15,3% 3.530,73 61,2% Swiss Mkt. Zurich 6.388-1,78% -1,81% 5,08% 5,67% 9.531,46 01-giu-07-33,7% 4.311,61 48,7% S&P 500 US 1.407-1,32% -1,50% 8,24% 6,20% 1.565,15 09-ott-07-10,0% 683,38 99,2% Nasdaq Comp US 3.067-1,66% -1,77% 13,31% 11,17% 5.048,62 10-mar-00-39,5% 1.293,85 105,1% Nikkei 225 9.384-4,84% -2,35% 10,99% 5,17% 38.915,87 29-dic-89-73,9% 7.173,10 23,8% Hang Seng Index 19.483-3,45% -3,54% 16,58% 14,55% 31.638,22 30-ott-07-38,1% 11.921,52 63,3% Bovespa - Brasil 57.061-3,44% -4,08% 16,55% 25,16% 73.513,81 20-mag-08-9,9% 37.105,09 53,4% RTS Russia 1.392-0,44% -0,91% 19,65% 25,73% 2.847,92 19-mag-08-41,9% 634,921-3,4% Shangai Cina 2.357-0,22% -0,35% 7,17% 5,33% 6.092,57 16-ott-07-66,3% 2.118,75 11,3% MSCI Mondo 322-1,59% -1,63% 9,80% 7,74% Fonte: Bloomberg. Materie prime (dati aggiornati al 26 settembre 2012) Commodities Valore Variazione 1 settimana 1 sett.( ) YTD YTD ( ) Petrolio (WTI) (barile) 96,052 0,65% 0,11% -2,39% 0,58% Oro (oncia) 1.692,4 1,28% 0,75% 8,21% 11,49% Argento (oncia) 31,7 3,10% 2,55% 13,97% 17,43% Platino (oncia) 1.540,3-0,63% -1,16% -0,17% 14,62% Rame (libbra) 345,3-0,93% -1,43% -0,17% 2,86% Mais (bushel) 799,8-1,08% -1,61% 36,42% 40,56% Fonte: Bloomberg.

Indici obbligazionari (dati aggiornati al 26 settembre 2012) 1 Paese Valore Italia govern. 1 3 anni 357 0,43% Italia govern. 3 5 anni 444 Italia govern. 5 7 anni 523 Italia govern. 7 10 anni 548 Variazione 1 sett 1 sett( ) YTD YTD ( ) 0,08% -0,07% -0,31% Italia govern. > 10 anni 491-0,32% Euro govern. 1 3 anni 160 Euro govern. 3 5 anni 177 Euro govern. 5 7 anni 188 0,13% 0,02% -0,05% Euro govern. 7 10 anni 191-0,25% Euro govern. > 10 anni 203 JP Morgan 1-3 anni 215 JP Morgan 1 10 anni 193 Fonte: Bloomberg.0,54% -0,56% 0,21% -0,04% Altri indici(dati aggiornati al 26 settembre 2012) Valore 6,48% 9,26% 10,70% 11,63% 14,87% 3,04% 5,56% 7,64% 8,75% 10,05% 3,02% 5,78% Variazione 1 settimana 1 sett.( ) YTD YTD ( ) Global Hedge Index 1.055-0,06% -0,60% 1,77% 4,86% Global GS Index 675 0,67% 0,14% 4,67% 7,85% REIT USA 2.313 0,66% 0,12% 14,59% 18,07% REIT Europa 600-0,38% VIX USA 17 VIX Europa 21 Fonte: Bloomberg. 15,09% 4,31% 15,73% -25,34% -23,75% 1 Le variazioni percentuali degli indici obbligazionari comprendono sia la variazione in conto capitale che la cedola (per la quota parte riservata al periodo). Le variazioni percentuali in tengono conto dei rapporti di cambio a inizio e fine del periodo preso in considerazione. 19

Spreads verso Italia (dati aggiornati al 26 settembre 2012) 2 anni 5 anni 10 anni 30 anni Italia 2,77% 4,79% 5,83% 6,22% Germania -2,80% -4,46% -4,50% -4,11% Grecia nd nd nd nd Spagna 0,82% 0,66% 1,00% 1,14% Fonte: Bloomberg. 20