Psicoterapia nella riabilitazione neuropsicologica delle cerebrolesioni acquisite

Documenti analoghi
INCONTRO FORMAZIONE SCOUT

Facoltà di Psicologia. Parole chiave per l elaborato finale

NEUROPSICOLOGIA CLINICA Scienza che riguarda l espressione comportamentale di disfunzioni cerebrali

PSICOLOGIA GENERALE. 1 Università degli Studi dell Insubria - Psicologia Generale Docente: F. Carini

Laurea magistrale in Psicologia Indirizzo in Psicologia clinica e di comunità

della morfologia cerebrale, attivando, ad esempio, cambiamenti a carico della plasticità sinaptica, modificando i sistemi della memoria implicita ed

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICOLOGIA

Leonilde Cigognetti GDL Cure Palliative-Terapia del Dolore

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI PSICOLOGIA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICOLOGIA

1 Sommario dell opera

PSICHIATRIA E NEUROSCIENZE:

PROGRAMMAZIONE DI PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA Corso: I.P.S.S. Classe V A Anno Scolastico: 2018/2019 Docente: Narda Lavinia

Programma della didattica del Training di base APC Verona

PROGRAMMA DEL CORSO QUADRIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PRIMO ANNO

Dipendenza da cocaina e neuroimaging

S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva

NEUROPSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOLOGIA DEL CICLO DI VITA

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA. Facoltà di Psicologia

Pagina 1Curriculum vitae di Sortino Daniele. Curriculum Vitae

Corso Integrato SCIENZE UMANE

PET THERAPY COME TECNICA DI RIABILITAZIONE. Dottoressa Sara Castelli

Le neuroscienze a supporto dell evidence-based

PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA A.S. 2017/2018 Classe: V I.P.S.S.

Lo sviluppo neurale e la plasticità

LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CON DISTURBO DI PERSONALITA : IL CPS COME BASE SICURA

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

Stress lavoro-correlato

Settembre 2013 Associazione Italiana di Psicologia (AIP) - Roma

Curriculum Vitae di MARCO GRADASSI

CSTG - Centro Studi Di Terapia Della Gestalt

SIFPP Società Italiana Formazione Psichiatria Forense e Penitenziaria

I MODULO Neuroscienze cognitive: tecniche e metodiche di studio, valutazione e intervento. Giorno Data Orario Ore Insegnamento Docente Aula

IMPATTO SOCIO-PSICOLOGICO DELLA TERAPIA INSULINICA CON MICROINFUSORE IN SOGGETTI ADULTI CON DIABETE TIPO 1

MINDFUL INTERBEING MIRROR THERAPY WORKSHOP LECCE FEBBRAIO. Dr. Alessandro Carmelita Dr. Marina Cirio

Direttore: Prof. V. Caretti Vice direttore: Prof D. La Barbera

C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI CURRICULUM FORMATIVO DR. STEFANO BURELLI. Psicologo BRLSFN80A22C573R

Corso di Alta Formazione in PSICONEUROENDOCRINOIMMUNOLOGIA

ELENCO TITOLI ELABORATO SCRITTO CDL SCIENZE E TECNICHE DI PSICOLOGIA COGNITIVA

PROGRAMMA FORMATIVO Competenze e Abilità da acquisire nel corso dei 4 anni di formazione

Neuropsicologia clinica

Stato dell'arte e sfide future per la biostatistica nella ricerca clinica: la

Capire e guarire il trauma con le neuroscienze, la mindfulness e lo yoga

Sofferenza cronica Cosa significa?

Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria

Malattia di Alzheimer e Psicoterapia. Prof. Louis PLOTON (Lyon)

MINDFULNESS «AL LAVORO» Allenare l azienda al successo

Relazione terapeutica e scienze cognitive. Alessandro Calzeroni

Psicoterapia e/o Psicoterapie. Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT

Sergio Melogno CURRICULUM DELL ATTIVITA SCIENTIFICA, DIDATTICA E CLINICA

Nome Indirizzo. Telefono. . Nazionalità. Italiana. Data di nascita

SIFPP Società Italiana Formazione Psichiatria Forense e Penitenziaria

L approccio integrato nei Disturbi alimentari. 21 Aprile 2018 Sala Maurizio Gentile OMCeO Terni

CONTENUTI SPECIFICI PSICOLOGO SPECIALISTA

TEORIE E TECNICHE DEI TEST. Modulo 1: I fondamenti e i test cognitivi

F O R M A T O E U R O P E O

IACP Istituto dell approccio basato sulla persona

Incarico di natura professionale studio/ricerca. Rapporto di lavoro : a tempo pieno indeterminato

Piano formativo del Master di II livello in Psicogeriatria. Dipartimento di Medicina clinica e molecolare Facoltà Medicina e Psicologia

Uno sguardo verso il futuro. Conferenza locale salute mentale R.Pioli, G.Rossi Brescia

Corso per BRAIN TRAINER

Sommario. Presentazione di EDOARDO GIUSTI 11

Master secondo livello PROGRAMMA SEMINARI

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62

Corso Integrato Scienze Umane - Medical Humanities

L offerta terapeutica per il GAP

SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE. Psicologia

E TECNICHE PSICOLOGICHE FACOLTÀ DI PSICOLOGIA

RISONANZA MAGNETICA FUNZIONALE E ANORESSIA NERVOSA D. RUSSO B. CONIO M. MARTINO P. MAGIONCALDA M. BELLOMO

ANSIA E PANICO TRA BIOLOGIA E PSICOLOGIA

Novembre 2014 Febbraio 2015 Istituto Santa Chiara, Merine (Le)

COS È LA MEDICINA COMPORTAMENTALE VETERINARIA?

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE. Facoltà di Psicologia

Corso di formazione sul COUNSELING AD INDIRIZZO SISTEMICO

PROGRAMMA SVOLTO 5 I a.s. 2018/2019

SEDE DI BARI 11 APRILE GIUGNO (Scadenza iscrizioni 30 MARZO 2015)

Crediti ECM: richiesti per gli aventi diritto (nell edizione 2011 sono stati erogati 50 crediti ECM).

Tullio Scrimali. Docente di Psicologia Clinica, Università di Catania Direttore Scuola ALETEIA. Neuroscienze, Terapia Cognitiva e Dislessia

MINDFULNESS. semplicemente

UNITA DIDATTICA. Conoscenze

CV Dott.ssa Nicoletta Causi

Demenza, Alzheimer e Stimolazione Cognitiva: Use it or Lose it Pubblicato da Alice Mannarino il 30 mar 2012

Work-shop EMDR livello 1 soddisfazione e ricadute applicative

L invecchiamento e la gestione del paziente anziano: aspetti psicologici e riferimenti per l intervento. Corso per Professionisti della Salute

LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA: DALLA PREVENZIONE ALLA DIAGNOSI

YOGA TERAPIA TERAPISTA COMPLEMENTARE SPECIALIZZATO IN. 4 anni

CURRICULUM EUROPEO. Giuseppe Currieri Via San Giuseppe n. 37 Monreale Italiana Palermo, 24/01/2074

Il 13 aprile 2013 il progettò è stato accreditato dalla Commissione Rieducazione APNEC : ! Valido per la formazione continua dei soci A.P.N.E.C.

CONTENUTI SPECIFICI PSICOLOGO SPECIALISTA

Training in MINDFULNESS BASE THERAPY DICEMBRE edizione. AFFIDARTI A TE AFFIDARTI A NOI

CORSO TEORICO-PRATICO DI RIABILITAZIONE EQUESTRE PROGRAMMA

Chi è e cosa fa lo Psicologo

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Dipartimento Psichiatria. Rimini, Novembre 2017

IL METODO CLINICO. (Tugnoli, 2013)

di COUNSELLING SCUOLA INTERNAZIONALE 3 anni

Corso Integrato SCIENZE UMANE

Indice PARTE PRIMA: IL CORPO IL TRAUMA E LE TERAPIE BOTTOM UP. Capitolo 1: Le teorie bottom-up in psicotraumatologia. Antonio Onofri, Giovanni Liotti

SCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 4 26/10/15. (Tugnoli, 2015)

Transcript:

Psicoterapia nella riabilitazione neuropsicologica delle cerebrolesioni acquisite

Ambito di studio poco praticato: articoli scientifici con le parole «psychotherapy» e «neuropsychology» nel titolo al 30 marzo 2016 Medline: 0 articoli (1987-2015) PsycInfo: 3 articoli (2009-2015) «psychotherapy» e «brain injury» nel titolo al 30 marzo 2016 Medline: 11 articoli (1987-2015) PsycInfo: 39 articoli (1988-2015)

Prospettive psicologica: che cosa significa psicoterapia nel funzionamento psichico di persone con disfunzioni cerebrali? neuroscientifica: che cosa significa psicoterapia in termini di funzionamento cerebrale?

La prospettiva psicologica e possibile ipotizzare l utilità della psicoterapia nelle conseguenze delle lesioni/alterazioni cerebrali?

L'intenzione di questo progetto è di dare una psicologia che sia una scienza naturale, ossia di rappresentare i processi psichici come stati quantitativamente determinati di particelle materiali identificabili, al fine di renderli chiari e incontestabili. da Progetto di una Psicologia " vedere quale forma prende la teoria del funzionamento psichico se vi si introducono considerazioni quantitative, facendone una specie di scienza economica della forza nervosa". dalla lettera a Fleiss del 25 maggio 1895, a proposito del Progetto di una psicologia (ovvero della Psicologia per i neurologi)

«La neuropsicologia, come la neurologia classica, si propone di essere del tutto obiettiva, e il suo grande potere, i suoi progressi, vengono esclusivamente da questo. Tuttavia una creatura vivente e, in particolare, un essere umano è primariamente ed in ultima analisi... un soggetto, non un oggetto. È precisamente il soggetto, l'"io" vivente, che è escluso dalla neurologia» Oliver Sacks, Su una gamba sola, 1984 importanza di assumere una prospettiva fenomenologica nelle neuroscienze cliniche

Jay Haley (1967) I casi di Erickson comprendono l intera gamma dei problemi umani. Non solo ha lavorato con i nevrotici e con gli psicotici, ma si è dimostrato disposto a trattare problemi meno chiaramente psichiatrici di persone con lesioni cerebrali e invalidità fisiche

Psicoterapia nella riabilitazione neuropsicologica? cosa è una psicoterapia quali sono i prerequisiti quali potrebbero essere gli ambiti applicativi

Cos è la psicoterapia in ogni intervento di aiuto c è un qualche grado di psicoterapia la psicoterapia è una funzione disposta su un continuum, non e un fenomeno tutto-nulla (Rossi Monti, 2009) distinzione di vari livelli di psicoterapia (Cawley, 1967)

Connotazione generica I livello attitudine mentale di un professionista (helping profession) nella relazione con un individuo che presenta un problema

Connotazione psicologica II livello intervento/attitudine mentale che influenza il funzionamento psichico dell individuo che presenta un disagio psicologico; tale intervento/attitudine è basata su una relazione con un altro individuo => terapia della psiche con la psiche

Connotazione specialistica III livello intervento/attitudine mentale che influenza il funzionamento psichico dell individuo che presenta un disagio psicologico; tale intervento/attitudine è basata su una relazione con un altro individuo tale relazione si struttura secondo un ipotesi teorica del funzionamento psichico, attraverso metodi e tecniche di intervento => psicoterapia formalizzata

Perché psicoterapie? 2 ipotesi (in realtà 2 facce della stessa medaglia) ambiti di studio frammentati che non consentono un discorso unitario ambiti di studi con diverse prospettive di analisi (discipline ermeneutiche) Per le psicoterapie forse terza ipotesi: Diverse attitudini personali di chi le applica

Caratteristiche formali comuni alle psicoterapie Una relazione interpersonale tra paziente e terapeuta ed un alleanza ad esclusivo beneficio del paziente Un luogo specifico e sicuro (setting) all interno del quale si svolge questa relazione, nel quale tutto ciò che avviene è confidenziale e distinto dalle normali attività e relazioni interpersonali La proposta, ad opera del terapeuta, di nuove prospettive e nuovi punti di vista, in grado di dare un senso a sensazioni ed esperienze confuse e indefinite Un insieme di tecniche e di procedure che specificano il modo di operare del terapeuta Sanavio, 2011

Caveat! la teoria del funzionamento psichico alla base della psicoterapia formalizzata è finalizzata alla costruzione di una efficace relazione terapeuta-paziente NON alla costruzione di un percorso terapeutico CAUSA-EFFETTO in tutti i casi la finalità della psicoterapia NON è la cura delle cause del disagio psicologico, ma ha lo scopo di ottenere un benessere dell individuo, in un processo di adattamento

I prerequisiti relazione terapeuta-individuo cooperazione dell individuo criteri di idoneità alla psicoterapia formalizzata: criteri di Gunderson (2001) (proposti per i pazienti con disturbo di personalità borderline) il paziente deve essere in grado di vedere il problema dentro di sé il paziente deve cercare un cambiamento dentro di sé il paziente deve essere in grado di assumersi la responsabilità delle proprie scelte

Psicoterapia in neuropsicologia è possibile nel setting della riabilitazione neuropsicologica dove si costruisce, nel tempo, una legame terapeutapaziente non tutti i casi possono accedere ad una psicoterapia formalizzata (III livello), ma spesso si può costruire un percorso che da una psicoterapia psicologica (II livello), porta il paziente a soddisfare i criteri per una psicoterapia formalizzata successiva (lavoro pre-psicoterapuetico) stabilire un rapporto col paziente sviluppare un legame evitare l abbandono della terapia (anche riabilitativa) gestire i disturbi comportamentali e le difficoltà relazionali

Il percorso psicoterapeutico conoscere il paziente e il contesto famigliare (caregiver) e sociale interpretazione dei sintomi costruire la relazione costruire un percorso cooperativo di adattamento con il contesto famigliare (caregiver) e sociale

Un modello cooperativo di psicoterapia nelle cerebrolesioni acquisite (da Klonoff, 2004, modif.) PSICOTERAPEUTA facilitatore del cambiamento riferimento teorico tecniche PAZIENTE cognizione emozioni comportamento storia personalità motivazioni dinamiche psichiche cultura spiritualità ambiente ALLEANZA TERAPEUTICA PAZIENTE consapevolezza coping adattamento FAMIGLIA storia cultura spiritualità ambiente comportamento motivazioni aspettative dinamiche relazionali

Ambiti applicativi nella riabilitazione dei disturbi neuropsicologici si affrontano cambiamenti nella cognizione, nell affettività e nella personalità come effetto diretto e indiretto di una lesione/disfunzione cerebrale: => cambiamento dell identità personale vissuta dal paziente e dal contesto tali cambiamenti possono essere in parte irreversibili, ma non sono immodificabili => processi di adattamento del paziente e del contesto

lesione/disfunzione cerebrale EFFETTI PRIMARI cognizione affettività personalità EFFETTI SECONDARI cognizione affettività personalità COPING riabilitazione neuropsicologica intervento psicoterapeutico

Limitazioni relative alla psicoterapia in ambito neuropsicologico riduzione di capacita comunicative capacità di giudizio capacità di introspezione empatia iniziativa ma possibili attenuazione meccanismi di difesa spinta al cambiamento

riabilitazione con psicoterapia riabilitazione integrata approccio olistico riabilitazione basata su modelli funzionali approccio cognitivista riabilitazione basata su riapprendimento approccio comportamentista riabilitazione basata su stimolazione approccio associazionista GRAVITA

La prospettiva delle neuroscienze la psicoterapia produce effetti sul funzionamento cerebrale (evidenziabili dalle metodiche delle neuroscienze attuali)?

I correlati cerebrali dei problemi mentali Stante il rapporto tra cervello e mente, c è la possibilità di trovare correlati cerebrali dei problemi mentali (diverso da malattie mentali)? in generale si, soprattutto se si cercano con metodi funzionali ma non sempre (forse è solo un problema di sensibilità delle tecniche attuali) Essendoci dei correlati cerebrali è possibile avere degli strumenti di monitoraggio dei trattamenti, psicoterapie comprese

Un esempio: OCD Baxter et al (1992): studio PET su OCD Incremento del metabolismo del glucosio nel nucleo caudato Trattamento con SSRI o con behavior therapy normalizza tale anomalia metabolica

Un esempio: MDD Brody et al (2001): studio PET su MDD Incremento di metabolismo nella corteccia prefrontale DL, caudato, talamo e riduzione del metabolismo del lobo temporale Trattamento con SSRI (paroxetina) e psicoterapia interpersonale (ITP) per 12 settimane produce riduzione dei sintomi (HDRS) in entrambi i gruppi (maggior riduzione HDRS nel gruppo SSRI) decremento metabolico nella corteccia prefrontale bilaterale (gruppo SSRI) e nella corteccia prefrontale destra (gruppo psicoterapia)

From: Regional Brain Metabolic Changes in Patients With Major Depression Treated With Either Paroxetine or Interpersonal Therapy: Preliminary Findings Arch Gen Psychiatry. 2001;58(7):631-640. doi:10.1001/archpsyc.58.7.631 Comparison of relative brain metabolic decreases (Z statistic, P<.01) from baseline to follow-up in major depressive disorder subgroups treated with either paroxetine (n = 10) or interpersonal psychotherapy (IPT) (n = 14). The paroxetine-treated subgroup showed bilateral prefrontal cortical (PFC) decreases, while the IPT-treated subgroup had changes in right PFC only. Both groups had decreases in left anterior cingulate gyrus (AC).

Monitorare i trattamenti studio comparativo in soggetti con fobia sociale durante un compito di lettura ad alta voce con pubblico vs senza pubblico trattamento per 9 settimane: citalopram (SSRI) terapia di gruppo cognitivo-comportamentale controlli (lista d attesa)

riduzione del metabolismo pre- vs post-trattamento

confronto col gruppo di controllo nel post-trattamento confronto responder vs nonresponder nel post-trattamento CONCLUSIONI: il grado di decremento di attivazione dell amigdala è predittivo della riduzione dei sintomi a distanza di 1 anno

nel disturbo ossessivocompulsivo si ha un iper-attivazione della corteccia orbitofrontale (OFC) durante la provocazione dei sintomi valutazione PET pretrattamento: metabolismo OCF pre-trattamento basso risultato del trattamento farmaco > psicoterapia psicoterapia > farmaco alto

Mente che modifica il cervello

Studio (2011) sulla connettività di ACC (corteccia limbica rilevante per i processi attenzionali relativi all automonitoraggio) integrative body mind training (IBMT) vs training di rilassamento (RT) praticati per 30 min al giorno per 22 giorni (11 h in tutto) in circa 1 mese metodo misura: resting state => connettività funzionale tra regioni cerebrali Degree = numero di connessioni di un nodo Efficiency = inverso della lunghezza media delle connessioni di un nodo

Sparsity = misura della densità delle connessioni

il training modifica la connettività cerebrale si incrementano i processi di plasticità cerebrale nell adulto?

Studio (2005) di neuroimaging MRI strutturale su 20 soggetti (vs controlli) con esperienza di pratica meditativa media di circa 9 anni con una media settimanale di circa 6 ore di meditazione

INSULA auditory cortex visual cortex BA 9/10 Somatosensory cortex INSULA BA 9/10 Rosso = controlli

LESIONE riduzione funzionale??? induzione di plasticità cerebrale compenso funzionale training attivazione di altre regioni cerebrali