Terza Missione e Dottorati Industriali: nuove partnership fra Imprese e Università ANDREA BAIRATI Direttore Area Politiche Industriali, Innovazione, Education di Confindustria 5 giugno 2014
SCENARIO Le competenze per le imprese Aumenta domanda high-skills
Posti di lavoro (milioni) LA NUOVA OCCUPAZIONE: AUMENTA LA RICHIESTA DI HIGH-SKILLS La tendenza dell occupazione in Europa, 1996-2020, per qualifica professionale 250 Negative scenario EU-25+ 200 20,9% 25,3% 31,4% Qualifica Alta 150 100 46,2% 48,6% 50,0% Qualifica Media 50 32,9% 26,2% 18,6% Qualifica Bassa 0 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2020 Fonte: Future Skill Needs in Europe, medium term forecast 2020, Cedefop 2009
LA NUOVA OCCUPAZIONE: 16 milioni di high-skilled entro il 2020 Le tendenze occupazionali di medio-lungo periodo in Europa Crescita occupazionale: 7 milioni in più tra 2010 e 2020 Aumento dello skill upgrading: aumenta di 16 milioni la domanda di personale high-skilled, diminuisce di 12 milioni la domanda di low skills La forza lavoro complessiva sarà nel 2020 maggiormente qualificata: oltre l 80% delle persone avrà un livello di qualifiche perlomeno medio La domanda di competenze high-skills riguarda tutti i settori, ma in particolare quelli a più alto tasso di innovazione (farmaceutico, ingegneria meccanica, manifatturiero avanzato, istruzione, sanità) Fonte: Cedefop, rielaborazione Confindustria PTIE
LA NUOVA OCCUPAZIONE: High skills e competenze trasversali Le tendenze occupazionali di medio-lungo periodo in Italia Manifatturiero e High skills: il settore manifatturiero richiede più progettisti ad elevata competenza tecnico-scientifica. Competenze trasversali: aumenta l importanza di competenze elevate da spendere in lavori diversi ed in settori diversi. Le competenze più richieste dalle imprese: -Capacità comunicativa scritta e orale -Capacità di lavorare in gruppo -Capacità direttive e di coordinamento -Problem solving e problem setting -Competenze informatiche e linguistiche -Competenze amministrative -Abilità manuali -Abilità creative e di ideazione Competenze tipiche di un PhD che deve essere: -INNOVATORE -PROGETTISTA -MANAGER -TEAM LEADER
FOCUS PhD e ricerca in Italia Più richiesta dalle imprese
I PhD in Italia 18.568 Campione PhD per indagine Istat (titolo tra 2004 e 2006) Fonte: Istat, rilevazione su dottori di ricerca, agg. 2013 12.000 PhD ogni anno (dal 2004 a oggi) 1.184 PhD all estero (in un arco di 5 anni) 7.056 A Tempo indeterminato (in un arco di 5 anni) Fonte: Confindustria Education, su dati Miur 2013 2.000 PhD in università (in un arco di 10 anni)
L occupazione dei PhD in Italia Brain Drain: il 6,4% dei PhD italiani risiede stabilmente all estero (rilevazione su 18.568 PhD, Istat 2011). Il 21% dei PhD del Sud Italia si sposta al Centro-Nord. Migrano con più frequenza i PhD scientifici Brain Waste: su 12 mila PhD all anno, solo 2mila riescono a continuare la carriera accademica (in un arco di tempo lungo 10 anni). Dispersi 3 PhD su 4. Nota: lo Stato investe almeno 50 mila Euro per ogni PhD finanziato con borsa di studio Over-Education: a 5 anni dalla laurea i PhD occupati sono l 80%. I laureati il 90%. lavorano di più dei dottori di ricerca. E sono meglio pagati (circa 75 euro al mese di differenza). Instability: Solo il 38% dei PhD ha un contratto a tempo indeterminato (i laureati il 70%) No Market: il mercato del lavoro italiano non valorizza i PhD: solo 4 impiegati ogni 1000 (OCSE, 2011). In Finlandia: 17. Giappone: 11. Regno Unito: 8. Germania: 8.
La richiesta di PhD in Europa Europa 2020: il PhD è un elemento importante della strategia europea per una crescita intelligente, sostenibile, inclusiva (Focus: Progetto Pilota Marie Curie; inizio: 13 dicembre 2013 ) PhD X 2: Raddoppiato il numero di dottori di ricerca negli ultimi 16 anni. Trainanti Regno Unito, Irlanda e Finlandia dove esistono forme di dottorato industriale e professionale. (In Italia ci sono 0.6 PhD ogni 1000 abitanti. In Finlandia 3,8. Regno Unito 1,4 ) State of Innovation Union 2013: si calcola che l Europa abbia bisogno di circa 1 milione di ricercatori per raggiungere il grado del 3% di R&D Intensity Target e restare competitiva.
PROGETTO PhD ITalent 100 giovani PhD per le imprese
Le finalità del Progetto PhD ITalents WHAT? Il Progetto PhD ITalents ha la finalità di ridurre l entropia delle intelligenze italiane. Trattenere i migliori talenti italiani, dando la possibilità di completare la formazione in impresa WHY? La carriera accademica non è l unico sbocco per il dottorato di ricerca. Il dottorato abilita a fare ricerca in qualsiasi contesto, anche in impresa. Un PhD può essere un ricercatore industriale: progetta, innova, crea valore HOW? Il Progetto punta a sviluppare un innovativo modello di placement dei PhD che dia impulso a processi di piena occupazione per i PhD in Italia WHERE? I 100 PhD selezionati svolgeranno un esperienza di ricerca in impresa, dove potranno specializzare le competenze acquisite in ambito industriale di R&I WHO and WHOM? Il Progetto sarà promosso da Confindustria e Crui. E sarà rivolto ai migliori 100 dottori di ricerca italiani. Età max: 32 anni
PhD Italents: gli obiettivi TOP 100: Selezionare, per 3 anni, i migliori 100 dottori di ricerca italiani (max 32 anni) in imprese che si occupano di Ricerca e Innovazione HIGH-LEVEL SKILLS: Permettere al PhD di sviluppare, dopo il conseguimento del titolo, competenze d eccellenza anche in ambito di ricerca industriale PLACEMENT: Sviluppare un modello di placement per i dottori di ricerca in Italia che tenga conto dei fabbisogni di innovazione dell impresa e dell orientamento europeo verso l economia della conoscenza COOPERATION: Incrementare azioni previste dall Accordo Confindustria-Crui A NEW MODEL: Creare un modello (basato su un ciclo virtuoso orientamento informazione placement ) da proporre su più ampia scala
PhD Italents: le Fasi MATCHING: le imprese e i 100 migliori PhD saranno selezionati da una commissione mista (Confindustria-Crui) CALLING: Ciascuna impresa renderà noti i suoi fabbisogni di innovazione e ricerca EVALUTATION: La commissione mista valuterà i CV dei PhD individuati dalle università e selezionerà i profili sulla base degli ambiti di ricerca individuati. APPLICATION: Uno o più PhD sarà assegnato a ciascuna impresa aderente. SUPERVISION: monitoraggio del Progetto e sviluppo del modello di placement tramite un apposita tesi di ricerca a cura di Confindustria. I parametri di valutazione saranno: sviluppo competenze, occupabilità, innovazione dell impresa. COMUNICATION: Pubblicazione e condivisione dei risultati.