Altlasten. Altstandorte und Altablagerungen. Bozen
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- Arianna Franca Fumagalli
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1 Altlasten Altstandorte und Altablagerungen Bozen
2 Begriffsbestimmungen/Definizioni Verunreinigte Fläche: Fläche, welche durch den Charakterisierungsplan oder den Plan über die verunreinigten und potenziell verunreinigten Flächen bestimmt wird und Verunreinigungen oder chemische, physische oder biologische Veränderungen des Bodens, des Untergrundes, der Oberflächengewässer oder des Grundwassers in dem Maße aufweist, dass eine Gefahr für die öffentliche Gesundheit und für die natürliche oder bebaute Umwelt besteht Sito Inquinato: sito definito tramite progetto preliminare o tramite il piano relativo ai siti inquinati e potenzialmente inquinati che presenta livelli di contaminazione o alterazioni chimiche, fisiche o biologiche del suolo o del sottosuolo o delle acque superficiali o delle acque sotterranee tali da determinare un pericolo per la salute pubblica o per l'ambiente naturale o costruito.
3 Begriffsbestimmungen/Definizioni Potentiell verunreinigte Fläche: Fläche, welche durch den Charakterisierungsplan oder den Plan über die verunreinigten und potenziell verunreinigten Flächen bestimmt wird und welche aufgrund von bestimmten vergangenen oder derzeitigen menschlichen Tätigkeiten möglicherweise verunreinigte Substanzen im Boden, im Untergrund, im Oberflächengewässer oder im Grundwasser in dem Maße aufweist, dass eine Gefahr für die öffentliche Gesundheit und für die natürliche oder bebaute Umwelt besteht Sito potenzialmente inquinato: sito definito tramite piano della caratterizzazione o tramite il piano relativo ai siti inquinati e potenzialmente inquinati nel quale, a causa di specifiche attività antropiche pregresse o in atto, sussiste la possibilità che nel suolo o nel sottosuolo o nelle acque superficiali o nelle acque sotterranee siano presenti sostanze contaminanti in concentrazioni tali da determinare un pericolo per la salute pubblica o per l'ambiente naturale o costruito
4 Prozedur/Procedura Artikel 8 Mitteilung der Verunreinigung, der Gefahr einer Verunreinigung und der dringenden Maßnahmen zur Sicherstellung 1. Jeder, der auch nur versehentlich die Überschreitung der Grenzwerte laut Artikel 3, Absatz 1 oder die konkrete Gefahr der Überschreitung derselben verursacht, muss innerhalb von 48 Stunden nach dem Ereignis die Landesagentur und die Gemeinde sowie die Kontrollorgane der Gesundheitsbehörde benachrichtigen, indem er angibt: Articolo 8 Notifica di pericolo di inquinamento e interventi di messa in sicurezza d'emergenza 1. Chiunque cagiona, anche in maniera accidentale, il superamento dei valori di concentrazione limite accettabili di cui all'articolo 3, comma 1, o un pericolo concreto e attuale di superamento degli stessi, è tenuto a darne comunicazione alla Agenzia provinciale e al Comune, nonché agli organi di controllo sanitario entro le quarantotto ore successive all'evento, precisando:
5 1. den Verantwortlichen der Verunreinigung oder der Gefahr der Verunreinigung und den Eigentümer der Fläche 2. die Fläche und das geschätzte Ausmaß der verunreinigten Zone oder der gefährdeten Zonen;die Ursachen der Verunreinigung oder der Gefahr der Verunreinigung; 3. die Art und Menge der bereits in die Umwelt gelangten Verunreinigungen oder jener Verunreinigungen für welche die Gefahr besteht, in die Umwelt zu gelangen; 4. die betroffenen Umweltkomponenten, wie z. B. der Boden, die Gewässer, die Flora, die Fauna; 5. die geschätzte Menge der gefährdeten Bevölkerung oder, falls dies nicht möglich ist, die urbanistischen und territorialen Eigenschaften der Fläche, die die potentiell verunreinigte Fläche umgibt; a) il soggetto responsabile dell'inquinamento o del pericolo di inquinamento e il proprietario del sito; b) l'ubicazione e le dimensioni stimate dell'area contaminata o a rischio di inquinamento; c) i fattori che hanno determinato l'inquinamento o il pericolo di inquinamento; d) le tipologie e le quantità dei contaminanti immessi o che rischiano di essere immessi nell'ambiente; e) le componenti ambientali interessate, quali, ad esempio, suolo, corpi idrici, flora, fauna; f) la stima dell'entità della popolazione a rischio o, se ciò non è possibile, le caratteristiche urbanistiche e territoriali dell'area circostante a quella potenzialmente interessata dall'inquinamento.
6 2. Innerhalb der darauf folgenden 48 Stunden nach dem Termin laut Absatz 1 muss der Verantwortliche der Verunreinigung oder einer Gefahr der Verunreinigung, der Landesagentur und der gebietsmäßig zuständigen Gemeinde die durchgeführten oder die in Durchführungsphase befindlichen dringenden Maßnahmen zur Sicherstellung mitteilen. Der Mitteilung müssen geeignete technische Unterlagen beigelegt werden, aus denen die Eigenschaften der obgenannten Maßnahmen hervorgehen. 3. Innerhalb von 30 Tagen nach dem Erhalt der Mitteilung laut Absatz 2 prüft die Landesagentur die Wirksamkeit der getroffenen dringenden Maßnahmen zur Sicherstellung und kann Auflagen und weitere Maßnahmen vorschreiben, im Besonderen die Durchführung von Kontrollmaßnahmen, um das Ausmaß der Verunreinigung und die Wirksamkeit der getroffenen Maßnahmen zum Schutz der öffentlichen Gesundheit und des natürlichen Umfeldes festzustellen. 2. Entro le quarantotto ore successive al termine di cui al comma 1, il responsabile della situazione di inquinamento o di pericolo di inquinamento deve comunicare alla Agenzia provinciale e al Comune territorialmente competente gli interventi di messa in sicurezza d'emergenza adottati e in fase di esecuzione. La comunicazione deve essere accompagnata da idonea documentazione tecnica dalla quale devono risultare le caratteristiche dei suddetti interventi. 3. Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al comma 2, l Agenzia provinciale verifica l'efficacia degli interventi di messa in sicurezza d'emergenza adottati e può fissare prescrizioni ed interventi integrativi, con particolare riferimento alle misure di monitoraggio da attuare per accertare le condizioni di inquinamento ed ai controlli da effettuare per verificare l'efficacia degli interventi attuati a protezione della salute pubblica e dell'ambiente circostante.
7 Prozedur/Procedura Artikel 11 Genehmigung des Projektes und Ermächtigung der Maßnahmen zur Sanierung, Wiederherstellung und dauerhaften Sicherstellung 1. Die Projekte für die Maßnahmen zur Sanierung und Wiederherstellung und zur dauerhaften Sicherstellung laut Artikel 4, 5 und 6 werden aufgrund der allgemeinen Kriterien und der Richtlinien gemäß Anhang 4 ausgearbeitet. Diese gliedern sich in drei fortlaufende technische Ebenen und können auch gemeinsam ausgearbeitet werden: Charakterisierungsplan, Vorprojekt und Ausführungsprojekt. Articolo 11 Approvazione del progetto e autorizzazione degli interventi di bonifica, ripristino ambientale e di messa in sicurezza permanente 1. Gli interventi di bonifica e ripristino ambientale e di messa in sicurezza permanente di cui agli articoli 4, 5 e 6 sono effettuati sulla base di apposita progettazione, da redigere sulla base dei criteri generali e linee guida previsti nell'allegato 4, [p1]che si articola nei seguenti tre livelli di approfondimenti tecnici progressivi: Piano della caratterizzazione, Progetto preliminare e Progetto definitivo. Questi tre livelli possono essere redatti anche in forma congiunta..
8 2. Innerhalb von 30 Tagen ab dem Ereignis, das zur Überschreitung der Grenzwerte geführt hat oder ab Feststellung der Gefahrensituation der Überschreitung der Grenzwerte oder ab Zustellung der Verfügung laut Artikel 9 oder, unbeschadet der Bestimmung des Artikel 10, Absatz 3, oder ab der vom Interessierten durchgeführten Mitteilung, muss der Landesagentur der Charakterisierungsplan vorgelegt werden, der gemäß der im Anhang 4 angeführten Kriterien auszuarbeiten ist. 3. Das Ausführungsprojekt muss der Landesagentur innerhalb eines Jahres ab dem im Absatz 2 angegebenen Termin vorgelegt werden. 2. Entro trenta giorni dall'evento che ha determinato il superamento dei valori di concentrazione limite accettabili o dalla individuazione della situazione di pericolo concreto e attuale di superamento dei valori di concentrazione limite accettabili o dalla notifica dell'ordinanza di cui all'articolo 9 o, fatto salvo quanto disposto dall'articolo 10, comma 3, dalla comunicazione effettuata dall'interessato deve essere presentato alla Agenzia provinciale il Piano della caratterizzazione predisposto secondo i criteri definiti nell'allegato Il progetto definitivo deve essere presentato alla Agenzia provinciale entro e non oltre un anno dalla scadenza del termine di cui al comma 2.
9 4. Aufgrund der Ergebnisse des Charakterisierungsplans muss das Vorprojekt gemäß der im Anhang 4 angeführten Kriterien erstellt und der Landesagentur übermittelt werden. 5. Auf Basis des Vorprojektes wird das Ausführungsprojekt für die Sanierung und Wiederherstellung oder für die Sanierung und Wiederherstellung mit dringenden Maßnahmen zur Sicherstellung oder für die Maßnahmen zur dauerhaften Sicherstellung ausgearbeitet; dieses beinhaltet auch mögliche Vorschriften und Einschränkungen für die Nutzung der Fläche. 4. Sulla base dei risultati dell'esecuzione del Piano della caratterizzazione deve essere predisposto e trasmesso alla Agenzia provinciale il progetto preliminare redatto secondo le modalità definite nell'allegato 4[p2]. 5. Sulla base del progetto preliminare è predisposto il progetto definitivo di bonifica e ripristino ambientale o di bonifica e ripristino ambientale con misure di sicurezza o di messa in sicurezza permanente, che stabilisce le eventuali prescrizioni e limitazioni per l'uso del sito.
10 6. Die Landesagentur verlangt eventuell weitere Unterlagen und genehmigt, nach Anhören der betroffenen Gemeinden, den Charakterisierungsplan, das Vorprojekt und das Ausführungsprojekt gemäß Artikel 10-bis des Landesgesetzes vom 6. September 1973, Nr. 61, dabei kann die Landesagentur auch besondere Auflagen vorschreiben. Mit der Genehmigung des Vorprojektes wird die verunreinigte Fläche festgelegt. 6 L Agenzia provinciale approva, sentiti i Comuni interessati, il piano della caratterizzazione, il progetto preliminare e il progetto definitivo di bonifica ai sensi dell art. 10-bis della legge provinciale 6 settembre 1973, n.61 ed eventualmente richiede integrazioni e impone specifiche prescrizioni. Con l approvazione del progetto preliminare viene definita la perimetrazione definitiva del sito inquinato.
11 Prozedur/Procedura Artikel 13 Kontrollen 1. Die Landesagentur kontrolliert die Übereinstimmung der Eingriffe mit den genehmigten Projekten. 2. Nach Durchführung der Sanierung, der Sanierung mit Sicherungsmaßnahmen und der dauerhaften Sicherstellung muss der Interessierte bei der Landesagentur einen detaillierten Bericht über die durchgeführten Arbeiten einreichen. Das Dokument muss im Besonderen Angaben über die Menge der umgelagerten Abfälle, ihren Bestimmungsort und die diesbezüglichen Analysen enthalten. Articolo 13 Controlli 1. L Agenzia provinciale è competente per i controlli sulla conformità degli interventi ai progetti approvati. 2. Al termine dei lavori di bonifica, bonifica con misure di sicurezza e di messa in sicurezza permanente deve essere presentata alla Agenzia provinciale, da parte del soggetto interessato, una relazione dettagliata sulle opere effettuate. In particolare il documento deve contenere indicazioni sulla quantità dei rifiuti movimentati, sulla loro destinazione e le relative verifiche analitiche dei materiali movimentati. Il documentodeveinoltrecontenerei certificati analitici che attestino il raggiungimento dei limiti fissati con l approvazione del progetto.
12 Prozedur/Procedura Artikel 13 Kontrollen 3. Die Fertigstellung der Eingriffe zur Sanierung und Wiederherstellung, zur Sanierung mit Sicherungsmaßnahmen und zur dauerhaften Sicherstellung und die Übereinstimmung derselben mit dem genehmigten Projekt wird durch die Landesagentur mittels Abnahme durch eine Bescheinigung bestätigt, die gemäß Anhang 5 ausgestellt wird. Die Fertigstellung der Eingriffe zur dauerhaften Sicherstellung und die Übereinstimmung derselben mit dem genehmigten Projekt kann erst 5 Jahre nach Durchführung der ersten Kontrolle laut Absatz 5 bestätigt werden. 4. Die Bescheinigung gemäß Absatz 3 gilt als Rechtstitel für die Auflösung der Finanzgarantie laut Artikel 11, Absatz 9. Articolo 13 Controlli 3. Il completamento degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, di bonifica con misure di sicurezza e di messa in sicurezza permanente e la conformità degli stessi al progetto approvato sono accertati dalla Agenzia provinciale mediante collaudo e apposita certificazione predisposta in conformità ai criteri ed ai contenuti indicati nell'allegato 5. Il completamento degli interventi di messa in sicurezza permanente e la conformità degli stessi al progetto approvato non può comunque essere accertato se non decorsi cinque anni dall'effettuazione del primo controllo ai sensi del comma La certificazione di cui al comma 2 costituisce titolo per lo svincolo delle garanzie finanziarie di cui all'articolo 11, comma 9.
13 Mitteilung und dringende Sicherstellung/Comunicazione e messa in sicurezza di emergenza innerhalb von 48 Stunden nach dem Ereignis entro le quarantotto ore successive all'evento
14 2. Innerhalb der darauf folgenden 48 Stunden nach dem Termin laut Absatz 1 muss der Verantwortliche der Verunreinigung die durchgeführten oder die in Durchführungsphase befindlichen dringenden Maßnahmen zur Sicherstellung mitteilen. 3. Innerhalb von 30 Tagen nach dem Erhalt der Mitteilung laut Absatz 2 prüft die Landesagentur die Wirksamkeit der getroffenen dringenden Maßnahmen zur Sicherstellung 2. Entro le quarantotto ore successive al termine di cui al comma 1, il responsabile della situazione di inquinamento deve comunicare gli interventi di messa in sicurezza d'emergenza adottati e in fase di esecuzione.. 3. Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al comma 2, l Agenzia provinciale verifica l'efficacia degli interventi di messa in sicurezza d'emergenza adottati
15 Charakterisierungsplan/Piano della caratterizzazione Innerhalb von 30 Tagen ab dem Ereignis, das zur Überschreitung der Grenzwerte geführt hat, muss der Landesagentur der Charakterisierungsplan vorgelegt werden. Entro trenta giorni dall'evento che ha determinato il superamento dei valori di concentrazione limite accettabili deve essere presentato alla Agenzia provinciale il Piano della caratterizzazione
16 Das Ausführungsprojekt/Il progetto definitivo Das Ausführungsprojekt muss der Landesagentur innerhalb eines Jahres ab dem im Absatz 2 angegebenen Termin vorgelegt werden Il progetto definitivo deve essere presentato alla Agenzia provinciale entro e non oltre un anno dalla scadenza del termine di cui al comma 2.
17 Die Projektierungsfase/La fase di progetto Die Projekte für die Maßnahmen zur Sanierung und Wiederherstellung und zur dauerhaften Sicherstellung werden aufgrund der allgemeinen Kriterien und der Richtlinien ausgearbeitet. Diese gliedern sich in drei fortlaufende technische Ebenen und können auch gemeinsam ausgearbeitet werden: Charakterisierungsplan, Vorprojekt und Ausführungsprojekt Gli interventi di bonifica e ripristino ambientale e di messa in sicurezza permanente sono effettuati sulla base di apposita progettazione, che si articola nei seguenti tre livelli di approfondimenti tecnici progressivi: Piano della caratterizzazione, Progetto preliminare e Progetto definitivo. Questi tre livelli possono essere redatti anche in forma congiunta
18 Il piano della caratterizzazione Sammlung und Auflistung der bereits bestehenden Daten Charakterisierung der Fläche und Vorentwurf des konzeptionellen Modells Untersuchungskonzept Raccolta e sistematizzazione dei dati esistenti Caratterizzazione del sito e formulazione preliminare del Modello Concettuale Piano di investigazione iniziale
19 Progetto preliminare 1.Analysen der Kontaminationsgrade 2.Erforderliche Detailuntersuchungen Analysen zur Bestimmung der anwendbaren Technologien und der zu erreichenden möglichen Restkontaminationen 1.Risikoanalyse für die spezifische Fläche 2. Beschreibung der anzuwendenden Sanierungsmethoden und der Sicherheitsmaßnahmen und Eingriffe die damit verbunden sind 3. Untersuchungen, um feststellen zu können, ob die vorgeschlagenen Sanierungsmaßnahmen für die spezifische Fläche geeignet sind 4. Überprüfung der Umweltverträglichkeit für die einzelnen Projektierungsfasen 5.Projektierung in Baufasen Analisi dei livelli di inquinamento Eventuale investigazione di dettaglio Analisi delle possibili tecnologie adottabili e delle concentrazioni residue raggiungibili Analisi del rischio specifica per il sito Descrizione delle tecnologie di bonifica e ripristino ambientale e delle misure di sicurezza da adottare e dei relativi interventi Test per verificare nel sito specifico l'efficacia degli interventi di bonifica proposti Compatibilità di impatto ambientale degli interventi Progettazione per Fasi
20 Progetto esecutivo Das Ausführungsprojekt beschreibt im Detail die durchzuführenden Arbeiten und die sich daraus ergebenden Kosten und muss bis zu jenem Punkt ausgearbeitet werden, sodass jedes einzelne Element in Form, Typologie, Qualität, Dimension und Preis genau identifizierbar ist. Beschreibung der gewählten Technologie im Detail und vorzusehende Maßnahmen Durchzuführende Maßnahmen um die erforderlichen Vorgaben und Nutzungsbeschränkungen zu realisieren Kontroll- und Überwachungsprogramm post-operam Il progetto definitivo determina in ogni dettaglio i lavori da realizzare ed il relativo costo previsto, deve essere sviluppato ad un livello di definizione tale da consentire che ogni elemento sia identificabile in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo; Descrizione di dettaglio della tecnologia scelta e degli interventi proposti Interventi da realizzare per l'attuazione delle prescrizioni e delle limitazioni all'uso del sito Piano dei controlli e monitoraggi postoperam
21 Bei Betrachtung des Bereichs auf Staats-und Landesebene geht hervor, dass mit unterschiedlichen Bezeichnungen verschidene Subjekte zu einer Sanierung vepflichtet oder bei einer Unterlassung mit entsprechenden Sanktionen belegt werden können: 1.) der Verursacher der Verunreinigung 2.) die öffentliche Verwaltung 3.) der Besitzer oder der Pächter der nicht für die Verunreinigung verantwortlich ist 4.) andere betroffene Subjekte Dall esame della disciplina sia statale che provinciale emerge che a diverso titolo diversi soggetti possono ritenersi obbligati (in senso lato) alla bonifica e a cui corrisponde per il mancato adempimento una differente sanzione: 1) il responsabile dell inquinamento 2) la pubblica amministrazione 3) il proprietario o il conduttore non responsabili 4) altri soggetti interessati
22 Altlastenkataster/catasto dei siti contaminati Artikel 15 Plan über die verunreinigten und potenziell verunreinigten Flächen 1. Die Landesregierung genehmigt gemäß Artikel 10-bis, Absatz 5 des Landesgesetzes vom 6. September 1973, Nr. 61, einen Plan über die verunreinigten und potenziell verunreinigten Flächen, indem die Flächen und für jede Fläche die durchzuführenden Arbeiten, die vorgesehenen Kontrollen, die diesbezüglichen Kosten und die vorgesehenen Ausführungszeiten angegeben werden müssen. Außerdem müssen die Subjekte bestimmt werden, die für die Sanierung zuständig sind, und die diesbezüglichen Kontrollen. Articolo 15 Piano dei siti inquinati e potenzialmente inquinati 1. Ai sensi del comma 5 dell art. 10-bis della legge provinciale 6 settmebre 1973, n. 61 la Provincia predispone il piano dei siti inquinati e potenzialmente inquinati che individua i siti, indica per ciascuno di essi le opere da effettuare e le attività di controllo previste nonché i relativi costi e tempi di realizzazione. Vengono altresì individuati i soggetti cui compete l intervento di bonifica e le relative attività di controllo.
23 Altlastenkataster/catasto dei siti contaminati Artikel 15 Plan über die verunreinigten und potenziell verunreinigten Flächen 2. Der Plan beinhaltet: a) eine Liste der zu sanierenden Flächen; b) die Liste der Flächen, die bereits einer Sanierung, Wiederherstellung, Sanierung und Wiederherstellung mit Sicherungsmaßnahmen und dauerhaften Sicherstellung unterzogen wurden, sowie die auf diesen Flächen durchgeführten Eingriffe; c) die Bestandsaufnahme, die gemäß Gesetz Nr. 441/1985 durchgeführt wurde; d) eine Liste der Flächen, wo potenziell verunreinigende Tätigkeiten durchgeführt werden; e) eine Liste der potenziell verunreinigenden Tätigkeiten, von denen keine Bestandsaufnahme durchgeführt wurde. Articolo 15 Piano dei siti inquinati e potenzialmente inquinati 2. Nel piano sono inseriti: a) l'elenco dei siti da bonificare; b) l'elenco dei siti sottoposti ad intervento di bonifica e ripristino ambientale, di bonifica e ripristino ambientale con misure di sicurezza, di messa in sicurezza permanente nonché degli interventi realizzati nei siti medesimi; c) il censimento effettuato ai sensi della legge 441/85; d) l elenco dei siti derivanti da attività potenzilalmente inquinanti; e) l elenco delle attività individuate come potenzialmente inquinanti e per le quali non è stato effettuato un censimento
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27 Erde und Steine aus Aushub, auch aus Tunnelbau als Nebenerzeugnis Terre e rocce da scavo, anche di gallerie come sottoprodotto
28 Inhalt Erde und Steine aus Aushub, auch aus Tunnelbau /Indice Terre e rocce da scavo, anche di gallerie 1. Einleitung 2. Begriffsbestimmungen und Verwendung 2.1. Erde und Steine aus Aushub, auch aus Tunnelbau 2.2. Ausnahmen 2.3. Abfall 2.4. Produkt 2.5. Erde und Steine als Nebenerzeugnis 3. Zwischenlagerung 4. Verwendungsnachweis Anhang 1 Auflistung der Tätigkeiten gemäß Punkt Anhang 2 Muster für einen Verwendungsnachweis laut Punkt 4 1. Introduzione 2. Definizione e utilizzo 2.1. Terre e rocce da scavo, anche di gallerie 2.2. Esclusioni 2.3. Rifiuto 2.4. Prodotto 2.5. Terre e rocce come sottoprodotto 3. Deposito intermedio 4. Certificato d utilizzo Allegato 1 Elenco delle attività di cui al punto Allegato 2 Modello di un certificato d utilizzo di cui al punto 4 Amt für Abfallwirtschaft
29 1. Einleitung/Introduzione 1.1 Bei Bauvorhaben und landwirtschaftlichen Tätigkeiten wird Boden bestehend aus Erde und Steine abgetragen oder ausgehoben. Dieses Aushubmaterial kann entweder an Ort und Stelle für Hinterfüllungen und Umgebungsgestaltungen wieder eingebaut oder abtransportiert und anderswo verwendet oder entsorgt werden. 1.2 Durch die Verwendung des nicht verunreinigten Aushubmaterials werden Ressourcen geschont indem die Eingriffe in die Natur durch Schotterabbau vermindert und der Bau unnötiger Deponien verhindert werden. Selbstverständlich muss das verunreinigte Aushubmaterial einer korrekten Behandlung oder Entsorgung gemäß den besonderen Bestimmungen zugeführt werden. 1.3 Vorliegende Kriterien zeigen auf, wie ausgehobener nicht verunreinigter Boden beurteilt und verwendet werden kann Nei lavori di edilizia e nelle attività agricole viene prelevato e scavato il suolo composto da terre e rocce. Il materiale da scavo può essere utilizzato come riempimento nello stesso sito in cui è stato scavato o asportato e utilizzato altrove o smaltito Con l utilizzo del materiale da scavo non inquinato vengono risparmiate risorse in quanto si limitano gli interventi in natura tramite l estrazione di ghiaia e si evita la realizzazione di inutili discariche. Naturalmente il materiale da scavo inquinato deve essere inviato a un corretto trattamento o smaltimento ai sensi della normativa specifica Con questi criteri viene definito come può essere valutato e utilizzato il suolo scavato e non contaminato. Amt für Abfallwirtschaft
30 2. Begriffsbestimmungen und Verwendung/Definizione e utilizzo 2.1. Erde und Steine aus Aushub, auch aus Tunnelbau Erde und Steine aus Aushub, auch aus Tunnelbau (in Folge Aushubmaterial genannt) ist Material, das beim Aushub (bei Bautätigkeiten, in der Landwirtschaft, usw.) sowie bei Tunnel-, Kavernen- und Stollenbauten anfällt Terre e rocce da scavo, anche di gallerie Terra e roccia da scavo, anche di gallerie (di seguito denominato materiale da scavo): si intende il materiale proveniente da scavi (di opere dell edilizia, della agricoltura, ecc.) come pure da scavi di gallerie, caverne e condotte in roccia. Amt für Abfallwirtschaft
31 2.2. Ausnahmen/esclusioni Gemäß Richtlinie 2008/98/EG des Europäischen Parlaments und des Rates vom 19. November 2008 über Abfälle, veröffentlicht im Amtsblatt der Europäischen Union vom sind Erde und Steine aus Aushub Abfall. Gemäß Artikel 2 fällt nicht verunreinigter Boden und anderes natürliches Material, das bei Bautätigkeiten ausgehoben wird, nicht unter die Abfallrichtlinie, wenn sicher ist, dass das Material im natürlichen Zustand beim Bau vor Ort verwendet wird, wo es ausgehoben wurde; in diesem Fall findet weder die Abfallgesetzgebung noch dieser Beschluss Anwendung. Kein Abfall In base alla direttiva 2008/2008/98/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti, pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell Unione Europea del , terre e rocce da scavo sono rifiuti. Ai sensi dell art. 2 sono esclusi dall'ambito di applicazione della direttiva rifiuti solamente il suolo non contaminato e altro materiale allo stato naturale e scavato nel corso di attività di costruzione, ove sia certo che il materiale sarà utilizzato a fini di costruzione allo stato naturale nello stesso sito in cui è stato scavato ; in questo caso non si applicano ne la legislazione sui rifiuti ne questa deliberazione. Amt für Abfallwirtschaft
32 2.2. Ausnahmen/esclusioni Die unerlässlichen öffentlichen Dienste und die Hilfsorganisationen sind bei der Verwendung des Aushubmaterials als Nebenerzeugnis von den Pflichten dieses Beschlusses ausgenommen. z. Bsp. Feuerwehr, Wildbachverbauung, Straßendienst I servizi pubblici essenziali e le organizzazioni di soccorso sono esclusi dagli obblighi della presente deliberazione nell utilizzo del materiale da scavo come sottoprodotto. z. Bsp. Vigili del fuoco, Bacini montani, Servizo strade Amt für Abfallwirtschaft
33 Weitere Ausnahme/altre esclusioni(nicht von diesem Beschluss berücksichtigt) Landesgesetz 26. Mai 2006, Nr. 4 Artikel 7, Absatz 1, Buchstabe e, und Legislativdekret 3. April 2006, Nr.152 Artikel 185, Absatz 1, Punkt 4 besagen dass: Abfälle aus der Schürfung, Förderung, Behandlung, Ablagerung von Mineralstoffen oder aus dem Abbau von Gruben, Legge provinciale , n. 4 Aricolo 7, comma 1, lettera e, e D.lgs 3 aprile 2006, n.152 Articolo 185, comma 1, punto 4 escludono: I rifiuti risultanti dalla prospezione, dall'estrazione, dal trattamento, dall'ammasso di risorse minerali o dallo sfruttamento delle cave; von eigener Bestimmung geregelt werden und von der generellen Abfallgesetzgebung ausgeschlossen sind: Decreto legislativo 30 Mai 2008, Nr. 117 Attuazione della direttiva 2006/21/CE relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie e che modifica la direttiva 2004/35/CE sono regolati da apposita normativa: Decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 117 Attuazione della direttiva 2006/21/CE relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie e che modifica la direttiva 2004/35/CE Amt für Abfallwirtschaft Abfälle aus Gruben und Bergwerke
34 2.3. Abfall/Rifiuto Amt für Abfallwirtschaft
35 2.3. Abfall/rifiuto Aushubmaterial fällt unter den Begriff Abfall im Sinne von Artikel 3, Absatz 1, Buchstabe a), des Landesgesetzes vom 26. Mai 2006, Nr. 4, wenn sich ihr Besitzer dessen entledigt oder entledigen will oder entledigen muss. Deponie für Inertabfälle Secondo l articolo 3, comma 1, lettera c) della legge provinciale 26 maggio 2006, n. 4, il materiale da scavo è considerato rifiuto, se il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l obbligo di disfarsi. Amt für Abfallwirtschaft
36 2.3. Abfall/rifiuto Aushubmaterial fällt unter die Bestimmungen über Bodensanierung und Wieder-herstellung von verunreinigten Flächen, genehmigt mit Beschluss der Landesregierung vom 4. April 2005, Nr. 1072, wenn es im Sinne des genannten Beschlusses verunreinigt ist. Verunreinigter Aushub Il materiale da scavo è regolato dalle disposizioni relative a bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati, approvati dalla deliberazione 4 aprile 2005, n. 1072, se è contaminato ai sensi della citata deliberazione. Amt für Abfallwirtschaft
37 Aushubmaterial gilt als potenziell belastet, wenn es aus einem Standort stammt, wo eine laut Anhang 1 angeführte Tätigkeit durchgeführt wurde. Dieser Aushub muss gemäß Beschluss der Landesregierung vom 4. April 2005, Nr. 1072, einem Charakterisierungsplan unterzogen werden. Geht aus dem Charakterisierungsplan hervor, dass der Aushub verunreinigt ist muss die Sanierung gemäß Beschluss Nr. 1072/2005 vorgenommen werden Il materiale da scavo viene considerato potenzialmente contaminato se proviene da un sito sul quale è stata condotta una delle attività elencate nell allegato 1. Questo scavo deve essere sottoposto a un piano della caratterizzazione di cui alla deliberazione 4 aprile 2005, n Abfall/rifiuto Se dal piano della caratterizzazione risulta che lo scavo è contaminato deve essere effettuato il risanamento ai sensi della deliberazione n. 1072/2005. Amt für Abfallwirtschaft Aufgelassener Industriestandort potenziell belasteter Aushub
38 Anhang 1 potenziell belastete Standorte /Allegato 1 siti potenzialmente contaminati 1. Alle Tätigkeiten, die unter die Vorschriften des DLH Nr. 6/2008 fallen (Lagerung von verunreinigenden Stoffen über 1000 l - Dekretes des Landeshauptmanns vom 21. Jänner 2008, Nr. 6 ) 2. Gasversorgung 3. Mineralölindustrie 4. Handel mit festen Brennstoffen 5. Schiessstand 6. Wäschereien, Chemische Reinigungen 7. Holzbearbeitungsindustrie 8. Herstellung von Zement 9. Metallerzeugung und Bearbeitung 10. Reparatur von Maschinen und Ausrüstungen 11. Maschinenbau 12. Abfallbehandlungsanlagen 13. Herstellung von Druckerzeugnissen 14. Herstellung von chemischen Erzeugnissen 15. Herstellung von Lederwaren und Schuhen 16. Herstellung von Papier und Papierwaren 17. Pflanzenschutzmittelproduktion 18. Herstellung von Kunstdünger 19. Tankstellen 20. Bahnhofsareale 1. Tutte le attività che rientrano nelle disposizioni di cui al DPP n. 6/2008 (deposito di sostanze inquinanti oltre l - Decreto del Presidente della Provincia 21 gennaio 2008, n. 6) 2. Produzione di gas; distribuzione di combustibili gassosi mediante condotte 3. Industria petrolifera 4. Commercio di combustibili non gassosi 5. Poligono 6. Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia 7. Industria del legno 8. Produzione di cemento 9. Metallurgia 10. Riparazione di macchine ed apparecchiature 11. Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature 12. Impianti trattamento rifiuti 13. Stampa 14. Fabbricazione di prodotti chimici 15. Fabbricazione di articoli in pelle e scarpe 16. Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 17. Produzione di fitofarmaci 18. Produzione di concimi chimici 19. Punti di vendita di carburanti 20. Areali ferroviari Amt für Abfallwirtschaft
39 2.4. Produkt/prodotto Amt für Abfallwirtschaft
40 2.4. Produkt Aushubmaterial gilt als Produkt, wenn es aus einem Produktionsprozess stammt und direkt Ziel dieses Produktionsprozesses ist, wie z. B. Steinbrüche, Gruben und Torfstiche. In diesem Fall finden die Bestimmungen des Landes-gesetzes vom 19. Mai 2003, Nr. 7 Bestimmungen über Steinbrüche, Gruben und Torfstiche Anwendung. Steinbruch Il materiale da scavo viene considerato un prodotto, quando sia originato da un processo direttamente destinato alla sua produzione, come cave e torbiere. In questo caso si applicano le disposizioni della legge provinciale 19 maggio 2003, n. 3 Disciplina delle cave e delle torbiere Amt für Abfallwirtschaft
41 2. 5. Nebenerzeugnis/sottoprodotto Voraussetzungen/presupposti Amt für Abfallwirtschaft
42 2. 5. Erde und Steine als Nebenerzeugnis/terra e rocce come sottoprodotto Voraussetzungen/presupposti a) es ist sicher, dass das Aushubmaterial weiter verwendet wird, b) das Aushubmaterial kann direkt ohne weitere Verarbeitung, die über die normalen industriellen Verfahren hinausgeht, verwendet werden, c) das Aushubmaterial wird als integraler Bestandteil eines Herstellungsprozesses erzeugt, d) die weitere Verwendung ist rechtmäßig, d. h. das Aushubmaterial erfüllt alle einschlägigen Produkt-, Umwelt- und Gesundheitsschutzanforderungen für die jeweilige Verwendung und führt insgesamt nicht zu schädlichen Umwelt- oder Gesundheitsfolgen. a) è certo che il materiale da scavo sarà ulteriormente utilizzato, b) il materiale da scavo può essere utilizzato direttamente senza alcun ulteriore trattamento diverso dalla normale pratica industriale, c) il materiale da scavo è prodotto come parte integrante di un processo di produzione, d) l ulteriore utilizzo è legale, ossia il materiale da scavo soddisfa, per l utilizzo specifico, tutti i requisiti pertinenti riguardanti i prodotti e la protezione della salute e dell ambiente e non porterà a impatti complessivi negativi sull ambiente o la salute umana. Amt für Abfallwirtschaft
43 Erde und Steine als Nebenerzeugnis Verwendung Aushubmaterial, das aus einem Produktionsprozess stammt, aber nicht direkt Ziel dieses Produktionsprozesses ist, wie z. B. Aushub aus Hoch- und Tiefbau, gilt sofern es nicht unter Punkt 2.3. (also Abfall) fällt, als Nebenerzeugnis, wenn sicher ist, dass es verwendet wird als: a) Ersatz für Rohstoffe b) Geländeauffüllung Il materiale da scavo che è originato da un processo non direttamente destinato alla loro produzione e che non rientra nel punto 2.3. (cioè rifiuto) viene considerato come sottoprodotto se vi è la certezza del suo utilizzo come: a) Sostituzione di materie prime b) Riempimento Amt für Abfallwirtschaft
44 Der Verwendungsnachweis/il certificato di utilizzo 4.1. Der Verwendungsnachweis gilt als Nachweis für eine sichere Verwendung des nicht verunreinigten Aushubmaterials. Aus diesem Grund müssen der Bauherr und das Unternehmen, das den Aushub durchgeführt hat, für die Verwendung des Aushubmaterials als Nebenerzeugnis einen Verwendungsnachweis vorweisen, der folgende Angaben enthalten muss (s. Muster Anhang 2): a) Bauherr b) Unternehmen, das den Aushub durchführt c) Datum Baubeginnmeldung d) Ort des Aushubs e) Menge des Aushubmaterials f) Art des Aushubmaterials g) Ort der Zwischenlagerung außerhalb Baustelle mit Angabe der Menge h) Ort der Verwendung des Aushubmaterials mit Angabe der Menge bei Verwendung für Geländeauffüllung benötigt man als Beweis der effektiven Verwendung zudem: Abschrift der entsprechenden Genehmigung laut Landesgesetz vom 25. Juli 1970, Nr. 16, Landschaftsschutzgenehmigung oder einer anderen Ermächtigung; bei Verwendung als Rohstoff benötigt man als Beweis der effektiven Verwendung zudem: Name und Anschrift des Empfängers Der Bauherr und das Unternehmen, das den Aushub durchgeführt hat, müssen den Verwendungsnachweis mit den entsprechenden Dokumenten laut Punkt 4.1.h) mindestens 3 Jahre ab Verwendung aufbewahren Für Aushübe, bei denen bis zu 50 m³ Aushubmaterial anfällt, benötigt man keinen Verwendungsnachweis laut Punkt Der Verwendungsnachweis kann durch einen Genehmigungsakt (Baukonzession, Landschaftsschutzgenehmigung, UVP, usw.) ersetzt werden, wenn darin alle vom Verwendungsnachweis vorgesehenen Daten enthalten sind Con il certificato di utilizzo si dimostra la certezza dell utilizzo del materiale da scavo non contaminato. Per questo motivo il committente e la ditta che ha eseguito lo scavo devono dimostrare tramite il possesso del certificato di utilizzo l uso del materiale da scavo come sottoprodotto. Il certificato di utilizzo deve contenere (v. modello allegato 2): a) Committente b) Ditta che esegue lo scavo c) Data inizio dei lavori d) Luogo dello scavo e) Quantità del materiale da scavo non contaminato f) Tipologia del materiale da scavo non contaminato g) Luogo di deposito intermedio al di fuori dal cantiere con indicazione della quantità h) luogo di utilizzo del materiale da scavo con indicazione della quantità per dimostrare l effettivo utilizzo per riempimenti bisogna inoltre avere: Copia della relativa approvazione di cui alla legge provinciale 25 luglio 1970, n. 16, Approvazione tutela del paesaggio o di altra autorizzazione; per dimostrare l effettivo utilizzo come materia prima bisogna inoltre avere: Nome ed indirizzo del destinatario Il committente e la ditta che ha eseguito lo scavo devono conservare il certificato di utilizzo con i relativi documenti di cui al punto 4.1.h) almeno 3 anni dalla data di utilizzo Per scavi fino a 50 m³ non è necessario il certificato di utilizzo di cui al punto Il certificato di utilizzo può essere sostituito da un atto autorizzativo (concessione edilizia, approvazione tutela del paesaggio, VIA, ecc.) contenente tutti i dati relativi al certificato di utilizzo.
45 Grenzwerte/limiti
46 Grenzwerte/limiti
47 Terreni Agricoli/Landwirtschaftliche Fläche Verschiedenartige Verunreinigung: Verunreinigungen oder chemische, physische oder biologische Veränderungen des Bodens, des Untergrundes, der Oberflächengewässer oder des Grundwassers, die der Allgemeinheit zuzuschreiben sind und aus verschiedenen Quellen stammen. Die verschiedenartige Verunreinigung schließt auch die Überschreitung der Grenzwerte ein, die mit den üblichen landwirtschaftlichen Tätigkeiten zusammenhängen Inquinamento diffuso: contaminazione o alterazioni chimiche, fisiche o biologiche del suolo o del sottosuolo o delle acque superficiali o delle acque sotterranee imputabili alla collettività indifferenziata e determinate da fonti diffuse. L inquinamento diffuso include il superamento dei valori limite, di cui alle presenti disposizioni, legato all esercizio delle normali pratiche agricole
48 Dekontaminationsmaßnahmen Aushub/Umlagerung zur Entsorgung (Verwertung oder Beseitigung auf einer Deponie, Verwertung im Bergversatz, sonstige Verwertung) aktive hydraulische Maßnahmen (z.b. Grundwasserentnahme) aktive pneumatische Maßnahmen (z.b. Bodenluftabsaugung) chem.-phys. Behandlung (z.b. Extraktion, Strippen, Adsorption, Oxidation, Reduktion, Fällung) biologische Behandlung thermische Behandlung passive Maßnahmen (z.b. reaktive Wände, funneland-gate) Sicherungsmaßnahmen passive hydraulische Maßnahmen (z.b. Grundwasserabsenkung, -umleitung) passive pneumatische Maßnahmen (z.b. Gaserfassung) Einkapselung Immobilisierung Oberflächenabdichtung Decontaminazione Scavo e recupero o smaltimento Misura idraluca attiva (pompaggio della falda) Misura pneumatica attiva (aspirazione aria interstiziale) Trattamento chimico fisico (es. Estrazione, strippaggio, adsorbimento, ossidazione, riduzione, degradazione) Trattamento biologico Trattamento termico Sistemi passivi (pareti reattive, funnel and gate) Sistemi di messa in sicurezza Sistemi idraulici passivi (abbassamento del livello di falda) Sistemi pneumatici passivi (raccolta die gas) Sigillatura Immobilizzazione Sigillatura superficiale
49 L analisi di rischio e il modello concettuale Sorgente Percorso Bersaglio
50 Altstandorte Bozen-Süd Aluminiumwerke Magnesiumwerke Pasqualihügel Altablagerungen Bozen-Süd Gelände Verbrennungsofen
51 Altlastenkataster
52
53
54
55 Altstandorte Bozen-Süd Aluminiumwerke Magnesiumwerke Pasqualihügel Altablagerungen Bozen-Süd Gelände Verbrennungsofen
56 Sanierung Aluminia 3 Altstandort Alumix
57 Sanierung Aluminia 3
58 Abgeschlossene Sanierung Aluminia 3
59 Grundwasser Fließrichtung Aluminiumwerke Magnesiumwerke Schadstofffahne Grundwasser Bozen-Süd
60 Grundwassermonitoring Bozen - Süd
61 Beprobung Grundwasser
62 Grundwassermonitoring Bozen Süd
63 Sanierung Krankenhaus Bozen
64 Sanierung Krankenhaus Bozen
65 Sanierung Sandhof Sinich
66 Sanierung Sandhof Sinich
67 Asbestentsorgung
68 Sanierung Militärareal Reschenstraße
69
70 Sanierung Militärareal Reschenstraße
71 Altstandorte Bozen-Süd Aluminiumwerke Magnesiumwerke Pasqualihügel Altablagerungen Bozen-Süd Gelände Verbrennungsofen
72 Sanierung Gelände Müllverbrennungsamlage
73 Schürfe Sommer 2009
74 Sanierung MVA 2009
75 Sanierung MVA 2009
76 Sanierung MVA
77 Sanierung MVA
78 Altlast/Altablagerung Kaiserberg
79 Temporäre Abdeckung / Sickerwasserbecken
80 Sanierung Kaiserberg
81 Sanierung Kaiserberg
82
83
84 Sanierung Altablagerung Kastelruth
85 Sanierung Altablagerung Kastelruth
86 Munitionslager Freienfeld
87 Munitionslager Freienfeld
88 Sanierung von Tankstellen
89 Charakterisierung Bodenproben Grundwasserpoben
90 Erstellen einer Bodenprobe
91 Beschluss der Landesregierung vom 4. April 2005, Nr Bestimmungen über Bodensanierungen und Wiederherstellung von Verunreinigten Flächen
92 Abbruch und Aufschluss der Oberfläche
93 Hebung alter Treibstofftanks
94
95 Direkter Abtransport von verunreinigtem Aushubmaterial
96 Beprobung Sanierungsniveau
97
98 Verunreinigungen in größeren Tiefen
99 Sanierung Eppan
100 Tankstellensanierung in Meran
101 Ex-Treibstofflager Via Macello 2
102 Ex-Treibstofflager Via Macello 2
103 Danke für die Aufmerksamkeit
104 Agenzia provinciale per l ambiente di Bolzano Laboratorio analisi cromatografia ottobre 2013 Linee guida orientative per il riconoscimento e la valutazione dei più diffusi materiali edili contenenti amianto (MCA - ACM) - Cos è l amianto e dove si trova in natura - Cenni sulla storia e sulla pericolosità dell amianto - Matrici naturali ed artificiali contenenti amianto - Cenni di legislazione - Riconoscimento degli MCA in edilizia - Campionamento e tecniche analitiche - Valutazione e tecniche di bonifica dott. Paolo Battisti paolo.battisti@provincia.bz.it
105 Agenzia provinciale per l ambiente di Bolzano Laboratorio analisi cromatografia 29.3 Cenni di storia dell amianto Materiale conosciuto ed utilizzato da millenni, non è scoperta recente Usato dall antichità anche per scopi "magici" ed in medicina Dalla pittura, letteratura e dell arte in genere, ci sono giunte testimonianze di questo materiale da sempre Per Plinio il Vecchio era il lino vivo, descritta come la fibra più fine e preziosa dell antichità Per Marco Polo e Benjamin Franklin, il cotone (o lana) della salamandra, animale che per questo si credeva fosse resistente al fuoco Anche Maria, in un Vangelo Apocrifo, ha corso il rischio di ammalarsi di asbestosi Primi usi industriali alla fine dell 800 Cemento-amianto: Austria (1893)
106 Agenzia provinciale per l ambiente di Bolzano Laboratorio analisi cromatografia 29.3 Amianto in natura (serpentino, anfibolo). Pietre verdi (ofioliti) L amianto o asbesto è un minerale naturale che può essere estratto dal terreno L Italia era il secondo produttore europeo di amianto, soprattutto attraverso la cava di Balangero (TO), attiva dal 1920 al 1990 Di solo crisotilo (un tipo di amianto), vengono ancora estratte in tutto il mondo 2,4 milioni di t/anno. Le cave più attive si trovano in Brasile, Russia, Cina Ancora oggi in alcuni paesi importanti come ad esempio il Canada, l amianto non è del tutto vietato: attenzione ai prodotti provenienti anche da questi paesi Le Pietre verdi possono contenere tracce di amianto: accertarsi quindi che provengano da cave esenti da amianto. Cave attive di ofioliti di questo tipo esistono anche in Italia, soprattutto negli Appennini
107 Agenzia provinciale per l ambiente di Bolzano Laboratorio analisi cromatografia 29.3 Cenni sulla pericolosità dell amianto L amianto può portare a gravi malattie tra cui: asbestosi, mesoteliomi (caratteristici, derivanti con certezza solo da questo materiale), tumori Effetto sinergico del tabagismo: chi fuma rischia molto di più Dato il lungo tempo di latenza, il numero delle patologie derivanti da esposizione ad amianto è ancora in forte crescita In Italia si verificano ogni anno almeno 1000 decessi causati con certezza da questo materiale (considerando solo i mesoteliomi), senza contare i tumori di cui spesso non si può con sicurezza stabilirne la causa Non è una patologia esclusivamente professionale: può insorgere anche in soggetti che non sono mai stati esposti professionalmente (direttamente o per parentela) a questo materiale
108 Agenzia provinciale per l ambiente di Bolzano Laboratorio analisi cromatografia Registro Nazionale Mesoteliomi INAIL Riguarda i soli mesoteliomi in quanto certamente correlati all amianto; altre patologie dal nesso eziologico incerto non vengono considerate Esposizione definita: casi dove è stato possibile indagare l origine della malattia
109 Agenzia provinciale per l ambiente di Bolzano Laboratorio analisi cromatografia Registro Nazionale Mesoteliomi INAIL
110 Agenzia provinciale per l ambiente di Bolzano Laboratorio analisi cromatografia 29.3 Cenni sulla differenza di tossicità tra amianto e FAV Classe eterogenea di prodotti fibrosi artificiali; composizione affine all'amianto Diametro fibre amianto e FAV possono essere simili. Fibre inalabili e respirabili Lane minerali: di vetro, di roccia, di scoria. FCR (per alte temperature) Differenze nel modo di fratturarsi (degradazione spontanea): - amianto per la lunghezza (splitta in fibrille ancora più sottili e lunghe) - FAV per la larghezza, dando fibre sempre più corte, di larghezza costante (dipende dalle microfratture da raffreddamento, residui di fusione) Differenze nella biopersistenza (macrofagi alveolari), tempo di dimezzamento: - FAV: da <10 giorni per alcune FAV di nuova generazione - amianto: 100 anni o più Il potenziale tossico dipende quindi (oltre che dal diametro) soprattutto dalla lunghezza delle fibre e (per FAV) da quali ossidi presenti (FCR)
111 Agenzia provinciale per l ambiente di Bolzano Laboratorio analisi cromatografia 29.3 Cenni di legislazione La più importante norma è la legge n. 257 del 27 marzo 1992: da Aprile 1994 in Italia (solo dal 2005 in tutta Europa) è vietato ogni nuovo uso di amianto o di materiali contenenti amianto Il D.M. 06/09/1994: fissa norme e metodologie (come valutazione del rischio, metodi di analisi, bonifiche), relative alla legge 257 sulla cessazione dell impiego dell amianto. Attenzione all uso di materiali provenienti da paesi dove è ancora permesso Il D.lgs. 09/04/2008 nr.81: testo unico sulla salute e sicurezza del lavoro. Titolo IX, capo III: fissa norme come la valutazione del rischio, misure di prevenzione e protezione, lavori di demolizioni o rimozione amianto Per una raccolta completa delle norme vigenti, come per molte altre informazioni sugli MCA, si rimanda ad esempio a:
112 Agenzia provinciale per l ambiente di Bolzano Laboratorio analisi cromatografia 29.3 Cos è l amianto e dove si trova in edilizia L Amianto o Asbesto è un minerale naturale, ad elevata fibrosità Altamente cancerogeno per inalazione (fibre estremamente sottili e lunghe) Molto usato in passato per essere: - flessibile, filabile, ignifugo; inizia a fondere a 600 C - fonoassorbente, isolante termico e contro l umidità - resistente agli acidi ed alla trazione In particolare nell edilizia, puro o aggiunto ad altri materiali per: - isolare, coibentare (pannelli, guarnizioni, rivestimenti, spruzzato) - contenere (canne fumarie, tubazioni: aumenta resistenza agli urti, al gelo) - coprire (coperture edifici, pavimentazioni viniliche) Si può presentare in: - matrice compatta (fibre fortemente legate: difficilmente si liberano) - matrice friabile (fibre libere o debolmente legate, facilmente inalabili): può essere sbriciolato o polverizzato con la semplice pressione manuale
113 Agenzia provinciale per l ambiente di Bolzano Laboratorio analisi cromatografia 29.3 Amianto libero ed in matrice Oltre che in matrice, lo si può riscontrare anche libero, come: - componente naturale del terreno (non in Alto Adige). ( bentonite, talco) - inquinamento di fondo (naturale o antropico) - inquinamento secondario (localmente, dal rilascio da materiali artificiali) Inquinamento secondario in: - acqua - terreno - aria In aria, causa concentrazioni molto basse, fibre confondenti, tipo di campionamento (aggressivo o meno) o di analisi, i risultati sono spesso poco indicativi o sotto- sovrastimati E quindi necessario trovare e tener controllata l origine dell inquinamento, assicurandosi che questi MCA non siano in condizione di rilasciare fibre, piuttosto che genericamente ricercare l amianto in aria, con risultati difficilmente quantificabili anche in caso di inquinamento importante
114 Agenzia provinciale per l ambiente di Bolzano Laboratorio analisi cromatografia 29.3 Misure di sicurezza durante sopralluoghi e prelievi Oltre ad i normali DPI previsti in cantiere, quali ad esempio calzature ed occhiali di sicurezza, elmetto protettivo ed imbragatura per accedere ai tetti, sono necessari tutti i DPI tipici per l amianto, quali la maschera con filtri FP3 e almeno in caso di campioni friabili, abbigliamento completo a perdere per isolare l operatore dalle fibre. Porre poi particolare importanza al fatto che: - le coperture in cemento-amianto, soprattutto se vecchie, possono non reggere il peso di una persona, nonostante il proprietario dica che ci è sempre salito (circa 50 decessi/anno, fonte: 2. conferenza nazionale amianto, Venezia 2012) - soprattutto in edifici dismessi da tempo, i solai o le scale possono non sopportare il peso di più persone: evitare la tipica disposizione di più persone durante un sopralluogo e cioè tutti assieme al centro della stanza o sulle scale; se proprio è necessario, salire da soli e muoversi rasente ai muri - prima di accedere a locali chiusi sotterranei e dismessi da tempo, tipicamente in ambito industriale, considerare la pericolosa e non remota possibilità di carenza di ossigeno nell atmosfera
115 Agenzia provinciale per l ambiente di Bolzano Laboratorio analisi cromatografia 29.3 Campionamenti di MCA D.M.14/5/96 e D.Lgs.81/08: può essere eseguito solo da personale con diploma di scuola media superiore, sotto la direzione di un laureato in materie tecnichescientifiche, entrambi con specifica e comprovata competenza ed esperienza nel settore (attenzione alla responsabilità legale soprattutto in ambienti indoor): - modi, quantità e tempi devono essere in accordo con il laboratorio analisi - il campione deve essere rappresentativo del materiale in esame - per limitare la liberazione di fibre, usare il metodo meno invasivo possibile - indossare i prescritti DPI ed allontanare il personale non protetto - dimensione massima del campione: 2x2 cm - porre un solo campione per ogni sacchetto plastico, chiuso a perfetta tenuta - evitare ogni contaminazione tra campioni, anche pulendo bene gli attrezzi - etichettare esternamente il sacchetto, con sigla e provenienza completa - allegare documentazione fotografica - sigillare il materiale residuo dopo il prelievo con specifiche vernici spray - aerare i locali se il prelievo è stato effettuato in ambiente indoor
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