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1 PROVINCIA DI PAVIA DGP N. 42 PROT DEL 8/02/07 ACCORDO VOLONTARIO TRA LA PROVINCIA DI PAVIA E LE ASSOCIAZIONI PER L ATTUAZIONE DI UNA CAMPAGNA DI MANUTENZIONE E VERIFICA DEGLI IMPIANTI TERMICI PROT /2007 TRA LA PROVINCIA DI PAVIA con sede in Piazza Italia, 2, nella persona dell Assessore alla Tutela Ambientale Ruggero Invernizzi, E LE SEGUENTI ASSOCIAZIONI: ASSOCIAZIONE ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI PAVIA CONFARTIGIANATO IMPRESE PAVIA con sede in Viale C.Battisti 76, Pavia, nella persona del legale rappresentante, il Presidente Rino Malinverno; CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO, con sede in Viale Montegrappa 15, Pavia, nella persona del legale rappresentante, il Presidente Franco Durio; CONFARTIGIANATO IMPRESE LOMELLINA, con sede in via G. Ottone 7, Vigevano (PV), nella persona del legale rappresentante, il Presidente Luigi Grechi; ASSOCIAZIONE ARTIGIANI DELLA LOMELLINA DI MEDE CASARTIGIANI, con sede in Corso V. Veneto 1, Mede (PV), nella persona del legale rappresentante, il Presidente Ezio Lanciotti; ASSOCIAZIONE ARTIGIANI DELL OLTREPO LOMBARDO, con sede in Via G. Bidone 21 Voghera (PV), nella persona del legale rappresentante, il Presidente Carlo Arata; UNIONE LIBERI ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI PAVIA, con sede in V.le Libertà 23/A, Pavia, nella persona del legale rappresentante, il Presidente Giuseppe Sacchi; Pagina 1 di 8

2 ASSOCIAZIONE VARZESE ARTIGIANI, con sede in Via Rossi 5, Varzi (PV), nella persona del legale rappresentante, il Presidente Giuseppe Scotti; ASSOCIAZIONE ARTIGIANI DI CASTEGGIO E ZONA, con sede in Via Pirandello, 2, Casteggio (PV), nella persona del legale rappresentante, il Presidente Cav. Pietro Flavio Risi; FEDERCONSUMATORI DI PAVIA, con sede in Via F. Cavallotti, 9, Pavia, nella persona del legale rappresentante, il Presidente Mario Spadini; CITTADINANZA ATTIVA - P.I.T. Servizi Salute, con sede in Via dei Mille, 130, Pavia, nella persona del legale rappresentante, il Coordinatore Assemblea Territoriale di Pavia Giuseppe Tallarico; ASSOCIAZIONE ADOC, con sede in Via P.zza Botta, 1, Pavia, nella persona del legale rappresentante, il Presidente Renato Ferrari; Premesso che: il D. Lgs. 192/05 prevede procedure di controllo di conformità degli impianti di riscaldamento alla normativa tecnica vigente; la Regione Lombardia con D.G.R. n. 8/3393 del 26 ottobre 2006 ha approvato le Linee guida concernenti l esercizio, la manutenzione ed ispezione degli impianti termici del territorio regionale (d.lgs. n 192/2005; l.n.10/1991; d.p.r. 412/93; d.p.r.551/99; l.r. 26/2003); la Provincia di Pavia con D.G.P. n.42 protocollo 3383 del 8 febbraio 2007; ritenuto opportuno continuare il rapporto di collaborazione con gli operatori del settore per garantire ai cittadini interventi di manutenzione degli impianti a tariffa equa; premesso altresì che gli Enti responsabili di tali controlli sono i Comuni, nel caso di un numero di abitanti superiore a e le Province per il resto del territorio, oltre al territorio di eventuali Comuni convenzionati con al Provincia stessa; considerato che il D. Lgs. 192/05 e le Linee Guida Regionali in materia stabiliscono nuove cadenze temporali per le manutenzioni e le ispezioni, nuove modalità per la presentazione alla Provincia della dichiarazione di avvenuta manutenzione dell impianto termico con la possibilità di presentare detta dichiarazione anche per gli impianti superiori a 35 kw e, più in generale, una nuova organizzazione della funzione; vista la D.G.P. N. 42 protocollo 3383 del 8 febbraio 2007; tutto ciò premesso, Pagina 2 di 8

3 SI CONCORDA QUANTO SEGUE: 1. OBIETTIVO. L obiettivo principale del presente accordo consiste nel favorire la manutenzione degli impianti termici alimentati a combustibile gassoso di potenza nominale al focolare inferiore a 35kW, come previsto dal D.Lgs. 192/2005 e successive modificazioni e integrazioni. 2. OGGETTO. Il presente atto disciplina modalità, tempi e costi delle operazioni di manutenzione ordinaria, l analisi di combustione ed i connessi aspetti delle ispezioni provinciali, in particolare, la dichiarazione di avvenuta manutenzione dell impianto. 3. ISPEZIONI PROVINCIALI. La Provincia proseguirà le ispezioni sugli impianti di riscaldamento, utilizzando figure professionali abilitate ed in possesso di apposito attestato ENEA; dette ispezioni saranno dirette prioritariamente a verificare lo stato di esercizio degli impianti per i quali non è stata trasmessa la dichiarazione di avvenuta manutenzione, compatibilmente con la disponibilità di fondi, derivanti dal parziale rimborso spese e dal pagamento delle ispezioni effettuati dall utenza; il numero annuale delle ispezioni corrisponderà al 5% degli impianti esistenti, come previsto dal decreto citato. 4. REQUISITI PER L ADESIONE E PUBBLICAZIONE ELENCO DITTE CONVENZIONATE. Per aderire al presente Accordo le ditte, anche non iscritte alle Associazioni sottoscriventi, presentano alla Provincia i seguenti documenti: a) una dichiarazione con la quale attestino di accettare e rispettare le condizioni previste dal presente atto; b) idonea documentazione che comprovi che sono in possesso dei requisiti previsti dalla legge 46/90 art. 1, lettere c) ed e); c) idonea documentazione che comprovi che sono in possesso degli strumenti necessari ad effettuare le operazioni di manutenzione e di controllo del rendimento termico; d) copia di polizza attestante una copertura assicurativa per responsabilità civile con massimale non inferiore a Euro ,00; La Provincia si impegna a redigere, rendere pubblici e ad aggiornare gli elenchi dei centri di assistenza, degli installatori e dei manutentori aderenti all Accordo Volontario, in possesso dei requisiti previsti dalla legge 46/90; in detti elenchi potranno essere inseriti anche i manutentori non iscritti alle associazioni di categoria, purché presentino la documentazione sopra riportata. Le Associazioni si impegnano a fornire i nominativi dei propri associati aderenti al presente Accordo da inserire negli elenchi di cui sopra. 5. DICHIARAZIONE DI AVVENUTA MANUTENZIONE ORDINARIA E CONTRIBUTO (AUTOCERTIFICAZIONE). Il manutentore, dopo aver effettuato le operazioni di manutenzione ordinaria e la prova di combustione, di cui al successivo punto, provvederà ad annotarle sul libretto di impianto o di centrale sul quale apporrà anche la propria firma ed il timbro della ditta. Pagina 3 di 8

4 Inoltre, per gli impianti con potenza nominale al focolare minore di 35 kw, l operatore è tenuto a redigere e sottoscrivere il rapporto di controllo e manutenzione conforme all allegato G, mentre per gli impianti con potenza nominale al focolare maggiore o uguale a 35 kw, l operatore è tenuto a redigere e sottoscrivere il rapporto di controllo e manutenzione conforme all allegato F, di cui alle Linee Guida Regionali. Gli allegati G e F sono rapporti di controllo tecnico che contengono le informazioni minime richieste. Qualora lo ritengano necessario, gli operatori demandati alla compilazione degli stessi possono inserire informazioni e dati ulteriori, purchè non omettano le informazioni prescritte negli allegati G e F di cui al D.Lgs 192/05 e sue modifiche e integrazioni. In entrambi i casi l originale del rapporto deve essere conservato insieme a tutta la documentazione dell impianto. L operatore provvederà, inoltre, in occasione della manutenzione, a consegnare al cliente copia del Rapporto di controllo tecnico (all. G o F) riportante il bollino; detti bollini sono consegnati dalla Provincia alle ditte convenzionate che provvedono, entro la fine di ogni mese, ad effettuare un versamento cumulativo per conto degli utenti i cui impianti sono stati autocertificati con la consegna in Provincia dei modelli F e G con il bollino; la terza copia con bollino è conservata dalla ditta di manutenzione. 6. TARIFFA MASSIMA. Allo scopo di calmierare i prezzi relativi alla manutenzione degli impianti termici alimentati a combustibile gassoso di potenza nominale al focolare inferiore a 35kW, le parti concordano la tariffa massima sotto indicata: - 110,00 IVA, bollino e spese di viaggio incluse per un intervento comprendente: una manutenzione e una prova di combustione, da effettuarsi ogni due anni (uno sì e uno no); in caso di variazione dell IVA, la tariffa è automaticamente aggiornata; - la suddetta frequenza infatti è da ritenersi la minima sufficiente ai fini di garantire un adeguato controllo sul risparmio energetico; rimangono fatte salve indicazioni più restrittive dichiarate in forma scritta su idoneo manuale d uso e manutenzione elaborato dal costruttore/installatore o dal costruttore dei componenti. Detta tariffa massima si riferisce ad un intervento di manutenzione ordinaria comprendente le seguenti operazioni minime previste dalla norma UNI/CEI: A) INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA DELL IMPIANTO TERMICO controllo delle caratteristiche di ventilazione del locale; - controllo dei dispositivi di sicurezza relativi al gas; - controllo della funzionalità dell apparecchio con segnalazione dei componenti eventualmente non funzionanti; - controllo della regolarità dell accensione e del funzionamento; - pulizia del bruciatore principale e del bruciatore pilota; - pulizia dello scambiatore, lato fumi; - controllo dell evacuazione dei fumi con verifica del tiraggio; - regolazione della portata termica, se necessaria; - controllo dei dispositivi di sicurezza relativi all acqua; - controllo dell efficienza dello scambiatore relativo all acqua; - controllo ed eventuale taratura del bruciatore principale; Pagina 4 di 8

5 - controllo degli eventuali raccordi (flessibili e fissi) di collegamento degli apparecchi a gas; In ogni caso la ditta è tenuta ad eseguire tutte le operazioni conformemente alle istruzioni tecniche relative allo specifico modello elaborate dal fabbricante. B) ANALISI DI COMBUSTIONE (secondo norme Uni 10389) - temperatura fumi - temperatura ambiente - O2 (%) ossigeno - CO2 (%) anidride carbonica - bacharach (n.) indice di funzionalità - CO (%) ossido di carbonio - perdita calore sensibile (%) - rendita combustione o potenzialità nominale (%) - stato delle coibentazioni - funzionalità dei dispositivi di regolazione e controllo - NOX - tiraggio. Dalla tariffa di cui al punto 10 sono esclusi i costi per : C) - materiali, pezzi di ricambio, nonché eventuali riparazioni resesi necessarie e/o commissionate; - trattamento e smaltimento di eventuali rifiuti derivanti dall intervento di manutenzione e/o riparazione (fuliggine, acidi, ecc); - tutto quanto non espressamente previsto ai punti A) e B); Al pagamento dell importo sopraindicato o di importo inferiore (trattandosi di tariffa massima) consegue che alla Provincia nulla è più dovuto dal cittadino. Eventuali servizi aggiuntivi non sono disciplinati dal presente atto e sono oggetto di libera contrattazione tra le Ditte e gli utenti. 7. CONTRIBUTO. I manutentori aderenti alla presente convenzione dovranno versare alla Provincia sul c/c postale n , intestato a Provincia di Pavia Servizio Gestione e Controllo impianti termici - Servizio Tesoreria - Piazza Italia 2, Pavia, una quota di Euro 6,00 per ciascun impianto sottoposto a manutenzione e autocertificato. Per dichiarazione di avvenuta manutenzione si intende l avvenuta presentazione alla Provincia, entro 30 gg. dall intervento sull impianto, del rapporto F o G con il bollino e l attestazione del versamento corrispondente. Detta dichiarazione ed il connesso versamento del contributo rende gratuita per l utenza l eventuale ispezione provinciale che avvenga entro i due anni successivi, decorrenti dal primo agosto, come previsto dalle Linee Guida regionali richiamate. 8. PUBBLICAZIONE ELENCO DITTE CONVENZIONATE. La Provincia si impegna a redigere, rendere pubblici e ad aggiornare gli elenchi dei centri di assistenza, degli installatori e dei manutentori aderenti all accordo volontario, in possesso dei requisiti previsti dalla legge 46/90, nei quali potranno essere inseriti anche i manutentori non iscritti alle associazioni di categoria, purché : Pagina 5 di 8

6 1. presentino una dichiarazione con la quale attestino di accettare e rispettare le condizioni previste dal presente atto; 2. presentino idonea documentazione che comprovi che sono in possesso dei requisiti previsti dalla legge 46/90 art. 1,lettere c) ed e); 3. presentino idonea documentazione che comprovi che dispongono degli strumenti necessari ad effettuare le operazioni di manutenzione e di controllo del rendimento termico; 4. presentino polizza attestante una copertura assicurativa per responsabilità civile con massimale non inferiore a Euro , INFORMAZIONI. La diffusione dei contenuti del presente atto sarà effettuata anche mediante apposita campagna informativa concordata e sviluppata da Provincia e Associazioni. 10. COMMISSIONE CONSULTIVA. La Provincia convocherà indicativamente ogni sei mesi i sottoscrittori del presente atto per verificarne lo sviluppo. 11. DURATA. Il presente Accordo ha durata sino al 31/07/2009 e potrà essere rinnovato o modificato per accordo tra le parti. 12. Il mancato rispetto del presente atto comporta la cancellazione della Ditta dall elenco Provinciale di cui all art. 8. Pavia, 14 maggio 2007 PROVINCIA DI PAVIA L Assessore alla Tutela Ambientale (Ruggero Invernizzi) Firmato Ruggero Invernizzi Pagina 6 di 8

7 I LEGALI RAPPRESENTANTI DELLE ASSOCIAZIONI: ASSOCIAZIONE ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI PAVIA CONFARTIGIANATO IMPRESE PAVIA Il Presidente Rino Malinverno Firmato Rino Malinverno CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO Il Presidente Franco Durio Firmato Franco Durio CONFARTIGIANATO IMPRESE LOMELLINA Il Presidente Luigi Grechi Firmato Luigi Grechi ASSOCIAZIONI ARTIGIANI DELLA LOMELLINA DI MEDE CASARTIGIANI Il Presidente Ezio Lanciotti Firmato Ezio Lanciotti ASSOCIAZIONE ARTIGIANI DELL OLTREPO LOMBARDO Il Presidente Carlo Arata Firmato Carlo Arata UNIONE LIBERI ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI PAVIA Il Presidente Giuseppe Sacchi Firmato Giuseppe Sacchi ASSOCIAZIONE VARZESE ARTIGIANI Il Presidente Giuseppe Scotti Firmato Giuseppe Scotti Pagina 7 di 8

8 ASSOCIAZIONE ARTIGIANI DI CASTEGGIO E ZONA II Presidente Pietro Flavio Risi IFirmato Pietro Flavio Risi FEDERCONSUMATORI DI PAVIA Il Presidente Mario Spadini Firmato Mario Spadini CITTADINANZA ATTIVA P.I.T. Servizi Salute Il Coordinatore Assemblea Territoriale Giuseppe Tallarico Firmato Giuseppe Tallarico ASSOCIAZIONE ADOC Il Presidente Renato Ferrari Firmato Piero Perotti, Vice Presidente Pagina 8 di 8

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