LA SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

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1 LA SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Introduzione al progetto e coerenza con la legislazione ambientale vigente La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti European Week for Waste Reduction è stato un progetto triennale ( ) nato all interno del Programma LIFE+, asse Informazione e Comunicazione, della Commissione Europea con l obiettivo primario di sensibilizzare istituzioni, aziende e cittadini circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall Unione Europea e che gli Stati membri devono perseguire. La SERR come progetto LIFE+ è stato proposto dalle seguenti istituzioni ed organismi europei: ADEME (Francia). Agenzia ministeriale per la gestione dell ambiente e dell energia. Ente pubblico sotto il controllo congiunto del Ministero francese per l'ecologia, l energia, lo sviluppo sostenibile e la pianificazione territoriale e quello per l'istruzione superiore e la ricerca. ADEME è il coordinatore del progetto LIFE +. ( ACR+ (network europeo). Associazione delle Città e Regioni per il Riciclo e la gestione sostenibile delle Risorse. Rete europea degli enti locali e regionali, che promuove il consumo sostenibile delle risorse e la gestione dei rifiuti urbani attraverso la prevenzione alla fonte, il riutilizzo e il riciclaggio ( ARC (Catalogna, Spagna). Agenzia Rifiuti Catalogna. Ente pubblico responsabile della gestione integrata dei rifiuti urbani, industriali, sanitari e agricoli in Catalogna ( IBGE (Belgio). Bruxelles Ambiente. Pubblica amministrazione per l'ambiente e l energia nella regione di Bruxelles-Capitale. IBGE è incaricato di elaborare e attuare il programma di prevenzione e gestione dei rifiuti di Bruxelles-Capitale (

2 LIPOR (Portogallo). Gestione Rifiuti Intermunicipali Porto. Organizzazione responsabile della gestione integrata dei rifiuti urbani generati da 8 comuni della Regione di Porto (Espinho, Gondomar, Maia, Matosinhos, Porto, Povode Varzim, Valongo e Vadodara). ( Per l edizione 2012 il finanziamento del progetto Life+ non è stato rinnovato, ma i sopracitati 5 proponenti hanno garantito la continuazione del progetto per altre due edizioni. Per promuovere questo progetto anche in Italia, è stato costituito un Comitato promotore. Obiettivo del Comitato è quello promuovere l iniziativa su tutto il territorio nazionale, coordinando le numerose iniziative locali tutte realizzate senza alcuno scopo di lucro realizzate a cura di numerosi attori quali Enti e Istituzioni, Autorità territoriali e Pubbliche Amministrazioni, Associazioni e Organizzazioni no profit, Scuole e Università, Aziende e Imprese, Associazioni di categoria ecc. La Settimana nasce alla luce delle disposizioni normative europee (direttiva quadro sui rifiuti, 2008/98/CE). Il contesto normativo europeo sulla gestione dei rifiuti è stato, infatti, interessato da un importante novità con la pubblicazione sulla G.U.C.E., il 22 novembre 2008, della Direttiva 2008/98/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio. Per gli Stati membri dell Unione Europea è previsto l obbligo di recepire la Direttiva e di emanare le necessarie disposizioni legislative, regolamentari e amministrative (obbligo che avrebbe dovuto essere assolto entro dicembre 2010). La norma stabilisce misure volte a proteggere l ambiente e la salute umana, prevenendo o riducendo gli impatti negativi della produzione e della gestione dei rifiuti, diminuendo gli impatti complessivi dell uso delle risorse e migliorandone l efficacia. Il nuovo sistema di riferimento mira a limitare alla fonte la produzione di rifiuti, con un approccio basato sulla prevenzione e sul riutilizzo.

3 La Direttiva individua un ordine di priorità della normativa e della politica in materia di prevenzione e gestione dei rifiuti, stabilendo la seguente gerarchia: a) prevenzione; b) preparazione per il riutilizzo; c) riciclaggio; d) recupero di altro tipo, per esempio il recupero di energia; e) smaltimento. Per quanto attiene all ordinamento interno, il D.lgs. 03 dicembre 2010, n. 205 ha dato attuazione alla Direttiva 2008/98/CE, integrando e modificando la parte quarta del Codice dell Ambiente (D.lgs. 03 aprile 2006, n. 152) recante Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati. Il Decreto dispone che la gerarchia stabilisce, in generale, un ordine di priorità di ciò che costituisce la migliore opzione ambientale. Nel rispetto della gerarchia, devono essere adottate le misure volte a incoraggiare le opzioni che garantiscono il miglior risultato complessivo, tenendo conto degli impatti sanitari, sociali e economici, ivi compresa la fattibilità tecnica e la praticabilità economica. E previsto, inoltre, che nel rispetto della gerarchia del trattamento dei rifiuti, le misure dirette al recupero dei rifiuti mediante la preparazione per il riutilizzo, il riciclaggio o ogni altra operazione di recupero di materia devono essere adottate con priorità rispetto all'uso dei rifiuti come fonte di energia. Al fine di promuovere il riciclaggio di alta qualità e di soddisfare i necessari criteri qualitativi per i diversi settori del riciclaggio, è prescritto che (i) le regioni stabiliscano i criteri con i quali i comuni provvedono a realizzare la raccolta differenziata e (ii) che le autorità competenti realizzino, altresì, entro il 2015 la raccolta differenziata almeno per la carta, metalli, plastica e vetro, e ove possibile, per il legno, adottando le misure necessarie per conseguire i seguenti obiettivi: a) entro il 2020, la preparazione per il riutilizzo e il riciclaggio di rifiuti quali, come minimo, carta, metalli, plastica e vetro provenienti dai nuclei domestici, e

4 possibilmente di altra origine, nella misura in cui tali flussi di rifiuti sono simili a quelli domestici, dovrà essere aumentata complessivamente almeno al 50% in termini di peso; b) entro il 2020 la preparazione per il riutilizzo, il riciclaggio e altri tipi di recupero di materiale dovrà essere aumentata almeno al 70% in termini di peso. Utilità, importanza e rilevanza istituzionale dell iniziativa in materia di tutela e valorizzazione ambientale La SERR è un estesa campagna di comunicazione ambientale che nel corso delle due precedenti edizioni ha coinvolto ben 24 Paesi e che nella sua ultima edizione 2011 ha raccolto oltre azioni di sensibilizzazione sulla tematica della prevenzione dei rifiuti, superando ogni aspettativa e record. Anche in Italia i risultati sono stati sorprendenti: 960 le azioni convalidate provenienti da tutte le regioni italiane con un incremento quasi del 50% rispetto all anno 2010 (secondi per numero di azioni solamente alla Francia). Il successo non è stato solamente quantitativo, ma anche qualitativo. Le attività sono state infatti variegate e originali e spesso sono state frutto di un percorso più lungo, non solo legate all estemporaneità della campagna e destinate quindi a nascere e morire in pochi giorni. È questo il vero successo e l utilità della Settimana : contribuire ad aumentare la coscienza generale sulle tematiche di prevenzione dei rifiuti. La Settimana 2011 è stata inoltre caratterizzata da numerose azioni comuni coordinate da precise direttive, e da numerosi Clean Up Days. La SERR ha avuto in Italia una profonda eco istituzionale, non solamente a livello locale con la partecipazione di enti pubblici e pubbliche amministrazioni, ma anche a livello nazionale. La Settimana è stata infatti realizzata sotto l Alto Patronato del Presidente della Repubblica, col patrocinio del Ministero dell Ambiente, della Presidenza della Camera e del Senato, dell CNI UNESCO.

5 Anche l impatto mediatico è stato notevole grazie ai numerosi passaggi radiofonici e televisivi a livello sia locale sia nazionale. A titolo esemplificativo la notizia della SERR è stata ripresa dalle trasmissioni Che tempo che fa (RAITRE) e Striscia la notizia nella rubrica Occhio allo spreco (CANALE 5), da Che tempo che fa e da Ambiente Italia (RAI TRE) raggiungendo un pubblico di 15 milioni di persone circa. Sulla scorta di questo successo, AICA, in veste di segreteria organizzativa del Comitato promotore nazionale, intende continuare la sua opera di promozione e sensibilizzazione. L obiettivo per il 2012 sarà puntare ancora di più alla promozione secondo diverse strategie tra le quali la principale è il premio nazionale delle migliori azioni intraprese in Italia. Qui di seguito il progetto della Settimana europea per la riduzione 2012 più nel dettaglio. La Settimana italiana sulla riduzione dei rifiuti 2012 Al fine di organizzare l Edizione 2012 della Settimana sulla riduzione dei rifiuti in Italia, che si svolgerà quest anno dal 17 al 25 novembre, è stato costituito un Comitato Nazionale formato dai seguenti componenti: Ministero dell Ambiente Provincia di Torino Provincia di Roma Rifiuti 21 Network Legambiente Federambiente AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale) ERICA Soc. Coop. (Educazione Ricerca Informazione Comunicazione Ambientale) Eco dalle Città Il Comitato ha aderito formalmente alla Settimana siglando una carta di impegno nel mese di aprile 2011, l Organiser Committment Charter.

6 AICA si occuperà di tutte le attività di segreteria organizzativa. Obiettivi L obiettivo generale del Comitato, è promuovere su tutto il territorio nazionale l iniziativa comunitaria della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti attraverso la sensibilizzazione, l informazione e l educazione alla prevenzione dei rifiuti. I principali livelli di pubblico che il Comitato, intende coinvolgere sono: I cittadini e il pubblico nel suo complesso; le istituzioni nazionali e le autorità locali (regionali, provinciali e comunali); i produttori di beni e servizi e la grande distribuzione; le associazioni di persone e di categoria. Il Comitato intende coinvolgere in particolare tutti quei soggetti ed enti che hanno già partecipato alle precedenti edizioni e a quelli nuovi che si dimostreranno interessati ad aderire alla Settimana, impegnandosi concretamente nella prevenzione e riduzione dei rifiuti e che diventeranno così project developer. I project developer sono i portatori di progetto, ovvero coloro che partecipano attivamente alla Settimana promuovendo e organizzando un azione virtuosa volta a ridurre la produzione di rifiuti tra i cittadini, gruppi specifici di persone e portatori di interesse. I project developer, che sono i veri promotori di azioni a livello locale, possono far parte delle seguenti categorie : 1. pubbliche amministrazioni e enti locali, 2. associazioni e ONG, 3. produttori, industria e mondo delle imprese 4. istituti scolastici, 5. altri(ad esempio ospedali, istituti culturali ecc.).

7 Azioni dei project developer I project developer, ispirandosi ai 5 temi della Settimana Europea (troppi rifiuti; produzione eco-efficiente; consumi attenti e responsabili; vita più lunga dei prodotti; meno rifiuti gettati via), potranno organizzare e condurre iniziative di comunicazione, educazione, formazione, sensibilizzazione (convegni, conferenze stampa, corsi, campagne promozionali, ecc.) nonché azioni concrete. A mero titolo di esempio si riportano le azioni che i project developer potrebbero organizzare: 1. Pubbliche amministrazioni, associazioni, ONG: agire sul sistema fiscale introducendo la tariffa e facendo sconti fiscali per comportamenti virtuosi (es. compostaggio domestico); promuovere accordi volontari finalizzati alla riduzione di rifiuti con operatori locali del commercio, industria, artigianato e servizi e terzo settore; incentivare gruppi di acquisto e produttori locali; limitare i prodotti usa e getta, agendo anche sui fornitori, distribuire ai cittadini prodotti durevoli (es. pannolini, borse per la spesa ecc); promuovere le prassi dell ufficio ecologico (meno carta e prodotti di consumo); promuovere mercatini dell'usato; promuovere le ecosagre. 2. GDO e commercio: vendita prodotti sfusi, alla spina; vendita prodotti con ricarica; vendita prodotti non usa e getta (in particolare le sporte della spesa); recupero alimenti e beni non più commercializzabili per fini benefici. 3. Produttori, industria, imprese: impegno volontario ad analizzare e rivedere i propri processi produttori rendendoli più eco-efficienti;

8 impegno a studiare la possibilità di rendere allungare la vita dei prodotti immessi sul mercato; creazione della figura di un waste manager aziendale; ufficio ecologico, mensa ecologica, acquisti ecologici, ecc. 4. Scuole, ospedali, uffici, alberghi, ecc.: creazione della figura di un waste manager; ufficio ecologico, mensa ecologica, acquisti ecologici, ecc.; limitare i prodotti usa e getta, agendo anche sui fornitori. Per partecipare alla Settimana diventando così project developer europeo bisogna sottoporre la propria candidatura al Comitato nazionale compilando l'apposito modulo di partecipazione che sarà diffuso a partire dal mese di luglio - nonché reso disponibile sul sito internet ufficiale della Settimana ( e sui siti dei componenti il Comitato. Le candidature, se rispondenti ai criteri europei, saranno convalidate e riceveranno la denominazione ufficiale di azione per la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti nonché il kit completo della campagna ed ovviamente la possibilità di utilizzare il logo europeo della Settimana. Attività I membri del Comitato saranno impegnati da un lato in attività organizzative e di coordinamento della Settimana quali, a livello europeo, la gestione dei rapporti con gli organizzatori europei e a livello nazionale la registrazione e la promozione dei project developer e delle loro azioni, dall altro in attività di comunicazione e di sensibilizzazione per la cui realizzazione impiegherà diversi strumenti e media comunicativi. Segreteria Organizzativa I principali compiti della Segreteria Organizzativa saranno:

9 Intrattenere rapporti istituzionali con i partner europei e i membri del Comitato il Comitato Intrattenere rapporti e collaborazioni con la segreteria europea (traduzione e invio delle comunicazioni della segreteria europea, report periodici, coordinamento lanci, ecc.); Organizzare le riunioni; Inviare le richieste di patrocinio; Adattare i materiali comunicativi all edizione italiana; Intrattenere rapporti con project developer per dare informazioni necessarie, aiutare alla compilazione delle schede di adesione e raccogliere eventuali lamentele; Raccogliere le adesioni e inviarle a comitato valutatore per la valutazione; Raccogliere e archiviare le azioni validate; Redigere il report finale a segreteria europea. Ufficio Stampa Gli addetti dell Ufficio Stampa avranno i seguenti compiti: stabilire e mantenere i contatti con i media locali e nazionali (testate giornalistiche, radio, TV); redazione e invio comunicati stampa relativi agli appuntamenti e alle scadenze stabilite dal Comitato Nazionale (previsti almeno 4 comunicati stampa); realizzazione delle 2 Conferenze Stampa previste per inizio giugno e fine ottobre; rassegna stampa web e cartacea delle iniziative centrali e, per quanto possibile, locali. I canali di comunicazione che si intendono coinvolgere sono: TV Nazionali e locali Radio Nazionali e locali Siti Internet Pagina Facebook dedicata

10 Creazione di un Comitato Valutatore Per l edizione 2012 e in ottica migliorativa delle pratiche di valutazione si intende continuare a mantenere il Comitato valutatore creato l anno precedente e formato da membri del Comitato promotore che si suddividono le schede in arrivo. Questa modalità ha il duplice obiettivo di coinvolgere maggiormente e in modo più operativo tutti i membri del Comitato e di suddividere l impegno della valutazione tra più soggetti. Per questa edizione ci si aspetta infatti un numero sempre crescente di adesioni. L obiettivo è di superare le azioni convalidate. L azione di valutazione delle azioni proposte è fondamentale ed è una fase preliminare alla validazione assolutamente necessaria. Spesso le azioni proposte non sono completamente coerenti con i fini della Settimana (sono ad esempio azioni esclusivamente finalizzate alla raccolta differenziata e non alla prevenzione). È necessario quindi che chi si occupa della validazione contatti i protezionali project developer cercando insieme di correggere le azioni o sostituirle con attività accettabili. Eventi mediatici per la diffusione della Settimana Le iniziative della Settimana avranno un ampia diffusione mediatica a livello nazionale attraverso i seguenti momenti: comunicato stampa di lancio della Settimana a metà luglio, ripreso a settembre; conferenza stampa a inizio novembre a Ecomondo per chiudere le iscrizioni e comunicare il numero di adesioni raccolte; comunicato stampa previsto per la fine del mese di dicembre, sui risultati ottenuti dalle iniziative promosse dal Comitato Nazionale e dai project developer. Sito ufficiale Il sito intende: fornire il programma degli eventi (chi, dove, quando) della Settimana ed indicazioni sulle singole iniziative promosse, dare utili suggerimenti su come ridurre quotidianamente la propria produzione di rifiuti attraverso un decalogo di buone pratiche,

11 permettere di mettersi in relazione con altre persone e altre esperienze da tutta Italia, contenere aggiornamenti costanti sulle iniziative e sulle buone pratiche per la riduzione dei rifiuti, ospitare i loghi degli enti patrocinanti e degli sponsor. Il sito sarà costantemente aggiornato. L aggiornamento e l implementazione prevede: caricamento del programma della SERR; caricamento dei documenti ufficiali della SERR; caricamento dei materiali comunicativi della Settimana; caricamento delle azioni validate; gestione e risoluzione dei problemi con gli utenti del sito; supervisione del sito; pubblicazione di articoli relativi alla SERR, di riprese di comunicati stampa, ecc. Replicabilità e trasferibilità dell iniziativa Come hanno dimostrato le scorse tre edizioni della SERR, questa campagna è altamente replicabile su vari livelli. È una campagna di comunicazione che può essere proposta sia in contesti ampi, quelli nazionali ad esempio, sia via via sempre più nel piccolo nelle Regioni, province, comuni, aziende, associazioni. Come ogni campagna di comunicazione ambientale, inoltre, il target finale è il singolo cittadino che deve cambiare i propri stile di vita assumendo atteggiamenti ambientalmente più sostenibili. Rilevanza territoriale dell attività Per promuovere questo progetto anche in Italia, il Comitato promotore attua un efficace strategia comunicativa basata sul networking ogni membro contatta direttamente i riferimenti dei propri bacini di afferenza e diffonde informazioni sulla SERR attraverso differenti canali che è in grado di raggiungere e coinvolgere target tra loro molto diversificati. La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti tramite il coinvolgimenti numerosi e vari soggetti ha quindi una rilevanza sia nazionale per quanto riguarda le azioni centrali

12 organizzate direttamente da AICA e dal Comitato promotore, sia locali per quelle attività proposte dai singoli enti. Non bisogna infine dimenticare la contemporaneità della campagna in oltre 30 Stati dell UE e quindi una rilevanza territoriale europea che va oltre i confini italiani. Numero dei soggetti coinvolti direttamente o indirettamente nell iniziativa Il numero dei soggetti coinvolti è difficile da quantificare e anche in questo caso si devono prevedere diversi livelli di valutazione. I primi soggetti ad essere coinvolti da AICA sono gli 9 membri facenti parte del Comitato promotore. Seguono i project developer che si dividono in 5 categorie pubbliche amministrazioni, aziende, scuole, associazioni e altro e che saranno dell ordine delle centinaia. Concludono le varie persone coinvolte nella realizzazione delle azioni e il pubblico che parteciperà alle attività. Si può parlare di migliaia di persone coinvolte. A questi si devono aggiungere tutti quei cittadini che durante l arco della Settimana dal 17 al 25 novembre saranno toccati direttamente o indirettamente dalla diffusione mediatica attraverso TV, radio, web e carta stampata. In questo caso si arriva a parlare di milioni di persone. Qui di seguito i numeri della SERR 2011 che possono fornire una panoramica sul coinvolgimenti territoriale: Numero delle azioni raccolte: 960. Tipologie Project Developer: Pubbliche amministrazioni: 571, 59,48% Associazioni: 153, 15,95% Imprese: 181, 18,84% Scuole: 34, 3,54% Altro: 21, 2,19%

13 Pubblico interessato: Grande pubblico: 72% Studenti e bambini: 20% Professionisti settore pubblico e privato: 3% Altro (pubblico misto): 5% Pagina italiana Facebook: fan Per l edizione 2012 l obiettivo è raggiungere e superare le azioni convalidate con conseguente aumento di pubblico coinvolto. Incidenza del volontariato Il volontariato è stata e sarà ancora una componente importante della campagna comunicativa della SERR. Intorno alle varie azioni che verranno realizzate orbita un elevato numero di persone che danno il loro contributo gratuitamente. Si ricorda che una delle categorie dei project developer sono le associazioni e le ONG. Si ricorda inoltre che tra i membri del Comitato ci sono associazioni senza scopo di lucro, come AICA stessa e Eco dalle Città, che tra i loro supporter possono contare numerosi volontari che aderiscono alle attività proposte perché condividono valori e principi.

14 Cronoprogramma AZIONE Comunicato stampa di lancio e apertura iscrizioni Adattamento Kit comunicativo Aggiornamento e implementazione sito Lancio mediatico - comunicato stampa di remainder Conferenza stampa di chiusura adesioni Coordinamento eventi Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti Comunicato stampa su risultati ottenuti Premiazioni Italiane ENTRO IL 23 luglio luglio luglio 3 settembre 9 novembre novembre 6 dicembre Da definire

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