La condivisione delle basi dei dati catastali tra Agenzia delle Entrate e Regione Lombardia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La condivisione delle basi dei dati catastali tra Agenzia delle Entrate e Regione Lombardia"

Transcript

1 Workshop Programma strategico per lo sviluppo del Sistema Informativo Territoriale Integrato La condivisione delle basi dei dati catastali tra Agenzia delle Entrate e Regione Lombardia Milano, 13 settembre 2013 Angelo Fragiacomo e Antonino Chirico Direzione Regionale Lombardia - Territorio Direzione Regionale Lombardia - Territorio

2 L Agenzia delle Entrate, il suo patrimonio informativo sugli immobili e i sistemi di connessione con Regioni ed Enti Locali 2

3 Anagrafe dei Beni Immobiliari Il D.Lgs. 300/1999, con l art. 64, affida (dal 2013) all Agenzia delle Entrate il compito di costituire l'anagrafe dei Beni Immobiliari esistenti sul territorio nazionale sviluppando, anche ai fini della semplificazione dei rapporti con gli utenti, l'integrazione fra i sistemi informativi attinenti alla funzione fiscale ed alle trascrizioni ed iscrizioni in materia di diritti sugli immobili. L Agenzia opera in stretta collaborazione con gli enti pubblici, in particolare Regioni e Comuni, per favorire lo sviluppo di un sistema integrato di conoscenze sul territorio. Oggetti Consistenza fisica (profilo tecnico) Soggetti Valore Titolarità (profilo giuridico) Valore economico - fiscale 3

4 Il patrimonio informativo 1/3 Catasto (Terreni e Fabbricati) Pubblicità Immobiliare Titoli Note Planimetrie Oggetti Censuario Terreni Fabbricati Soggetti ID Catastale ID Catastale Cartografia OMI Stime Altre Banche dati Osservatorio M.I. e Servizi estimali Regioni, Comuni, ecc. 4

5 Il patrimonio informativo 2/3 Sistema informativo catastale * Le province autonome di Trento e Bolzano, ove vige il sistema tavolare, esercitano direttamente, per delega dello Stato, le funzioni catastali. Sistema informativo di Pubblicità Immobiliare * Dati riferiti al 2011 non sono gestiti dall Agenzia gli atti nelle zone dove vige il sistema tavolare La banca dati catastale costituisce l inventario nazionale * dei beni immobili, dei quali sono gestite le caratteristiche posizionali, la destinazione d uso, la consistenza, la rendita, la rappresentazione grafica. Censuario Catasto Terreni: circa 83 milioni di particelle catastali (8,4 in Lombardia = ~ 10%), geo riferite sulla cartografia catastale, costituita da fogli di mappa cartografici ( in Lombardia = ~ 11%) Censuario del Catasto Fabbricati: circa 66 milioni di unità immobiliari urbane (12 in Lombardia = ~18%) Il sistema di pubblicità immobiliare è costituito dalla raccolta degli atti e delle relative note (trascrizioni, iscrizioni e domande di annotazione), riguardanti prevalentemente il trasferimento della proprietà e dei diritti reali sugli immobili, ovvero l iscrizione o la cancellazione delle ipoteche. circa 54 milioni* di note meccanizzate, acquisite a partire dal processo di automazione iniziato nel 1986; circa 43 milioni* di note in formato immagine relative al periodo pre-automazione, acquisite in formato digitale. 5

6 Il patrimonio informativo 3/3 I valori immobiliari sono rilevati periodicamente nelle microzone e sono consultabili sul sito internet in modalità georeferenziata, con l applicazione geopoi. L Agenzia pubblica anche periodici rapporti territoriali con analisi ed approfondimenti riguardanti le principali piazze immobiliari italiane, tra cui Milano. Consultazione quotazioni OMI anche su telefonia mobile Osservatorio del Mercato Immobiliare

7 I sistemi telematici di fruizione delle banche dati catastale Sistema informativo regionale e comunale Sistema di Interscambio con Regioni ed grandi comuni 7

8 Mappe catastali e DB Topografici: Cooperazione Agenzia Regione e Comuni / C.M. 8

9 Integrazione tra DBT e DB catastali Il documento regionale, delineando le grandi potenzialità dell integrazione si soffermava, tra gli altri su questi due punti: 1. Differenti sistemi di proiezione cartografica e di inquadramento geografico 2. Sistema di interscambio e/o condivisione degli archivi 9

10 Già attivato il Sistema di Interscambio APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA E AGENZIA DEL TERRITORIO PER LA FRUIZIONE DELLA BASE DATI CATASTALI AI SENSI DELL'ART. 59, COMMA 7-BIS, DEL D.LGS 82/ /03/ Attivazione servizi, abilitazione del Responsabile tecnico e avvio fase sperimentale. OGGI A REGIME La Regione potrà meglio gestire proprie competenze (es. demanio idrico, agricoltura, ecc.) e integrare il proprio DBT con le mappe catastali, fornendo agli Enti Locali servizi cartografici a «valore aggiunto» (tematismo del possesso) 10

11 Evoluzione del sistema cartografico dell Agenzia Verso il nuovo sistema di riferimento WGS84 11

12 L evoluzione avviene in due fasi 1) l intera cartografia catastale (costituita da circa file cartografici), inquadrata originariamente in oltre 800 sistemi di coordinate in proiezione Cassini-Soldner, viene proiettata nel sistema di riferimento nazionale Gauss-Boaga Roma 40. Per il conseguimento di tale obiettivo occorre anzitutto definire, per ciascun sistema di coordinate, un idoneo set di punti di cui siano note le coordinate in entrambi i sistemi di riferimento. 2) Attraverso i cosiddetti GRIGLIATI, messi a disposizione dall IGM, viene eseguita la trasformazione dal sistema di riferimento Gauss- Boaga Roma 40 al sistema UTM-WGS84. 12

13 La cartografia catastale in Lombardia 689 Comuni con mappe pre-unitarie «a perimetro aperto», non aggiornate nel secondo dopoguerra, come avvenuto nel resto d Italia. Due linee d intervento: 1. Trasformazione dei sistemi di riferimento locali 2. Derivazione mappe catastali da DBT 13

14 1. Cooperazione Agenzia Regione su PV SO. Obiettivo: superare le criticità relative ai diversi Sistemi di riferimento nei Comuni delle due province Cassini-Soldner Nessun Sist. di Rif. Luglio 2013: Approvato lo schema di convenzione Regione - Agenzia per trasformare le coordinate delle mappe catastali nelle rappresentazioni di Regione Lombardia (Roma 1940 Gauss Boaga e quindi UTM 32 ETRF 2000 ETRS 89), per le province di Pavia e Sondrio. 14

15 1. Il lavoro da fare Pavia 138 Comuni 119 «origini» «set di punti»: N. 10 punti per ogni origine ( 1.200) 15

16 Il lavoro da fare Il diagramma di flusso mostra la ripartizione delle attività tra l Ufficio di Pavia, la Regione, la Direzione Regionale dell Agenzia e la sua Direzione Centrale Catasto e Cartografia Direzione Regionale Lombardia Territorio / Area Supporto e Coordinamento Operativo 16

17 2. Formazione della nuova cartografia catastale derivata da data base topografico del Comune di Roè Volciano (BS) Esperienza pilota con la Comunità Montana Valle Sabbia (BS) 20/09/2012 Pubblicazione delle variazioni Direzione Regionale Lombardia Territorio / Area Supporto e Coordinamento Operativo 17

18 Es. Foglio n. 1 delle nuove mappe Comunità Montana Val Sabbia Le nuove mappe derivate da DBT sono ufficiali!!! Nel gennaio 2013 la nuova cartografia (11 fogli di mappa) è entrata in conservazione, cioè è diventata la mappa ufficiale su cui vengono inseriti gli aggiornamenti catastali, con la procedura Pregeo

19 T1BC ,7,8,10 TUCCIO MAURO GEOMETRA REGGIO CALABRIA PREGEO 10 e l aggiornamento automatico Professionisti / Cittadini Proposta di aggiornamento cartografico attraverso la procedura Pregeo10 Agenzia delle Entrate G FR STAZIONE TOTALE TRIMBLE AUTOLOCK PICCHETTO IN FERRO 2 PF04/ SPIGOLO FABBRICATO SPIGOLO FABBRICATO PICCHETTO IN FERRO 2 PF05/ SPIGOLO FABBRICATO SPIGOLO FABBRICATO SPIGOLO FABBRICATO SPIGOLO FABBRICATO SPIGOLO FABBRICATO SPIGOLO FABBRICATO SPIGOLO FABBRICATO SPIGOLO FABBRICATO SPIGOLO FABBRICATO SPIGOLO FABBRICATO SPIGOLO FABBRICATO SPIGOLO FABBRICATO PALO RECINZIONE PALO RECINZIONE PALO RECINZIONE PICCHETTO IN LEGNO PALO RECINZIONE PICCHETTO IN LEGNO PICCHETTO IN LEGNO SEGNO CON MINIO PICCHETTO IN FERRO PICCHETTO IN FERRO PICCHETTO IN FERRO Processo di produzione dell estratto di mappa digitale Pregeo 10 controllo cartografico e topografico Mappa catastale esistente DB catasto fabbricati DB catasto terreni Pregeo8 hybrid solution DB topografico cartografico Professionista Data base catastali integrati Il sistema, disponibile H24, esegue 157 controlli di coerenza per l approvazione automatica.. 19

20 Prospettive Aggiornamento e Integrazione DBT/DB Catastale PREGEO può l aggiornamento rappresentare un «modello» continuo delle mappe. ( poiché grazie garantisce ai Tecnici professionisti). Al Pregeo si ispirava l interessante proposta regionale contenuta nell Atto di indirizzo per l aggiornamento del DBT - sperimentazione FLU.T.E. (FLUsso Topografico Edifici) dec. 3870/2012 per la presentazione degli atti edilizi. Derivazione mappe catastali da DBT Nel corso della sperimentazione compiuta con la Comunità Montana Valle Sabbia, è stato accumulato un importante know-how, che consente di valutare la possibilità di estendere l esperienza in altri Comuni viciniori. L Agenzia potrà condividere questo know-how ed assicurare il coordinamento e la supervisione delle attività, cooperando con gli Enti Pubblici e Locali che riterranno di poter sostenere l operatività. 20

21 GRAZIE PER L ATTENZIONE 21

IL PROGETTO DATA BASE TOPOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Sondrio 21 dicembre 2010

IL PROGETTO DATA BASE TOPOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Sondrio 21 dicembre 2010 IL PROGETTO DATA BASE TOPOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Sondrio 21 dicembre 2010 GLI STRUMENTI FONDAMENTALI DI GOVERNO DEL TERRITORIO LR 12/2005 Art. 3 SITI Art. 4 VAS Art. 5 OSSERVATORIO PERMANENTE

Dettagli

L esperienza dell osservatorio del mercato immobiliare dell Agenzia del territorio

L esperienza dell osservatorio del mercato immobiliare dell Agenzia del territorio L esperienza dell osservatorio del mercato immobiliare dell Agenzia del territorio Gianni Guerrieri Direttore Osservatorio mercato immobiliare e servizi estimativi Agenzia del Territorio Cosa è l Osservatorio

Dettagli

Il Sistema Integrato del Territorio [SIT]

Il Sistema Integrato del Territorio [SIT] CATASTO DIGITALE: SEMPLICE, VELOCE, TRASPARENTE Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia Piazza Manfredo Fanti 47 Roma Mercoledì 11 marzo 2015 [SIT] Ing. Franco MAGGIO Direttore Centrale Catasto

Dettagli

Aggiornamento catasti consortili: nuove prospettive per i Consorzi di Bonifica

Aggiornamento catasti consortili: nuove prospettive per i Consorzi di Bonifica Napoli, 14/15/16 marzo 2012 VII^ Conferenza Organizzativa Nazionale Aggiornamento catasti consortili: nuove prospettive per i Consorzi di Bonifica Ing. Massimo Natalizio D.G. Consorzio di Bonifica del

Dettagli

Domenico Longhi. Dalla Informazione Geografica alla Infrastruttura Geografica. Le attività delle Regioni

Domenico Longhi. Dalla Informazione Geografica alla Infrastruttura Geografica. Le attività delle Regioni Dalla Informazione Geografica alla Infrastruttura Geografica Le attività delle Regioni Il nuovo contesto EUROPA INSPIRE INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe Lo sviluppo dei sistemi informativi

Dettagli

TRIBUTI SPECIALI CATASTALI

TRIBUTI SPECIALI CATASTALI (tabella modifi cata dal D.L. 02/03/2012 n. 16 art. 6, in vigore dal 01/10/2012) TRIBUTI SPECIALI CATASTALI N. ORD. OPERAZIONI TARIFFA IN EURO NOTE 1 CERTIFICATI, COPIE ED ESTRATTI DELLE RISULTANZE DEGLI

Dettagli

SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO

SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO CHI SIAMO Sogei è la società di ICT, a capitale interamente pubblico, partner tecnologico del Ministero dell Economia e delle Finanze italiano. Progettiamo, realizziamo,

Dettagli

Relatore: Prof. Pier Luigi PAOLILLO. Co-relatore: Prof. Franco GUZZETTI

Relatore: Prof. Pier Luigi PAOLILLO. Co-relatore: Prof. Franco GUZZETTI L integrazione del Database Topografico di Regione Lombardia con i dati provenienti dagli archivi catastali: la determinazione delle aree di pertinenza Relatore: Prof. Pier Luigi PAOLILLO Co-relatore:

Dettagli

Un opportunità di sviluppo delle autonomie locali. Milano, 21 gennaio 2003. Stefano Manini, Giorgio Ricotti

Un opportunità di sviluppo delle autonomie locali. Milano, 21 gennaio 2003. Stefano Manini, Giorgio Ricotti PROGETTO CATASTO Un opportunità di sviluppo delle autonomie locali. Milano, 21 gennaio 2003 Stefano Manini, Giorgio Ricotti www.tecter.it PROGETTO CATASTO Il quadro normativo. Gli obiettivi generali. Gli

Dettagli

GUIDA ALLA CONSULTAZIONE DELLE QUOTAZIONI OMI

GUIDA ALLA CONSULTAZIONE DELLE QUOTAZIONI OMI GUIDA ALLA CONSULTAZIONE DELLE QUOTAZIONI OMI Sul sito internet dell Agenzia del Territorio (www.agenziaterritorio.gov.it) nella sezione del sito dedicata all Osservatorio del Mercato Immobiliare (Figura

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

LA GESTIONE DEL TERRITORIO : -IL SISTEMA DI INTERSCAMBIO -LE ATTIVITA DI FOTOIDENTIFICAZIONE DEI FABBRICATI FANTASMA

LA GESTIONE DEL TERRITORIO : -IL SISTEMA DI INTERSCAMBIO -LE ATTIVITA DI FOTOIDENTIFICAZIONE DEI FABBRICATI FANTASMA LA GESTIONE DEL TERRITORIO : -IL SISTEMA DI INTERSCAMBIO -LE ATTIVITA DI FOTOIDENTIFICAZIONE DEI FABBRICATI FANTASMA Cremona, 08/07/2011 Relatore: Marco Orsini Direzione Regionale Via della Moscova, 2

Dettagli

CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE VERBANO CUSIO OSSOLA Risultati gennaio-dicembre 2009

CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE VERBANO CUSIO OSSOLA Risultati gennaio-dicembre 2009 Direzione regionale Piemonte e Valle d Aosta CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE VERBANO CUSIO OSSOLA Risultati gennaio-dicembre Premessa La Carta della

Dettagli

SISTER VISURA PLANIMETRICA TELEMATICA (OTTOBRE 2010)

SISTER VISURA PLANIMETRICA TELEMATICA (OTTOBRE 2010) SISTER VISURA PLANIMETRICA TELEMATICA (OTTOBRE 2010) 1 INDICE Condizioni del servizio di Visura Planimetrica telematica... 3 Abilitazione degli utenti... 4 Visura Planimetrica... 4 Elenco Visure Planimetriche

Dettagli

Essere partner per tutte le esigenze conoscitive e informative dei suoi clienti fornendo informazioni di elevata qualità e affidabilità e servizi

Essere partner per tutte le esigenze conoscitive e informative dei suoi clienti fornendo informazioni di elevata qualità e affidabilità e servizi Servizi Immobiliari e Catastali Essere partner per tutte le esigenze conoscitive e informative dei suoi clienti fornendo informazioni di elevata qualità e affidabilità e servizi innovativi a valore aggiunto

Dettagli

Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate SUPPORTO DI SARDEGNA ENTRATE PER IL DECENTRAMENTO CATASTALE

Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate SUPPORTO DI SARDEGNA ENTRATE PER IL DECENTRAMENTO CATASTALE Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate SUPPORTO DI SARDEGNA ENTRATE PER IL DECENTRAMENTO CATASTALE AZIONI PREVISTE Saranno serviti i comuni aventi caratteristiche di polo catastale,

Dettagli

TABELLA A TRIBUTI SPECIALI CATASTALI

TABELLA A TRIBUTI SPECIALI CATASTALI (Delibera della giunta provinciale n 985 de 13 magg io 2011.) TABELLA A TRIBUTI SPECIALI CATASTALI N. ORD. OPERAZIONE TARIFFA IN EURO ANNOTAZIONI ESENZIONE 1 CONSULTAZIONE E RILASCIO COPIE DEGLI ATTI CATASTALI

Dettagli

CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI FORLI CESENA Risultati gennaio-dicembre 2009

CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI FORLI CESENA Risultati gennaio-dicembre 2009 Direzione Regionale Emilia Romagna CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI FORLI CESENA Risultati gennaio-dicembre 1. Servizi catastali 1.1. Consultazione

Dettagli

Richiesta di pagamento su polizza vita individuale

Richiesta di pagamento su polizza vita individuale Richiesta di pagamento su polizza vita individuale INFORMATIVA Dati personali comuni e sensibili ai sensi dell art. 13 Decreto Legislativo 30.6.2003 n.196 POP_Info_CoCo_01 Ed. 2014.01.01 In conformità

Dettagli

Accordo di Programma EXPO 2015

Accordo di Programma EXPO 2015 Accordo di Programma EXPO 2015 Tavolo di coordinamento L integrazione dei dati territoriali per il coordinamento degli interventi Nuovo spazio Guicciardini, 13 gennaio 2011 a cura del Settore Pianificazione

Dettagli

AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE.0035265.12-03-2015-U

AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE.0035265.12-03-2015-U AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE.0035265.12-03-2015-U N. prot. 2015/35112 Obbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento.

Dettagli

Nuova automazione dei servizi di pubblicità immobiliare degli Uffici provinciali dell Agenzia del territorio e approvazione dei nuovi modelli di nota.

Nuova automazione dei servizi di pubblicità immobiliare degli Uffici provinciali dell Agenzia del territorio e approvazione dei nuovi modelli di nota. Decreto interdirigenziale 14 giugno 2007 Nuova automazione dei servizi di pubblicità immobiliare degli Uffici provinciali dell Agenzia del territorio e approvazione dei nuovi modelli di nota. IL DIRETTORE

Dettagli

Gli standard regionali per l aggiornamento dei DBT e il collaudo delle attività di rilevo sul territorio

Gli standard regionali per l aggiornamento dei DBT e il collaudo delle attività di rilevo sul territorio I vantaggi del Data Base Topografico (DBT) per migliorare i rapporti tra cittadini, imprese, professionisti ed enti locali: Il Progetto Pilota nel Comune di Castelvisconti Gli standard regionali per l

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

Classificazione delle carte

Classificazione delle carte Classificazione delle carte In base alla scala -carte geografiche 1:1.000.000 e inferiore -carte corografiche 1:1.000.000 1:200.000 -carte topografiche 1:100.000 a piccola scala 1:50.000 a media scala

Dettagli

RiscoComuni Violazioni TARSU. Postetributi

RiscoComuni Violazioni TARSU. Postetributi RiscoComuni Violazioni TARSU Postetributi 1.Obiettivi del servizio 2 Il servizio RISCOCOMUNI Violazioni TARSU si propone di affiancare i Comuni italiani nell azione di recupero di risorse finanziarie derivanti

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

DECRETO 19 marzo 2013: Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti (INI-PEC).

DECRETO 19 marzo 2013: Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti (INI-PEC). DECRETO 19 marzo 2013: Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti (INI-PEC). (13A02969) (Gazzetta Ufficiale n. 83 del 9 aprile 2013) IL MINISTRO

Dettagli

Illustrazione delle novità sulla nuova versione di Pregeo 10 - APAG

Illustrazione delle novità sulla nuova versione di Pregeo 10 - APAG Illustrazione delle novità sulla nuova versione di Pregeo 10 - APAG Roma, 16 Febbraio 2012 Direzione centrale Catasto e Cartografia Area Servizi cartografici Ufficio Sistemi cartografici e metodologie

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Atti di aggiornamento catastale dallo giugno 2015 l'unica strada è il web

COMUNICATO STAMPA. Atti di aggiornamento catastale dallo giugno 2015 l'unica strada è il web ,!'genzia...~ntrate Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Atti di aggiornamento catastale dallo giugno 2015 l'unica strada è il web Dal prossimo lo giugno, gli atti di aggiornamento del catasto potranno essere

Dettagli

3 Workshop del Catasto Centro Congressi Interbrennero 10 giugno 2011

3 Workshop del Catasto Centro Congressi Interbrennero 10 giugno 2011 Immobili non dichiarati al CATASTO FABBRICATI 3 Workshop del Catasto Centro Congressi Interbrennero 10 giugno 2011 La ricerca degli edifici e unità non dichiarate al Catasto è stata prevista, a livello

Dettagli

Catasto italiano. Origini. Nel 1861 si contavano in Italia 22 diversi Catasti

Catasto italiano. Origini. Nel 1861 si contavano in Italia 22 diversi Catasti IL CATASTO Cenni storici Catasto italiano Insieme di operazioni per stabilire la rendita di beni immobili Origini Nel 1861 si contavano in Italia 22 diversi Catasti Nel 1886 fu varata la prima legge per

Dettagli

Lo sviluppo della Banda Larga. Direzione Sistemi Informativi

Lo sviluppo della Banda Larga. Direzione Sistemi Informativi Lo sviluppo della Banda Larga Direzione Sistemi Informativi 1 Il modello di Sviluppo della Banda Larga in Veneto Regione del Veneto - coerentemente al Piano Nazionale per lo Sviluppo della Banda Larga

Dettagli

CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI ASCOLI PICENO Risultati gennaio-dicembre 2009

CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI ASCOLI PICENO Risultati gennaio-dicembre 2009 Direzione Regionale Marche e Umbria CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI ASCOLI PICENO Risultati gennaio-dicembre 1. Servizi catastali 1.1. Consultazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM

Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM Monitoraggio Indebitamento Enti Locali e Territoriali e Accesso ai Mercati Rilevazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO AMBITO DI APPLICAZIONE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Finalità del processo di gestione del patrimonio Fondo stabilizzazione

Dettagli

IL FISCO. Ridurre i tempi e i costi amministrativi derivanti dagli adempimenti fiscali.

IL FISCO. Ridurre i tempi e i costi amministrativi derivanti dagli adempimenti fiscali. 3. IL FISCO Cittadini e imprese considerano gli adempimenti fiscali molto gravosi e, d altra parte, il sistema fiscale si presenta assai complesso. Il decreto legislativo contenente disposizioni in materia

Dettagli

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ; SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici

Dettagli

PROCEDURA --------------------------------------

PROCEDURA -------------------------------------- PROCEDURA PER L ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI (AREE O FABBRICATI) FUNZIONALI ALL EROGAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO -------------------------------------- La PROVINCIA DI GENOVA, nella sua qualità

Dettagli

AVVISO PUBBLICO AI COMUNI RICADENTI NELL AREA DEL G.A.L

AVVISO PUBBLICO AI COMUNI RICADENTI NELL AREA DEL G.A.L AVVISO PUBBLICO AI COMUNI RICADENTI NELL AREA DEL G.A.L. MAIELLA VERDE PER LA PARTECIPAZIONE AD UN PROGETTO FINALIZZATO ALLA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE SOTTOUTILIZZATE PREMESSA Da molti anni il patrimonio

Dettagli

CATASTO DEI BOSCHI E DEI PASCOLI, SITUATI ENTRO 50MT DAI BOSCHI, PERCORSI DAL FUOCO Art. 70 ter Legge Regionale n.39/2000

CATASTO DEI BOSCHI E DEI PASCOLI, SITUATI ENTRO 50MT DAI BOSCHI, PERCORSI DAL FUOCO Art. 70 ter Legge Regionale n.39/2000 S E RV I Z I O P R O T E Z I O N E C I V I L E F U N Z I O N E C AT A S T O D E I B O S C H I E D E I P A S C O L I P E R C O R S I D A L FUOC O Comuni di: Bientina, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme,

Dettagli

Catasto e tributi. L adesione al progetto ELISA

Catasto e tributi. L adesione al progetto ELISA Catasto e tributi. L adesione al progetto ELISA Giovanni Tarizzo Regione Piemonte Settore Tributi Inquadramento La Costituzione nel riformato Titolo V pone come obiettivo quello di realizzare una compiuta

Dettagli

CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI REGGIO CALABRIA Risultati gennaio-dicembre 2007

CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI REGGIO CALABRIA Risultati gennaio-dicembre 2007 Direzione Regionale della Calabria Area Coordinamento e Supporto Operativo CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI REGGIO CALABRIA Risultati gennaio-dicembre

Dettagli

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra:

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra: Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte e la Direzione Investigativa Antimafia - Centro Operativo di Torino per le modalità di fruizione di dati informativi concernenti il ciclo di esecuzione dei contratti

Dettagli

Gi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica:

Gi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica: ALLEGATO A 1. Inquadramento PROPOSTA PROGETTUALE Il progetto ha come obiettivo principale la definizione ed esecuzione di tutte le attività necessarie alla costituzione del RUC (Registro Unico dei Controlli)

Dettagli

Maria Logorelli - ISPRA

Maria Logorelli - ISPRA Catasto nazionale delle sorgenti fisse e mobili dei campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici: sviluppi normativi in attuazione dell art.4, comma 1, lettera c della Legge Quadro n. 36/2001 Maria Logorelli

Dettagli

Il modo più moderno per promuovere i tuoi prodotti

Il modo più moderno per promuovere i tuoi prodotti Cos è E una soluzione per la promozione della gestione immobiliare basata su tecnologia TCG Cosa fa Visualizza la disponibilità immobiliare, suddivisa per categoria di rapporto e tipologia dell immobile,

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VK03U ATTIVITÀ 71.12.30 ATTIVITÀ TECNICHE SVOLTE DA GEOMETRI

STUDIO DI SETTORE VK03U ATTIVITÀ 71.12.30 ATTIVITÀ TECNICHE SVOLTE DA GEOMETRI STUDIO DI SETTORE VK03U ATTIVITÀ 71.12.30 ATTIVITÀ TECNICHE SVOLTE DA GEOMETRI Febbraio 2009 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UK03U Attività tecniche svolte da geometri - è stata condotta

Dettagli

Il catasto. Corso di Estimo - CLA - Prof. E. Micelli

Il catasto. Corso di Estimo - CLA - Prof. E. Micelli Il catasto Cos è il catasto Il Catasto rappresenta l inventario dei beni immobili esistenti sul territorio nazionale è la base per le imposizioni fiscali conserva le informazioni relative a: individuazione

Dettagli

Una banca dati affidabile degli

Una banca dati affidabile degli Progetto Spider One Una banca dati affidabile degli oggetti e soggetti tributari SEMPLIFICAZIONE EFFICACIA EFFENZA TRASPARENZA DECENTRAMENTO Questi principi, che ormai da anni ci risuonano nelle orecchie,

Dettagli

COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA (approvato con delibera del Commissario Prefettizio n.5 dell.01.12.2008) 1 I N

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE REGOLAMENTO COMUNALE DETERMINAZIONE DEI CRITERI DI APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE E DELLE SOMME DA CORRISPONDERE A TITOLO DI OBLAZIONE PREVISTE IN MATERIA DI ABUSI EDILIZI DALLA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELL ADUNANZA DEL 28/06/2013 Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI

Dettagli

L onorario comprende tutte le prestazioni necessarie allo svolgimento delle pratiche presso il Catasto terreni e fabbricati.

L onorario comprende tutte le prestazioni necessarie allo svolgimento delle pratiche presso il Catasto terreni e fabbricati. Titolo: LINEE GUIDA PER LA PARCELLAZIONE DELLE PRATICHE CATASTALI Delibera del Consiglio: 09.07.2007 In vigore dal: 09.07.07 Sostituisce: 15.05.01 Revisione: Ing. Francesco Zigiotto 1. PREMESSA La presente

Dettagli

Aspetti regolatori per gli accumuli energetici. Federico Luiso

Aspetti regolatori per gli accumuli energetici. Federico Luiso Aspetti regolatori per gli accumuli energetici Federico Luiso Autorità per l energia Pisa, 22 maggio 2013 1 INDICE 1. Caratteristiche della regolazione attraverso i progetti pilota 2. Il quadro normativo

Dettagli

Modulo gestione Codici Ecografici

Modulo gestione Codici Ecografici Modulo gestione Codici Ecografici Modulo per le funzioni di gestione dei codici ecografici ad uso riservato Consente di gestire i codici ecografici che consentono il collegamento delle banche dati gestionali

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E CONSERVAZIONE DEL CATASTO CONSORTILE

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E CONSERVAZIONE DEL CATASTO CONSORTILE REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E CONSERVAZIONE DEL CATASTO CONSORTILE Adottato con delibera dell Assemblea consorziale n. 35/10 in data 11/12/2010, resa esecutiva dalla Giunta Regionale del Veneto nella

Dettagli

SINTESI DI PROGETTO PREMESSA : Created with novapdf Printer (www.novapdf.com). Please register to remove this message.

SINTESI DI PROGETTO PREMESSA : Created with novapdf Printer (www.novapdf.com). Please register to remove this message. REALIZZAZIONE DI UNA RETE GPS PER LA FORMAZIONE DI UN DATUM GEODETICO LOCALE E TRASFORMAZIONI DI COORDINATE PER APPLICAZIONI CARTOGRAFICHE E TOPOGRAFICHE SINTESI DI PROGETTO PREMESSA : Il progetto nasce

Dettagli

Allo Sportello Unico dell'edilizia Comune / Comunità / Unione RICHIESTA CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA. (Art. 30 D.P.R. 06/06/2001 n.

Allo Sportello Unico dell'edilizia Comune / Comunità / Unione RICHIESTA CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA. (Art. 30 D.P.R. 06/06/2001 n. CODICE PRATICA *CODICE FISCALE*GGMMAAAAHH:MM Allo Sportello Unico dell'edilizia Comune / Comunità / Unione RICHIESTA CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA DATI DEL TITOLARE Cognome Nome Codice fiscale

Dettagli

RIEPILOGO NOVITA ISTRUZIONI OPERATIVE GESTORI. (Febbraio 2015)

RIEPILOGO NOVITA ISTRUZIONI OPERATIVE GESTORI. (Febbraio 2015) ART. 51 L. 99/2009 OBBLIGO DI COMUNICAZIONE DEI PREZZI DEI CARBURANTI A FINI DI PUBBLICAZIONE RIEPILOGO NOVITA ISTRUZIONI OPERATIVE GESTORI (Febbraio 2015) Con riferimento alle istruzioni tecniche impartite

Dettagli

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori

Dettagli

Relazione introduttiva Febbraio 2006

Relazione introduttiva Febbraio 2006 Amministrazione Provincia di Rieti Febbraio 2006 1 Progetto Sistema Informativo Territoriale Amministrazione Provincia di Rieti Premessa L aumento della qualità e quantità dei servizi che ha caratterizzato

Dettagli

Regolamento per la formazione professionale continua del Consiglio Nazionale

Regolamento per la formazione professionale continua del Consiglio Nazionale Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA degli iscritti negli Albi tenuti dagli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili

Dettagli

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004 Documento di programmazione del progetto denominato: Realizzazione della seconda fase di sviluppo di intranet: Dall Intranet istituzionale all Intranet per la gestione e condivisione delle conoscenze.

Dettagli

Fondo Pensione Aperto Popolare Vita

Fondo Pensione Aperto Popolare Vita Fondo Pensione Aperto Popolare Vita Spett.le Popolare Vita S.p.A. Via Negroni 11, 28100 Novara Filiale di Codice Filiale RISCATTO INVALIDITA' Pag. 1 di 14 Pag. 2 di 14 Pag. 3 di 14 Pag. 4 di 14 Pag. 5

Dettagli

OGGETTO: Trattamento fiscale dell associazione medica esercente la medicina di gruppo

OGGETTO: Trattamento fiscale dell associazione medica esercente la medicina di gruppo RISOLUZIONE 369/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 13 dicembre 2007 OGGETTO: Trattamento fiscale dell associazione medica esercente la medicina di gruppo Con l istanza di interpello di

Dettagli

ANNA VERDI. analisi del patrimonio immobiliare al 08 maggio 2015. Agenzia: prometeia Report nr. 3 ANNA VERDI

ANNA VERDI. analisi del patrimonio immobiliare al 08 maggio 2015. Agenzia: prometeia Report nr. 3 ANNA VERDI Analisi immobiliare analisi del patrimonio immobiliare al 08 maggio 2015 Agenzia: prometeia Report nr. 3 Analisi del patrimonio immobiliare al 08 maggio 2015 pag. 2 IL SERVIZIO Gentile cliente, siamo lieti

Dettagli

Comunicare i dati ambientali

Comunicare i dati ambientali Comunicare i dati ambientali Roma, 15 aprile 2010 Avv. Andrea Drago Direttore Generale ARPAV Conoscere per governare Conoscere lo stato dell ambiente attraverso le attività di prevenzione, monitoraggio

Dettagli

Realizzazione Sistemi Informativi Territoriali

Realizzazione Sistemi Informativi Territoriali La nostra società si avvale di professionisti e collaboratori con pluriennale esperienza e competenze diversificate nel campo della cartografia territoriale e della gestione ambien_ tale. La passione per

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

Manuale tecnico per la redazione dell'elaborato di inquadramento cartografico

Manuale tecnico per la redazione dell'elaborato di inquadramento cartografico Manuale tecnico per la redazione dell'elaborato di inquadramento cartografico Riassunto Manuale tecnico destinato ai progettisti che devono predisporre l'elaborato di inquadramento cartografico da allegare

Dettagli

MODALITA DI FUNZIONAMENTO E CONSULTAZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE DEI SOGGETI DEL TERZO SETTORE DEL DISTRETTO SOCIALE EST MILANO

MODALITA DI FUNZIONAMENTO E CONSULTAZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE DEI SOGGETI DEL TERZO SETTORE DEL DISTRETTO SOCIALE EST MILANO Allegato A alla deliberazione n. 11 dell 08/06/2012 MODALITA DI FUNZIONAMENTO E CONSULTAZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE DEI SOGGETI DEL TERZO SETTORE DEL DISTRETTO SOCIALE EST MILANO 1. COMPITI E FINALITA

Dettagli

PIANO URBANO GENERALE PER I SERVIZI DEL SOTTOSUOLO

PIANO URBANO GENERALE PER I SERVIZI DEL SOTTOSUOLO PIANO URBANO GENERALE PER I SERVIZI DEL SOTTOSUOLO E CATASTO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLE RETI DI REGIONE LOMBARDIA MILANO, 27 OTTOBRE LA DISCIPLINA REGIONALE PER IL SOTTOSUOLO Misure di efficientamento

Dettagli

POLIZZA MULTIRISCHIO PER LE AZIENDE AGRICOLE. DISPOSIZIONI GENERALI Mod. AGRI 01 T

POLIZZA MULTIRISCHIO PER LE AZIENDE AGRICOLE. DISPOSIZIONI GENERALI Mod. AGRI 01 T POLIZZA MULTIRISCHIO PER LE AZIENDE AGRICOLE DISPOSIZIONI GENERALI Mod. AGRI 01 T INDICE 1. NOTA INFORMATIVA ALLA CLIENTELA 3 2. DEFINIZIONI 4 3. IL CONTRATTO 13 4. IL FUNZIONAMENTO DEL CONTRATTO 14 5.

Dettagli

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA PARTECIPAZIONE DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA ALLA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA MONITORAGGIO INVESTIMENTI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI GENERALI Art. 1 Finalità del processo di gestione del patrimonio

Dettagli

STATUTO CONSORTILE. Art. 50, comma 4

STATUTO CONSORTILE. Art. 50, comma 4 STATUTO CONSORTILE Art. 50, comma 4 Entro due anni dall approvazione dello statuto da parte della Giunta regionale, il Consorzio provvede ad esplicitare nell avviso di pagamento lo specifico beneficio

Dettagli

Realizzazione e controllo di qualità in corso d'opera del Database Topografico della Provincia di Milano. Ing. Daniele Passoni

Realizzazione e controllo di qualità in corso d'opera del Database Topografico della Provincia di Milano. Ing. Daniele Passoni Realizzazione e controllo di qualità in corso d'opera del Database Topografico della Provincia di Milano Prof.Livio Pinto Ing. Daniele Passoni Milano, 28.1.2010 INTRODUZIONE (1/2) Un DataBase Topografico

Dettagli

MODULO DI BASE (40 ore)

MODULO DI BASE (40 ore) CORSO ABILITAZIONE RISERVATA 28-29/12/1999 12, 14, 17, 18, 25/01/2000 MODULO DI BASE (40 ore) TEMATICHE GENERALI, METODOLOGIA E DIDATTICA INDICE DEI TEMI (CONTINUA) AGGIORNAMENTI.. IL NUOVO ESAME DI STATO.

Dettagli

Valutazione immobiliare.

Valutazione immobiliare. VALUTAZIONE IMMOBILIARE Valutazione immobiliare. Valutazione del 03.04.2014 DATI IMMOBILE Tipologia immobile A/2 Indirizzo immobile Superficie Via XXXXXXXXX n. 12 - Torino 125 mq. appartamento 15 mq. box

Dettagli

Popolazione residente n. 81.207 Unità immobiliari urbane n. 80.801

Popolazione residente n. 81.207 Unità immobiliari urbane n. 80.801 Catasto e Comuni: novità e buone pratiche Milano, 18 Novembre 2009 Popolazione residente n. 81.207 Unità immobiliari urbane n. 80.801 Il Comune di Sesto San Giovanni per popolazione residente, numero di

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE Art. 1 Finalità 1. E costituito il Network-Agenzia per l Innovazione per accrescere professionalità e capacità di intervento degli

Dettagli

Governo del Territorio:

Governo del Territorio: Governo del Territorio: PRS e DPEFR le risoluzione linee delle di azione criticità della nuova legge regionale per il Lo governo sviluppo del della territorio nuova attraverso legge il regionale coinvolgimento

Dettagli

La normativa vigente impone la redazione e l aggiornamento annuale dell inventario dei beni mobili ed immobili dell ente.

La normativa vigente impone la redazione e l aggiornamento annuale dell inventario dei beni mobili ed immobili dell ente. Via Lepanto, 95 80045 POMPEI (Na) info@asfel.it 366.14.70.789 Spett.le Comune di Oggetto: servizio inventario La normativa vigente impone la redazione e l aggiornamento annuale dell inventario dei beni

Dettagli

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio

Dettagli

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto

Dettagli

CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI ORGANISMI DI ABILITAZIONE

CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI ORGANISMI DI ABILITAZIONE Allegato parte integrante Criteri e modalità di riconoscimento degli organismi di abilitazione dei soggetti preposti al rilascio certificazioni energetiche CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI ORGANISMI

Dettagli

CIRCOLARE N. 2. N pagine complessive:10 L originale cartaceo firmato è archiviato presso l Ente emittente

CIRCOLARE N. 2. N pagine complessive:10 L originale cartaceo firmato è archiviato presso l Ente emittente CIRCOLARE N. 2 PROT. N 3135 ENTE EMITTENTE: OGGETTO: DESTINATARI: Direzione Centrale Cartografia, Catasto e Pubblicità Immobiliare Attivazione del servizio di trasmissione telematica del modello unico

Dettagli

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI RICERCA, SELEZIONE E INSERIMENTO DI PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI RICERCA, SELEZIONE E INSERIMENTO DI PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI RICERCA, SELEZIONE E INSERIMENTO DI PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI Approvato con Delibera dell Amministratore Unico n 164 del

Dettagli

FAQ Aree Urbane Degradate

FAQ Aree Urbane Degradate FAQ Aree Urbane Degradate Art. 2 Chi può presentare i Progetti? Esistono limiti dimensionali o territoriali? Possono presentare progetti tutti i Comuni, senza alcun limite dimensionale o territoriale.

Dettagli

CP_14 - PROCEDURE PER IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE

CP_14 - PROCEDURE PER IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE CP_14 - PROCEDURE PER IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE 1. PREMESSA Il presente Regolamento disciplina le procedure di selezione del personale dipendente adottate da Turismo Torino e Provincia. Le assunzioni

Dettagli

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 -

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 - Regolamento di disciplina dei profili formativi dell apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, ai sensi degli articoli 4, comma 1, lettera c) e 53 della legge regionale 16 novembre

Dettagli

REGISTRO DELLE CESSIONI DEI DIRITTI EDIFICATORI DISPOSIZIONI APPLICATIVE ALLEGATO B

REGISTRO DELLE CESSIONI DEI DIRITTI EDIFICATORI DISPOSIZIONI APPLICATIVE ALLEGATO B REGISTRO DELLE CESSIONI DEI DIRITTI EDIFICATORI DISPOSIZIONI APPLICATIVE ALLEGATO B INDICE Articolo 1 Oggetto e riferimenti normativi... 3 Articolo 2 Origine dei diritti edificatori... 3 Articolo 3 Struttura

Dettagli

Costituzione dell anagrafe immobiliare quale presupposto per gestione urbanistica e tributaria dell'ente locale e formazione dei PGT (a cura di SET)

Costituzione dell anagrafe immobiliare quale presupposto per gestione urbanistica e tributaria dell'ente locale e formazione dei PGT (a cura di SET) Palazzo delle Stelline Milano 19/04/2007 Ore 14.30-17.30 Sala Bramante ATTI DEL SEMINARIO Costituzione dell anagrafe immobiliare quale presupposto per gestione urbanistica e tributaria dell'ente locale

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

PROTOCOLLO DI INTESA. tra Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia

Dettagli

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema

Dettagli

CitySoftware. IMU ed ICI. Info-Mark srl

CitySoftware. IMU ed ICI. Info-Mark srl CitySoftware IMU ed ICI Info-Mark srl Via Rivoli, 5/1 16128 GENOVA Tel. 010/591145 Fax 010/591164 Sito internet: www.info-mark.it e-mail Info-Mark@Info-Mark.it Il modulo di Gestione dell IMU prevede tutte

Dettagli