CANC-TUM 2018 WORKSHOP SU CANCEROGENI OCCUPAZIONALI E TUMORI PROFESSIONALI
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- Paolo Pucci
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1 CANC-TUM 2018 WORKSHOP SU CANCEROGENI OCCUPAZIONALI E TUMORI PROFESSIONALI Esposizione professionale a IPA in provincia di Brescia: valutazione dell'esposizione e misure di prevenzione Civitanova Marche Alta giugno 2018 S. Garattini, P.G. Barbieri già Servizio PSAL ASL di Brescia
2 Sommario Esposizione a IPA e misure di prevenzione: nelle opere di asfaltatura nella metallurgia con fusione di rottame: acciaieria elettrica, fonderia di ghisa, fonderia di alluminio nella metalmeccanica con impiego di fluidi lubro-refrigeranti
3 Opere di asfaltatura, cancerogeni chimici Ipotesi di rischio ed evidenze epidemiologiche: IPA (gr. 2A) Monografia IARC vol. 35 (1985) - Fumi di scarico diesel (gr. 2A), Mon. IARC vol. 46 (1989) Benzene (gr. 1) Monografia IARC Suppl. 7 (1987) Studio epidemiologico di coorte multicentrico europeo (IARC): moderato eccesso di rischio per tumore del polmone in asfaltatori (Boffetta P et al. 2003) BITUME: non classificato come cancerogeno UE CATRAME: cancerogeno di gruppo 1 UE Da valutare approfonditamente l esposizione a IPA (con particolare riguardo al biomonitoraggio)
4 Classificazione di pericolosità del bitume classificazione IARC (Vol ) Emissioni di bitumi ossidati nelle attività di copertura (roofing): probabilmente cancerogene per l uomo Gruppo 2A Emissioni di bitumi duri nella stesa del mastic-asphalt possibilmente cancerogene per l uomo Gruppo 2B Emissioni di bitumi straight-run nella pavimentazione stradale possibilmente cancerogene per l uomo Gruppo 2B Classificazione CLP per gli stessi CAS valutati da IARC: non soddisfa i criteri di classificazione come cancerogeno ai sensi del Regolamento CLP Sostanze UVCB: Substance of Unknown or Variable composition, Complex reaction products or Biological materials sostanze di composizione sconosciuta o variabile che non possono essere identificate in maniera adeguata in base alla loro composizione chimica
5 Stesa asfalto con vibrofinitrice. Brescia, agosto 2008
6 Asfaltatura strada in Finlandia. Agosto 2006
7 REGIONE LOMBARDIA. Progetto Attuativo Locale Tumori professionali: vademecum 2006 e aggiornamento 2010 Considerazioni conclusive sulla esposizione a cancerogeni chimici: la valutazione dell esposizione ad IPA di 100 lavoratori addetti. I livelli ambientali misurati non si discostano dalle concentrazioni di fondo il tutto è confermato dai valori riscontrati mediante monitoraggio biologico. Dalle misure effettuate con lo studio PPTP- POPA il rischio per la salute legato all esposizione ad IPA (fumi di bitume e fumi diesel) nelle opere di asfaltatura risulta essere dunque non significativo... Non si può escludere che situazioni di lavoro particolari possano portare a un accumulo di IPA meritevole di più approfondita valutazione.
8 Francia. Agenzia nazionale di sicurezza sanitaria per l alimentazione, l ambiente, il lavoro Settembre 2013
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15 Le conclusioni del documento ANSES-2013 (1) La composizione dei leganti bituminosi e le loro emissioni è molto complessa; l'identificazione e la quantificazione dei composti nei prodotti bituminosi è tecnicamente molto difficile e non può essere esaustiva. Molti composti aromatici policiclici sono presenti nei leganti bituminosi e nelle loro emissioni Effetti cancerogeni: gli esperti hanno basato la loro analisi sulle conclusioni della IARC. Attualmente, non è possibile utilizzare dati tossicologici per stimare una relazione dose-risposta tra i livelli di esposizione a prodotti bituminosi e le loro emissioni e gli effetti sulla salute descritti.
16 Le conclusioni del documento ANSES-2013 (2) Una valutazione quantitativa dei rischi per la salute non è fattibile. La mancanza di dati sulla caratterizzazione del pericolo e sulla complessità della miscela è un ostacolo a questo approccio In conclusione, i dati disponibili hanno permesso di identificare le situazioni di esposizione il cui impatto sulla salute per i lavoratori interessati deve essere preso in considerazione; esiste un rischio per la salute associato all'esposizione ai leganti bituminosi e alle loro emissioni; non è possibile quantificare questo rischio
17 Idrocarburi policiclici aromatici, valutazione della esposizione, esperienza in provincia di Brescia Effettuato il monitoraggio biologico attraverso la determinazione del metabolita del PIRENE, 1- idrossipirene urinario (1-OHP), che presenta una buona correlazione con l esposizione globale a miscele di IPA. Determinazione delle concentrazioni urinarie di 1-OHP a fine turno e fine settimana Espressione dei risultati in µg/g creatinina e confronto con valori di riferimento SIVR
18 Opere di asfaltatura: valutazione della esposizione a IPA tramite biomonitoraggio 1-OHPu estate 2007: 1-OHPu su 100 asfaltatori mediana 0,65 µg/gr creat range <0,03-3,4; 43% >VR inverno 2007: 1-OHPu su 38 asfaltatori mediana 0,18µg/gr creat range <0,05-0,94 2,6% >VR estate 2008: 1-OHPu u. su 73 asfaltatori mediana 0,62µg/gr creat range <0,03-6,09 44% >VR Valori di riferimento 1-OHPu SIVR 2005: < 0,7 µg/gr. creat
19 1-OHP ( µg/g creatinina) Monitoraggio biologico di 1-OH pirene urinario in 100 addetti alla asfaltatura di strade, 12 imprese. Brescia, agosto Figura 1 - Distribuzione delle concentrazioni urinarie di 1-OH pirene in un campione di 100 addetti ad opere di asfaltatura 3,5 3 2,5 2 1,5 1 valore superiore di riferimento SIVR 2005 (0,7) 0, n campioni
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21 Valutazione della esposizione a IPA nella asfaltatura di un raccordo autostradale: monitoraggio biologico settembre 2013-luglio 2015 idrossipirene urinario (1OHP-U) eseguito su 7 ditte; n. 144 campioni totali di urina, 84 lavoratori Valori di riferimento 1-OHP-U SIVR 2011: M.G. fum: 0,2 μg/g creat M.G. non fum: 0,1 μg/g creat Range fum: 0,05-0,7 μg/g creat Range non fum: 0,03-0,3 μg/g creat
22 Valutazione della esposizione a IPA nella realizzazione di un raccordo autostradale: Monitoraggio biologico settembre 2013-luglio 2015 gruppo Totale n 144 Fumatori n 61 Non Fumatori n 83 MG 1-OHP-U µg/gr creat. (range) 0,50 (0,02-4,3) 0,75 (0,09-4,3) 0,38 (0,02-2,86)
23 Monitoraggio biologico settembre 2013-luglio 2015
24 1-OHP-U di 61 asfaltatori fumatori confronto con VR SIVR-2011 (< 0,7 μg/g creat) Il 57,9% dei lavoratori presenta valori superiori 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0, fumatori 1-OHP-u mg/g creat. valore massimo di riferimento fumatori 0,7 mcg/g creat
25 1-OHP-U di 83 asfaltatori non fumatori confronto con VR SIVR-2011 (0,3 μg/g creat) Il 63,9% dei lavoratori presenta valori superiori 2,5 2 1,5 1 0, non fumatori 1-OHP-u mg/g creat. valore massimo di riferimento non fumatori 0,3 mcg/g creat
26 Conclusioni la MG dell'1ohp-u degli asfaltatori non fumatori (0,48 μg/g creat) è risultata pari a quasi 5 volte quella della popolazione generale non fumatrice (0,1 μg/g creat); Il 63,9% degli addetti supera il valore massimo di riferimento della popolazione generale non professionalmente esposta si è in presenza di esposizione lavorativa ad agenti cancerogeni, sia attraverso l'inalazione di fumi e vapori che attraverso il contatto cutaneo con i prodotti bituminosi, e ciò evidenzia un rischio per la salute tale da rendere obbligatori la messa in opera di precise e stringenti misure preventive collettive ed individuali
27 MISURE DI PREVENZIONE COLLETTIVA Rullo compattatore climatizzato con filtri che permetta al lavoratore di stare all'interno della cabina con un microclima confortevole. All operatore deve essere garantita un adeguata visibilità al fine di evitare la necessità di aprire i finestrini e sporgersi all esterno Vibrofinitrice aspirata
28 Misure di prevenzione individuale: DPI, Igiene personale DPI per le vie respiratorie e per la cute servizio igienico mobile con bagno, doccia e spogliatoio dotato di armadietto personale a doppio scomparto divieto di fumare e consumare cibi durante la stesa, fare la doccia alla fine del turno di lavoro luogo di ristoro con microclima confortevole lavaggio degli indumenti da lavoro a cura dell impresa
29 La gestione delle misure Per garantire l adesione dei lavoratori, il datore di lavoro deve: predisporre adeguate procedure e misure organizzative effettuare formazione ed informazione specifica con il contributo necessario del medico competente prevedere un sistema di controllo che evidenzi l'effettività delle misure previste, affidando formalmente tale ruolo al preposto i costi della struttura mobile per l'igiene personale dei lavoratori sia evidenziata nel PSC tra i costi della sicurezza
30 Sorveglianza sanitaria visita medica annuale con attento esame obiettivo a carico degli organi bersaglio, in particolare l apparato cutaneo e respiratorio e somministrazione del questionario CECA per la bronchite cronica PFR con periodicità triennale monitoraggio biologico: 1-OHP urinario con periodicità almeno annuale (comunque sempre quando si effettuano campionamenti ambientali) Da valutare TAC spirale a dosi ultra-basse in lavoratori selezionati che presentino almeno unadelle seguenti condizioni: anzianità lavorativa nel comparto di almeno 10 anni con esposizione superiore alla popolazione non professionalmente esposta significativa co-esposizione ad altri agenti tossici/cancerogeni per il polmone occupazionali o legati a stile di vita
31 Caricamento del rottame nel forno elettrico di acciaieria. Brescia 2008
32 Piano Attuativo Locale: metallurgia con fusione di rottame. Risultati monitoraggio biologico di IPA in 4 acciaierie elettriche, 2008.
33 Esposizione a IPA: conclusioni acciaio Il dosaggio dell 1-OHP in un gruppo di 417 lavoratori indica che nell insieme l esposizione a IPA appare contenuta, anche se non completamente controllata. Le concentrazioni medie di 1-OHP osservate nei sottogruppi di lavoratori per aree omogenee evidenziano diversi livelli di esposizione, che risulta maggiore per quelli operanti all area di fusione e colata rispetto all area di preparazione rottame; esposizione derivante dalla dispersione di fumi e polveri non sufficientemente aspirati dagli impianti. L abitudine al fumo di sigaretta spiega solo in parte le maggiori concentrazioni di 1-OHP rilevate.
34 Spillaggio della ghisa in fonderia di seconda fusione. Brescia 2008
35 Piano Attuativo Locale: metallurgia con fusione di rottame. Risultati monitoraggio biologico di IPA in 4 fonderie di ghisa, 2008.
36 Esposizione a IPA: conclusioni ghisa Nel complesso, i valori del metabolita sono contenuti entro i limiti proposti dalla SIVR per soggetti non professionalmente esposti. Si è inoltre osservato che i valori di 1-OHP sono circa doppi nei fumatori rispetto ai non fumatori. In generale, l esposizione a IPA nelle fonderie di ghisa è risultata inferiore a quella osservata nella acciaieria elettrica, a parità di abitudine al fumo di sigaretta. La quota di valori di 1-OHP che supera il valore limite di 0,7 µg/g creatinina è pari all 8% tra i lavoratori delle 4 fonderie.
37 Piano Attuativo Locale: metallurgia con fusione di rottame. Risultati monitoraggio biologico di IPA in 3 fonderie di alluminio, 2008.
38 Esposizione a IPA: conclusioni alluminio Nel complesso, i valori del metabolita sono contenuti entro i limiti proposti dalla SIVR per soggetti non professionalmente esposti. Si è inoltre osservato che i valori di 1-OHP sono circa doppi nei fumatori rispetto ai non fumatori. In generale, l esposizione a IPA nelle fonderie di leghe non ferrose è risultata inferiore a quella osservata nella acciaieria elettrica, a parità di abitudine al fumo di sigaretta.
39 Misure di prevenzione Adeguamento tecnologico degli impianti di aspirazione primaria e manutenzione Presidio e contenimento delle emissioni diffuse Postazioni di lavoro presidiate da cabine con ricambio d aria efficiente e buona manutenzione DPI Misure igieniche Sorveglianza sanitaria
40 Esposizione a IPA nell industria metalmeccanica; macchine utensili con impiego di fluidi lubro-refrigeranti (FLR)-metalworking fluids I FLR sono impegati nelle lavorazioni con asportazione di truciolo per ridurre l attrito e disperdere il calore prodotto La composizione è estremamente variabile miscela di idrocarburi, additivi e acqua - oli che non contengono acqua - oli solubili caratterizzati da un emulsione di olio e acqua - oli sintetici Questi 3 tipi possono anche essere miscelati tra loro
41 IPA e FLR La concentrazione di IPA dipende dal tipo di olio impiegato nella miscela e dai fenomeni di degradazione termica durante l uso
42 Dosaggio 1OHP u. in 8 aziende ditta N Addetti metalmeccaniche, OHP u mg/gr creat media 1-OHP u mg/gr creat min 1-OHP u mg/gr creat max A 4 4,18 1,97 6,14 B 6 0,73 0,08 2,47 C 4 0,36 0,22 0,68 D 4 0,36 0,05 0,94 E 2 0,04 0,02 0,07 F 7 0, G 24 0,16 <0,03 0,71 H 39 0,16 0,05 0,76
43 Misure di prevenzione Mantenere sempre in efficienza gli impianti di aspirazione nelle fasi di produzione Adottare procedure idonee per le operazioni di manutenzione e pulizia Dotare i lavoratori di adeguati D.P.I., con particolare riferimento alla protezione della cute Favorire l'adesione alle misure igieniche personali obbligatorie, in particolare il divieto di fumo e di consumare cibi durante l'orario di lavoro, quantomeno se non dopo accurata pulizia delle mani e del viso. Tutti i lavoratori devono indossare tute da lavoro e cambiarle regolarmente
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