La valutazione del rischio chimico per inalazione: Norma UNI EN 689/1997. dott. chim. Valter Ballantini
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1 La valutazione del rischio chimico per inalazione: Norma UNI EN 689/1997 dott. chim. Valter Ballantini
2 Rischio Chimico
3 Il documento [...] deve contenere [...] una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l attività lavorativa nella quale siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa. La scelta dei criteri di redazione del documento è rimessa al datore di lavoro, che vi provvede con criteri di semplicità, brevità e comprensibilità [...]
4 rischio moderato
5 rischio irrilevante
6 valutazione del rischio dei soggetti esposti
7 cosa succede con gli altri rischi per la salute? Rumore D.Lgs. 81/2008, art fai la valutazione del rischio di esposizione
8 cosa succede con gli altri rischi per la salute? Rumore D.Lgs. 81/2008, art Se può fondatamente ritenersi che i valori inferiori di azione possono essere superati, il datore di lavoro misura i livelli di rumore cui i lavoratori sono esposti
9 cosa succede con gli altri rischi per la salute? Rumore D.Lgs. 81/2008, art. 189 valori inferiori di azione: rispettivamente LEX = 80 db(a) e ppeak = 112 Pa (135 db(c) riferito a 20 μpa)
10 cosa succede con gli altri rischi per la salute? Rumore D.Lgs. 81/2008, art. 189 valori superiori di azione: rispettivamente LEX = 85 db(a) e ppeak = 140 Pa (137 db(c) riferito a 20 μpa)
11 cosa succede con gli altri rischi per la salute? Rumore esposti per 35 anni a 80 db hanno una perdita di capacità uditiva pari a 2 db
12 cosa succede con gli altri rischi per la salute? Rumore 40 anni di età 20 anni di esposizione a 85 db(a) 5% sviluppa ipoacusia
13 cosa succede con il rischio chimico? T.L.V.
14 T.L.V. è la concentrazione media ponderata nel tempo (la giornata lavorativa di otto ore o la settimana lavorativa di 40 ore) alla quale si ritiene che quasi tutti i lavoratori possano essere ripetutamente esposti, giorno dopo giorno, senza effetti negativi
15 T.L.V. 115 sostanze nell allegato XXXVIII sostanze pre-registrate 5705 sostanze registrate D.N.E.L.
16 T.L.V. Questo è un valore limite D.N.E.L. Questo è un valore di riferimento
17 T.L.V. D.N.E.L. Quanto sono diversi?
18 di115 sostanze nell allegato XXXVIII 56 hanno lo stesso valore di TLV e di DNEL per inalazione lavoratori
19 UNI EN 689:1997 Guida alla valutazione dell esposizione per inalazione a composti chimici ai fini del confronto con i valori limite e strategia di misurazione
20 UNI EN 689:1997 valutazione dell'esposizione professionale (OEA): l'esposizione viene confrontata con il valore limite
21 UNI EN 689:1997 misurazioni periodiche (PM) per controllare regolarmente se le condizioni di esposizioni sono cambiate
22 UNI EN 689:1997 Identificare l'esposizione potenziale Stabilire i fattori relativi al posto di lavoro Valutazione iniziale dell'esposizione Eseguire una valutazione di base
23 Algoritmi?
24 Qual è la concentrazione massima che può avere una sostanza aerodispersa?
25 Si può stimare la concentrazione in modo più accurato? S
26 Si può stimare la concentrazione in modo più accurato? S
27 Si può stimare la concentrazione in modo più accurato? S
28 Si può stimare la concentrazione in modo più accurato? S
29 Si può stimare la concentrazione in modo più accurato? S
30 Si può stimare la concentrazione in modo più accurato? S
31 UNI EN 689:1997 Identificare l'esposizione potenziale Stabilire i fattori relativi al posto di lavoro Valutazione iniziale dell'esposizione Eseguire una valutazione di base Esposizione oltre il valore limite? Eseguire una valutazione approfondita
32 Indagine analitica Numero minimo di campioni in funzione della durata del campionamento durata numero minimo 10 sec 30 1 min 20 5 min min 4 30 min 3 1 h 2 > 2 h 1
33 Indagine analitica Calcolo della concentrazione di esposizione professionale da valori analitici singoli tendenza centrale dei dati media dei singoli valori indicatore di dispersione deviazione standard
34 Distribuzione normale
35 Come si distribuiscono i dati? distribuzione log-normale
36 Come si distribuiscono i dati? distribuzione normale tendenza centrale dei dati media dei singoli valori indicatore di dispersione deviazione standard
37 Come si distribuiscono i dati? distribuzione log-normale tendenza centrale dei dati media geometrica indicatore di dispersione deviazione geometrica standard
38 L'esposizione è tipicamente descritta dalla concentrazione media per turno? No Vedere A A Come Si confrontiamo Le condizioni di esercizio si ripetono regolarmente? Si No Procedura non applicabile i valori trovati L'esposizione cambia in modo non significativo nel tempo? No Vedere A con il valore Si Esistono tipiche condizioni di esercizio diverse? Si limite? No Valutare in modo indipendente le condizioni diverse Concentrazione media nel turno per posto di lavoro metodo formale Si I 1/10? No I 1? Si Concentrazioni medie di almeno tre turni per posto di lavoro Tutti I 1? Si Tutti I 0,25? Si Condizioni STEL rispettate? No No No No Vedere B Vedere B B Provvedimenti per ridurre l'esposizione Media geometrica 0,5 Si Condizioni STEL rispettate? No No Il procedimento non porta ad alcuna decisione Vedere B Si Si Esposizione al di sotto del valore limite: nessuna misurazione periodica Esposizione al di sotto del valore limite
39 Come confrontiamo i valori trovati situazione verde se probabilità di superamento del limite è 0,1% con il valore limite? metodo statistico MG 3,08 GSD
40
41 Raccolta dati analitici Dimensione del campione: 20 Classifica Dati ordinati Posizione di diagramma dal prospetto G.1 1 0,34 3,1 2 0,58 8,0 3 0,80 12,9 4 0,94 17,9 5 1,3 22,8 6 1,3 27,8 7 1,9 32,7 8 1,9 37,6 9 1,9 42,6 10 2,5 47,5 11 2,9 52,5 12 2,9 57,4 13 3,8 62,4 14 4,3 67,3 15 4,5 72,2 16 6,4 77,2 17 7,4 82,1 18 7,6 87, ,0 92, ,0 96,9
42 Posizioni nel diagramma *) Dimensione del campione ,6 71,4 19,9 50,0 80,1 15,2 38,3 61,7 84,8 12,2 31,0 50,0 69,0 87,8 10,3 26,0 42,0 58,0 74,0 8,8 22,5 36,2 50,0 63,8 7,7 19,7 31,8 43,9 56,1 6,9 17,6 28,4 39,2 50,0 6,2 15,8 25,6 35,3 45,1 5,6 14,4 23,3 32,2 41,1 5,2 13,2 21,4 29,6 37,8 4,8 12,2 19,8 27,3 34,9 4,4 11,4 18,4 25,4 32,4 4,1 10,6 17,2 23,7 30,3 3,9 9,9 16,1 22,3 28,4 3,6 9,4 15,2 21,0 26,8 3,4 8,9 14,3 19,8 25,3 3,3 8,4 13,6 18,8 24,0 3,1 8,0 12,9 17,9 22,8 2,9 7,7 12,3 17,1 21,8 2,8 7,2 11,7 16,4 20, ,7 77,5 91,2 68,2 80,3 92,3 60,8 71,6 82,4 93,1 54,9 64,7 74,4 84,2 93,8 50,0 58,9 67,8 76,7 85,6 45,9 54,1 62,2 70,4 78,6 42,5 50,0 57,5 65,1 72,7 39,5 46,5 53,5 60,5 67,6 36,9 43,4 50,0 56,6 63,1 34,6 40,7 46,9 53,1 59,3 32,6 38,4 44,2 50,0 55,8 30,8 36,3 41,8 47,2 52,8 29,2 34,4 39,6 44,8 50,0 27,8 32,7 37,6 42,6 47,5 26,4 31,2 35,9 40,5 45,2 25,1 29,8 34,1 38,6 43, ,4 86,8 94,8 80,2 87,8 95,2 74,6 81,6 88,6 95,6 69,7 76,3 82,8 89,4 95,9 65,4 71,6 77,7 83,9 90,1 61,6 67,4 73,2 79,0 84,8 58,2 63,7 69,2 74,7 80,2 55,2 60,4 65,6 70,8 76,0 52,5 57,4 62,4 67,3 72,2 50,0 54,8 59,5 64,1 68,8 47,6 52,4 56,7 61,4 65, ,1 90,6 96,4 85,7 91,1 96,6 81,2 86,4 91,6 96,7 77,2 82,1 87,1 92,0 96,9 73,6 78,2 82,9 87,7 92,3 70,2 74,9 79,4 83,6 88, ,1 92,8 97,2
43 Raccolta dati analitici Dimensione del campione: 20 Classifica Dati ordinati Posizione di diagramma dal prospetto G.1 1 0,34 3,1 2 0,58 8,0 3 0,80 12,9 4 0,94 17,9 5 1,3 22,8 6 1,3 27,8 7 1,9 32,7 8 1,9 37,6 9 1,9 42,6 10 2,5 47,5 11 2,9 52,5 12 2,9 57,4 13 3,8 62,4 14 4,3 67,3 15 4,5 72,2 16 6,4 77,2 17 7,4 82,1 18 7,6 87, ,0 92, ,0 96,9
44
45 10 1 0,1 0,01 0,05 0,1 0,2 0, b) 99,5 99,8 99,9 99,95 99,99
46 10 1 0,1 0,01 0,05 0,1 0,2 0, b) 99,5 99,8 99,9 99,95 99,99 media geometrica GSD =
47 Misure? Sorgente di emissione sostituzione cambiamento del processo automazione isolamento del processo metodi a umido (per le polveri) aspirazione localizzata manutenzione preventiva Percorso dell aria cambio della direzione dell aria ventilazione di diluizione incremento della distanza presenza di barriere Lavoratore spostamento del lavoratore dal flusso informazione e formazione isolamento rotazione DPI
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