SOS DOG Guida pratica all uso del kit di pronto soccorso per cani. Per gite in città o vancanze al mare o in montagna
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- Angelo Rosi
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1 SOS DOG Guida pratica all uso del kit di pronto soccorso per cani Per gite in città o vancanze al mare o in montagna
2 Cotone Idrofilo Conservato in confezione rigorosamente chiusa, per preservare igiene e pulizia, il cotone idrofilo può essere utilizzato per disinfettare piccole ferite e tagli o per imbottire una fasciatura. In quest ultimo caso, ricorda di metterne un pezzetto in ogni spazio interdigitale (ovvero, tra le dita delle zampe del tuo cane), prima di fasciare la zampa: ciò consentirà all aria di circolare meglio ed eviterà il formarsi di fastidiose dermatiti. Il cotone idrofilo è molto delicato: fa attenzione a che non si sfaldi durante l utilizzo. Fascia autobloccante Il tuo cane ha preso una storta? Si è ferito? Oppure ha semplicemente un unghia rotta? Avere una garza a disposizione per fasciare una zampa, un occhio o un orecchio può fare la differenza, soprattutto se l incidente si è verificato lungo un sentiero di montagna o al mare (sia per evitare che la ferita si infetti che per consentire all animale di continuare a camminare fino alla macchina). La fascia autobloccante è fondamentale: non servono ganci o fascette, per applicarla ti basta una mano sola. Per applicarla in modo corretto, completa un primo giro di garza intorno alla zampa, poi fanne un secondo, andando a ricoprire il primo strato solo a metà. Poi torna indietro, in modo da coprire bene tutta l area interessata. Stringi un pò di più solo alla fine. Fissa bene il tutto utilizzando un cerotto di tela ipoallergenico, la cui funzione è quella di aderire bene al pelo dell animale, senza però rimanere attaccato. A fine fasciatura, fai passare un dito tra la benda e il cane: è sempre meglio un pò più larga, che troppo stretta. Se la ferita risulta eccessivamente compressa, c è il rischio di impedire la circolazione sanguigna, con effetti altrettanto dannosi per la salute del cane. Copyright 2017 Medical Tuveri srl - All rights reserved 2
3 Laccio emostatico Se non avete con voi una museruola, potete tranquillamente utilizzare il laccio emostatico per bloccare il muso del cane. Un cane ferito o spaventato può attaccare e mordere chiunque tenti di soccorrerlo. E una reazione naturale di difesa. Potete utilizzare il laccio emostatico anche in caso di morso di vipera, per ridurre la circolazione in una zampa (attenzione: ridurre, non bloccare). Procedete, posizionando il laccio emostatico sopra la ferita, a circa 5 cm dal morso, in direzione del cuore, senza stringere eccessivamente. Portate immediatamente il cane dal veterinario: andrà fatto uscire più veleno possibile, disinfettata la ferita e somministrato un antidoto. Ghiaccio istantaneo Puoi utilizzare il ghiaccio per tamponare il sangue e arrestare emorragie, in caso di ferite (come morsi o tagli). Tale operazione deve essere eseguita dopo aver tagliato il pelo dell animale con delle forbici (per visualizzare bene la ferita), aiutandovi con garze e fazzoletti per contenere la fuoriuscita del sangue. Attenzione, il cane potrebbe non sopportare bene il freddo (se invece dovesse leccarsi la ferita, è un bene, lasciatelo fare: la saliva contiene degli enzimi con effetto disinfettante). Il ghiaccio può servire anche a generare immediato sollievo o decongestionare in caso di traumi, ematomi o contusioni. O ancora nel caso di punture di insetti. Attenzione: non utilizzate mai il ghiaccio in caso di colpo di calore per abbassare rapidamente la temperatura del cane. In questo modo, rischiate di raffreddare l animale troppo velocemente, provocando scompensi o shock cardiaci. Il ghiaccio (o l acqua fredda), infatti, provocano una costrizione dei vasi sanguigni, rallentando la dispersione del calore. Copyright 2017 Medical Tuveri srl - All rights reserved 3
4 Acqua ossigenata L acqua ossigenata è indispensabile: per disinfettare tagli, ferite, morsi e punture di insetto, ma soprattutto per far vomitare il cane in caso di avvelenamento. Se volete indurre il vomito al vostro cane l acqua ossigenata va necessariamente diluita, secondo la proporzione di 1:2. Le giuste dosi sono 1 2 ml di acqua ossigenata per ogni chilo di peso del cane da diluire con acqua in proporzione 1:2. Facciamo un esempio, se il vostro cane pesa 20 kg, dovrete fargli assumere 20 ml di acqua ossigenata miscelati a 40 ml di acqua. Come fare? Dopo aver aspirato la soluzione ottenuta con una siringa senza ago, tenendo il muso del cane sollevato, alzate il labbro e appoggiate il beccuccio della siringa a lato della bocca; piano piano spingete il liquido all interno, senza fretta. Evitate ogni rischio di soffocamento. Se entro minuti il cane non vomita ripetete l operazione per la seconda e ultima volta. Che il cane vomiti o meno deve essere subito portato dal Veterinario più vicino. Eseguite l operazione entro massimo due ore dall ingestione del corpo estraneo o dal presunto avvelenamento (ad es., cioccolato, piante velenose, aglio etc.). Per nessun motivo bisogna cercare di far vomitare il cane mettendogli le dita in gola. Non cercate di far vomitare il cane se: ha ingerito corpi estranei di qualsiasi forma e dimensione; ha ingerito sostanze corrosive o caustiche; il cane presenta già sintomi di intossicazione o avvelenamento (sonnolenza, stordimento, stato confusionale, perdita di equilibrio, ipersalivazione, tremori o convulsioni, svenimento, diarrea, perdita di appetito, anemia) o ancora l avvelenamento è avvenuto per inalazione o contatto con la pelle. Copyright 2017 Medical Tuveri srl - All rights reserved 4
5 Telo caldo-freddo (telo isotermico) Si tratta di un telo isotermico in grado di assolvere una duplice funzione. Se il cane è andato in ipotermia (abbassamento anomalo della temperatura sotto i 37,5 ), è fondamentale contenere il raffreddamento e cercare di alzare gradualmente la temperatura: in questo caso, dovete avvolgere il cane con la parte argento, a contatto con il corpo. Il lato riflettente aiuta a conservare il calore corporeo, evitandone la dispersione. Il riscaldamento graduale deve sempre iniziare dalle zone centrali del cane (addome, torace) per poi proseguire verso le zone più periferiche (zampe, naso, orecchie, coda, organi genitali). Il rischio è di provocare una dilatazione dei vasi sanguigni che potrebbe danneggiare gli organi vitali (vasodilatazione periferica). Ecco alcuni consigli per affrontare questa situazione di emergenza: asciugate e/o coprite il cane con coperte, bottiglie di acqua calda, phon o teli isotermici mantenete il cane sveglio e attivo. Se possibile, somministrate acqua e cibi caldi massaggiate delicatamente le articolazioni, nel tentativo di stimolare la circolazione sanguigna in situazioni di emergenza, immergete il cane in acqua calda e asciugatelo con il phon. Se ritenuto necessario, il veterinario procederà alla somministrazione di liquidi tiepidi per via endovenosa e/o ad una terapia farmacologica adeguata. Al contrario, in caso di colpo di calore, utilizzate il telo isotermico, lato color oro, sempre a contatto con il corpo: il Copyright 2017 Medical Tuveri srl - All rights reserved 5
6 lato riflettere, posto verso l esterno, lo protegge da un ulteriore riscaldamento esterno. Ricordate bene: la temperatura del cane deve venire abbassata gradualmente. Il colpo di calore nel cane (detta anche ipertermia) consiste in un forte e improvviso aumento della temperatura corporea (che supera i 41 ) ed è un patologie molto grave, che richiede l intervento di un veterinario. Ecco alcune misure di emergenza per soccorrere il vostro cane nel modo corretto e aumentare così le sue probabilità di sopravvivenza. Iniziate, spostando il cane in un luogo fresco e areato, preferibilmente climatizzato. Una volta eliminata la situazione di esposizione al calore, raffreddate gradualmente il cane, con impacchi di acqua fresca sulla testa, collo, inguine e cuscinetti delle zampe. Può essere di grande aiuto avvolgerlo con un telo isotermico, lato color oro. Potete anche immergere l animale (purché delicatamente) in una vasca piena d acqua fresca. L importante è che non sia ghiacciata o contenga ghiaccio. Se avete un ventilatore, accendetelo e dirigete il getto d aria verso le aree bagnate, così da favorire il raffreddamento per evaporazione. Allo stesso modo, potete aiutarvi con l alcool: tamponate i cuscinetti delle zampe, l inguine, le ascelle e i fianchi del cane con batuffoli di cotone imbevuti di alcool isopropilico. Per favorire la reidratazione, cercate di far bere al cane acqua fresca, ma senza forzarlo troppo. Misurate la temperatura rettale ogni 15 minuti. Evitate che la temperatura scenda eccessivamente! Una volta raggiunti i 38-38,5 portate il cane dal veterinario. Copyright 2017 Medical Tuveri srl - All rights reserved 6
7 Pinzetta La pinzetta è molto utile per asportare corpi estranei, come schegge o spine, che spesso si incastrano tra gli spazi interdigitali o nelle orecchie. Pinza togli zecche Come dice il nome stesso, in caso di zecche è sempre molto utile disporre di una pinza adeguata per procedere alla loro rimozione. Dopo aver indossato i guanti in lattice, apri bene il pelo ai lati della zecca, in modo da visualizzare bene la posizione del parassita. Dopodiché schiaccia il pulsante sopra la pinzetta e afferra il parassita il più vicino possibile alla cute del cane, afferrando bene la testa. Ruota la pinzetta, come se stessi svitando una vite. E tira lentamente, finché la zecca non molla la presa. Fate attenzione a che la testa non rimanga dentro il corpo del cane. Per questo motivo è sconsigliabile utilizzare olio, alcool o fonti di calore (ad es. fiammifero, accendino etc.), poiché il rischio è che, nel tentativo di evitare la sofferenza, la zecca rigurgiti materiale infetto nel sangue. Una volta estratta la zecca, usate le salviette disinfettanti oppure del cotone idrofilo imbevuto di acqua ossigenata per pulire l area colpita. Se siete in casa, potete utilizzare acqua tiepida e sapone neutro (ad es. sapone di Marsiglia). Siringa La siringa (senza ago) può essere comodamente utilizzata per somministrare farmaci in situazioni di emergenza, come lo sciroppo oppure l acqua ossigenata, per indurre il cane al vomito. Diversamente dal cucchiaio, la siringa riduce il rischio di soffocamento e facilita notevolmente la somministrazione di liquidi, evitandone la dispersione. Ovviamente, la siringa può essere utilizzata dai più esperti anche per fare iniezioni sottocutanee al cane. Copyright 2017 Medical Tuveri srl - All rights reserved 7
8 Termometro Usate il termometro per misurare la febbre al cane (si può incominciare a parlare di febbre sopra i 39,2 ). E meglio eseguire questa operazione in due: mentre una tiene fermo il cane, l altro procede alla misurazione della temperatura. A tal fine, alzate la coda del cane e inserisci il termometro nell ano per non più di 2 cm, inclinando leggermente il termometro. Ricorda: la punta deve toccare la mucosa. Dopo qualche minuto, estrai il termometro lentamente. Prima di conservalo di nuovo nel kit, disinfettalo (e fa attenzione a non confonderlo con quello ad uso umano). Copyright 2017 Medical Tuveri srl - All rights reserved 8
9 Contatti Visita il sito: Tel Tuveri Edizioni srl Via Venezia Giulia Monza Seguiteci su: Copyright 2017 Medical Tuveri srl - All rights reserved 9
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