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1 Pagina 1 di 9. Registro del C.U. N. data Ispettore: Dott. OBIETTIVO DELL ISPEZIONE ESTENSIONE DELL ISPEZIONE PRINCIPALI DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Verifica dei requisiti generali e specifici di igiene delle aziende produttrici di latte crudo ai sensi dei Regolamenti CE 852/04 e 853/04 Requisiti strutturali locali di stabulazione Stato sanitario e condizioni di benessere degli animali Igiene della mungitura Procedure per la gestione delle non conformità del latte crudo alimentare Procedure per il prelievo del latte crudo, per la conservazione ed invio dei campioni al laboratorio di analisi Regolamento CE 178/02 Regolamento CE 852/04 Regolamento CE 853/04 Regolamento CE 1935/05 Regolamento CE 183/05 Regolamento CE 1069/09 D.Lgs. 16 marzo 2006, n. 158 D.Lgs. 6 aprile 2006, n. 193 D.Lgs 6 novembre 2007, n. 193 Intesa tra Governo, Regioni e Province autonome del 20 marzo 2008 DGR 1493 del 21/11/2008

2 Pagina 2 di 9 A ALLEVAMENTO BOVINO CAPRINO OVINO 1 Ragione Sociale Sede operativa Codice aziendale SV Azienda zootecnica con caseificio aziendale registrato (ex L. 283/62 o Reg. CE n. 852/2004) si no Azienda zootecnica con caseificio riconosciuto (ex D.P.R. 54/97 o Reg. CE n. 853/04) si no Azienda zootecnica registrata (ex D.P.R. 54/97)che conferisce il latte a stabil. di trasf. latte crudo si no 2 Titolare/legale rappresentante Cognome e nome nata a il Residente a Prov. Via 3 Rappresentante dell azienda durante il controllo (Cognome e nome) 4 Consulente Aziendale (Cognome e nome) 5 Addetti N. totale di cui dipendenti B C TIPOLOGIA ALLEVAMENTO capi bovini presenti di cui femmine di cui in lattazione capi ovini presenti di cui femmine di cui in lattazione capi caprini presenti di cui femmine di cui in lattazione stabulazione fissa Stabulazione libera con lettiera permanente stabulazione libera con cuccette N edifici destinati al ricovero Superficie m²: TIPOLOGIA MUNGITURA Meccanica con impianto fisso Meccanica con impianto mobile Manuale Mungitura alla posta Area di mungitura espressamente dedicata Sala mungitura

3 Pagina 3 di 9 N. Riferimento Domanda Evidenze Oggettive Esito C NC OSS. NA Note 1 2 Lettera a), punto 4, paragrafo Lettera a), punto 4, paragrafo Il locale di stabulazione è sufficientemente pulito I pavimenti del locale di stabulazione sono idonei e di facile pulizia? Il locale è tenuto in sufficienti condizioni di pulizia con adeguata asportazione delle deiezioni I pavimenti sono idonei e consentono un agevole pulizia 3 Lettera a), punto 4, paragrafo I pavimenti sono costruiti in modo da agevolare il drenaggio dei liquidi? I pavimenti sono ben connessi in modo da agevolare il drenaggio dei liquidi Lettera a), punto 4, paragrafo Lettera b), punto 4, paragrafo Punto 11 Allegato previsto dall art. 2, c.1, lett. d) D.L.vo146/2001. Punto 10 Allegato previsto dall art. 2, c.1, lett. d) D.L.vo 146/01 Art. 233 T.U.L.L.S-S R.D. n.1265 /1934 Lettera f), punto 4, paragrafo Punto 1, Allegato previsto dall art. Punto 2, Allegato previsto dall art. Punto 3, Allegato previsto dall art. Punto 7, Allegato previsto dall art. Il soffitto è idoneo e di facile pulizia? Le mangiatoie sono idonee e di facile pulizia? L illuminazione è adeguata? La ventilazione è adeguata? E presente la concimaia? Sono assenti roditori e altri animali indesiderati? Gli animali sono accuditi da un numero sufficiente di addetti? Gli animali sono ispezionati almeno 1 volta al giorno? L illuminazione consente l'ispezione completa degli animali? Lo spazio a disposizione di ogni animale è sufficiente? Il soffitto è ben connesso e di facile pulizia Le mangiatoie sono idonee e di facile pulizia L Illuminazione naturale ed artificiale consentono di ispezionare adeguatamente gli animali Il locale è ben arieggiato E presente la concimaia ed è adeguata al numero di animali detenuti Non si rilevano roditori. E adottata una procedura di controllo degli animali indesiderati. Gli addetti alla custodia ed al controllo degli animali sono numericamente sufficienti Gli animali sono ispezionati più 1 volta/dì L Illuminazione naturale ed artificiale consentono di ispezionare adeguatamente gli animali Lo spazio a disposizione di ogni animale è adeguato

4 Pagina 4 di Punto 7, Allegato previsto dall art. Punto 9 Allegato previsto dall art. Punto 7, Allegato previsto dall art. Punto 8, Allegato previsto dall art. Punto 9, Allegato previsto dall art. Punto 10, Allegato previsto dall art. Punto 10, Allegato previsto dall art. Gli animali possono coricarsi, giacere in decubito e alzarsi? Gli attacchi non provocano lesioni o ferite? Gli attacchi consentono libertà di movimento e posizioni confortevoli? I materiali di costruzione e le attrezzature non sono nocivi? I recinti e le attrezzature non hanno spigoli taglienti? La quantità di polvere è mantenuta entro limiti non dannosi? Le esalazioni di gas sono mantenute entro limiti non dannosi? Gli animali possono soddisfare le loro esigenze etologiche e fisiologiche Gli attacchi sono idonei e non provocano lesioni o ferite; non si rilevano lesioni o ferite sugli animali, Gli attacchi consentono libertà di movimento e posizioni confortevoli I materiali di costruzione e le attrezzature non arrecano danno e non sono nocivi per gli animali Non si rilevano spigoli taglienti sui recinti e sul le attrezzature La quantità di polvere è limitata entro limiti non dannosi Le esalazioni di gas è limitata entro limiti non dannosi 21 Punto 10, Allegato previsto dall art. 2, c.1,lett. d) D.L.vo 146/2001 La temperatura, l umidità relativa sono adeguate? La temperatura, l umidità relativa sono controllate Punto 10, Allegato previsto dall art. Punto 9, Allegato previsto dall art. Punto 14, Allegato previsto dall art. Punto 16, Allegato previsto dall art. Punto 12, Allegato previsto dall art. Punto 4, Allegato previsto dall art. Lettera a)e b) punto 2, paragrafo I, La circolazione dell aria è adeguata? I pavimenti non hanno asperità tali da provocare lesioni? L alimentazione è adeguata? Il sistema di abbeveraggio è adeguato? Gli animali stabulati all aperto dispongono di un riparo adeguato? Il locale è ben arieggiato I pavimenti sono ben connessi in modo da non provocare lesioni? L alimentazione è adeguata alle necessità degli animali La fornitura di acqua è adeguata Gli animali stabulati all aperto possono ripararsi adeguatamente E presente un locale/recinto infermeria? L azienda dispone di un locale/recinto infermeria Allevamento U.I. da tubercolosi? Allevamento U.I. da tubercolosi

5 Pagina 5 di 9 28 Lettera a)e b) punto 2, paragrafo I, Allevamento U.I. da brucellosi? Allevamento U.I. da brucellosi 29 Lettera c) punto 2, paragrafo I, cap. I, sez. IX,,, Allegato III, In compresenza di bovini e caprini, i caprini sono stati controllati per la tbc? Anche i caprini sono stati controllati per la tbc e se ne raccoglie evidenza dal mod. 2/ Lettera a) punto 1, paragrafo I, Lettera c) punto 1, paragrafo I, Sono assenti sintomi di malattie infettive trasmissibili all'uomo attraverso il latte? Sono assenti disturbi visibili dello stato generale di salute? Sono assenti sintomi di malattie che possano determinare una contaminazione del latte? Sono assenti infezioni del tratto genitale con scolo? Sono assenti enteriti con diarrea accompagnata da febbre? Sono assenti infiammazioni della mammella? Sono assenti ulcerazioni della mammella che possano alterare il latte? Gli animali non presentano sintomi di malattie infettive trasmissibili all'uomo attraverso il latte Gli animali non presentano variazioni dello stato generale di salute Gli animali non presentano sintomi di malattie che possano determinare una contaminazione del latte Gli animali non presentano infezioni del tratto genitale con scolo Gli animali non presentano enteriti con diarrea accompagnata da febbre Gli animali non presentano mastiti Gli animali non presentano ulcerazioni della mammella 36 Punto 5, paragrafo I, capitolo I, sez. IX,,, Allegato III, E possibile assicurare l'isolamento degli animali affetti o che si sospetti siano affetti da una malattia infettiva trasmissibile all'uomo attraverso il latte? Possibilità di isolare gli animali affetti o che si sospetti siano affetti da una malattia infettiva trasmissibile all'uomo attraverso il latte

6 Pagina 6 di 9 lettera h), punto 4, paragrafo II, Gli animali introdotti sono stati scortati da 37 Mod. 4 regolari nell ultimo anno parte A, Allegato I, Reg.85220/04) regolare certificazione sanitaria? Comma 1 art. 79 D.L.vo n. E presente il registro dei trattamenti Presenza del registro dei trattamenti /2006 farmacologici? farmacologici 39 Comma 1 art 79 D.L.vo n. 193/2006 Il registro è correttamente compilato? Corretta compilazione del registro Comma 2 art art. 79 D.L.vo n. Le ricette sono conservate per almeno 5 anni 40 Le ricette NRTC sono conservate per 5 anni 193/2006 nel registro? Lettera e) punto 1, paragrafo I, Tempi di sospensione rispettati riportati sul 41 Sono stati rispettati i tempi di sospensione? registro 42 Lettera d) punto 1, paragrafo I, capitolo I, sez. IX Allegato III, Sono presenti in azienda farmaci o sostanze non autorizzate? 43 Art. 9 e 10 Reg. CE n.183/2005 Gli allevatori sono registrati o riconosciuti? Lettera a) punto 4, paragrafo I, Lettera i) punto 3, paragrafo I, Lettera a) punto 4, paragrafo I, Lettera d) punto 4, paragrafo I, Lettera d) punto 4, paragrafo I, lettera d), punto 4, paragrafo II, parte A, Allegato I,Reg.852/2004 Punto 1, lettera A, paragrafo Le attrezzature per la somministrazione dei mangimi sono pulite? I mangimi sono immagazzinati separatamente dai prodotti chimici, dai fertilizzanti e fitosanitari? Le aree di stoccaggio e i contenitori sono mantenuti puliti e asciutti? Sono adottate opportune misure di controllo dei parassiti? Sono adottate misure per evitare contaminazioni pericolose da animali? L operatore del settore alimentare utilizza acqua potabile o acqua pulita? Le attrezzature per la mungitura sono mantenute in condizioni igieniche? Assenza di farmaci o sostanze non autorizzate La Registrazione è stata effettuata all asl competente per territorio. Le attrezzature e gli utensili per la somministrazione dei mangimi sono pulite E predisposta una etta separazione tra mangimi e prodotti chimici, fertilizzanti e fitosanitari Le aree di stoccaggio dei mangimi e i contenitori sono mantenuti puliti e asciutti Sono adottate misure di controllo dei parassiti I locali sono chiusi per evitare contaminazioni pericolose da volatili ed altri animali L OSA utilizza acqua potabile Buone condizioni igieniche delle attrezzature per la mungitura

7 Pagina 7 di Punto 2, lettera A, paragrafo Punto 2, lettera A, paragrafo Punto 3, lettera A, paragrafo II, capitolo I, sez.ix, Allegato III, Punto 4, lettera A, paragrafo II,capitolo I, sez.ix, Allegato III, Punto 4, lettera A, paragrafo II,capitolo I, sez.ix, Allegato III, Regolamento CE n. 1935/2005 Lettera a) punto 1, lettera B,paragrafo II,capitolo I,sez.IX, Allegato III, ) Lettera b) punto 1, lettera B,paragrafo II,capitolo I,sez.IX, Allegato III, ) Lettera c) punto 1, lettera B,paragrafo II,capitolo I,sez.IX, Allegato III, ) Lettera d) punto 1, lettera B,paragrafo II,capitolo I,sez.IX, Allegato III, ) Il locale per il magazzinaggio del latte è separato dal locale di stabulazione? Il locale per il magazzinaggio del latte è dotato di protezioni contro animali infestanti o parassiti? Gli utensili, i contenitori, i secchi, le cisterne, sono lisci, lavabili, facili da pulire ed eventualmente da disinfettare e sono mantenute in buone condizioni igieniche? I contenitori,i secchi, i bidoni usati per il trasporto del latte crudo dal locale mungitura sono puliti e disinfettati prima del loro riutilizzo? Sono presenti rubinetti di erogazione dell acqua per il lavaggio delle attrezzature? Le attrezzature (MOCA) che vengono in contatto con il latte crudo sono idonee al contatto con gli alimenti? Prima dell'inizio della mungitura i capezzoli, la mammella e le parti adiacenti, sono pulite? Il latte di ciascun animale è controllato dal mungitore per rilevare anomalie organolettiche o fisico-chimiche? E escluso dal consumo umano il latte di animali con segni clinici di malattia della mammella? E escluso dal consumo umano il latte di animali sottoposte a trattamenti terapeutici prima della fine del tempo di sospensione? Netta separazione del locale per il magazzinaggio del latte dal locale di stabulazione Il locale per il magazzinaggio del latte è dotato di protezioni contro animali infestanti o parassiti Gli utensili, contenitori, secchi, cisterne, sono lisci, lavabili, facili da pulire, ed eventualmente da disinfettare e sono mantenute in buone condizioni igieniche I contenitori,i secchi, i bidoni usati per il trasporto del latte crudo dal locale mungitura sono puliti e disinfettati prima del loro riutilizzo Sono presenti rubinetti di erogazione dell acqua per il lavaggio delle attrezzature Le attrezzature (MOCA) che vengono in contatto con il latte crudo sono per alimenti Il mungitore prima dell'inizio della mungitura controlla e provvede che i capezzoli, la mammella e le parti adiacenti, siano pulite Il latte di ciascun animale è controllato dal mungitore per rilevare anomalie organolettiche o fisico-chimiche E escluso dal consumo umano il latte di vacche e capre con segni clinici di malattia della mammella Esclusione dal consumo umano il latte di vacche e capre sottoposte a trattamenti terapeutici prima della fine del tempo di sospensione

8 Pagina 8 di Punto 1, lettera C, paragrafo ) Punto 2, lettera C, paragrafo ) Punto 2, lettera C, paragrafo ) Lettera a,) punto 8) paragrafo III, parte A, Allegato I, Reg.852/2004) Lettera b,) punto 8) paragrafo III, parte A, Allegato I, Reg.852/2004 Lettera c,) punto 8) paragrafo III, parte A, Allegato I, Reg.852/2004 Lettera d,) punto 8) paragrafo III, parte A, Allegato I, Reg.852/2004 Reg CE 1760/2000; art 3 D.P.R. n. 437/00; Reg. CE n. 21/2004 Reg CE 1760/2000; art.3 D.P.R. n. 317/1996 ; art.7 D.P.R. n. 437/2000; Reg. CE n. 21/2004 Lettera a) Punto 3, paragrafo III, capitolo I, sez.ix, Allegato III,) Lettera a) Punto 3, paragrafo III, capitolo I, sez.ix, Allegato III,) Il personale addetto alla mungitura indossa abiti idonei e puliti? Il personale addetto alla mungitura cura con grande attenzione la pulizia personale? E disponibile un istallazione idonea attigua al locale di mungitura per consentire agli addetti alla mungitura e alla manipolazione del latte crudo di lavarsi le mani e le braccia? L allevatore registra gli alimenti acquistati, prodotti e somministrati agli animali? L allevatore registra i medicinali veterinari, compilando, nei tempi e nei modi prescritti, tutte le voci indicate nel registro dei tratt.? L allevatore conserva le registrazioni delle malattie che possono incidere sulla sicurezza della produzione del latte )? L allevatore conserva i risultati delle analisi effettuate sugli animali, sul latte crudo? L allevatore identifica correttamente gli animali? Il registro di stalla è aggiornato? Tutte le modalità di attuazione dei controlli sul tenore di germi e cellule somatiche del latte crudo sono formalmente indicate nell'ambito delle procedure di autocontrollo? Sono presenti i controlli analitici del latte di massa per il controllo del tenore di germi e cellule somatiche? Il personale addetto alla mungitura indossa abiti idonei e puliti Il personale addetto alla mungitura cura adeguatamente la pulizia personale E presente un erogatore di carta e sapone attiguo al locale di mungitura per consentire agli addetti alla mungitura e alla manipolazione del latte crudo di asciugarsi le mani e le braccia Il registro dei mangimi è correttamente compilato Il registro dei trattamenti è correttamente compilato Presenza mod. 2/33, ordinanze sindacali Presenza rapporti di prova e mod. 2/33 Gli animali sono correttamente identificati Il registro di stalla è aggiornato Presenza di una procedura di autocontrollo sul tenore di germi e cellule somatiche del latte crudo Presenza dei rapporti di prova comprovanti le analisi

9 Pagina 9 di Punto 4 Accordo Stato-Regioni del 20 marzo 2008 Punto 4 Accordo Stato-Regioni del 20 marzo 2008 Punto 4, paragrafo III, capitolo I, sez.ix, Allegato III,) Punto 5, paragrafo III, capitolo I, sez.ix, Allegato III, ) E individuato il laboratorio che effettua le analisi? Sono indicate nel piano di autocontrollo le modalità di prelievo del latte crudo, nonché le modalità di conservazione ed invio dei campioni al laboratorio di analisi? L OSA ha posto in atto le procedure per la gestione delle non conformità del latte crudo alimentare? L OSA ha definito in procedura i tempi entro i quali deve comunicare il superamento dei limiti di tenore in germi, cellule somatiche? Il laboratorio che effettua le analisi è indicato nel manuale di autocontrollo Nel piano di autocontrollo è presente la procedura con le modalità di prelievo del latte crudo nonché le modalità di conservazione ed invio dei campioni al laboratorio di analisi? Nel piano di autocontrollo è presente la procedura per la gestione delle non conformità del latte crudo alimentare E è presente la procedura con le modalità ed i tempi di comunicazione all autorità competente del superamento dei limiti. C: Conforme NC: Non conforme OSS: Osservazione NA: Non applicabile GIUDIZIO SINTETICO SULL ESITO DELL ISPEZIONE CONFORME PARZIALMENTE CONFORME NON CONFORME PRESCRIZIONI NO SI COMUNICATE/CONFERMATE CON SEPARATA NOTA NO SI NOMINATIVO FIRMA I Veterinari Dirigenti Dr. Responsabile OSA/OSM sottoposto ad ispezione Data

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