Accettazione dell eredità e decorso del termine decennale (impedimenti di diritto e di mero fatto)
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1 ver.2017.a 1
2 Accettazione dell eredità e decorso del termine decennale (impedimenti di diritto e di mero fatto) Docente: Prof. Avv. Chiara Favilli Università degli Studi di Pisa Facoltà di Giurispriudenza 2
3 Argomenti di studio ESEMPIO 1. Accettazione dell eredità a. Presupposti b. Effetti c. Tipologie d. Modalità e. Poteri del chiamato prima dell accettazione f. Eredità giacente g. Caduta in successione del diritto di accettare h. Acquisto dell eredità senza accettazione 2. Prescrizione decennale del diritto di accettazione dell eredità a. Cenni alla prescrizione ordinaria b. Dies a quo generale della prescrizione del diritto di accettazione (possibili deroghe) c. Fissazione del termine giudiziale di decadenza d. Applicabilità della disciplina sulla prescrizione ordinaria e. Impedimenti di diritto e di mero fatto. 3
4 Presupposti: Accettazione dell eredità Apertura della successione (morte del de cuius) vocazione ereditaria (designazione dei successori per legge o per testamento) che è titolo della delazione (effettiva chiamata all eredità) Capacità di agire del chiamato (accettazione da parte del rappresentante) Subentro nel patrimonio del de cuius non è automatico ma presuppone un atto di volontà del chiamato (differenza con il legato) Effetti: acquisto dell eredità con efficacia retroattiva a partire dal momento dell apertura della successione: art. 459 c.c. principio di unicità della delazione/accettazione in caso di concorso fra successione legittima e testamentaria 4
5 Tipologie: a) pura e semplice; Accettazione dell eredità b) con beneficio d inventario: obbligatoria per minori, anche emancipati, interdetti, inabilitati (previa autorizzazione giudiziaria, che ne valuterà l opportunità e la convenienza in ordine all interesse del minore e/o dell interdetto), enti collettivi, tranne società art. 470 c.c. (scelta libera: anche se il testatore l avesse vietata) Dopo accettazione: no successiva rinunzia o mutamento da pura e semplice a beneficiata. ver.2017.a 5
6 Accettazione dell eredità Modalità: 1) espressa: dichiarazione di accettazione o assunzione del titolo di erede da parte del chiamato in a.p./s.p. (nulla se parziale, condizionata o a termine); 2) tacita: a) compimento di un atto che presuppone necessariamente la volontà di accettare e che il chiamato non avrebbe il diritto di fare se non nella qualità di erede (art. 474 c.c.); b) la donazione, vendita o cessione che il chiamato all'eredità faccia dei suoi diritti di successione; c) la rinunzia ai diritti di successione, qualora sia fatta verso corrispettivo o (a titolo gratuito) a favore di alcuni soltanto dei chiamati (art. 477 e 478 c.c.). 6
7 Accettazione dell eredità: fase di pendenza Poteri del chiamato prima dell accettazione (art. 460) 1 Azioni possessorie a tutela dei beni ereditari, senza bisogno di materiale apprensione (la legittimazione passiva presuppone invece il possesso). 2 Atti conservativi, di vigilanza e di amministrazione temporanea 3 Autorizzazione dall'autorità giudiziaria a vendere i beni che non si possono conservare o la cui conservazione importa grave dispendio. Poteri difettano in caso di nomina di un curatore dell'eredità giacente (forma di amministrazione interinale che può aversi se il chiamato non ha ancora accettato e non si trova nel possesso dei beni ereditari: art. 528) 7
8 Rinunzia all eredità Dopo l apertura della successione e prima dell accettazione, il chiamato può rinunziare all eredità. La rinunzia è sempre espressa mediante atto pubblico a pena di nullità (art. 519, 1 comma, c.c.) non tollera l apposizione di termine o di condizione nulla; non ammessa la rinunzia parziale (art. 520 c.c.). efficacia retroattiva: considerato come mai stato chiamato (art. 521 c.c.). Il rinunziante può ritenere la donazione o domandare il legato a lui fatto fino alla concorrenza della porzione disponibile (art. 521, 2 comma) La rinunzia è revocabile: malgrado la rinunzia possono sempre accettarla fino a che il diritto di accettare l eredità non è prescritto purché, nel frattempo, non sia stata accettata da altri chiamati purché non si rechi in nessun modo pregiudizio alle ragioni acquistate da terzi sopra i beni dell eredità. ver.2017.a 8
9 Criteri giurisprudenziali Accettazione tacita SI se c è atto di disposizione di beni e diritti ereditari o il compimento di attività giurisdizionali che presuppongono la volontà di accettare/qualità di erede NO se ha compiuto uno degli atti che rientrano nei poteri esercitabili prima dell accettazione (azioni possessorie, atti conservativi, di vigilanza) Esempi giurisprudenziali Atti di disp. : SI la richiesta di voltura catastale di immobile ereditario; la riscossione di un assegno lasciato in pagamento al de cuius; il pagamento di debiti del de cuius con denaro prelevato dall asse Atti giurisdiz.: SI il ricorso alla commissione tributaria contro l'avviso di accertamento del maggior valore notificato dall'amministrazione finanziaria; l esperimento di azioni giudiziali per la difesa/rivendica della proprietà di beni appartenenti all asse NO: la denuncia di successione ed il pagamento della relativa imposta (adempimenti fiscali diretti ad evitare l'applicazione di sanzioni, con scopo conservativo ai sensi dell art. 460 c.c.), la richiesta di pubblicazione del testamento; il pagamento dei debiti ereditari con denaro proprio 9
10 Accettazione dell eredità Trasmissione del diritto di accettazione agli eredi se il chiamato muore prima di avere accettato (insieme i poteri di 460 c.c. e legittimazione passiva) Se gli eredi non sono d accordo per accettare o rinunciare colui che accetta acquista tutti i diritti e soggiace a tutti i pesi ereditari (vi rimane estraneo colui che rinunzia). Acquisto dell eredità senza accettazione: 1) sottrazione o occultamento di beni ereditari (art. 527) chiamati decadono dalla facoltà di rinunziarvi e si considerano eredi puri e semplici malgrado la rinunzia 2) successione dello Stato nel caso in cui eredità non sia conseguita da nessun chiamato (art. 586) in mancanza di altri successibili, l eredità è devoluta allo Stato e l acquisto si opera di diritto senza bisogno di accettazione e non può farsi luogo a rinunzia. 10
11 Prescrizione Il diritto di accettare l'eredità si prescrive in dieci anni Modo di estinzione dei diritti (aventi contenuto patrimoniale, con eccezioni) derivante dal mancato esercizio (inerzia) da parte del titolare per il tempo previsto dalla legge (art. 2934) Termine ordinario decennale INIZIO (dies a quo): Dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere (art c.c.) CALCOLO: Secondo il calendario comune (non si computa il giorno nel corso del quale cade il momento iniziale del termine) TERMINE: la prescrizione si verifica con lo spirare dell'ultimo istante del giorno finale Fondamento della regola: 1) Certezza temporale delle situazioni e dei rapporti giuridici: considerazione degli interessi dei soggetti che hanno interessi contrapposti a quelli del titolare anche al fine di ridurre la conflittualità e/o agevolarne la soluzione; 2) Favore per l'uso produttivo delle risorse Norme sulla prescrizione sono inderogabili eventuali accordi delle parti che stabiliscano regole diverse da quelle del Codice relativamente alla prescrizione sono nulli (art c.c.) 11
12 Prescrizione Cause di sospensione tassative sono determinate dai: 1) rapporti tra le parti: es. tra coniugi; tra lavoratore e datore di lavoro (v. art c.c.) 2) - condizione del titolare: es. in tempo di guerra contro i militari in servizio (v. art c.c.) Opera come una parentesi: si computa soltanto il periodo anteriore e successivo al verificarsi della causa di sospensione 12
13 Prescrizione Cause di interruzione della prescrizione Da parte del titolare: notificazione di domanda giudiziale; domanda nel corso di un giudizio; atto di costituzione in mora = richiesta di adempimento di debito scaduto (v. art c.c.) Per effetto di riconoscimento: dell esistenza del diritto da parte di colui contro il quale il diritto può essere fatto valere (v. art c.) Opera come un punto fermo: il tempo maturato fino all interruzione perde ogni rilevanza e il termine di prescrizione riprende a decorrere dopo il fatto interruttivo. 13
14 Prescrizione del diritto di accettazione Il termine decorre dal giorno dell'apertura della successione Deroghe (impedimenti di diritto): In caso d'istituzione condizionale, decorre dal giorno in cui si verifica la condizione In caso di accertamento giudiziale della filiazione il termine decorre dal passaggio in giudicato della sentenza che accerta la filiazione stessa (rif. filiazione) Il termine non corre per i chiamati ulteriori, se vi è stata accettazione da parte di precedenti chiamati e successivamente il loro acquisto ereditario è venuto meno (art. 480) decorrenza dal giorno in cui diviene giuridicamente possibile accettare: Cass /2012 In caso di trasmissione del diritto di accettare decorre dall apertura dell originaria successione Actio interrogatoria: Chiunque vi ha interesse può chiedere che l'autorità giudiziaria fissi un termine (di decadenza) entro il quale il chiamato dichiari se accetta o rinunzia all'eredità. Trascorso questo termine senza che abbia fatto la dichiarazione, il chiamato perde il diritto di accettare (art. 481). 14
15 Prescrizione Disciplina sulla prescrizione applicabile nei limiti della compatibilità - Eccezione di parte e no rilevabilità d ufficio: il giudice non può rilevare la prescrizione d'ufficio ossia autonomamente (art c.c.) ma occorre che la parte interessata ad ottenere la dichiarazione di estinzione del diritto sollevi un eccezione di prescrizione - Legittimazione ad opporre/eccepire la prescrizione: chiunque vi abbia interesse - Rinunzia alla prescrizione 15
16 Prescrizione: impedimenti alla decorrenza Impedimenti di diritto: indicati dall art. 480 c.c.: A) Condizione sospensiva B) Accertamento giudiziale della filiazione: da passaggio in giudicato della sentenza (per quelli dichiarati tali giudizialmente dopo la morte dei genitore: v. già Cass. 264/2013 Cass /1993) C) Per i chiamati ulteriori quando vi è stata accettazione dell eredità da parte dei precedenti chiamati ed il loro acquisto ereditario è venuto successivamente meno. Impedimenti di fatto od ostacoli soggettivi: Irrilevanti: Cass. 264/2013 (scoperta di testamento successiva alla devoluzione legittima) Cass /2014 (pendenza di un giudizio volto all accertamento del destinatario dell istituzione di erede) ver.2017.a 16
17 Sospensione e Interruzione della prescrizione B) Rilevanza delle cause di sospensione ordinaria? Esclusa da Cass. 8776/2013 mentre sembra ammessa da Cass. 264/2013 e 21687/2014 C) No norme in tema di interruzione della prescrizione in quanto l esercizio del diritto determina la consumazione del diritto medesimo ver.2017.a 17
18 Accettazione dell eredità: impugnazioni Violenza e dolo: art. 482 Azione di annullamento prescrittibile in 5 anni da cessazione violenza/scoperta dolo. Dopo annullamento accettante riacquista la qualità di chiamato e può accettare o rinunziare salva prescrizione/termine giudiziale di decadenza. No se viziata da Errore: art. 483 tranne in un ipotesi: Scoperta di testamento del quale non si aveva conoscenza al tempo dell accettazione esonero erede dal soddisfare i legati scritti in esso oltre il limite del valore dell eredità o con pregiudizio della quota di legittima che gli è dovuta Onere di provare valore dell eredità al fine di invocare la limitazione di responsabilità grava sull erede Pari trattamento dei legatari: Riduzione proporzionale dei legati contenuti in altri testamenti se il patrimonio ereditario è insufficiente a soddisfarli tutti Azione di regresso dell erede verso il legatario integralmente soddisfatto 18
19 Rinunzia all eredità: impugnazioni Violenza e dolo: art. 526 Azione di annullamento prescrittibile in 5 anni da cessazione violenza/scoperta dolo Particolare forma di impugnazione a favore dei creditori del chiamato che abbia rinunciato, anche senza frode, all eredità. Possono farsi autorizzare dal giudice ad accettare l eredità in nome ed in luogo del rinunziante, al solo scopo di soddisfarsi sui beni ereditari fino alla concorrenza dei loro crediti (art. 524 c.c.) 19
20 Master Class Successioni 2017 DOMANDE E RISPOSTE IN DIRETTA 20
21 Grazie per la Sua presenza e partecipazione odierna. Prossima lezione 16 febbraio ore 14:30 «Le unioni civili e le conseguenze successorie della legge n. 76/2016» 21
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