REGOLAMENTO INTERNO ANNO SCOLASTICO 2011/2012

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1 SCUOLA PARITARIA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO REGOLAMENTO INTERNO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Premessa Nella valutazione umana e cristiana la regola è per l uomo e non l uomo per la regola. Questo regolamento in tutte le sue espressioni vuole essere un aiuto alla chiarezza delle competenze e all esplicazione dei ruoli per il bene di tutti. La Scuola Primaria e Secondaria GEIS accoglie bambini/ragazzi liberamente iscritti dai genitori. Cura con ogni forma opportuna la collaborazione tra scuola e famiglia, per meglio mettere in luce e sviluppare tutte le potenzialità che l alunno rivela nell uno e nell altro ambiente, compresa la sua apertura al senso religioso. Essa crea un ambiente propizio dove l alunno può sviluppare le sue capacità a livello corporeo, percettivo, intellettuale, affettivo, sociale, etico, morale, religioso, l amore alla natura, la gioia di condividere e di relazionarsi, ricevere lo stimolo per l esercizio della generosità e delle virtù umane. GLI ALUNNI, I GENITORI E LO STILE DI RELAZIONE I genitori rimangono i primi responsabili dell educazione dei figli; devono pertanto rifiutare ogni tentazione di delega e sentirsi a pieno titolo membri della comunità educativa. Ad essi viene richiesto: sensibilità ai problemi educativi; consapevolezza della scelta della Scuola Cattolica e della sua identità; accettazione del progetto educativo e didattico proposto dalla scuola con la corrispondente collaborazione; corresponsabilità nella partecipazione alle varie manifestazioni ed iniziative che la scuola propone, per arrivare a realizzare una vera collaborazione tra scuola e famiglia. L atto dell iscrizione costituisce piena accettazione dell impostazione educativa dell Istituto, delle norme disciplinari e impegno ad adeguarvisi. Gli alunni sono tenuti sempre ad un comportamento conveniente, in armonia con l orientamento educativo dell Istituto. La correttezza, le buone maniere, il riconoscimento dei reciproci ruoli nella vita di relazione sono condizioni necessarie per una convivenza serena e cordiale. Essi dunque, per una corretta crescita personale, si impegnano a rispettare insegnanti e compagni. I rapporti interpersonali corretti e rispettosi mirano a realizzare un ambiente umano ricco, formativo e aperto. Tutti devono quindi evitare atteggiamenti di rifiuto dell altro e sviluppare relazioni di collaborazione e di cordiale amicizia.

2 2 GLI SPAZI E I TEMPI DELLA SCUOLA Tutti devono mostrare cura e rispetto delle attrezzature a loro disposizione: aule, banchi, computer, attrezzi sportivi e avere attenzione nel mantenere puliti i locali dell Istituto evitando di imbrattare, gettare carte o rifiuti per terra. Eventuali danni provocati per negligenza, noncuranza, superficialità e dispetto, verranno addebitati a chi li ha procurati. In caso di danni anonimi la spesa sarà suddivisa tra i componenti della classe, del gruppo o di tutta la collettività a giudizio della Direzione. La frequenza scolastica quotidiana è il primo dovere cui gli alunni con le famiglie si impegnano nell atto dell iscrizione. Si devono evitare quindi uscite anticipate o ingressi ritardati durante le ore di lezione, l effettuazione di vacanze e o settimane bianche in periodi diversi da quelli previsti dal calendario scolastico. In caso di assenza, si suggerisce di tenersi quotidianamente aggiornati circa lo svolgimento del programma con i propri compagni e le loro famiglie, in modo da portarsi quanto prima in pari con il programma. Per eventuali assenze programmate non è possibile richiedere agli insegnanti programmi di lavoro personalizzato da svolgere a casa. Lavori compensativi saranno eventualmente assegnati al rientro. I permessi per uscite anticipate, ritardi devono essere necessariamente giustificati tramite diario il giorno stesso, le assenze il giorno dopo. La giustificazione va presentata in classe all insegnante della prima ora. Il diario è anche lo strumento per segnalare le eventuali variazioni giornaliere rispetto al programma settimanale consegnato all inizio dell anno in Segreteria. Nel caso in cui gli alunni arrivino dopo le 8.00, non potranno accedere alle classi prima della conclusione della preghiera ed attenderanno nello spazio davanti alla Segreteria. Sarà cura del personale scolastico accompagnarli in classe al momento opportuno. Per tutti gli alunni l accumulo di ritardi inciderà sul voto di comportamento. L ORARIO Per l anno scolastico 2011/2012 le lezioni avranno il seguente orario: Scuola Primaria: inizio alle ore 8.00 e fine alle con un rientro pomeridiano al martedì fino alle ore L ingresso a scuola è consentito dalle ore Ai genitori degli alunni della scuola Primaria, è consentito sostare all interno della scuola in compagnia dei lori figli fino alle ore 8.00, momento dell inizio delle lezioni. Questo momento ha come finalità il saluto dei propri figli e offre la possibilità di brevi comunicazioni agli insegnanti; i genitori sono pertanto pregati di non viverlo come momento di intrattenimento e di rimandare ai momenti specifici ad essi destinati i colloqui approfonditi con i docenti, liberando gli spazi scolastici entro e non oltre le Per tutte le uscite (sia quella delle che quelle pomeridiane delle 14.00, 15.00, 16.00) gli alunni saranno condotti dagli insegnanti in cortile, luogo in cui è stabilito che i genitori li aspettino. Pertanto si richiede di non sostare nei locali o corridoi interni all edificio: questo per permettere una gestione più sicura e ordinata dell uscita. Nel caso in cui il genitore fosse in ritardo rispetto all orario segnalato, troverà proprio figlio/a in attesa davanti alla Segreteria. Scuola Secondaria: inizio ore 8,00 e fine ore 13,50 con un rientro pomeridiano al mercoledì fino alle 16,10. L ingresso a scuola è consentito dalle ore Ai genitori degli alunni della Scuola Secondaria non è consentito l ingresso nelle aule. All uscita i ragazzi si recano in modo autonomo in cortile.

3 3 LINGUAGGIO E ABBIGLIAMENTO Il linguaggio e i modi devono essere educati evitando ogni forma di volgarità. In caso contrario saranno presi gli opportuni provvedimenti disciplinari. Per la Scuola Primaria è obbligatorio l uso del grembiule. Per la Scuola Secondaria gli alunni devono mantenere uno stile semplice e appropriato, evitando eccentricità e esibizionismo: la scuola si riserva di segnalare alle famiglie eventuali scelte considerate inopportune. LE COMUNICAZIONI SCUOLA/FAMIGLIE Il diario è strumento di comunicazione tra scuola e famiglia, pertanto è necessario da parte del genitore controllare quotidianamente la presenza di eventuali annotazioni e avvisi (scritti o allegati) controfirmandoli per presa visione. Lo stesso vale per gli eventuali supporti informatici messi a disposizione dalla scuola, laddove concordato con le famiglie. E fatto obbligo ai genitori di non accedere alle classi durante le lezioni. Se si desidera dare una comunicazione agli insegnanti la si può scrivere sul diario o chiedere un colloquio. I colloqui fra genitori e insegnanti si effettuano per appuntamento negli orari stabiliti. I genitori rispetteranno l accordo ed eventualmente avviseranno in caso di indisponibilità. Scuola Primaria: Le pagelle del primo e secondo trimestre vengono consegnate alle 8.00 ai genitori. I colloqui personali precederanno tale consegna. La pagella del terzo trimestre verranno consegnate ai genitori con colloquio finale in un unica giornata dopo la fine della scuola. Si ricorda che non potesse essere disponibile in quella giornata avrà comunque la possibilità di ritirare la scheda presso la segreteria, sempre negli orari di apertura al pubblico, nei giorni seguenti fino a fine giugno, ma senza un colloquio con gli insegnanti. Qualora i genitori fossero impossibilitati al ritiro potranno delegare per iscritto una persona terza. Scuola Secondaria: Le pagelle trimestrali vengono consegnate in occasione dei Consigli di Classe aperti ai genitori, secondo il calendario consegnato all inizio dell anno. I docenti richiederanno il colloquio con i genitori in caso di necessità. I genitori, a loro volta, potranno fare richiesta di colloquio con i diversi docenti, con il coordinatore di classe o con il dirigente scolastico. I MATERIALI E compito dell alunno e premura dei genitori verificare che lo studente partecipi alle lezioni diligentemente munito dei libri di testo, del materiale scolastico occorrente e del grembiule (per la scuola Primaria).I genitori dovranno collaborare con la scuola per far conseguire gradualmente l autonomia ai propri figli. Il materiale scolastico (scarpe da ginnastica, libri, quaderni ) o le merende dimenticate a casa non vengono accettati dopo l inizio delle lezioni né in classe, né in segreteria. Non è assolutamente permesso, al di fuori dell orario scolastico, recuperare il materiale dimenticato a scuola, anche se serve per lo svolgimento dei compiti. IL MOMENTO DEL PRANZO Il menù della mensa, stabilito in accordo con la commissione preposta, viene esposto nella bacheca all ingresso. Esso viene preparato da un catering esterno e portato caldo a scuola. Durante l anno

4 4 saranno proposti due diversi menù (uno estivo ed uno invernale) ciascuno dei quali si ripeterà mensilmente. Eventuali richieste di pasti in bianco devono essere segnalati all ingresso nell apposito foglio. Dopo tre giorni consecutivi di richieste di pasti in bianco è necessario presentare un certificato medico. Eventuali allergie o intolleranze alimentari che richiedano un menù personalizzato devono essere segnalate in segreteria, accompagnate da un certificato medico. Il momento del pranzo è profondamente formativo per i ragazzi; per tale motivo è necessario che ci si aiuti a educarli ai diversi gusti e non alla semplice ma dannosa scelta basata sul non mi piace. Durante il pasto sono presenti delle figure adulte di riferimento, chiamate a vigilare sul tranquillo svolgimento del pranzo. I compleanni possono essere festeggiati in classe. I cibi preparati a casa potranno essere proposti solo se accompagnati dall elenco completo degli ingredienti utilizzati e comunque purchè non contengano creme a base di uova. Nella Scuola Secondaria potranno essere portati in classe unicamente cibi facilmente distribuibili (quindi non torte e bibite): questo per evitare di andare oltre il tempo dell intervallo. I COMPITI A CASA (E A SCUOLA) Per la Scuola Primaria Il Collegio dei Docenti ha stabilito che non saranno assegnati compiti scritti nel giorno del rientro (quest anno il martedì per il mercoledì). Questo pomeriggio potrà essere utilizzato per recuperare, avvantaggiarsi con il lavoro scolastico oppure semplicemente per riposare. Sempre per la Scuola Primaria il ruolo dell insegnante del doposcuola e dei genitori non è quello di sostituirsi al bambino nello svolgimento dei compiti, ma di supervisionarne l esecuzione, al fine di educare il bambino all autonomia. Spetterà all insegnante di classe correggere il compito, nonché spiegare al bambino ciò che eventualmente non fosse chiaro. Per la Scuola Secondaria Lo Studio assistito pomeridiano della Scuola Secondaria si prefigge di aiutare l alunno nell organizzazione del lavoro quotidiano e nel conseguimento dell autonomia, senza peraltro avere la pretesa di esaurire tutto il lavoro per il giorno successivo o di essere considerato alla stregua di una lezione privata finalizzata a recuperare lacune pregresse. LE USCITE DIDATTICHE Si ricorda che le uscite didattiche sono considerate parte integrante della proposta formativa e non attività facoltative. Chi non vi partecipasse sarà considerato assente e sarà tenuto a portare una giustificazione scritta sul diario. Si suggerisce di aderire in modo sereno, senza riserve alle proposte offerte dalla scuola perché sempre ponderate e studiate su misura. Ogni chiarimento sarà messo a disposizione dal personale docente o direttivo. Al fine di un organizzazione efficace delle proposte si raccomanda di mantenere fede alla parola data al momento della richiesta di adesione e di rispettare i tempi e modi di consegna delle quote partecipative. Gli alunni sprovvisti di autorizzazione non potranno in nessun modo partecipare all uscita didattica e saranno trattenuti all interno della struttura scolastica.

5 5 All atto dell iscrizione la scuola chiederà alle famiglie un autorizzazione permanente per le uscite all interno del Comune di Arese, sia a piedi che in pullman, fermo restando per la scuola l obbligo di preavviso. VARIE Presso la sede scolastica non è consentita la somministrazione di alcun farmaco. Nel caso in cui fosse indispensabile è necessario presentare un certificato medico nonché una delega scritta che indichi con esattezza il nome del farmaco e la dose da somministrare e che sollevi la scuola da qualsiasi responsabilità al riguardo. In caso di malessere di un alunno sarà cura della Scuola contattare tempestivamente la famiglia per concordarne l uscita anticipata: anche per tale motivo si suggerisce di verificare presso la segreteria la correttezza dei propri dati personali (cellulari di reperibilità, ufficio, ecc.). Non si possono portare a scuola palloni di cuoio, o di peso equivalente, per evitare infortuni o danni alla struttura, mentre solo agli alunni della Scuola Primaria è concesso avere con sé piccoli giochi personali, non preziosi (carte, figurine, piccoli pupazzetti ), non tecnologici, non offensivi e soprattutto non pericolosi. La scuola non permette l uso di lettori musicali con cuffiette e giochi elettronici che tendono ad isolare rispetto al gruppo e sono quindi da considerarsi inadatti all ambiente scolastico, volto per sua natura alle dinamiche di socializzazione. Se trovati in possesso dell alunno, tali oggetti saranno ritirati dall insegnante e restituiti solo ai genitori. E inoltre vietato l uso del telefonino a scuola, anche durante l intervallo o durante il cambio delle ore. Per le reali emergenze è a disposizione il telefono della segreteria. Chi lo portasse dovrà tenerlo sempre spento nello zaino. La Direzione non si assume la responsabilità per ciò che gli alunni possano smarrire nell ambito dell istituto. IL VOTO DI COMPORTAMENTO E GLI INTERVENTI DISCIPLINARI Il voto di comportamento tiene conto del rispetto delle regole scolastiche, del modo di relazionarsi con i docenti e con i compagni, della costanza e della diligenza nello svolgimento dei compiti, della puntualità nel presentarsi a scuola e della gestione del materiale scolastico. Per quanto riguarda le note disciplinari, esse sono comunicate con tempestività ai genitori tramite diario. Le note disciplinari vanno controfirmate dai genitori per presa visione. Nei confronti degli alunni che trascurino ripetutamente il proprio dovere o si segnalino per comportamenti poco rispettosi dei principi della convivenza civile, si ricorrerà ai seguenti interventi disciplinari volti alla correzione: richiamo verbale; rapporto disciplinare scritto sul diario; sospensione da una pausa di ricreazione per recuperare una lezione non studiata o un compito non fatto o per riflettere su un comportamento non corretto In caso di recidiva o di infrazioni gravi, la Direzione convoca i genitori con lettera ed eventualmente ricorre a misure disciplinari più gravi quali la sospensione per uno o più giorni da scuola. La Direzione si riserva il diritto di allontanare dall istituto (anche in forma definitiva), a suo giudizio e in qualunque periodo dell anno scolastico, l alunno la cui condotta sia in evidente contrasto con il presente regolamento o la cui famiglia rescinda espressamente con i fatti il patto educativo con la scuola.

6 6 ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO E DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE I sottoscritti... e... padre e madre dell'alunno/a... della classe... (indicare Primaria o Secondaria) avendo preso visione del REGOLAMENTO della Scuola GEIS dichiarano di accettarlo. Dichiarano inoltre di impegnarsi al versamento puntuale della retta scolastica pari a complessivi 2.650,00 (più 200,00 di iscrizione) per la Scuola Primaria ed 3.150,00 (più 250,00 di iscrizione) per la Scuola Secondaria di Primo Grado. In caso di ritiro in corso d anno la famiglia si impegna a versare la quota del trimestre in corso. Firma del padre... Firma della madre... Data...

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