Accumulazione di Capitale Umano e Innovazione. Aspetti empirici

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1 MACEOECONOMIA AVANZATA Accumulazione di Capitale Umano e Innovazione. Aspetti empirici Pasquale Tridico Università di Roma Tre tridico@uniroma3.it

2 Dalla TC-Endogena una pluralità di determinanti delle traiettorie dei paesi, in luogo del modello stilizzato costituito da un unica funzione di produzione,fa sì che il processo di crescita possa culminare sia nella convergenza che nella divergenza, piuttosto che nello stato stazionario che viene assunta dal modello soloviano. Nei mercati di concorrenza monopolistica, le economie di scala e le forti interrelazioni che si stabiliscono nelle aree a forte presenza di R&D e di capitale umano ad alta qualificazione rappresentano un sicuro fattore di espansione produttiva e consentono il rapido incremento delle quote di mercato a danno dei competitori

3 Oggi la frontiera della ricerca empirica si focalizza su R&D Innovazione Tassi di scolarizzazione Fattori istituzionali che incentivano l innovazione, la conoscenza e l apprendimento Una organizzazione efficiente delle imprese Una organizzazione efficiente del sistema economico Un Business environment adeguato Beni pubblici e Esternalità Learning by doing, Learning by watching, Learning by interacting Politica Economica strutturale

4 La politica dell UE: Strategia di Lisbona, to become the most competitive and dynamic knowledge-based economy in the world, capable of sustainable economic growth with more and better jobs and greater social cohesion.

5 General Economic Background 1. GDP per capita in PPS 2. Labour productivity Employment 3. Employment rate* 4. Employment rate females 5. Employment rate of older workers* Innovation and Research 6. Youth educational attainment (20-24)* short list Indicatori 7. Gross domestic expenditure on R&D Economic Reform 8. Comparative price levels 9. Business investment Social Cohesion 10. At-risk-of-poverty rate after social transfers* 11. Long-term unemployment rate* 12. Dispersion of regional employment rates* Environment 13. Greenhouse gas emissions 14. Energy intensity of the economy 15. Volume of freight transport relative to GDP

6 Gli obiettivi della Strategia di Lisbona: target rilevanti Aumentare il tasso di occupazione dell UE al 70% entro il 2010 Indicatori di competitività: 1. Portare la % di R&D al 3% del Pil 2. Alzare il tasso di scolarizzazione

7 R&S preparare la transizione verso un economia basata sulla conoscenza attraverso politiche che incentivino la società dell informazione, la tecnologia e R&S. Allo stesso tempo la politica non deve trascurare il processo di riforma strutturale al fine di aumentare competitività e innovazione, completando il mercato interno;

8 USA-UE Il forte e crescente divario tra gli USA e l UE in di produttività sembrano essere, secondo alcune valutazioni ufficiali dell UE, la conseguenza di un divario soprattutto in termini di R&S, innovazione, scolarizzazione, diffusione delle tecnologie più avanzate, ICT, etc.

9 Cfr. con US: Pil Pro-capite in PPS Annual % change EU 15 3,3 2,1 1,2 2,4 1,5 USA 2,5 2,2 1,1 2,8 2,6

10 Produttività del lavoro x ora: USA e EU-15 Cambio % annuale Source: EU Commission Service

11 FONTE:

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19 VALUTAZOINE GENERALE Molteplici sono le differenze ta US e UE in termini di Innovazione e Ricerca. Ciò ha un impatto notevole sul contributo alla crescita della produttività. GLi Usa sono + specializzati in ICT e hanno un più grande tasso di di crescita della produttività. GLi Usa spendono di più in R&S e ottengono un tasso di rendimento maggiore, perfino a partità di spesa in R&S. Per ciò che riguarda il settore non ICT l UE è in una posizione meno svantaggiosa, in particolare nella seconda metà degli anni 90. Tuttavia il contributo alla crescita della produttività del settore non ICT è inferiore di quello ICT, anche a parità di dollari investiti.

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22 A qualche anno da Lisbona Valutazione Kok, negativa Differenze regionali Differenze nazionali

23 Progressi durante EES

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29 Valutazione Rapporto kok, Evoluzione degli indicatori selezionati, AT BE DE DK ES FI FR EL IE IT LU NL PT SE UK EU-25 EU-15 US Pil procapite in PPP 1,2 1,2 0,8 1,1 2,1 2,3 1,4 3,9 4,8 1,1 2,9 0,5 0,4 1,9 2,1 1,5 1,4 1,2 Produttività del lavoro per lav. 1,1 0,8 0,7 1,7 0,6 1,4 0,6 3,9 3,6-0,4-0,1 0,1 0,2 1,2 1,7 1 0,7 1,9 R&S (% del Pil) 0,07 0,11 0,02 0,14 0,05 0,05 0-0,02-0,02 0,04 na -0,07 0,05 0,31 0,01 0,03 0,02 0,03

30 Valutazione Rapporto kok, Livelli degli indicatori selezionati, 2003 AT BE DE DK ES FI FR EL IE IT LU NL PT SE UK EU-25 EU-15 US R&S (% del Pil) 2,2 2,2 2,5 2,5 1 3,4 2,2 0,6 1,2 1,1 1,7 1,9 0,9 4,3 1,9 1,9 2 2,8 Scolarizzazione (20-24 anni) 83,8 81,3 72,5 74,4 63,4 85,2 80,9 81,7 85,7 69,9 69,8 73,3 47,7 85,6 78,2 76,7 73,8 Pil pro-capite (PPP UE- 15=100), ,4 106,6 98,8 112,9 87,3 100,6 103, ,7 97,8 194,6 109,9 68,3 105,6 108,9 91,2 100

31 Tav. 5 - R&S come % del Pil %R&S sul Pil %R&S sul Pil Rank Paesi Rank Paesi Svezia 3,67 3,67 3,74 15 Ungheria 0,69 0,9 0,89 2 Finlandia 2,63 3,43 3,51 16 Slovacchia 0,93 0,9 0,53 3 Germania 2,28 2,5 2,49 17 Portogallo 0,62 0,81 0,78 4 Francia 2,26 2,2 2,16 18 Polonia 0,71 0,61 0,58 5 Danimarca 1,9 2,13 2,61 19 Estonia 0,57 0,6 0,91 6 Belgio 1,84 1,99 1,93 20 Grecia 0,51 0,6 0,58 7 Olanda 2,03 1,96 1,77 21 Lituania 0,61 0,56 0,76 8 Austria 1,66 1,92 2,26 22 Lettonia 0,44 0,46 0,42 9 Regno Unito 1,86 1,87 1,79 10 Slovenia 1,43 1,54 1,61 UE-15 1,81 1,89 1,9 11 Rep. Ceca 1,14 1,31 1,28 UE-25 1,73 1,83 1,95 12 Irlanda 1,31 1,16 1,2 Giappone 2,8 3,11 3,15 13 Italia 1,03 1,11 1,14 USA 2,57 2,71 2,59 14 Spagna 0,83 0,9 1,07 Svizzera 2,73 2,73 Fonte: Archibugi e Coco 2004 e Eurostat 2005.

32 Tasso di scolarizzazione. % 22

33 Valutazione di medio termine Il parere della commissione KOK: Although some progress was made on innovating Europe's economy, there is growing concern that the reform process is not going fast enough and that the ambitious targets will not be reached