ALLEGATO 1: RELAZIONE ILLUSTRATIVA COMUNE DI GIACCIANO CON BARUCHELLA PROGETTO ESECUTIVO
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- Luciana Cattaneo
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1 ALLEGATO 1: RELAZIONE ILLUSTRATIVA COMUNE DI GIACCIANO CON BARUCHELLA (RO) PROGETTO ESECUTIVO Edificio utilizzato a magazzino comunale Edificio utilizzato a magazzino comunale EDIFICIO AD USO MAGAZZINO COMUNALE: OPERE DI RIPRISTINO DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI CON INTERVENTI LOCALI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA Committente dei Lavori: COMUNE DI GIACCIANO CON BARUCHELLA Piazza Marconi n GIACCIANO CON BARUCHELLA (RO) Proprietà: COMUNE DI GIACCIANO CON BARUCHELLA Piazza Marconi n GIACCIANO CON BARUCHELLA (RO) Ubicazione delle opere: Piazza Marconi n 1 Comune di Giacciano con Baruchella (Ro) Dati catastali: Foglio 5 Mappale 184 Descrizione interventi: Interventi locali sulle strutture di un edificio utilizzato a magazzino comunale Progettazione delle Strutture: Ing. Filiberto Canola Progettazione e Direzione Lavori: Geom. Claudio Fogagnolo Responsabile Area Tecnica: Geom. Riccardo Resini Geom. Claudio Fogagnolo Via Colombano, 2575/b Badia Polesine (RO) (p. iva ) (c. f.: FGG CLD 57S02 A539N) tel
2 Sommario Premessa... 2 Sezione 1 Descrizione del fabbricato ad uso magazzino comunale... 3 Forme, dimensioni e strutture dei fabbricati:... 3 Dimensioni principali di tutto il complesso edificio ad uso residenza o connesso residenza:... 3 Danni ad ELEMENTI STRUTTURALI... 4 Danni ad ELEMENTI NON STRUTTURALI... 4 Pericolo esterno... 4 Terreno e fondazione... 4 Definizione dello stato di danno... 5 Definizione del livello operativo... 6 Edificio destinazioni e dimensioni... 6 VALUTAZIONI TECNICHE... 7 Le valutazioni tecniche e gli interventi progettati... 7 Pagina 1
3 Premessa Il Geom. Claudio Fogagnolo (c.f. FGG CLD 57S02 A539N) iscritto all albo dei geometri della provincia di Rovigo con il n 1263 e con studio in Badia Polesine Via Colombano n 2575/b, in collaborazione con il Responsabile del Servizio dell Amministrazione Comunale di Giacciano con Baruchella Geom. Riccardo Resini hanno elaborato il progetto degli interventi da mettere in opera al fine di impedire i continui e progressivi fenomeni di fessurazione alle strutture murarie conseguenti all azione sismica del maggio 2012; gli interventi devono essere finalizzati a ristabilire l originaria e completa agibilità dell immobile sito in Piazza Marconi n 1 del Comune di Giacciano con Baruchella (Ro). L edificio, danneggiato dal sisma del Maggio 2012, non è stato oggetto di valutazione Aedes in quanto dopo il sisma i danni erano poco evidenti ed i segnali sembravano di scarsa importanza. La presente perizia viene redatta dopo una serie di sopralluoghi che hanno portato ad un livello di conoscenza adeguato del fabbricato e dello stato di danneggiamento causato dagli eventi sismici del maggio Come già citato, in seguito ai gravi eventi sismici dei giorni 20/05/2012 e 29/05/2012, sono stati operati dal sottoscritto vari sopralluoghi in diverse occasioni al fabbricato in esame, estesi a tutte le parti interne e a quelle esterne al fine di rilevarne lo stato di danno e le carenze strutturali presenti. In tali occasioni sono stati analizzati i danni subìti dalla struttura; ad oggi i danni vengono evidenziati dalla documentazione fotografica che sarà allegata e nel successivo quadro fessurativo elaborato. Individuazione del sito in cui sorge l'edificio. Piazza Marconi n 1 del comune di Giacciano con Baruchella (Ro) Pagina 2
4 Sezione 1 Descrizione del fabbricato ad uso magazzino comunale Le notizie storiche si possono desumere dalle analisi delle mappe e dalle cartografie depositate presso gli uffici del Comune e dalle informazioni assunte; da queste risulta che il complesso nelle forme in cui appare, viene dichiarato realizzato attorno agli anni 1960 e nel tempo non sono stati eseguiti ulteriori interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Forme, dimensioni e strutture dei fabbricati: L edificio ad uso magazzino a disposizione dell Amministrazione comunale è un fabbricato isolato con pianta regolare di forma rettangolare con un unico piano fuori terra, alla lettura strutturale delle forme e dimensioni si nota che l immobile è stato realizzato in due epoche distinte, la prima porzione e l ampliamento individuano gli attuali due locali collegati tra loro da unica grande apertura. Tutto il fabbricato, ad unico piano, è stato realizzato con murature in blocchi di calcestruzzo vibrato legati tra loro con malta cementizia (dimensione blocco mm. 400x200x190), tutte le murature hanno spessore di cm. 20, le murature perimetrali lato est ed ovest ad interasse di circa ml. 3,75 sono state irrigidite mediante allargamento della muratura di ulteriori cm. 20 a formare pilastro della larghezza di cm. 40. Il pavimento e le fondazioni sono in calcestruzzo. Le due parti di edificio hanno altezza interna variabile pertanto si hanno due tetti entrambi a due falde con manto di copertura in fogli di cemento-amianto, le strutture portanti sono costituite da capriate in profili di ferro, saldati tra loro, travetti costituiti da profili ad omega. All interno della prima parte di fabbricato è stato realizzato un piccolo locale con murature perimetrali ad una testa intonacate ambo i lati e solaio in laterocemento. Dimensioni principali di tutto il complesso edificio ad uso residenza o connesso residenza: - complessivamente: - lunghezza ml. 25,95 - larghezza massima ml. 7,95 - primo locale: - lunghezza ml. 14,95 - larghezza ml. 7,95 - altezza in gronda ml. 3,80 - altezza max al colmo ml. 4,45 - secondo locale: - lunghezza ml. 11,00 - larghezza massima ml. 7,95 - altezza in gronda ml. 3,00 - altezza max al colmo ml. 3,70 Pagina 3
5 Danni ad ELEMENTI STRUTTURALI L azione del sisma del 20-29/05/2012, ha creato danni anche consistenti che nel tempo si sono sempre più evidenziati nella loro importanza e nei punti significativi delle strutture che così vengono elencati: Murature: L azione sismica ha principalmente agito sulle murature in punti isolati dovuto soprattutto alla mancanza di cordoli, catene e quant altro potesse in qualche modo collegare tra loro le parti strutturali come evidenziato sullo stato di fatto e schema delle fessurazioni le lesioni si sono diffuse percorrendo la tramatura dei blocchi di muratura in particolare si segnala lesioni passanti sulla muratura di facciata sud (azioni d angolo) in corrispondenza degli irrigidimenti delle murature ottenuti con l allargamento di muratura a formare pilastri, nei punti di aderenza tra il primo corpo di fabbrica e l ampliamento anche per l inadeguatezza degli ammorsamenti realizzati in fase di ampliamento, nell angolo tra la parete perimetrale ovest e parete nord del fabbricato. Ad una attenta analisi si vedono dei segnali di lesione anche in diverse lastre del manto di copertura. Copertura: la struttura del tetto è costituita da tre capriate nel blocco a sud e due capriate nell originario blocco a nord, entrambe in ferro ottenute con profili commerciali portanti arcarecci con sezione ad omega di supporto alle lastre in cemento-amianto, si segnala che i profili utilizzati hanno dimensioni estremamente esili (tubolari 60x60 spessore mm. 2; tubolari 40x60 spessore mm. 2; elementi ad L 20x20 spessore mm. 3, omega 80x60x30, etc.) che non verificano le condizioni di normativa. Danni ad ELEMENTI NON STRUTTURALI L azione sismica ha provocato lesioni anche agli elementi non strutturali quali lastre fibro cemento amianto della coperture. Pericolo esterno Sulla facciata non si sono evidenziate situazioni che potessero, in qualche modo, essere state ritenute di pericolo, per caduta di cornici, coppi o di altro materiale, ne tantomeno distacco di struttura, inoltre tenuto conto che l immobile è interno ad un cortile il cui accesso è consentito a sole persone autorizzate dall Amministrazione, non sono state realizzate particolari protezioni. Terreno e fondazione La morfologia del sito è pianeggiante, e non sono presenti dissesti in fondazione. Pagina 4
6 Definizione dello stato di danno Per la definizione dello stato di danno si fa riferimento alle indicazioni riportate nella ordinanza n 16 del 20/02/2013 nella quale, alla tabella 3, vengono definite le soglie di danno per edifici in muratura. Si riportano di seguito le planimetrie del quadro fessurativo riscontrato in sito: Nella fattispecie, avendo rilevato che la struttura ha manifestato all azione sismica: 1. lesioni alle murature passanti e non passanti in corrispondenza degli ammorsamenti tra pareti d angolo (nell angolo nord-ovest rottura dell ammorsamento con rotazione della muratura), nell intersezione tra la muratura perimetrale e le due divisorie interne di contrasto, in corrispondenza dell allargamento delle parete laterali nei punti di formazione dei pilastri conseguenti alle diverse rigidezze; 2. nelle murature in corrispondenza dell appoggio delle architravi di porte e passaggio tra una parte dell edificio e l altra. Pagina 5
7 Data la forma dell edificio, dal tipo di materiali utilizzati, dalla connessione tra gli elementi verticali ed orizzontali, capriate, considerata la totale mancanza di un sistema di concatenamento delle murature, della completa mancanza dei cordoli sommitali alle murature ne risulta che l edificio ha caratteristiche di VULNERABILITA MEDIA o MEDIO-ALTA. Dall analisi effettuata e per la tipologia e dimensione dei danni avuti si classifica il danno riscontrato in danno grave. Definizione del livello operativo La combinazione dello stato di danno 2 (definito nella perizia di asseverazione dei danni) con qualsiasi livello della vulnerabilità consentono di affermare che la struttura in oggetto presenta un livello operativo E 0. Si riporta di seguito la tabella 1 della ordinanza n 16 del 20/02/2013 che definisce le combinazioni danno/vulnerabilità che identificano gli edifici con esito E 0. L edificio presenta dunque uno stato di danno 2 Edificio destinazioni e dimensioni Edificio in Piazza Marconi, civico n 1 del comune di Giacciano con Baruchella (Ro) utilizzato ad uso magazzino Locale Destinazione Superficie 1 Magazzino 98,42 2 Ripostiglio 12,44 3 Magazzino 80,35 Totale mq. 191,21 Pagina 6
8 VALUTAZIONI TECNICHE Le valutazioni tecniche e gli interventi progettati Per poter definire il tipo di intervento innanzitutto si è proceduto ad una valutazione complessiva dell edificio ed in particolare si sono considerate: le forme, le dimensioni, le tipologie di materiali e le tecniche costruttive utilizzate nella sua realizzazione; inoltre si sono tenuti presente tutti i cedimenti, come evidenziato nel quadro fessurativo, la mancanza di cordoli sommitali, la mancanza di concatenamenti tra murature, la presenza di tetto che, seppur di ridotta pendenza, è del tipo spingente sulle strutture. Il nesso di causalità fra eventi sismici del Maggio 2012 e lo stato della struttura danneggiata è evidente, sia dal fatto che prima del sisma l'edificio non presentava danni, sia dal fatto che i danni rilevati appaiono tutti giustificabili con le forti azioni conseguenti alle avvenute scosse sismiche. Ciò premesso si è provveduto alla formulazione di un progetto di manutenzione straordinaria e consolidamento locale di elementi strutturali; dallo studio sistematico di tutte le strutture presenti e delle lesioni riscontrate, il progetto ha previsto la messa in sicurezza di tutta la copertura, la realizzazione di una serie di interventi alle murature in modo da ripristinare la loro efficacia ed efficienza strutturale mediante la seguente serie di opere: - demolizione di tutta la copertura ed in particolare il lievo di tutte le lastre di fibro cemento amianto e il loro trasporto e smaltimento in discarica autorizzata; - il lievo di tutte le strutture in ferro della copertura ed il loro successivo smaltimento; - la realizzazione di cordolo in calcestruzzo armato su tutte le murature perimetrali e sulla muratura divisoria interna; - la posa in opera di nuova struttura del tetto formata da capriate in legno vincolate sui cordoli perimetrali, la messa in opera di arcarecci in appoggio alle capriate, la realizzazione di un tavolato a formare i piani di falda ben vincolato alle strutture sottostante mediante chiodature almeno due per asse in corrispondenza dell elemento portante sottostante e in corrispondenza degli arcarecci almeno uno ogni 40 cm; - la messa in opera di lame in acciaio chiodate sul piano di falda e disposte incrociate a 45 in modo da trasmettere tutte le azioni del piano di falda direttamente ai punti di ancoraggio delle capriate al cordolo; - messa in opera di guaina impermeabilizzante oltre al manto di copertura in tegole di cemento colorate; - ripresa di tutte le lesioni e fessurazioni alle murature mediante interventi per ristabilire gli ammorsamenti tra le tramature dei blocchi in calcestruzzo, tra i blocchi nelle murature d angolo con lavorazioni che vengono previste con modalità di tipo cuci-scuci localizzate; formazione di fasce con reti fibro-rinforzate, fiocchi di fissaggio, il tutto ancorato con resine sulle facciate. Tali lavorazioni vengono previste in particolare negli allargamenti alle murature eseguiti per la realizzazione dei pilastri, sulle fasce sopra gli architravi di finestre o portoni e in quelle parti di muratura ove si sono verificate lesioni passanti; Pagina 7
9 - stillatura e sigillatura delle connessioni tra blocchi delle murature, realizzazione di intonaco con rete porta intonaco su tutte le pareti per garantire la protezione delle stesse ma soprattutto le malte di legatura dei blocchi; - realizzazione di un cordolo esterno alle fondamenta, a protezione delle stesse da infiltrazioni d acqua piovana. Gli interventi di consolidamento degli elementi strutturali progettati sono tutti interventi locali ed in quanto tali non comporteranno danni alle strutture adiacenti. Si dichiara che dalla documentazione di calcolo il fabbricato dopo l intervento raggiunge il 60% (sessanta per cento) della riposta sismica. Costo dell intervento: preventivo di spesa per la realizzazione di tutti i lavori progettati ,00 (euro centotremilacinquecento/00) Il tecnico incaricato Dott. Ing. Filiberto Canola Pagina 8
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