Metodi di ricerca in ambiente multimediale A. A. 2016/17 PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO

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1 Metodi di ricerca in ambiente multimediale A. A. 2016/17 PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Docente Tutor Giovanni Biondi Elena Mosa, Silvia Panzavolta Insegnamento Metodi di ricerca in ambiente multimediale M-PED/04 Programma L insegnamento si svolge nel periodo 17/03/ /05/2017, è strutturato nei due moduli di seguito descritti ed è funzionale a acquisire una prima familiarizzazione con gli strumenti della ricerca qualitativa. MODULO 1 (dal 17/03/2017 al 09/04/2017) Il primo modulo ha un carattere introduttivo e affronta il tema della disconnessione della scuola rispetto alle competenze richieste dalla società della conoscenza. MODULO 2 (dal 10/04/2017 al 31/05/2017) Il secondo modulo ha un taglio sperimentale che muove dalla conoscenza di metodi e strumenti per la ricerca qualitativa da applicare a contesti reali.

2 PROGRAMMA Modulo 1 Il primo modulo ha un carattere introduttivo e affronta il tema della disconnessione della scuola rispetto alle competenze richieste dalla società della conoscenza. Testo 1: Biondi, G. La scuola dopo le nuove tecnologie, 2007, Milano, Apogeo oltre a tutto quanto indicato in piattaforma con Materiale di studio. Tutto il materiale reso disponibile in piattaforma. Output modulo 1 Tesina su una delle seguenti tracce: Traccia #1: L apprendimento nei diversi contesti sociali Gli ambienti di apprendimento e gli ambienti di insegnamento : laboratori ed aule. Spazio, tempo e strumenti a scuola ed in azienda Traccia #2: Imparare dentro e fuori la scuola - Cognizione individuale verso cognizione condivisa - Coniugare la manipolazione dei simboli con il ragionamento contestualizzato fuori dalla scuola - L apprendistato cognitivo Traccia #3: Co-progettazione di percorsi condivisi - Insegnanti e tutor aziendali: dispositivi per una didattica condivisa - Modelli di progettazione di percorsi di alternanza. I curriculi integrati - Valutazione degli apprendimenti informali - Soft skill e valutazione delle competenze Traccia #4: Metodologie attive di sviluppo - Apprendere dai sistemi di attività - Didattica laboratoriale in azienda e a scuola - Il ruolo delle ICT nella costruzione degli ambienti di apprendimento - L attività in azienda come occasione per trasformare tempo e spazio della scuola

3 Modulo 2 Il secondo modulo ha un carattere più operativo e verte sulla conoscenza del Movimento Avanguardie Educative. Materiale di studio sul Movimento e Linee Guida delle Idee AE (in piattaforma). Output modulo 2 In questo modulo, ai docenti in servizio viene chiesto di sperimentare in classe un idea del Movimento Avanguardie Educative (gruppo A) mentre agli altri, professionisti afferenti all ambito del sociale (gruppo B) e persone non impiegate o impiegate in ambiti non scolastici (gruppo C), di vestire i panni del ricercatore applicando strumenti tipici dei metodi di analisi qualitativa. Per i dettagli si rimanda alla lettura delle informazioni in piattaforma contenute nel modulo 2 (protocollo di ricerca e relativi strumenti). I corsisti del gruppo A dovranno scegliere una idea di Avanguardie educative e sperimentarla in classe. L elaborato consiste in un dettagliato diario di bordo multimediale per documentare l esperienza in classe. I corsisti dei gruppi B o C dovranno effettuare una ricerca presso una scuola di Avanguardie educative utilizzando il protocollo e gli strumenti di analisi messi a disposizione. L elaborato consiste in un dettagliato report di ricerca (format e indice in piattaforma). Resta inteso che il corsista dovrà dare il suo contributo nell'ambito del Forum dedicato all'insegnamento, e relativamente ai due Moduli.

4 PROGRAMMA ALTERNATIVO per coloro che non possono eseguire la visita presso una delle scuole AE o che non possono sperimentare in classe un idea del Movimento Avanguardie educative (si prega di comunicare questa opzione alle tutor) Modulo 1 Il primo modulo ha un carattere introduttivo e affronta il tema della disconnessione della scuola rispetto alle competenze richieste dalla società della conoscenza. Testo 1: Biondi, G. La scuola dopo le nuove tecnologie, 2007, Milano, Apogeo + tutto quanto indicato in piattaforma con Materiale di studio. Testo 2: uno a scelta tra: a) Campione, V. (a cura di) "Apprendere in digitale: Come cambia la scuola in Italia e in Europa", 2014, Milano, Guerini associati b) Ranieri, M. "Le insidie dell'ovvio", 2011, Pisa, Edizioni ETS Tutto il materiale reso disponibile in piattaforma. Output modulo 1 Tesina su una delle seguenti tracce: Traccia #1: L apprendimento nei diversi contesti sociali Gli ambienti di apprendimento e gli ambienti di insegnamento : laboratori ed aule. Spazio, tempo e strumenti a scuola ed in azienda Traccia #2: Imparare dentro e fuori la scuola - Cognizione individuale verso cognizione condivisa - Coniugare la manipolazione dei simboli con il ragionamento contestualizzato fuori dalla scuola - L apprendistato cognitivo Traccia #3: Co-progettazione di percorsi condivisi - Insegnanti e tutor aziendali: dispositivi per una didattica condivisa

5 - Modelli di progettazione di percorsi di alternanza. I curriculi integrati - Valutazione degli apprendimenti informali - Soft skill e valutazione delle competenze Traccia #4: Metodologie attive di sviluppo - Apprendere dai sistemi di attività - Didattica laboratoriale in azienda e a scuola - Il ruolo delle ICT nella costruzione degli ambienti di apprendimento - L attività in azienda come occasione per trasformare tempo e spazio della scuola Modulo 2 Il secondo modulo ha un carattere più operativo e verte sulla conoscenza del Movimento Avanguardie Educative. Materiale di studio sul Movimento e Linee Guida delle Idee AE (in piattaforma). Output modulo 2 Tesina - "Dal RAV al Miglioramento con AE": il corsista dovrà collegarsi al portale Scuola in Chiaro e selezionare una scuola a scelta. Dovrà scaricare il relativo RAV, dal quale partire come base per la sua tesina. Facendo un gioco di ruolo e immaginando di essere il Dirigente scolastico della scuola, dovrà illustrare e motivare quali idee del Movimento AE selezionare e descrivere come implementarle, immaginando anche le possibili ricadute. Ciò implica una lettura preventiva del materiale di studio obbligatorio e una analisi del RAV della scuola. Resta inteso che il corsista dovrà dare il suo contributo nell'ambito del Forum dedicato all'insegnamento, e relativamente ai due Moduli.

6 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL INSEGNAMENTO I criteri di valutazione dell esame Metodi di ricerca in ambiente multimediale (Ins. Prof. G. Biondi, a.a ) sono espressi nella tabella di seguito. Si consiglia vivamente la partecipazione alle attività proposte nel corso dell insegnamento al fine di ottenere la migliore valutazione possibile del proprio lavoro. L approccio didattico dell insegnamento è di tipo attivo e laboratoriale, pertanto la frequenza è fortemente raccomandata. Compito Punteggio Modulo 1: Partecipazione forum tematico dal titolo La scuola si è rotta Fino a 2 punti Modulo 1: Elaborato Modulo 2: Partecipazione forum tematico del gruppo di appartenenza ( Forum tematico II modulo gruppo A/B/C ) Modulo 2: Report di ricerca Da 0 a 8 punti Chiarezza (2 punti) Leggibilità (2 punti) Approccio critico (2 punti) Uso di riferimenti bibliografici pertinenti e accurati (2 punti) Fino a 2 punti Da 0 a 10 punti Chiarezza (2 punti) Leggibilità (2 punti) Personalizzazione degli strumenti/sviluppo di ulteriori strumenti (3 punti) Approccio scientifico (3 punti)

7 Modulo 2 bis: tesina dal Rav al miglioramento con AE (per i corsisti che non possono effettuare le visite di osservazione nelle scuole) Modulo 1 e 2: Partecipazione agli eventi sincroni Da 0 a 10 punti Chiarezza (2 punti) Approfondimento (2 punti) Approccio critico (3 punti) Collegamento ai materiali e alle letture proposte (3 punti) Non è obbligatoria la partecipazione in tempo reale ai sincroni e non viene attribuito un punteggio per la presenza ma è obbligatoria la visione della registrazione di ciascun sincrono. Originalità del lavoro svolto (Modulo 2) Fino a 2 punti Totale punti per lavoro durante il corso Fino a 24 punti Esame finale Da 0 a 6 punti Nota: Con la partecipazione alle attività si totalizzano massimo 24 punti. Ulteriori 6 punti (massimo) vengono assegnati alla prova finale alla quale si accede se il candidato ha totalizzato un minimo di 18 punti.

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