Prof.ssa Daniela Adham METODOLOGIA. della
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- Massimiliano Masi
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1 Prof.ssa Daniela Adham METODOLOGIA della
2 Prof.ssa Daniela Adham 1^ FASE LAVORO INDIVIDUALE
3 Ogni alunno ha un testo che deve leggere, comprendere e sintetizzare su un foglio Dire CHIARAMENTE che, nella seconda fase, non avranno più il testo ma solo la sintesi da loro stessi prodotta.
4 MATERIALI: Due testi A e B Un foglio per alunno + penna Due verifiche pronte sui testi A e B PROCEDIMENTO La classe divisa in A e B. Due tipologie di testi:a e B. Lettura individuale. Comprensione del testo. Schema di sintesi (che sostituirà il testo) OBIETTIVI (I fase): Leggere con attenzione Cogliere i nessi essenziali, sequenziali. Analizzare. Controllare. Tradurre in un altro linguaggio. Sintetizzare TEMPO: Proporzionale alla lunghezza e alla complessità del testo (max 20 )
5 L insegnante dà lo STOP e comunica alla classe: che inizia la seconda fase (lavoro a coppie) il tempo massimo a disposizione il compito che dovrà svolgere ciascuna coppia e le modalità di esecuzione che nella terza fase ci sarà una verifica individuale sulla comprensione del testo che nella terza fase non potranno far riferimento ad appunti o sintesi che la verifica sarà su un solo testo: quello spiegato dal compagno che la valutazione della verifica verrà assegnata al tutor
6 II FASE: lavoro a coppie A B DOCENTI E DISCENTI L insegnante ritira i testi originali lasciando agli studenti i loro appunti
7 Inizia A: A spiega a B B pone domande, chiede spiegazioni ad A A risponde alle domande fino ad ultimare la propria esposizione A pone domande a B per verificare la corretta comprensione di quanto spiegato B risponde A corregge eventuali imprecisioni, continua a porre domande di verifica fino a quando non ha la certezza dell avvenuta comprensione da parte di B TEMPO: non più di cambio...
8 Ora tocca a B: Sarà B a spiegare ad A (seguendo esclusivamente i suoi appunti, schemi,...) il contenuto del testo, ripercorrendo le stesse fasi
9 OBIETTIVI (II fase): esporre ad alta voce cercando di farsi capire dall altro esporre con logica, chiarezza e sequenzialità ascoltare con attenzione e ripetere attivare collegamenti cognitivi (cercare esempi, ampliare il lessico, rispondere a domande, rispettare i tempi dell altro, porre domande, esprimere dubbi,...) non dare nulla per scontato (sciogliere dubbi, fornire chiarimenti) saper porre domande pertinenti e finalizzate a verificare abbassare i livelli di ansia favorire il senso di autoefficacia e di autostima
10 III FASE: VERIFICA SCRITTA E VALUTAZIONE La prova è individuale L insegnante ha precedentemente redatto due verifiche di comprensione: una sul testo A e l altra sul testo B. Le verifiche sono tarate sino al livello di SINTESI e riportano i punteggi per ciascun livello di domanda. Le verifiche del testo A verranno sottoposte ai soggetti B. Le verifiche del testo B verranno sottoposte ai soggetti A. Tempo: q.b.
11 INTESTAZIONE VERIFICA TUTOR:...(chi ha spiegato) ALUNNO:...(chi compila la verifica) DATA:... CLASSE:... VALUTAZIONE: ( punteggio ottenuto) X DOMANDE
12 VALUTAZIONE La VALUTAZIONE della prova sarà assegnata NON all alunno che redige la prova, bensì al suo TUTOR Se un elemento della coppia impara, anche chi insegna avrà dei vantaggi. Chi insegna, a sua volta dovrà imparare dal compagno (che vedrà finalizzato in tal modo, il suo lavoro)
13 VERIFICA ORALE Gli A pongono ai B alcune domande sul testo (chiuse, a scelta multipla, definizioni o spiega il significato di..., analisi e sintesi...) I B faranno altrettanto. L insegnante ascolta, guida la dinamica e valuta. VARIAZIONI SUL TEMA: Anziché i soggetti singoli A e B, far lavorare la COPPIA A su un unico documento e la COPPIA B sull altro documento. Nella verifica orale una coppia interroga l altra mentre l insegnante valuta (e le domande, e le risposte) ULTIMARE nelle due ore
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