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1 Rev. 0 - LUGLIO 2011 Edison Stoccaggio S.p.A. Milano, Italia Progetto di Trasformazione Studio di a Stoccaggio di Gas Naturale Mascheramento del Giacimento Centrale di Trattamento di Palazzo Moroni (ex Verdicchio) e Compressione

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5 INDICE Pagina ELENCO DELLE TABELLE II ELENCO DELLE FIGURE II ELENCO DELLE FIGURE ALLEGATE III 1 INTRODUZIONE 1 2 DESCRIZIONE DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO 3 3 STUDIO CROMATICO DELLA CENTRALE SOLUZIONE CROMATICA SOLUZIONE CROMATICA SOLUZIONE CROMATICA SOLUZIONE CROMATICA STUDIO DI MITIGAZIONE A VERDE SPECIE ARBUSTIVE DA UTILIZZARE NELL IMPIANTO Spincervino (Rhamnus Catharticus) Sanguinello (Cornus Sanguinea) Prugnolo (Prunus Spinosa) Rosa canina (Rosa Canina) Fusaggine (Euonymus europaeus) Biancospino (Crataegus Monogyna) Ligustro (Ligustrum Vulgare) SESTO D IMPIANTO 15 5 INSERIMENTO PAESAGGISTICO DELLA CENTRALE 16 6 CONCLUSIONI 17 RIFERIMENTI Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. i

6 Tabella No. ELENCO DELLE TABELLE Pagina Tabella 3.1 Soluzione Cromatica 1, Codici RAL 6 Tabella 3.2 Soluzione Cromatica 2, Codici RAL 6 Tabella 3.3 Soluzione Cromatica 3, Codici RAL 7 Tabella 3.4 Soluzione Cromatica 4, Codici RAL 8 Tabella 4.1: Specie da Utilizzare nell Impianto 11 Figura No. ELENCO DELLE FIGURE Pagina Figura 2.a: Vista dell Area di Centrale allo Stato Attuale 3 Figura 2.b: Vista dell Abitato di Frazione Faleriense 4 Figura 2.c: Documentazione Fotografica dell Area di Interesse, Viste del Costruito 4 Figura 3.a: Ubicazione degli Edifici della Centrale 5 Figura 3.b: Modello 3D della Centrale, Soluzione Cromatica 1 6 Figura 3.c: Modello 3D della Centrale, Soluzione Cromatica 2 7 Figura 3.d: Modello 3D della Centrale, Soluzione Cromatica 3 8 Figura 3.e: Modello 3D della Centrale, Soluzione Cromatica 4 9 Figura 4.a: Mitigazione a Verde, Siepe Arbustiva Medio-Bassa 10 Figura 4.a: Spincervino (Sito Web: 11 Figura 4.b: Sanguinello (Sito Web: 12 Figura 4.c: Prugnolo (Sito Web: 12 Figura 4.d: Rosa Canina (Sito Web: 13 Figura 4.e: Fusaggine (Sito Web: 13 Figura 4.f: Biancospino (Sito Web: 14 Figura 4.g: Ligustro (Sito Web: 14 Figura 4.h: Schema d'impianto Proposto 15 Figura 6.a: Edificio Uffici, Soluzione Cromatica Proposta 17 Figura 6.b: Edificio Compressore Gas, Soluzione Cromatica Proposta 18 Figura 6.c: Modello 3D della Centrale, Soluzione Cromatica Proposta 18 Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. ii

7 ELENCO DELLE FIGURE ALLEGATE Figura No. Figura 1.1 Inquadramento Opere a Progetto, Planimetria Scala 1:10,000 Figura 2.1 Centrale di Palazzo Moroni, Planimetria Figura 2.2 Visibilità dell Area di Centrale, Vista da Ovest e da Nord Figura 2.3 Visibilità dell Area di Centrale, Vista da Sud Figura 3.1 Prospetti dell Edificio Uffici Figura 3.2 Prospetti dell Edificio Compressore Gas Figura 3.3 Viste degli Edifici, Soluzione Cromatica 1 Figura 3.4 Viste degli Edifici, Soluzione Cromatica 2 Figura 3.5 Viste degli Edifici, Soluzione Cromatica 3 Figura 3.6 Viste degli Edifici, Soluzione Cromatica 4 Figura 5.1 Fotoinserimento della Centrale dalla Strada Provinciale Santa Caterina, Soluzione Cromatica 1 Figura 5.2 Fotoinserimento della Centrale dalla Strada Comunale Via Faleriense, Soluzione Cromatica 1 Figura 5.3 Fotoinserimento della Centrale dalla Strada Provinciale Santa Caterina, Soluzione Cromatica 2 Figura 5.4 Fotoinserimento della Centrale dalla Strada Comunale Via Faleriense, Soluzione Cromatica 2 Figura 5.5 Fotoinserimento della Centrale dalla Strada Provinciale Santa Caterina, Soluzione Cromatica 3 Figura 5.6 Fotoinserimento della Centrale dalla Strada Comunale Via Faleriense, Soluzione Cromatica 3 Figura 5.7 Fotoinserimento della Centrale dalla Strada Provinciale Santa Caterina, Soluzione Cromatica 4 Figura 5.8 Fotoinserimento della Centrale dalla Strada Comunale Via Faleriense, Soluzione Cromatica 4 Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. iii

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9 RAPPORTO STUDIO DI MASCHERAMENTO DELLA CENTRALE DI TRATTAMENTO E COMPRESSIONE PROGETTO DI TRASFORMAZIONE A STOCCAGGIO DI GAS NATURALE DEL GIACIMENTO DI PALAZZO MORONI (EX VERDICCHIO) 1 INTRODUZIONE In data 24 Settembre 2008 Edison Stoccaggio S.p.A. ha presentato istanza di conversione del campo a gas di Palazzo Moroni (ex Verdicchio), in fase di esaurimento, ubicato nella concessione di coltivazione Fiume Tenna in Provincia di Fermo, Regione Marche, a concessione di stoccaggio di gas naturale (Istanza di concessione di stoccaggio ora denominata Palazzo Moroni ), la quale ha avuto comunicazione di esito positivo in data 29 Dicembre La concessione di coltivazione Fiume Tenna è stata accordata con Decreto Ministeriale (DM) 27 Novembre 1975; il campo, scoperto nel 1988 con il pozzo Verdicchio 1, è entrato in produzione nel 1989 attraverso lo stesso pozzo di scoperta (Edison Stoccaggio, 2010). Nel mese di Marzo 2011 Edison Stoccaggio S.p.A. ha presentato istanza di autorizzazione alla costruzione e all esercizio e di pronuncia di compatibilità ambientale per il progetto di trasformazione a stoccaggio di gas naturale del giacimento di Palazzo Moroni (ex Verdicchio). Il progetto di riconversione prevede la realizzazione delle seguenti opere, tutte ricadenti nel territorio comunale di Sant Elpidio a Mare in Provincia di Fermo (si veda l inquadramento territoriale delle opere in scala al 10,000 in Figura 1.1. allegata): work-over dell unico pozzo esistente Palazzo Moroni 1d (ex Verdicchio 1d) e perforazione di un nuovo pozzo Palazzo Moroni 2d. Le attività di perforazione saranno realizzate dall area pozzi esistente, ubicata in Località Cascina Silenzi, presso la Frazione Santa Caterina Prima; costruzione della Centrale di trattamento e compressione. La nuova Centrale verrà realizzata all interno dell attuale recinzione dell ex Centrale San Marco, ad oggi adibita esclusivamente ad area pozzo per attività mineraria di coltivazione idrocarburi, in Località Santa Caterina, in vicinanza della Strada Provinciale Faleriense; posa di una flowline (DN 200, 8 ) dedicata allo stoccaggio di lunghezza di circa 1.53 km congiungente la Centrale all area pozzi. La connessione con la rete dei metanodotti avverrà in prossimità della Centrale, all interno della pertinenza mineraria esistente, già raggiunta da tale rete. Non è quindi necessaria la realizzazione di alcun metanodotto di collegamento. Nell ambito della procedura di VIA, durante la Conferenza di Servizi Istruttoria tenutasi ad Ancona il 7 Giugno 2011, è stato richiesto dalle Pubbliche Amministrazioni uno studio di mitigazione visiva della Centrale di Trattamento e Compressione, al fine di mitigarne l impatto paesaggistico. D'APPOLONIA S.p.A. Via San Nazaro, Genova, Italia Telefono Fax dappolonia@dappolonia.it - Web Site:

10 Il presente documento costituisce quindi lo studio di mascheramento della Centrale che prende in considerazione i seguenti aspetti: studio cromatologico degli edifici di Centrale; interventi di mitigazione a verde sul perimetro della Centrale. Il documento è così organizzato: il Capitolo 2 riporta la descrizione del contesto di riferimento per la Centrale in oggetto; il Capitolo 3 descrive le soluzioni cromatiche proposte per la mitigazione dell impatto; il Capitolo 4 riporta le indicazioni per la mitigazione a verde prevista per l impianto in oggetto; il Capitolo 5 descrive l inserimento paesaggistico della Centrale di Palazzo Moroni; il Capitolo 6 riporta le conclusioni dello studio. Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 2

11 2 DESCRIZIONE DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO Le aree di intervento del progetto di trasformazione a stoccaggio di gas naturale del giacimento di Palazzo Moroni (ex Verdicchio) sono ubicate nella parte centro-meridionale del Comune di Sant Elpidio a Mare. In particolare la Centrale di Trattamento e Compressione, oggetto del presente studio di mascheramento, si trova a circa 3 km a Sud-Est dal centro di Sant Elpidio a Mare. La Centrale sorgerà in località Santa Caterina (41 m s.l.m.) all interno dell attuale recinzione dell ex Centrale San Marco, ad oggi adibita esclusivamente ad area pozzo per attività mineraria di coltivazione idrocarburi (nella figura seguente si riporta una vista dell area allo stato attuale). Figura 2.a: Vista dell Area di Centrale allo Stato Attuale La Centrale occuperà un area di circa 6,850 m 2 su un terreno dalla morfologia sostanzialmente pianeggiante. In Figura 2.1 allegata si riporta il layout di Centrale. Nell intorno dell area di Centrale sono presenti aree agricole coltivate a seminativo (si vedano a riguardo le Figure 2.2 e 2.3 allegate che riportano alcune viste dell intorno). Sono inoltre presenti alcuni piccoli corsi d acqua (Fosso Acquarolo a Sud-Est e Canale della Luce a Nord-Ovest) caratterizzati dalla presenza di vegetazione arborea, ed in particolare formazioni di robinie e ailanti d invasione in formazioni riparie degradate. In linea generale il territorio su cui si andrà a realizzare la centrale è caratterizzato da una diffusa presenza di case sparse e di nuclei isolati, che si inseriscono nel paesaggio dominato dal reticolo di centri abitati, situati quasi sempre al culmine collinare, sui rilievi di dorsale. In particolare, nei dintorni della Centrale, si segnalano i seguenti insediamenti urbani: Frazione Faleriense, a circa 200 m in direzione Sud; Frazione La Luce, a circa 500 m in direzione Est. L analisi del contesto del costruito, effettuata nel corso del sopralluogo in sito effettuato nel mese di Novembre 2010, ha mostrato una varietà cromatica utilizzata per i prospetti degli edifici abbastanza limitata. Si evidenzia infatti che è stato riscontrato l utilizzo quasi esclusivo di due colorazioni: principalmente il bianco ed il giallo in varie tonalità. Si Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 3

12 riscontra marginalmente l uso anche del rosa. Si veda ad esempio la figura seguente, dove è mostrato l abitato Frazione Faleriense, ad Est della Centrale. Figura 2.b: Vista dell Abitato di Frazione Faleriense Nella figura seguente sono riportate alcune riprese rappresentative delle tipologie del costruito riscontrate nell intorno dell impianto Figura 2.c: Documentazione Fotografica dell Area di Interesse, Viste del Costruito Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 4

13 3 STUDIO CROMATICO DELLA CENTRALE Come riportato al precedente capitolo, in sito sono state riscontrare principalmente due colorazioni del costruito esistente (bianco e giallo in varie tonalità). Si è quindi scelto di identificare queste due colorazioni principali come gamma cromatica di riferimento, evitando di inserire una nuova colorazione priva di riferimenti locali, insieme al verde ed al marrone, colorazioni scelte tra la gamma dei colori naturali del paesaggio circostante. L analisi cromatologica della Centrale ha come oggetto gli unici due edifici presenti (si veda la loro ubicazione nella figura seguente): l edificio uffici, elettrico/sala controllo, uffici e magazzino; l edificio compressore gas (esistente). Figura 3.a: Ubicazione degli Edifici della Centrale Nelle Figure 3.1 e 3.2 allegate sono riportati i prospetti rispettivamente dell edificio uffici, elettrico/sala controllo, uffici e magazzino e dell edificio compressore gas. Nelle simulazioni cromatologiche riportate nel seguito del capitolo sono state quindi applicate quattro colorazioni rappresentative dei colori dello stato dei luoghi come individuate in precedenza (bianco, giallo ocra, verde e marrone). Per la realizzazione del tetto dell edificio compressori è stata adottata per tutte le soluzioni la tinta marrone, in modo da creare una maggiore similitudine con l edificato esistente (tetti in tegole rosse). Si evidenzia inoltre che la colorazione giallo ocra è corrispondente alla tonalità di giallo indicata dal Comune per la realizzazione di tinteggiature in prossimità del centro storico, che rispetta quindi il naturale colore di fondo del tessuto urbano esistente. Nel seguito del capitolo sono illustrate le quattro combinazioni cromatiche proposte. 3.1 SOLUZIONE CROMATICA 1 La soluzione cromatica 1 prevede di colorare di bianco i prospetti di entrambi gli edifici e di marrone il tetto dell edificio compressore gas. Nella seguente tabella è riportata l indicazione dei codici dei colori scelti per la soluzione cromatica 1 riferiti al sistema cromatico RAL. Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 5

14 Tabella 3.1 Soluzione Cromatica 1, Codici RAL Colore Elemento Codice RAL Bianco Prospetti Edificio Uffici Prospetti Edificio Compressore Gas Marrone Tetto Edificio Compressore Gas Nella figura seguente è presentato il modello 3D della Centrale di Trattamento e Compressione secondo tale soluzione cromatica mentre in Figura 3.3 allegata sono riportate alcune viste degli edifici. Figura 3.b: Modello 3D della Centrale, Soluzione Cromatica SOLUZIONE CROMATICA 2 La soluzione cromatica 2 prevede di colorare di verde i prospetti di entrambi gli edifici e di marrone il tetto dell edificio compressore gas. Nella seguente tabella è riportata l indicazione dei codici dei colori scelti per la soluzione cromatica 2 riferiti al sistema cromatico RAL. Tabella 3.2 Soluzione Cromatica 2, Codici RAL Colore Elemento Codice RAL Verde Prospetti Edificio Uffici Prospetti Edificio Compressore Gas Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 6

15 Colore Elemento Codice RAL Marrone Tetto Edificio Compressore Gas Nella figura seguente è presentato il modello 3D della Centrale di Trattamento e Compressione secondo tale soluzione cromatica mentre in Figura 3.4 allegata sono riportate alcune viste degli edifici. Figura 3.c: Modello 3D della Centrale, Soluzione Cromatica SOLUZIONE CROMATICA 3 La soluzione cromatica 3 prevede di colorare di marrone i prospetti di entrambi gli edifici ed il tetto dell edificio compressore gas. Nella seguente tabella è riportata l indicazione dei codici dei colori scelti per la soluzione cromatica 3 riferiti al sistema cromatico RAL. Tabella 3.3 Soluzione Cromatica 3, Codici RAL Colore Elemento Codice RAL Marrone Prospetti Edificio Uffici Prospetti Edificio Compressore Gas Tetto Edificio Compressore Gas Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 7

16 Nella figura seguente è presentato il modello 3D della Centrale di Trattamento e Compressione secondo tale soluzione cromatica mentre in Figura 3.5 allegata sono riportate alcune viste degli edifici. Figura 3.d: Modello 3D della Centrale, Soluzione Cromatica SOLUZIONE CROMATICA 4 La soluzione cromatica 4 prevede di colorare di giallo ocra i prospetti di entrambi gli edifici e di marrone il tetto dell edificio compressore gas. Nella seguente tabella è riportata l indicazione dei codici dei colori scelti per la soluzione cromatica 4 riferiti al sistema cromatico RAL. Tabella 3.4 Soluzione Cromatica 4, Codici RAL Colore Elemento Codice RAL Giallo ocra Prospetti Edificio Uffici Prospetti Edificio Compressore Gas Marrone Tetto Edificio Compressore Gas Nella figura seguente è presentato il modello 3D della Centrale di Trattamento e Compressione secondo tale soluzione cromatica mentre in Figura 3.6 allegata sono riportate alcune viste degli edifici. Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 8

17 Figura 3.e: Modello 3D della Centrale, Soluzione Cromatica 4 Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 9

18 4 STUDIO DI MITIGAZIONE A VERDE Per quanto riguarda lo studio di mitigazione a verde, in considerazione dello spazio a disposizione intorno all Impianto, si propone la realizzazione di una siepe di altezza mediobassa che circondi su quattro lati tutta l area esistente, all interno della quale verrà realizzata la Centrale di Palazzo Moroni. Per la creazione della siepe saranno impiegati specie arbustive di diversa tipologia ed altezza (massimo 2 m), al fine di evitare la creazione di uno schermo vegetale con effetto barriera e favorendo invece il mascheramento della recinzione attraverso una siepe dalle forme più naturali che si armonizzi con le fasce riparali presenti nell intorno (si veda la figura seguente). Figura 4.a: Mitigazione a Verde, Siepe Arbustiva Medio-Bassa Di seguito si riportano le descrizioni: delle specie individuate per la realizzazione dell impianto a verde, tenendo conto della naturale vocazione del sito; del sesto d impianto proposto per realizzare una siepe intorno al perimetro dell area in oggetto. 4.1 SPECIE ARBUSTIVE DA UTILIZZARE NELL IMPIANTO Nell utilizzo di specie vegetali nell ambito progettuale sono state scelte solamente le specie autoctone compatibili con la naturale vocazione del sito. È importante l impiego di materiale proveniente da zone vicine (provenienza almeno regionale) all area d intervento in modo da garantire una più alta probabilità di attecchimento e una maggior resistenza ad attacchi parassitari. Questo comporta anche il mantenimento di biotipi locali e la conservazione del patrimonio genetico locale. Il materiale deve essere corredato da certificazione che indichi la provenienza e il buon stato fitosanitario. Nella tabella seguente è indicato l elenco delle specie e il tipo da impiantare per il mascheramento. Nel seguito del Paragrafo si riporta una breve descrizione delle specie scelte. Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 10

19 Nome Scientifico Tabella 4.1: Specie da Utilizzare nell Impianto Nome Volgare Portamento da Tenere Nella Fascia Vegetata Rhamnus catharticus Spincervino Arbustivo medio/basso Cornus sanguinea Sanguinello Arbustivo medio/basso Prunus spinosa Prugnolo Arbustivo medio/basso Rosa canina Rosa canina Arbustivo medio/basso Euonymus europaeus Fusaggine Arbustivo medio/basso Crataegus monogyna Biancospino Arbustivo medio/basso Ligustrum vulgare Ligustro Arbustivo medio/basso Spincervino (Rhamnus Catharticus) Arbusto spinoso che raggiunge 2-4 m di altezza. Specie a corotipo Europeo-pontico in Italia è diffuso su tutto il territorio. Specie comune nelle siepi e nelle formazioni arbustive più o meno termofile e dinamicamente collegate ai boschi caducifogli di clima temperato. A vocazione eliofila e termofila non disdegna anche ambienti con buon grado di igrofila comparendo spesso nella composizione delle siepi al bordo dei corsi d acqua. Figura 4.b: Spincervino (Sito Web: Sanguinello (Cornus Sanguinea) Arbusto alto 2-4 m, molto ramificato. Presenta una distribuzione euroasiatica, in Italia è comune su tutto il territorio. Molto diffuso nelle comunità di tipo mantellare legate a popolamenti forestali caducifogli, in particolare in formazioni arbustive pioniere e nelle siepi campestri. Specie tendenzialmente eliofila predilige suoli ricchi in basi ed è indifferente al contenuto idrico essendo presente sia in comunità ripariali e palustri ma anche in condizioni più mesofile nei consorzi arbustivi di contatto dinamico con i querceti planiziali. Le infiorescenze a corimbi terminali con fiori di colore bianco panna lo rendono elemento interessante nell ambito ornamentale-paesaggistico. Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 11

20 Figura 4.c: Sanguinello (Sito Web: Prugnolo (Prunus Spinosa) Questo alberello si presenta più comunemente come cespuglio che può raggiungere un altezza di 2-5 m. Rappresenta il pruno più diffuso in Italia dove costituisce uno degli elementi più importanti nella formazione di fitocenosi a struttura mantellare dinamicamente collegati soprattutto ai querceti caducifogli in ambiente temperato. Specie caratteristica per le tipiche spine derivate dai rami induriti e appuntiti svolge una funzione importante anche dal punto di vista decorativo-ornamentale per la produzione di vistose infiorescenze bianche e di piccole drupe cerose dal caratteristico colore blu scuro. Figura 4.d: Prugnolo (Sito Web: Rosa canina (Rosa Canina) Arbusto alto 2-3 m a portamento tendenzialmente rampicante e scandente. Ha un areale molto vasto che va dall Europa all Asia spingendosi oltre il Circolo Polare Artico e ricompare anche nel Nordafrica. Specie tipica delle comunità preforestali dei climi temperati è una delle componenti principali degli arbusteti pionieri e delle siepi. È la rosa selvatica più comune in Italia e predilige ambiente soleggiati, suoli ricchi in calcare. I fiori, isolati o in infiorescenze a corimbo, con petali grandi di colore rosa pallido sono molto decorativi. Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 12

21 Figura 4.e: Rosa Canina (Sito Web: Fusaggine (Euonymus europaeus) Arbusto eretto molto ramificato, alto 2-4 m, a volte con habitus da alberello. Molto comune in Italia ha una distribuzione euroasiatica. Specie eliofila, la fusaggine è un tipico elemento delle siepi campestri e delle formazioni pioniere a carattere mantellare tipiche dei climi temperati. Predilige suoli ricchi in calcare e con buona disponibilità di nutrienti. Tra i nomi vernacolari dati alla specie risalta l epiteto di berretta del prete per la particolare morfologia del frutto. Figura 4.f: Fusaggine (Sito Web: Biancospino (Crataegus Monogyna) Specie a portamento arbustivo con tipica infiorescenza a corimbo di colore bianco-latteo e talora rosea. Tipico componente delle formazioni premantellari di diversi tipi forestali e delle siepi agresti è molto comune in Italia dalla zona mediterranea al piano montano. Arbusto longevo, è eliofìlo, rustico, adattabile a qualsiasi condizione climatica e di terreno. Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 13

22 Figura 4.g: Biancospino (Sito Web: Ligustro (Ligustrum Vulgare) Specie a portamento eretto che sviluppa un altezza massima di circa 3 m. Ha una distribuzione di tipo europeo con disgiunzioni in Nord-Africa. In Italia è comune su tutta la penisola, manca nelle isole. Rappresenta uno degli arbusti più comuni nelle comunità preforestali in contatto con i popolamenti forestali caducifogli di clima temperato. Il ligustro è tendenzialmente eliofilo che lo rende specie con vocazione pioniera; presenta inoltre una elevata adattabilità a suoli con diversa disponibilità idrica, rifuggendo da stazioni con spiccata aridità. Figura 4.h: Ligustro (Sito Web: Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 14

23 4.2 SESTO D IMPIANTO Il sesto d impianto proposto per la mitigazione a verde della Centrale di Palazzo Moroni prevede l utilizzo di specie arbustive medio-basse. Le fasce arbustive sono costituite da piante arbustive disposte su due file parallele distanti tra loro 50 cm con sesto d impianto di 1.5 metri sulla fila sfalsando una fila rispetto all altra. Le diverse specie arbustive sono posizionate creando gruppi monospecifici di 5-10 piante ininterrotti, per una lunghezza di circa 3-5 metri. Figura 4.i: Schema d'impianto Proposto Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 15

24 5 INSERIMENTO PAESAGGISTICO DELLA CENTRALE Con riferimento allo studio cromatico (Capitolo 3) ed allo studio di mitigazione a verde (Capitolo 4), nelle Figure dalla 5.1 alla 5.8 allegate si riportano i fotoinserimenti della Centrale di Trattamento e Compressione per ciascuna soluzione cromatica proposta. I fotoinserimenti sono stati effettuati da due punti di vista significativi nell intorno della Centrale: dalla Strada Provinciale Santa Caterina, in prossimità dell accesso alla Centrale (Figure 5.1, 5.3, 5.5 e 5.7 allegate, rispettivamente per le soluzioni cromatiche 1, 2, 3 e 4); dalla Strada Comunale della Centrale Elettrica (o Via Faleriense), parallela al sito lungo il lato Nord e ad esso sopraelevata. Il Canale della Luce (e la vegetazione ad esso contigua) separano la strada dalla Centrale (Figure 5.2, 5.4, 5.6 e 5.8 allegate, rispettivamente per le soluzioni cromatiche 1, 2, 3 e 4). Con riferimento alla torretta dell Enel esistente posta a fianco dell edificio uffici, tale edificio è esterno all area di cantiere per la realizzazione della Centrale e non sarà oggetto di interventi di rifacimento. Nei fotoinserimenti la torretta è stata quindi mantenuta del colore attuale. Si evidenzia che al fine di omogeneizzare le coloriture degli edifici e limitarne il contrasto cromatico, saranno presi accordi con Enel per estendere la stessa coloritura degli edifici della Centrale anche all adiacente torretta. Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 16

25 6 CONCLUSIONI Analizzando nel dettaglio le quattro soluzioni cromatiche assegnate agli edifici della Centrale e riportate nei relativi fotoinserimenti nelle Figure allegate (dalla Figura 5.1 alla 5.8) si propone di adottare la Soluzione Cromatica No. 4, sia considerando la tipologia di opera in oggetto sia in riferimento al contesto territoriale in cui si colloca l area di Centrale. Come evidenziato al Capitolo 4, per ulteriore mitigazione dell impatto visivo della Centrale, è previsto un intervento di mascheramento a verde, che prevede la realizzazione di una siepe arbustiva medio bassa perimetrale a tutta l area, che avrà un altezza compresa fra 1.5 e 2 m. La soluzione cromatica proposta (Soluzione No. 4) prevede la seguente combinazione di colori: giallo ocra (RAL 1014) per l edificio uffici. Si evidenzia che la colorazione proposta è corrispondente alla tonalità di giallo indicata dal Comune per la realizzazione di tinteggiature in prossimità del centro storico. L adozione di tale tinta, seppure la Centrale sia ben distante dal centro storico, permetterà di mantenere il naturale colore di fondo dell edificato urbano, in armonia con il territorio circostante; Figura 6.a: Edificio Uffici, Soluzione Cromatica Proposta giallo ocra (RAL 1014) per l edificio compressore gas; marrone (RAL 8008) per il tetto dell edificio compressore gas. La tinta marrone per la colorazione del tetto dell edificio compressori è stata individuata per creare una maggiore similitudine con l edificato esistente (tetti in tegole rosse) e mitigare l aspetto tecnologico/produttivo dell architettura. Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 17

26 Figura 6.b: Edificio Compressore Gas, Soluzione Cromatica Proposta Con riferimento all utilizzo di tali colorazioni, si riporta di seguito il modello 3D relativo alla soluzione cromatica individuata come la più adeguata per il miglioramento dell inserimento paesaggistico della Centrale di Palazzo Moroni nell ambiente circostante. Figura 6.c: Modello 3D della Centrale, Soluzione Cromatica Proposta Nelle Figure 5.7 e 5.8 allegate sono riportati i relativi fotoinserimenti della Centrale che riportano: Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 18

27 la soluzione cromatica proposta per gli edifici (Soluzione No. 4); la mitigazione a verde proposta, che prevede la realizzazione di una siepe arbustiva medio-bassa lungo tutto il perimetro dell area. Infine, come anticipato al Capitolo 5, allo scopo di omogeneizzare le coloriture degli edifici e limitarne il contrasto cromatico nell area di Centrale, saranno presi accordi con Enel per estendere la stessa coloritura anche all adiacente torretta di loro proprietà, che altrimenti manterrebbe l attuale colorazione in grigio. FRT/CHV/CSM/PAR/RC:mcs Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. 19

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29 RIFERIMENTI Edison Stoccaggio, 2010, Presentazione Progetto Palazzo Moroni, Documentazione Tecnica Trasmessa via in data 8 Settembre SITI WEB Edison Stoccaggio S.p.A. - Milano Pag. R-1

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