La Pac post 2013 e il settore del riso: dubbi e certezze del nuovo sistema

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1 La Pac post 2013 e il settore del riso: dubbi e certezze del nuovo sistema 29 agosto 2013 Incontro Cascina Salsiccia Vigevano (PV) Enrico Losi Ente Nazionale Risi - Milano

2 L iter legislativo Il 26 giugno 2013 è stato raggiunto l accordo politico sulla Pac dopo quasi tre mesi di discussioni (Triloghi) tra: la Commissione europea che aveva presentato le proposte di regolamento nell ottobre del 2011 Il Parlamento europeo Il Consiglio dell Unione europea

3 L iter legislativo Al momento non sono disponibili i testi dei regolamenti che dovranno essere votati dal Consiglio dell Ue e dal Parlamento europeo entro questo autunno. Tutti i regolamenti della Pac entreranno in vigore dal 1 gennaio 2014, salvo il regolamento relativo ai pagamenti diretti che entrerà in vigore il 1 gennaio 2015.

4 L iter legislativo Quasi tutto è deciso, ma niente è deciso!

5 Le principali novità della nuova PAC PSR con maggiori risorse Diverse decisioni a carico degli SM Agricoltore attivo Black list Nuova PAC Nuovo sistema di pagamenti diretti Convergenza esterna Convergenza interna Regionalizzazione obbligatoria

6 Le certezze per il 2014 i pagamenti diretti verranno erogati sulla base dei titoli storici, tenendo conto di una riduzione lineare a causa di minori risorse finanziarie partiranno i nuovi PSR che dureranno 7 anni ci sarà una nuova OCM unica

7 Le certezze per il 2015 Pagamenti Opzione per gli Stati membri Distribuzione plafond (%) 1) Pagamento di base Obbligatorio dall 8% al 70% Condizionalità di base Condizioni 2) Pagamento addizionale verde per clima e ambiente (greening) 3) Pagamento addizionale per i giovani agricoltori Obbligatorio 30% Obbligatorio Max 2% Età < Diversificazione delle colture 2. Mantenimento prati e pascoli permanenti 3. Destinazione del 5% delle superfici ad aree ecologiche 4) Pagamento redistributivo per i primi ettari Facoltativo Max 30% Limitato ai primi 30 ettari 5) Pagamenti accoppiati Facoltativi Max 15% 6) Pagamento addizionale in aree con limitazioni naturali Specifici tipi di agricoltura in difficoltà e con particolare importanza per ragioni economiche, sociali e/o ambientali Facoltativo Max 5% Localizzazione in aree con vincoli naturali 7) Pagamento semplificato per i piccoli agricoltori Facoltativo Max 10% Piccolo agricoltore fino a per azienda

8 Le certezze per il il Greening- Il «Greening» prevede i seguenti adempimenti: 1. Diversificazione delle colture per aziende >10 ha - aziende tra 10 ha e 30 ha minimo 2 colture colture principale = max 75% della superficie totale - aziende >30 ha minimo 3 colture coltura principale max 75% (prime due max 95%)

9 Le certezze per il il Greening- 2. Mantenimento di prati permanenti 3. Aree di interesse ecologico per aziende >15 ha destinare almeno il 5% della superficie a seminativo, aumentabile al 7% dal 2018: - set aside - fasce tampone (senza fertilizzazione e pesticidi) - bosco ceduo a rotazione rapida

10 Le certezze per il il budget per il Greening- Per il «Greening» è previsto l utilizzo del 30% del budget. =30% di 4 miliardi di euro 1,2 miliardi euro

11 Le certezze per il il riso è Greening conforme ma a certe condizioni- Le aziende con superficie investita a colture sommerse per una parte significativa dell anno o del ciclo colturale > 75% della superficie aziendale totale, purché la superficie rimanente non ecceda i 30 ettari non sono soggette alla diversificazione delle colture al rispetto delle aree di interesse ecologico

12 Le certezze per il il riso è Greening conforme- Azienda 1 Greening conforme Azienda 2 Greening conforme Azienda 3 Greening conforme Azienda 4 Greening non conforme coltura Superficie in ettari % sul totale coltura Superficie in ettari % sul totale coltura Superficie in ettari % sul totale coltura Superficie in ettari % sul totale riso 76 76% riso % riso % riso % altro 24 24% altro 30 15% altro 30 10% altro 60 20% Totale 100 Totale 200 Totale 300 Totale 300

13 I dubbi per il l importo per il Greening- L importo del «Greening» potrà essere calcolato: a livello nazionale (1,2 miliardi di euro/12,8 milioni di ettari) 94 per ettaro a livello regionale (30% del plafond regionale/sau regionale) a livello aziendale in funzione dell entità del pagamento di base

14 I dubbi per il il pagamento di base- L entità del pagamento di base dipenderà da come verrà applicata la «regionalizzazione» (uguale importo per produttori di una stessa zona). Si potrà far coincidere la zona con: l intero territorio nazionale la Regione amministrativa una regione omogenea

15 I dubbi per il il pagamento di base- Le scelte a disposizione con una regionalizzazione a livello nazionale: 1. Pagamento di base uguale per tutti (flat rate) da un minimo di 25 ad un massimo 218 all ettaro a seconda della percentuale di utilizzo del budget; 2. Pagamento di base differenziato per ciascun produttore in relazione a quanto percepito come regime di pagamento unico nel 2014 e con convergenza ad un livello uguale per tutti entro il 2019; 3. Pagamento di base differenziato in relazione a quanto percepito come regime di pagamento unico nel 2014 e con convergenza parziale in modo che nel 2019 nessuno percepisca meno del 60% del valore unitario medio nazionale da raggiungere entro il 2019 e che, eventualmente, nessuno perda più del 30% di quanto percepito nel 2015.

16 I dubbi per il il pagamento accoppiato- Tutti i prodotti potranno beneficiare del pagamento accoppiato ad esclusione delle patate e del tabacco. Entro il 1 agosto 2014 si dovrà stabilire se prevedere l utilizzo del pagamento accoppiato, in che misura (max 15% del budget) e per quali prodotti.

17 I dubbi per il il pagamento accoppiato- Perché è indispensabile per il riso disporre di un aiuto accoppiato?

18 Impatto del disaccoppiamento totale dell aiuto specifico per il riso sulla superficie investita a riso in Italia (dati espressi in ettari) Dal 2011 al 2013: -10%

19 Confronto tra prezzi risone e prezzo mais (media delle medie mensili) / / / / /2013 risone Arborio risone Originario risone Thaibonnet mais Fonte: Camera di Commercio di Pavia

20 I dubbi per il il pagamento accoppiato- In caso di pieno utilizzo del pagamento accoppiato, verrebbero destinate risorse per 600 milioni di euro, di cui 80 milioni da assegnare alle piante proteiche. Pertanto, per tutti gli altri prodotti rimarrebbero risorse per 520 milioni di euro. Per ripristinare un pagamento accoppiato analogo all aiuto specifico per il riso ( 453 per ettaro), in vigore fino alle semine del 2011, occorrerebbero circa 100 milioni di euro.

21 il Ruolo dei nuovi PSR Il passaggio dall attuale aiuto disaccoppiato al nuovo sistema dei pagamenti diretti garantirà minori risorse ai produttori di riso, pertanto, è necessario prevedere delle misure ad hoc per il riso nell ambito dei nuovi PSR. Necessità di concertazione tra le Regioni a vocazione risicola in modo che siano previste possibilmente le medesime misure e che misure uguali in regioni diverse vengano remunerate con importi uguali.

22 Certezza del mercato attuale Esiste una domanda solida sia a livello di mercato interno sia a livello di mercato estero.

23 Bilancio di collocamento 2012/2013 (tonnellate a lavorato) Previsione iniziale Previsione ad oggi Differenza Differenza in % Italia % Unione europea Export verso Paesi terzi % % TOTALE ,2% Stock finali ,5%

24 PRO MEMORIA Grazie per l attenzione e per chi non avesse ancora presentato la denuncia di superficie..

25 ..domani è l ultimo giorno per presentarla. PRO MEMORIA Il 2 settembre chiuderemo tutte le anagrafiche sprovviste della relativa denuncia di superficie.