La Politica Agricola Comunitaria (PAC)
|
|
- Albina Miele
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La Politica Agricola Comunitaria (PAC) Le giustificazioni originarie Il ruolo strategico dell agricoltura nello scenario internazionale del secondo dopoguerra Il trasferimento di risorse agricoltura - industria Gli alimenti come beni salario e la competitività delle industrie nascenti nell unione doganale La povertà nelle campagne
2 Gli obiettivi (art.39 del Trattato di Roma) Incrementare la produttività dell agricoltura, sviluppando il progresso tecnico Assicurare così un tenore di vita equo alla popolazione agricola Stabilizzare i mercati Garantire la sicurezza degli approvvigionamenti Assicurare prezzi ragionevoli ai consumatori Modello accoppiato di politica agraria che poggia sulla coincidenza tra obiettivi sociali ed obiettivi produttivi
3 I principi ispiratori Unicità dei mercati agricoli prezzi unici sul tutto il territorio UE Preferenza comunitaria protezione verso i paesi terzi Solidarietà finanziaria da ciascuno secondo le proprie possibilità ed a ciascuno secondo le proprie necessità definite dalla PAC automatismo delle spese agricole obbligatorie
4 Gli strumenti La politica dei prezzi e dei mercati Originariamente intesa come strumento di sostegno e stabilizzazione dei prezzi e dei redditi nel breve periodo (Feoga-garanzia) La politica delle strutture Originariamente intesa come strumento di accompagnamento alla naturale riorganizzazione strutturale di lungo periodo delle economie europee (Feoga-orientamento) Nota Nella sua effettiva realizzazione storica la PAC ha operato tanto nel breve quanto nel lungo periodo utilizzando quasi integralmente lo strumento dei prezzi (90% delle spese Feoga). A determinare questa tendenza hanno contribuito: fattori inerziali, difesa di rendite precostituite e prerogative istituzionali del processo decisionale.
5 Funzionamento della politica dei prezzi La politica dei prezzi e dei mercati dell UE si articola in cinque categorie di azioni: 1. Sistema dei prezzi istituzionali 2. Intervento pubblico sui mercati 3. Protezione dalle importazioni 4. Sussidi a sostegno della domanda interna ed estera per smaltimento eccedenze strutturali 5. Aiuti diretti ai produttori Note Fino al 1992 il sistema caratterizzato dalle azioni 1,2,3 e 4 costituiva la politica dei prezzi per gran parte delle Organizzazioni Comuni di Mercato (OCM); solo per alcune OCM isolate e minoritarie (olio d oliva, tabacco, grano duro, semi oleosi ecc.) si utilizzava l aiuto diretto. Successivamente alla riforma McSharry del 1993 ed ancor di più dopo Agenda al sistema dei prezzi istituzionali veniva prevalentemente affidato un compito di stabilizzazione, mentre il sostegno veniva erogato anche nelle OCM più importanti attraverso un sistema di aiuti diretti parzialmente disaccoppiato
6 Fattori di crisi della politica dei prezzi tradizionale ( ) Insostenibilità finanziaria spesa alta e fuori controllo per la gestione delle eccedenze strutturali di produzione politica agricola in competizione con altre politiche via via più rilevanti nella costruzione europea Iniquità distributiva sistema di tassazione regressiva e non trasparente benefici proporzionali alla dimensione dell azienda agricola squilibri tra comparti e contenziosi tra paesi Incompatibilità internazionale smaltimento surplus e depressione mercati internazionali accordi internazionali per la liberalizzazione del commercio (Uruguay Round del GATT) Problemi di legittimazione sociale obiettivi tradizionali obsoleti rispetto ai mutamenti della domanda sociale nei confronti dell agricoltura (problemi agroambientali, qualità degli alimenti, mutifunzionalità dell azienda agricola, ecc)
7 Il processo di riforma della PAC Anni ottanta: il gradualismo congiunturale La risposta alla crisi è difensiva e riduttiva: il problema è la gestione delle emergenze (onere finanziario ed eccedenze strutturali fuori controllo). La filosofia è quella della limitazione della garanzia di prezzo attraverso: quote di produzione (latte), tasse di corresponsabilità, stabilizzatori di bilancio, set-aside ecc.
8 Anni novanta: le riforme (incomplete) McSharry (1993) e Agenda 2000 (2000) La prospettiva della riforma si materializza nell esplicito riconoscimento di nuovi obiettivi tutti riconducibili alla valorizzazione della multifunzionalità dell attività agricola: competitività sviluppo rurale (occupazione e reddito) tutela dell ambiente qualità e tipicità degli alimenti Sul piano degli strumenti, la riforma introduce un parziale disaccoppiamento del sostegno che viene integralmente erogato attraverso aiuti diretti al produttore sulla base degli ettari coltivati onere a carico del contribuente trasparenza e controllo della spesa minore distorsione dei mercati Vengono inoltre introdotti in Agenda 2000 strumenti opzionali per paese: modulazione dell aiuto, cross-compliance ambientale ecc. Scollamento obiettivi-strumenti: il vincolo distributivo e le difficoltà per un effettivo completamento della riforma (direzionamento delle azioni verso i nuovi obiettivi).
9 La Revisione di Medio Termine (RMT-2003) ed il tentativo di completamento della riforma Dal disaccoppiamento parziale a quello totale: il regime del pagamento unico La modulazione del sostegno: dal sostegno del reddito a quello dello sviluppo rurale La condizionalità e le buone pratiche agricole ed il sistema di consulenza ambientale (audit) Il sostegno alla qualità dei prodotti come strumento di sviluppo rurale Alcune valutazioni: compensazione o integrazione del reddito? la natura dei beneficiari sussidiarietà o rinazionalizzazione? il luogo delle decisioni strategiche completamento riforma o smantellamento? con riferimento ai nuovi obiettivi
La Politica Agricola Comunitaria (PAC)
La Politica Agricola Comunitaria (PAC) Le giustificazioni originarie Il ruolo strategico dell agricoltura nello scenario internazionale del secondo dopoguerra Il trasferimento di risorse agricoltura industria
Dettagliart. 3: Instaurazione di una politica comune in campo agricolo art. 39: finalità e obiettivi della politica agricola comune
Obiettivi della PAC Trattato di Roma (1957) art. 3: Instaurazione di una politica comune in campo agricolo art. 39: finalità e obiettivi della politica agricola comune Accrescere la produttività agricola
DettagliL EVOLUZIONE DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA DALLE ORIGINI AD AGENDA 2000
L EVOLUZIONE DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA DALLE ORIGINI AD AGENDA 2000 (basata su una presentazione di Fabrizio De Filippis, Università di Roma Tre) nascita e sviluppo della PAC come modello accoppiato
DettagliPOLITICHE INTERNE ED AZIONE ESTERNA DELL UNIONE EUROPEA
LE POLITICHE DELL UNIONE EUROPEA PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 POLITICHE INTERNE ED AZIONE ESTERNA DELL UNIONE EUROPEA --------------------------------- 3 2 LE MODIFICHE DEL TRATTATO DI LISBONA
DettagliPolitiche di Mercato (UE) Organizzazioni Comuni di Mercato (OCM)
Politiche di Mercato (UE) Organizzazioni Comuni di Mercato (OCM) POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA PRIMA FASE: 1957-1968 1957 - TRATTATO DI ROMA Obiettivi della PAC: Aumento della produttività dell agricoltura
DettagliL EVOLUZIONE DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA DALLE ORIGINI AD AGENDA 2000
L EVOLUZIONE DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA DALLE ORIGINI AD AGENDA 2000 (basata su una presentazione di Fabrizio De Filippis, Università di Roma Tre) nascita e sviluppo della PAC come modello accoppiato
DettagliPolitica agraria comunitaria
Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Medicina Veterinaria Scuola di specializzazione in Alimentazione animale Politica agraria comunitaria Dott. Rossella Ugati Argomenti della lezione
DettagliL EVOLUZIONE DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA DALLE ORIGINI AD AGENDA 2000
L EVOLUZIONE DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA DALLE ORIGINI AD AGENDA 2000 (basata su una presentazione del Prof. Fabrizio De Filippis, Università di Roma Tre) nascita e sviluppo della PAC come modello
DettagliSviluppo, crisi e riforma della Politica Agricola Comunitaria
UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA TUSCIA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di Politica Economica Europea Prof. A. Sorrentino Sviluppo, crisi e riforma della Politica Agricola Comunitaria Redazione della dispensa: Alessandro
DettagliI punti chiave della riforma
Il 26 giugno 2003, il Consiglio dei Ministri europei dell Agricoltura ha approvato la riforma della Politica Agricola Comune (PAC) nota come Riforma Fischler, dal nome del commissario europeo per l agricoltura
DettagliUNIVERSITA DI BARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE
UNIVERSITA DI BARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE MODULO 6 La Politica Agricola Comunitaria Vedi anche: Triulzi, Le politiche economiche dell Unione Europea, Mondadori 2016, pp. 371-413 CORSO DI POLITICHE
DettagliALBERTO MASSA SALUZZO
ALBERTO MASSA SALUZZO POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA (PAC) ex art.3 Trattato di Roma - 58 Incremento della produttività agricola Tenore di vita equo Stabilizzazione dei mercati Progresso tecnico Sviluppo
DettagliIl Sistema agro-alimentare e gli strumenti di analisi
Il Sistema agro-alimentare e gli strumenti di analisi Scenario di riferimento della Politica Agricola Comunitaria Periodo fascista - diseguale distribuzione della proprietà fondiaria - elevati livelli
DettagliL'EVOLUZIONE DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA
L'EVOLUZIONE DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA LE PRINCIPALI TAPPE DELLA PAC 1957 Trattato di Roma 1958 Conferenza di Stresa 1962 Adozione delle prime regolamentazioni di mercato provvisorie con progressivo
DettagliCorso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti
Dipartimento di Scienze Politiche - Università di Bari Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Modulo 4 La Politica Agricola Comunitaria Le radici della PAC! Agricoltura settore di
DettagliLa riforma Fischler per i prodotti lattiero-caseari
La riforma Fischler per i prodotti lattiero-caseari [Basata su una presentazione di Maria Rosaria Pupo D Andrea, (INEA)] PAUE 05/06 / 1 I prodotti lattiero-caseari Il comparto nell UE: 13,7% della produzione
DettagliPolitica Agraria: Introduzione e motivazioni. Simone Severini
Politica Agraria: Introduzione e motivazioni Simone Severini Definizione di Politica Agraria Interventi: di politica economica: normativi/legislativi: sostegno econ.co regolamentazione del settore agricolo
DettagliPAC e sostegno della domanda
PAC e sostegno della domanda Filippo Arfini Bologna 5 Giugno 2017 PAC e sostegno della domanda Obiettivi (vecchi) L'articolo 39 del TFUE stabilisce gli obiettivi specifici della PAC: 1. incrementare la
DettagliObiettivi ed effetti delle politiche agricole
Obiettivi ed effetti delle politiche agricole gli obiettivi della Politiche Agricole dell Unione Europea gli obiettivi delle politiche agricole nei paesi sviluppati ed in quelli in via di sviluppo gli
DettagliLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA E LE POLITICHE REGIONALI DI SVILUPPO RURALE
LA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA E LE POLITICHE REGIONALI DI SVILUPPO RURALE Oriana Porfiri Urbino, 12 marzo 22009 Quali modelli per l agricoltura? Problemi ed esperienze dalle Marche all Europa Parte
DettagliPolitica agraria comunitaria
Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Medicina Veterinaria Scuola di specializzazione in Alimentazione animale Politica agraria comunitaria Dott. Rossella Ugati Argomenti della lezione
DettagliOrtofrutta fresca e trasformata
PAUE 05/06 / 1 Ortofrutta fresca e trasformata [Basata su una presentazione di Maria Rosaria Pupo D Andrea, (INEA)] Ortofrutta fresca UE 2 produttore mondiale (circa il 9% del totale) dopo la Cina Produzione
DettagliOrigini ed Evoluzione della Politica Agricola Comunitaria (PAC)
Origini ed Evoluzione della Politica Agricola Comunitaria (PAC) 1957 Trattato di roma 1966 Piano mansholt 1985 Libro verde 1992 1999 Riforma Mac Scharry 2000 2004 Agenda 2000 2005 2009 Riforma Fischler
DettagliProspettive per la riforma della PAC post 2020
Prospettive per la riforma della PAC post 2020 Andrea Povellato Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria Centro Politiche e Bioeconomia Veneto «Investire in agricoltura
DettagliIl futuro della Politica Agricola Comunitaria
Il futuro della Politica Agricola Comunitaria L HEALTH CHECK Nel maggio del 2008 la Commissione Europea ha formulato alcune proposte legislative, che modificano, proseguono e completano le misure contenute
DettagliQuadro introduttivo PAC e sviluppo rurale
Corso dirigenti scolastici Istituti agrari Fattori del CFS Marsiliana Quadro introduttivo PAC e sviluppo rurale Camillo Zaccarini Bonelli c.zaccarini@ismea.it 1 marzo 2012 Organizzazione della giornata
DettagliLa filiera del tabacco in Italia: ruolo socioeconomico della coltivazione del Burley e del Kentucky in Campania
La filiera del tabacco in Italia: ruolo socioeconomico della coltivazione del Burley e del Kentucky in Campania Università di Napoli Federico II 26 febbraio 2008 DENIS PANTINI Coordinatore di Area Agricoltura
DettagliPOLITICA AGRICOLA COMUNITARIA (PAC) ex art.39 Trattato di Roma
POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA (PAC) ex art.39 Trattato di Roma - 1958 Incremento della produttività agricola Tenore di vita equo Stabilizzazione dei mercati Progresso tecnico Sviluppo fattori di produzione
DettagliRoberto Pretolani Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agroalimentare e Ambientale Università degli Studi di Milano
Roberto Pretolani Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agroalimentare e Ambientale Università degli Studi di Milano Prima parte La situazione dell agricoltura e dell alimentazione Terra = 510
DettagliSCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO. Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare
SCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare Federalimentare Ismea Centro Studi Confindustria Settembre
DettagliLa politica Agricola comune: Una prospettiva microeconomica
La politica Agricola comune: Una prospettiva microeconomica Università Bocconi Marzo 2007 Università Bocconi () PAC Marzo 2007 1 / 15 Che cosa è la PAC? La politica agricola comunitaria (in breve PAC)
DettagliLa PAC post 2013: aspetti finanziari e interessi dell Italia. Alberto Manelli istituto nazionale di economia agraria
La PAC post 2013: aspetti finanziari e interessi dell Italia Alberto Manelli istituto nazionale di economia agraria Le prospettive finanziarie dell UE e le implicazioni per l agricoltura italiana della
DettagliLa PAC post-2020: portare a coerenza obiettivi e strumenti
La PAC post-2020: portare a coerenza obiettivi e strumenti Roberto Henke e Fabio Pierangeli CREA PB La PAC che vorrei Contributi per il dibattito sulla PAC post 2020 Sidea - Roma, 30 gennaio 2017 La PAC
DettagliPAC : Statodell arte deipagamentidirettie OCM
PAC 2014-2020: Statodell arte deipagamentidirettie OCM Workshop: PSR 2007-2013 e nuovapac 2014-2020 Bari, 25 luglio 2013 (c/o Cineporto Fiera del Levante) Misura 511 Assistenza tecnica PSR Puglia 2007-2013
DettagliLa Politica Agricola Comune
Sapienza Università di Roma Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche Anno Accademico 2013-2014 La Politica Agricola Comune Dalla Riforma Agenda 2000 alla Nuova PAC 2014-2020 A.A. 2013-2014 2 L Attuale
DettagliPolitica agricola comune e biodiversita' La vision della LIPU. Patrizia Rossi Responsabile Agricoltura LIPU - BirdLife Italia
SALONE AGRIeTOUR 17 novembre 2007 Arezzo Politica agricola comune e biodiversita' La vision della LIPU Patrizia Rossi Responsabile Agricoltura LIPU - BirdLife Italia Il problema Uccelli comuni degli ambienti
DettagliUnità Operativa 92 SOAT di Castiglione di Sicilia
Unità Operativa 92 SOAT di Castiglione di Sicilia LA CONDIZIONALITÀ IN AGRICOLTURA COME NASCE LA CONDIZIONALITÀ? Con la riforma della PAC ed il regime di pagamento unico, introdotto con il reg. CE 1782/03,
Dettaglimodulazione maggiori risorse e tutele per i produttori ed i consumatori attraverso la politica di I prezzi
I prezzi A confermare la sensazione di grande preoccupazione che attraversa il mondo agricolo vi è l andamento dei prezzi alla produzione che anche quest anno conferma la sua inarrestabile corsa al ribasso
DettagliAnno Accademico
Università di Bologna Facoltà di Agraria Anno Accademico 2011-2012 Insegnamento di POLITICA delle PRODUZIONI VEGETALI Docente Prof. GIORGIO ZAGNOLI Cos è la PAC La Politica Agricola Comune (PAC) è un insieme
DettagliIl settore vitivinicolo
Il settore vitivinicolo Il contesto generale del mercato del vino: Il mercato del vino presentava nel 2008, anno di approvazione della riforma, caratteristiche molto diverse da quelle che determinarono
DettagliPolitica Agraria dell Unione Europea (a.a. 10/11)
olitica Agraria dell Unione Europea (a.a. 10/11) SOLUZIONE Esame (6 dicemre 2010) (15 p.) Si rappresenti su un grafico l equilirio di mercato in un mondo a due paesi, con costi di trasporto positivi, in
DettagliCGS Sementi. Perugia, 9 marzo Convegno Frumenti umbri di qualità: un modello di trasferimento dell innovazione tecnologica
CGS Sementi Perugia, 9 marzo 2016 Convegno Frumenti umbri di qualità: un modello di trasferimento dell innovazione tecnologica Obiettivi e strumenti della PAC per i frumenti: produttività e sostenibilità
DettagliIl modello agricolo europeo per una agricoltura sostenibile
Il modello agricolo europeo per una agricoltura sostenibile Andrea Arzeni Associazione Alessandro Bartola Sommario La politica ambientale comunitaria La politica agricola comune Il modello agricolo europeo
DettagliIl disaccoppiamento. BENEFICIARI: chi ha ricevuto pagamenti diretti nel periodo di riferimento ( )
Il disaccoppiamento Il disaccoppiamento degli aiuti diretti erogati agli agricoltori: trasformazione di tutti gli attuali pagamenti della PAC in un unico pagamento aziendale disaccoppiato, slegato cioè
DettagliLa Politica Agricola Comune
La Politica Agricola Comune 2014-2020 26 giugno 2013 Consiglio dell Unione europea Parlamento europeo Accordo raggiunto tramite riunioni congiunte delle tre istituzioni europee (triloghi) Commissione europea
DettagliLa politica agricola comunitaria
Università degli studi di Teramo Facoltà di Medicina veterinaria La politica agricola comunitaria Corso di Economia delle Produzioni Zootecniche Dott. Marco Gaito Anno Accademico 2015/2016 Politica agricola
DettagliL OCM dei prodotti vitivinicoli
PAUE 05/06 / 1 L OCM dei prodotti vitivinicoli [Basata su una presentazione di Maria Rosaria Pupo D Andrea, (INEA)] PAUE 05/06 / 2 La vitivinicoltura L UE occupa una posizione dominante nel mercato vitivinicolo
DettagliL.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1)
L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1) SOMMARIO Art. 1 - Oggetto e finalità Art. 2 - Definizioni Art. 3 - Requisiti per l individuazione
DettagliProduzioni zootecniche europee: crisi, equilibrio, o crescita? Felice ADINOLFI Università di Bologna
Produzioni zootecniche europee: crisi, equilibrio, o crescita? Università di Bologna Lo scenario generale (i fattori di cambiamento) POLITICHE Riforma PAC Innovazione Misure specifiche VINCOLI Terra Acqua
Dettagli1957 Trattato di Roma 1966 Piano Mansholt 1985 Libro Verde. 1992 1999 Riforma Mac Scharry. 2000 2004 Agenda 2000. 2005 2009 Riforma Fischler
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA PSA classe A058 A057 Anno Accademico 2013/2014 Didattica delle tecnologie economico aziendali e dell estimo ORIGINE ED EVOLUZIONE DELLA PAC Docente: Prof.ssa M.
DettagliLE ORGANIZZAZIONI DI PRODUTTORI NELLA FILIERA CORILICOLA Stefano Franzero, Direttore UNAPROA
LE ORGANIZZAZIONI DI PRODUTTORI NELLA FILIERA CORILICOLA Stefano Franzero, Direttore UNAPROA 1. Scenario di riferimento nazionale Nel nostro Paese la superficie coltivata a nocciolo è di 67.308 ettari
DettagliProspettive dell agricoltura lombarda a fronte del primo bilancio dell annata agraria 2009
Prospettivedell agricolturalombardaafrontedelprimobilancio dell annataagraria2009 Il contributo curato dal Prof. Roberto Pretolani, presentato in occasione del seminario formativo PSR dedicato alle Modifiche
DettagliIl lavoro come parametro strategico del pagamento unico aziendale (Pua)
Workshop La nuova Pac per l Europa 2020 Roma, 24 novembre 2010 POLITICHE EUROPEE SVILUPPO TERRITORIALE MERCATI Il lavoro come parametro strategico del pagamento unico aziendale (Pua) Donato Romano Università
DettagliII Pilastro PAC Politiche di Sviluppo Rurale. Parte Generale. Simone Severini
II Pilastro PAC Politiche di Sviluppo Rurale Parte Generale Simone Severini Tre diversi modelli di Sviluppo Rurale: modello settoriale: sviluppo rurale imperniato sul settore agricolo modello redistributivo:
DettagliASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria
Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Principi e strumenti della Politica di Sviluppo Rurale Hotel Diana, Roma, 8 settembre 2009 ASSE II Obiettivi, articolazione e criticità Parte I - Agricoltura Antonella Trisorio
DettagliRoma, 12 ottobre 2011
LA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA Verso il 2020 Sintesi delle proposte di regolamento presentate dalla Commissione europea il 12 ottobre 2011 Roma, 12 ottobre 2011 Proposte di Regolamenti principali 1.
DettagliFondo europeo agricolo di orientamento e garanzia
Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia Il Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEOGA) è lo strumento di bilancio dell UNIONE EUROPEA destinato al finanziamento della POLITICA
DettagliVisitateci sul nostro sito Internet:
STUDIUM / 2 A Bijaya I lettori che desiderano informazioni sui volumi pubblicati dalla casa editrice possono rivolgersi direttamente a: Carocci editore via Sardegna 50, 00187 Roma, telefono 06 42 81 84
DettagliL OCM UNICA E L OCM ORTOFRUTTA
L OCM UNICA E L OCM ORTOFRUTTA MARIA FRANCESCA VIRDIS Dipartimento Per La Multifunzionalita Dell impresa Agricola, Per Lo Sviluppo Rurale E Per Le Filiere Agroalimentari Settore Assistenza Allo Sviluppo
DettagliIl Biogas al Sud Italia è possibile? Biagio Pecorino
Il Biogas al Sud Italia è possibile? Biagio Pecorino pecorino@unict.it PROBLEMI ED OPPORTUNITA DI SVILUPPO Superficie (ettari) (*) Impianti (**) totale agricola utilizzata n. SAU/impianti Italia 17.078.307
DettagliIL PROCESSO DI RIFORMA DELLA PAC: PROSPETTIVE DEL NEGOZIATO E INTERESSI DELL ITALIA
IL PROCESSO DI RIFORMA DELLA PAC: PROSPETTIVE DEL NEGOZIATO E INTERESSI DELL ITALIA Il seminario che si è svolto presso il Parlamento europeo il 23 gennaio c.a. è stato organizzato dall Istituto Nazionale
DettagliI vantaggi del libero scambio
I vantaggi del libero scambio La legge dei vantaggi comparati specializzazione come fondamento del commercio vantaggio assoluto vantaggio comparato I benefici del commercio dovuti al vantaggio comparato
DettagliLa strategia del Piano di Sviluppo Rurale
La strategia del Piano di Sviluppo Rurale Identificare gli obiettivi di fondo degli interventi di sviluppo rurale a livello regionale: - in coerenza con le linee indicate nel Piano Agricolo triennale regionale;
DettagliLe opportunità offerte e i vincoli per la consulenza aziendale nell ambito della riforma della PAC e dello Sviluppo Rurale
Seminario nazionale Padova Legnaro, 22 giugno 2005 Le opportunità offerte e i vincoli per la consulenza aziendale nell ambito della riforma della PAC e dello Sviluppo Rurale Camillo Zaccarini Bonelli MiPAF,
DettagliLa nuova Politica Agricola Comune Periodo marzo 2014 Codigoro
La nuova Politica Agricola Comune Periodo 2014-2020 7 marzo 2014 Codigoro Premessa Si tratta della prima riforma in cui il Parlamento europeo ha ricoperto il ruolo di legislatore, portandosi sullo stesso
DettagliAGRICOLTURA: ENERGIA DEL FUTURO
Potenza Park Hotel 17 novembre 2006 FILIERE AGROENERGETICHE CORTE E PROTAGONISMO DEGLI AGRICOLTORI Gerardo DELFINO CRITICITA A LIVELLO MONDIALE 1. La materia prima che viene utilizzata per la produzione
DettagliVerso una politica europea della. Quali strumenti per la competitività?
Workshop Qualità, territorio e competitività nell agroalimentare Palazzo Rospigliosi, Roma, 28 settembre 2010 Verso una politica europea della qualità agroalimentare. Quali strumenti per la competitività?
DettagliLA COOPERAZIONE TRA AGRICOLTURA E INDUSTRIA NEL SETTORE DEL RISO. Opportunità & prospettive
LA COOPERAZIONE TRA AGRICOLTURA E INDUSTRIA NEL SETTORE DEL RISO Opportunità & prospettive RISICOLTURA COMPARTO SOLIDO PER IL PAESE ELEMENTO CENTRALE Economico Occupazione Culturale GARANZIA PER LA TUTELA
DettagliRIFORMA DELL OCM VINO
RIFORMA DELL OCM VINO La posizione di Confagricoltura e Cia sull Ocm del settore vitivinicolo 1 OCM Vino La riforma e le produzioni 2 La rilevanza del comparto in Italia In Italia gli ettari a vigneto
DettagliIl settore ortofrutticolo in Emilia-Romagna
AG AREFLH BOLOGNA 24 marzo 2017 Il settore ortofrutticolo in Emilia-Romagna CHIARINI ROBERTA Regione Emilia Romagna 1 Direzione generale agricoltura Il settore agricolo emiliano-romagnolo: i numeri Superficie
DettagliMaria Rosaria Pupo D Andrea EIE 0809 VIII /1
Maria Rosaria Pupo D Andrea Bilancio e Politica Agricola Comune (PAC) Economia dell Integrazione Europea EIE 0809 VIII /1 Il finanziamento del bilancio Le entrate complessive dell'ue devono essere uguali
DettagliCAPITOLO XXIV Cambiamento e aggiustamento strutturale
CAPITOLO XXIV Cambiamento e aggiustamento strutturale Valuteremo i programmi di aggiustamento strutturale, distinguendo tra Beni commerciali e non-commerciabili Riduzione e cambiamento nella composizione
DettagliPAC post 2013: Le attese della produzione organizzata e il negoziato in corso
PAC post 2013: Le attese della produzione organizzata e il negoziato in corso Università di Bologna 21 maggio, 2013 L iter di riforma della PAC: un percorso tortuoso e irto di ostacoli Novembre 2010: la
DettagliPARTE 1) Settore agricolo e sue trasformazioni
ECONOMIA DELL AZIENDA AGRARIA E DEI SISTEMI AGROINDUSTRIALI A.A. 2013/14 10-06-2014 COGNOME NOME:. MATRICOLA. FREQ 2013. NON FREQ. Istruzioni: - Leggere attentamente il testo delle domande e rispondere
DettagliLe Organizzazioni Interprofessionali nella riforma della PAC. Cesena - 23 settembre 2014
Le Organizzazioni Interprofessionali nella riforma della PAC Cesena - 23 settembre 2014 Reg.(UE) n. 1308/2013 sull organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli - Le OI sono previste per tutti
DettagliSETTORE PRODOTTI BIOLOGICI
SETTORE PRODOTTI BIOLOGICI Scheda di settore www.ismea.it www.ismeaservizi.it Aggiornamento: settembre 2014 1 LE CARATTERISTICHE DELLA FILIERA www.ismea.it www.ismeaservizi.it I NUMERI DELLA FILIERA struttura
DettagliIL PROGETTO AGRISVILUPPO A SUPPORTO DELLE FILIERE AGRICOLE ITALIANE
IL PROGETTO AGRISVILUPPO A SUPPORTO DELLE FILIERE AGRICOLE ITALIANE MARZO 2016 Il settore dell agricoltura in Italia: contesto di mercato L agricoltura è il terzo settore per numero di imprese attive iscritte
DettagliL AUTONOMIA FINANZIARIA LE ENTRATE SECONDO LA PROVENIENZA LE ENTRATE TRIBUTARIE LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI DESTINAZIONE ECONOMICA DELLA SPESA
L AUTONOMIA FINANZIARIA LE ENTRATE SECONDO LA PROVENIENZA LE ENTRATE TRIBUTARIE 2010 LEGGE PROVINCIALE del 22 dicembre 2009, n. 12 LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI DESTINAZIONE ECONOMICA DELLA SPESA RIPARTIZIONE
DettagliIn Comune con l Europa L importanza della dimensione territoriale nelle politiche di coesione comunitarie FORUM PA, Roma 20 maggio 2010
Ministero dello Sviluppo Economico In Comune con l Europa L importanza della dimensione territoriale nelle politiche di coesione comunitarie FORUM PA, Roma 20 maggio 2010 Il sostegno alla politica di coesione
DettagliIl greening dei pagamenti diretti e la Condizionalità. 9 Marzo 2012
LA PAC dopo il 2013 II parte Il greening dei pagamenti diretti e la Condizionalità 9 Marzo 2012 Dr. Francesco Tropea Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Direzione Generale delle Politiche
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE PROSPETTIVE DI RIFORMA DELLA PAC: LA PROPOSTA ITALIANA UN EUROPA
DettagliPolitiche economiche nutrizionali UE per Europa e Mediterraneo
Politiche economiche nutrizionali UE per Europa e Mediterraneo Gli effetti delle politiche agricole comunitarie sulla qualità dei prodotti alimentari e la tutela del consumatore Concetto di qualità LA
DettagliASSOCARNI ASSEMBLEA ORDINARIA Milano - 4 luglio 2003
ASSOCARNI ASSEMBLEA ORDINARIA 2003 Milano - 4 luglio 2003 Grafico 1: previsioni sul mercato comunitario di carne bovina (mio t), 1991-2010 Grafico 2: consumi pro capite di carne bovina in Kg (anni 1999-2003)
DettagliBologna, 17 ottobre ore 09.45
Bologna, 17 ottobre ore 09.45 A cura della dr.ssa Roberta Chiarini Unioncamere Emilia-Romagna Viale Aldo Moro, 62 L AGROALIMENTARE E L INTEGRAZIONE DI FILIERA Il sistema agroalimentare italiano è molto
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI
1.8.2014 L 230/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 834/2014 DELLA COMMISSIONE del 22 luglio 2014 che stabilisce norme per l'applicazione del quadro comune di monitoraggio
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE INTERNAZIONALI E DELL'UNIONE EUROPEA
DettagliL AUTONOMIA FINANZIARIA LE ENTRATE SECONDO LA PROVENIENZA LE ENTRATE TRIBUTARIE RIPARTIZIONE DELLA SPESA PER FUNZIONI LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI
2006 L AUTONOMIA FINANZIARIA LE ENTRATE SECONDO LA PROVENIENZA LE ENTRATE TRIBUTARIE LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI DESTINAZIONE ECONOMICA DELLA SPESA RIPARTIZIONE DELLA SPESA PER FUNZIONI AUTONOMIA FINANZIARIA
DettagliLe politiche agricole dell UE con particolare riferimento alla politica di sviluppo rurale
Le politiche agricole dell UE con particolare riferimento alla politica di sviluppo rurale Giuseppe Gaudio INEA sede regionale per la Calabria Le prospettive finanziarie 2000-2006 2000 2001 2002 2003 2004
DettagliProposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 11.4.2016 COM(2016) 208 final 2016/0111 (NLE) Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 1370/2013, recante misure per la fissazione di determinati
DettagliINDICE. Presentazione della Terza edizione, XI. Presentazione della Seconda edizione Presentazione della Prima edizione CAPITOLO L
INDICE Presentazione della Terza edizione, XI P a &- Presentazione della Seconda edizione Presentazione della Prima edizione XIII XIII CAPITOLO L L'UNIONE EUROPEA E IL SUO ORDINAMENTO DOPO IL TRATTATO
DettagliDalla microeconomia alla macroeconomia
Dalla microeconomia alla macroeconomia MICROECONOMIA: studio dei comportamenti individuali Economia politica MACROECONOMIA: studio dei comportamenti collettivi Lo studio dei comportamenti collettivi deve
Dettaglidi Fabio Raccosta Amministrazione e Finanza >> Finanza agevolata
IL SETTORE ORTOFRUTTA SALE SUL TRENO DELLA RIFORMA PAC di Fabio Raccosta Amministrazione e Finanza >> Finanza agevolata Sommario Introduzione...3 I punti caratterizzanti la riforma...4 Il disaccoppiamento...5
DettagliPRIMA PROVA SCRITTA PROVA A
PRIMA PROVA SCRITTA PROVA A Interventi di politica attiva del lavoro: orientamento, formazione, sostegno all imprenditorialità, sostegno fasce deboli, pari opportunità. 1. Secondo le linee di indirizzo
DettagliSEMI OLEOSI: POTENZIALE DI PRODUZIONE ALIMENTARE E NON ALIMENTARE DELL UE NEL CONTESTO DELLO SVILUPPO DEL BIODIESEL
Comitato delle Organizzazioni Professionali Agricole dell'ue Confederazione Generale delle Cooperative Agricole dell UE PR(07)17F1 - MCR/FS Bruxelles, 27 febbraio 2007 SEMI OLEOSI: POTENZIALE DI PRODUZIONE
DettagliFESTA DEL MAIALE (14 novembre 2008)
FESTA DEL MAIALE (14 novembre 2008) L escursione è iniziata con la visita ad un frantoio tradizionale (appartenente alla Masseria Fatalò), ubicato a Lizzanello, dove sono ancora custoditi attrezzi molto
DettagliL economia politica si suddivide in due branche principali
L economia politica si suddivide in due branche principali Microeconomia: si occupa del comportamento dei singoli mercati e dei singoli operatori/soggetti economici. Macroeconomia: studia il funzionamento
DettagliDIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE
NOME E COGNOME DEL VALUTATO: FELICE ASSENZA Data Peso Prodotto prodotto OBIETTIVI supporto alla tutela degli interessi nazionali con particolare riguardo alla politica agricola comune e al semestre di
DettagliLe tipologie di controllo in tutti i settori della Politica Agricola Comunitaria (PAC)
Le tipologie di controllo in tutti i settori della Politica Agricola Comunitaria (PAC) Angelo Casali AGREA Servizio Tecnico e di Autorizzazione P.O. Programmi di aiuto in cofinanziamento I controlli di
DettagliART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 445 del 13/04/2016 Oggetto: Reg. UE n. 1308/2013
DettagliL organismo pagatore del Veneto
L organismo pagatore del Veneto Ambiti di competenza Organismo pagatore istituito dalla Regione Veneto per la gestione dei fondi FEAGA (PAC) e FEASR (PSR) Organismo intermedio individuato dalla Regione
Dettagli