Scheda 1 - VERDE PUBBLICO, PRIVATO E SISTEMI NATURALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Scheda 1 - VERDE PUBBLICO, PRIVATO E SISTEMI NATURALI"

Transcript

1 Scheda 1 - VERDE PUBBLICO, PRIVATO E SISTEMI NATURALI - estensione verde urbano: previsione da Piano Regolatore Generale (PRG) - mq verde urbano: previsione da PRG per abitante - anno di ultima revisione del PRG - estensione verde pubblico: stato di fatto - n. nuovi parchi gioco o giardini attrezzati per bambini realizzati ogni anno - realizzazione del censimento del verde urbano - esistenza piano del verde urbano - acquisizione annuale di ulteriore verde urbano - mq di verde pubblico (in prevalenza parchi) con manutenzione attraverso contratti di autogestione - n. contratti all anno per la manutenzione del verde pubblico attraverso sponsorizzazioni di aree verdi di arredo e ambientazione stradale - personale comunale addetto al verde urbano in organico a fine anno - fabbisogno teorico di personale addetto alla gestione del verde pubblico - gestione della pulizia del verde: diretta o in appalto - gestione della manutenzione ordinaria del verde: diretta o in appalto - gestione della manutenzione straordinaria del verde: diretta o in appalto - % di popolazione che risiede entro 300 m dalle aree verdi ad uso ricreativo accessibili al pubblico gratuitamente (ICE n. 4) - approvazione del regolamento del verde privato - estensione aree private fruibili ad uso ricreativo (agricole, parchi) accessibili al pubblico gratuitamente - estensione sistemi naturali e seminaturali - estensione aree di valore naturalistico vincolate dal PRG - qualità biologica delle acque superficiali del T. Crostoso - n. utenti oasi naturalistiche (es. Oasi di Marmirolo) - grado di soddisfazione della cittadinanza sulla qualità dell ambiente naturale (ICE n. 1)

2 Scheda 2 - MOBILITÀ SOSTENIBILE E QUALITA DELL ARIA - n. interventi di messa in sicurezza e moderazione del traffico - lunghezza della rete elettrificata per il trasporto urbano (es. metropolitana di superficie, tram) - sviluppo di linee ferroviarie statali, in concessione, autobus, tranviarie, filoviarie, metropolitana, funicolari - n. stalli di sosta su strada a pagamento per auto - numero e capacità parcheggi scambiatori / centri di interscambio (auto-autobus-bicicletta) - n. viaggiatori trasportati dal servizio di minibù gratuiti dai parcheggi scambiatori - n. viaggiatori trasportati in ambito urbano con mezzi di trasporto collettivo pubblici (autobus, scuolabus e minibù) - consistenza numerica dei mezzi pubblici in esercizio in ambito urbano - % popolazione che risiede entro 300 m dalle fermate delle linee urbane (ICE n. 4) - lunghezza rete linee urbane protette (corsie preferenziali) - velocità media servizio trasporto pubblico urbano - km percorsi dalle vetture adibite al trasporto pubblico - n. veicoli a basso impatto utilizzati per trasporto pubblico - composizione parco mezzi del Comune che svolgono servizio pubblico suddivisi per tipo di carburante - n. autovetture circolanti nel Comune suddivise per tipologia di carburante - n. sanzioni relative agli adempimenti del bollino blu (controllo gas di scarico) - % autoveicoli che hanno effettuato il controllo dei gas di scarico ( bollino blu ) rispetto agli "obbligati" agli adempimenti - estensione strade soggette a Zone Traffico Limitato (ZTL) e a Zona Pedonale - ingresso nelle ZTL subordinato al pagamento di una somma di denaro per i non residenti - n. zone 30 istituite (per zona 30 si intende una zona a traffico moderato in cui si adottano misure che favoriscono la limitazione del traffico in strade a spiccata valenza residenziale) - rete di monitoraggio della qualità dell'aria: n. centraline e parametri misurati - n. giornate di superamento dei livelli di attenzione dei diversi inquinanti monitorati per legge - n. giornate di blocco del traffico attuate in seguito al superamento dei limiti di legge - lunghezza percorsi ciclo-pedonali - n. di spostamenti giornalieri dei residenti e tempo medio impiegato suddivisi per motivo (lavoro, studio,...) e per modo di trasporto utilizzato (auto, mezzo pubblico, bicicletta,...) (ICE n. 3) - distanza totale media pro capite percorsa dai residenti quotidianamente suddivisa per motivo (lavoro, studio,...) e per modo di trasporto utilizzato (auto, mezzo pubblico, bicicletta,...) (ICE n. 3) - modalità di trasporto usate dai bambini per viaggiare da casa a scuola e viceversa (ICE n. 6) - km di itinerari protetti per bambini realizzati nell anno - lunghezza barriere fonoassorbenti installate annualmente - lunghezza strade con asfalti fonoassorbenti - lunghezza strade con fasce verdi di ambientazione - redazione e approvazione del Piano Urbano del Traffico - n. di superamenti dei valori limite per determinati inquinanti atmosferici (ICE n. 5) - livello di attuazione del piano di risanamento/gestione della qualità dell aria (ICE n. 5)

3 Scheda 3 - SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE - approvazione regolamento edilizio - (ICE n. 9)uso sostenibile del territorio: superfici urbanizzate o artificializzate (estensione della superficie artificiale come percentuale dell area amministrativa totale) - uso sostenibile del territorio: terreni abbandonati o contaminati (estensione di aree abbandonate o contaminate (area in m 2 ) (ICE n. 9) - uso sostenibile del territorio: intensità d uso (numero di abitanti per km 2 dell area classificata come suolo urbanizzato ) (ICE n. 9) - uso sostenibile del territorio: nuovo sviluppo (nuove edificazioni su aree vergini e nuove edificazioni su suoli contaminati o abbandonati rispetto all area totale in termini di proiezione al suolo (ICE n. 9) - uso sostenibile del territorio: ripristino del territorio urbano (recupero e riconversione di edifici abbandonati; recupero e riconversione di edifici abbandonati; ricostruzione di aree abbandonate per nuovi usi urbani, incluse le aree verdi pubbliche; bonifica di suoli contaminati) (ICE n. 9) - uso sostenibile del territorio: aree protette (estensione delle aree protette come percentuale dell area amministrativa totale) (ICE n. 9) - % popolazione che risiede entro 300 m dalle aree verdi fruibili (ICE n. 4) - % popolazione che risiede entro 300 m dai servizi sanitari pubblici di base (ICE n. 4) - % popolazione che risiede entro 300 m dalle linee di trasporto collettivo (ICE n. 4) - % popolazione che risiede entro 300 m dalle scuole pubbliche (ICE n. 4) - % popolazione che risiede entro 300 m dai negozi alimentari (ICE n. 4) - % popolazione che risiede entro 300 m punti per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani (cassonetti stradali e stazioni ecologiche) (ICE n. 4) - n. interventi di riqualificazione della viabilità esistente (progetti organici: pavimentazione, marciapiedi, alberature, messa in sicurezza) - n. edifici "storici" di proprietà dell'ente oggetto di manutenzione straordinaria - estensione delle aree produttive dismesse o in via di dismissione ripristinate a nuovi usi sulla superficie totale delle aree individuate dal Piano Regolatore Generale - n. servizi dell'ente che dispongono di banche dati territoriali strutturate

4 Scheda 4 - RISORSE IDRICHE - qualità delle acque ad uso potabile (da acquedotto) - nitrati nelle acque erogate ad uso potabile: concentrazione media annuale, analisi effettuate, superamenti limiti di legge - abitanti serviti dalla rete acquedottistica - perdite della rete acquedottistica - quantità acque per uso acquedottistico prelevate da falda - consumo idrico procapite per uso domestico - consumo di acqua per i diversi usi (domestico, industriale, agricolo, commerciale,...) - adozione di misure di razionamento nell'erogazione dell'acqua per uso domestico - n. giorni in cui è stata registrata carenza idrica - qualità chimico-microbiologica delle acque superficiali del torrente Crostolo - qualità delle acque sotterranee (stato chimico) - n. impianti di fitodepurazione - abitanti serviti da fognatura collegata ad impianti di depurazione - n. insediamenti produttivi allacciati alla rete fognaria - n. impianti di depurazione delle acque reflue urbane in esercizio secondo la tipologia di trattamento - n. giorni di fermo impianto di depurazione - capacità di depurazione degli impianti installati e funzionanti - qualità degli scarichi in ingresso e in uscita dal depuratore (valori medi di COD)

5 Scheda 5 - RIFIUTI - n. impianti di smaltimento dei rifiuti presenti sul territorio (discariche, inceneritore, impianti di compostaggio e riciclaggio) - % rifiuti urbani smaltiti in discarica, con termodistruzione e tramite raccolta differenziata - produzione procapite rifiuti urbani - % e quantità rifiuti urbani raccolti in maniera differenziata - composizione merceologica rifiuti raccolti in maniera differenziata (carta e cartone, vetro, plastica, organico, legno,...) - composizione merceologica rifiuti urbani indifferenziati su campione rappresentativo (carta e cartone, vetro, plastica, organico, legno,...) - quantità di rifiuti indifferenziati raccolti: nei cassonetti, come ingombranti, con spazzamento strade - % popolazione che risiede entro 300 m dai punti per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani (cassonetti stradali e stazioni ecologiche) (ICE n. 4) - contenitori stradali (cassonetti) per rifiuti indifferenziati e per la raccolta differenziata: n. e relative capacità complessive - automezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti urbani e per lo spazzamento delle strade: n. e portata complessiva - n. automezzi a basso impatto (es. GPL, metano, elettrici) utilizzati da AGAC per la raccolta dei rifiuti indifferenziati - n. iniziative locali per riduzione rifiuti all origine - n. interventi di bonifica per abbandoni di rifiuti - n. multe per violazione di igiene urbana

6 Scheda 6 - ENERGIA - contributo locale al cambiamento climatico globale in termini di emissioni di CO 2 dai settori residenziale, terziario, industriale e trasporti (ICE n. 2) - n. utenze servite dal teleriscaldamento - consumi e n. utenze di gas metano per uso domestico, per riscaldamento e uso tecnologico e grandi utenti - Piano Energetico Comunale: anno di approvazione e stato di attuazione - consumi di energia elettrica: usi domestici e uso industriale - consumi di energia elettrica fatturati da aziende diverse dall'enel per uso domestico, agricolo, industriale, terziario - consumi di energia dell Ente per riscaldamento suddivisi per gasolio, kerosene, gas metano, teleriscaldamento - consumi di energia elettrica dell'ente per pubblica illuminazione, uffici, scuole,... - consumi termici complessivi dell'ente rapportati alle condizioni climatiche (a 2560 gradi giorno) - consumi energetici complessivi dell'ente su popolazione residente (Indice Energia Popolazione) - n. impianti di riscaldamento a gasolio dell'ente sul totale degli impianti gestiti - n. impianti di riscaldamento dell'ente già esistenti sostituiti da teleriscaldamento annualmente - n. servizi/uffici dell Ente serviti dal teleriscaldamento - % impianti di riscaldamento pubblici e privati controllati sul totale in termini di efficienza ed emissioni ( bollino caldaie ) - n. impianti di riscaldamento delle utenze dell Ente suddivisi per tipologia di fonte energetica utilizzata - realizzazione del censimento della tipologia degli impianti di riscaldamento privati - n. impianti di riscaldamento privati per tipologia di fonte energetica

7 Scheda 7 - INFORMAZIONE E PARTECIPAZIONE - n. studenti coinvolti in progetti di educazione ambientale dedicati alle scuole - n. campagne informative e promozionali su temi ambientali - n. convegni/seminari/mostre su temi ambientali - fase di attuazione del processo di Agenda 21 Locale (attivazione, piano di azione, piano operativo, progetti in partnership, monitoraggio) - n. progetti in partnership di Agenda 21L - n. aderenti ufficiali al processo di Ag21L - n. forum di Agenda 21L realizzati nell anno - n. progetti realizzati con metodologia partecipata (es. consiglio dei ragazzi, tavolo progettazione disabili,...) - questionari consultivi alla cittadinanza su temi ambientali e sulle tematiche dello sviluppo sostenibile: n. consultazioni tramite e n. intervistati - realizzazione di Rapporti sullo Stato dell'ambiente e aggiornamenti - accessi annui al sito web InfoAmbiente - n. domeniche/giornate ecologiche organizzate - n. pubblicazioni su temi ambientali e sulle tematiche dello sviluppo sostenibile realizzate - gestione reclami ambientali: numero di reclami presentati, n. persone dedicate al servizio, n. interventi effettuati - grado di soddisfazione della cittadinanza sull opportunità di partecipazione alla pianificazione locale ed ai processi decisionali (ICE n. 1)

8 Scheda 8 INQUINAMENTO ACUSTICO ED ELETTROMAGNETICO - quota di popolazione esposta ad elevati livelli di rumore ambientale nel lungo periodo (ICE n. 8) - livelli di rumore in specifiche aree di pertinenza dell amministrazione locale (ICE n. 8) - esistenza e livello di attuazione del piano di risanamento acustico (ICE n. 8) - pianificazione nel risanamento acustico del territorio: studi preliminari avviati, approvazione della zonizzazione del territorio comunale, approvazione piani di risanamento acustico - esistenza rete di monitoraggio per la rilevazione del rumore - n. campagne di monitoraggio dell inquinamento acustico - n. interventi pubblici di bonifica dell inquinamento acustico (es. barriere autostradali e/o pavimentazione fonoassorbente, ecc.) - n. richieste di interventi dei cittadini dovute a disturbi da rumore - n. autorizzazioni rilasciate dal Sindaco per attività temporanee e manifestazioni in luogo pubblico - n. multe elevate dalla Polizia Municipale per contravvenzione sulle limitazioni dei rumori - n. controlli di inquinamento acustico effettuati sul territorio - lunghezza linee elettrodotti aerei su territorio comunale: altissima e alta tensione - n. cabine di trasformazione: altissima/alta tensione e alta/media tensione - n. edifici scolastici esposti a livelli > 0,2 microtesla per inquinamento eletromagnetico - n. interventi di bonifica effettuati per inquinamento elettromagnetico - n. impianti (stazioni radio base) per la telefonia cellulare autorizzate sul territorio - n. protocolli d intesa coi gestori della telefonia mobile SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE E BUONE PRATICHE AMBIENTALI DELL ENTE - quota di organizzazioni pubbliche e private che abbiano adottato e facciano uso di procedure per una gestione ambientale e sociale (EMAS, ISO 14000/14001, SA8000, AA1000, SIGMA) (ICE n. 7) - % famiglie che acquistano prodotti sostenibili (ICE n. 10) - disponibilità ed offerta di mercato di prodotti sostenibili (ICE n. 10) - acquisti verdi della pubblica amministrazione (ICE n. 10) - n. certificazioni ottenute dall'ente (EMAS, ISO 14000, ecc..) - carta riciclata: % sul consumo totale dell'ente e quantitativi totali acquistati - n. servizi interni dell'ente e scuole che hanno attivato sistemi di raccolta differenziata della carta - n. automezzi elettrici utilizzati per i servizi istituzionali dell'ente - n. dipendenti dell'ente che hanno frequentato corsi sui temi ambientali e sullo sviluppo sostenibile...continua scheda 8

9 ...segue scheda 8 TUTELA DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI - gestione struttura comunale per cani randagi (canini): in proprio, con convenzione, in appalto - capacità delle strutture di accoglienza per cani (comunali e convenzionate) - n. animali entrati al canile comunale e al gattile comunale - n. cani ricoverati al canile affidati, restituiti ai proprietari o deceduti - n. colonie feline censite sul territorio - n. cani iscritti all'anagrafe canina annualmente - n. attività di sensibilizzazione, di vigilanza e controllo sui diritti degli animali

Sistema di indicatori integrati e di sintesi

Sistema di indicatori integrati e di sintesi Sistema di indicatori integrati e di sintesi Il pallino a fianco dell indicatore identifica quegli indicatori (circa 40) che sono stati selezionati dal Forum di Agenda 21 come più significativi per la

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche AMBIENTE URBANO. ANNO 2016 1 Indice delle tavole statistiche Acqua Tavola 1.1 - Acqua fatturata totale nei comuni capoluogo di provincia/città metropolitana - Anni 2012-2016 (litri per abitante al giorno)

Dettagli

Politiche per la sostenibilità ambientale

Politiche per la sostenibilità ambientale Politiche per la sostenibilità ambientale PERFORMANCE VERDE 2004 2005 * FONTE Verde pubblico (Vp) per abitante equivalente nei Piani Particolareggiati residenziali approvati Mq totali aree verdi sfalciati

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche AMBIENTE URBANO. ANNO 2017 1 Indice delle tavole statistiche Acqua Tavola 1.1 - Adozione di misure di razionamento nell erogazione dell acqua per uso domestico nei comuni capoluogo di provincia/città metropolitana

Dettagli

IL PROGETTO ICE INDICATORI COMUNI EUROPEI

IL PROGETTO ICE INDICATORI COMUNI EUROPEI IL PROGETTO ICE INDICATORI COMUNI EUROPEI Indicatore 1 Soddisfazione dei cittadini con riferimento al contesto locale L indicatore 1 analizza il livello di benessere generale dei cittadini, attraverso

Dettagli

Conto Consuntivo Ambientale Integrato con Piano Azione per l Energia Sostenibile

Conto Consuntivo Ambientale Integrato con Piano Azione per l Energia Sostenibile Conto Consuntivo Ambientale Integrato con Piano Azione per l Energia Sostenibile 212 I principali dati degli indicatori chiave Conferenza stampa 21 ottobre 213 1. VERDE URBANO E SISTEMI NATURALI Parchi

Dettagli

PARTE III Bilancio Ambientale Consuntivo 2002

PARTE III Bilancio Ambientale Consuntivo 2002 PARTE III Bilancio Ambientale Consuntivo 2002 A seguito del lavoro di impostazione metodologica del sistema di contabilità ambientale del Comune di Lucca attraverso la predisposizione del Piano del Conti

Dettagli

Fonte. Indicatore. Centraline monitoraggio qualità dell aria Numero Arpa Centraline di monitoraggio meteo Numero Arpa

Fonte. Indicatore. Centraline monitoraggio qualità dell aria Numero Arpa Centraline di monitoraggio meteo Numero Arpa Comune di Ravenna Rapporto sullo Stato dell Schede sintetiche aggiornate 2004-2006 ARIA Centraline monitoraggio qualità dell aria Numero 13 13 6 Arpa Centraline di monitoraggio meteo Numero 2 2 2 Arpa

Dettagli

Conto Consuntivo Ambientale Integrato con Piano Azione per l Energia Sostenibile

Conto Consuntivo Ambientale Integrato con Piano Azione per l Energia Sostenibile Conto Consuntivo Ambientale Integrato con Piano Azione per l Energia Sostenibile 212 Giugno 213 Presentazione del documento e principali indicatori Conto consuntivo ambientale 212 chiude il ciclo della

Dettagli

Principali indicatori ambientali. ( estratto dal Conto Consuntivo Ambientale 2011)

Principali indicatori ambientali. ( estratto dal Conto Consuntivo Ambientale 2011) Principali indicatori ambientali 211 ( estratto dal Conto Consuntivo Ambientale 211) 1 LEGENDA PRINCIPALI SIMBOLI GRAFICI UTILIZZATI INDICATORI CHIAVE Indicatori consideranti più rilevanti per la rendicontazione

Dettagli

AMBIENTE URBANO: GESTIONE ECO SOSTENIBILE E SMARTNESS

AMBIENTE URBANO: GESTIONE ECO SOSTENIBILE E SMARTNESS = Pianificazione e programmazione = Politiche Ambientali = Dimensioni della smartness: innovazione tecnologica = Trasparenza e partecipazione = Gestione sostenibile di strutture e processi nelle amministrazioni

Dettagli

TEMI AMBIENTALI ATTIVITA SVOLTE DA UFFICIO AMBIENTE E ALTRI UFFICI

TEMI AMBIENTALI ATTIVITA SVOLTE DA UFFICIO AMBIENTE E ALTRI UFFICI CITTA` DI FOLLONICA SETTORE 3 PIANIFICAZIONE STRATEGICA, AMBIENTE, SIT E MOBILITA URBANA Largo Cavallotti, 1-58022 Follonica (GR) Tel. 0566-59215 - Fax 0566 59218 Arch. Domenico Melone dmelone@comune.follonica.gr.it

Dettagli

Unità di INDICATORI INDICATORI INDICATORI misura

Unità di INDICATORI INDICATORI INDICATORI misura Scheda n.1 ARIA Aspetti climatici Qualità dell'aria Rete di monitoraggio Inquinamento da ossidi di zolfo Condizioni anemometriche μg/m Stazioni di rilevamento n. concentrazione Inquinamento da ossidi di

Dettagli

Unità di misura. Numero di ore in cui è stata superata la concentrazione media oraria di 180 µg/mc (centraline Rocca, Carole)

Unità di misura. Numero di ore in cui è stata superata la concentrazione media oraria di 180 µg/mc (centraline Rocca, Carole) Comune di Ravenna Rapporto sullo Stato dell Ambiente Schede sintetiche aggiornate 2006-2008 ARIA Centraline monitoraggio qualità dell aria 13 13 13 Arpa Centraline di monitoraggio meteo 2 2 2 Arpa NO2

Dettagli

ELABORATO Rapporto Ambientale. Monitoraggio. Adozione 2018

ELABORATO Rapporto Ambientale. Monitoraggio. Adozione 2018 ELABORATO Adozione 2018 Rapporto Ambientale Monitoraggio 13.3 7 Monitoraggio Il monitoraggio costituisce l attività di controllo degli effetti del Piano Operativo, prodotti durante il suo periodo di validità

Dettagli

COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO. Dott. Roberto Cariani. Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008

COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO. Dott. Roberto Cariani. Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008 COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO Dott. Roberto Cariani Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008 1 Introduzione Attraverso le presenti slides si intende presentare il percorso

Dettagli

ECOSISTEMA URBANO - XVIII edizione - DI LEGAMBIENTE TABELLE REGIONE LAZIO (LEGENDA PAG. 5)

ECOSISTEMA URBANO - XVIII edizione - DI LEGAMBIENTE TABELLE REGIONE LAZIO (LEGENDA PAG. 5) ECOSISTEMA URBANO - I edizione - DI LEGAMBIENTE TABELLE REGIONE LAZIO (LEGENDA PAG. 5) Iicatori CITTA NO2 Media** PM1 Media** Ozono (O3) Consumi idrici % Perdite di rete Depurazione R.S.U. Raccolta Differenziata

Dettagli

Informazioni Statistiche N 2/2007

Informazioni Statistiche N 2/2007 Città di Palermo Ufficio Statistica Osservatorio Ambientale Istat sulle città: i risultati di Palermo e delle grandi città Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 2/2007 OTTOBRE 2007 Sindaco: Assessore

Dettagli

ECOSISTEMA METROPOLITANO LA SOSTENIBILITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO

ECOSISTEMA METROPOLITANO LA SOSTENIBILITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO ECOSISTEMA METROPOLITANO LA SOSTENIBILITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO EcoSistema Metropolitano Un Atlante della sostenibilità Siamo arrivati alla seconda edizione di questa iniziativa della Provincia

Dettagli

Informazioni Statistiche N 2/2010

Informazioni Statistiche N 2/2010 Città di Palermo Ufficio Statistica Osservatorio Ambientale Istat sulle città: i risultati di Palermo e delle grandi città Anno 2009 Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 2/2010 AGOSTO 2010 Sindaco:

Dettagli

Tempi di realizzazione. Funzione Resp.le

Tempi di realizzazione. Funzione Resp.le N.1 PREVENZIONE DEL RISCHIO ROGEOLO- GICO OBIETTIVO: Garantire la corretta gestione degli usi del suolo e la regimazione delle acque 1A regimazione delle acque bianche al fine di prevenire fenomeni di

Dettagli

Quadro Strategico Nazionale Indicatori ambientali Oriana Cuccu (DPS-UVAL)

Quadro Strategico Nazionale Indicatori ambientali Oriana Cuccu (DPS-UVAL) Progetto RETE AMBIENTALE Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 Indicatori ambientali Oriana Cuccu (DPS-UVAL) Riunione Plenaria della Rete Nazionale delle Autorità Ambientali e delle Autorità di Gestione

Dettagli

Informazioni Statistiche N 2/2008

Informazioni Statistiche N 2/2008 Città di Palermo Ufficio Statistica Osservatorio Ambientale Istat sulle città: i risultati di Palermo e delle grandi città Anno 2007 Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 2/2008 SETTEMBRE 2008 Sindaco:

Dettagli

ALLEGATO I. Scheda sintetica operativa della VAS

ALLEGATO I. Scheda sintetica operativa della VAS ALLEGATO I. Scheda sintetica operativa della VAS 1 ARIA Qualità dell aria ARPA PIEMONTE Dipartimento di Inquinamento dovuto principalmente dal traffico veicolare di attraversamento seguito dagli impianti

Dettagli

Parametri/ Indicatori di prestazione

Parametri/ Indicatori di prestazione N.1 OBIETTIVO: Garantire la corretta gestione degli usi del suolo e la regimazione delle acque N frane e smottamenti/anno LL.PP URBANISTICA PREVENZIONE DEL RISCHIO ROGEOLO- GICO 1A regimazione delle acque

Dettagli

Il contributo del PON Metro alle Smart Cities

Il contributo del PON Metro alle Smart Cities Il contributo del PON Metro 2014-2020 alle Smart Cities Massimiliano Pacifico PON Città Metropolitane Icity-LAB, Bologna 20 ottobre 2016 1 Massimiliano Pacifico Il contributo del PON Metro 2014-2020 alle

Dettagli

Gli indicatori Ambientali. Struttura del documento

Gli indicatori Ambientali. Struttura del documento Comune di Ravenna Rapporto sullo Stato dell Ambiente Schede sintetiche Indicatori 2008-2010 Gli indicatori Ambientali Il set di indicatori ambientali scelto riprende gli argomenti contenuti nel volume

Dettagli

PROCEDURA GESTIONALE SORVEGLIANZA E MISURAZIONI AMBIENTALI File PG INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI...

PROCEDURA GESTIONALE SORVEGLIANZA E MISURAZIONI AMBIENTALI File PG INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI... PAGINA 1 di 9 File INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2 RIFERIMENTI... 2 3 TERMINI E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA... 2 5 MODALITA OPERATIVE... 2 5.1 VERIFICA PERIODICA DELLA CONFORMITÀ LEGISLATIVA

Dettagli

Assessore al turismo, politiche ambientali ed energetiche, politiche europee, eventi ed immagine della città, demanio marittimo.

Assessore al turismo, politiche ambientali ed energetiche, politiche europee, eventi ed immagine della città, demanio marittimo. Certificazione EMAS: le buone pratiche ambientali cambiano il turismo e la città Roberto Cantagalli Assessore al turismo, politiche ambientali ed energetiche, politiche europee, eventi ed immagine della

Dettagli

COMUNE DI PIETRASANTA

COMUNE DI PIETRASANTA COMUNE DI PIETRASANTA PROVINCIA DI LUCCA OGGETTO: Variante Generale al P.R.G.C. vigente ai sensi della L.R. 5/95. RELAZIONE TECNICA AREA VIA VERSILIA (Marina di Pietrasanta) La Variante urbanistica si

Dettagli

6- conti monetari bilancio consuntivo del Comune

6- conti monetari bilancio consuntivo del Comune 6- conti monetari Si riportano di seguito le tabelle finali di riepilogo dei conti monetari. Esse contengono i dati riassuntivi dell analisi del bilancio consuntivo del Comune dell esercizio finanziario

Dettagli

% & '' ! )*+ & & , $ (' & -,. # & " % & $ ' & ( & / $ 0, (' ' $ 3 6 $ 7 $3 & $ & 3

% & '' ! )*+ & & , $ (' & -,. # &  % & $ ' & ( & / $ 0, (' ' $ 3 6 $ 7 $3 & $ & 3 "## % & ( )*+ & & ( & -. # & " % & & ( & / 0 ( -1- ( 2.3 4 3 &6 3 6 ( ( 7 3 & & 3 (()4 2 4 8 8 9 : 7;&< = 4 > 48 8* 77-3 7 & 7> 9 7< 3 3 && 7 ( 6 3 &&+ &7 3? (@ 6 0 / 6? A B3 - & & 3 3 ( & + & 3# 6 ( 6

Dettagli

Comune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO. Valutazione Ambientale Strategica

Comune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO. Valutazione Ambientale Strategica Comune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO Valutazione Ambientale Strategica 1 PARTE I - INTRODUZIONE 1. INTRODUZIONE. pag. 9 1.1. Il concetto di sostenibilità e la sua valutazione... pag. 9 1.2.

Dettagli

Codice Istat Comune: Comune: Prestazione degli indicatori della capacità di risposta. Valore Comune. nd Tasso di attività % pop.

Codice Istat Comune: Comune: Prestazione degli indicatori della capacità di risposta. Valore Comune. nd Tasso di attività % pop. raccolta differ. rifiuti spostamenti sist. residenti con bici, piedi, altro spostamenti sist. residenti con TPL autoveicoli euro 2, 3 piste ciclabili azzonamento acustico I-II-III solare fotovoltaico aree

Dettagli

Microstruttura Direzione Ambiente anno Mappa dei procedimenti amministrativi gestiti

Microstruttura Direzione Ambiente anno Mappa dei procedimenti amministrativi gestiti Microstruttura Direzione Ambiente anno 2015 Allegato E Mappa dei procedimenti amministrativi gestiti Resp. procedimento amministrativo R.P. Resp. del provvedimento Animali Tutela Animali Riconoscimento

Dettagli

09 - SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE TUTELA, VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE

09 - SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE TUTELA, VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE 09 - SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 0902 - TUTELA, VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE Inquadramento organizzativo (principali strutture alle quali è stato imputato il costo):

Dettagli

Life SIAM - Analisi di Sostenibilità Valutazione Significatività rev. 01 VALUTAZIONE DELLA SIGNIFICATIVITA

Life SIAM - Analisi di Sostenibilità Valutazione Significatività rev. 01 VALUTAZIONE DELLA SIGNIFICATIVITA Premessa VALUTAZIONE DELLA SIGNIFICATIVITA Per l analisi e la valutazione dell area industriale ci ispireremo all approccio DPSIR. Gli indicatori ambientali/socio-economici saranno suddivisi secondo le

Dettagli

Ab x anno. (anagrafe) Regione Ufficio. Comune. Industria e Artigianato D Regione Regione Mio 5077

Ab x anno. (anagrafe) Regione Ufficio. Comune. Industria e Artigianato D Regione Regione Mio 5077 Indicatori per il monitoraggio del PRGR Territo riale dato Valore Aggiunto per Settore Economico Agricoltura D Regione Regione Mio 403 Industria e Artigianato D Regione Regione Mio 5077 Servizi, Turismo

Dettagli

EMAS e Pubbliche Amministrazioni. Ing. Mara D Amico Alessandria - 14 dicembre Performance, credibility, transparency

EMAS e Pubbliche Amministrazioni. Ing. Mara D Amico Alessandria - 14 dicembre Performance, credibility, transparency EMAS e Pubbliche Amministrazioni Ing. Mara D Amico Alessandria - 14 dicembre 2010 Performance, credibility, transparency Sommario Che cosa è EMAS? Chi può partecipare? Applicazione di EMAS in Italia Dati

Dettagli

Misurare le attuali condizioni di vita nelle città. Indagare le politiche urbane finalizzate a colmare i gap

Misurare le attuali condizioni di vita nelle città. Indagare le politiche urbane finalizzate a colmare i gap Obiettivi della ricerca Misurare le attuali condizioni di vita nelle città Indagare le politiche urbane finalizzate a colmare i gap Universo dell analisi 54 città con popolazione > 90.000 abitanti Oltre

Dettagli

Gli indicatori di Ecosistema Metropolitano (2007)

Gli indicatori di Ecosistema Metropolitano (2007) ALLEGATI Gli indicatori di Ecosistema Metropolitano (2007) raccolta differ. rifiuti spostamenti sist. residenti con bici, piedi, altro spostamenti sist. residenti con TPL autoveicoli euro 3, euro 4 piste

Dettagli

INDICE. 1 GENERALITÀ Pag. 1 2 PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI GENERALITÀ NORME DI RIFERIMENTO 4

INDICE. 1 GENERALITÀ Pag. 1 2 PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI GENERALITÀ NORME DI RIFERIMENTO 4 I INDICE 1 GENERALITÀ Pag. 1 2 PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI 2 2.1 GENERALITÀ 2 2.2 NORME DI RIFERIMENTO 4 3 COMPETENZE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA 8 4 OBIETTIVI DELLA PRIMA PIANIFICAZIONE

Dettagli

Ruolo del PAES. Attivare forme di progettazione. Creare consapevolezza

Ruolo del PAES. Attivare forme di progettazione. Creare consapevolezza PATTO DEI SINDACI PAES Un Piano d azione per l energia sostenibile (PAES) è un documento chiave in cui i firmatari del patto delineano in che modo intendono raggiungere l obiettivo minimo di riduzione

Dettagli

Comune di Legnano. Forum di Apertura. Gennaio 2010

Comune di Legnano. Forum di Apertura. Gennaio 2010 Valutazione Ambientale Strategica del Piano di Governo del Territorio Comune di Legnano Forum di Apertura Gennaio 2010 Ruolo della Valutazione Ambientale Orientare la pianificazione del territorio verso

Dettagli

PIANO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE DELL AREA DEL COMUNE DI MOLFETTA TASK 4.1

PIANO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE DELL AREA DEL COMUNE DI MOLFETTA TASK 4.1 Piano di e controllo territoriale del Comune di Molfetta Comune di Molfetta Progetto Life SIAM PIANO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE DELL AREA DEL COMUNE DI MOLFETTA TASK 4.1 Redazione Verifica Approvazione

Dettagli

Presentazione dei risultati Questionario "Respirare a Milano"

Presentazione dei risultati Questionario Respirare a Milano Presentazione dei risultati Questionario "Respirare a Milano" Questionario a cura delle Mamme Antismog di Milano Le modalità di distribuzione e periodo di indagine 2.014 Questionari compilati Periodo 12

Dettagli

Promozione del turismo ecologico e naturalistico

Promozione del turismo ecologico e naturalistico Attività di Ricerca a cura dell A.P.S. Celebrità nel Salento Promozione del turismo ecologico e naturalistico il valore del turismo e dell accoglienza L ascolto del territorio sulla cultura dell accoglienza

Dettagli

INDIRIZZO POLITICO - ISTITUZIONALE FUNZIONAMENTO SERVIZI PER CONTO DELLO STATO, AUTORIZZATIVI E IMPOSITIVI SERVIZI EROGATI ALLA COLLETTIVITA'

INDIRIZZO POLITICO - ISTITUZIONALE FUNZIONAMENTO SERVIZI PER CONTO DELLO STATO, AUTORIZZATIVI E IMPOSITIVI SERVIZI EROGATI ALLA COLLETTIVITA' Codice Area di intervento Aziende SOCIETÀ SOCIETÀ ATTUATA INTERVENTI speciali e CONCESSION PARTECIPAT PARTECIPAT ACCORDI DI UNIONI DI ENTI COLLABORAZ Co.Co.Co. e IN ECONOMIA APPALTI municipalizzat ISTITUZIONI

Dettagli

OSSERVATORIO GREENING THE ISLANDS

OSSERVATORIO GREENING THE ISLANDS OSSERVATORIO GREENING THE ISLANDS MODULO DI ADESIONE ALL INIZIATIVA GREENING THE ISLANDS OBSERVATORY GLOBAL INDEX SCHEDA SINTETICA DI RACCOLTA DATI Nome Isola Nome completo rappresentante legale (Nome/cognome)

Dettagli

Qualità dell ambiente urbano - Edizione 2016

Qualità dell ambiente urbano - Edizione 2016 Qualità dell ambiente urbano - Edizione 2016 XII Rapporto (RAU)a cura di ISPRA Ambiente L edizione 2016 del Rapporto aggiorna per tutti i 116 capoluoghi di provincia italiani un insieme di indicatori fondamentali

Dettagli

REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE Indice Generale

REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE Indice Generale REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE Indice Generale TITOLO I NORME GENERALI CAPO I - DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art.1 Contenuti e limiti del Regolamento Edilizio Art.2 Richiamo a disposizioni generali di legge

Dettagli

Riqualificazione centrali e/o impianti termici

Riqualificazione centrali e/o impianti termici Settore: Edifici, Attrezzature/Impianti e Industrie 1 1.A1 Edifici, attrezzature/impianti comunali Riqualificazione centrali e/o impianti termici 2 1.A2 Edifici, attrezzature/impianti comunali Sostituzione

Dettagli

Gli Indicatori di Sostenibilità del Comune di Argenta. Gavini Federica Assessore al decentramento, rapporti con i cittadini e Agenda 21 Locale

Gli Indicatori di Sostenibilità del Comune di Argenta. Gavini Federica Assessore al decentramento, rapporti con i cittadini e Agenda 21 Locale Gli Indicatori di Sostenibilità del Comune di Argenta Il percorso 2002 Primavera 2003 Autunno 2003 Aprile 2004 2004. Comune Comune Forum delle Bonifiche Comune Sottoscrizione Carta di Aalborg Dichiarazione

Dettagli

Il Bilancio Ambientale Consuntivo 2006 della Provincia di Ferrara

Il Bilancio Ambientale Consuntivo 2006 della Provincia di Ferrara Forum plenario di Agenda 21 Locale Ferrara, 1 febbraio 28 Il Bilancio Ambientale Consuntivo 26 della Sergio Golinelli Assessore Ambiente Agenda 21 locale Cooperazione internazionale Rete Natura 2 Aspetti

Dettagli

capitolo 11 ambiente

capitolo 11 ambiente capitolo 11 ambiente Nota metodologica ". Sono citati come "Grandi Comuni" i comuni con popolazione superiore ai 200 mila abitanti o centro di area metropolitana qui di seguito elencati: Torino, Genova,

Dettagli

ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE VAS Rapporto Ambientale Allegato 1 Schede di valutazione ambientale ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE D.R.E.Am. Italia 2014 LE PREVISIONI NEL SISTEMA INSEDIATIVO Centro abitato San Martino 1

Dettagli

T20 Prodotti per Area di Intervento

T20 Prodotti per Area di Intervento T20 Prodotti per Area di Intervento Area Operativa: Indirizzo politico - istituzionale Area d'intervento: Indirizzo politico N. delibere, decreti ed ordinanze adottati 166 N. sedute del consiglio comunale

Dettagli

Ambiente e Territorio

Ambiente e Territorio 1 AMBIENTE E TERRITORIO Questa sezione fornisce una breve panoramica morfologica strutturale del territorio regionale con particolare riferimento alle tematiche ambientali ed ai fattori di pressione.

Dettagli

Il Benessere Equo e Sostenibile nel. Comune di Trieste

Il Benessere Equo e Sostenibile nel. Comune di Trieste Comune di Trieste Il Benessere Equo e Sostenibile nel Comune di Trieste Giornata della Trasparenza Trieste, 23 aprile 2015 Antonella Primi Comune di Trieste E importante capire che il progresso di una

Dettagli

Assunta Putignano Assessore all Ambiente e Qualità della città del Comune di Mantova

Assunta Putignano Assessore all Ambiente e Qualità della città del Comune di Mantova Rendicontare la qualità ambientale del territorio EMAS e Bilancio Ambientale Assunta Putignano Assessore all Ambiente e Qualità della città del Comune di Mantova 1 La Dichiarazione di Politica Ambientale

Dettagli

! " # $ $% &' & & ! " " *++,-*./ &0+ 1 *++,-*./ 2# $!%$&!'%! ()

!  # $ $% &' & & !   *++,-*./ &0+ 1 *++,-*./ 2# $!%$&!'%! () Linee guida per la CONTABILITÀ AMBIENTALE allegata indagine sui costi ambientali delle imprese in provincia di Padova negli anni 2003-2004-2005 ! " (! " " *++,-*./ &0+ 1 *++,-*./ 2 $!%$&!'%! ( $ $% &'

Dettagli

Il Bilancio Ambientale del Comune di Ferrara

Il Bilancio Ambientale del Comune di Ferrara Assessore Mascia Morsucci 19 febbraio 2007 Sala di Consiglio Provinciale Castello Estense Comune di città patrimonio dell'umanità Comune di Servizio Città Sostenibile e Partecipata- Agenda 21 Novità metodologiche:

Dettagli

Tabella degli indicatori di monitoraggio prioritari della Variante al PTCP della Provincia di Cremona del 2013

Tabella degli indicatori di monitoraggio prioritari della Variante al PTCP della Provincia di Cremona del 2013 SISTEMA INSEDIATIVO Orientare la localizzazione delle espansioni insediative verso zone a maggiore compatibilità ambientale Sup. espansione in aree compatibili (rif. A carte compatibilità del PTCP) / totale

Dettagli

interventi di rinaturalizzazione degli argini. Riduzione inquinamento acustico e elettromagnetico (fino ad un massimo di punti 9).

interventi di rinaturalizzazione degli argini. Riduzione inquinamento acustico e elettromagnetico (fino ad un massimo di punti 9). DECRETO 16 gennaio 2003 Sostituzione dell'allegato tecnico del decreto 30 luglio 2002 "Migliore progetto per una citta' sostenibile delle bambine e dei bambini 2002" e "Iniziativa piu' significativa per

Dettagli

Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile

Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile L amministrazione comunale, le attività produttive e i cittadini per una città più pulita Previsioni conseguenze interventi Lunedì 8 Ottobre

Dettagli

ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO:

ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: Servizio Ecologia ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell Atmosfera Adozione del Piano delle Azioni per il contenimento dell inquinamento atmosferico

Dettagli

Fonti dei documenti di riferimento

Fonti dei documenti di riferimento dei documenti di riferimento Unione Europea (1) Sesto programma di azione per l ambiente della Comunità Europea - COM(2001)31. 24.01.2001 Unione Europea (2) Verso una strategia tematica sull ambiente urbano

Dettagli

Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano

Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano Vladimiro Marras AMAT - Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio Osservatorio permanente della qualità della vita a Milano

Dettagli

Progetto CRESCO. Crescita compatibile

Progetto CRESCO. Crescita compatibile Progetto CRESCO Crescita compatibile Progetto CRESCO Il progetto CRESCO si propone di diffondere la cultura della sostenibilità attraverso un alleanza tra imprese avanzate e territori virtuosi (le Isole

Dettagli

Walter Giacetti Responsabile R&S ETRA spa 19 maggio 2017

Walter Giacetti Responsabile R&S ETRA spa 19 maggio 2017 Walter Giacetti Responsabile R&S ETRA spa w.giacetti@etraspa.it 19 maggio 2017 Il territorio Dati sul territorio Etra popolazione residente 601.833 superficie km² 1.709 densità abitanti/km² 352 numero

Dettagli

Individuazione interventi su PSC Ambito R2

Individuazione interventi su PSC Ambito R2 Individuazione interventi su PSC Ambito R2 22 Sub-ambito R2a II POC Scheda normativa del Sub-ambito R2a Ambito già previsto dal I POC e dalla successiva variante di cui alla Del.CC 6/2006, riconfermato

Dettagli

VAS Piano Energetico Ambientale Regionale Misure per il monitoraggio REGIONE MOLISE. Servizio Programmazione Politiche Energetiche

VAS Piano Energetico Ambientale Regionale Misure per il monitoraggio REGIONE MOLISE. Servizio Programmazione Politiche Energetiche REGIONE MOLISE Servizio Programmazione Politiche Energetiche Valutazione Ambientale Strategica (Direttiva 42/2001/CE) del Piano Energetico Ambientale Regionale MISURE PER IL MONITORAGGIO D. Lgs. n. 152/2006

Dettagli

Albero della performance Catalogo dei progetti

Albero della performance Catalogo dei progetti Albero della performance Catalogo dei progetti 5 Linee programmatiche di mandato 24 Programmi 92 Progetti 1 Linee programmatiche di mandato Una visione strategica per Bologna metropolitana Bologna città

Dettagli

SINTESI AMBIENTALE DELLE CITTÀ ITALIANE

SINTESI AMBIENTALE DELLE CITTÀ ITALIANE SINTESI AMBIENTALE DELLE CITTÀ ITALIANE Gli indicatori di seguito riportati sono una parte dell intero set pubblicato nel XIII Rapporto Qualità dell ambiente urbano. I dati presentati in queste schede

Dettagli

RELAZIONE SULLO STATO DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

RELAZIONE SULLO STATO DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE RELAZIONE SULLO STATO DEL SISTEMA DI GESTIONE Data: 18/12/212 N progressivo relazioni SGA Doc 9 I risultati degli audit interni Si registrano diverse NC (non conformità) rispetto alle prescrizioni legali

Dettagli

Comune di Scansano POLITICHE ENERGETICHE

Comune di Scansano POLITICHE ENERGETICHE POLITICHE ENERGETICHE RIDUZIONE CONSUMO ENERGIA TERMICA 2004: DIMINUZIONE VOLUME LOCALI SCUOLA MEDIA DEL 25% (consumi 2005-1.080 mc, 2006-4.067 mc, 2007-1.988 mc) 2006: Realizzata una procedura per la

Dettagli

Unità Operativa Ufficio di Piano responsabile del procedimento dott. Andrea Caldiroli

Unità Operativa Ufficio di Piano responsabile del procedimento dott. Andrea Caldiroli Unità Operativa Ufficio di Piano responsabile del procedimento dott. Andrea Caldiroli STRUTTURA DELLA RELAZIONE TECNICA DI VARIANTE VARPGT10 DAL CONTENIMENTO DEL CONSUMO DI SUOLO ALLA QUALITA DEI SUOLI

Dettagli

Valutazione Ambientale Strategica della Variante al Piano di Governo del Territorio

Valutazione Ambientale Strategica della Variante al Piano di Governo del Territorio Valutazione Ambientale Strategica della Variante al Piano di Governo del Territorio Comune di Legnano Forum Finale 22 Marzo 2016 Caratteristiche della VAS Integrare la dimensione ambientale nel processo

Dettagli

s.r.l. Gruppo Energie Alternative

s.r.l. Gruppo Energie Alternative s.r.l. Gruppo Energie Alternative I nostri servizi: impianti ad energia rinnovabile: progettazione ed installazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti di energia rinnovabile (impianti

Dettagli

INFORMAZIONI ESPERIENZA SCHENA GAETANO.

INFORMAZIONI ESPERIENZA SCHENA GAETANO. C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail Nazionalità INFORMAZIONI PERSONALI SCHENA GAETANO ITALIANA Data di nascita 1-1-1954 gaetano.schena@regione.liguria.it;

Dettagli

Gli indicatori delle città capoluogo lombarde AFICA E INFORMAZIONI GENERALI EDIFICI

Gli indicatori delle città capoluogo lombarde AFICA E INFORMAZIONI GENERALI EDIFICI Gli indicatori delle città capoluogo lombarde AFICA E INFORMAZIONI GENERALI EDIFICI Popolazione scolastica 199.896 1.192.697 Vetustà edifici scolastici 1.072 5.725 Edifici realizzati prima del 1900 19,8%

Dettagli

Presentazione dei risultati Questionario "Respirare a Milano"

Presentazione dei risultati Questionario Respirare a Milano Presentazione dei risultati Questionario "Respirare a Milano" Questionario a cura delle Mamme Antismog di Milano Le modalità di distribuzione e periodo di indagine 2.14 Questionari compilati Periodo 12

Dettagli

CATALOGO PUBBLICO DELL'INFORMAZIONE AMBIENTALE DEL COMUNE DI BOLOGNA

CATALOGO PUBBLICO DELL'INFORMAZIONE AMBIENTALE DEL COMUNE DI BOLOGNA CATALOGO PUBBLICO DELL'INFORMAZIONE AMBIENTALE DEL COMUNE DI BOLOGNA ACQUA Autorizzazione allo scarico di reflui domestici su suolo/corso d'acqua Localizzazione di autorizzazione allo scarico di reflui

Dettagli

DEMOGRAFIA SINTESI AMBIENTALE DELLE CITTÀ ITALIANE CAGLIARI FONTE E ANNO DI RIFERIMENTO DATO LOCALE. Popolazione residente (numero di abitanti)

DEMOGRAFIA SINTESI AMBIENTALE DELLE CITTÀ ITALIANE CAGLIARI FONTE E ANNO DI RIFERIMENTO DATO LOCALE. Popolazione residente (numero di abitanti) SINTESI AMBIENTALE DELLE CITTÀ ITALIANE CAGLIARI Gli indicatori di seguito riportati sono una parte dell intero set pubblicato nel XIII Rapporto Qualità dell ambiente urbano. I dati presentati in queste

Dettagli

Rev. 00 dic / 5

Rev. 00 dic / 5 atmosfera provocate da mezzi di trasporto rifiuti Aria Odori molesti 2 1 3 1 1 6,0 Raccolta, trasporto, smaltimento RD e contenitori Rilasci al suolo e sottosuolo Inquinamento del suolo e sottosuolo causato

Dettagli

ALLEGATO N 3. Tabella: Indicatori di valutazione degli Ambiti di Possibile Trasformazione

ALLEGATO N 3. Tabella: Indicatori di valutazione degli Ambiti di Possibile Trasformazione ALLEGATO N 3 Tabella: Indicatori di valutazione degli Ambiti di Possibile Trasformazione Indicatori Derivati dagli obiettivi specifici 1) Risorse energetiche e protezione dell atmosfera (ricadute a scala

Dettagli

La dimensione europea dell inquinamento. Cosa fare per non produrlo

La dimensione europea dell inquinamento. Cosa fare per non produrlo CITTÀDI VENEZIA Ciclo di conferenze Arte del Consumatore La dimensione europea dell inquinamento. Cosa fare per non produrlo Patrizio Mazzetto Centro culturale Candiani - Venezia, Mestre - 3/10/2008 1

Dettagli

Redazione Verifica Approvazione Centro Studi Qualità Ambiente CESQA Cristian Peotta Dennis Wellington

Redazione Verifica Approvazione Centro Studi Qualità Ambiente CESQA Cristian Peotta Dennis Wellington RAPPORTO FINALE TASK 4.1 PIANO DI MONITORAGGIO Territorio e Area industriale del Comune di Padova Redazione Verifica Approvazione Centro Studi Qualità Ambiente CESQA Cristian Peotta Dennis Wellington Data

Dettagli

COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO

COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO RAPPORTO AMBIENTALE Modificato ed integrato in recepimento del

Dettagli

PDF created with pdffactory trial version

PDF created with pdffactory trial version T18 - MODALITÀ DI GESTIONE ESPRESSE IN % Codice Area di intervento INTERVENTI IN ECONOMIA DIRETTA APPALTI CONCESSION I A TERZI AZIENDE SPECIALI/ MUNICIPALIZ ZATE ISTITUZIONI SOCIETÀ PARTECIPAT E SOCIETÀ

Dettagli

AZIONI LOCALI CONTRO L'INQUINAMENTO DI ARIA E ACQUA IL RUOLO DEI CITTADINI

AZIONI LOCALI CONTRO L'INQUINAMENTO DI ARIA E ACQUA IL RUOLO DEI CITTADINI AZIONI LOCALI CONTRO L'INQUINAMENTO DI ARIA E ACQUA IL RUOLO DEI CITTADINI "La partecipazione dei cittadini alla formazione del POC Darsena di città: : da zona industriale portuale a quartiere urbano creativo

Dettagli

Informazione e comunicazione sulle attività legate alla qualità dell aria

Informazione e comunicazione sulle attività legate alla qualità dell aria Informazione e comunicazione sulle attività legate alla qualità dell aria Servizio Risanamento Atmosferico Acustico Elettromagnetico Lucia Ramponi, Katia Raffaelli Ravenna, 26 settembre 2013 STRUMENTI

Dettagli

SETTORE SOCIO CULTURALE

SETTORE SOCIO CULTURALE SETTORE SOCIO CULTURALE Attività a carattere sociale Rapporti con i soggetti gestori dei servizi socio-assistenziali, coordinati a livello sovraterritoriale e gestiti dalla Fondazione Territori Sociali

Dettagli

I001 I002 I003 I004 I005 I006 I007 I008 I009 I010 I011 I012 I013 I014 I015

I001 I002 I003 I004 I005 I006 I007 I008 I009 I010 I011 I012 I013 I014 I015 I001 I002 I003 I004 I005 I006 I007 I008 I009 I010 I011 I012 I013 I014 I015 I016 I017 I018 I019 I020 I021 I022 I023 I024 I025 I026 I027 I028 I029 I030 I031 I032 I033 I034 Parcheggi di interscambio Aree

Dettagli

Comune di Follo Pagina 1 di 5. Risorse Doc.di riferimento. Parametri/ Indicatori di prestazione. Controllo Stato di avanzamento Data- esito(*)

Comune di Follo Pagina 1 di 5. Risorse Doc.di riferimento. Parametri/ Indicatori di prestazione. Controllo Stato di avanzamento Data- esito(*) Documento degli Obiettivi e traguardi ambientali N.1 CONSUMI ENERGIA OBIETTIVO: ottimizzare i consumi e KW di energia razionalizzare l uso di risorse non rinnovabili (3% consumato nell anno rispetto al

Dettagli

SETTORE LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE DIRIGENTE

SETTORE LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE DIRIGENTE Servizio Fabbricati Responsabile del Servizio della gestione dei procedimenti di nuova costruzione, manutenzione, restauro e risanamento conservativo degli edifici scolastici, comunali e dei cimiteri cittadini

Dettagli

Indicatori per Area di intervento del Comune

Indicatori per Area di intervento del Comune Indicatori per Area di intervento del Comune Area d'intervento Prodotti Indicatore Rapporti con l'esterno N accessi al sito web dell'ente N accessi al sito/popolazione N contatti ricevuti dall'urp N contatti

Dettagli

Variante generale. Piano di Governo del territorio. Seconda riunione pubblica

Variante generale. Piano di Governo del territorio. Seconda riunione pubblica Comune di Gropello Cairoli Variante generale Piano di Governo del territorio Seconda riunione pubblica 3 giugno 209 Risultati questionario pubblico Indirizzi Amministrazione Verso i contenuti del nuovo

Dettagli

ASSE II Sistema delle imprese e TIC

ASSE II Sistema delle imprese e TIC ASSE II Sistema delle imprese e TIC Migliorare le caratteristiche energetiche ed ambientali della progettazione edilizia Sostegno alla progettazione di sistemi edilizi a basso impatto ambientale e ad alta

Dettagli