ACCORDO TRA AMMINISTRAZIONI EX ART.15 L.241/1990 TRA
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1 ACCORDO TRA AMMINISTRAZIONI EX ART.15 L.241/1990 TRA La MAGNIFICA COMUNITA DI CADORE, rappresentata dal Suo Presidente pro-tempore, Callisto Fedon, assistito dal Segretario Genova LA PROVINCIA DI BELLUNO, rappresentata dal Presidente pro-tempore e i COMUNI di: AURONZO DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, BORCA DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, CALALZO DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore CIBIANA DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore COMELICO SUPERIORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore DANTA DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore DOMEGGE DI CADORE rappresentato dal Sindaco pro-tempore LORENZAGO DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore LOZZO DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore OSPITALE DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore PERAROLO DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore PIEVE DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore SAN NICOLO DI COMELICO, rappresentato dal Sindaco pro-tempore SAN PIETRO DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore SANTO STEFANO DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore SAN VITO DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore SAPPADA, rappresentato dal Sindaco pro-tempore SELVA DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore VALLE DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore VIGO DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore VODO DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore ZOPPE DI CADORE, rappresentato dal Sindaco pro-tempore E Premesso - che la Magnifica Comunità di Cadore, ente di diritto pubblico costituito tra i comuni del Cadore, erede della sua storia unitaria e dell antica tradizione di autogoverno, rappresenta l unità spirituale e culturale del territorio, annoverando tra i primari compiti istituzionali la conservazione dell identità culturale e del patrimonio storico del Cadore (art. 1 dello Statuto); - che in attuazione del richiamato compito statutario ed al fine di salvaguardare e valorizzare l ingente patrimonio storico-archivistico conservato da essa e dai Comuni che la costituiscono, essa ha promosso un progetto unitario, che prevede il concorso coordinato di tutte le realtà istituzionali presenti sul territorio, per la conservazione, riordino, inventariazione e valorizzazione degli archivi storici del Cadore; - che l art. 30 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 nr.42 affida ai Comuni l attuazione dei compiti di conservazione dei beni culturali ad essi assegnati facendo obbligo agli stessi di conservare i
2 propri archivi nella loro organicità e di ordinarli nonché di inventariare i propri archivi storici, costituiti dai documenti relativi agli affari esauriti da oltre quarant anni. - che la legge regionale del Veneto 05 settembre 1984 nr. 50, nel ribadire che gli Enti Locali provvedono alla corretta formazione dei loro archivi e ne promuovono la più ampia consultabilità, favorisce la creazione di sistemi archivistici comuni con riferimento alle concrete realtà storiche ed archivistiche proprie di ciascuna area territoriale (art. 40) prevedendo la erogazione di contributi per la sistemazione e la corretta collocazione del materiale archivistico, l acquisto di attrezzature di contenimento e classificazione di detto materiale, il restauro del materiale archivistico di particolare interesse culturale (art. 42); - che la Magnifica Comunità di Cadore anche sulla scorta dell indagine conoscitiva attuata dalla Provincia di Belluno e dalla Soprintendenza Archivistica per il Veneto, ha predisposto una ricognizione sullo stato degli archivi comunali del Cadore il cui esito è contenuto nella relazione predisposta dalla dott.ssa Silvia Miscellaneo in data , le cui conclusioni ed indicazioni vengono recepite dalle parti; - che in esito a tale indagine la Magnifica Comunità ha predisposto un progetto pluriennale per la sistemazione degli archivi del Cadore, che viene recepito dalle parti ed allegato al presente atto, progetto che prevede, realizzando il concorso finanziario dei Comuni, della Magnifica, della Regione e della Fondazione Cariverona, la sistemazione, riordino, conservazione e valorizzazione del grande patrimonio storico-culturale in essi conservato, costituente una delle componenti fondamentali della memoria storica e dell identità culturale del Cadore e delle singole Comunità locali; - che alla realizzazione del progetto intende concorrere la Provincia di Belluno, proseguendo nell azione di valorizzazione del patrimonio culturale del territorio avviata con l Indagine conoscitiva degli archivi della Provincia di Belluno realizzata in collaborazione con la Soprintendenza archivistica del Veneto; - che l attuazione del progetto avverrà in stretta collaborazione con la Soprintendenza archivistica del Veneto secondo le disposizioni contenute nel D.Lgs nr.42 - che le parti intendono obbligarsi reciprocamente per dare attuazione a detto progetto; - viste le deliberazioni assunte dalle singole amministrazioni che autorizzano le parti a sottoscrivere i presente accordo; - visto l art. 15 della legge nr. 241; CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE 1) Le premesse formano parte integrante del presente accordo. 2) Le amministrazioni stipulanti si impegnano reciprocamente ad attuare il Progetto per la conservazione e valorizzazione degli archivi storici del Cadore, di seguito denominato progetto secondo il programma delineato nella relazione e nel piano di attuazione. Il piano potrà essere variato, in dipendenza di situazioni urgenti che dovessero verificarsi in corso di attuazione, in relazione alla messa a disposizione da parte dei comuni dei locali idonei alla conservazione ed in relazione alle disponibilità finanziarie che si realizzeranno per il concorso degli enti cofinanziatori, su delibera del comitato di gestione di cui al successivo art.5. 3) La Magnifica Comunità di Cadore viene individuato quale soggetto promotore, coordinatore ed attuatore del progetto e ad essa faranno direttamente capo la responsabilità della sua esecuzione, i rapporti con la Soprintendenza archivistica del Veneto, la Regione del Veneto, la Fondazione Cariverona e gli altri soggetti compartecipanti, l acquisizione dei finanziamenti erogati dalla Regione e dalla Cariverona, nonché di ogni altro finanziamento acquisito per la sua esecuzione, fatta eccezione per i finanziamenti che i singoli Comuni riceveranno a fronte di progetti autonomamente predisposti per gli interventi di propria competenza. In particolare la Magnifica Comunità provvederà a: - predisporre gli stralci annuali attuativi dei singoli interventi, - curare la presentazione delle domande di finanziamento, - fornire la consulenza tecnica e scientifica ai Comuni per gli interventi di loro competenza,
3 - conferire gli incarichi e stipulare i contratti con i professionisti e le ditte per la esecuzione del progetto, fatta eccezione per gli interventi direttamente realizzati dai Comuni e di loro competenza, - istituire un apposito capitolo di bilancio nel quale confluiranno oltre alla quota annuale a carico della Magnifica determinata in 1.000,00 (mille) i fondi già a residuo del bilancio 2006 e 2007 per l attuazione del progetto, nonché i versamenti dei contributi annuali per abitante di cui al successivo art. 4, vincolato all attuazione del progetto, - istituire apposito capitolo di bilancio nel quale confluiranno i contributi degli enti cofinanziatori vincolato all attuazione del progetto, - curare la rendicontazione, ed i pagamenti delle prestazioni, - svolgere ogni altra attività utile e necessaria alla realizzazione del progetto 4) I Comuni partecipanti concorrono alla esecuzione del progetto impegnandosi ad eseguire gli interventi di propria competenza. In particolare assi si impegnano a: - individuare e mettere a disposizione, secondo programmi concordati con il comitato di gestione di cui al successivo art. 5, locali idonei per la sistemazione degli archivi, - eseguire le opere di adeguamento dei locali destinati alla conservazione degli archivi e reperire nuovi spazi per la collocazione degli archivi di deposito secondo programmi concordati con il comitato di gestione di cui al successivo art. 6, - consentire l accesso ai professionisti e alle ditte incaricate per l attuazione degli interventi di progetto mettendo a disposizione il personale di supporto, - provvedere alla selezione, scarto e relativo smaltimento per gli archivi di deposito - versare annualmente nel fondo di cui al quinto alinea del precedente articolo il contributo di cinquanta centesimi di euro per abitante entro il 31 gennaio di ogni anno secondo i parametri della popolazione residente del censimento 2001 così determinata: Auronzo di Cadore ,00 Borca di Cadore ,00 Calalzo di Cadore ,00 Cibiana di Cadore ,00 Comelico Superiore ,00 Danta di Cadore ,00 Domegge di Cadore ,00 Lorenzago di Cadore ,00 Lozzo di Cadore ,00 Ospitale di Cadore ,00 Perarolo di Cadore ,00 Pieve di Cadore ,00 S.Nicolò Comelico ,00 S.Stefano di Cadore ,00 S.Vito di Cadore ,00 Sappada ,00 Selva di Cadore ,00 Valle di Cadore ,00 Vigo di Cadore ,00 Vodo di Cadore ,00 Zoppè di Cadore ,00 5) La Provincia di Belluno si impegna a concorrere all attuazione del progetto erogando alla Magnifica Comunità di Cadore per la costituzione del fondo di cui al quinto alinea del precedente art. 3 un contributo annuale di 2.000,00 per l intera durata del progetto. 6) E costituito per l attuazione dei compiti di cui al precedente art. 4 e per sovraintendere alla gestione del progetto un comitato permanente di gestione composto da quattro componenti di cui uno nominato dalla Magnifica Comunità, con funzioni di presidente, uno nominato dalla Provincia
4 di Belluno, due nominati dall assemblea dei Comuni in sede di sottoscrizione del presente accordo, tra persone esperte della materia. Il collegio sarà integrato di volta in volta dal rappresentante del comune o dai rappresentanti dei comuni direttamente interessati dall intervento in approvazione. Il collegio delibera a maggioranza dei presenti ed in caso di parità prevale il voto del Presidente. Delle deliberazioni viene redatto apposito verbale. Alle sedute del Comitato partecipano, con voto consultivo gli eventuali consulenti tecnici incaricati dalla Magnifica Comunità ed il rappresentante della Soprintendenza archivistica del Veneto, ove dalla stessa ritenuto necessario. 7) Il progetto si articola nelle seguenti fasi di intervento: a) Reperimento di locali idonei per la sistemazione degli archivi da parte dei Comuni di Auronzo, Borca, Comelico Superiore (in fase di attuazione), Lorenzago, Ospitale, Perarolo, Pieve di Cadore, Sappada, Zoppè; b) Adeguamento dei locali di conservazione per i Comuni di Calalzo (monitoraggio tasso di umidità e installazione di deumidificatore), Pieve di Cadore (in alternativa al trasferimento); c) Reperimento nuovi spazi per archivio di deposito per i Comuni di San Pietro, Santo Stefano, San Vito, Selva, Valle, Vigo, Magnifica Comunità; d) Implementazione attrezzature per i Comuni di Lozzo, San Nicolò, San Pietro (in alternativa all ampliamento), Santo Stefano (in alternativa all ampliamento); e) Interventi di deacidificazione e restauro per i Comuni di Ospitale e Lorenzago; f) Intervento di selezione e scarto dell archivio di deposito per i Comuni di Borca, Cibiana, Comelico Superiore, Danta, Lorenzago, Lozzo, Ospitale, Perarolo, Pieve, San Nicolò, San Pietro, Santo Stefano, San Vito, Sappada, Valle, Vigo, Vodo, Zoppè, Magnifica Comunità; g) Smaltimento dello scarto dell arch. di deposito già predisposto e sua eventuale integrazione per i Comuni di Auronzo, Calalzo, Domegge; h) Riordino delle serie dell archivio di deposito per i Comuni di Auronzo, Borca, Cibiana, Comelico Superiore, Lorenzago, Lozzo, Ospitale, Perarolo, Pieve, San Nicolò, San Pietro, Santo Stefano, San Vito, Sappada, Selva, Valle, Vigo, Vodo, Zoppè; i) Parziale riordino e inventariazione dell archivio storico o suo completamento o revisione per i Comuni di Auronzo, Calalzo, Comelico Superiore, Danta di Cadore, Domegge di Cadore, Lozzo di Cadore, Pieve, San Nicolò, San Pietro, Santo Stefano, Selva, Valle, Vigo, Vodo, Magnifica Comunità; j) Riordino ed inventariazione dell archivio storico o sua revisione per il Comuni di Borca, Cibiana, Lorenzago, Ospitale, Perarolo, Sappada, Zoppè; k) Informatizzazione di ciascun archivio storico e sua valorizzazione e realizzazione della rete del sistema integrato degli archivi storici del Cadore. L esecuzione del progetto si svolgerà per stralci annuali, individuando i Comuni di volta in volta interessati dall attuazione degli interventi secondo criteri di gradualità e di contestuale svolgimento delle diverse fasi, tenuto conto dello stato di avanzamento degli interventi di base a carico dei singoli comuni, del piano finanziario e delle concrete disponibilità di cofinanziamento acquisite. 8) La prima fase di attuazione del progetto per il biennio 2007/2008 avrà ad oggetto: - la selezione e lo scarto dell archivio di deposito per tutti i comuni partecipanti e la Magnifica Comunità, - la distinzione della documentazione d archivio storico e di deposito per tutti i comuni partecipanti e la Magnifica Comunità, - il riordino dell archivio storico e di deposito dei comuni di Valle, Vodo e Vigo, tenuto conto degli impegni già assunti dai predetti Comuni con il versamento del contributo Il contributo di cinquanta centesimi per abitante per l anno 2007 sarà versato da ciascun Comune entro il 30 aprile Analogamente provvederà l Amministrazione Provinciale per il contributo di cui al precedente art. 5.
5 9) Ogni controversia che dovesse insorgere sulla interpretazione ed esecuzione del presente accordo sarà rimessa ad un collegio di tre arbitri che deciderà come amichevole compositore ai sensi dell art. 808 ter cpc. Il collegio è così costituito: un arbitro nominato dalla Magnifica Comunità, un arbitro nominato dal Comune interessato, il terzo arbitro, con funzione di Presidente, nominato di comune accordo tra i primi due e, in caso di disaccordo, dal Presidente del Tribunale di Belluno ai sensi dell art.810 cpc.
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