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1 Progetto co-finanziato dall Unione Europea FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE (FAMI) OS2/ON2 - Annualità CASP-ER Piano Regionale Multiazione Emilia-Romagna Azione 2 Accesso ai servizi per l integrazione PROG 1083 dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione al progetto CASP-ER Azione 02 Accesso ai servizi per l integrazione SEMINARIO INTRODUTTIVO Accesso ai servizi e cittadini migranti: novità e cambiamenti 22 febbraio 2018 Marzio Barbieri, Regione Emilia-Romagna - Servizio Politiche per l'integrazione sociale, il contrasto alla povertà e Terzo settore Elisa Bottazzi, ERVET Emilia-Romagna Valorizzazione Economica Territorio

2 FAMI - Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione Strumento finanziario istituito con Regolamento UE n. 516/2014 con l obiettivo di promuovere una gestione integrata dei flussi migratori sostenendo tutti gli aspetti del fenomeno: asilo, integrazione e rimpatrio. 1 ASILO: Rafforzare e sviluppare tutti gli aspetti del sistema europeo comune di asilo, compresa la sua dimensione esterna OBIETTIVI 2 3 INTEGRAZIONE: Sostenere la migrazione legale verso gli Stati membri in funzione del loro fabbisogno economico ed occupazionale e promuovere l effettiva integrazione dei cittadini di Paesi terzi nelle società RIMPATRIO: Promuovere strategie di rimpatrio eque ed efficaci negli Stati ospitanti; membri, che contribuiscano a contrastare l immigrazione illegale 4 COOPERAZIONE: Migliorare la solidarietà e la ripartizione delle responsabilità fra gli Stati membri, specie quelli più esposti ai flussi migratori e di richiedenti asilo

3 FAMI - Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione Paesi ammissibili: 28 Paesi UE AZIONI DEGLI STATI MEMBRI da attuare nel quadro di PROGRAMMI NAZIONALI AZIONI TRANSNAZIONALI A LIVELLO UE ASSISTENZA EMERGENZIALE Per info: Commissione europea - DG Migrazione e Affari interni

4 PROGRAMMA NAZIONALE FAMI Autorità Responsabile del Fondo: Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione del Ministero dell Interno, responsabile della gestione e del controllo del Programma Nazionale. Autorità Delegata: (per i progetti di inclusione) la Direzione Generale dell Immigrazione e Politiche per l Integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in virtù delle competenze istituzionali di cui è titolare in materia di immigrazione e integrazione Per informazioni:

5 Programmazione FAMI : STRATEGIA DI INTERVENTO MULTISETTORIALE integrare politiche, servizi ed iniziative che fanno riferimento ad aree diverse, ma complementari sanità, istruzione, lavoro, sociale, abitazione, cooperazione internazionale MULTISTAKEHOLDER coinvolgere tutti i soggetti interessati in modo partecipato scuole, prefetture, EELL, Terzo Settore, AUSL, Enti di formazione, Centri per Impiego MULTILIVELLO coinvolgere tutti gli attori istituzionali competenti Programmazione Integrata PLURIFONDO utilizzo sinergico dei finanziamenti UE, nazionali, regionali e locali

6 PROGETTI FAMI IN CAPO ALLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA FINC: Piani regionali di formazione civico-linguistica Partner: USR, la rete dei CPIA regionali, ERVET ReAct-ER: Prevenzione e contrasto alle discriminazioni Partner: UNIMORE, Comuni di Bologna, Modena, Reggio-Emilia, Ferrara, ASP Cesena CASP-ER: Piano Regionale Multiazione per l Integrazione (4 AZIONI con partenariati diversi)

7 RADICI Reti Amministrative Di Inclusione di Cittadini Immigrati in Emilia Romagna - Qualificazione dei servizi pubblici a supporto dei cittadini di Paesi terzi (Capofila ASP Cesena, RE-R aderente). Territori: FC; FE; RA; Principali PROGETTI FAMI attivi a livello TERRITORIALE Start-ER Salute Tutela e Accoglienza di Richiedenti e Titolari di Protezione Internazionale in Emilia-Romagna (Capofila AUSL Bologna, RE-R aderente); Territorio: regionale Percorsi di inserimento nella comunità territorio per i titolari di protezione internazionale (Capofila Cooperativa Dimora D Abramo). Territori: RE PICS FE - Parole per l'inclusione dei cittadini stranieri nel ferrarese - Servizi sperimentali di formazione linguistica (Capofila cooperativa CAMELOT). Territorio: FE SIAMO - SISTEMA PER L'INTEGRAZIONE E L'ACCOGLIENZA A MODENA - Qualificazione dei servizi pubblici a supporto dei cittadini di Paesi terzi (Capofila Comune di Modena). Territorio: MO RE.V.ITA RETE RITORNO VOLONTARIO ITALIA (Capofila IOM, RE-R Aderente) Territorio: regionale/nazionale

8 IL PIANO REGIONALE FAMI CASP-ER MULTIAZIONE Capofila Regione Emilia-Romagna Servizio programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza Servizio Politiche per L'integrazione Sociale, il Contrasto alla Povertà e Terzo Settore AZIONE 1 Contrasto alla dispersione scolastica (Prog 1082) AZIONE 2 Accesso ai servizi territoriali e presa in carico integrata (Prog 1083) AZIONE 3 Servizi di informazione e comunicazione (Prog 1084) AZIONE 4 Partecipazione e associazionismo (Prog 1085) Partner: 9 Istituti scolastici professionali e Enti IeFP, USR, ERVET Partner: i 9 Comuni capoluogo, 3 ATS privato sociale, ERVET Partner: i 9 Comuni capoluogo, ERVET Partner: ARCI Emilia- Romagna, ERVET 8

9 CASP ER - AZIONE 02 Accesso ai servizi per l integrazione OBIETTIVO GENERALE: Facilitare e qualificare l accesso dei cittadini stranieri al sistema integrato dei servizi territoriali, anche attraverso interventi informativi, di orientamento e accompagnamento, e supportare i servizi socio-sanitari e i soggetti del privato sociale nella messa a punto di programmi personalizzati e agevolarne il lavoro di rete per migliorare la capacità di risposta ai bisogni dei cittadini stranieri. Il budget di progetto è di ,00, risorse interamente finanziate da EU e MEF

10 Progetto co-finanziato dall Unione Europea Obiettivi specifici: a) supportare i servizi sociali, socio-sanitari ed educativi nonché le equipe multiprofessionali previste dalla L.R. 14/2015 nella presa in carico integrata e nella definizione di programmi personalizzati di intervento rivolti ai Cittadini di Paesi Terzi, con particolare riferimento ad alcuni profili potenzialmente più fragili e vulnerabili (es: giovani neo-maggiorenni senza reti familiari di riferimento, madri sole con figli, familiari ricongiunti neo-arrivati, titolari di protezione internazionale e umanitaria), anche attraverso attività di mediazione ed interventi educativi; b) sostenere i soggetti pubblici e del privato sociale nel lavoro di rete e nell'interconnessione, al fine di consolidare il sistema integrato dei servizi territoriali e migliorarne la capacità di risposta ai bisogni dei cittadini stranieri

11 Progetto co-finanziato dall Unione Europea I PARTNER DEL TERRITORIO Comuni di Bologna e Ferrara Camelot officine cooperative, in ATS con Coop. Sociale Società Dolce, Open Group Soc. Coop. Soc. onlus, Consorzio di cooperative l'arcolaio Comuni di Modena, Parma, Piacenza e Reggio nell'emilia Dimora d'abramo coop. Sociale e di solidarietà s.c.r.l., in ATS con Caleidos Coop. Sociale onlus, Gulliver Coop. Sociale, World in progress Coop. Sociale Comuni di Forlì, Ravenna e Rimini Coop. Persone in Movimento (ora Camelot officine cooperative) in ATS con Villaggio globale coop. Soc AV

12 Progetto co-finanziato dall Unione Europea I DESTINATARI Cittadini di paesi terzi regolarmente presenti in Italia, compresi i titolari di protezione internazionale, con particolare attenzione a persone in condizioni di fragilità e vulnerabilità quali: giovani neo-maggiorenni senza reti familiari di riferimento, madri sole con figli, familiari ricongiunti neo-arrivati, titolari di protezione internazionale, compresi quelli in uscita dai CAS, beneficiari individuati sulla base dei profili di fragilità ex. L.R. 14/2015

13 Progetto co-finanziato dall Unione Europea ATTIVITÀ PRINCIPALI INTERVENTI PER PROMUOVERE E FACILITARE L ACCESSO AI SERVIZI TERRITORIALI ED INTERVENTI DI SUPPORTO ALLA PRESA IN CARICO INTEGRATA DA PARTE DEL SISTMEA DEI SERVIZI TERRITORIALI (COMPRESA EQUIPE MULTIDISCIPLINARE EX LR 14/2015): 1. costituzione di Equipe di supporto transculturale composti da operatori con competenze multi-professionali per l implementazione di azioni di informazione/orientamento, accompagnamento e tutoraggio, consulenza legale, mediazione a supporto del sistema dei servizi (es. segretariato sociale, supporto alle equipe RES/RIA/L.14/2015; inserimento abitativo e lavorativo, sostegno funzioni genitoriali, sostegno all'eccesso ai servizi educativi) 2. attivazione di Unità mobili di prossimità per interventi a bassa soglia e di out reach a gruppi di persone in condizioni di marginalità AZIONI DI SISTEMA REGIONALE E/O TERRITORIALI PER FACILITARE L ACCESSO AI SERVIZI: 1. azioni di orientamento ai cittadini di paesi terzi per l accesso al servizi pubblici on-line in collaborazione con i CPIA; 2. attività di informazione a livello regionale volta alla qualificazione degli interventi

14 Progetto co-finanziato dall Unione Europea PUNTI DI FORZA utilizzo complementare dei diversi strumenti e dei vari Fondi predisposti a livello locale, regionale e nazionale di cui sono potenziali beneficiari anche i Cittadini di Paesi Terzi: Misure di contrasto alla povertà (SIA/RIA e RES) L.R. 14/2015 Piano socio-sanitario regionale ed i relativi Piani di zona per la salute e per il benessere sociale sinergie con altri progetti FAMI qualificazione degli interventi erogati agli immigrati attraverso la condivisione informativa, metodologica e operativa fra i diversi servizi coinvolti e rafforzamento della capacità dei servizi di operare in rete fra loro e con altri soggetti pubblici, privati e del terzo settore. facilitata la presa in carico integrata e multidimensionale dei Cittadini di Paesi Terzi: le équipe di supporto transculturale attivate dal progetto integrano gli altri attori territoriali (inclusa l'equipe multi-disciplinare ex L.R. 14/2015) e supportano la presa in carico, la definizione e l'implementazione dei piani di intervento personalizzati rivolti ai migranti. Le Unità Mobili di prossimità permettono di raggiungere fasce di utenza in condizione di forte marginalità e vulnerabilità, attraverso una diffusione informativa altrimenti non realizzabile e sperimentando iniziative di inclusione socio-economica degli stranieri.

15 Progetto co-finanziato dall Unione Europea Tutto ciò è stato avviato nel marzo 2017 e dovremmo concluderlo a dicembre 2018

16 Progetto co-finanziato dall Unione Europea Grazie per l attenzione Per maggiori informazioni:

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