E-GOVERNMENT: L IMPATTO SULL ORGANIZZAZIONE

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1 E-GOVERNMENT: L IMPATTO SULL ORGANIZZAZIONE Una ricerca sulla ricaduta organizzativa negli Enti Pubblici dell E-government Bruno Susio 14 Maggio

2 OBIETTIVI DELLA RICERCA Verificare i servizi interessati dall applicazione dell e-government; Valutare il commitment e le motivazioni; Comprendere il livello di cambiamento organizzativo apportato; Raccogliere la percezione dei limiti e delle prospettive future. 2

3 OBIETTIVI DELLA RICERCA Verificare i servizi interessati dall applicazione dell e-government: comprendere le tipologie principali di servizi scelti dagli enti per implementare l e-government e per ciascuno di questi capire la pratiche processate; Valutare il commitment e le motivazioni: cioè quale processo decisionale interno all Ente ha protato all introduzione dell E-government; Comprendere il livello di cambiamento organizzativo apportato: cioè per capire se il governo elettronico ha comportato un cambiamento operativo ed eventualmente culturale; 3 Raccogliere la percezione dei limiti e delle prospettive future: cioè comprendere come si muoveranno gli Enti in relazione al processo di innovazione tecnologica e organizzativa.

4 LE DIRETTRICI DELLA RICERCA PROCESSO DECISIONALE che ha portato all e-government, per capire motivazioni e commitment; CAMBIAMENTO OPERATIVO E CULTURALE per capire le eventuali modifiche organizzative a livello macro e micro e il cambiamento nella cultura del processo ; LE PROSPETTIVE FUTURE per comprendere come si muoveranno gli enti in relazione al processo di innovazione tecnologica e organizzativa. 4

5 METODOLOGIA DELLA RICERCA Intervista a interlocutori previlegiati come Segretari Generali, Direttori Generali, Direttori della Funzione Organizzazione e in qualche caso responsabili dei Sistemi informativi; Strumento di indagine: questionario costruito su quattro aree in relazione agli obiettivi; Individuazione di un campione di riferimento. 5

6 CAMPIONE DELLA RICERCA SOGGETTI: Comuni Province I PARAMETRI DI STRATIFICAZIONE: Dimensione del comune in relazione alla popolazione amministrata; Collocazione geografica degli enti per rispecchiare la reale distribuzione delle istituzioni sul territorio nazionale. 6

7 CONSISTENZA DEL CAMPIONE 50 Enti tra Province e Comuni Tipologia Collocazione geografica % sul Totale Centro 14% Comune Insulare 2% Nord 48% Sud 14% Totale Comune 78% Centro 4% Provincia Insulare 2% Nord 8% Sud 8% Totale Provincia 22% Totale complessivo 100% Tipologia Dimensione % sul Totale Comuni Medi 42% Piccoli 36% Totale Comuni 78% Grandi 6% Province Medie 10% Piccole 6% Totale Province 22% TOTALE 100% Le Regioni interpellate non hanno risposto; tuttavia alcune di esse hanno dato la propria disponibilità a partecipare alla ricerca nel breve periodo 7

8 RISULTATI 8

9 1. INTERATTIVITÀ DEI SERVIZI: CARTA VINCENTE NEI RAPPORTI CON IL CITTADINO Livello di interattività del servizio % Servizio informativo Servizio monodirezionale Servizio interattivo La maggior parte del campione ha sviluppato i propri servizi al livello monodirezionale, cioè con la sola possibilità di scaricare documenti e non di gestire completamente una pratica online NB: il 5% del campione non ha risposto 9

10 1. INTERATTIVITÀ DEI SERVIZI: CARTA VINCENTE NEI RAPPORTI CON IL CITTADINO Livello di interattività nei servizi alle imprese % Servizio informativo Servizio monodirezionale Servizio interattivo 10 I servizi alle imprese sono il servizio a maggior livello di interattività NB: il 3% del campione non ha risposto

11 1. INTERATTIVITÀ DEI SERVIZI: CARTA VINCENTE NEI RAPPORTI CON IL CITTADINO 100% 80% 60% 40% 20% 0% 8,8 14,7 23,5 20,6 32 Servizi interni Percentuali di pratiche E-gov effettuate 0,0 11,8 17,6 23,5 47 Servizi alla persona 11,1 19,4 16,7 16,7 36 Servizi alle imprese 5,9 20,6 20,6 23,5 29 Servizi tecnici 0,0 8,7 26,1 17,4 48 Servizi altri enti % 30-50% 10-30% 5-10% <5% Nonostante il generale apprezzamento dell e-government, il numero delle pratiche gestite on-line è molto basso. In media trai diversi servizi, il 39% del campione dichiara di evadere meno del 5% di pratiche con questa modalità L 11% dei rispondenti dichiara di gestire più del 50% delle pratiche relative alle imprese, attraverso l e-government Paradossalmente i servizi che utilizzano di meno l egovernment, sono i i servizi agli altri enti 11

12 2. LA REVISIONE DEI PROCESSI ORGANIZZATIVI È L ANELLO MANCANTE Recupero di risorse umane per Comuni Piccoli Significativo 19% Nullo 38% Poco significativo 43% Nonostante le aspettative, l 81% dei Piccoli Comuni del campione ritiene nullo o poco significativo il recupero di risorse umane a seguito dell introduzione dell egovernment 12

13 2. LA REVISIONE DEI PROCESSI ORGANIZZATIVI È L ANELLO MANCANTE Ridisegno struttura organizzativa micro 60,0% 50,0% 50% 40,0% 30,0% 20,0% 32,4% 25% 35,3% 32,4% 25% Comune Provincia 10,0% 0,0% Nullo Poco significativo Significativo Il 75% delle Province e il 67% dei Comuni definisce nulli o poco significativi gli interventi sulla propria micro-organizzazione 13

14 3. IL COINVOLGIMENTO DELL ALTA DIREZIONE E IL NETWORK CON ALTRE ESPERIENZE SONO CONDIZIONI ESSENZIALI Coinvolgimento dell'alta Direzione nel Comitato Guida Coinvolgimento del Dirigente del Settore Personale/organizzazione nel comitato guida dei progetti SI NO si no È sintomatico che mentre per il 70% del campione l Alta Direzione fosse coinvolta nel Comitato Guida, per il 77% del campione il Dirigente del Settore personale/organizzazione non sia stato coinvolto nel comitato guida dei progetti di introduzione dell e-government 14

15 3. IL COINVOLGIMENTO DELL ALTA DIREZIONE E IL NETWORK CON ALTRE ESPERIENZE SONO CONDIZIONI ESSENZIALI La maggior parte dei rispondenti ha dichiarato necessario il confronto tra innovatori e sperimentatori delle nuove modalità di erogazione del servizio Infatti, non esistono precedenti in questo campo ed è importante avere qualche nave guida in questa direzione Sotto questo profilo, il piano di sviluppo dell edemocracy si pone come risposta efficace alle richieste di ottimizzazione dei costi della sperimentazione da parte degli enti. 15

16 LIMITI Attenzione all aspetto tecnologico piuttosto che a quello organizzativo E-government visto come obiettivo piuttosto che come leva di cambiamento Mancata capitalizzazione di esperienze sviluppate da altri Mancanza di finanziamenti Scarsa cultura informatica di Enti ed utenti 16

17 PROSPETTIVE Maggior sviluppo di network per lo scambio di esperienze Aumento servizi attivi Aumento interattività di servizi Supportare Enti più piccoli nell introduzione dell egovernment 17

18 18 CONCLUSIONE Appare un dualismo dei rapporti tra e-government ed Enti Pubblici: da un lato esiste una fortissima aspettativa e la consapevolezza di una grande potenzialità di questo strumento, suffragata anche dalla risposta molto positiva degli utenti; dall altro emerge una difficoltà oggettiva a vivere l E-government come una leva di cambiamento e una tendenza a viverlo come un innovazione tecnologica piuttosto che come un innovazione culturale e organizzativa.

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