Manutenzione straordinaria della copertura della scuola materna
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- Donata Gloria Costantini
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2 Oggetto: Manutenzione straordinaria della copertura della scuola materna Localizzazione Città: Cesate Città Metropolitana di Milano Indirizzo: Via Bellini 38 Committente: Responsabile del Procedimento: Fase Progettuale: Elaborato: Comune di Cesate Ing. Fabio Pozzoli PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO RELAZIONE ILLUSTRATIVA OGGETTO La presente relazione illustra le modalità di calcolo adottate per il dimensionamento delle reti di scarico delle acque meteoriche relative alla copertura della scuola materna sita in via Bellini 38, Cesate, soggetta all intervento di manutenzione straordinaria, nel rispetto delle specifiche prescrizioni emesse e generali vigenti in materia. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO I dati assunti a base dei dimensionamenti effettuati, relativi alla tipologia ed estensione delle superfici coperte, sono stati desunti dalle informazioni progettuali contenute nel progetto architettonico. RIFERIMENTI NORMATIVI Norma UNI EN
3 METODO DI CALCOLO ADOTTATO Il calcolo delle portate delle acque meteoriche è stato realizzato utilizzando il metodo indicato dalla Norma UNI EN La superficie oggetto dell intervento è stata quindi suddivisa in aree distinte, ciascuna servita dal proprio canale di raccolta, collettore e pluviale. Per ciascuna di esse si è provveduto alla verifica della portata di tutte le sue componenti. Lo schema di riferimento con la suddivisione delle superfici è qui sotto riportato. PARAMETRI DI PROGETTO Il flusso di acqua che deve essere smaltito è calcolato, come da norma UNI, con la formula Q = r A C r Intensità delle precipitazioni Si misura in Litri a Secondo per Metro Quadro. In mancanza di dati statistici precisi per eventi brevi ma di forte intensità, viene utilizzato il parametro indicato dalla Norma UNI EN come quantitativo più gravoso, pari a 0.06 l s / m 2 successivamente moltiplicato per un Coefficiente di Rischio pari a 1.5, indicato per edifici dove un eventuale allagamento può causare inconvenienti, come ad esempio le coperture di edifici pubblici. r = = 0.09 l s / m 2 A - Area effettiva della copertura Trattandosi di coperture piane l area effettiva è pari al loro sviluppo orizzontale in m 2 C Coefficiente di Scorrimento
4 Viene considerato pari a 1 dalla norma, ed è adimensionale Dimensionamento dei Canali Avviene secondo le Formule: 0.9 F L Q N Q N = Q SE F d F s Q SE = A W 1.25 A E è l area della sezione del canale di gronda, conteggiata al di sotto del livello di traboccamento F d è il fattore di profondità, calcolato secondo apposita tabella fornita dalla norma in base al rapporto tra la profondità e l ampiezza del pelo libero del canale F s è il fattore di forma, calcolato secondo apposita tabella fornita dalla norma in base al rapporto tra l ampiezza del pelo libero e l ampiezza del fondo del canale F L è un fattore di capacità, calcolato secondo apposita tabella fornita dalla norma, in base al rapporto tra la lunghezza, la profondità del canale e la sua pendenza. In tutto il progetto la profondità dei canali è pari a 200 mm e la pendenza è 0% (canali in piano). 0.9 è un coefficiente di sicurezza adimensionale Per l intero progetto viene utilizzato un canale con le stesse specifiche dimensionali, riportate nello schema qui sotto, Le sue caratteristiche sono quindi: F s = 0.99 F d = 0.7
5 A W = mm 2 Q N = 50, l/sec I parametri F L e quindi Q L saranno calcolati per ciascuna superficie in rapporto alla precisa lunghezza del canale Dimensionamento degli innesti ai pluviali Gli innesti sono della forma e delle dimensioni specificate nello schema riportato: Seconda norma UNI il dimensionamento viene verificato secondo la formula: Q O = Ko D h espresso il l/s in quanto h D 2 dove: D è il diametro effettivo, pari a 0.9 D O = 190 mm 0.9 = 171 mm h = F h W = = 94 mm K O è un coefficiente adimensionale, pari a 0.5 per innesti dotati di parafoglie
6 W è la profondità del canale in cui l innesto al pluviale viene installato, in mm, in questo caso pari a 200 mm Fh è un coefficiente di forma del canale dipendente dal rapporto tra larghezza del fondo e larghezza del pelo libero del canale, in questo caso pari a 0.47 Per l innesto scelto il flusso Q O è pari a Q O = mm (94 mm) 1.5 / 7500 = l/s Dimensionamento del Secondo la norma UNI EN il dimensionamento di un pluviale avviene confrontando il diametro interno scelto da progetto su di una apposita tabella, assumendo un grado di riempimento non superiore a f = 0.33 Le tubazioni con d i = 100 mm risultano avere quindi una portata di: Q RWP = 10.7 l/s VERIFICA DEI SINGOLI CAMPI Superficie 01a A = m 2 Innesto Q = 3.63 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 0.97 Q RWP > Q l/s
7 Superficie 01b A = m 2 Innesto Q = 8.23 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 0.93 Q RWP > Q l/s Superficie 01c A = 115 m 2 Innesto Q = l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 0.97 Q RWP > Q l/s
8 Superficie 01d A = 81 m 2 Innesto Q = 7.29 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 0.93 Q RWP > Q l/s Superficie 01e A = 30 m 2 Innesto Q = 2.7 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = 3800 mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 1.00 Q RWP > Q
9 Superficie 02 A = 44.3 m 2 Innesto Q = 3.99 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = 3820 mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 1.00 Q RWP > Q Superficie 03 A = 75 m 2 Innesto Q = 6.75 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 0.90 Q RWP > Q l/s
10 Superficie 04 A = 110 m 2 Innesto Q = 9.9 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 0.90 Q RWP > Q l/s Superficie 05 A = 118 m 2 Innesto Q = l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 0.97 Q RWP > Q l/s
11 Superficie A = 101 m 2 Innesto Q = 9.09 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 0.97 Q RWP > Q l/s Nota: le superfici 06 e 07 scaricano sullo stessa canale e conseguentemente nello stesso innesto e pluviale. Quindi verranno conteggiate assieme Superficie 08 A = 98 m 2 Innesto Q = 8.82 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = 5800 mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 1.00 Q RWP > Q
12 Superficie 09 A = 80 m 2 Innesto Q = 7.2 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 0.97 Q RWP > Q l/s Superficie 10 A = 38 m 2 Innesto Q = 3.42 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = 5800 mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 1.00 Q RWP > Q
13 Superficie 11 A = 43.7 m 2 Innesto Q = 3.94 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = 6400 mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 1.00 Q RWP > Q Superficie 12 A = 80 m 2 Innesto Q = 7.20 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 1.00 Q RWP > Q
14 Superficie 13 A = 32 m 2 Innesto Q = 2.88 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = 3500 mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 1.00 Q RWP > Q Superficie 14 A = 54 m 2 Innesto Q = 4.86 l/s Q O = l/s Canale Q O > Q L = 8400 mm Q RWP = 10.7 l/s F L = 1.00 Q RWP > Q
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