Corso ECM FAD "Metodologia degli studi clinici di terapi combinata nelle neoplasie testa-collo" - Accademia Nazionale di
|
|
- Antonina Patti
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2
3 Spesso i risultati di uno studio clinico vengono presentati in assenza dell indicatore di effetto (Relative Risk, RR; Odds Ratio, OR; Hazard Ratio, HR) ma con in evidenza il valore di P. Si ricorda che P è la probabilità di osservare un risultato falsamente positivo (di concludere cioè che il trattamento ha dimostrato l efficacia desiderata, quando ciò non sia vero nella realtà). Evidentemente quindi P non è un indicatore di beneficio. Referenze: Bonner JA, Harari PM, Giralt J, et al. Radiotherapy plus cetuximab for locoregionally advanced head and neck cancer: 5-year survival data from a phase 3 randomised trial, and relation between cetuximabinduced rash and survival. Lancet Oncol 2010; 11:
4 Il posizionamento dell intervallo di confidenza (o meglio dell estremità destra dello stesso) rispetto alla linea di non-effetto indica la presenza o meno di significatività statistica dell effetto osservato. Tutti e tre gli esempi riportati nella diapositiva sono corroborati da significatività statistica (l estremità destra dell intervallo di confidenza non interseca la linea di noneffetto), a indicare che la differenza osservata nel campione non è verosimilmente (con probabilità di risultato falsamente positivo <5%) dovuta al caso. Tuttavia da questo tipo di interpretazione non si ricava alcuna informazione sulla rilevanza clinica dell effetto.
5 La significatività statistica (indicata dal valore di P ) indica appunto quanto ciò che si osserva nello studio possa essere affidabile (rispetto al Vero, che ovviamente non conosciamo) mentre la rilevanza clinica riguarda l entità del beneficio indotto dal trattamento con riferimento al target clinico preordinato.
6
7 È utile inserire come elemento addizionale nel Forest Plot il livello di efficacia desiderato in sede di pianificazione dello studio e ritenuto quindi il beneficio minimo di rilevanza clinica che si intendeva perseguire.
8 Per quanto sopra uno studio clinico potrà essere considerato positivo quando: la dimensione preordinata di delta sia effettivamente di rilevanza clinica tale obiettivo (clinico) venga raggiunto nel corso dello studio. Referenze: Ocana A, Tannock IF. When are positive" clinical trials in oncology truly positive? J Natl Cancer Inst 2011; 103:
9 Naturalmente la precisione con cui l obiettivo clinico viene raggiunto può variare. In questo primo caso, sia la stima puntuale (quanto osservato nello studio) sia l intervallo di confidenza (indicatore di variabilità della stima) risiedono a sinistra della soglia di rilevanza clinica: il risultato è quindi rilevante e del tutto affidabile. Tuttavia questa è una situazione di riscontro assai raro, magari associata a un braccio di controllo troppo debole.
10 In questo esempio gemcitabina ottiene un risultato (HR = 0.55) migliore di quanto definito come beneficio minimo di interesse clinico (HR =0.68). Tale risultato rimarrebbe rilevante anche se fosse vera la più sfavorevole delle ipotesi (limite destro dell intervallo di confidenza HR =0.67). Referenze: Zhang L, Huang Y, Hong S, et al. Gemcitabine plus cisplatin versus fluorouracil plus cisplatin in recurrent or metastatic nasopharyngeal carcinoma: a multicentre, randomised, open-label, phase 3 trial. Lancet 2016; 388:
11 Nella seconda delle situazioni prese in considerazione, la stima puntuale si colloca a sinistra della soglia di rilevanza clinica, mentre l intervallo di confidenza la interseca: il risultato è quindi rilevante e affidabile in misura dipendente dal grado di sovrapposizione tra intervallo di confidenza e linea di rilevanza clinica. In ogni caso questa situazione dovrebbe rappresentare il requisito minimo per accettare un risultato come clinicamente interessante.
12 Questo è il caso dello studio RTOG-0234, dove la stima puntuale dell efficacia della combinazione CT-RT e cetuximab è superiore all obiettivo inizialmente definito per lo studio (33%). Il limite destro dell intervallo di confidenza della stima si colloca invece a un livello inferiore di efficacia (4%). Referenze: Harari PM, Harris J, Kies MS, et al. Postoperative chemoradiotherapy and cetuximab for high-risk squamous cell carcinoma of the head and neck: Radiation Therapy Oncology Group RTOG J Clin Oncol 2014; 32:
13 Nella terza delle situazioni prese in considerazione, la stima puntuale si colloca a destra della linea di rilevanza clinica, e (naturalmente) l intervallo di confidenza la interseca: il risultato è quindi (semplicemente) statisticamente significativo. Ciò a indicare che in termini numerici la differenza osservata a favore del trattamento sperimentale non è ragionevolmente dovuta al caso, tuttavia la dimensione della stessa non è tale da venire considerata come clinicamente rilevante.
14 Questo è il caso dello studio FLEX, dove la stima puntuale dell efficacia di cetuximab (12.9% di riduzione relativa del rischio di morte) è inferiore all obiettivo inizialmente definito per lo studio (20%). Referenze: Pirker R, Pereira JR, Szczesna A, et al. Cetuximab plus chemotherapy in patients with advanced nonsmall-cell lung cancer (FLEX): an open-label randomised phase III trial. Lancet 2009; 373:
15 Nel caso di punteggi ottenuti da questionari somministrati ai pazienti (per es. qualità di vita), il valore numerico è di per sé di difficile interpretazione clinica. La MID (Minimal Interesting Difference) fornisce ai clinici un chiaro riferimento per l interpretazione di un effetto rilevato sull outcome in termini di successo/insuccesso, e quindi permette di definire un paziente come responder.
16 Nel caso presente tutte le differenze nel Composite Score del questionario UW-QoL-R risultate statisticamente significative, sono tuttavia da considerarsi come non rilevanti, in quanto l entità delle differenze osservate è sempre inferiore alla M.I.D. =16 punti. Referenze: Vartanian JG, Carvalho AL, Yueh B, et al. Long-term quality-of-life evaluation after head and neck cancer treatment in a developing country. Arch Otolaryngol Head Neck Surg 2004; 130:
17 Tornando ai parametri di Confidence e nello specifico alla Imprecision, è ora più facile mettere in relazione l ampiezza dei limiti di confidenza con la soglia di rilevanza clinica. Si parla infatti di imprecisione quando l intervallo di confidenza della stima di effetto sia compatibile con conclusioni cliniche di segno opposto, e queste siano di entità tale da ritenersi di rilevanza clinica.
18 Questa slide indica graficamente i diversi livelli di imprecisione sulla base dell intervallo di confidenza e della soglia di rilevanza clinica prestabilita.
19 In questo caso vi è una seria Imprecisione, poiché il risultato osservato è compatibile sia con un effetto tendenzialmente negativo (HR =1.41) sia con un effetto positivo (HR = 0.59) di rilevanza clinica anche maggiore rispetto a quanto previsto in sede di pianificazione dello studio (HR =0.625). Referenze: Cohen EE, Karrison TG, Kocherginsky M, et al. Phase III randomized trial of induction chemotherapy in patients with N2 or N3 locally advanced head and neck cancer. J Clin Oncol 2014; 32:
20 In uno studio di non inferiorità la dimostrazione di rilevanza clinica è insita nella definizione del margine di non-inferiorità.
21 Sfortunatamente la definizione del margine di non inferiorità è un processo non standardizzato, legato cioè al giudizio dei singoli sperimentatori e alle singole situazioni sperimentali.
22 È necessario fare rilevare che la dimostrazione di non-inferiorità è legata SOLO dalla posizione dell estremità destra dell intervallo di confidenza. È indipendente da dove si collochi la stima puntuale dell effetto (in relazione alla linea di non-effetto).
23 In uno studio di non inferiorità dovrebbero essere eseguite sia l analisi Intention To Treat (ITT) sia l analisi Per Protocol (PP) questo per verificare che un eccessiva deviazione dalla schedula di trattamento prevista non vada a mascherare una possibile inferiorità del trattamento sperimentale rispetto al trattamento di controllo. Sia FDA sia EMA concordano infatti che entrambe le analisi (ITT e PP) dovrebbero essere eseguite, e che per concludere nel senso della non-inferiorità i risultati dovrebbero andare nella stessa direzione.
24 Si ha invece un evidenza di non inferiorità: in tutti i casi in cui l estremità dx dell intervallo di confidenza intersechi la linea corrispondente al margine M di non-inferiorità indipendentemente da dove si collochi l estremità dx dell intervallo di confidenza (rispetto alla linea di non effetto)* * nell esempio a sx: in termini numerici la differenza osservata a sfavore del trattamento sperimentale non è ragionevolmente dovuta al caso (il dato è statisticamente peggiore) tuttavia non si può parlare di inferiorità in termini clinici, in quanto buona parte dell intervallo di confidenza si colloca nel territorio della non-inferiorità (cioè a sinistra del margine M).
25
Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 1. L analisi statistica
Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 1 L analisi statistica Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 2 Esempio (de Gans et al. NEJM 2002, 347: 1549-56) Esito Desametazone Trattamento
DettagliCorso ECM FAD "Metodologia degli studi clinici di terapi combinata nelle neoplasie testa-collo" - Accademia Nazionale di
Quando si valuta un lavoro scientifico (a partire da un protocollo di ricerca clinica) è bene partire dal quesito clinico cui si vuole dare una risposta. Nello specifico, è bene che nel quesito clinico
DettagliLA RETE ONCOLOGICA DEL PIEMONTE E VALLE D AOSTA NOVITA E CONTROVERSIE ASCO 2015 TUMORI TESTA-COLLO
LA RETE ONCOLOGICA DEL PIEMONTE E VALLE D AOSTA NOVITA E CONTROVERSIE ASCO 2015 TUMORI TESTA-COLLO Dott.ssa Marina Schena SC Oncologia Medica I AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Head and
DettagliJAMA Oncology, 2016 Dec 8
JAMA Oncology, 2016 Dec 8 Effetto della radioterapia standard con cisplatino contro una radioterapia accelerata con panitumumab nel carcinoma localmente avanzato della testa e del collo Uno studio clinico
DettagliMetodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 1. L analisi dei dati
Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 1 L analisi dei dati Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 2 Quali soggetti analizzare? Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 3
DettagliLa Radioterapia nel trattamento delle metastasi ossee: sempre la frazione unica? PierCarlo Gentile
La Radioterapia nel trattamento delle metastasi ossee: sempre la frazione unica? PierCarlo Gentile 90% dei pazienti affetti da neoplasie riferisce la comparsa di una sintomatologia algica associata. EBRT
DettagliGiovedì 8 Settembre 2016
Giovedì 8 Settembre 2016 Principi di dimensionamento campionario Gli errori statistici alpha error (tipo I) beta error (tipo II) ll target di rilevanza clinica delta (di superiorità) margine M (di non
DettagliValutazione Critica delle Evidenze 1. Concetti generali... 2 2. Validità interna... 3 Bias di selezione... 3 Performance Bias (conduzione dello studio)... 3 Attrition Bias... 3 Detection Bias... 4 Reporting
DettagliLa strategia terapeutica adiuvante
I tumori del corpo dell utero: strategie terapeutiche in evoluzione La strategia terapeutica adiuvante Renato Maggi - Maria Paola Odorizzi Anna Tusei Ospedale S. Anna Como Torino 26 Febbraio 2010 PAZIENTE
DettagliMEDICINA BASATA SULL EVIDENZA (EBM)
www.fisiokinesiterapia.biz MEDICINA BASATA SULL EVIDENZA (EBM) JAMA 1992;268:2420-2425 Evidence-Based Medicine Working Group Evidence-based medicine. A new approach to teaching the practice of medicine.
DettagliMetanalisi - I principali quesiti
Metanalisi - I principali quesiti Le misure dell outcome sono consistenti tra i vari studi, dunque essi possono essere ragionevolmente essere combinati come in un unico studio (problema dell omogeneità)?
DettagliEndpoint di efficacia in oncologia. Valter Torri Istituto Mario Negri
Endpoint di efficacia in oncologia Valter Torri Istituto Mario Negri Il ciclo di vita di un famaco In clinica classificazione in fasi con obiettivi e misure di esito differenti I: sicurezza II: attività
DettagliPROTOCOLLI GOIRC-SPONSORED FARM6PMFJM
PROTOCOLLI -SPONSORED FARM6PMFJM Multicenter phase III randomized study of cisplatin and etoposide with or without bevacizumab as first-line treatment in extensive stage (ED) small cell lung cancer (SCLC).
DettagliJennifer Foglietta Oncologia medica- Perugia
QUESITO GRADE 3: Nelle pazienti operate con carcinoma mammario HR+ in premenopausa, il trattamento ormonale adiuvante con exemestane +soppressione ovarica è raccomandato rispetto a tamoxifen + soppressione
DettagliNSCLC - stadio iiib/iv
I TUMORI POLMONARI linee guida per la pratica clinica NSCLC - stadio iiib/iv quale trattamento per i pazienti anziani con malattia avanzata? Il carcinoma polmonare è un tumore frequente nell età avanzata.
DettagliDr. ssa Elena Schievano Statistico c/o Sistema Epidemiologico Regionale SER Regione Veneto
Dr. ssa Elena Schievano Statistico c/o Sistema Epidemiologico Regionale SER Regione Veneto www.ser-veneto.it 1 Il problema conoscitivo nella sperimentazione clinica: Obiettivo è ottenere stime di efficacia
DettagliScenari per la determinazione del valore di un farmaco oncologico (ASCO ESMO). Perché Ni. Giovanni L. Pappagallo
Scenari per la determinazione del valore di un farmaco oncologico (ASCO ESMO). Perché Ni Giovanni L. Pappagallo The wide array of treatment options, their attendant clinical impact, and cost to the patient
DettagliCoordinatori Catia Angiolini, Giovanni L. Pappagallo alias Gigi. -Le evidenze derivanti dalla letteratura Marta Pestrin
3- QUESITO CLINICO Nelle pazienti con carcinoma mammario HR positivo/her2 negativo in postmenopausa è opportuno considerare un trattamento ormonale con Fulvestrant rispetto ad AI? Coordinatori Catia Angiolini,
DettagliEndpoint di efficacia in oncologia
Percorso di Formazione Linee Guida AIOM Endpoint di efficacia in oncologia Valter Torri IRCCS Istituto Mario Negri Post verità Il ciclo di vita di un famaco In clinica classificazione in fasi con obiettivi
DettagliSCLC - terapia di ii linea 53 II LINEA - RISULTATI E LIMITII
SCLC - terapia di ii linea TRATTAMENTO STANDARD IN 53 II LINEA - RISULTATI E LIMITII SCLC - terapia di ii linea trattamento standard in ii linea - risultati e limiti Quasi la totalità dei pazienti affetti
DettagliTesticular cancer Highlights. Ugo De Giorgi IRST-IRCCS Meldola
Testicular cancer Highlights Ugo De Giorgi IRST-IRCCS Meldola Testicular cancer Oral presentations Abs 400: A single-arm trial evaluating one cycle of BEP as adjuvant chemotherapy in highrisk, stage 1
DettagliCome vengono rappresentati i risultati degli studi?
Come vengono rappresentati i risultati degli studi? Outcome di natura continua oppure dicotomica Gennaio 2017 Laurea magistrale delle professioni sanitarie Michela Bozzolan michela.bozzolan@unife.it 1
DettagliJ Clin Oncol 35: by American Society of Clinical Oncology
J Clin Oncol 35:1550-1560. 2017 by American Society of Clinical Oncology Oltre i margini positivi e l estensione extracapsulare: valutazione dell utilizzo e dell impatto clinico della chemioradioterapia
DettagliAnticorpi monoclonali Anti-EGFR. -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri. Valentina Anrò
Anticorpi monoclonali Anti-EGFR -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri Valentina Anrò Ruolo Biologico Epidermal Growth Factor Receptor Extracellular Domain Transmembrane Domain
DettagliCorso ECM FAD "Metodologia degli studi clinici di terapi combinata nelle neoplasie testa-collo" - Accademia Nazionale di
La diretta trasferibilità o meno delle evidenze in esame dipende ovviamente da come è formulato il quesito clinico. I fattori in gioco sono: le caratteristiche del Paziente (P) il tipo di Intervento in
DettagliLynch TJ, Patel T, Dreisbach L, McCleod M, Heim WJ, Hermann RC, Paschold E, Iannotti NO, Dakhil S, Gorton S, Pautret V, Weber MR, Woytowitz D.
Lynch TJ, Patel T, Dreisbach L, McCleod M, Heim WJ, Hermann RC, Paschold E, Iannotti NO, Dakhil S, Gorton S, Pautret V, Weber MR, Woytowitz D. Cetuximab and First-Line Taxane/Carboplatin Chemotherapy in
DettagliSCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF)
Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF)
DettagliAggiornamento al
Ca polmone NSCLC- terapia adiuvante APERTI ARRUOLAMENTO IN FASE DI ATTIVAZIONE ESEGUITA solo FEASIBILITY A randomized, phase 3 trial with anti-pd-1 monoclonal antibody pembrolizumab (MK-3475) versus placebo
DettagliAndrea Ferrari. Lorenza Gandola. Michela Casanova. Referente: Tel: 02/
A cura di: Michela Casanova Andrea Ferrari Lorenza Gandola Referente: Michela Casanova Tel: 02/23902588 e-mail: casanova@istitutotumori.mi.it Versione 3.0 Marzo 2008 13.0 Elenco degli allegati Allegato
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio
Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica I modelli di studio Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Disegno dello studio
DettagliJournal of Nuclear Medicine,
L'imaging multimodale per la valutazione precoce di efficacia della chemioterapia di induzione nei pazienti affetti da neoplasia cervicocefalica: un utile strumento in tema di personalizzazione dei trattamenti?
DettagliAREA CRITICAL APPRAISAL INTRODUZIONE ALLE MISURE DI EFFICACIA
AREA CRITICAL APPRAISAL INTRODUZIONE ALLE MISURE DI EFFICACIA dott. Alessandro Battaggia Tre steps a) Misurare l' outcome in ciascuno dei due bracci b) Confrontare matematicamente i due bracci (stima puntuale
DettagliPARTE SECONDA CEM: EFFETTI BIOLOGICI E SANITARI
PARTE SECONDA CEM: EFFETTI BIOLOGICI E SANITARI Cap. 4: Epidemiologia (principi metodologici) Cap. 5: Rapporti e Convegni Internazionali: posizioni conservative (5A) e cautelative (5B) 1 CAPITOLO 4 EPIDEMIOLOGIA
DettagliCome presentare una relazione
Come presentare una relazione Il METODO corretto di porsi all attenzione dell uditorio Il METODO corretto di assemblare le informazioni L argomento della Vs presentazione potrebbe essere la trattazione
DettagliDott.ssa Viviana Vigo CURRICULUM VITAE
Dott.ssa Viviana Vigo CURRICULUM VITAE Dati personali Data di nascita: 08 Febbraio 1977 Qualifica: Medico chirurgo, specializzazione Oncologia Medica Incarico attuale: Dirigente Medico di I livello Telefono
DettagliDi Maio M, Chiodini P, Georgoulias V, Hatzidaki D, Takeda K, Wachters FM, Gebbia V, Smit EF, Morabito A, Gallo C, Perrone F, Gridelli C
Di Maio M, Chiodini P, Georgoulias V, Hatzidaki D, Takeda K, Wachters FM, Gebbia V, Smit EF, Morabito A, Gallo C, Perrone F, Gridelli C Meta-analysis of single-agent chemotherapy compared with combination
DettagliQuanti soggetti devono essere selezionati?
Quanti soggetti devono essere selezionati? Determinare una appropriata numerosità campionaria già in fase di disegno dello studio molto importante è molto Studi basati su campioni troppo piccoli non hanno
DettagliLa struttura degli studi clinici. Dott. David Coletta Mmg Empoli
La struttura degli studi clinici Dott. David Coletta Mmg Empoli Scelta delle fonti: STUDI PRIMARI STUDI CLINICI Studi osservazionali Studi sperimentali Qual è la differenza tra Studi Sperimentali e Osservazionali?
Dettagli! Per i clinici è frequente andare incontro a delle difficoltà nel tradurre i risultati della ricerca sperimentale sulle terapie nella loro pratica
! Per i clinici è frequente andare incontro a delle difficoltà nel tradurre i risultati della ricerca sperimentale sulle terapie nella loro pratica clinica.! I risultati dei clinical trial sono descritti
DettagliCommissione Regionale Farmaco LAPATINIB
Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1540/2006 e D.G.R. 490 dell 11 aprile 2011) Documento relativo a: LAPATINIB Settembre 2011 Indicazioni registrate Lapatinib Il lapatinib ha ricevuto la seguente estensione
DettagliRadioterapia Post-operatoria
Radioterapia Post-operatoria Giovanni Silvano S.C. Radioterapia Oncologica Dipartimento di Scienze Oncologiche ASL TA/1 - Taranto RT post-operatoria nel NSCLC DIMENSIONE DEL PROBLEMA INCIDENZA DELLA RECIDIVA
DettagliRicerca indipendente e decisioni regolatorie Giuseppe Traversa
Ricerca indipendente e decisioni regolatorie Giuseppe Traversa Centro nazionale per la ricerca e la valutazione preclinica e clinica dei farmaci - Iss La Comparative Effectiveness Research initiative
DettagliSCHEDA FARMACO. Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta
Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta Cabazitaxel (JEVTANA) SCHEDA FARMACO 60 mg - concentrato e solvente per soluzione per
DettagliDICHIARAZIONE Relatore: Sandro Tonoli
! DICHIARAZIONE Relatore: Sandro Tonoli Come da nuova regolamentazione della Commissione Nazionale per la Formazione Continua del Ministero della Salute, è richiesta la trasparenza delle fonti di finanziamento
DettagliPrevenzione Serena. Workshop Regionale: Impatto dello Screening del Carcinoma Colorettale
Prevenzione Serena Workshop Regionale: Impatto dello Screening del Carcinoma Colorettale Nereo Segnan Direttore dipartimento interaziendale di Screening dei tumori CPO Piemonte e AO Città della Salute
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corsi di laurea triennale di area tecnica. Corso di Statistica Medica. Intervalli di confidenza
Università del Piemonte Orientale Corsi di laurea triennale di area tecnica Corso di Statistica Medica Intervalli di confidenza Corsi di laurea triennale di area tecnica - Corso di Statistica Medica -
DettagliSLND - PROBLEMATICHE IDENTIFICAZIONE SENSIBILITA NPV ACCURATEZZA FALSO NEGATIVO
SLND - PROBLEMATICHE IDENTIFICAZIONE SENSIBILITA NPV ACCURATEZZA FALSO NEGATIVO LABC CT NEOADIUVANTE- CONTROVERSIE ECCESSIVA FIBROSI / FLOGOSI TISSUTALE ALTERAZIONE DEL FLUSSO LINFATICO EMBOLI TUMORALI
DettagliQuestione farmaci oncologici ad alto costo
Per un nuovo Codice di Deontologia Medica Giornata di studio Pistoia, 18 gennaio 2014 Questione farmaci oncologici ad alto costo Giuseppe Traversa Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Prevenzione
DettagliNel tumore polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico o non operabile (I linea di terapia)
Raccomandazioni evidence-based Erlotinib Nel tumore polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico o non operabile (I linea di terapia) A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) Raccomandazione
DettagliBrevi cenni all intervallo di confidenza
Brevi cenni all intervallo di confidenza INFERENZA STATISTICA L INFERENZA STATISTICA è un insieme di metodi con cui si cerca di «raggiungere una conclusione» sulla popolazione, sulla base delle informazioni
DettagliLa radioterapia del carcinoma squamoso dell orofaringe: sintesi delle linee guida Evidence-Based ASTRO
Practical Radiation Oncology (2017) La radioterapia del carcinoma squamoso dell orofaringe: sintesi delle linee guida Evidence-Based ASTRO A cura di Angelo Errico La RADIOTERAPIA nel CARCINOMA SQUAMOSO
DettagliElementi di Epidemiologia per la Valutazione Comparativa di Esito
Elementi di Epidemiologia per la Valutazione Comparativa di Esito La valutazione della qualità dell assistenza: quali domande? L incidenza di alcuni esiti negativi dell assistenza ospedaliera (come la
DettagliDisegno degli studi clinici: quali end-point
Disegno degli studi clinici: quali end-point Francesco Perrone Unità Sperimentazioni Cliniche Istituto Nazionale Tumori di Napoli www.usc-intnapoli.net Ringraziamenti Il tema sembra a prima vista abusato
DettagliCurriculum Vitae. La sottoscritta Maria Grazia Ruo Redda è nata a Torino il 19 agosto 1963 ed è ivi residente, in via Vittorio Alfieri 16.
Curriculum Vitae La sottoscritta Maria Grazia Ruo Redda è nata a Torino il 19 agosto 1963 ed è ivi residente, in via Vittorio Alfieri 16. Curriculum degli studi e professionale Ha conseguito la Laurea
DettagliRadioterapia adiuvante dopo chirurgia conservativa: sempre a tutte le pazienti?
DR Alba Fiorentino Chief, Radiation Oncology General Regional Hospital F. Miulli Acquaviva delle Fonti (BA) Italy Background Anni 60 : massimo trattamento tollerabile Conseguenze: Pazienti lungo sopravviventi.
DettagliAGENDA. Corso di formazione. Metodologia, strategie e tecniche della Ricerca clinica. Edizione Firenze. Centro Studi ANMCO Settore Ricerca
AGENDA Corso di formazione Metodologia, strategie e tecniche della Ricerca clinica Edizione 2016-201 2017 Firenze Modulo 1 - Ottobre 2016 Metodologia della Ricerca clinica Mercoledì, h 14.00-18.00 18.00
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI. ESPERIENZA LAVORATIVA ISTRUZIONE E FORMAZIONE
C U R R I C U L U M V I T A E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI Nome GAVA ALESSANDRO Indirizzo Telefono 0422322200 Fax 0422322651 E-mail VIA MADONNETTA 2, 31100 TREVISO agava@ulss.tv.it Nazionalità italiana
DettagliSCHEDA FARMACO. (a cura del Coordinamento HTA)
SCHEDA FARMACO (a cura del Coordinamento HTA) Principio attivo, nome commerciale e ditta Forma farmaceutica Composizione qualitativa e quantitativa Associazione di trifluridina e tipiracil Ditta: Servier
DettagliLEZIONI DI STATISTICA MEDICA
LEZIONI DI STATISTICA MEDICA Lezione n.12 - Test statistico Sezione di Epidemiologia & Statistica Medica Università degli Studi di Verona IPOTESI SCIENTIFICA Affermazione che si può sottoporre a verifica
DettagliRACCOMANDAZIONI ROR SUI FARMACI ONCOLOGICI Fausto Roila Oncologia Medica, Perugia
RACCOMANDAZIONI ROR SUI FARMACI ONCOLOGICI 2018 Fausto Roila Oncologia Medica, Perugia NUOVI FARMACI ANTITUMORALI - Aumento della OS spesso modesto - Beneficio con endpoint surrogati (spesso poco correlati
DettagliDipartimento di Samità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma
I bias negli studi epidemiologici. Elementi di statistica descrittiva ed inferenziale.l epidemiologia sperimentale Paolo Villari paolo.villari@uniroma1.it Dipartimento di Samità Pubblica e Malattie Infettive
DettagliEventi tromboembolici nel paziente neoplastico
Eventi tromboembolici nel paziente neoplastico Negrar 21 Settembre 2015 Ospedale Sacro Cuore- Don Calabria Profilassi degli eventi tromboembolici in oncologia:quando e quali pazienti Dott. Vincenzo Picece
DettagliLONG SURVIVORS IN MBC II Meeting Oncologico Lariano Gravedona (CO), 22 Ottobre Ruolo della chirurgia mammaria in MBC. Dr.ssa Bettina Ballardini
LONG SURVIVORS IN MBC II Meeting Oncologico Lariano Gravedona (CO), 22 Ottobre 2010 Ruolo della chirurgia mammaria in MBC Dr.ssa Bettina Ballardini 5-7% dei tumori della mammella si presenta con uno stadio
DettagliTypes of Clinical Research
Types of Clinical Research 1. Case Reports Anecdotal Problem 2. Observational a. Case Control b. Cross Sectional c. Cohort studies 3. Drug Development (Phase 0, Phase I, & Phase II) Dose and activity 4.
DettagliI metodi per la misura dell efficacia e della tollerabilità delle terapie
C.I. di Metodologia clinica I metodi per la misura dell efficacia e della tollerabilità delle terapie Obiettivo Conoscere ed utilizzare i principali strumenti per analizzare criticamente i risultati degli
DettagliSIEDP JOURNAL CLUB DIABETE. Maggio 2012
SIEDP JOURNAL CLUB DIABETE Maggio 2012 Commento su: Insulin degludec, an ultra-longacting basal insulin, versus insulin glargine in basalbolus treatment with mealtime insulin aspart in type 1 diabetes
DettagliProtocollo neoplasia del retto medio- inferiore
Protocollo neoplasia del retto medio- inferiore Criteri di Inclusione Stadio pre-operatorio: T3,T4 - N+ - M0 Età fino 80 aa ASA < 3 Non neoplasie concomitanti Protocollo neoplasia del retto medio- inferiore
DettagliAspetti biomolecolari delle neoplasie intestinali: come il biologo ed il patologo aiutano l oncologo. Milo Frattini
Aspetti biomolecolari delle neoplasie intestinali: come il biologo ed il patologo aiutano l oncologo Milo Frattini Formazione interna ICP 11.01.2011 Domande Esistono marcatori biologici in grado di predire:
DettagliINTERVALLI DI CONFIDENZA
INTERVALLI DI CONFIDENZA A cura di Alessandro Battaggia 2005 La possibilità di estrapolare o meno alla popolazione generale i risultati ricavati dallo studio dei campioni rappresenta argomento della statistica
DettagliLancet Oncology 2016; 17: Introduzione
Lancet Oncology 2016; 17: 1509 20 Introduzione Il carcinoma del rinofaringe presenta, nell ambito dei tumori della testa e del collo, diverse peculiarità, in primis nell epidemiologia: degli oltre 86000
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corso di laurea in medicina e chirurgia. Corso di Statistica Medica. Intervalli di confidenza
Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Intervalli di confidenza Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso
DettagliBE-Positive: Beyond progression after tki in Egfr-Positive NSCLC patients. Sinossi
BE-Positive: Beyond progression after tki in Egfr-Positive NSCLC patients Sinossi Principal Investigator e centro promotore dello studio: Dr.ssa Silvia Novello (Divisione di Oncologia Toracica, Università
DettagliDr.ssa Silvia Adami Area Sanità e Sociale Settore Farmaceutico-Protesica -Dispositivi medici Rio Novo Dorsoduro, Venezia
Le trappole dei risultati Dr.ssa Silvia Adami Area Sanità e Sociale Settore Farmaceutico-Protesica -Dispositivi medici Rio Novo Dorsoduro, 3493 30123 -Venezia 1 I PRINCIPALI LIMITI NELLA VALUTAZIONE DIDATI
DettagliSimulazione di esercizi su test di significatività e 95%CI
Simulazione di esercizi su test di significatività e 95%CI 1) In un trial clinico vennero trattati 10 pazienti ipertesi con un preparato di Rawolfia. I valori pressori (in mmhg) riscontrati prima del trattamento
DettagliLezione 2 Come leggere l articolo scientifico
Analisi critica della letteratura scientifica Lezione 2 Come leggere l articolo scientifico Struttura dell articolo Introduzione Metodi Risultati e Discussione Perché è stato fatto? Come è stato condotto?
DettagliFACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 21/09/2011
FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 1/9/11 ESERCIZIO 1 (+3++3) La seguente tabella riporta la distribuzione di frequenza dei valori di emoglobina nel sangue (espressi
DettagliCorso di Psicometria Progredito
Corso di Psicometria Progredito 5. La correlazione lineare Gianmarco Altoè Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia Università di Cagliari, Anno Accademico 2013-2014 Sommario 1 Tipi di relazione
DettagliCapitolo 8. Intervalli di confidenza. Statistica. Levine, Krehbiel, Berenson. Casa editrice: Pearson. Insegnamento: Statistica
Levine, Krehbiel, Berenson Statistica Casa editrice: Pearson Capitolo 8 Intervalli di confidenza Insegnamento: Statistica Corso di Laurea Triennale in Economia Dipartimento di Economia e Management, Università
DettagliTERAPIA NEOADIUVANTE NEL TUMORE DELLA VESCICA. Angelo Dinota Oncologia Medica Azienda Ospedale San Carlo
TERAPIA NEOADIUVANTE NEL TUMORE DELLA VESCICA Angelo Dinota Oncologia Medica Azienda Ospedale San Carlo Sopravvivenza attesa dei pazienti con carcinoma uroteliale della vescica in fase muscolo-infiltrante
DettagliCapitolo 12 La regressione lineare semplice
Levine, Krehbiel, Berenson Statistica II ed. 2006 Apogeo Capitolo 12 La regressione lineare semplice Insegnamento: Statistica Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Facoltà di Ingegneria, Università
DettagliValutazione delle evidenze: studio IBIS II
Valutazione delle evidenze: studio IBIS II Marta Pestrin Sandro Pitigliani Medical Oncology Dept. Hospital of Prato Istituto Toscano Tumori, Prato, Italy Hormonal strategies for breast cancer shown to
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI TITOLO DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome Nome CRUDELE FEDERIKA Data di nascita 07/09/1967 Qualifica COLLABORATORE ESTERNO Amministrazione ISTITUTO NAZIONALE TUMORI DI NAPOLI Unita sperimentazioni
DettagliIV Meeting Uro-Oncologico UP DATE 2016 SUI TUMORI UROLOGICI. Dott.ssa T. Tamburrano Dirigente Medico Oncologia A.O. Marche Nord
IV Meeting Uro-Oncologico UP DATE 2016 SUI TUMORI UROLOGICI Fano 11-12 Novembre 2016 TUMORE DELLA PROSTATA-MALATTIA METASTATICA- LA TERAPIA DELLA MALATTIA ORMONOSENSIBILE Dott.ssa T. Tamburrano Dirigente
DettagliLa Ricerca Clinica e le sue fasi
Percorso di Formazione Linee Guida AIOM Milano 1-2 febbraio 2018 La Ricerca Clinica e le sue fasi Giovanni Pappagallo Caratteristiche della malattia ed eventuali comorbilità Preferenze e Valori del Paziente
DettagliF O R M A T O INFORMAZIONI PERSONALI VIA THARROS 6/B QUARTU SANT ELENA. ESPERIENZA LAVORATIVA
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome MASSIMO GHIANI Indirizzo VIA THARROS 6/B 09045 QUARTU SANT ELENA Telefono 3482910692 Fax E-mail massimoghiani@asl8cagliari.it
DettagliDipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Test di ipotesi 2/5/2005
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Test di ipotesi 2/5/2005 Test di significatività Nei lavori di statistica medica si citano sempre i livelli di significatività (ovvero la probabilità)
DettagliDipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Studi clinici 13/5/2005
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Studi clinici 13/5/2005 Risultati di uno studio Criteri per valutare/interpretare uno studio Validità interna: Validazione statistica Assenza di errori
DettagliSignificatività statistica e clinica Ordine degli Psicologi della Sardegna Cagliari 15 febbraio 2013
La valutazione di esito dei trattamenti psicologici: la cultura e la prassi Ordine degli Psicologi della Sardegna Cagliari 15 febbraio 2013 Significatività statistica e clinica Ordine degli Psicologi della
DettagliNovità dall American Society Of Clinical Oncology Annual Meeting 2014. Mario Scartozzi
HER2Club in gastric cancer Novità dall American Society Of Clinical Oncology Annual Meeting 2014. Mario Scartozzi Anche quest anno il consueto appuntamento di aggiornamento per gli oncologi di tutto il
DettagliLuigi Santoro. Hyperphar Group S.p.A., MIlano
Come modellare il rischio Luigi Santoro Hyperphar Group S.p.A., MIlano Gli argomenti discussi Le definizioni del termine rischio L utilità di un modello predittivo di rischio Come costruire modelli predittivi
DettagliIl processo inferenziale consente di generalizzare, con un certo grado di sicurezza, i risultati ottenuti osservando uno o più campioni
La statistica inferenziale Il processo inferenziale consente di generalizzare, con un certo grado di sicurezza, i risultati ottenuti osservando uno o più campioni E necessario però anche aggiungere con
DettagliCome si legge una meta-analisi. Giuseppe Pingitore (settembre 2011)
Come si legge una meta-analisi Giuseppe Pingitore (settembre 2011) Meta-analisi La meta-analisi è una tecnica clinico-statistica, che consente di assemblare i risultati di più trial di uno stesso trattamento
Dettagli28/02/2013. La prognosi. Predizione della durata, decorso ed esito di una malattia in un individuo (dunque del gruppo di individui a cui appartiene!
// http://www.biostatistica.unich.it La prog Predizione della durata, decorso ed eto di una malattia in un individuo (dunque del gruppo di individui a cui appartiene!) Domande o Quali fattori influenza
DettagliDott.ssa Chiara Dell Agnola. MdA Oncologia,AOUI Verona
Dott.ssa Chiara Dell Agnola MdA Oncologia,AOUI Verona Malattia metastatica La neoplasia del testa-collo si presenta in oltre la metà dei pazienti in stadio avanzato (Stadio III e IV) 40-80% recidiva loco-regionale
DettagliTorino 19 Novembre 3 Congresso SIHTA. Antonella Negro Roberto Grilli Luciana Ballini. Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Emilia Romagna Bologna
Il processo dell HTA e l identificazione dei quesiti per la ricerca: un metodo di prioritarizzazione sviluppato nell ambito di un progetto regionale sulla radioterapia guidata da immagini (IGRT/IMRT) Antonella
DettagliTeoria e tecniche dei test
Teoria e tecniche dei test Lezione 9 LA STANDARDIZZAZIONE DEI TEST. IL PROCESSO DI TARATURA: IL CAMPIONAMENTO. Costruire delle norme di riferimento per un test comporta delle ipotesi di fondo che è necessario
Dettaglip = p q OR = p q Misura l esistenza di una malattia. E legato alla incidenza in quanto - Prevalenza = Incidenza x tempo medio di durata della malattia
- Prevalenza (prevalence) è una misura della proporzione di persone ammalate in un certo periodo. Può essere misurata in modo puntiforme (point prevalence) oppure su un periodo (period prevalence). - Prevalenza
DettagliI RCTS: CI FORNISCONO TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIE? Diego Carleo Polo Diabetologico ds 43 - Casoria
I RCTS: CI FORNISCONO TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIE? Diego Carleo Polo Diabetologico ds 43 - Casoria Perchè un medico molto impegnato dovrebbe (pre)occuparsi degli studi clinici randomizzati controllati
DettagliNuove prospettive nella terapia della PCOS: Ruolo dei GLP-1 RA. Edoardo Mannucci
Nuove prospettive nella terapia della PCOS: Ruolo dei GLP- RA Edoardo Mannucci Conflitti di interessi Negli ultimi due anni, E. Mannucci ha ricevuto compensi per relazioni e/o consulenze da: Abbott, AstraZeneca,
Dettagli