Ambito CS 18a 1. CARATTERI FISICI E CONDIZIONI AMBIENTALI

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1 Ambito CS 18a 1. CARATTERI FISICI E CONDIZIONI AMBIENTALI Localizzazione: l ambito CS 18a è collocato nel settore di Pannocchia, all estremo sud del comune in corrispondenza dell asse storico della strada Pedemontana e in adiacenza all ambito fluviale del torrente Parma. Caratteri morfologici e funzionali: la rocca costituisce il fulcro attorno a cui è cresciuto storicamente il borgo rurale di Pannocchia. Quest ultimo è caratterizzato da un tessuto storico compatto ed alcuni edifici realizzati in epoche recenti a funzione residenziale. Vulnerabilità delle risorse naturali e pressioni antropiche Risorse naturali Acque superficiali e sotterranee: il settore in cui l ambito si inserisce non è attraversato da elementi del reticolo idrografico principale e secondario, mentre in esso è presente un pozzo idropotabile con relativa zona di rispetto. Per quanto riguarda le acque sotterranee, il settore di cui fa parte interessa le Zone di alimentazione diretta dei Gruppi acquiferi A e B. Rischio idraulico: l ambito è caratterizzato da condizioni di sicurezza idraulica. Biodiversità e paesaggio: l ambito si caratterizza per la presenza del nucleo urbano di Pannocchia e per le aree agricole attigue. Pressioni antropiche Rumore: l ambito risulta in gran parte caratterizzato da buone condizioni di clima acustico, sebbene si evidenzino condizioni di criticità relativamente alle aree prospicienti la zona produttiva. Sistema fognario: l ambito non è servito da pubblica fognatura e recapita direttamente in acque superficiali. Radiazioni non ionizzanti: l ambito non è interessato dall attraversamento di linee ad alta tensione. Attività a rischio potenziale di incidente: nell ambito non sono presenti attività produttive a potenziale rischio di incidente. Aspetti problematici riscontrati: - Scarsa dotazione di servizi pubblici di base; - Forte impatto dei flussi di traffico sull edificato; - Presenza di attività produttive incongrue nel settore in cui si colloca; - Mix di funzioni tra loro non compatibili; - Forte pressione degli insediamenti produttivi sul territorio agricolo circostante; - Condizioni di vulnerabilità a sensibilità elevata degli acquiferi all inquinamento (alimentazione degli acquiferi A e B); - Presenza di un pozzo idropotabile con relativa zona di rispetto all interno del settore in cui si inserisce; - Condizioni di criticità acustica nelle zone prospicienti la zona produttiva; - Porzione dell abitato non servita da pubblica fognatura. 245

2 2. DISCIPLINA GENERALE Politiche urbanistiche generali che si vogliono perseguire: le politiche generali mirano principalmente a portare ad attuazione e completamento gli interventi previsti dal POC vigente. Il carattere storico del borgo dovrà essere valorizzato e protetto ponendo vincoli edificatori e limitando al minimo le espansioni residenziali attorno ad esso. La realizzazione del previsto asse viario est-ovest costituirà occasione per abbattere l impatto del traffico sugli insediamenti. Il territorio agricolo circostante dovrà essere mantenuto tale e rafforzato anche con la realizzazione di collegamenti ciclabili coi vicini centri urbani e con il parco del torrente Parma. Obiettivi particolari e complementari: - Attuare e completare le previsioni del PSC vigente, riducendo al minimo gli impatti ambientali indotti; - Creare zone tampone tra l edificato e il territorio agrario circostante; - Raccogliere e trattare tutti gli scarichi non diretti in pubblica fognatura; - Ridurre la necessità di mobilità; - Potenziare il verde; - Limitare l inquinamento acustico; - Prevedere una mobilità sostenibile, con il potenziamento dei percorsi ciclabili; - Eliminare le attività produttive incongrue; - Salvaguardia del sistema delle acque superficiali e sotterranee, attraverso la puntuale raccolta degli scarichi esistenti; - Riduzione del rumore ambientale generato dalla viabilità di attraversamento. Interventi di trasformazione / riqualificazione proposti: Generali o Collegare al sistema fognario comunale degli edifici attualmente non collettati, dismettendo il depuratore frazionale; o Localizzare le nuove edificazioni in continuità con quelle esistenti, evitando la formazioni di aree intercluse inutilizzabili; o Garantire la tutela dei pozzi idropotabili. Puntuali 246

3 3. DOTAZIONI TERITORIALI Infrastrutture per l urbanizzazione degli insediamenti - Infrastrutture per la mobilità: - Realizzazione di un percorso ciclabile di valenza territoriale verso Vigatto-Alberi-Parma e verso Langhirano. - Realizzazione di un percorso ciclabile di connessione territoriale lungo la direttrice della strada Pedemontana e lungo la direttrice di via Campana. - La realizzazione della Pedemontana asse est-ovest in variante all abitato, consentirà di riqualificare, mettere in sicurezza e ridurre l impatto del traffico sugli insediamenti. Dotazioni ecologiche e ambientali Le dotazioni e standard minimi di qualità ecologico-ambientale devono accompagnare gli interventi di trasformazione e riqualificazione proposti. Dotazione Fabbisogno Requisiti prestazionali Localizzazione Misure di risparmio - energetico Consumo termico non superiore a 50 kwh/m 2 Per tutte le nuove edificazioni (ed eventualmente le ristrutturazioni secondo quanto indicato dal nuovo PEC) dovranno essere intraprese le azioni di risparmio energetico da individuare tra quelle di seguito elencate: orientamento degli edifici, serramenti a bassa trasmittanza, certificazione energetica, collegamento alla rete di TLR e cogenerazione di quartiere, contabilizzazione energetica, valvole termostatiche, sistemi di illuminazione ad alta efficienza, impianti solari termici, impianti solari fotovoltaici. Siepi perimetrali di da definire in fase di POC mitigazione visiva dell edificato Per ulteriori specificazioni sulle caratteristiche delle mitigazioni si rimanda alla Val.S.A.T. allegato 4.B. Attrezzature e spazi collettivi - Attrezzature e spazi collettivi di carattere comunale: - Potenziamento del verde; - Spazi e attrezzature pubbliche di interesse sovracomunale: Prestazioni di qualità urbana richieste: - Ai fini prestazionali di qualità urbana, i volumi dell edificato nelle aree di completamento previste all interno del settore in cui l ambito si inserisce dovranno rispettare e rapportarsi alla morfologia esistente. Inoltre nella progettazione degli spazi aperti sarà buona norma incrementare la qualità di quest ultimi attraverso l attento studio dei materiali, il potenziamento del verde negli spazi di risulta e la completa fruibilità dei percorsi. 247

4 4. SUB AMBITI DI TRASFORMAZIONE Al fine di ottenere gli obiettivi prefissati, l ambito CS 18a comprenderà al suo interno i seguenti: Sub ambiti di trasformazione Sub - ambito Codice Funzione caratterizzante Ut Indice di Utilizzazione [m²/ m²] Ut Parziale [m²/ m²] St SLU Lorda Utile Polo Funzionale ERP [%] Abitanti teorici [ab] Standard in loco minimi Schede Norma di trasformazione / riqualificazione PSC previgente Scheda Norma Sub ambito Funzione caratterizzante St SLU Lorda Utile Abitanti teorici [ab] Standard 248

5 Ambito AC 18b 1. CARATTERI FISICI E CONDIZIONI AMBIENTALI Localizzazione: l ambito è collocato all interno del settore di Pannocchia, all estremo sud del comune in corrispondenza dell asse storico della strada Pedemontana e in adiacenza all ambito fluviale del torrente Parma. Caratteri morfologici e funzionali: la rocca costituisce il fulcro attorno a cui è cresciuto storicamente il borgo rurale di Pannocchia. Quest ultimo è caratterizzato da un tessuto storico compatto ed alcuni edifici realizzati in epoche recenti a funzione residenziale. Vulnerabilità delle risorse naturali e pressioni antropiche Risorse naturali Acque superficiali e sotterranee: il settore in cui l ambito si inserisce non è attraversato da elementi del reticolo idrografico principale e secondario, mentre in esso è presente un pozzo idropotabile con relativa zona di rispetto. Per quanto riguarda le acque sotterranee, il settore di cui fa parte interessa le Zone di alimentazione diretta dei Gruppi acquiferi A e B. Rischio idraulico: l ambito è caratterizzato da condizioni di sicurezza idraulica. Biodiversità e paesaggio: l ambito si caratterizza per la presenza del nucleo urbano di Pannocchia e per le aree agricole attigue. Pressioni antropiche Rumore: l ambito risulta in gran parte caratterizzato da buone condizioni di clima acustico, sebbene si evidenzino condizioni di criticità relativamente alle aree prospicienti la zona produttiva. Sistema fognario: la porzione settentrionale del settore è servita dal sistema fognario e depurativo, mentre quella meridionale non è servita da pubblica fognatura e recapita direttamente in acque superficiali. Radiazioni non ionizzanti: l ambito non è interessato dall attraversamento di linee ad alta tensione. Attività a rischio potenziale di incidente: nell ambito non sono presenti attività produttive a potenziale rischio di incidente. Aspetti problematici riscontrati: - Scarsa dotazione di servizi pubblici di base; - Forte impatto dei flussi di traffico sull edificato; - Presenza di attività produttive incongrue nel settore in cui si colloca; - Mix di funzioni tra loro non compatibili; - Forte pressione degli insediamenti produttivi sul territorio agricolo circostante; - Condizioni di vulnerabilità a sensibilità elevata degli acquiferi all inquinamento (alimentazione degli acquiferi A e B); - Presenza di un pozzo idropotabile con relativa zona di rispetto all interno del settore in cui si inserisce; - Condizioni di criticità acustica nelle zone prospicienti la zona produttiva; - Porzione dell abitato non servita da pubblica fognatura. 249

6 2. DISCIPLINA GENERALE Politiche urbanistiche generali che si vogliono perseguire: le politiche generali mirano principalmente a portare ad attuazione e completamento gli interventi previsti dal POC vigente. Il carattere storico del borgo dovrà essere valorizzato e protetto ponendo vincoli edificatori e limitando al minimo le espansioni residenziali attorno ad esso. La realizzazione del previsto asse viario est-ovest costituirà occasione per abbattere l impatto del traffico sugli insediamenti. Il territorio agricolo circostante dovrà essere mantenuto tale e rafforzato anche con la realizzazione di collegamenti ciclabili coi vicini centri urbani e con il parco del torrente Parma. Obiettivi particolari e complementari: - Attuare e completare le previsioni del PSC vigente, riducendo al minimo gli impatti ambientali indotti; - Creare zone tampone tra l edificato e il territorio agrario circostante; - Raccogliere e trattare tutti gli scarichi non diretti in pubblica fognatura; - Ridurre la necessità di mobilità; - Potenziare il verde; - Limitare l inquinamento acustico; - Prevedere una mobilità sostenibile, con il potenziamento dei percorsi ciclabili; - Eliminare le attività produttive incongrue; - Salvaguardia del sistema delle acque superficiali e sotterranee, attraverso la puntuale raccolta degli scarichi esistenti; - Riduzione del rumore ambientale generato dalla viabilità di attraversamento. Interventi di trasformazione / riqualificazione proposti: Generali o Collegare al sistema fognario comunale degli edifici attualmente non collettati, dismettendo il depuratore frazionale; o Localizzare le nuove edificazioni in continuità con quelle esistenti, evitando la formazioni di aree intercluse inutilizzabili; o Garantire la tutela dei pozzi idropotabili. Puntuali 250

7 3. DOTAZIONI TERITORIALI Infrastrutture per l urbanizzazione degli insediamenti - Infrastrutture per la mobilità: - Realizzazione di un percorso ciclabile di valenza territoriale verso Vigatto-Alberi-Parma e verso Langhirano. - Realizzazione di un percorso ciclabile di connessione territoriale lungo la direttrice della strada Pedemontana e lungo la direttrice di via Campana. - La realizzazione della Pedemontana asse est-ovest in variante all abitato, consentirà di riqualificare, mettere in sicurezza e ridurre l impatto del traffico sugli insediamenti. Dotazioni ecologiche e ambientali Le dotazioni e standard minimi di qualità ecologico-ambientale devono accompagnare gli interventi di trasformazione e riqualificazione proposti. Dotazione Fabbisogno Requisiti prestazionali Localizzazione Misure di risparmio - energetico Consumo termico non superiore a 50 kwh/m 2 Per tutte le nuove edificazioni (ed eventualmente le ristrutturazioni secondo quanto indicato dal nuovo PEC) dovranno essere intraprese le azioni di risparmio energetico da individuare tra quelle di seguito elencate: orientamento degli edifici, serramenti a bassa trasmittanza, certificazione energetica, collegamento alla rete di TLR e cogenerazione di quartiere, contabilizzazione energetica, valvole termostatiche, sistemi di illuminazione ad alta efficienza, impianti solari termici, impianti solari fotovoltaici. Siepi perimetrali di da definire in fase di POC mitigazione visiva dell edificato Per ulteriori specificazioni sulle caratteristiche delle mitigazioni si rimanda alla Val.S.A.T. allegato 4.B. Attrezzature e spazi collettivi - Attrezzature e spazi collettivi di carattere comunale: - Potenziamento del verde; - Favorire l integrazione spazio-funzionale tra i servizi esistenti su strada Quercioli e le attrezzature scolastiche e di interesse comune in previsione oltre alle aree a standard da realizzare all interno delle Scheda Norma. - Spazi e attrezzature pubbliche di interesse sovracomunale: Prestazioni di qualità urbana richieste: - Ai fini prestazionali di qualità urbana, i volumi dell edificato nelle aree di completamento previste dovranno rispettare e rapportarsi alla morfologia esistente. Inoltre nella progettazione degli spazi aperti sarà buona norma incrementare la qualità di quest ultimi attraverso l attento studio dei materiali, il potenziamento del verde negli spazi di risulta e la completa fruibilità dei percorsi. 251

8 4. SUB AMBITI DI TRASFORMAZIONE Al fine di ottenere gli obiettivi prefissati, l ambito AC 18b comprenderà al suo interno i seguenti: Sub ambiti di trasformazione Sub - ambito Codice Funzione caratterizzante Ut Indice di Utilizzazione [m²/ m²] Ut Parziale [m²/ m²] St SLU Lorda Utile Polo Funzionale ERP [%] Abitanti teorici [ab] Standard in loco minimi Schede Norma di trasformazione / riqualificazione PSC previgente Scheda Norma Sub ambito Funzione caratterizzante St SLU Lorda Utile Abitanti teorici [ab] Standard 252

9 Ambito AN 18c 1. CARATTERI FISICI E CONDIZIONI AMBIENTALI Localizzazione: l ambito è collocato all estremo sud del comune in corrispondenza dell asse storico della strada Pedemontana e in adiacenza all ambito fluviale del torrente Parma e si compone di due sub-ambiti (Scheda Norma BF 4 e il sub-ambito di completamento residenziale 18 CR1). Caratteri morfologici e funzionali: la rocca costituisce il fulcro attorno a cui è cresciuto storicamente il borgo rurale di Pannocchia. Quest ultimo è caratterizzato da un tessuto storico compatto ed alcuni edifici realizzati in epoche recenti a funzione residenziale. Vulnerabilità delle risorse naturali e pressioni antropiche Risorse naturali Acque superficiali e sotterranee: il settore in cui l ambito si inserisce non è attraversato da elementi del reticolo idrografico principale e secondario, mentre in esso è presente un pozzo idropotabile con relativa zona di rispetto. Per quanto riguarda le acque sotterranee, il settore di cui fa parte interessa le Zone di alimentazione diretta dei Gruppi acquiferi A e B. Rischio idraulico: l ambito è caratterizzato da condizioni di sicurezza idraulica. Biodiversità e paesaggio: l ambito si caratterizza per la presenza del nucleo urbano di Pannocchia e per le aree agricole attigue.. Pressioni antropiche Rumore: il settore risulta in gran parte caratterizzato da buone condizioni di clima acustico, sebbene si evidenzino condizioni di criticità relativamente alle aree prospicienti la zona produttiva. Sistema fognario: la porzione settentrionale del settore è servita dal sistema fognario e depurativo, mentre quella meridionale non è servita da pubblica fognatura e recapita direttamente in acque superficiali. Radiazioni non ionizzanti: l ambito non è interessato dall attraversamento di linee ad alta tensione. Attività a rischio potenziale di incidente: nell ambito non sono presenti attività produttive a potenziale rischio di incidente. Aspetti problematici riscontrati: - Scarsa dotazione di servizi pubblici di base nel settore in cui si inserisce; - Forte impatto dei flussi di traffico sull edificato nel settore in cui si inserisce; - Presenza di attività produttive incongrue nel settore in cui si inserisce; - Mix di funzioni tra loro non compatibili nel settore in cui si inserisce; - Forte pressione degli insediamenti produttivi sul territorio agricolo circostante; - Condizioni di vulnerabilità a sensibilità elevata degli acquiferi all inquinamento (alimentazione degli acquiferi A e B); - Presenza di un pozzo idropotabile con relativa zona di rispetto nel settore in cui si inserisce; - Condizioni di criticità acustica nelle zone prospicienti la zona produttiva; - Porzione dell abitato non servita da pubblica fognatura. 253

10 2. DISCIPLINA GENERALE Politiche urbanistiche generali che si vogliono perseguire: le politiche generali mirano principalmente a portare ad attuazione e completamento gli interventi previsti dal POC vigente. Il carattere storico del borgo dovrà essere valorizzato e protetto ponendo vincoli edificatori e limitando al minimo le espansioni residenziali attorno ad esso. La realizzazione del previsto asse viario est-ovest costituirà occasione per abbattere l impatto del traffico sugli insediamenti. Il territorio agricolo circostante dovrà essere mantenuto tale e rafforzato anche con la realizzazione di collegamenti ciclabili coi vicini centri urbani e con il parco del torrente Parma. Obiettivi particolari e complementari: - Attuare e completare le previsioni del PSC vigente, riducendo al minimo gli impatti ambientali indotti; - Creare zone tampone tra l edificato e il territorio agrario circostante; - Raccogliere e trattare tutti gli scarichi non diretti in pubblica fognatura; - Ridurre la necessità di mobilità; - Potenziare il verde; - Limitare l inquinamento acustico; - Prevedere una mobilità sostenibile, con il potenziamento dei percorsi ciclabili; - Eliminare le attività produttive incongrue presenti nel settore; - Salvaguardare il sistema delle acque superficiali e sotterranee, attraverso la puntuale raccolta degli scarichi esistenti; - Riduzione del rumore ambientale generato dalla viabilità di attraversamento. Interventi di trasformazione / riqualificazione proposti: Generali o Collegare al sistema fognario comunale degli edifici attualmente non collettati, dismettendo il depuratore frazionale; o Localizzare le nuove edificazioni in continuità con quelle esistenti, evitando la formazioni di aree intercluse inutilizzabili; o Garantire la tutela dei pozzi idropotabili. Puntuali 254

11 3. DOTAZIONI TERITORIALI Infrastrutture per l urbanizzazione degli insediamenti - Infrastrutture per la mobilità: - Realizzazione di un percorso ciclabile di valenza territoriale verso Vigatto-Alberi-Parma e verso Langhirano. - Realizzazione di un percorso ciclabile di connessione territoriale lungo la direttrice della strada Pedemontana e lungo la direttrice di via Campana. - La realizzazione della Pedemontana asse est-ovest in variante all abitato, consentirà di riqualificare, mettere in sicurezza e ridurre l impatto del traffico sugli insediamenti. Dotazioni ecologiche e ambientali Le dotazioni e standard minimi di qualità ecologico-ambientale devono accompagnare gli interventi di trasformazione e riqualificazione proposti. Dotazione Fabbisogno Requisiti prestazionali Localizzazione Misure di risparmio - energetico Consumo termico non superiore a 50 kwh/m 2 Per tutte le nuove edificazioni (ed eventualmente le ristrutturazioni secondo quanto indicato dal nuovo PEC) dovranno essere intraprese le azioni di risparmio energetico da individuare tra quelle di seguito elencate: orientamento degli edifici, serramenti a bassa trasmittanza, certificazione energetica, collegamento alla rete di TLR e cogenerazione di quartiere, contabilizzazione energetica, valvole termostatiche, sistemi di illuminazione ad alta efficienza, impianti solari termici, impianti solari fotovoltaici. Siepi perimetrali di da definire in fase di POC mitigazione visiva dell edificato Per ulteriori specificazioni sulle caratteristiche delle mitigazioni si rimanda alla Val.S.A.T. allegato 4.B. Attrezzature e spazi collettivi - Attrezzature e spazi collettivi di carattere comunale: - Potenziamento del verde; - Favorire l integrazione spazio-funzionale tra i servizi esistenti su strada Quercioli e le attrezzature scolastiche e di interesse comune in previsione oltre alle aree a standard da realizzare all interno delle Scheda Norma. - Spazi e attrezzature pubbliche di interesse sovracomunale: Prestazioni di qualità urbana richieste: - Ai fini prestazionali di qualità urbana, i volumi dell edificato nelle aree di completamento previste dovranno rispettare e rapportarsi alla morfologia esistente. Inoltre nella progettazione degli spazi aperti sarà buona norma incrementare la qualità di quest ultimi attraverso l attento studio dei materiali, il potenziamento del verde negli spazi di risulta e la completa fruibilità dei percorsi. 255

12 4. SUB AMBITI DI TRASFORMAZIONE Al fine di ottenere gli obiettivi prefissati, l ambito AN 18c comprenderà al suo interno i seguenti: Sub ambiti di trasformazione Sub - ambito Codice Funzione caratterizzante Ut Indice di Utilizzazione [m²/ m²] Ut Parziale [m²/ m²] St SLU Lorda Utile Polo Funzionale ERP [%] Abitanti teorici [ab] Standard in loco minimi Panocchia 18 CR1 Completamento residenziale 0, Schede Norma di trasformazione / riqualificazione PSC previgente Scheda Norma Sub ambito Funzione caratterizzante St SLU Lorda Utile Abitanti teorici [ab] Standard Scheda Norma Bf4 -Panocchia 18 SN1 Residenza

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