Caso Togghese (TESTO)

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1 ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA DI BILANCIO Laurea Magistrale in Economia, Mercati e Management Caso Togghese (TESTO) Prof. Enrico DEIDDA GAGLIARDO Dipartimento di Economia e Management Università degli Studi di Ferrara 1

2 Presupposto: AZIENDA 1: Togghese Spa La TOGGHESE SpA, è un azienda operante nel campo della produzione e della commercializzazione di caffè. Il controllo dell intera filiera di produzione del caffè rappresenta la migliore garanzia per il mantenimento dei massimi livelli qualitativi nel tempo. L azienda, entrata nel mercato da pochi anni, sta cercando di affermarsi grazie al lancio di una nuova miscela di caffè, in grado di mantenere inalterato il proprio aroma anche per lunghi periodi. In più, l azienda sta cercando di diversificare la propria produzione, allargando la propria gamma di prodotti: si va dal tradizionale espresso da bar alle miscele casalinghe, per arrivare fino al caffè d orzo e di ginseng. L azienda sta inoltre cercando di creare partnership con alcuni grandi produttori per realizzare anche cialde per macchine automatiche ad uso domestico. AZIENDA 2: Energy Power Spa La Energy Power SpA, è un azienda specializzata nella produzione e nella distribuzione di alcune tipologie di bevande energetiche, che attraversa una fase economica negativa imputabile all effetto combinato e congiunto dell arrivo sul mercato di nuovi concorrenti e di alcuni errori strategici commessi dall azienda nel triennio

3 Al 31/12/2016 lo Stato Patrimoniale contabile dell Azienda 1 presenta i seguenti dati (valori in /1.000): STATO PATRIMONIALE CONTABILE AL 31/12/2016 ATTIVITÀ PASSIVITÀ Anticipi da fornitori su materie sussidiarie Anticipi da clienti Anticipi su TFR Capitale sociale Attrezzature industriali Debiti verso fornitori Azioni proprie in portafoglio F.do Manutenzione ciclica CARIFE c/c F.do TFR Cassa Fondo ammortamento immobilizzazioni materiali Crediti v/ controllante Fondo rischi ambientali Crediti v/so clienti Fondo rischi su crediti Credito v/so Regione scadenza MPS c/c Diritto di brevetto ind.le Mutuo Bancario Immobili ad uso civile Prestito obbligazionario Immobili industriali Riserva legale Impianti di produzione e stoccaggio miscele Riserva per azioni proprie in portafoglio 500 Macchinari per torrefazione e confezionamento caffè Riserva straordinaria Marchi Materie prime Mobili e macchine da ufficio Partecipazioni Prodotti finiti Ratei attivi Risconti attivi Software Spese di sviluppo Valori bollati 200 Utile d'esercizio TOTALE TOTALE

4 Al 31/12/2016 il Conto Economico contabile dell Azienda 1 presenta i seguenti dati (valori in /1.000): COSTI CONTO ECONOMICO CONTABILE 2016 RICAVI Accantonamento al fondo TFR Abbuoni attivi 100 Acquisti di materie prime Altri ricavi Amm.to immobilizzazioni immateriali Confezionamento caffè per conto terzi Amm.to immobilizzazioni materiali Contributi in conto esercizio Canoni leasing Costi di ricerca e sviluppo capitalizzati Compensi agli organi societari Costruzioni in economia Costi di pubblicità non capitalizzati Dividendi da partecipazioni speculative immobilizzate 500 Costi per certificazione di qualità Fitti attivi su fabbricati civili 1000 Costi per lavorazioni presso terzi Insussistenze del passivo 50 Esistenze iniziali di materie prime Interessi attivi su c/c CARIFE 150 Esistenze iniziali di prodotti finiti Ribassi attivi 200 Costi per il confezionamento del caffè Rimanenze finali di materie prime Imposte sul reddito Rimanenze finali di prodotti finiti Insussistenze dell'attivo 350 Rivalutazione di partecipazioni strategiche 300 Interessi passivi su c/c Montepaschi 400 Spese di pubblicità capitalizzate Interessi passivi su mutui Vendita prodotti finiti Manutenzione ordinarie Oneri previdenziali e assistenziali Premi assicurativi Rivalutazione fondo TFR 900 Salari e stipendi Sconti passivi 600 Sopravvenienze passive 250 Utile d esercizio 5700 TOTALE TOTALE

5 Punto n. 1) RICLASSIFICAZIONE CONTO ECONOMICO 2016 e STATO PATRIMONIALE AL 31/12/ AZIENDA 1 Lo Studente provveda alla riclassificazione del Conto Economico 2016, secondo il criterio del Valore Aggiunto, a Margine di Contribuzione e a Costo del Veduto. Inoltre provveda alla riclassificazione dello Stato Patrimoniale al 31/12/2016 secondo il criterio finanziario sulla base delle seguenti note di riclassificazione, avendo cura di evidenziare l attivo caratteristico e non caratteristico e la natura delle passività (conferite, autoprodotte) e determinando infine l ammontare delle passività permanenti. 5

6 RICLASSIFICAZIONE STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO A VALORE AGGIUNTO Note di riclassificazione a) L'azienda, nell'esercizio 2016, ha ottenuto dallo Stato contributi in conto esercizio ad integrazione del prezzo di vendita per La parte restante, si riferisce a contributi per il pagamento di interessi passivi. b) La voce altri ricavi è composta per 500 da risarcimenti assicurativi su prodotti andati distrutti a causa di un incendio che ha colpito un magazzino, per da ricavi derivanti dalla vendita di scarti di lavorazione. c) Il confezionamento di caffè per conto terzi è da considerarsi parte integrante del core business dell'azienda. d) Le costruzioni in economia si riferiscono alla realizzazione interna dell'impianto produttivo per la nuova miscela di caffè commercializzata dalla "TOGGHESE" SpA. e) I canoni leasing si riferiscono all'affitto di macchinari utilizzati nell area produttiva. f) Le manutenzioni ordinarie si riferiscono a beni strumentali per 3.500, a manutenzioni su fabbricati civili per la parte restante. g) I premi assicurativi si riferiscono a polizze su immobili strumentali destinati all area produttiva e commerciale per 4.100, su fabbricati civili per la parte restante. h) Il prossimo anno andranno in pensione 5 dipendenti la cui quota di TFR maturata è pari a Queste persone hanno già ricevuto anticipi su TFR per i) Gli anticipi da clienti si riferiscono a prodotti già in magazzino per e i restanti a prodotti che saranno ultimati nel j) L utile di esercizio è stato distribuito ai soci per 4.100, mentre la restante parte è confluita a Riserva legale per e a Riserva straordinaria per 600. k) I debiti v/fornitori in scadenza oltre il 2017 sono pari a l) L anno prossimo scadranno le rate del Mutuo per e del Prestito obbligazionario per m) Nel 2017 si prevede di utilizzare il F.do Manutenzione ciclica per n) Le partecipazioni sono così composte: in Brasil flavour SpA in O.P. SpA in ClimaDry Srl Le prime due sono aziende operanti nella distribuzione di caffè espresso, mentre l ultima è una promettente azienda esterna al core business la cui partecipazione sarà alienata non prima del

7 Lo Studente prenda in considerazione i Conti Economici sintetici riclassificati relativi agli esercizi 2014, 2015 e completi il Conto Economico riclassificato sintetico del 2016, sia in termini assoluti che percentuali: COMPARAZIONE CONTI ECONOMICI SINTETICI RICLASSIFICATI (valori assoluti) Vendite nette Altri ricavi esterni PRODOTTO ESTERNO Variazione magazzino prodotti Altri ricavi interni PRODOTTO INTERNO PRODOTTO D'ESERCIZIO (1+2) Consumo materie MIL (3+4) Altri costi operativi esterni VA (5+6) Costi operativi interni personale MOL (7+8) Costi operativi interni struttura RO (9+10) Saldo area finanziaria Saldo area extracaratteristica Saldo area straordinaria RL ( ) Oneri tributari RN (15+16) COMPARAZIONE CONTI ECONOMICI SINTETICI RICLASSIFICATI (valori percentuali) Vendite nette 87,0% 88,0% Altri ricavi esterni 2,1% 2,3% 1 PRODOTTO ESTERNO 89,2% 90,3% Variazione magazzino prodotti 1,8% 0,6% Altri ricavi interni 9,1% 9,1% 2 PRODOTTO INTERNO 10,8% 9,7% 3 PRODOTTO D'ESERCIZIO (1+2) 100,0% 100,0% 4 Consumo materie -26,8% -26,5% 5 MIL (3+4) 73,2% 73,5% 6 Altri costi operativi esterni -22,5% -22,8% 7 VA (5+6) 50,7% 50,7% 8 Costi operativi interni personale -33,4% -33,3% 9 MOL (7+8) 17,3% 17,4% 10 Costi operativi interni struttura -8,2% -8,0% 11 RO (9+10) 9,1% 9,4% 12 Saldo area finanziaria -2,4% -2,0% 13 Saldo area extracaratteristica 0,8% 0,8% 14 Saldo area straordinaria -0,1% 0,1% 15 RL ( ) 7,4% 8,2% 16 Oneri tributari -2,3% -2,4% 17 RN (15+16) 5,1% 5,7% 7

8 Lo Studente prenda in considerazione gli Stati Patrimoniali sintetici riclassificati relativi agli esercizi 2014, 2015 e completi lo Stato Patrimoniale riclassificato sintetico del 2016, sia in termini assoluti che percentuali: COMPARAZIONE STATI PATRIMONIALI SINTETICI RICLASSIFICATI (valori assoluti) IMPIEGHI ATTIVO FISSO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE IMMOBILIZZAZIONI PATRIMONIALI IMMOBILIZZAZIONI COMMERCIALI ATTIVO CIRCOLANTE MAGAZZINO LIQUIDITÀ DIFFERITE LIQUIDITÀ IMMEDIATE CAPITALE INVESTITO CAPITALE INV. GEST. CAR FONTI MEZZI PROPRI PASSIVITÀ CONSOLIDATE PASSIVITÀ CORRENTI CAP. DI FINANZIAMENTO COMPARAZIONE STATI PATRIMONIALI SINTETICI RICLASSIFICATI (valori percentuali) IMPIEGHI ATTIVO FISSO 73,5% 75,1% IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 42,9% 41,8% IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 18,5% 21,7% IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 6,7% 6,4% IMMOBILIZZAZIONI PATRIMONIALI 5,0% 4,8% IMMOBILIZZAZIONI COMMERCIALI 0,4% 0,4% ATTIVO CIRCOLANTE 26,5% 24,4% MAGAZZINO 16,8% 14,6% LIQUIDITÀ DIFFERITE 7,1% 7,3% LIQUIDITÀ IMMEDIATE 2,5% 2,4% CAPITALE INVESTITO 100,0% 100,0% CAPITALE INV. GEST. CAR. 97,48% 95,18% FONTI MEZZI PROPRI 39,5% 38,6% PASSIVITÀ CONSOLIDATE 33,6% 33,7% PASSIVITÀ CORRENTI 26,9% 27,7% CAP. DI FINANZIAMENTO 100,0% 100,0% 8

9 RICLASSIFICAZIONE CONTO ECONOMICO A MARGINE DI CONTRIBUZIONE E A COSTO DEL VENDUTO Note di riclassificazione a) Le voci Salari e stipendi, Oneri previdenziali e assistenziali, Accantonamento al fondo TFR e Rivalutazione fondo TFR sono oneri riferiti al personale impiegato nell area produttiva per il 50%, al personale area commerciale per il 20% e al personale area amministrativa per il restante 30%. Si considerino infine variabili i costi relativi al personale dell area commerciale. b) I canoni leasing si riferiscono all'affitto di macchinari utilizzati nell area produttiva. c) Le manutenzioni ordinarie si riferiscono a beni strumentali destinati all area produttiva per 2.100, all area amministrativa per e a manutenzioni su fabbricati civili per la parte restante. d) I premi assicurativi si riferiscono a polizze su immobili strumentali destinati all area produttiva per e amministrativa per La parte restante si riferisce ai fabbricati civili. e) Le quote di ammortamento delle immobilizzazioni materiali si riferiscono: per a immobilizzazioni impiegate nell area produttiva, per a immobilizzazioni impiegate nell area commerciale e per immobilizzazioni impiegate nell area amministrativa. f) I costi per la certificazione qualità sono gestiti dall area amministrativa e sono sostenuti su prodotti realizzati che stanno per essere distribuiti a magazzini esterni per la loro vendita. 9

10 Punto n. 2) Quadro degli INDICI di Solvibilità e Reddittività AZIENDA 1 INDICE Indice di rigidità FORMULA PER IL CALCOLO DEGLI INDICI DEL 2016 RISULTATI ANNO GENERICA SPECIFICA 2016 Indice di elasticità Indice di autonomia finanziaria Indice di Indebitamento totale Indice di indebitamento a lungo Indice di indebitamento a breve Indice di indebitamento permanente Margine di struttura primario Margine di struttura secondario Margine di disponibilità Margine di tesoreria primario Margine di tesoneria secondario Acid Test Indice di rotazione delle scorte Tempo medio di giacenza delle scorte Indice di rotazione dei crediti commerciali Tempo medio di incasso crediti v/clienti Indice di rotazione dei debiti commerciali Tempo medio di pagamento dei debiti v/fornitori R.O.I. R.O.S. Turnover (pci) R.O.E. lordo R.O.E. netto Tf q Effetto Leva Redditività primaria delle vendite Grado di leva operativa 10

11 Punto n. 3) Stato Patrimoniale al 31/12/2016 e Conto Economico riclassificato sintetico al 2016 (valori assoluti e percentuali) AZIENDA 2 valori assoluti valori percentuali Vendite nette ,61% Altri ricavi esterni ,23% 1 PRODOTTO ESTERNO ,83% Variazione magazzino prodotti ,30% Altri ricavi interni ,87% 2 PRODOTTO INTERNO ,17% 3 PRODOTTO D'ESERC (1+2) ,00% 4 Consumo materie ,28% 5 MIL (3+4) ,72% 6 Altri costi operativi esterni ,89% 7 VA (5+6) ,82% 8 Costi operativi interni personale ,21% 9 MOL (7+8) 440 0,62% 10 Costi operativi interni struttura ,43% 11 RO (9+10) ,81% 12 Saldo area finanziaria ,34% 13 Saldo area extracaratteristica ,39% 14 Saldo area straordinaria 500 0,70% 15 RL ( ) 670 0,94% 16 Oneri tributari ,35% 17 RN (15+16) 420 0,59% valori assoluti valori percentuali IMPIEGHI ATTIVO FISSO ,6% IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ,0% IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 72 0,1% IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE ,8% IMMOBILIZZAZIONI PATRIMONIALI ,1% IMMOBILIZZAZIONI COMMERCIALI ,6% ATTIVO CIRCOLANTE ,4% MAGAZZINO ,5% LIQUIDITÀ DIFFERITE ,7% LIQUIDITÀ IMMEDIATE ,2% CAPITALE INVESTITO ,0% CAPITALE INV. GEST. CAR ,6% FONTI MEZZI PROPRI ,5% PASSIVITÀ CONSOLIDATE ,2% PASSIVITÀ CORRENTI ,3% CAP. DI FINANZIAMENTO ,0% 11

12 Punto n. 4) Note pro-commento AZIENDA 2 Lo Studente nel confrontare le due aziende tenga presente che: AREA OPERATIVA a) L azienda ha beneficiato, solo per il triennio , di contributi in c/esercizio, ottenuti ad integrazione del prezzo di vendita. b) Le esistenze iniziali di magazzino comprendono materie prime per il 40% e prodotti finiti per il 60%. c) Le rimanenze finali di magazzino comprendono materie prime per il 50% e prodotti finiti per il 50%. d) Sia le assicurazioni sugli immobili che i costi di manutenzione sugli immobili si riferiscono per 1/3 a fabbricati adibiti ad uso civile. e) La voce Altri ricavi è composta per 63 da rimborsi assicurativi su prodotti andati distrutti a causa di un blackout elettrico, per 328 da ricavi derivanti dalla vendita di scarti di lavorazione e per 70 da Ricavi da gadget. f) Gli altri ricavi interni contengono scarsi costi di R&S che l azienda ha capitalizzato per 350. g) L azienda ha ritenuto prudenzialmente di non capitalizzare i costi per le certificazioni ambientale e di qualità. h) La voce Vendite nette contiene elevati resi su vendita di bevande energetiche che testimoniano la scarsa qualità dei prodotti venduti per 300 e da ricavi per imbottigliamenti realizzati per c/terzi per 225. i) La voce Consumo materie è composta da elevati Resi su acquisto per materie prime per 175 e da risarcimenti assicurativi su materie prime per 115 dovuti alla bassa qualità delle materie prime acquistate dai fornitori. j) I costi operativi interni personale contengono: scarsi premi di produttività per 30, bassi costi di formazione del personale per 110 ed elevate sanzioni per dipendenti per 8. k) La voce altri costi operativi esterni contiene elevati compensi per amministratori per 400, bassi costi di pubblicità non capitalizzati per 900, bassi costi di certificazione ambientale e di qualità non capitalizzati per 860, costi per reti distributive esterne per 175 ed elevati costi per lavorazioni esterne per 300. AREA EXTRACARATTERISTICA L area extracaratteristica è composta per 850 da fitti attivi su immobili civili, per 750 da altri ricavi da investimenti extracaratteristici e per 105 da interessi attivi su BOT. AREA STRAORDINARIA L area straordinaria contiene una plusvalenza per alienazione di immobili strumentali per

13 Punto n. 5) Quadro degli INDICI di Solvibilità e Reddittività AZIENDA 2 INDICE FORMULA PER IL CALCOLO DEGLI INDICI DEL 2015 RISULTATI ANNO GENERICA SPECIFICA 2015 Indice di rigidità AF/CI ,6% Indice di elasticità AC/CI ,4% Indice di autonomia finanziaria MP/CF ,5% Indice di Indebitamento totale Pcons+Pcorr/CF ,5% Indice di indebitamento a lungo Pcons/CF ,2% Indice di indebitamento a breve Pcorr/CF ,3% Indice di indebitamento permanente MP+Pcons/CF ,7% Margine di struttura primario MP-AF Margine di struttura secondario (MP+Pcons)-AF Margine di disponibilità (M+LD+LI)-Pcorr Margine di tesoreria primario (LD+LI)-Pcorr Margine di tesoneria secondario LI-Pcorr Acid Test LI-Pb(senso stretto) R.O.I. RO/Cigc ,26% Indice di rotazione delle scorte V/M ,31 Tempo medio di giacenza delle scorte M /V x 365 8, Indice di rotazione dei crediti commerciali V/Ccl ,36 Tempo medio di incasso crediti v/clienti Ccl/V x 365 4, Indice di rotazione dei debiti commerciali A/Dfor ,46 Tempo medio di pagamento dei debiti v/fornitori (Dfor/A) * 365 3, R.O.I. RO/Cigc ,26% R.O.S. RO/Vn ,04% Turnover (pci) Vn/Cigc ,6189 R.O.E. lordo RL/MP ,12% R.O.E. netto RN/MP ,70% Tf Of/P ,19% p P/MP ,94 Effetto Leva (ROI-Tf) -1,26 1,19-2,46% 13

14 Punto n. 6) GIUDIZIO sullo stato di salute dell AZIENDA 1 a confronto rispetto all AZIENDA 2, formulando contestualmente un giudizio sulle strategie future Sulla base dei risultati ottenuti e delle ulteriori indicazioni a disposizione, il candidato formuli il giudizio sullo stato di salute dell AZIENDA 1 confrontandolo con l andamento dell AZIENDA 2, tenendo delle analisi di Solvibilità e Redditività. GIUDIZIO SULLO STATO DI SALUTE AZIENDA 1 Trend Principali cause trend STRATEGIE FUTURE 14

15 ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA DI BILANCIO Laurea Magistrale in Economia, Mercati e Management Caso Togghese (SOLUZIONE) Prof. Enrico DEIDDA GAGLIARDO Dipartimento di Economia e Management Università degli Studi di Ferrara 15

16 Punto n. 1) RICLASSIFICAZIONE CONTO ECONOMICO 2016 e STATO PATRIMONIALE AL 31/12/ AZIENDA 1 PROSPETTO DI INTERPERETAZIONE DELLE NOTE DI RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO A VALORE AGGIUNTO a b c d e f g Contenuto della nota Riflessi sulla di riclassificazione Riclassificazione L'azienda, nell'esercizio 2016, ha ottenuto dallo Stato contributi in conto esercizio ad integrazione del VN: Contributi in conto esercizio per prezzo di vendita per La parte restante ( Area finanziaria: Contributi in conto esercizio 100) si riferisce a contributi per il pagamento di (interessi) per 100 interessi passivi. La voce altri ricavi è composta per 500 da risarcimenti assicurativi su prodotti andati distrutti a VN: Risarcimenti assicurativi per 500 causa di un incendio che ha colpito un magazzino, Altri ricavi operativi esterni: vendita di scarti per da ricavi derivanti dalla vendita di scarti di lavorazione per di lavorazione Il confezionamento di caffè per conto terzi è da considerarsi parte integrante del core business dell'azienda Le costruzioni in economia si riferiscono alla realizzazione interna dell'impianto produttivo per la nuova miscela di caffè commercializzata dalla TOGGHESE SpA I canoni leasing si riferiscono all'affitto di macchinari utilizzati nell area produttiva. Le manutenzioni ordinarie si riferiscono a beni strumentali per 3.500, a manutenzioni su fabbricati civili per la parte restante. I premi assicurativi si riferiscono a polizze su immobili strumentali destinati all area produttiva e commerciale per 4.100, su fabbricati civili per la parte restante VN: Confezionamento di caffè per conto terzi per Ricavi operativi interni: Costruzioni in economia per Altri costi operative esterni: Canoni leasing per Altri costi operative esterni: Manutenzioni ordinarie su beni strumentali per Area extracaratteristica: Manutenzioni ordinarie su fabbricati civili per -500 Altri costi operative esterni: Polizze assicurative su immobili strumentali per Area extracaratteristica: Polizze assicurative su fabbricati civili per

17 CONTO ECONOMICO 2016 RICLASSIFICATO A VALORE AGGIUNTO VOCI importi 1a Vendita prodotti finiti b (Sconti passivi) c Confezionamento caffè per conto terzi c d Contributi in conto esercizio e Risarcimenti assicurativi b 500 (Vendite nette) f Vendita scarti di lavorazione b PRODOTTO ESTERNO Rimanenze finali di prodotti finiti (Esistenze iniziali di prodotti finiti) a Variazione magazzino prodotti b Spese di pubblicità capitalizzate c Costi di ricerca e sviluppo capitalizzati d Costruzioni in economia PRODOTTO INTERNO PRODOTTO D'ESERCIZIO (1+2) Rimanenze finali di materie prime (Esistenze iniziali di materie prime) a Variazione magazzino materie prime 200 4b (Acquisti di materie prime) c Abbuoni attivi 100 4d Ribassi attivi 200 (Costi per consumo materie) MARGINE INDUSTRIALE LORDO (3+4a,b,c,d,e) a (Compensi agli organi societari) b (Manutenzione ordinarie su beni strumentali) f c (Costi di pubblicità non capitalizzati) d (Premi assicurativi su immobili strumentali) g e (Costi per lavorazioni presso terzi ) f (Costi per il confeszionamento del caffè) g (Costi per certificazione di qualità) h (Canoni leasing) e (Altri costi operativi esterni) VALORE AGGIUNTO (4+5a,b,c,d,e,f,g,h,i,j) a (Oneri previdenziali e assistenziali) b (Salari e stipendi) c (Accantonamento al fondo TFR) d (Rivalutazione fondo TFR) -900 (Costi interni per il personale) MARGINE OPERATIVO LORDO (5+6a,b,c,d,e) a (Amm.to immobilizzazioni materiali) b (Amm.to immobilizzazioni immateriali) (Costi interni di struttura) REDDITO OPERATIVO o MON o EBIT (6+7a,b) a Interessi attivi su c/c CARIFE 150 8b Contributi in conto esercizio (interessi) a 100 8c Rivalutazione di partecipazioni strategiche 300 8d (Interessi passivi su mutui) e (Interessi passivi c/c Montepaschi) SALDO AREA FINANZIARIA a Fitti attivi su fabbricati civili

18 9b Dividendi da partecipazioni speculative immobilizzate 500 9c (Manutenzioni ordinarie su fabbricati civili) f d (Premi assicurativi su fabbricati civili) g SALDO AREA EXTRACARATTERISTICA a Insussistenze del passivo 50 10b (Insussistenze dell'attivo) c (Sopravvenienze passive) SALDO AREA STRAORDINARIA RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE ( ) (Imposte sul reddito d'esercizio) UTILE (O PERDITA) NETTO D'ESERCIZIO (15+16)

19 COMPARAZIONE CONTI ECONOMICI SINTETICI RICLASSIFICATI (valori assoluti) Vendite nette Altri ricavi esterni PRODOTTO ESTERNO Variazione magazzino prodotti Altri ricavi interni PRODOTTO INTERNO PRODOTTO D'ESERCIZIO (1+2) Consumo materie MIL (3+4) Altri costi operativi esterni VA (5+6) Costi operativi interni personale MOL (7+8) Costi operativi interni struttura RO (9+10) Saldo area finanziaria Saldo area extracaratteristica Saldo area straordinaria RL ( ) Oneri tributari RN (15+16) COMPARAZIONE CONTI ECONOMICI SINTETICI RICLASSIFICATI (valori percentuali) ,0% ,0% ,0% Vendite nette 87,0% 88,0% 89,5% Altri ricavi esterni 2,1% 2,3% 2,6% 1 PRODOTTO ESTERNO 89,2% 90,3% 92,1% Variazione magazzino prodotti 1,8% 0,6% -1,6% Altri ricavi interni 9,1% 9,1% 9,5% 2 PRODOTTO INTERNO 10,8% 9,7% 7,9% 3 PRODOTTO D'ESERCIZIO (1+2) 100,0% 100,0% 100,0% 4 Consumo materie -26,8% -26,5% -26,7% 5 MIL (3+4) 73,2% 73,5% 73,3% 6 Altri costi operativi esterni -22,5% -22,8% -22,7% 7 VA (5+6) 50,7% 50,7% 50,5% 8 Costi operativi interni personale -33,4% -33,3% -32,1% 9 MOL (7+8) 17,3% 17,4% 18,4% 10 Costi operativi interni struttura -8,2% -8,0% -8,1% 11 RO (9+10) 9,1% 9,4% 10,3% 12 Saldo area finanziaria -2,4% -2,0% -2,1% 13 Saldo area extracaratteristica 0,8% 0,8% 0,8% 14 Saldo area straordinaria -0,1% 0,1% -0,6% 15 RL ( ) 7,4% 8,2% 8,5% 16 Oneri tributari -2,3% -2,4% -2,5% 17 RN (15+16) 5,1% 5,7% 6,0% 19

20 PROSPETTO DI INTERPRETAZIONE DELLE NOTE DI RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE h i j k l m n Contenuto della nota di riclassificazione Il prossimo anno andranno in pensione 5 dipendenti la cui quota di TFR maturata è pari a Queste persone hanno già ricevuto anticipi su TFR per Gli anticipi da clienti si riferiscono a prodotti già in magazzino per e i restanti a prodotti che saranno ultimati nel 2017 L utile di esercizio è stato distribuito ai soci per 4.100, mentre la restante parte è confluita a Riserva legale per e a Riserva straordinaria per 600 I debiti v/fornitori in scadenza oltre il 2017 sono pari a L anno prossimo scadranno le rate del Mutuo per e del Prestito obbligazionario per Nel 2017 si prevede di utilizzare il F.do Manutenzione ciclica per Le partecipazioni sono così composte: in Brasil flavour SpA in O.P. SpA in ClimaDry Srl Le prime due sono aziende operanti nella distribuzione di caffè espresso, mentre l ultima è una promettente azienda esterna al core business la cui partecipazione sarà alienata non prima del Riflessi sulla Riclassificazione Pb: Fondo TFR per Pb: Anticipi su TFR per Pml: Fondo TFR per Pml: Anticipi su TFR per M: Anticipi da clienti per Pb: Anticipi da clienti per Pb: Azionisti c/dividendi per MP autoprodotti: Riserva legale ( ); Riserva straordinaria ( ) Pb: Parte debiti v/fornitori scadenti entro l esercizio 2017 per Pml: Parte debiti v/fornitori scadenti oltre l esercizio 2017 per Pb: Rata a breve mutuo bancario per Pml: Mutuo bancario per Pb: Rata a breve PO per Pml: PO per Pb: F.do Manutenzione ciclica per Pml: F.do Manutenzione ciclica per IF: Partecipazioni in Brasil flavour SpA per IF: Partecipazioni in O.P. SpA per IP: Partecipazioni in ClimaDry Srl per

21 STATO PATRIMONIALE 2016 RICLASSIFICATO IMPIEGHI C NC TOTALE FONTI ATTIVO FISSO MEZZI PROPRI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Capitale sociale Macchinari per torrefazione e confezionamento caffè CONFERITI Attrezzature industriali Riserva legale ( ) Mobili e macchine da ufficio Riserva straordinaria ( ) Immobili industriali Riserva per azioni proprie in portafoglio 500 Impianti di produzione e stoccaggio miscele AUTOPRODOTTI F.do amm.to immobilizzazioni materiali PASSIVITÀ CONSOLIDATE IMMOBILIZZAZIONI Debiti verso fornitori (parte a IMMATERIALI lungo) Diritto di brevetto ind.le Fondo rischi ambientali Spese di sviluppo F.do TFR (parte a lungo) Marchi Meno anticipi su TFR (parte a lungo) Software Prestito obbligazionario (parte a lungo) IMMOBILIZZAZIONI F.do Manutenzione ciclica (a FINANZIARIE lungo) Azioni proprie in portafoglio Mutuo Bancario Partecipazioni in "Brasil Flavor SpA" PASSIVITÀ PERMAMENTI Partecipazioni in "O.P. SpA" PASSIVITÀ CORRENTI IMMOBILIZZAZIONI PATRIMONIALI Prestito obbligazionario (parte a breve) Partecipazioni in "ClimaDry Srl" Debiti v/so fornitori (parte a breve) Immobili ad uso civile F.do TFR (parte a breve) IMMOBILIZZAZIONI Meno anticipi su TFR (parte a COMMERCIALI breve) ATTIVO CIRCOLANTE Mutuo Bancario (a breve) MAGAZZINO Anticipi da clienti (prodotti ultimati nel 2017) Materie prime F.do Manutenzione ciclica (a breve) Prodotti finiti MPS c/c Fornitori c/anticipi su materie Azionisti c/dividendi sussidiarie Risconti attivi Meno Clienti c/anticipi LIQUIDITA' DIFFERITE Credito v/so Regione scadenza Ratei attivi Crediti v/so controllante Crediti v/so clienti F.do rischi su crediti LIQUIDITA' IMMEDIATE CARIFE c/c Cassa Valori bollati 200 CAPITALE INVESTITO CAPITALE DI FINANZIAMENTO

22 COMPARAZIONE STATI PATRIMONIALI SINTETICI RICLASSIFICATI (valori assoluti) IMPIEGHI ATTIVO FISSO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE IMMOBILIZZAZIONI PATRIMONIALI IMMOBILIZZAZIONI COMMERCIALI ATTIVO CIRCOLANTE MAGAZZINO LIQUIDITÀ DIFFERITE LIQUIDITÀ IMMEDIATE CAPITALE INVESTITO CAPITALE INV. GEST. CAR FONTI MEZZI PROPRI PASSIVITÀ CONSOLIDATE PASSIVITÀ CORRENTI CAP. DI FINANZIAMENTO COMPARAZIONE STATI PATRIMONIALI SINTETICI RICLASSIFICATI (valori percentuali) IMPIEGHI ATTIVO FISSO 73,5% 75,1% 75,6% IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 42,9% 41,8% 40,5% IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 18,5% 21,7% 23,7% IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 6,7% 6,4% 6,9% IMMOBILIZZAZIONI PATRIMONIALI 5,0% 4,8% 4,6% IMMOBILIZZAZIONI COMMERCIALI 0,4% 0,4% 0,0% ATTIVO CIRCOLANTE 26,5% 24,4% 25,1% MAGAZZINO 16,8% 14,6% 13,8% LIQUIDITÀ DIFFERITE 7,1% 7,3% 8,6% LIQUIDITÀ IMMEDIATE 2,5% 2,4% 2,7% CAPITALE INVESTITO 100,0% 100,0% 100,0% CAPITALE INV. GEST. CAR. 97,48% 95,18% 95,42% FONTI MEZZI PROPRI 39,5% 38,6% 36,6% PASSIVITÀ CONSOLIDATE 33,6% 33,7% 34,4% PASSIVITÀ CORRENTI 26,9% 27,7% 29,1% CAP. DI FINANZIAMENTO 100,0% 100,0% 100,0% 22

23 PROSPETTO DI INTERPRETAZIONE DELLE NOTE DI RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO A MARGINE DI CONTRIBUZIONE a b c d e f Contenuto della nota di riclassificazione Le voci Salari e stipendi, Oneri previdenziali e assistenziali, Accantonamento al fondo TFR e Rivalutazione fondo TFR sono oneri riferiti al personale impiegato nell area produttiva per il 50%, al personale area commerciale per il 20% e al personale area amministrativa per il restante 30%. Si considerino infine variabili i costi relativi al personale dell area commerciale. Riflessi sulla Riclassificazione Costi del personale impiegato nell area produttiva Salari e Stipendi: all interno dei Costi Variabili Oneri previdenziali e assistenziali: all interno dei Costi Variabili Acc.to fondo TFR: -840 all interno dei Costi Variabili Rivalutazione fondo TFR: -630 all interno dei Costi Variabili Salari e Stipendi: all interno dei Costi Fissi Oneri previdenziali e assistenziali: all interno dei Costi Fissi Acc.to fondo TFR: -360 all interno dei Costi Fissi Rivalutazione fondo TFR: -270 all interno dei Costi Fissi I canoni leasing si riferiscono all'affitto di macchinari utilizzati nell area produttiva. Costi fissi: Canoni di leasing per Le manutenzioni ordinarie si riferiscono a beni strumentali destinati all area produttiva per 2.100, all area amministrativa per e a manutenzioni su fabbricati civili per la parte restante. I premi assicurativi si riferiscono a polizze su immobili strumentali destinati all area produttiva per e amministrativa per La parte restante si riferisce ai fabbricati civili. Le quote di ammortamento delle immobilizzazioni materiali si riferiscono: per a immobilizzazioni impiegate nell area produttiva, per a immobilizzazioni impiegate nell area commerciale e per immobilizzazioni impiegate nell area amministrativa. I costi per la certificazione qualità sono gestiti dall area amministrativa e sono sostenuti su prodotti realizzati che stanno per essere distribuiti a magazzini esterni per la loro vendita. Costi fissi: Manutenzioni ordinarie su immobili strumentali per Area extracaratteristica: manutenzioni ordinarie su fabbricati civili per Costi fissi: Premi assicurativi su immobili strumentali per Area extracaratteristica: premi assicurativi su fabbricati civili per Costi fissi: Amm.to immobilizzazioni materiali: per Costi fissi: Amm.to immobilizzazioni immateriali: per Costi fissi: costi per la certificazione qualità

24 CONTO ECONOMICO 2016 RICLASSIFICATO A MdC VOCI Importi Vendita prodotti finiti (Sconti passivi) -600 Confezionamento caffè per conto terzi Contributi in conto esercizio Risarcimenti assicurativi 500 1a (Vendite nette) b Vendita scarti di lavorazione PRODOTTO ESTERNO Rimanenze finali di prodotti finiti (Esistenze iniziali di prodotti finiti) a Variazione magazzino prodotti b Spese di pubblicità capitalizzate a Costi di ricerca e sviluppo capitalizzati c Costruzioni in economia PRODOTTO INTERNO PRODOTTO D'ESERCIZIO (1+2) Rimanenze finali di materie prime (Esistenze iniziali di materie prime) Variazione magazzino materie prime 200 (Acquisti di materie prime) Abbuoni attivi 100 Ribassi attivi 200 4a (Costi per il consumo materie) (Oneri previdenziali e assistenziali) a (Salari e stipendi) a (Accantonamento al fondo TFR) a -840 (Rivalutazione fondo TFR) a b (Costi personale area produttiva e commerciale) e (Costi per lavorazioni presso terzi ) f (Costi per il confezionamento del caffè) (Costi operativi VARIABILI) MARGINE DI CONTRIBUZIONE (3+4) (Oneri previdenziali e assistenziali) a (Salari e stipendi) a (Accantonamento al fondo TFR) a -360 (Rivalutazione fondo TFR) a a (Costi personale area amministrativa) b (Compensi agli organi societari) c (Manutenzione ordinarie su beni strumentali) c d (Costi di pubblicità non capitalizzati) g (Premi assicurativi su immobili strumentali) d h (Costi per certificazione di qualità) f i (Canoni leasing) b j (Amm.to immobilizzazioni materiali) e l (Amm.to immobilizzazioni immateriali) e (Costi FISSI) REDDITO OPERATIVO o MON o EBIT (5+6) a Interessi attivi su c/c CARIFE 150 8b Contributi in conto esercizio (interessi) 100 8c Rivalutazione di partecipazioni strategiche 300 8d (Interessi passivi su mutui)

25 8e (Interessi passivi c/c Montepaschi) SALDO AREA FINANZIARIA a Fitti attivi su fabbricati civili b Dividendi da partecipazioni speculative immobilizzate 500 9c (Manutenzioni ordinarie su fabbricati civili) c d (Premi assicurativi su fabbricati civili) d SALDO AREA EXTRACARATTERISTICA a Insussistenze del passivo 50 10b (Insussistenze dell'attivo) c (Sopravvenienze passive) SALDO AREA STRAORDINARIA RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE ( ) (Imposte sul reddito d'esercizio) UTILE (O PERDITA) NETTO D'ESERCIZIO (15+16)

26 PROSPETTO DI INTERPRETAZIONE DELLE NOTE DI RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO A COSTO DEL VENDUTO a b c d e f Contenuto della nota di riclassificazione Le voci Salari e stipendi, Oneri previdenziali e assistenziali, Accantonamento al fondo TFR e Rivalutazione fondo TFR sono oneri riferiti al personale impiegato nell area produttiva per il 50%, al personale area commerciale per il 20% e al personale area amministrativa per il restante 30%. Si considerino infine variabili i costi relativi al personale dell area commerciale. I canoni leasing si riferiscono all'affitto di macchinari utilizzati nell area produttiva. Le manutenzioni ordinarie si riferiscono a beni strumentali destinati all area produttiva per 2.100, all area amministrativa per e a manutenzioni su fabbricati civili per la parte restante. I premi assicurativi si riferiscono a polizze su immobili strumentali destinati all area produttiva per e amministrativa per La parte restante si riferisce ai fabbricati civili. Le quote di ammortamento delle immobilizzazioni materiali si riferiscono: per a immobilizzazioni impiegate nell area produttiva, per a immobilizzazioni impiegate nell area commerciale e per immobilizzazioni impiegate nell area amministrativa. I costi per la certificazione qualità sono gestiti dall area amministrativa e sono sostenuti su prodotti realizzati che stanno per essere distribuiti a magazzini esterni per la loro vendita. Funzione Riflessi sulla Riclassificazione Salari e Stipendi Oneri previdenziali e assistenziali Acc.to a F.do TFR Riv. F.do TFR PRODUZIONE COMMERCIALE AMMINISTRAZIONE TOTALE Costi area produzione relativi al costo del venduto: Canoni di leasing per Costi area produzione relativi al costo del venduto: manutenzioni ordinarie su immobili strumentali per Costi della funzione amministrativa: manutenzioni ordinarie su immobili strumentali per Area extracaratteristica: manutenzioni ordinarie su fabbricati civili per Costi area produzione relativi al costo del venduto: premi assicurativi su immobili strumentali per Costi della funzione amministrativa: premi assicurativi su immobili strumentali per Area extracaratteristica: premi assicurativi su fabbricati civili per Costi area produzione relativi al costo del venduto: ammortamento immobilizzazioni materiali per Costi della funzione commerciale: ammortamento immobilizzazioni materiali per Costi della funzione amministrativa: ammortamento immobilizzazioni materiali per Costi della funzione amministrativa: costi per la certificazione qualità

27 CONTO ECONOMICO 2016 RICLASSIFICATO A COSTO DEL VENDUTO VOCI importi Vendita prodotti finiti (Sconti passivi) -600 Confezionamento caffè per conto terzi Contributi in conto esercizio Risarcimenti assicurativi 500 1a (Vendite nette) b Vendita scarti di lavorazione Rimanenze finali di prodotti finiti (Esistenze iniziali di prodotti finiti) c Variazione magazzino prodotti PRODOTTO D'ESERCIZIO (1+2) Rimanenze finali di materie prime (Esistenze iniziali di materie prime) Variazione magazzino materie prime 200 (Acquisti di materie prime) Abbuoni attivi 100 Ribassi attivi 200 4a (Costi per il consumo materie) (Oneri previdenziali e assistenziali) a (Salari e stipendi) a (Accantonamento al fondo TFR) a -600 (Rivalutazione fondo TFR) a b (Costi del personale impiegato nella produzione) (Costi per lavorazioni presso terzi ) (Canoni leasing) b (Manutenzioni ordinarie su beni strumentali) c (Costi per il confezionamento del caffè) (Premi assicurativi su immobili strumentali) d (Amm.to immobilizzazioni materiali) e (Amm.to immobilizzazioni immateriali) c (Altri costi della funzione produzione) COSTI DELLA FUNZIONE PRODUZIONE (o COSTO DEL VENDUTO) a Spese di pubblicità capitalizzate b Costi di ricerca e sviluppo capitalizzati c Costruzioni in economia COSTI DELLA FUNZIONE PRODUZIONE (o COSTO DEL NON VENDUTO) COSTI DELLA FUNZIONE PRODUZIONE MARGINE INDUSTRIALE LORDO (Oneri previdenziali e assistenziali) a (Salari e stipendi) a (Accantonamento al fondo TFR) a -240 (Rivalutazione fondo TFR) a a (Costi del personale impiegato nell'area commerciale) b (Amm.to immobilizzazioni materiali) e c (Costi di pubblicità non capitalizzati) COSTI DELLA FUNZIONE COMMERCIALE MARGINE COMMERCIALE (Oneri previdenziali e assistenziali) a (Salari e stipendi) a (Accantonamento al fondo TFR) a -360 (Rivalutazione fondo TFR) a

28 10a (Costi del personale impiegato nell'area amministrativa) b (Compensi agli organi societari) c (Amm.to immobilizzazioni materiali) e d (Costi per certificazione di qualità) e (Manutenzioni ordinarie su immobili strumentali) c f (Premi assicurativi) d COSTI DELLA FUNZIONE AMMINISTRAZIONE REDDITO OPERATIVO o MON o EBIT a Interessi attivi su c/c CARIFE b Contributi in conto esercizio (interessi) c Rivalutazione di partecipazioni strategiche d (Interessi passivi su mutui) e (Interessi passivi c/c Montepaschi) SALDO AREA FINANZIARIA a Fitti attivi su fabbricati civili b Dividendi da partecipazioni speculative immobilizzate c (Manutenzioni ordinarie su fabbricati civili) c d (Premi assicurativi su fabbricati civili) d SALDO AREA EXTRACARATTERISTICA a Insussistenze del passivo 50 14b (Insussistenze dell'attivo) c (Sopravvenienze passive) SALDO AREA STRAORDINARIA RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE ( ) (Imposte sul reddito d'esercizio) UTILE (O PERDITA) NETTO D'ESERCIZIO (15+16)

29 Punto n.2) Quadro degli INDICI di Solvibilità e Reddittività AZIENDA 1 INDICE FORMULA PER IL CALCOLO DEGLI INDICI DEL 2016 RISULTATI ANNO GENERICA SPECIFICA Indice di rigidità AF/CI ,5% 75,1% 75,6% Indice di elasticità AC/CI ,5% 24,9% 24,4% Indice di autonomia finanziaria Indice di Indebitamento totale Indice di indebitamento a lungo Indice di indebitamento a breve Indice di indebitamento permanente Margine di struttura primario Margine di struttura secondario MP/CF ,5% 38,6% 36,6% Pcons+Pcorr/CF ,5% 61,4% 63,4% Pcons/CF ,6% 33,7% 34,4% Pcorr/CF ,9% 27,7% 29,1% MP+Pcons/CF ,1% 72,3% 70,9% MP-AF (MP+Pcons)-AF Margine di disponibilità (M+LD+LI)-Pcorr Margine di tesoreria primario Margine di tesoneria secondario (LD+LI)-Pcorr LI-Pcorr Acid Test LI-Pb(senso stretto) a Indice di rotazione delle scorte Tempo medio di giacenza delle scorte Indice di rotazione dei crediti commerciali Tempo medio di incasso crediti v/clienti Indice di rotazione dei debiti commerciali Tempo medio di pagamento dei debiti v/fornitori V/M b ,8 6,6 7,1 M b /V x 365 0, V/Ccl c ,0 22,0 20 Ccl c /V x 365 0, ,5 A d /Dfor e ,2 3,6 4,0 (Dfor/A) * 365 0,

30 R.O.I. RO/Cigc ,6% 7,1% 7,8% R.O.S. RO/Vn ,4% 10,6% 11,5% Turnover (pci) Vn/Cigc ,6 0,7 0,7 R.O.E. lordo RL/MP ,2% 15,3% 16,9% R.O.E. netto RN/MP ,1% 10,7% 11,9% Tf Of/P ,1% 3,6% 3,0% q P/MP ,5 1,6 1,7 Leva finanziaria (ROI-Tf) 7,80% 3,10% 2,5% 3,5% 4,8% Redditività primaria delle vendite MdC/V ,3% 40,1% 38,4% Grado di leva operativa RO/MdC ,10 0,22 0,30 a Pb (senso stretto) = Pb - (Fondo TFR-Anticipi TFR) - F.do manutenzione ciclica - MPS c/c b M = Magazzino prodotti finiti + Magazzino materie (presenti nell aggregato M dell SP riclassificato) c Ccl = Crediti v/regione + Crediti v/clienti - F.do rischi su crediti - Anticipi da clienti (relativi a prodotti già presenti in magazzino) d A = Acquisti materie prime + Canoni di leasing + Costi di pubblicità non capitalizzati + Costi per la certificazione qualità + Costi per lavorazioni presso terzi + Costi per il confezionamento dei prodotti + Manutenzioni ordinarie + Premi assicurativi - Abbuoni attivi - Ribassi attivi e Dfor = Debiti v/fornitori - Fornitori c/anticipi su materie sussidiarie f Of = Interessi passivi su mutui + Interessi passivi c/c MPS 30

31 Punto n. 6) GIUDIZIO sullo stato di salute dell AZIENDA 1 a confronto rispetto all AZIENDA 2, formulando contestualmente un giudizio sulle strategie future Presupposto: AZIENDA 1: Togghese SpA La TOGGHESE SpA, è un azienda operante nel campo della produzione e della commercializzazione di caffè. Il controllo dell intera filiera di produzione del caffè rappresenta la migliore garanzia per il mantenimento dei massimi livelli qualitativi nel tempo. L azienda, entrata nel mercato da pochi anni, sta cercando di affermarsi grazie al lancio di una nuova miscela di caffè, in grado di mantenere inalterato il proprio aroma anche per lunghi periodi. In più, l azienda sta cercando di diversificare la propria produzione, allargando la propria gamma di prodotti: si va dal tradizionale espresso da bar alle miscele casalinghe, per arrivare fino al caffè d orzo e di ginseng. L azienda sta inoltre cercando di creare partnership con alcuni grandi produttori per realizzare anche cialde per macchine automatiche ad uso domestico. AZIENDA 2: Energy Power SpA La Energy Power SpA, è un azienda specializzata nella produzione e nella distribuzione di alcune tipologie di bevande energetiche, che attraversa una fase economica negativa imputabile all effetto combinato e congiunto dell arrivo sul mercato di nuovi concorrenti e di alcuni errori strategici commessi dall azienda nel triennio

32 TREND CAUSE TREND COMPOSIZIONE AZIENDA 1: AZIENDA 2: IMPIEGHI: rigidità degli impieghi (sia in termini assoluti che percentuali) L AF cresce in maniera più che proporzionale rispetto all AC accompagnato da un elevata consistenza del CIgc rispetto al CI totale. FONTI: Riduzione dell autonomia finanziaria in termini percentuali e assoluti a fronte di un speculare incremento dell indebitamento totale in termini percentuali e assoluti. All interno delle fonti vi è una prevalenza delle Pml sulle Pb. IMPIEGHI: rigidità degli impieghi (sia in termini assoluti che percentuali) accompagnata da una incidenza % del capitale investito caratteristico meno che proporzionale rispetto al capitale totale. FONTI: forte incidenza dell autonomia finanziaria (sia in termini assoluti che percentuali) sul totale del capitale di finanziamento; si segnala la prevalenza dell indebitamento a breve rispetto all indebitamento a lungo. COMPOSIZIONE AZIENDA 1: AZIENDA 2: La rigidità è legata alla prevalenza dell attivo fisso rispetto all AC. La struttura rigida è in parte gioustificabile dal momento che si ha di fronte un azienda operante nel campo della produzione. Pertanto necessità di impianti e attrezzature idonei alla produzione di prodotti finiti, in questo caso del caffe. In particolare: Le IM aumentano per la presenza di immobili industriali necessari ad accogliere i macchinari e le attrezzature per la produzione del caffè, mentre nelle II incidono soprattutto i diritti di brevetto industriale e i marchi. L azienda ha inoltre investito in ricerca e sviluppo per il lancio di un prodotto originale e per differenziare la produzione. Questi ultimi investimenti sono stati efficaci in quanto hanno permesso di incrementare sia le vendite che la liquidità. Le IF e le IP hanno una rilevanza inferiore rispetto al totale dell attivo fisso. Le IF sono costituite da azioni proprie in portafoglio e da partecipazioni in aziende partner appartenenti alla filiera produttiva della Togghese Spa. L investimento in partecipazioni ha permesso all azienda di approvvigionarsi di materie prime a prezzi più ridotti rispetto a quelli offerti sul mercato. Le IP invece si compongono di immobili ad uso civile destinati alla vendita a partire dal 2018 e da partecipazione in ClimaDry srl, azienda operante nella produzione di condizionatori e di impianti si areazione. Queste rimangono costanti nel triennio segno che l azienda non ha effettuato investimenti extracaratteristici; tale strategia appare saggia dal momento che in CE l area extracaratteristica nonostante abbia segno positivo non dà ritorni adeguati. IMPIEGHI: la rigidità è dovuta alla forte incidenza dell attivo fisso e in particolare delle IM rispetto all attivo circolante. In particolare tra le IM spiccano gli immobili industriali utilizzati per sviluppare internamente tutti i processi produttivi dell azienda, seguite dalle IC composte dal magazzino prodotti obsoleti e da macchinari industriali destinati alla vendita a partire dal Si segnala inoltre la quasi totale assenza delle II. All interno dell attivo circolante le LD incidono maggiormente, caratterizzate soprattutto da un elevato importo di crediti verso clienti. FONTI: si rileva la prevalenza dei MP seguiti dalle Pb e subito dopo dalle Pml. All interno dei MP spicca la forte incidenza del capitale sociale, mentre nelle Pb prevalgono i debiti v/fornitori e in misura più contenuta la parte a breve del prestito obbligazionario. La parte a lungo del prestito obbligazionario, invece, risulta essere la voce più consistente all interno delle Pml. 32