Alcol e lavoro. Dott. Luca Vannuccini U.O.S. Medico Competente USL 8 Arezzo 17/10/2012

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1 Alcol e lavoro Dott. Luca Vannuccini U.O.S. Medico Competente USL 8 Arezzo 17/10/2012

2 Metabolismo alcol Assorbimento gastrico Massima concentrazione dopo 20 minuti-6 ore (cibo, altre bevande, velocità metabolizzazione ad. es. donne e asiatici metabolizzano meno rapidamente alcol)

3 Metodi di misurazione disponibili Misurazione nell aria alveolare Saliva alcol test Misurazione ematica

4 Diagnosi di consumo dannoso o Anamnestico/clinica alcoldipendenza Laboratorio: incremento γ GT, volume globulare eritrocitario, rapporto ast/asl ed eventualmente trigliceridi

5 Transferrina decarboidrata Alla fine degli anni 70 venne dimostrata una correlazione tra assunzione eccessiva di alcool ed aumento della concentrazione di transferrina a basso grado di glicosilazione (CDT) e pertanto il dosaggio della CDT si propone come marcatore di abuso cronico di alcool.

6 Misurazione cdt Riflette abuso alcolico nelle ultime due settimane L assunzione di gr di alcol al giorno per 7 giorni ne determina un aumento Può aumentare in gravidanza ed essere influenzata da stati carenziali di ferro; modificazioni citate anche in neoplasie epatiche e cirrosi biliare I valori della CDT possono essere espressi come valore assoluto oppure come % della Transferrina totale, i valori di riferimento sono: CDT < 2,0%.

7 Ad integrazione dei dati anamnestici, e di laboratorio Questionari validati: CAGE, L AUDIT, M.A.L.T. 1 e 2, M.A.S.T. La letteratura è concorde nell indicare questi strumenti

8 Costi Emocromo, gammagt, transaminasi, acido urico, trigliceridi= 10/15 euro circa CDT= 30 euro circa

9 Idoneità Alcolista: non idoneo temporaneamente alle mansioni o compiti lavorativi elencati nel Provvedimento Invio centri di recupero Asl Lavoratori alcolisti sono tutelati da legge 26 giugno 1990, n. 162 (sospensione fino a tre anni con conservazione del posto di lavoro)

10 Sorveglianza sanitaria Risultato positivo 1 fase: visita medica periodica integrata da emocromo, AST, ALT e GGT 2 fase: Dosaggio CDT 3 fase: consulenza specialistica temporanea non idoneità alla mansione a rischio Se accertamenti positivi per sospetto di alcool dipendenza Se consulenza specialistica conferma il sospetto di alcol dipendenza Risultato Negativo Idoneità alla mansione Reinserimento nella mansione a rischio Invio al SERT Certificazione del SERT di avvenuta guarigione

11 Problemi applicativi Quando effettuare i controlli In visita preventiva o periodica: sempre per le categorie elencate nel Provvedimento o solo su sospetto clinico? Credo che la discrezionalità prevista dalla legge consenta al MC la scelta fra le due opzioni

12 Problemi applicativi Se il datore di lavoro o i colleghi segnalano al MC una condizione di sospetto alcolismo?

13 Problemi applicativi Per le categorie non soggette a sorveglianza sanitaria ma elencate nel Provvedimento? (ad esempio autisti auto aziendale patente B)

14 Problematiche applicative Per i lavoratori non sottoposti a SS: se effettuato da MC programma di controllo periodico dopo averlo condiviso con RLS? Ad esempio se il MC stabilisce nel protocollo sanitario di sottoporre i lavoratori che utilizzano auto aziendale a prelievo ematico obbligatorio finalizzato alla prevenzione dell abuso di alcol è possibile concordandolo con R.L.S.? Con visita medica o solo esami?

15 Il consenso Il prelievo ematico è un atto cruento che richiede il consenso informato L art. 17, comma 1, lettera f del D.L.vo 626/94 prevede che il m.c. informi il lavoratore sul significato clinico degli accertamenti a cui è sottoposto (art. sanzionato) NON SI PUO OPERARE SENZA IL CONSENSO INFORMATO

16 Negazione del consenso Nel caso il lavoratore neghi il consenso: Non è possibile esprimere il giudizio di idoneità relativamente al compito lavorativo in quanto il lavoratore non si sottopone agli accertamenti integrativi previsti dall art. 15 della Legge 125/2001 E Corretto?

17 Sentenza cassazione Secondo una rivoluzionaria sentenza della Cassazione (sez penale - Sentenza n /05), gli accertamenti sanitari periodici di cui all'art. 16 DLgs 626/94, non sono solo quelli per così dire "programmati" e cioè effettuati in date prefissate, con una frequenza prestabilita, ma tutti quelli effettuati anche in momenti diversi da quelli programmati, quando il medico competente o il datore di lavoro o il lavoratore stesso ne ravvisino la necessità, essendosi ad esempio verificato un qualche accadimento che imponga di verificare lo stato di salute del lavoratore ed effettuare un giudizio formale sulla sua idoneità alla mansione specifica cui è adibito.

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