RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2014/2015

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1 RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2014/2015

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3 - Coordinamento delle modalità di compilazione del registro Relazione di questionari di autovalutazione d istituto alunnigenitori-personale Partecipazione agli incontri periodici con il D.S., le altre FF.SS. e le collaboratrici del D.S.

4 Per il conseguimento degli Obiettivi prefissati, sono state effettuate le attività di seguito riportate: Incontri periodici con il D.S., le F.F. S.S., i collaboratori del D.S., i coordinatori d interclasse, per definire il Piano di lavoro delle attività di competenza e condividere iniziative da socializzare al Collegio Coordinamento dei Giochi Matematici Matematica senza frontiere

5 Compilazione Questionario scuola 1 ciclo con modalità di accesso e compilazione online elaborato da INVALSI, rivolto ai Dirigenti scolastici delle scuole statali e ai Coordinatori delle attività educative e didattiche delle scuole paritarie. I dati rilevati con il Questionario scuola sono serviti per la creazione di indicatori utili alla compilazione del RAV (Rapporto di Autovalutazione).

6 Contatti con l INVALSI, provvedendo all aggiornamento dei dati e all inserimento delle classi interessate alle prove: seconda e quinta per la Scuola primaria, terza per la secondaria. Si è provveduto alla Stampa grafici INVALSI restituzione dati già socializzate durante il Collegio docenti di novembre. L'INVALSI ha restituito alla scuola i dati delle rilevazioni sugli apprendimenti, mettendo a confronto i risultati delle singole classi e della scuola con quelli di classi e scuole con pari condizioni sociali o vicine geograficamente e con l'italia nel suo complesso. La lettura di questi dati ha permesso di ottenere informazioni fondamentali per il miglioramento e il potenziamento dell'offerta formativa e delle pratiche didattiche.

7 Nel corrente a.s. la somministrazione delle prove d Italiano, è avvenuta il 6 maggio per le classi II e V della scuola primaria e il 7 maggio per la prova di Matematica e il questionario studente; nelle classi terze della scuola secondaria le prove di italiano e matematica si sono svolte il 19 giugno.

8 Ai docenti somministratori, nei giorni antecedenti le prove, sono state date le Indicazioni per l organizzazione delle giornate di somministrazione, attraverso alcune circolari concordate con il D.S. e il prezioso contributo delle collaboratrici del D.S., che in tutte le occasioni hanno dimostrato grandi capacità organizzative e relazionali, tanto che son bastate semplici comunicazioni attraverso SMS, o telefonate per una pianificazione completa.

9 Per l inserimento delle risposte degli allievi attraverso le maschere elettroniche scaricate dal sito dell INVALSI non abbiamo incontrato alcun tipo di problema come non lo è stato per la trasmissione dei dati al sito dell Invalsi. Fondamentale è stato il contributo ottenuto dalle docenti del nucleo di Valutazione nei giorni delle somministrazioni. I coordinatori d interclasse si sono attivati per una comunicazione efficace. Ottimo il coordinamento per le tabulazioni di 7 classi seconde e 6 classi quinte avvenute ininterrottamente per alcuni pomeriggi consecutivi.

10 Alla fine del primo e del secondo quadrimestre si sono raccolti i dati delle valutazioni di ogni singola classe e inseriti nel programma per l elaborazione del documento di valutazione.

11 Per la Scuola Primaria alla fine del secondo quadrimestre sono state raccolte e tabulate le prove oggettive di ogni singola classe per Italiano, Matematica e Inglese.

12 Per la Scuola Scuola secondaria: Raccolta e tabulazione dei risultati dei Test d ingresso classi prime e confronto dei dati con la valutazione in uscita della scuola primaria al fine di rendere il più possibile oggettiva la valutazione diagnostica, all inizio dell anno scolastico, tesa ad individuare livelli e abilità di base attraverso le prove d ingresso. Prove trasversali per le classi prime, seconde e terze uno strumento utile per apportare alla didattica gli aggiustamenti necessari all acquisizione, da parte degli studenti, di un sistema di competenze integrate e trasversali. I risultati vengono discussi nei dipartimenti e utilizzati per le programmazioni disciplinari.

13 Nel mese di ottobre siamo stati coinvolti nella settimana della buona scuola partecipando ai seminari e conferenze di servizio con dibattiti sul territorio promossi da docenti, dirigenti scolastici, studenti, genitori, personale della scuola, associazioni e cittadini. Il nostro Istituto ha discusso le proposte del Governo, ha condiviso nei suoi organismi dirigenti il giudizio, lo ha reso pubblico e ha predisposto una campagna per intraprendere l analisi di tutte le componenti scolastiche.

14 I punti fermi della nostra esperienza sono stati: informazione, analisi, proposte emerse negli incontri informativi-formativi che il DS ha programmato nella settimana della BUONA SCUOLA. Abbiamo cercato ed evitato di lasciare che la consultazione fosse un operazione demagogica e di facciata, con un formato fuorviante, anche perché siamo forti di proposte interessanti e utili alla scuola e all utenza. Il primo incontro ha previsto un confronto tra le figure strumentali e il DS che si è fatto portavoce del Piano di Consultazione di Governo e che ha visto la partecipazione del Sindaco.

15 Dall incontro sono emersi i punti di forza e di debolezza che il DS ha cercato di convergere in ulteriori incontri con tutto il corpo docente, con i genitori, con gli studenti e con il personale ATA. Non è mancata la nostra partecipazione ad un convegno tenutosi al Liceo Palumbo di Brindisi con la presenza del Provveditore, Dott. Melilli, ed altre figure istituzionali: qui abbiamo portato le nostre proposte e socializzato le nostre idee con altre scuole del territorio. Si sono predisposti dei test di monitoraggio in cui si chiedeva a tutte le parti interessate di esprimersi sulla proposta di governo, orientando l indagine sui vari ambiti d interesse e di diversa componente.

16 Non è mancato il confronto tra docenti e genitori, sia durante l elezione dei rappresentanti dei genitori che durante i consigli di classe, in cui i docenti coordinatori, coadiuvati da un informativa del DS, hanno relazionato circa l importanza dell iniziativa di governo.

17 Per il nostro Istituto La buona scuola ha rappresentato un momento d informazione in un concreto clima di collaborazione non solo tra le diverse componenti, ma anche tra docenti appartenenti a ordini di scuola diversi. Si è evidenziato un rapporto di correttezza, stima e rispetto reciproci.

18 La nostra Buona Scuola, quindi, scaturisce indiscutibilmente da un esperienza condivisa all interno di una relazione collaborativa. Questa buona pratica ci ha consentito finora di superare momenti di difficoltà, ma anche di avvalerci, con umiltà, dei nostri successi orientandoli in un processo di autovalutazione e valutazione del nostro modus operandi, fedele sempre alla volontà di migliorarsi.

19 Di fronte agli adempimenti relativi al piano di consultazione ci siamo rivelati professionisti riflessivi, che discutono sulla propria azione educativa e didattica affinché mai nulla sia dato per scontato, ma ogni nostra azione sia continuamente vagliata, sperimentata, rivalutata e, se necessario, ricalibrata agli effettivi bisogni di una Scuola, quella che mette al primo posto l utenza e le sue richieste di miglioramento.

20 La nostra istituzione scolastica è stata chiamata a sviluppare - nel corrente anno scolastico un attività di analisi e di valutazione interna partendo da dati ed informazioni secondo il percorso delineato dal Rapporto di autovalutazione (RAV). Il RAV è stato elaborato nel primo semestre 2015, esclusivamente on line attraverso una piattaforma operativa unitaria.

21 Il Comitato di valutazione per la compilazione del RAV d Istituto è stato così costituito: Collaboratori del Dirigente scolastico Docenti incaricati di Funzione strumentale al POF Gruppo Tecnico di Livello di Scuola dell Infanzia Coordinatori di Interclasse di Scuola Primaria Coordinatore del dipartimento di Lettere/RC di scuola secondaria di 1 grado, Prof. Rosso Coordinatore del dipartimento di matematica/scienze di scuola secondaria di 1 grado, Prof.ssa Sabba Coordinatore del dipartimento di arte/musica/motoria, Prof.ssa Guarini Coordinatore del dipartimento di strumento musicale, Prof. Avellis Assistente amm.vo, sig.ra Rosaria Aprile Collaboratore scolastico, sig.ra Ciciriello Carmela Presidente del Consiglio d Istituto, Prof. Antonio Curto

22 Componente alunni: III A : Melillo Chiara/Gallo Danilo III B : D Amuri Alessia/Taurisano Davide III C : Carlucci Valentina/Argentieri Andrea III D : Lopalco Federica/Carriere Angelo III E : Attanasi Annachiara/Cavallo Andrea Componente genitori: 4 rappresentanti Il Comitato, coordinato dalle docenti incaricate di Funzioni strumentali al POF per la Valutazione e autovalutazione d Istituto ha avuto cura di: 1.Coordinare i gruppi di lavoro 2.Coordinare e monitorare puntualmente le riunioni redigendo appositi verbali 3.Coordinare l inserimento dei dati nell apposita piattaforma 4.Predisporre il RAV

23 Collaborazione efficace con il D.S. e le due collaboratrici del D.S.; Rapporto attivo e fattivo tra i docenti dei tre ordini di scuola; Disponibilità alla cooperazione da parte dei docenti dei tre ordini di Scuola; Comunicazione efficiente con le F.F. S.S. e coordinatori d interclasse.

24 AZIONI DI MIGLIORAMENTO PER IL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO Durante il reclutamento per le somministrazioni delle prove Invalsi non bisogna accettare l incarico come una punizione ma come un privilegio dove bisogna dimostrare grande professionalità nella vigilanza.