C I T T A D I E R I C E

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1 C I T T A D I E R I C E Città di Pace e per la Scienza SERVIZIO DI ISPETTORE VOLONTARIO AMBIENTALE COMUNALE CONVENZIONE tra Il COMUNE DI ERICE e l Associazione pag. 1 a 6

2 L anno, il giorno del mese di, in ERICE, presso la sede Municipale sono convenuti: 1. L Amministrazione Comunale di Erice (Tp) rappresentata da, in qualità di Sindaco/Assessore delegato, per la carica domiciliato presso la Sede Municipale sita in Piazza Della Loggia, Erice (Tp); 2. L Associazione con sede in, Via/Piazza, n. C.F. - rappresentata nel presente atto dal sig-., nato a (TP), il e residente a, in, C.F. nella qualità di socio della predetta associazione nonché di. PREMESSO che questa Amministrazione Comunale con la deliberazione di Giunta Comunale n.53 del 18 marzo 2015 ha adottato il regolamento comunale di istituzione della figura di Ispettore Volontario Ambientale Comunale; L'Ispettore Volontario Ambientale Comunale, a seguito del provvedimento di nomina, assume al qualifica di Pubblico Ufficiale ex art.357 ss del Codice Penale in relazione ai caratteri propri dell attività amministrativa esercitata ed oggettivamente considerata; che è stato pubblicato apposito avviso pubblico per verificare la presenza di soggetti idonei a cui conferire tale importante compito di tutela ambientale, avviso pubblicato dal... al... sul sito comunale e all'albo Pretorio, con temrine di scadenza delle istanze di sisponibilità il giorno...; che alla scadenza del suddetto termine sono pervenute n... istanze che, previo verifica dei requisiti richiesti sono state rimesse alla Giunta Comunale per l'individuazione e affidamento del servizio; con la deliberazione giuntale n... del... è stata individuata l'associazione... per l'espletamento del servizio tutto ciò premesso si stipula e si conviene quanto segue: Art. 1 L Associazione... con sede in..., Via/Piazza..., svolgerà il servizio di controllo del territorio per il raggiungimento delle finalità previste dal regolamento sopra richiamato. pag. 2 a 6

3 Art. 2 Obiettivi Le parti, per il raggiungimento delle finalità di cui al presente atto, individuano risorse specifiche da impiegare ed assumono iniziative coordinate ed efficaci, definendo i criteri e le modalità operative per la realizzazione degli interventi sul settore individuato. Il servizio di vigilanza ambientale sul territorio comunale avrà i seguenti obiettivi: informazione ed educazione ai cittadini sulle modalità e sul corretto conferimento e smaltimento dei rifiuti; prevenzione nei confronti di quegli utenti che, con comportamenti irrispettosi del vivere civile, arrecano danno all'ambiente, all'immagine e al decoro del territorio comunale che comprende il contrasto, la cura e la prevenzione del fenomeno del randagismo in tutte le sue forme e manifestazioni; vigilanza, controllo e accertamento, con dovere di segnalazione al Sindaco, al Comando della Polizia Municipale, delle irregolarità riscontrate, durante l espletamento della propria attività di vigilanza, relative in via prioritaria, al deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti al fine di concorrere alla difesa del suolo, del paesaggio ed alla tutela dell'ambiente, nonché in relazione ad altre irregolarità riscontrate in danno del territorio, dell'ambiente e del paesaggio; in riferimento alle violazioni di cui al punto 3 del presente articolo si specifica che l'attività di vigilanza, controllo ed accertamento, dell'ispettore Volontario Ambientale, dovrà essere limitata alla verifica delle seguenti violazioni: 1. Abbandono incontrollato sul suolo di rifiuti non ingombranti (es: gettare a terra qualsiasi tipo di rifiuto) ed ingombranti (es: lasciare un mobile od un elettrodomestico a terra lontano dai cassonetti); 2. Conferimento dei rifiuti domestici ingombranti nel circuito di raccolta dei rifiuti urbani (lasciare un mobile od un elettrodomestico a terra vicino ai cassonetti); 3. Deposito incontrollato sul suolo di rifiuti (es. lasciare il sacco dell'immondizia dove sono già presenti altri sacchi abbandonati); 4. Conferimento nei contenitori per RSU di frazioni di rifiuti per le quali è istituita la raccolta differenziata (es. mettere carta, plastica, alluminio, vetro etc. nel cassonetto per RSU); 5. Conferimento non corretto di rifiuti indifferenziati nelle campane o contenitori adibite a raccolte speciale (vetro, plastica, ecc) 6. Abbandono e deposito incontrollato sul suolo di rifiuti pericolosi (es. abbandonare per strada le batterie dell'auto). 7. Controllo sull evasione della tariffa per la gestione dei rifiuti urbani e/o sulla corretta denuncia o dichiarazione dei dati relativi al computo della stessa tariffa; 8. Rilevazioni statistiche sulla percezione di soddisfazione del cittadino relativamente ai livelli di servizio svolti dal Gestore; pag. 3 a 6

4 9. Controllo di eventuali concentrazioni di rifiuti che richiedano tempestivi interventi supplementari da parte del Gestore; 10. Controllo e monitoraggio di tutti i comportamenti dannosi per il territorio, l'ambiente e il paesaggio; 11. Comunicazione tempestiva al Corpo di Polizia Municipale dell avvenuto riscontro di violazioni rientranti nella competenza dell Amministrazione, previste dal D. Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006; Art. 3 - Durata della convenzione e modalità di recesso La convenzione decorre dalla data di sottoscrizione e avrà una durata di 24 mesi. Non è riconosciuta in alcun caso la possibilità di proroga tacita della convenzione. Viene comunque fatta salva la facoltà, per l Amministrazione Comunale, di prorogare la presente convenzione, da effettuarsi per atto scritto e/o apposita delibera. L' Amministrazione Comunale si impegna a non interrompere unilateralmente il rapporto convenzionale prima della sua scadenza naturale, salvo che non siano state accertare violazioni degli accordi contrattuali e/o delle norme in vigore da parte dell'associazione affidataria. L' Amministrazione Comunale si riserva tuttavia la facoltà di recedere dalla convenzione in corso, od anche solo da parte di essa, per sopravvenuti motivi di interesse pubblico generale. Ogni ipotesi di risoluzione anticipata del rapporto convenzionale sarà comunicata con lettera raccomandata A.R. con preavviso di almeno 15 giorni solari prima della data di recesso. In tale ipotesi l Associazione avrà diritto di essere tenuta indenne solo delle spese sostenute fino alla data del recesso. Art. 4 Rimborso spese per l esecuzione del servizio Il rimborso spese per il servizio di vigilanza e controllo del territorio è stabilito in funzione dello svolgimento effettivo dell'attività e determinato in misura pari massimo ad 1/5 del costo del carburante effettivo utilizzato dai mezzi impiegati e sulla base del calendario settimanale di cui al successivo art. 7. Il servizio sarà svolto prioritariamente da una pattuglia composta da almeno n. 2 volontari. L'impegno di spesa massimo stabilito per il rimborso di cui al primo comma è stato fissato dalla Giunta Comunale in.../ora e in.../km. Le richieste di rimborso, con allegata copia della documentazione giustificativa delle spese, saranno presentate dall Associazione al Comune, con cadenza trimestrale. Tale rimborso non costituisce in nessun caso corrispettivo di una prestazione. Il Comune provvederà a rimborsare le spese entro 30 giorni dalla presentazione delle relative note, e comunque non oltre 60 giorni dalla presentazione delle stesse. Ai fini del pagamento del rimborso, si rende, inoltre, necessario che l'ufficio di Polizia Municipale accerti e controfirmi, per la regolarità, apposito foglio recante le ore di effettivo servizio svolto, e che sarà allegato al rapporto di cui ai medesimo art. 7. pag. 4 a 6

5 Art. 5 - Oneri a carico dell Associazione... L'Associazione... si impegna verso l'amministrazione Comunale di Erice a promuovere e rendere nota l'iniziativa al proprio personale, a fornire al Responsabile del Settore V e al Comando di Polizia Municipale l'elenco globale delle Guardie disponibili, individuando con calendario settimanale di cui al successivo art. 7 le turnazioni ed i soggetti interessati. L'Associazione di volontariato affidataria del servizio avrà cura di dotare il proprio personale volontario dei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) di idonea categoria ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008. L'Associazione di volontariato affidataria del servizio provvederà ad attivare ed a mantenere costantemente attive polizze assicurative per la copertura del rischio infortuni e RCT che prevedano massimali adeguati al rischio connesso alle attività svolte dai volontari, secondo quanto stabilito dall art. 4 della legge 11 agosto 1991 n L Associazione si impegna a comunicare con immediatezza all'amministrazione Comunale ogni circostanza, fatto od evento suscettibile di avere ripercussioni sull esecuzione della presente convenzione. L Associazione si impegna a mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga a conoscenza nell esecuzione delle attività di cui alla presente convenzione ed a non divulgarli in alcun modo e qualsiasi forma per scopi diversi da quelli strettamente necessari e connessi all espletamento del servizio. Art. 6 - Obblighi dell Amministrazione Comunale L'Amministrazione Comunale, o per essa il Settore V e il Comando di Polizia Municipale, si assume l'onere di fornire tutta l'assistenza, la collaborazione e tutte le informazioni necessarie per l'esplicazione del suddetto rapporto convenzionale, stabilendo linee di principio, di massima cooperazione e di intesa con l'ufficio di Polizia Municipale. L Amministrazione comunale rilascerà, su richiesta dell Associazione, apposito tesserino identificativo di servizio, previa emissione del relativo Decreto Sindacale. Rilascerà, inoltre, un idoneo numero di pass alle vetture di servizio dell Associazione, necessarie per il transito nella ZTL del Capoluogo e per la sosta nelle aree a pagamento Art. 7 - Modalità e svolgimento del servizio Gli Ispettori Ambientali in qualità di Pubblici Ufficiali, nell ambito del maltrattamento degli animali d affezione ai sensi della L. 189/04 e di Polizia Amministrativa in ambito ecologico ambientale si impegnano a svolgere il servizio di vigilanza di cui alla presente convenzione con le modalità stabilite all'art.11 del regolamento comunale. Il servizio sarà svolto prioritariamente nelle ore di servizio istituzionale della Polizia Municipale e d'intesa con il servizio comunale di gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti. L effettivo svolgimento del servizio dovrà essere documentato da apposito foglio di presenza, che dovrà indicare l orario di ingresso e uscita, da tenersi a cura del Comando della Polizia Municipale. pag. 5 a 6

6 Gli orari, l'individuazione delle zone e degli obiettivi sensibili da controllare e presidiare, saranno concordati con l'ufficio di Polizia Ecologica e Ambientale della Polizia Municipale, da cui l Associazione dipenderà funzionalmente, secondo un calendario settimanale. Il servizio dovrà essere svolto con le uniformi e le dotazioni individuali di protezione attiva e passiva, ovvero secondo le esigenze e la tipologia di servizio, in borghese e con adeguati dispositivi di riconoscimento. AI termine di ogni turno di servizio, dovrà essere redatto un dettagliato rapporto su eventuali violazioni o informazioni, da consegnare giornalmente all'ufficio di Polizia Municipale. Art. 8 Verifiche Il Comando di Polizia Municipale e l'associazione organizzeranno, con periodicità mensile, o a semplice richiesta di una delle parti, momenti di confronto e studio circa gli esiti della collaborazione valutando reciproche osservazioni e proposte, nonché le direttive redatte dal Sindaco o dal settore competente in materia. Art. 9 Controversie Qualsiasi controversia di natura tecnica, amministrativa o giuridica che dovesse insorgere in caso di disaccordo, preso atto dell'impossibilità di prevenire ad una soluzione amichevole, nonostante i tentativi svolti, sarà di competenza del Tribunale di Trapani. Art. 10 Spese La presente convenzione, redatta in triplice originale, è esente dall imposta di bollo e dall imposta di registro ai sensi dell art. 8, 1 comma, della legge 266/91. Il Sindaco/il Delegato Per L Associazione... pag. 6 a 6