Glossario. Ambiente di programmazione Object Oriented Barra degli strumenti

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1 Glossario Accessibilità Ambiente di programmazione Object Oriented Barra degli strumenti Barra dei menu Barra delle applicazioni Barra di disegno Barra di scorrimento Barra di stato bmp Browser Brushes Cache (Browser) L'accessibilità è la caratteristica di un dispositivo, di un servizio o di una risorsa di essere fruibile con facilità da una qualsiasi tipologia d'utente. Il termine è comunemente associato alla possibilità anche per persone con ridotta o impedita capacità sensoriale, motoria, o psichica (ovvero affette da disabilità sia temporanea, sia stabile), di fruire dei sistemi informatici e delle risorse a disposizione tipicamente attraverso l'uso di tecnologie assistite o tramite il rispetto di requisiti di accessibilità dei prodotti. Ambiente che dispone di librerie di oggetti che permettono di creare facilmente animazioni. (Toolbar) Elemento dei sistemi operativi GUI che varia a seconda del contenuto della finestra e che presenta alcuni pulsanti che permettono di effettuare delle operazioni e di dare dei comandi. Elemento dei sistemi operativi GUI che contiene i nomi dei menu dei comandi ed è posizionato nella parte superiore delle finestre o dello schermo. In Windows è la zona grigia posta nella parte inferiore dello schermo. La Barra delle applicazioni mantiene un pulsante per ogni applicazione e per ogni finestra di navigazione aperta. Barra di navigazione che permette di attivare funzioni ti tipo grafico come inserire, disegnare e modificare immagini. Rende facile e veloce l'inserimento di una casella di testo, una forma, un riempimento colore ecc. (Scrollbar) Elemento dei sistemi operativi GUI che consente di spostare il contenuto della finestra in alto ed in basso (barra di scorrimento verticale) oppure a destra o sinistra (barra di scorrimento orizzontale). Barra nella quale i programmi visualizzano le informazioni relative al documento sul quale si sta lavorando. Un programma di elaborazione testi, per esempio, può visualizzare nella barra di stato il numero di pagine totali, il numero della riga e della colonna; un programma di grafica, invece, può visualizzare le coordinate del punto nel quale è posizionato il puntatore del mouse. Formato grafico, caratteristico di immagini con buona risoluzione, ma piuttosto pesanti e quindi con tempi di caricamento lunghi. È un programma che fornisce uno strumento per navigare e interagire con i contenuti che si trovano nel World Wide Web. Tecnicamente un browser è una applicazione client che utilizza il protocollo HTTP per inoltrare le richieste dell utente ad un web server. E-Toys mette a disposizione 6 pennelli di diverse dimensioni. Il caching per i browser prevede il salvataggio di informazioni relative ad una pagina visitata nell'hard Disk. Questo procedimento, in caso di successiva apertura della stessa pagina, rende più fluida la navigazione perché il browser ha già a disposizione le informazioni necessarie al caricamento della stessa e non deve quindi scaricarle di nuovo Per contro, se il contenuto della pagina che si vuole caricare viene aggiornato frequentemente, le modifiche potrebbero non essere visibili fino a quando il browser non avrà aggiornato la sua cache.

2 Carattere Jolly Check Box Collegamento Collegamento ipertestuale (link) Database Default Desktop Download Editor Estensione E-Toys-To-Go File compressi. È un simbolo che sostituisce un carattere o un insieme di caratteri e che viene generalmente usato per cercare un file o una stringa all'interno di un file di testo. Le wildcard (cosi vengono chiamate in inglese, dal nome dalla carta da gioco raffigurante il Jolly ) più conosciute sono l'asterisco e il punto di domanda. (Casella di controllo) Controllo che indica se un'opzione è selezionata o meno. Un segno di spunta o "x" viene visualizzato nella casella quando l'opzione è selezionata. Elemento testuale o icona che non rappresenta il file o la cartella vera e propria, ma è un puntatore, cioè un elemento che consente di aprire il file o la cartella da una finestra di navigazione diversa da quella dove risiede il file, o anche dal desktop. Nei computer Apple Macintosh il collegamento viene chiamato alias. Parola, immagine o altro elemento di un ipertesto che permette di spostarsi a un'altra pagina o di accedere a un'altra risorsa (testo, immagine, filmato). Il collegamento può essere segnalato da una sottolineatura (se si tratta di una parola), da una manina (al posto della freccia del mouse), da un cambiamento di colore ecc. Un database è una raccolta di informazioni organizzata in modo da poter essere facilmente accessibile per la consultazione, la modifica e gli aggiornamenti. Valore preimpostato che viene utilizzato quando non vengono specificati altri valori dall'utente. In italiano, scrivania. Il termine è usato per indicare: 1) I computer che stanno su una scrivania e che fungono da client. 2) L area dello schermo su cui appaiono le icone e le finestre rappresentanti le memorie di massa collegate al computer ed il loro contenuto. Indica il trasferimento, normalmente di files, da un computer remoto ad uno locale. (Compositore) Programma utilizzato per creare, modificare e salvare files generalmente di testo. Un editor può essere: line editor se utilizza una linea di testo alla volta e full screen editor se utilizza tutto lo schermo del (Electronic Mail) Messaggio di posta elettronica inviato tramite una rete di Si riferisce al formato del file. Sono le tre lettere che seguono il punto nel nome del file. È un'informazione utile per capire con quale programma aprire o modificare il file. Versione portatile di E-Toys che si installa su chiavetta USB. I primi formati usavano una codifica logaritmica per migliorare un intervallo dinamico con minore numero di bit per ogni campione, come la codifica u-law o la a-law nel formato Sun AU. I moderni file audio compressi usano sofisticati algortimi psicoaucustici per rappresentare le frequenze essenziali del segnale audio in molto meno spazio. Gli esempi includono MP3 (MPEG I, layer 3), Ogg Vorbis, e WMA (Windows Media Audio).

3 Finestra Finestra di dialogo Font Frequenza di campionamento gif GNU GPL Halo Hardware Home page I/O Icona Immagini digitali Installazione Installazione su chiavetta USB Elemento dei sistemi operativi GUI. Una finestra mostra il contenuto di un disco o di una directory (finestre di navigazione del sistema operativo), un documento (finestra di documento) in lavorazione, un'applicazione (finestra di applicazione) in funzione, un messaggio per l'utilizzatore (finestra di avviso) o per inserire i parametri per l'esecuzione di un comando (finestra di dialogo). Box o pop up che può contenere campi di testo editabili, liste di campi o controlli per effettuare delle scelte. Il tipo di carattere con cui viene scritto un testo elettronico. Nello scegliere la font, è bene tener conto del fatto che, sullo schermo, caratteri complessi non sono facilmente leggibili. Possono però essere usati per ottenere effetti speciali o per attirare l'attenzione. la velocità con la quale i campioni sono catturati o riprodotti, misurati in Hertz (Hz), o campioni al secondo. Un CD audio ha una frequenza di campionamento di Hz, spesso scritta come 44 KHz (abbreviato). Formato grafico leggero, che supporta anche semplici animazioni (gif animate), molto utilizzato sul web. (GNU's Not Unix) È un sistema operativo Unix-like creato nel 1983 da Richard Stallman e sviluppato dalla comunità che aderisce al progetto GNU. GPL (General Public License) è la più diffusa licenza di distribuzione del software open source. Specifica che il software può essere copiato, modificato e ridistribuito liberamente, ma sempre assieme al codice sorgente. Halo è un set di controlli che permette di effettuare cambiamenti agli oggetti in E-Toys Tutto ciò che in un computer si riconosce fisicamente e quindi le periferiche, le parti elettriche, meccaniche, elettroniche ed ottiche. La prima pagina di un sito. (Input/Output, cioè ingresso e uscita) Tutte le interfacce messe a disposizione dal sistema, attraverso le quali è possibile comunicare/immettere dati nel PC, rientrano nella definizione di dispositivi di input, cioè di ingresso. Per contro, tutte le interfacce attraverso le quali il PC fa uscire dati, ovvero li invia a determinati dispositivi esterni (ad es. la stampante e/o il monitor) rientrano nella definizione di dispositivi di output, cioè d'uscita. Elemento dei sistemi operativi GUI. Rappresentazione grafica di un file registrato sul disco una periferica o un altro Sono le immagini composte da pixel, conosciute come immagini bitmap o raster. La parola raster trae origine dalla tecnologia della televisione analogica. Le immagini bitmap sono usate per codificare il video digitale. È la procedura informatica che copia e configura un software sul Installazione effettuata da chiavetta USB bootable.

4 Interfaccia Grafica Utente (GUI) Ipertesto jpg, jpeg Keyword Layout Licenze Creative Commons Linguaggio di programmazione Linguaggio Logo Macchina Virtuale Mattonelle Menu Menu a discesa/tendina Navigare Network Open source PDF Pixel Interfaccia grafica utente (dall inglese Graphical User Interface) è un tipo di interfaccia che consente all utente di interagire con la macchina manipolando oggetti grafici convenzionali. Nel caso di un programma, definisce l'area di lavoro e gli strumenti a disposizione. Insieme di documenti (anche di diverso tipo) collegati fra loro da collegamenti ipertestuali. È il formato delle immagini compresse, ma molto dettagliate (è ottimo per le fotografie). (Parola chiave) Solitamente le parola utilizzata per effettuare una ricerca. Descrive la disposizione appropriata degli elementi che compongono una pagina. Le licenze Creative Commons sono alcune licenze sul diritto d'autore redatte e messe a disposizione del pubblico a partire dal 16 dicembre 2002 dalla Creative Commons (CC), un ente non-profit statunitense fondato nel La filosofia su cui si fonda lo strumento giuridico delle licenze CC si basa sul motto some rights riserve ( alcuni diritti riservati ): è l'autore di un'opera che decide quali diritti riservarsi e quali concedere liberamente. È un linguaggio formale dotato di una sintassi ben definita che viene utilizzato per scrivere programmi che realizzano algoritmi. Logo è un linguaggio di programmazione orientato alla grafica e alla geometria di base. Software che emula un computer virtuale con un sistema operativo scelto dall'utente e utilizza le risorse del PC sul quale è installato. Gli script contenuti nel programma. Elemento dei sistemi operativi GUI. Raccoglie una lista di comandi (divisi per categoria) messi a disposizione dal sistema operativo o da un software. Esistono diverse tipologie di menu. Si attiva cliccando sulla voce di menu: consiste in una tendina che compare a discesa e propone elementi alternativi selezionabili. Visualizzare più siti di Internet, andando dall'uno all'altro tramite i link. Per navigare serve un browser. Serie di computer connessi tra loro in modo da potersi scambiare dati. Open source definisce un programma in cui i codici sorgenti sono disponibili al pubblico. In genere il codice è creato in modo collaborativo da comunità di sviluppatori. (Portable Document Format) Formato per file grafici. Viene utilizzato per rendere disponibili, attraverso CD-ROM o Internet, documenti rappresentanti pagine stampate (libri, riviste, depliant, cataloghi, listini...) o per tutti quei documenti per cui è importante che venga preservato l'aspetto grafico. In computer grafica, con il termine pixel (contrazione della locuzione inglese picture element) si indica ciascuno degli elementi puntiformi che compongono la rappresentazione di una immagine raster digitale, ad esempio su un dispositivo di visualizzazione o nella memoria di un

5 Pop up QWERTY Radio Button RAM Random Refresh Release Risoluzione Screenshot Scrivania Scroll Software Software per la didattica Stamps Sugar OS Suono Template Wiki Zoom Sono elementi (di solito nuove finestre) che si aprono nel browser durante la navigazione. Il termine QWERTY deriva dalla sequenza delle lettere dei primi sei tasti della riga superiore della tastiera inglese. Questo termine è oggi utilizzato per indicare lo schema standard delle tastiere alfanumeriche. Controllo per un set di scelte mutualmente esclusive, ma correlate. (Random Access Memory) La memoria principale di lavoro del Casuale, senza un ordine predefinito. Rinnovo dell'immagine sul monitor. Versione di un programma. Il numero di pixel in un'immagine (talvolta impropriamente detto risoluzione dell'immagine) determina la quantità di dettagli fini che possono essere rappresentati. Il risultato della cattura di un immagine dello schermo effettuato con diverse metodologie. La più semplice utilizza il tasto Stampa schermo. Si può catturare sia lo schermo intero che una parte di esso. L'ambiente di lavoro. Azione che permette di muovere il documento che si sta visualizzando in modo da renderne visibili quelle parti che altrimenti rimarrebbero fuori dai limiti dello schermo. Può essere verticale o orizzontale. In generale se un documento eccede i limiti dello schermo, sono presenti due barre: una in basso per lo scroll orizzontale e una sul margine destro per lo scroll verticale. È l'informazione o un insieme di informazioni utilizzate da uno o più sistemi informatici e memorizzate su uno o più supporti informatici. Tali informazioni possono essere quindi rappresentate da uno o più programmi, oppure da uno o più dati, oppure da una combinazione delle due. Raccolta di software didattici gratuiti volta a fornire stimoli sensoriali alla persone con disabilità, anche multiple, o allo sviluppo dei prerequisiti nei bambini più piccoli. Timbri Sistema Operativo basato su Linux nato per sistemi XO, in base all'iniziativa OLPC (One Laptop per Child). Il suono sono onde di aria compressa. Se non ci fosse l'aria, non si potrebbero ascoltare i suoni. Non c'è suono nello spazio. È un termine inglese (letteralmente vuol dire sagoma, ma viene spesso chiamato modello ) che indica una falsariga su cui dovranno venire formattati dei documenti. Software collaborativo per la condivisione di informazioni e contenuti. Possibilità di ingrandire o ridurre immagini o testi sullo schermo di un