COMUNE DI BOVEZZO (Provincia di Brescia)

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1 COMUNE DI BOVEZZO (Provincia di Brescia) SETTORE SEGRETERIA, ORGANIZZAZIONE E AFFARI GENERALI PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA E ALTRI UTENTI PER IL PERIODO 01/08/ /07/2023. RISPOSTE ALLE RICHIESTE DI CHIARIMENTI AGGIORNATE AL 30/06/2018. QUESITO 1) Facendo riferimento al punto 7.3a del disciplinare di gara, in base alla precisazione in cui si definisce la dimensione minima del centro cottura, per una produzione superiore a 500 pasti per turno di lavorazione, è da calcolare in ragione di 0,25 mq per pasto prodotto, si richiede se è corretto il calcolo di 1400 pasti per una superficie di 350 mq (produttività di 350/0,25= 1400 pasti/turno). Il calcolo è corretto. QUESITO 2) 1) Art. 6 del disciplinare di gara: riporta l'esclusione dalla gara per mancata accettazione delle clausole contenute nel Codice Etico di "AGEC". Trattasi sicuramente di refuso, pregasi confermare. 2) Art. 15 del disciplinare di gara: relativamente alle soluzioni migliorative offerte per le derrate alimentari viene riportata la dicitura "all'interno del territorio della REGIONE VENETO". Anche in questo caso riteniamo trattasi di refuso per il quale chiediamo rettifica. 3) Per quanto concerne l'offerta tecnica, i punti indicati all'art. 15 del disciplinare non corrispondono completamente agli elementi qualitativi riportati nell'allegato B - Criteri di valutazione dell'offerta tecnica, oggetto di punteggio. A titolo esemplificativo: Il progetto dettagliato del sistema informatizzato richiesto all'art. 15 del disciplinare - punto 7) - non risulta presente negli elementi qualitativi oggetto di punteggio. Chiediamo pertanto di specificare quali siano gli elementi qualitativi oggetto di punteggio tecnico. Con riferimento al punto 1), trattasi di refuso; da intendersi Comune di Bovezzo. Con riferimento al punto 2), trattasi di refuso; da intendersi Regione Lombardia. Con riferimento al punto 3), si confermano i criteri di valutazione dell'offerta tecnica indicati nell' Allegato B. QUESITO 3) 1) Al punto A.1.c della griglia di valutazione riportata nell allegato B, viene richiesto il miglioramento del rapporto n. addetti alla somministrazione dei pasti/numero utenti, rispetto

2 agli standard minimi richiesti dal capitolato. Non vengono però citati in capitolato tali standard minimi. Si chiede cortesemente di specificarli. 2) Nel modello di offerta economica, alla pagina 2, viene richiesto di dichiarare i costi relativi alla sicurezza generale dell impresa ed afferenti all esercizio dell attività svolta. Sempre relativamente i costi relativi alla sicurezza generale dell impresa ed afferenti all esercizio dell attività svolta viene inoltre richiesto di indicare un ribasso percentuale sull importo posto a base di gara. Si chiede di confermare che la richiesta dell indicazione di un ribasso percentuale sia un refuso. 3) A pag 15 del CSA, all art. 13, punto 4, si specifica che le spese sostenute per effettuare la pubblicità alla procedura di gara saranno a carico del concessionario. Si chiede di quantificare tali spese. 4) All art. 28 del CSA, relativamente agli utenti a domicilio, viene riportato che non è prevista prenotazione. Si chiede di confermare che ciò è da considerarsi un refuso 5) Relativamente a quanto riportato nella tabella del Modello 3, si chiede di specificare cosa si intende con la voce standard minimi di qualità. 6) Con riferimento al sistema informatico siamo a richiedere il seguente chiarimento: nel punto 7 del capitolo 15 del disciplinare si specifica che l offerta tecnica dovrà contenere, a pena di esclusione, una dettagliata relazione contente un progetto dettagliato del sistema informatizzato per la gestione del servizio che il concorrente intende offrire. Tuttavia, il sistema informatico non viene citato né sottoposto a punteggio all interno dell allegato B criteri di valutazione dell offerta tecnica. Si chiede, dunque, di specificare se tale parte relativa al software sarà oggetto di valutazione e in quale capitolo dell allegato B debba essere incluso. 7) Si richiede la pubblicazione delle planimetrie in formato dwg dei locali refettorio ed il locale dove sarà realizzato il lavaggio della scuola primaria ed il locale lavaggio della scuola dell infanzia. 8) Vista l esiguità delle pagine richieste al cap. 15 del disciplinare di gara (n. 40 facciate), si chiede di confermare che si possano produrre allegati per alcune della parti richieste, quali ad esempio schede tecniche (attrezzature e macchinari), menù con evidenza (in rosso) dei prodotti sostituiti, schede merceologiche dei prodotti offerti, eventuali dichiarazioni da parte dei fornitori, modalità di calcolo delle quantità di prodotti offerti. Con riferimento al punto 1), il riferimento è quello costituito dall organico operativo attuale; il riferimento all art. 51 è un refuso. Con riferimento al punto 2), si conferma la presenza di un refuso alla lettera c) del Modello offerta economica. Si prega pertanto di non tener conto della frase Corrispondente ad un ribasso del % (in cifre), (dicasi virgola per cento, in lettere), sull importo posto a base di gara oneri della sicurezza derivanti da rischi di natura interferenziale esclusi. Il concorrente deve indicare soltanto i costi relativi alla sicurezza generale dell Impresa. Con riferimento al punto 3), si precisa che le spese di pubblicità della procedura di gara sono quantificate in Euro 1.000,00 (mille/00), presunti, comprensivi delle spese relative alla pubblicità

3 della gara e delle spese relative alla pubblicità dell aggiudicazione. Si precisa, inoltre, che l importo esatto sarà quantificato solamente a conclusione della procedura di gara. Con riferimento al punto 4), si conferma che non è prevista prenotazione. Con riferimento al punto 5), si deve intendere gli standard previsti dal CSA ed allegati. Con riferimento al punto 6), si confermano i criteri di valutazione dell offerta tecnica indicata nell allegato B. Con riferimento al punto 7), si evidenzia che la planimetria richiesta è stata pubblicata in Sintel ed è disponibile nella documentazione di gara, in formato pdf. Con riferimento al punto 8), si conferma. QUESITO 4) A seguito della verifica dei campi in cui inserire la documentazione su SINTEL, abbiamo riscontrato alcune difformità rispetto: 1) Alla modalità di caricamento dei documenti stessi; Mentre su SINTEL sono creati differenti campi di upload dei singoli documenti (esempio: garanzia fidejussoria, dichiarazione di subappalto, fatturato degli ultimi tre anni...), sul disciplinare di gara viene precisato di caricare tutta la documentazione amministrativa consistente in un unico file formato.zip [...], con i seguenti documenti, ciascuno dei quali debitamente compilato e firmato digitalmente. Si chiede di precisare la corretta modalità di caricamento. 2) A ciò che viene richiesto su SINTEL rispetto ai singoli documenti da produrre elencati al punto 14 del disciplinare. Mentre sul disciplinare si chiede di produrre quale documentazione amministrativa la domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative e il DGUE e documentazione a corredo, su SINTEL si richiede di caricare anche, ad esempio, due referenze bancarie firmate digitalmente, come indicato nella documentazione di gara e una dichiarazione sostitutiva di certificazione in merito al possesso dei requisiti di partecipazione alle gare d appalto (ex. art. 38, d.lgs. 163/2006). Dichiarazioni queste ultime non presenti nel disciplinare di gara. Si chiede di confermare se, quanto indicato su SINTEL sia da considerarsi refuso. Diversamente si chiede di precisare la corretta modalità di caricamento. 3) Per agevolare la compilazione dei modelli amministrativi, si chiede se sia possibile pubblicare su SINTEL i seguenti modelli in formato editabile: - Modello 1 Domanda di partecipazione e dichiarazione integrativa - DGUE 4) In riferimento a quanto richiesto dall Art. 15 Contenuto della Busta B Offerta tecnica (2* Step) del Disciplinare di gara, si chiede conferma che l indicazione della quantità di prodotti complessiva in più rispetto alle % richieste dai CAM nell intera durata contrattuale, sia da riferirsi, nel complesso, alle macrocategorie merceologiche indicate nei CAM (1_Frutta, verdure e ortaggi, legumi, cereali, pane e prodotti da forno, pasta, riso, farina, patate, polenta, pomodori e prodotti trasformati, formaggio, latte UHT, yogurt, uova, olio extravergine; 2_Carne; 3_Pesce) e non ai singoli prodotti (ad es: carne di pollo) in quanto, non essendo presente nei CAM un valore di

4 riferimento per i singoli prodotti ma solo per la macrocategoria complessiva (ad es: 15% in peso sul totale di carne biologica richiesta dai CAM), risulta impossibile calcolare la percentuale per i singoli prodotti (ad es: carne di pollo) per cui non si ha un valore di riferimento. 5) In riferimento all Allegato 3 Tabella dietetica anziani di Bovezzo menù primavera/estate si chiede di specificare le tipologie di verdure offerte come contorno, in modo da poter effettuare il calcolo delle quantità di prodotti offerti richiesto da disciplinare, in modo preciso e corretto. Con riferimento al punto 1), si riscontra una differenza tra quanto previsto nel disciplinare di gara e le modalità di caricamento della documentazione su Sintel. Considerato che i campi di Sintel sono obbligatori per passare al 2 step offerta tecnica, i concorrenti devono seguire le modalità richieste da Sintel. Pertanto i documenti dovranno essere caricati due volte. Una volta con cartella zip. E un altra singolarmente come richiesto dal sistema. Con riferimento al punto 2), posto che le referenze bancarie e la dichiarazione sostitutiva non sono richiesti dal disciplinare, il concorrente che non voglia allegarle può caricare un foglio riportante la scritta NON RICHIESTO DAL DISCIPLINARE. Il foglio per essere accettato dal sistema deve essere firmato digitalmente. Con riferimento al punto 3), non è possibile. Con riferimento al punto 4), la quantità di prodotto deve essere resa per singoli prodotti tenendo conto delle preparazioni gastronomiche previste nel menu e dei prodotti previsti nelle tabelle delle grammature per la realizzazione della preparazione gastronomica. La quantità di riferimento è data dal calcolo, effettuato dal concorrente, della grammatura del singolo prodotto (es. carne di pollo) nell intera durata contrattuale, calcolata in base ai menu e alle tabelle delle grammature. Con riferimento al punto 5), le verdure sono quelle normalmente usati per questa tipologia di utenti quali ad esempio per la verdura/ortaggi cotti: fagiolini, carote, patate lesse ecc. Per le verdure crude insalata, finocchi, pomodori ecc. QUESITO 5 In riferimento all'art. 15 del disciplinare di gara, relativo al contenuto dell'offerta tecnica siamo a chiedere un chiarimento in riferimento al sottopunto 3) - soluzioni migliorative offerte per le derrate alimentari. Chiediamo, in particolare, come dev'essere inteso il modello (esempio n. 2) nell'indicazione della quantità complessiva in più di singolo prodotto da offrire (ad esempio petto di pollo) rispetto alla percentuale minima richiesta da CAM, posto che quest ultimo fa riferimento per la determinazione di percentuali minime (paragrafo 5.3.1) a categorie di prodotti (ad esempio categoria 1 CAM: frutta + verdura + ortaggi + legumi + cereali + pane e prodotti da forno+pasto+riso+farina+patate+polenta+pomodori e prodotti trasformati+formaggio+latte UHT+yogurt+uova+olio OPPURE categoria 2 CAM: carne) e non al singolo (ad esempio mela o petto di pollo)?

5 La quantità di prodotto deve essere resa per singoli prodotti tenendo conto delle preparazioni gastronomiche previste nel menu e dei prodotti previsti nelle tabelle delle grammature per la realizzazione della preparazione gastronomica. La quantità di riferimento è data dal calcolo, effettuato dal concorrente, della grammatura del singolo prodotto (es. carne di pollo) nell intera durata contrattuale, calcolata in base ai menu e alle tabelle delle grammature. QUESITO 6 Il disciplinare art. 15 contenuto della busta B OFFERTA TECNICA - lettera A) e lettera B) cita prodotti locali a filiera corta e prodotti non locali, facendo riferimento alla Regione Veneto. Si chiede se trattasi di refuso, considerando che Bovezzo è in Provincia di Brescia (Lombardia), oppure se assieme alla Regione Lombardia può essere considerata anche la Regione Veneto. Ciò in considerazione che nell allegato 1 specifiche tecniche relative alle caratteristiche merceologiche delle derrate alimentari e non alimentari, a pag. 10, è riportata la descrizione dei prodotti locali (prodotti commercializzati e venduti in un ambito territoriale all interno dei 100 km dal luogo di produzione alla sede della Stazione Appaltante), pertanto anche fuori dai confini lombardi e quindi anche nella regione Veneto Trattasi di refuso, da intendersi Regione Lombardia. QUESITO 7 Nel disciplinare di gara, ai punti 7 e 8 (art 10) si richiede che la cauzione riporti l'autentica della sottoscrizione e che sia corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante i poteri di sottoscrizione del fideiussore. Considerando che le due modalità si equivalgono e che una presuppone l'esclusione dell'altra, si chiede conferma che i punti 7 e 8 possano considerarsi un'alternativa e che quindi sia possibile produrre la suddetta cauzione in una delle due modalità. Si precisa che i requisiti della garanzia fideiussoria, di cui ai punti 7 e 8 dell art. 10 del Disciplinare di gara, non sono né equivalenti, né alternativi, di conseguenza devono essere rispettati entrambi. Si ribadisce, dunque, che la garanzia fideiussoria deve riportare, fra l altro, l autentica della sottoscrizione del fideiussore e deve essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore, che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussoria nei confronti della stazione appaltante. Si evidenzia, inoltre, che può essere omessa esclusivamente l autentica, nel caso di sottoscrizione digitale, da parte del fideiussore, della garanzia fideiussoria. QUESITO 8 In riferimento alle Precisazioni della stazione appaltante del 26/06/2018 si chiede conferma che i prezzi dei prodotti che il concorrente intende offrire e che non sono presenti nell Allegato C - Listino prezzi figurativi dei prodotti biologici e dei prodotti convenzionali, siano da indicare nell Offerta tecnica.

6 Si conferma. QUESITO 9 1) Si chiede di verificare il valore stimato della concessione, sul quale si deve offrire un ribasso percentuale, indicato al punto 3 del disciplinare, in quanto, moltiplicando i prezzi unitari a base d asta indicati al punto 16 dello stesso, con il numero dei pasti riportati in capitolato, si ha un valore di ,43 e non ,68 come indicato nel disciplinare. 2) Nell allegato B, nel paragrafo f relativo al punto A1, Monte ore, si ravvisa un errore all interno della formula per il calcolo del punteggio nel caso gli offerenti siano almeno 3. Nello specifico, Vm non è da intendersi come valore medio ma come Valore massimo. Sempre riferito al paragrafo f, monte ore, si chiede se non è da considerarsi un refuso il fatto che, nel caso di offerte inferiori a 3, il punteggio massimo sarà attribuito a chi offre un monte ore minore. Con riferimento al punto 1), a seguito di mero errore materiale, nel disciplinare di gara è stato indicato quale valore della concessione l importo di ,68 in luogo di quello di ,43. Pertanto il corretto valore della procedura è pari a ,43, oltre gli oneri di legge e IVA. Con riferimento al punto 2), la formula è corretta. Per Vm è da intendersi il valore medio il valore ricavato dalla media aritmetica dei monte ore, per l intera durata contrattuale, offerti dai concorrenti. Il punteggio più alto sarà attribuito al concorrente che si avvicina di più al valore medio. Si conferma che in caso in cui il numero di offerte presentate sia inferiore a tre (in tal caso la formula non è applicabile) viene premiata la migliore efficienza organizzativa del concorrente ed evitare di avere un numero di personale superiore al necessario, il quale nel successivo appalto, per effetto della clausola sociale prevista per i servizi ad alta intensità di manodopera, si ripercuoterebbe negativamente sul costo del personale. QUESITO 10 Facendo riferimento al paragrafo 7.3 del disciplinare di gara "requisiti di capacità tecnica e professionale", si chiede conferma che Il centro cottura individuato dal candidato deve avere capacità produttiva residua, In turno antimeridiano, almeno pari al numero di pasti 400/die, oltre i pasti prodotti per altre utenze. Si conferma. QUESITO 11 Facendo riferimento al paragrafo 7.3 del disciplinare di gara "requisiti di capacità tecnica e professionale", si chiede conferma che il centro cottura individuato dal candidato debba avere capacità produttiva di 400 pasti/die, dedicati alla produzione di Bovezzo stesso. Si conferma. Il Rup Rag. Luisa Ferretti f.to digitalmente