Direzione centrale autonomie locali e coordinamento delle riforme Servizio centrale unica di committenza

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1 Direzione centrale autonomie locali e coordinamento delle riforme Servizio centrale unica di committenza Oggetto: FAQ relative alla gara europea a procedura aperta per l affidamento dell allestimento e della gestione del servizio di ristorazione delle mense universitarie dell ARDISS AGENZIA REGIONALE PER IL DIRITTO AGLI STUDI SUPERIORI Lotto 1 Allestimento e gestione del servizio di ristorazione della mensa universitaria di Trieste CIG D9 Lotto 2 Allestimento e gestione del servizio di ristorazione delle mense universitarie di Udine CIG AAE Lotto 3 Allestimento e gestione del servizio di ristorazione della mensa universitaria di Gemona del Friuli CIG C4 Aggiornamento: 16 maggio 2015 Quesito 1: Si chiede conferma che, a rettifica di quanto prescritto a pg. 24 punto A.4) del Disciplinare di gara, nel caso di Consorzi di cooperative, come CNS di cui all art. 34 comma 1 lettera b) D.Lgs. 163/06, i Requisiti speciali, (ovvero requisiti di capacità economica e finanziaria e requisiti di capacità tecnica professionale) di cui all art. 11 lett. C-D del Disciplinare di gara, debbano essere prodotti interamente solo dal consorzio e non dalla consorziata esecutrice, mentre la consorziata individuata quale esecutrice debba unicamente presentare le dichiarazioni relative esclusivamente ai requisiti di ordine generale e di idoneità professionale di cui al art. 11.1) lett. A-B de disciplinare di gara, in conformità alla normativa vigente ( art. 35 del D.Lvo n. 163/06 e s.m.i.). Si chiede conferma che relativamente alla cauzione provvisoria richiesta per la partecipazione alla gara, nonché alla cauzione definitiva, trovi applicazione l art. 75 comma 7 del D.Lgs. 163/2006 così come modificato dalla Legge 221 del 2015 in vigore dall Si chiede pertanto se sia possibile applicare alla suddetta cauzione, oltre alla riduzione del 50% in caso di possesso di certificazione di qualità 9001:2008, anche l ulteriore riduzione del 20% in caso di possesso della certificazione ambientale UNI EN ISO Risposta: Nel caso di Consorzi di cooperative di cui all art. 34 comma 1 lettera b) D.Lgs. 163/06, qualora i requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione alla gara in oggetto siano posseduti per intero dal Consorzio, le dichiarazioni di cui al punto A.4 del Disciplinare di gara dovranno essere presentate e sottoscritte dal legale rappresentante o procuratore del Consorzio stesso. Qualora i predetti requisiti siano posseduti complessivamente dalle imprese consorziate indicate come esecutrici del servizio, le relative dichiarazioni dovranno essere presentate e sottoscritte anche dal rappresentante legale o procuratore di ciascuna delle imprese consorziate per le quali il consorzio concorre. pagina 1 di 6

2 Le dichiarazioni relative ai requisiti di ordine generale e di idoneità professionale dovranno essere presentate e sottoscritte dal legale rappresentante o procuratore del Consorzio stesso, nonché dal rappresentante legale o procuratore di ciascuna delle imprese consorziate per le quali il consorzio concorre Si conferma che alla cauzione provvisoria, nonché alla cauzione definitiva si applicano tutte le riduzioni previste dall articolo 75, comma 7 del D.Lgs. 163/2006, così come modificato dall articolo 16, comma 1, lettera a) della legge 221/2015. Pertanto, nel caso prospettato, la riduzione della cauzione sarà del 70%. Quesito 2: Con la presente si chiede per tutti i lotti di cui all'affidamento: - pubblicazione delle piante dei locali in formato modificabile.dwg; - pubblicazione dell'inventario delle attrezzature di proprietà dell'ente e del gestore attuale (per queste ultime indicando se al termine del contratto rimarranno di proprietà dello stesso o meno); - pubblicazione delle spese sostenute dagli attuali gestori per ciascun lotto per utenze e gestione rifiuti nell'ultimo anno Risposta: Si provvede alla pubblicazione delle piante dei locali in formato modificabile.dwg. In merito all ulteriore documentazione richiesta, si rinvia la relativa pubblicazione non appena tutti i dati saranno disponibili. Quesito 3: Con la presente si chiede per tutti i lotti di cui all'affidamento la pubblicazione dei menù attualmente in vigore presso le mense universitarie Risposta: Si provvede alla pubblicazione dei menù attualmente in vigore presso le mense universitarie del Lotto 1 e del Lotto 2. Non sono disponibili i menù del Lotto 3. Quesito 4: Con la presente si chiede: - nome della società che attualmente fornisce il software di cassa presso le mense universitarie; - con riferimento all art. 49 del capitolato: Punto b) i danni da distruzione totale o parziale di impianti attrezzature etc per un massimale di Euro sono riferiti in ambito di responsabilità imputabile al gestore? Punto c) chiediamo di specificare se trattasi di una copertura di responsabilità civile o meno. Risposta: La Società che attualmente fornisce il software di cassa presso le mense universitarie è IN4MATIC SRL, con sede in Chignolo Po (PV). Con riferimento all art. 49 del capitolato: Punto b): trattasi di massimale inerente danni a terzi, compreso l ARDISS, causati da incendio di cose proprietà di terzi, anche dell appaltatore. Punto c): questa garanzia trova normale collocazione nella polizza RCT (dell appaltatore) ma sporadicamente può trovare collocazione anche nella polizza INCENDIO (dell appaltatore). Integrazione risposta al Quesito 2: Si provvede alla pubblicazione dell inventario delle attrezzature di proprietà dell ARDISS relativamente al Lotto 2 e 3. Spese per utenze e gestione rifiuti nell anno 2015: LOTTO 1 pagina 2 di 6

3 Lotto 1 Utenze Spesa per consumi 2015 Energia elettrica intestate all Ardiss Euro ,88 Gas intestate all appaltatore Euro ,00 cucina/riscaldamento Acqua intestate all appaltatore Euro ,00 Gestione rifiuti Intestate all appaltatore Euro ,00 LOTTO 2 Mensa viale Ungheria Utenze Spesa per consumi 2015 Energia elettrica intestate all appaltatore in attesa dei dati da parte dell attuale gestore Gas cucina intestate all appaltatore in attesa dei dati da parte dell attuale gestore Acqua intestate all ARDISS 2.110,00 Riscaldamento intestate all ARDISS 8.000,00 Gestione rifiuti Intestate all appaltatore in attesa dei dati da parte dell attuale gestore Mensa via delle Utenze Spesa per consumi 2015 Scienze Polo Rizzi Energia elettrica intestate all appaltatore in attesa dei dati da parte dell attuale gestore Gas cucina intestate all appaltatore in attesa dei dati da parte dell attuale gestore Acqua intestate all ARDISS 3.850,00 Riscaldamento intestate all appaltatore in attesa dei dati da parte dell attuale gestore Gestione rifiuti Intestate all appaltatore in attesa dei dati da parte dell attuale gestore Si precisa, inoltre, che ai sensi dell art. 46 del nuovo capitolato speciale d appalto, relativamente al Lotto 2 mensa del polo universitario Rizzi, l appaltatore dovrà: - risultare intestatario delle utenze relative agli impianti centralizzati di climatizzazione ed energia elettrica; - addebitare all università la quota dei consumi ascrivibili alle aule didattiche. Al fine di disporre dell ordine di grandezza della spesa che l appaltatore sarà chiamato ad anticipare per consumi ascrivibili all Università, si informa che l importo della fattura emessa dall attuale gestore a carico dell Università per l anno 2015 ammonta a 2.873,25, IVA inclusa. Per quanto riguarda il Lotto 3, le utenze sono centralizzate e intestate all Università, la quale non ha ancora quantificato le relative spese. Quesito 5: QUESITO 1) Ai fini di una miglior comprensione delle modalità attraverso cui codesto Ente intende affidare il punteggio relativo alla percentuale di prodotti da agricoltura biologica e DOP/IGP/STG (parametri 11 e 12 della relazione offerta tecnica), si chiede di confermare se la seguente interpretazione è da intendersi corretta: ESEMPIO: cat. merceologica FRUTTA CAPITOLATO MERCEOLGICO PREVEDE: 8 tipologie di diversi frutti (MELA, PERA, BANANA, KIWI, ARANCIA, CILIEGIA, FRAGOLA, LAMPONE) *PRODOTTI BIOLOGICI RICHIESTI DA CAPITOLATO SECONDO CAM: 4 PRODOTTI (MELA, PERA, KIWI) = corrispondenti al 50% del totale prodotti da capitolato BANANA, pagina 3 di 6

4 PRODOTTI BIOLOGICI MIGLIORATIVI OFFERTI DALLA DITTA: 4 PRODOTTI (FRAGOLA, LAMPONE, CILIEGIA, ARANCIA) = corrispondenti al 50% del totale prodotti da capitolato IN GARA SI INDICHERA COME PERCENTUALE MIGLIORATIVA IL 50% CON ALLEGATE LE SCHEDE TECNICHE DEI PRODOTTI MIGLIORATIVI SOPRA INDICATI (FRAGOLA, LAMPONE, CILIEGIA, ARANCIA) RAGGIUNGENDO COSI IL PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE *Facciamo presente che da vostro capitolato merceologico, ad oggi, non vi è indicazione specifica di quali tipologie di prodotti debbano essere considerate già biologiche secondo i principi del CAM (quindi non si ha una quota percentuale di partenza da cui considerare l'eventuale ulteriore miglioria). In caso l interpretazione non risponda alle modalità con cui codesto Ente intente sia presentato quanto richiesto dai singoli parametri, vi chiediamo di indicare mediante una tabella le modalità con cui esporre le proposte migliorative, per una corretta e uniforme valutazione delle proposte dei diversi concorrenti. Nel caso in cui l Ente intenda, come peso sul totale frequenza sul menù, si chiede alternativamente di: (cfr. CAM), il valore del prodotto in termini di a) indicare nello schema un valore, in termini di rilevanza attribuita a ciascun prodotto richiesto da capitolato merceologico, sulla base del cui valore sia possibile calcolare il peso sul totale (es. le patate possono avere maggior valenza in menù rispetto all aglio) b) di confermare il seguente: ESEMPIO: CARNE BIOLOGICA 15% DA CAM OFFRO CARNE AVINICULA BIOLOGICA: conteggio la carne avinicula sulla base della frequenza menù (n. volte) x il quantitativo per il n. complessivo di pasti presunto giornaliero x numero di giorni all anno in cui fornisco tale prodotto x numero di annualità d appalto = ipotizziamo esca un quantitativo totale di 30% sul totale di cat. merceologica carne fornita. IN GARA SI INDICHERA COME PERCENTUALE MIGLIORATIVA IL 15% CON ALLEGATE LE SCHEDE TECNICHE DEI PRODOTTI AVINICOLI INDIVIDUATI E PROPOSTI IN MENU Tale calcolo tuttavia risulterebbe difficoltoso e -a nostro avviso- poco realistico in quanto non può contemplare la possibilità delle scelte da menù. QUESITO 2) Al parametro 12 di valutazione (prodotti DOP/IGP/STG), siamo a chiedere se come migliorativi vengano valutati solo prodotti già presenti nel capitolato merceologico o se è possibile proporre prodotti aggiuntivi e non contemplati in tale documento. QUESITO 3) Al parametro 13 di valutazione (prodotti a MARCHIO AQUA), siamo a chiedere se come migliorativi vengano valutati solo prodotti già presenti nel capitolato merceologico o se è possibile proporre prodotti aggiuntivi e non contemplati in tale documento. QUESITO 4) Al parametro 14 di valutazione (prodotti a EQUO/CONFISCATI DAI TERRENI MAFIA), siamo a chiedere se come migliorativi vengano valutati solo prodotti già presenti nel capitolato merceologico o se è possibile proporre prodotti aggiuntivi e non contemplati in tale documento.. Risposta: Con riferimento al punto n.1 si ritiene che l insieme dei criteri e delle regole contenute nel capitolato tecnico e negli allegati 2 e 3 al Capitolato tecnico per la composizione dei pasti, la frequenza degli alimenti caratterizzanti, gli esempi di preparazioni forniti, unitamente alle grammature richieste e ai dati disponibili pagina 4 di 6

5 sul numero di pasti compresi in ogni lotto, siano sufficienti per rispondere in termini percentuali ai criteri 11 e 12 del disciplinare di gara. Peraltro, i Criteri ambientali minimi per il servizio di ristorazione collettiva e la fornitura di derrate alimentari, adottati con decreto ministeriale del 25 luglio 2011 e richiamati integralmente nel capitolato tecnico e nell allegato 2 al capitolato tecnico Caratteristiche merceologiche delle derrate alimentari, prevedono, quale requisito minimo (SPECIFICHE TECNICHE DI BASE), le seguenti percentuali, espresse in termini di percentuali di peso sul totale, per le singole categorie merceologiche (A-B-C): A. Frutta, verdure e ortaggi, legumi, cereali, pane e prodotti da forno, pasta, riso, farina, patate, polenta, pomodori e prodotti trasformati, formaggio, latte, yogurt, uova, olio extravergine devono provenire - per almeno il 40% espresso in percentuale di peso sul totale da produzione biologica - per almeno il 20% espresso in percentuale di peso sul totale da sistemi di produzione integrata e da prodotti IGP DOP e STG B. carne deve provenire: per almeno il 15% in peso sul totale, da produzione biologica per almeno il 25% in peso sul totale, da prodotti IGP e DOP e da prodotti tipici e tradizionali C. pesce deve provenire: per almeno il 20% in percentuale di peso sul totale da acquacoltura biologica o da pesca sostenibile. Pertanto, ognuna delle predette categorie merceologiche (A-B-C) deve essere fornita rispettando le percentuali suindicate sulla fornitura complessiva; ne consegue che anche ognuna delle voci elencate nella categoria A (frutta, verdure e ortaggi, legumi, cereali, ecc..) deve essere fornita nelle predette percentuali minime. Premesso che è onere del concorrente, sulla scorta dei dati forniti nei documenti di gara, individuare gli elementi di base, al fine di proporre un offerta adeguata e remunerativa, individuando, tra l altro, quantità e tipologie delle derrate alimentari, è a carico dell Impresa la stima dell incidenza % del peso sulla fornitura complessiva per ogni voce di ciascuna categoria merceologica (A-B-C) (ad esempio, frutta 15%, verdura e ortaggi 18%, patate 5%,ecc.) e il conseguente calcolo, rispetto a dette percentuali, delle percentuali minime obbligatorie stabilite dai CAM e dal capitolato tecnico; l Impresa deve, quindi, valutare la possibilità di offrire eventuali valori superiori, che diano titolo al punteggio. Ai fini della valutazione dell offerta tecnica l Impresa deve indicare la percentuale unica migliorativa derivante dalla sommatoria delle percentuali offerte nelle singole categorie di cui alle lettere A, B e C, e deve indicare i singoli prodotti di ciascuna categoria merceologica, provenienti dalle produzioni di cui trattasi, che si impegna ad utilizzare nell arco di 4 settimane (menù mensile). L Impresa dovrà indicare nell offerta tecnica non solo la percentuale unica migliorativa, ma anche le tre percentuali offerte nelle singole categorie di cui alle lettere A, B e C. La percentuale unica migliorativa verrà utilizzata solamente ai fini del calcolo dell attribuzione del punteggio, come disciplinato dai criteri di valutazione 11 e 12 del disciplinare di gara. Resta inteso che le percentuali offerte nelle singole categorie di cui alle lettere A, B e C saranno vincolanti in fase di esecuzione del contratto. pagina 5 di 6

6 Con riferimento ai punti 2, 3 e 4 si conferma che è possibile proporre prodotti aggiuntivi e non contemplati nel capitolato merceologico, il cui utilizzo, in sede di esecuzione del contratto, dovrà essere autorizzato dall ARDISS, come stabilito dalla PREMESSA dell allegato 2 al Capitolato tecnico. Quesito 6: Considerato che il bando relativo alla gara indetta per il SERVIZIO DI RISTORAZIONE è stato pubblicato sulla GURI in data 20/04/2016 (GU 5 a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.45 del ), considerati gli avvisi dell ANAC del 03/05/2016 e 22/04/2016, si chiede conferma che gli atti relativi alla gara in questione verranno rettificati sulla scorta del nuovo codice degli appalti D.lgs n. 50 del 18/04/2016. Risposta: Considerato che il bando di gara della procedura aperta sopra soglia comunitaria di cui trattasi è stato trasmesso alla Gazzetta ufficiale dell Unione europea in data , data dalla quale decorrono i termini per la ricezione delle offerte, e che la documentazione di gara è stata integralmente pubblicata sul sito Internet della Regione in data , intendendosi con ciò rispettate tutte le forme di pubblicità obbligatoria previste dall articolo 66 del D.lgs. 163/2006, alla presente procedura trova applicazione la previgente normativa del D.lgs. 163/2006. In merito, tra l altro, è nuovamente intervenuta l ANAC, che con comunicato del Presidente dell 11 maggio 2016, ha ulteriormente precisato che Le disposizioni del 163/2016 si applicano a tutti gli avvisi pubblicati entro il , con una delle forme di pubblicità obbligatorie, e secondo le modalità, indicate dall art. 66 del d.lgs. 163/06 in combinato disposto degli artt. 122 e ss. Si tratta, in particolare, della Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea, della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana o, laddove previsto, dell Albo Pretorio o del profilo del committente. Si precisa, da ultimo, che alla pubblicazione sulla GURI è riconducibile esclusivamente la decorrenza degli effetti giuridici che l ordinamento connette alla pubblicità in ambito nazionale. pagina 6 di 6