ASSISTAL Associazione Nazionale Costruttori di Impianti. La verifica e la manutenzione degli impianti elettrici

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1 ASSISTAL Associazione Nazionale Costruttori di Impianti La verifica e la manutenzione degli impianti elettrici La situazione europea e gli sviluppi in Italia Ing. Maurizio Esitini

2 Italia: situazione Incidenza percentuale degli incendi di grande rilevanza causati da problemi elettrici Luogo Scuole Centri commerciali Alberghi Pubblico spettacolo Causa elettrica 8% 12% 18% 14% Causa non determinata 23% 23% 53% 35%

3 Europa: situazione Il 70% degli edifici adibiti ad abitazione ha più di 30 anni; ogni anno meno dell'1% delle abitazioni che necessitano un rinnovamento dell'installazione elettrica sono oggetto di una messa in sicurezza; più del 50% delle installazioni presenta dei rischi; ogni anno vi sono infortuni gravi e 540 decessi a causa di incidenti d'origine elettrica (secondo una ricerca effettuata da GMC Europe in Spagna quasi il 70% delle abitazioni sono classificabili come "pericolose", di cui la metà "molto pericolose"; in Russia 1'85% delle abitazioni è classificata come "molto pericolosa").

4 La Germania: l E-check Introdotta la certificazione dell'impianto denominata "E-check" dal 1 ottobre 1997 è attiva la norma DIN VDE L'E-check è un marchio che può essere rilasciato da personale tecnico specializzato e qualificato (attualmente sono in tutto il territorio tedesco) L E-check aiuta il proprietario dell'immobile a rispettare le richieste normative riguardanti il mantenimento degli impianti elettrici in buono stato e a rispondere altresì ad eventuali richieste da parte delle compagnie di assicurazione, in caso di necessità.

5 La Germania: l E-check In Germania un numero sempre maggiore di compagnie assicurative riconosce l "E-check" quale prova di corretto stato dell impianto elettrico, questo permette dei vantaggi economici sul premio assicurativo. Inoltre, in caso di incidente protegge da un'eventuale richiesta di risarcimento dei danni da parte dell'assicurazione. Infatti in caso di incidente il proprietario dell immobile deve dare evidenza dello stato dell impianto elettrico davanti alla legge.

6 La Germania: l E-check Per quanto riguarda la frequenza dei controlli degli impianti domestici, non essendo un obbligo di legge, non viene indicata una periodicità fissa ma viene suggerita una periodicità di 4 anni da parte degli operatori autorizzati

7 La Francia: Il Consuel In Francia il problema della sicurezza degli impianti elettrici domestici è stato affrontato in modo sistematico. È stato costituito nel 1972 un organismo ad hoc che si occupa di effettuare le verifiche degli impianti elettrici: il CONSUEL, una associazione che rappresenta tutti gli operatori della filiera elettrica (dai distributori di energia ai produttori di materiale elettrico, dagli installatori agli utilizzatori finali). La missione del Consuel è quella di garantire la sicurezza degli impianti elettrici.

8 La Francia: Il Consuel Tutti i distributori di energia elettrica prima di effettuare la messa sotto tensione di una installazione nuova o rinnovata sono tenuti ad esigere un attestato di conformità dell'installazione secondo le norme di sicurezza in vigore. Questo attestato (il quale deve essere redatto su formulario ufficiale Cerfa) deve essere compilato dal1'installatore stesso in quanto responsabile dell'opera e quindi della dichiarazione. In seguito gli attestati vengono controllati dal Consuel.

9 La Francia: Il Consuel I controlli delle installazioni vengono effettuati a campione secondo un metodo che tiene conto sia di fattori tecnologici sia di parametri legati alla attività della stessa impresa installatrice. Nelle abitazioni individuali i controlli si fondano su una percentuale di installazioni realizzate da installatori professionisti. I controlli sono invece sistematici nei condomini e per i lavori effettuati da imprese non professionisti. Tutti i distributori di energia elettrica prima di effettuare la messa sotto tensione di una installazione nuova o rinnovata sono tenuti ad esigere un attestato di conformità dell'installazione vidimato dal Consuel.

10 La Francia: Il Consuel Il Consuel si autofinanzia con la vendita degli attestati di conformità che le imprese sono tenuti ad acquistare prima della realizzazione dell impianto.

11 La Gran Bretagna: Building act In Gran Bretagna il sistema dei controlli è in una fase di transizione. Prima della privatizzazione del settore elettrico era responsabilità del distributore di energia elettrica la verifica del1a sicurezza dell'impianto elettrico anche nelle abitazioni Incremento degli incidenti successivamente alla liberalizzazione Nel 2002, l'autorità responsabile per la sicurezza ha proposto una legge per introdurre regole nella realizzazione degli impianti elettrici.

12 La Gran Bretagna: Building act Questa legge, che farà parte del Building Act, si basa sulla possibilità dell'autocertificazione da parte dell'installatore, un'alternativa alla procedura che prevede l'intervento della Pubblica Amministrazione. Possono utilizzare la procedura dell'autocertificazione solo gli installatori che volontariamente diventano membri certificati di uno schema che va sotto il nome di "competent person certification scheme". Per diventare membri certificati di questo schema di certificazione sono necessari vari requisiti: solidità finanziaria, dimostrazione di risultati positivi sugli impianti fatti in periodi precedenti, certificazione di conoscenza e di competenza tecnica secondo schemi riconosciuti, dimostrazione dell'abilità ad operare secondo le norme tecniche BS7671

13 La Gran Bretagna: Building act Inoltre, gli impianti realizzati dalle imprese qualificate saranno comunque verificati dagli ispettori dell'ente di certificazione in numero variabile in funzione dei risultati. Gli installatori che non vogliono sottostare alle regole dello schema possono operare seguendo la trafila dell'amministrazione pubblica: notifica e permessi all'inizio dei lavori, controlli e verifica al loro completamento. Questa strada è considerata più lunga ed anche più costosa.

14 La Spagna: la qualificazione delle imprese la Spagna adotta un approccio simile a quello italiano, ma ha approfondito il problema della qualificazione degli installatori Per quanto concerne gli adempimenti riguardanti l'installazione elettrica domestica è prevista una dichiarazione di conformità quando l'impianto viene installato, mentre non sono obbligatorie delle verifiche periodiche e successive.

15 La Spagna: la qualificazione delle imprese Ia dichiarazione di conformità (Boletin de lnstalaciones Eléétricas) viene redatto dall'installatore e deve: - essere compilato a nome dell'utente; - essere firmato da un installatore autorizzato, il quale è responsabile dei lavori o comunque della verifica dell'impianto esistenti - essere vistato dal dipartimento locale (Tràmites del Gobierno). La dichiarazione di conformità serve per ottenere da parte dell'azienda fornitrice di energia l allacciamento e l'erogazione di energia elettrica.

16 La Spagna: la qualificazione delle imprese Le verifiche sono obbligatorie ogni 5 anni negli ambienti industriali e commericali mentre non vigono prescrizioni particolari per gli edifici ad uso residenziale Gli installatori autorizzati devono ottenere un Certificato di qualificazione individuale dove sono elencate le attività per i quali la persona è in grado di operare.

17 La Spagna: la qualificazione delle imprese Regolamento elettrotecnico di bassa tensione definisce i requisiti e le condizioni affinché un installatore possa essere certificato come competente e quindi autorizzato. Esistono due categorie di qualificazione: IBTB (categoria basica): gli installatori di questa categoria possono realizzare, mantenere e riparare le installazioni elettriche di bassa tensione in edifici, industrie, infrastrutture IBTE (categoria specialista): gli installatori di questa categoria oltre a poter realizzare, mantenere e riparare le installazioni della categoria basica possono operare anche su impianti con rischi specifici (e.g.: installazioni in locali a rischio di incendio/ esplosione, sale operatorie, sistemi di supervisione-controllo-acquisizione dati, installazioni generatrici di bassa tensione, ecc.).

18 La Spagna: la qualificazione delle imprese Per ottenere il certificato di qualificazione individuale occorre dimostrare conoscenze teoriche e pratiche nel settore tramite: esperienza professionale, studi e corsi mirati e il superamento di un esame a livello regionale (Comunidad). Occorre altresì soddisfare condizioni di tipo economico-finanziarie e amministrativo (polizza assicurativa proporzionale alle autorizzazioni attenute, regolare situazione fiscale, mezzi tecnici e umani adeguati, etc.).

19 Italia: situazione e prospettive Negli ambienti di lavoro le verifiche iniziali e periodiche, anche se limitate ad alcuni tipologie di impianti, sono previste fin dal 1955 (DPR 547) e la normativa sulla sicurezza negli ambienti di lavoro ha posto a carico del datore di lavoro la responsabilità di assicurare le condizioni di corretto funzionamento degli impianti. Nel settore residenziale la legge 46/90 aveva imposto la messa a norma di tutti gli impianti prevedendo una verifica a campione sulle nuove realizzazioni La mancanza di fondi ha di fatto reso inattuata tale prescrizione di legge

20 Italia: situazione e prospettive Disegno di legge 2421 per il riordino del settore energetico: Ai fini del raggiungimento degli obiettivi di cui all art. 6 comma 1 lettera r) e senza che ciò derivi nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, il governo è delegato ad adottare, su proposta del ministero delle attività produttive entro 6 mesi dalla entrata in vigore della presente e nel rispetto delle prerogative costituzionali delle regioni, un decreto legislativo nel rispetto delle presenti principi e criteri direttivi:

21 Italia: situazione e prospettive Disegno di legge 2421 per il riordino del settore energetico: a) riordino della normativa tecnica impiantistica negli edifici b) Promozione di un reale sistema di verifica degli impianti di cui alla lettera a) per accertare il rispetto di quanto previsto dall attuale normativa in materia con l obiettivo primario di tutelare gli utilizzatori degli impianti garantendo una effettiva sicurezza

22 Italia: situazione e prospettive Art. 114 comma 2 del Testo unico sull edilizia (DPR 380/2001) Modifiche in corso di accoglimento: Per gli impianti elettrici realizzati dopo l entrata in vigore del presente decreto, prima della messa in tensione, i distributori di energia elettrica sono tenuti ad esigere la consegna da parte del committente o del proprietario di una copia della dichiarazione di conformità.

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