Impiego sicuro di prodotti chimici in azienda
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- Gaetano Franchini
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1 Impiego sicuro di prodotti chimici in azienda Check-list per una gestione responsabile delle informazioni contenute nella scheda di dati di sicurezza SECO Condizioni di lavoro
2 L essenziale in breve I II III IV V VI VII La responsabilità per un impiego sicuro di prodotti chimici grava interamente sulla direzione. Un impiego improprio di prodotti chimici può nuocere alla salute. Spesso è molto difficile manipolare prodotti chimici in modo sicuro. Tutte le informazioni per un impiego sicuro di prodotti chimici sul posto di lavoro sono contenute nella scheda di dati di sicurezza (SDS). Per una corretta applicazione delle informazioni sul posto di lavoro sono richieste competenze tecniche. In assenza di competenze tecniche, è necessario ricorrere a specialisti MSSL ai sensi della direttiva CFSL Se tutte le persone coinvolte hanno un adeguata formazione e sono consapevoli delle proprie responsabilità, è possibile ridurre i rischi in modo mirato.
3 Indice Obblighi concernenti l impiego di prodotti chimici 4 Responsabilità 6 Accertamenti prima dell acquisto 8 Utilizzo sicuro 10 Smaltimento adeguato 12 Supporto e consulenza 13 Ulteriori informazioni 14
4 Obblighi concernenti l impiego di prodotti chimici Il presente opuscolo fornisce informazioni in merito a un impiego sicuro dei prodotti chimici provvisti di una scheda di dati di sicurezza e illustra quali aspetti della tutela dei lavoratori, della salute e dell ambiente devono essere affrontati per tempo in azienda. Obblighi del datore di lavoro Il datore di lavoro deve garantire la sicurezza sul lavoro, la protezione della salute di tutti i lavoratori e la tutela dell ambiente dall ordine allo smaltimento del prodotto chimico. 1) Assunzione attiva della responsabilità riguardante l impiego sicuro dei prodotti chimici La responsabilità per la sicurezza sul lavoro e la tutela della salute e dell ambiente grava interamente sul datore di lavoro. In molte aziende nelle quali l impiego di prodotti chimici non rientra nel core business non sono chiare le responsabilità in quest ambito. Il presente opuscolo contribuisce a disciplinare tali responsabilità. 2) Definizione di un impiego sicuro dei prodotti chimici L impiego di prodotti chimici può essere suddiviso in diverse fasi, dall acquisto all utilizzo fino allo smaltimento. Questo opuscolo è orientato sul ciclo abituale di un prodotto in un azienda: Prima: quali aspetti devono essere chiariti prima dell acquisto? Durante: quali sono gli elementi necessari per un utilizzo sicuro in azienda? Dopo: come viene preparato ed effettuato uno smaltimento sicuro? 4
5 Aspetti essenziali Il datore di lavoro stabilisce chiare responsabilità nell impiego di prodotti chimici. Il datore di lavoro è responsabile della tutela dei lavoratori, della salute e dell ambiente nell impiego di prodotti chimici in azienda. Strumenti ausiliari In allegato al presente opuscolo viene fornita una guida allo svolgimento delle due mansioni sotto forma di check-list. 5
6 Responsabilità Diversi fondamenti giuridici (LAINF 1, LL 2, LPChim 3, LPAmb 4 e CO 5 ) stabiliscono che, ai fini della protezione dei lavoratori, il datore di lavoro è tenuto ad adottare tutte le misure necessarie sulla base dell esperienza, tecnicamente applicabili e adatte alle condizioni dell azienda, assumendosene la piena responsabilità. Responsabilità del datore di lavoro Il datore di lavoro assegna ai collaboratori specifici compiti per la tutela della salute e dell ambiente sul posto di lavoro. Il datore di lavoro può richiedere ad alcuni collaboratori di seguire corsi di formazione o specializzazione. Il datore di lavoro deve nominare una persona di contatto per prodotti chimici e segnalarla alle autorità esecutive (RS ). Le aziende che gestiscono merci pericolose sono tenute a nominare addetti alla sicurezza (OSAS) nonché formarli e segnalarli alle autorità esecutive (Ordinanza sugli addetti alla sicurezza OSAS, RS ). In assenza delle competenze tecniche necessarie per un impiego sicuro dei prodotti chimici pericolosi all interno dell azienda, il datore di lavoro è tenuto ad avvalersi di specialisti MSSL 6. Il datore di lavoro deve allestire gli spazi lavorativi in modo da consentire ai collaboratori di impiegare prodotti chimici in modo sicuro. 7 Responsabilità dei collaboratori 8 I collaboratori sono tenuti a osservare le misure di protezione. I collaboratori devono segnalare eventuali carenze connesse alla sicurezza al datore di lavoro, agli addetti alla sicurezza (AdSic) o ai responsabili di processo. Non solo il datore di lavoro ma anche i singoli collaboratori sono soggetti all obbligo di diligenza. 9 6
7 Aspetti essenziali In qualità di datore di lavoro verificare se nella propria azienda sono state regolate le responsabilità sopra citate. In qualità di datore di lavoro assicurarsi che siano state impartite istruzioni operative corrette per un impiego sicuro dei prodotti chimici. In qualità di datore di lavoro provvedere a una formazione adeguata dei propri collaboratori nell impiego sicuro di prodotti chimici. Strumenti ausiliari Blocco per disciplinare le responsabilità (in allegato) Le responsabilità possono essere adattate alle strutture specifiche della vostra azienda ( [1] LAINF = Legge sull assicurazione contro gli infortuni (RS ) [2] LL = Legge sul lavoro (RS ) [3] LPChim = Legge sui prodotti chimici (RS 813.1) [4] LPAmb = Legge sulla protezione dell ambiente (RS ) [5] CO = Codice delle obbligazioni (RS 220) [6] MSSL = medici del lavoro e altri specialisti della sicurezza sul lavoro ai sensi del CFSL direttiva 6508 (CFSL = Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro) [7] OLL 3 = Ordinanza 3 concernente la legge sul lavoro (tutela della salute) (RS ) [8] Art. 82 cpv. 3 LAINF e art. 11 OPI (Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni, RS ); art. 6 cpv. 3 OLL [9] Art. 321a CO 7
8 Accertamenti prima dell acquisto La responsabilità di tutela dei lavoratori ha inizio prima dell acquisto di un prodotto chimico. Riflessioni teoriche preliminari possono contribuire a un utilizzo sicuro. Prima dell acquisto è opportuno osservare il principio (S)TOP 10. Analisi dei pericoli, valutazione dell esposizione e dei rischi All occorrenza è possibile ricorrere a specialisti MSSL già prima dell acquisto. In questa sede, con l aiuto della scheda di dati di sicurezza (SDS), è necessario accertare quanto segue: Analisi provvisoria dei pericoli: Devono essere acquistati solo prodotti chimici aventi il minor rischio possibile per la salute. Valutazione provvisoria dell esposizione: Se la SDS non contiene informazioni in merito all esposizione, è possibile fare una stima mediante i dati sulle caratteristiche fisico-chimiche di cui alla sezione 9 della SDS. Valutazione provvisoria dei rischi: L esposizione stimata non deve essere superiore ai valori limite (MAC 11 e BAT 12 ) e agli specifici valori massimi di esposizione (DNEL 13 e PNEC 14 ) di tutti i componenti del prodotto chimico utilizzato. 8
9 Aspetti essenziali Procurarsi una SDS aggiornata di tutti i potenziali prodotti. Acquisire una panoramica delle diverse check-list allegate alla presente pubblicazione. Prendersi il tempo necessario per un adeguata pianificazione. Valutare diversi prodotti sulla base dei potenziali pericoli e rischi per la salute e l ambiente. Attuare le misure necessarie per un immagazzinamento, un utilizzo, un trasporto e uno smaltimento sicuri al momento opportuno, se possibile prima della fornitura. Stabilire le responsabilità in azienda (ad es. persona di contatto per prodotti chimici). Strumenti ausiliari Check-list 1 «Acquisto di prodotti chimici» [10] Principio (S)TOP ai sensi dell ordinanza del DFI sulle misure tecniche per la prevenzione delle malattie professionali cagionate da sostanze chimiche (RS ). In primo luogo le sostanze pericolose devono essere sostituite con altre meno nocive (sostituzione). In seguito devono essere adottati provvedimenti tecnici per il contenimento e l eliminazione di prodotti chimici pericolosi nonché misure organizzative per limitare, in termini di tempo e personale, la permanenza in ambienti lavorativi dove vi è una potenziale esposizione. L impiego di dispositivi di protezione individuale deve essere preso in considerazione solo come ultima soluzione. [11] MAC = concentrazione massima nei luoghi di lavoro [12] BAT = valore di tolleranza biologica delle sostanze di lavoro [13] DNEL = derived no effect level [14] PNEC = predicted no effect concentration 9
10 Utilizzo sicuro In caso di utilizzo di un prodotto chimico in azienda, deve essere garantita la tutela della salute e dell ambiente. Il principio (S)TOP indica il corretto ordine di attuazione delle misure di protezione per l utilizzo di un prodotto chimico. In caso di imprevisti (ad es. incidenti, incendi, guasti) è necessario un piano di emergenza. Individuazione di pericoli e rischi Prima dell attuazione di misure concrete è necessario effettuare una valutazione dei rischi, che comprende un analisi dei pericoli e una stima dell esposizione. I potenziali pericoli di un prodotto possono essere individuati mediante una SDS completa. Se l azienda non dispone delle vaste competenze tecniche richieste per la valutazione dell esposizione, deve avvalersi di specialisti MSSL (direttiva CFSL ). L immagazzinamento, l utilizzo, il trasporto e lo smaltimento di prodotti chimici possono comportare rischi per la salute e l ambiente, che devono essere tenuti sotto controllo con adeguate misure in funzione delle condizioni lavorative. Gli obblighi giuridici in caso di utilizzo di un prodotto chimico comprendono, oltre alla tutela della salute e dell ambiente, anche un accurato piano di emergenza (ad es. per guasti, incidenti e incendi). Pianificazione e attuazione di misure Sulla base dell analisi dei rischi è possibile pianificare e attuare le misure necessarie per un utilizzo sicuro e per la gestione delle emergenze. Attraverso misure adeguate all azienda e al prodotto, il datore di lavoro garantisce un utilizzo sicuro di un prodotto chimico. [15] CFSL = Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro 10
11 Coinvolgimento di specialisti I singoli elementi di questo processo richiedono vaste competenze tecniche. Pertanto il coinvolgimento di specialisti MSSL è consigliato in linea generale e prescritto in determinati casi dalla direttiva CFSL Aspetti essenziali Individuare potenziali pericoli e rischi prima di utilizzare il prodotto per la prima volta. Ove necessario ricorrere a specialisti MSSL. Pianificare per tempo le misure necessarie insieme agli specialisti MSSL e attuarle in modo accurato. Strumenti ausiliari Check-list 2 «Utilizzo di prodotti chimici in azienda» Check-list 3 «Immagazzinamento e conservazione di prodotti chimici in azienda» Check-list A «Formazione all interno dell azienda riguardo ai prodotti chimici» Check-list B «Trasporto di prodotti chimici» Check-list C «Prevenzione degli incidenti e gestione delle emergenze in correlazione con i prodotti chimici» 11
12 Smaltimento adeguato L azienda è responsabile per uno smaltimento sicuro e adeguato del prodotto. Per questa fase sono previste condizioni quadro giuridiche volte principalmente alla tutela dell ambiente. Tuttavia non devono essere trascurate la sicurezza sul lavoro e la protezione della salute. Adeguato trattamento e smaltimento dei rifiuti Per lo smaltimento di resti di prodotto e materiali di imballaggio sono necessarie misure volte alla prevenzione di pericoli per l uomo e l ambiente. Per la consegna di rifiuti chimici al centro di smaltimento il prodotto deve lasciare l azienda, la quale è tenuta a garantire la sicurezza di questo trasferimento e a fornire al centro tutte le informazioni necessarie sul prodotto. In questo contesto deve garantire un imballaggio sicuro, un etichettatura corretta della fornitura e, se necessario, documenti di trasporto completi. Per la gestione dei singoli aspetti dello smaltimento sono richieste conoscenze tecniche. L'addetto alla sicurezza (OSAS) dispone delle competenze necessarie per fungere da interfaccia tra azienda e trasportatore. Aspetti essenziali Pensare per tempo allo smaltimento del prodotto e pianificarlo con cura. Provvedere affinché il trasportatore ottenga i documenti di trasporto necessari ai sensi dell ADR 16. Strumenti ausiliari Check-list 4 «Smaltimento di prodotti chimici» [16] ADR = Accordo europeo relativo al trasporto internazionale su strada delle merci pericolose 12
13 Supporto e consulenza Un impiego sicuro di prodotti chimici in azienda richiede accuratezza. Gli strumenti ausiliari, le organizzazioni e gli specialisti di seguito elencati forniscono sostegno tecnico in materia: Consulenza concettuale e sostegno operativo L ispettorato cantonale del lavoro competente o la Suva possono fornire sostegno nell applicazione dei fondamenti giuridici. Gli specialisti MSSL possono fornire supporto nella pianificazione e nell attuazione: Società Svizzera d'igiene del Lavoro (SSIL) ( Società Svizzera di Medicina del Lavoro (SSML) ( Società Svizzera di Sicurezza sul Lavoro (SSSL) ( Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni (Suva) ( I fabbricanti di attrezzature forniscono consulenza nella scelta di adeguati DPI (dispositivi di protezione individuale). La CFSL fornisce una panoramica delle soluzioni settoriali, per gruppi di aziende e modello esistenti ( Controllo Servizi cantonali per i prodotti chimici: Ispettorati cantonali del lavoro: Ispezione della Suva: 13
14 Ulteriori informazioni Informazioni pratiche sull impiego di prodotti chimici Informazioni dell organo di notifica per prodotti chimici: «Obblighi nell utilizzo di prodotti chimici»: Temi Sito della campagna di GHS: «Usi professionali» Individuazione dei pericoli per le PMI: Prevenzione Il sistema di sicurezza Guida per il primo soccorso (DGUV ): Prevention Expert committees of the DGUV First aid Leggi, ordinanze e guide Direttive riguardanti la legge sul lavoro e le relative ordinanze: Lavoro Condizioni di lavoro Legge sul lavoro e ordinanze Fondamenti giuridici ed esecutivi: Servizi Legislazione Legislazione su persone & salute Legislazione Prodotti chimici «Scheda di dati di sicurezza in Svizzera»: Temi Scheda di dati di sicurezza Helpdesk per imprese Svizzere in caso di domande relative alla legislazione europea sulle sostanze chimiche (REACH): 14
15 Editore: SECO Direzione del lavoro Condizioni di lavoro Anno di pubblicazione: 2017 Distribuzione: UFCL Ufficio federale delle costruzioni e della logistica N i Download:
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