La Vecchia Filanda Notiziario del Comune di Cambiago - N. 2/ Dicembre - Anno XX - NdC 18

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1 All interno, tra l altro... N. 2/ dicembre Arriva l Ecuosacco - a pag. 2 Inaugurazione nuove aule - a pag. 4-5 Il lago nero di Cambiago - a pag. 8-9 Biblioteca Day, le foto - a pag. 12 La Vecchia Filanda Notiziario del Comune di Cambiago - N. 2/ Dicembre - Anno XX - NdC 18 Sopra, una seduta del Consiglio dei Ministri a destra, sono iniziati i lavori di ampliamento della scuola Alcuni bei risultati, in barba alle difficoltà Siamo arrivati alla fine dell anno ed è il momento di fare un resoconto. I segnali che ci arrivano dall economia e lo stato di salute del paese Italia non sono dei migliori, la politica arranca e anche Cambiago vive queste difficoltà. Dopo il vigoroso aumento degli abitanti di Cambiago degli inizi degli anni duemila, oltre 700 in un due anni, ci siamo stabilizzati e nell ultimo biennio siamo aumentati di una settantina. Da tempo avevamo iniziato una politica di bilancio che portasse ad un equilibrio tra entrate ed uscite di parte corrente (per intenderci i servizi erogati ai cittadini sono pagati dalle tasse). Per il secondo anno abbiamo centrato l obbiettivo, siamo in pareggio e questo ci permette di non dipendere dalle entrate dell edilizia e non ci obbliga a consumare suolo. L Italia, in crisi anche quest anno, ci obbliga con il patto di stabilità ad accantonare ben presso la Banca d Italia, soldi nostri che non possiamo spendere. Nonostante queste difficoltà abbiamo realizzato: La trasformazione degli ex ambulatori in 5 spazi didattici per la scuola, la riqualificazione dei terrazzi e dei parapetti della scuola media. Tutto questo utilizzando circa mezzo milione di soldi nostri che si sono potuti spendere attraverso l iniziativa del Governo a favore delle scuole L ampliamento del cimitero con 120 loculi, la sistemazione di una cappella con l altare e l impianto microfonico per un valore di circa Abbiamo completato i pagamenti per i lavori fatti l anno scorso del rifacimento del tetto della scuola elementare La scuola materna ha aggiunto una classe statale arrivando a 6 e coprendo così il totale dell utenza; abbiamo inoltre rinnovato la convenzione con la Scuola Materna Don Giulio Spada, aumentando il contributo Attraverso il Parco Rio Vallone con il Progetto V arco Villoresi la Fondazione Cariplo ha assegnato dei fondi per riqualificare sul nostro territorio un area vicino al canale Villoresi e da pochi giorni abbiamo avuto la notizia che, sempre attraverso il Parco, nel 2015 sarà realizzato con i comuni della zona un progetto per valorizzare la produzione agricola a km 0 Da qualche mese, grazie all impegno degli uffici, eroghiamo la carta d identità immediatamente senza che il cittadino debba tornare una seconda volta Abbiamo avviato la raccolta degli oli usati da cucina Abbiamo avviato in via sperimentale l iniziativa Ecuosacco per migliorare la differenziazione dei rifiuti È stata fondata la Pro Loco per aumentare l offerta del tempo libero Raccogliamo e facciamo nostro il messaggio di Papa Francesco che ci incita a credere nelle nostre capacità, ad essere positivi, solidali e a ridare speranza al futuro e a nome di tutta l Amministrazione e dei Dipendenti comunali Vi auguriamo Buon Natale Silvano Brambilla, Sindaco e voi sapete che la pace non si costruisce soltanto con la politica e con l equilibrio delle forze e degli interessi, ma con lo spirito, con le idee, con le opere della pace Paolo VI discorso all ONU, 1965 A nome di tutti gli Ulema dell Islam rifiutiamo il terrorismo. Allo stesso modo rifiutiamo di lottare contro il terrorismo con altro terrorismo, che condanna un intero popolo per crimini individuali. Dichiarazione di Yusuf Al-Qaradawi Convegno della comunità di S. Egidio per il dialogo tra culture e religioni, 2001 L Amministrazione comunale augura Buon Natale e un sereno 2015

2 La Vecchia Filanda Ecuosacco: riduzione dei rifiuti e tariffa puntuale Dal 1 gennaio nuova modalità di conferimento del secco Di Claudio Marra Ormai è consolidata nella gestione dello smaltimento dei rifiuti la raccolta differenziata. L obbiettivo costante di CEM Ambiente e dell Amministrazione comunale è di aumentare e migliorare la raccolta separata dei materiali riciclabili e ridurre al minimo la frazione secca indifferenziata, non riciclabile e destinata all incenerimento. Il programma sperimentale denominato EC(oeq)UOSACCO prenderà il via il 1 di gennaio anche nel Comune di Cambiago, dopo un periodo di sperimentazione in altri tre comuni. La sperimentazione del programma ECUOSACCO nei comuni di Mezzago, Bellusco e Grezzago durante il 2014 ha consentito di evidenziarne i limiti e le criticità. Verrà riproposto ottimizzato nel 2015 ed esteso anche ad altri comuni. Si è comunque osservato che la raccolta del secco indifferenziato con i sacchi rossi (blu per le imprese), forniti gratuitamente in numero limitato e commisurato alla produzione di rifiuto secco del nucleo familiare, ha consentito di migliorare sia la qualità, sia la quantità dei materiali riciclabili (e quindi la diminuzione del secco) con conseguente risparmio del costo di smaltimento. Il sistema ECUOSACCO funzione nel seguente modo: Il rifiuto indifferenziato secco dovrà Ecuosacco come è stato distribuito Prima dotazione gratuita di Ecuosacchi per famiglia all inizio di ogni anno Famiglia con n. sacchi 1 componente 45 2 componenti 60 3 componenti 75 4 componenti 90 5 componenti o più componenti 120 Per informazioni chiamare il numero verde essere conferito solo nei sacchi rossi (o blu per le imprese) che verranno distribuiti in numero commisurato alla composizione del nucleo famigliare (da un minimo di 45 sacchi rossi per un componente ad un massimo di 120 per più di 5 componenti). Nel caso che il numero di sacchi distribuito gratuitamente all inizio di ogni anno non fosse sufficiente per coprire il fabbisogno annuale, l eccedenza necessaria dovrà essere acquistata. Il costo di ciascun rotolo contente 15 sacchi da 40 litri è di 10. Non saranno più raccolti sacchi di natura diversa dall ECUOSACCO e il rispetto delle regole sarà garantito da un servizio di vigilanza tramite agenti accertatori/tecnici ispettivi. L utilizzo dell ECUOSACCO è la parte gestita dal cittadino di un programma di riduzione dei rifiuti e di abbassamento della cartella della tassa rifiuti. La TA- RES infatti verrà sostituita dalla TARIF- FA PUNTUALE, commisurata non più ai metri quadrati dell abitazione ma alla effettiva produzione dei rifiuti, valutata attraverso l utilizzo dei sacchi rossi. L adozione della Tariffa Puntuale è prevista da indirizzi del Ministero dell Ambiente e della Regione, con l obiettivo finale di farla diventare un obbligo per tutti i Comuni, tradotti in indirizzi provinciali e infine comunali. La gestione di questo programma richiede una organizzazione complessa e prevede una revisione sia del servizio che della gestione tecnico burocratica dello stesso; ma dove è già stata non solo sperimentata ma avviata da anni ha dato ottimi risultati. «Il consorzio Priula nel trevigiano ha spiegato il presidente Paolo Contò al convegno I risultati della tariffazione puntuale a Capannori e in Europa da anni ha introdotto la tariffazione puntuale. Grazie alla tariffa siamo da anni in prima fascia Conai. Inoltre i due consorzi di comuni (ndr: del trevigiano) hanno una percentuale media di raccolta differenziata dell 83% e una produzione procapite di indifferenziato che oscilla tra i 58 e i 55 chili. Un grande risparmio sui costi di discarica». 2

3 La cura dell Ambiente naturale V Arco Villoresi, baluardo contro il degrado del territorio N. 2/ dicembre Di Claudio Marra Un importante passo avanti nella concreta realizzazione dei Sistemi Verdi lombardi è ciò che si è realizzato, attraverso la sottoscrizione del Patto per lo sviluppo del Sistema Verde V Arco Villoresi, firmato nel giugno 2012 da Regione Lombardia, Consorzio Est- Ticino Villoresi, province, parchi regionali e di interesse sovracomunale di competenza e società Expo Il Patto nasce dalla opportunità di realizzare, sfruttando l elemento unificante del canale Villoresi, azioni condivise e sinergiche in grado di valorizzare temi di comune interesse quali la Rete Ecologica Regionale, gli elementi rappresentativi del paesaggio con la sua Rete Verde Regionale, la conoscenza e fruizione delle aree protette. Una delle azioni in programma, con il contributo della Fondazione CARI- PLO, riguarda il territorio tra il Molgora e il Rio Vallone. Sono previste: acquisizioni di aree realizzazione di aree umide interventi di riqualificazione di attraversamenti faunistici lungo il Canale Villoresi realizzazione di elementi lineari di connessione (siepi /filari) realizzazione di modelli di gestione della vegetazione nelle aree contermini all alzaia del Villoresi monitoraggi faunistici ante e post interventi azioni di comunicazione del progetto rivolte ai cittadini e alle scolaresche Il progetto, della durata di tre anni, è stato avviato nel gennaio 2014 e si concluderà a dicembre Nell ottobre scorso è stata consegnata la relazione sulla ricerca svolta nell area d intersezione del Torrente Rio Vallone con il Canale Villoresi sul tipo di fauna presente con un metodo non invasivo: la rilevazione del passaggio degli esemplari faunistici mediante scatti fotografici e video (fototrappole) con lo scopo di valutare le migliorie da apportate al passaggio faunistico in corrispondenza dell incrocio tra rio Vallone e Canale Villoresi. La frammentazione degli ambienti boschivi, soprattutto ad opera di infrastrutture viarie sono infatti spesso sorgente di mortalità di origine non naturale a causa dell impatto con i veicoli. I dati bibliografici e i risultati della ricerca informano che nel Parco Rio Vallone sono presenti 20 delle 32 specie di mammiferi osservate nei parchi della provincia di Milano Tra queste sono state individuate quattro specie focali: la Volpe, la Donnola, la Faina, il Tasso. Conseguire il soddisfacimento delle esigenze territoriali e ambientali di queste specie secondo i ricercatori coprirebbero le necessità di equilibrio ecologico di tutte le altre specie presenti. Il progetto completo è disponibile sul sito del Parco del Rio Vallone. Il link diretto è: 3

4 La Vecchia Filanda Inaugurazione delle nuov In questa fotografia dal satellite si nota il segno del tracciato di prolungamento della SP 176 che, con ogni probabilità, sarà abbandonato a favore di un tracciato lineare verso Gessate, in direzione sud Moderna, spaziosa, funzionale e all avanguardia. E la nuova ala della scuola secondaria realizzata in tempi record ed inaugurata nel mese di novembre. Negli spazi degli ex ambulatori sono state ricavate tra aule un laboratorio ed una sala professori, ulteriore tassello nel percorso di investimenti messi in atto dall Amministrazione Comunale di Cambiago nel settore scolastico. Un opera che fa seguito alla ristrutturazione del refettorio, al rifacimento della cucina della mensa e al restauro e messa in sicurezza del tetto della scuola primaria, oltre ad una serie di interventi di manutenzione straordinaria a tutto campo. L intervento, interamente concretizzato con risorse proprie, è stato reso possibile grazie al piano di finanziamento scuole nuove predisposto dal Governo Renzi per quei comuni aventi opere immediatamente cantierabili. Il progetto di ampliamento delle medie cambiaghesi è stato dunque proposto ed accolto dalla Presidenza del Consiglio che Ministri che ha concesso, con decreto del 30 giugno 2014, una deroga al patto di stabilità al comune di Cambiago nella misura di euro. Denaro investito per avviare immediatamente i lavori, cominciati a metà luglio e conclusi tra il 15 settembre, giorno nel quale è stata completata la prima delle tre aule, e la fine di ottobre. Oggi i nuovi spazi ospitano, come predisposto dalla presidenza dell Istituto Comprensivo, tre classi quinte delle sezioni A, B e D che svolgevano le lezioni nelle aule laboratorio al primo piano delle medie. E nota infatti la carenza di spazi per la scuola Primaria, della quale è già programmato per il prossimo anno un importante intervento di ampliamento che consentirà di beneficiare di dieci nuove aule. L Istituto Comprensivo ha dunque ritenuto di assegnare le aule agli studenti delle elementari e valuterà di anno in anno se destinarle a medie o elementari a seconda delle contingenze del momento. All inaugurazione ufficiale lunedì 17 Novembre nell atrio del plesso scolastico, erano presenti il sindaco Silvano Brambilla, il vicesindaco Maria Grazia Mangiagalli, Laura Longaretti vicepreside dell istituto comprensivo ed il coordinatore Erino Porcaro. Oltre all Onorevole Paolo Cova, deputato alla Camera nella XIII Commissione Permanente Agricoltura, che ha portato il suo saluto ai 90 bambini delle quattro classi quinte presenti. E stata una scommessa vinta - ha sottolineato il sindaco Silvano Brambilla - quando il Governo ha lanciato il piano scuola abbiamo colto la palla al balzo per l avvio di un intervento che stavamo già predisponendo e oggi a distanza di pochi mesi ce l abbiamo fatta. Ammonta a la somma di denaro delle nostre casse comunali, fino a ieri bloccata dal vincolo del Patto di Stabilità, che il Governo ci ha permesso di utilizzare. La scelta progettuale è stata orientata nell ottica della sicurezza, del comfort 4

5 N. 2/ dicembre e aule delle scuole medie Di Daniele Orlandi e della luminosità: il restyling non ha interessato solo gli spazi interni ma si è intervenuti anche sulla copertura esterna, sui parapetti e seguendo le norme antisismiche, mentre l aula laboratorio è stata completamente insonorizzata e potrà essere utilizzata per la musica. Si tratta di spazi dinamici : le pareti delle aule sono infatti in cartongesso, il che consentirà in futuro di adattarle alle specifiche esigenze didattiche. Nel corso dell inaugurazione il sindaco ha anche lanciato un appello alle istituzioni centrali: Quest opera è la dimostrazione del fatto che se vi è la possibilità di investire i lavori si fanno e in breve tempo. Al Governo chiediamo la possibilità di investire ancora sulle scuole. A tutti gli studenti presenti l Onorevole Paolo Cova ha regalato una copia della Costituzione: siete un investimento - ha detto rivolgendosi ai tanti bambini - perchè costruirete il futuro di questa nazione, ma spetta a noi darvi la possibilità di costruire il vostro sogno. Vi aspetto tutti alla Camera. Pensiamo che studiare in ambienti moderni e funzionali aiuti a crescere meglio - ha invece sottolineato il vicesindaco e assessore alla Cultura Maria Grazia Mangiagalli - vi consegnamo aule nuove, spaziose e luminose dove poter studiare ed apprendere e che presto saranno arricchite dall installazione delle lavagne Lim. Grande soddisfazione anche da parte della vicepreside Laura Longaretti, che ha portato i saluti del preside e ha sottolineato: dall esperienza del rifacimento del tetto della vostra scuola abbiamo appreso un grande insegnamento, che i disagi si affrontano. Oggi avete invece a disposizione nuovi ambienti moderni ordinati ed efficienti, nei quali studiare fino al prossimo giugno. L intervento ha richiesto notevoli sforzi non solo da parte del sindaco e dell intera Amministrazione Comunale, ma anche di Ragioneria ed Ufficio Tecnico che si sono prodigati perchè il progetto di ampliamento venisse concretizzato nei tempi e nei modi prestabiliti. 5

6 La Vecchia Filanda La città metropolitana Di Claudio Marra In virtù della legge 56 del Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni lunedì 23 giugno, a Palazzo Isimbardi, dopo l ultima seduta del Consiglio Provinciale ha assunto le funzioni del Consiglio Provinciale il Presidente della Provincia. Ha preso contestualmente il via il percorso verso il nuovo ente: la Città metropolitana. Sono organi della città metropolitana il sindaco metropolitano, il consiglio metropolitano e la conferenza metropolitana Organi di Milano Città Metropolitana Sindaco: Giuliano Pisapia Consiglio Metropolitano: Centrosinistra per la città metropolitana (seggi 14) Centinaio Alberto (3.480*); Comincini Eugenio Alberto (3.243*); Iardino Maria Rosaria (3.015*); Bertolè Lamberto Nicola Giorgio (2.954*); Bussolati Pietro (2.877*); Mezzi Pietro (2.822*); Parozzi Rita (2.642*); Romano Pietro (2.639*); Quartieri Ines detta Patrizia (2.591*); Palestra Michela (2.413*); Censi Arianna Maria (2.257*); Chittò Monica Luigia (2.215*); Arrara Pierluigi (2.199*); Barberis Filippo Paolo (2.153*) Lega Nord-Lega Lombarda- Padania (seggi 2) Lepore Luca (2.343*); Fusco Ettore (2.254*) Lista civica costituente per la partecipazione La città dei comuni (seggi 2) Biscardini Roberto (2.012*); Cappato Marco (1.723*) Insieme per la città metropolitana (seggi 6) Alparone Marco (4.065*); Villa Alberto (3.408*) Vagliati Armando (2.892*); Osnato Marco (2.799*) Russomanno Giuseppe (2.412*); Guidi Luciano (2.164*) * I valori riportati a fianco di ogni candidato eletto si riferiscono al coefficiente ponderato relativo ai voti ricevuti. Conferenza Metropolitana: 134 sindaci dei Comuni della Città Metropolitana di Milano Fusioni e Unioni di Comuni Dal complesso delle norme sopra richiamate emerge inoltre nettamente la volontà del legislatore statale di conferire nuovo impulso ai processi di fusione, rimasti al palo per oltre un ventennio; forme di collegamento per le comunità d origine, tributi e tariffe differenziate per i diversi municipi e specifici incentivi a livello regionale (oltre a quelli già previsti a livello statale) potranno essere, a tal fine, elementi decisivi per accompagnare il processo. Accanto alle disposizioni che incentivano la fusione ve ne sono altre che rimodulano l unione tra Comuni che offrono una rivisitazione dell istituto in ottica incentivante, facilitando l accorpamento dei Comuni all interno di una logica di progressiva definizione del livello comunale dimensionalmente adeguato. Preliminarmente, il legislatore distingue tre tipologie di unioni: 1) le unioni ordinarie (art. 1, comma 4, primo periodo) 2) le unioni costituite per l esercizio obbligatorio delle funzioni fondamentali (art. 1, comma 4, secondo periodo) 3) le unioni speciali, per l esercizio associato di tutte le funzioni e i servizi (art. 1, comma 5) Le unioni di Comuni diventano lo strumento privilegiato per la gestione associata delle funzioni comunali : dalla ideazione alla realizzazione un iter lungo 25 anni La Città Metropolitana è un ente locale previsto per la prima volta dalla legge 8 giugno 1990, n. 142 (articoli 17-21) approvata nell ambito della riforma sull ordinamento degli enti locali. Nel 2012, il governo Monti emana il decreto legge sulla revisione della spesa pubblica, convertito in legge n. 135 il 7 agosto dello stesso anno. L articolo 18 del decreto prevede l istituzione entro il 1 gennaio 2014 delle Città Metropolitane di Roma, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria e la contestuale soppressione delle rispettive province. Dopo un percorso a ostacoli, a causa anche della dichiarata incostituzionalità del decreto, tocca al governo Letta definire i termini ultimi della riforma: il 26 luglio del 2013 la Camera dei Deputati approva un nuovo disegno di legge ( Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e sulle fusioni di comuni ), il 21 dicembre 2013 viene approvato anche dal Senato, con successive modifiche nel marzo 2014 e definitiva approvazione, sotto il governo Renzi, il 3 aprile 2014, sotto il nome di legge Delrio num. 56/2014. Da questo momento la Città Metropolitana è realtà. 6

7 N. 2/ dicembre Vivere nel verde una onlus davvero di grande utilità sociale Risposta alle osservazioni fatte da alcuni cittadini in seguito alla pubblicazione della delibera di Giunta sull ultimo numero della Vecchia Filanda Di Vivere nel verde onlus Nella nota informativa si rilevava il contributo annuo che la nostra associazione percepisce dall amministrazione comunale per lo svolgimento di determinate mansioni, in ambito ambientale, sul territorio cambiaghese. Da queste osservazioni si evince la necessità di una maggiore chiarezza d informazione per quanto concerne la nostra attività di volontariato e la convenzione che disciplina il nostro rapporto con il Comune di Cambiago. L associazione Vivere nel verde formatasi nel 2008 per volontà di alcuni cittadini in collaborazione con l Amministrazione comunale, ed inscritta all albo regionale delle associazioni onlus (organizzazione non lucrativa di utilità sociale) è composta da un gruppo di persone che da sempre partecipa in modo attivo, in abiti diversi, alla vita sociale cambiaghese. Scopo della nostra associazione è gestire una piccola parte di aree verdi pubbliche del nostro paese; per questo motivo ogni anno viene stipulata con l Amministrazione comunale una convenzione in cui vengono stabilite le attività da svolgere e la somma da versare all associazione; somma valutata fra le parti, in base ai bisogni preventivati. La nostra attività è rivolta a quelle aree pubbliche, che necessitano di maggiore cura essendo situate in luoghi di interesse sociale, quali le aree verdi delle scuole, della biblioteca; i parchi di via Gandhi, Centro Diurno, Rimembranze, villa Perani e Arva; le aree di decoro fioriere, vie alberate, rotatorie e aiuole. Nessuna attività viene svolta in ambito privato. Il contributo che l Amministrazione versa all associazione comporta la totale spesa di gestione della stessa, consistente in varie voci di spesa: assicurazioni per i volontari; acquisto di piante e fiori e, soprattutto, i costi di gestione degli attrezzi (benzina, riparazione e manutenzione). Tutte le manutenzioni e le piccole riparazioni vengono eseguite dai volontari. Ci sono inoltre l acquisto di nuove macchine (tosaerba, decespugliatori, tagliasiepi) ed il materiale di consumo. Ogni anno l associazione presenta il proprio bilancio all amministrazione, in ottemperanza alla normativa vigente. È possibile chiederne la visione agli uffici comunali. Segnaliamo che come associazione saremmo ben lieti di accogliere nuovi volontari, con cui passare delle giornate di lavoro ma anche di dialogo e scambi di idee ed opinioni. Cogliamo l occasione per ringraziare quei cittadini che nel corso di questi anni hanno regalato piante, arbusti e fiori, che l associazione ha sempre messo a dimora in ambiti pubblici, contribuendo a migliorare il verde dell arredo urbano. Con l avvicinarsi delle festività, l associazione augura a tutti un felice Santo Natale e un buon anno. In ricordo di Rita Caprotti ( ) Di M. Grazia Mangiagalli O Bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao. Come è stato suo desiderio, queste note suonate dalla banda, l hanno accompagnata per l ultima volta. Chissà quante volte le avrà cantate la Rita, classe 1924, 90 anni compiuti da poco. Le parole di questo canto sono parole semplici, che derivano dalla semplicità di chi le cantava, dalla semplicità di quelle persone che hanno perseguito un obiettivo comune, l obiettivo della libertà. I partigiani non avevano colore politico, tra i partigiani c erano comunisti, socialisti, cattolici; i partigiani erano il popolo, quello stesso popolo che voleva veder finire una guerra costata troppe vite. La libertà, la giustizia, la pace; questi valori, i valori cari alla Resistenza, sono stati i suoi punti di riferimento. La sua bussola, che ha difeso con immutata fedeltà per una vita intera. Entusiasta e partecipe alla vita civile e politica non ha mai mancato, sino all ultimo, gli appuntamenti importanti; custode di una memoria storica e collettiva che si va affievolendo, e che fatica a trovare chi ne raccolga il testimone. In lei era forte e profondo il senso di appartenenza alla nostra comunità; la ricordiamo negli ultimi anni, non più giovane, visitare ogni mercoledì il nostro centro anziani, preoccupata che gli ospiti, suoi coetanei, non si sentissero lasciati soli. Ed eravamo in tanti, in un mattino di settembre di una strana estate, a salutarla, per l ultima volta, perché non si sentisse sola. 7

8 La Vecchia Filanda Ignoranza, superficialità, carenza di leggi adeguate - oltre all assenza di scrupoli perfino nel territorio dove si vive - sono alla base di una situazione di pericolo per l ambiente che ora deve risolvere la collettività Il lago nero di Cambiago Di Claudio Marra La cronaca Il 31 ottobre 2014 un articolo del corriere.it informava che veleni industriali venivano sversati, già dagli anni 70, 80 e 90, in un area che parte dal milanese, attraversa Bergamo e si spinge fino a Brescia. Lo storico ambientalista bresciano Marino Ruzzenenti dichiarava Lo smaltimento di queste scorie, fino agli anni Ottanta non era assolutamente regolamentato; si entrava con un camion nella fabbrica, si prendevano i fanghi e le scorie e poi la prima buca che si incontrava li si buttava lì. La verità è che non si sapeva dove metterle e allora un po sono finite dai nostri amici campani e molto altro è finito qui sul territorio. Il territorio di Cambiago non è stato esente da simili criminali comportamenti. Ne è testimonianza il lago nero che dagli anni 70 ha occhieggiato in maniera inquietante nella campagna cambiaghese. Il buco lasciato dall attività estrattiva di una cava di ghiaia esercitata negli anni 60 è stato riempito con rifiuti che altre attività produttive avrebbero dovuto collocare in ambiti ben più opportuni. Che sia stato fatto con il beneplacito del proprietario del terreno o per mancanza di vigilanza ben poco importa oggi, dopo oltre 45 anni dal misfatto. La normativa assente o carente, l attrattiva del lucro sopravveniente, il così fan tutti darebbero a ciascuno degli eventuali sopravvissuti responsabili mille cavilli giustificativi per una condotta riprovevole. Quel che conta oggi, ma è così fin da quando le istituzioni hanno cominciato a produrre strumenti legislativi ed operativi per la bonifica, è con quali mezzi e con quali tempi verrà eliminato o almeno ridotto il danno ambientale, paesistico, sanitario. Il reperimento di fondi pubblici (proventi delle tasse imposte ai cittadini) necessari per riparare al gravissimo danno ambientale è il primo scoglio da superare. La normativa Il primo piano Regionale di bonifica delle aree contaminate fu approvato dalla Giunta Regionale Lombarda nel 1995 in assenza di un censimento capillare. Un Decreto del Consiglio Regionale nel 2004 prevedeva un piano di interventi a breve a medio a lungo termine in funzione della gravità dell urto ambientale nei siti che erano stati censiti con la collaborazione dei Comuni lombardi. I siti venivano classificati in tre ambiti: quelli del primo ambito possedevano caratteristiche che potevano essere valutate al fine di stabilire l ordine di priorità degli interventi e i relativi oneri fi- Tabella 1 - Interventi finanziari Costo degli interventi pubblici dinanziati dalla Regione Lombardia (migliaia di Euro) 8

9 nanziari per le azioni da intraprendere quelli del secondo ambito possedevano caratteristiche tali da rivestire un interesse nazionale e per i quali la priorità di intervento era massima quelli del terzo ambito non godevano del livello minimo di informazioni per essere inseriti in una graduatoria di priorità e per i quali era necessario un supplemento di indagine. La previsione di spesa per i siti del primo e del secondo ambito era di quasi Euro. Un decreto del Consiglio Regionale nel 2008 aggiornava le previsioni del precedente decreto e riportava i costi degli interventi di bonifica finanziati fino al 2007 (Tabella 1), aggiornando la posizione di pericolosità dei siti del primo ambito di cui fa parte la ex cava Gerri di Cambiago portandola dal 18 al 25 posto. Con la delibera della Giunta regionale n. 424 del 19 luglio 2013 sono stati stanziati 41 milioni di euro per il triennio per proseguire e portare a compimento gli interventi di bonifica di almeno 16 siti contaminati, molti dei quali già in corso. Il sito del Comune di Cambiago non è tra questi. L azione del Comune Il Comune di Cambiago fin dalla formazione della discarica abusiva si è trovato di fronte ad un problema non agevolmente gestibile autonomamente, come avvenuto nella generalità dei casi in Italia. Se sia maggiore la responsabilità della superficialità individuale con cui venivano valutati il valore paesaggistico e i rischi ambientali o la responsabilità collettiva per la inadeguata produzione di strumenti normativi è un dilemma che non può qui essere risolto. È certo che appena la Regione Lombardia ha deciso di censire i siti inquinati il Comune di Cambiago ha fornito tutti i dati necessari per inserirlo nella programmazione regionale. È documentato che negli anni successivi sono stati tenuti contatti con la Regione Lombardia per cogliere e sollecitare, appena consentito dai finanziamenti Regionali, l opportunità della bonifica della ex Cava Gerri. Ma sia nel piano di bonifica del 2004 sia in quello del 2008 la ex Cava Gerri non appariva tra i siti con la più alta priorità di intervento. Anche lo stanziamento di 41 milioni del 2013 che era finalizzato agli interventi di bonifica di almeno 16 siti contaminati non includeva la ex Cava Gerri che fin da prima del 2004 era stata oggetto di indagini preliminari come risulta dalla Tabella 2. Il piano di caratterizzazione Il 13 settembre 2013 i Comuni interessati sono stati convocati presso la Regione Lombardia per discutere delle procedure relative ad aree non previste tra i siti da sottoporre ad interventi a breve termine, tra cui la Cava Gerri di Cambiago. N. 2/ dicembre Per effetto delle mutate disposizioni normative si è resa necessaria la redazione di un nuovo piano delle indagini preliminari per provvedere alla stesura del piano di caratterizzazione, iniziativa approvata dalla Giunta del Comune di Cambiago l 11/12/2013. Contestualmente si è chiesto il finanziamento Regionale per i lavori necessari alla caratterizzazione per un ammontare di che è stato concesso il 5 agosto L esecuzione del Piano di caratterizzazione, affidata il 13/10/2014 con delibera di Giunta è in corso di attuazione. Impianto Stucchi Prima i ricorsi al TAR del Comune ora nuovo esposto alla Procura In ottobre 20 cittadini cambiaghesi e Federconsumatori Lombardia hanno presentato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano un esposto. Si chiede che venga valutato se durante tutto l iter autorizzativo dell Impianto Stucchi per il trattamento di rifiuti speciali e non di via Rio Vallone, a partire dalla gestione del giudice e del curatore fallimentare della Colmetal Cambiago spa, le condotte tenute dalle parti coinvolte avessero eventuale rilevanza penale, accertandone le conseguenti responsabilità. Già nel 2010 risulta essere stato depositato presso la Procura della Repubblica di Milano un esposto con cui venivano denunciate le problematiche collegate alla realizzazione di tale sito ed i forti dubbi tra i costi di bonifica da sostenersi e da quelli realmente sostenuti dalla Stucchi srl. Tabella 2 - Comune di Cambiago - Sito Cava Gerri - Descrizione 9

10 Petrolio, trivelle e pozzi in disuso Dal 1934 in provincia di Milano, dal 1957 in Martesana Di Claudio Marra Dall elenco storico dei pozzi petroliferi perforati in Italia, pubblicato dal Ministero dello Sviluppo Economico, risulta che in provincia di Milano esistono a tutto il 2006 circa 255 pozzi petroliferi perforati a scopo esplorativo o di sviluppo fin dal Recentemente il permesso di ricerca Melzo, che il ministero dello Sviluppo economico in data 14 giugno 2013 ha concesso alla società americana Mac Oil, prevede trivellazioni in un territorio di 182 chilometri quadrati tra il milanese ed il cremonese. La proposta di ricerca denominata Melzo, si prefigge di individuare giacimenti di idrocarburi, essenzialmente metano, situati in trappole a bassa e media profondità stimabile intorno ai m; il programma di ricerca si divide in due fasi principali: la prima riguarda gli studi geologici e la prospezione geofisica, la seconda riguarda l eventuale perforazione di pozzi esplorativi. Questo programma si concentra soprattutto nella parte orientale della Provincia di Milano. Il territorio a rischio trivellazioni, comprende il Parco Alto Martesana, il Parco del Rio Vallone, una parte del Parco del Molgora e i parchi regionali Adda Sud e Nord, confinanti con le Sorgenti della Muzzetta e col Parco Agricolo Sud Milano. Aree di importante valenza paesaggistica e naturalistica, con presenza di risorse idriche strategiche. La Mac Oil assicura di escludere dalle attività di studio geofisico e di esplorazione le aree naturali protette, i parchi regionali, i siti di importanza comunitaria (SIC). le Zone di Protezione Speciale (ZPS), i Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (PLIS), gli alvei e i corsi d acqua tutelati, i centri abitati, e i complessi archeologici. Movimenti ambientalisti contro le trivellazioni non mostrano di essere rassicurati da tali propositi. Dal 1967 al 2002 massicce ricerche petrolifere sono state già effettuate in Martesana, ma allora non avevano dato origine a movimenti di opposizione, forse perché il degrado ambientale non aveva assunto nella coscienza di massa un connotato così evidente come ai nostri giorni. A Cambiago, diversamente che nei comuni limitrofi, fino ad oggi non abbiamo subito interventi di questo tipo, ma non ci sono mancati inquinamenti ambientali che con il petrolio hanno una stretta connessione, quali quelli originati dalle sostanze bituminose che hanno riempito la ex cava Gerri, trasformandola in un inquietante lago nero. Prezzi modici, ottimi professionisti Pulizia di condomini, aziende e abitazioni private manutenzione del verde e floricultura posa parquet, imbiancatura piccoli interventi edili manutenzioni, traslochi sgombero cantine Mario Colombo - cell Società Cooperativa Sociale Onlus - Cambiago, via Oberdan 8

11 Eugenia Bolocan, l arte di una vita Sculture in mostra a Villa Perani Di M. Grazia Mangiagalli, Assessore alla Cultura È stato un onore ospitare, in occasione della Festa di Cambiago, la personale di Eugenia Bolocan, artista che ha espresso la sua creatività nella scultura, nella pittura, nell incisione, e non solo, in una lunga e prolifica carriera, come testimonia la bibliografia delle mostre personali e collettive. Eugenia Goldstein Bolocan è nata a Milano nel 1931 da padre di origine rumena e di religione ebraica. Le leggi razziali costringono la sua famiglia a lasciare la città. Terminata la guerra, torna a Milano e inizia l attività artistica. Frequenta l Accademia di Brera seguendo i corsi di decorazione e scultura di Manzù, Grosso, Eva Tea; si avvicina all incisione sotto la guida di Cuzzi, Carrera e Schneider. La sua opera più importante è il bronzo Figura seduta collocato sino a poco tempo fa sulla rotonda della strada Rivoltana, colpiva per l intensità espressiva anche il passante più distratto; attualmente il monumento è stato trasferito alla stazione ferroviaria di Limito. Durante l esposizione il pubblico, numeroso e interessato, ha potuto visitare a Villa Perani le opere presentate - piccole sculture, bassorilievi, incisioni, quadri - che ci hanno comunicato con delicatezza e sensibilità il lavoro creativo dell artista. La personale cambiaghese è stata un saggio e un omaggio sentito a Eugenia Bolocan, e alla sua personalissima arte di una vita. Sopra: l artista a Villa Perani A lato, una delle sculture esposte, Il Ritorno, 2011 Il senso del Natale Lunedi 22 dicembre, ore Pranzo di Natale Buon Natale dal CDI La Chioccia Martedi 23 dicembre ore Santa Messa di Natale Mercoledi 24 dicembre ore Festeggiamo la Vigilia con cioccolata calda e pandoro Mercoledi 31 dicembre ore Festeggiamo il Capodanno con un aperitivo VI ASPETTIAMO NUMEROSI! Le strade da ghirlande sono illuminate, un esplosione di colori nelle vetrine, lo shopping è d obbligo - ma cosa cercate? Il regalo più strano - ma già lo abbiamo! Chiedo ad un passante frettoloso: Che festa è? Correndo risponde: Natale Gli grido NO!!! Ma non c è già più, si è perso nella folla frastornata. Il NATALE è silente è il respiro dell anima è lo stupore della mente è la gioia nel cuore è l amore fra la gente La VIA ci ha indicato La VERITA ci ha insegnato La VITA ci ha donato Per questo Lui è nato Gabriella Perolini Prini

12 La Vecchia Filanda Biblioteca Day In ottobre si è tenuta la seconda edizione della giornata interamente dedicata al mondo meraviglioso dei libri, alla cultura, al divertimento e all intelligenza Di Cristina Elli Domenica 12 ottobre bambini e adulti si sono incontrati in vari luoghi di Cambiago per condividere la loro passione per la lettura. Colazione in Biblioteca per i più piccoli, con la partecipazione di una volontaria del Parco del Rio Vallone che ha realizzato lavori utilizzando materiali offerti dalla natura. Per i più grandi: letture in musica alle scuole elementari. La mattinata si è conclusa con un aperitivo Letterario in piazza della Chiesa. Il pomeriggio ha offerto momenti di lettura a villa Perani, con l accompagnamento di alcuni giovani talenti della Scuola di Musica del CMT - Centro Musicale Territoriale. A conclusione della giornata l incontro in Biblioteca con un illustratore di libri per ragazzi. Purtroppo la giornata era un po piovosa ma, vista la partecipazione e il desiderio di diffondere sempre più la grande passione per la lettura, siamo certi di dire: arrivederci all edizione 2015! 12

13 Il tradizionale pranzo degli anziani Al pranzo degli anziani, organizzato come ogni anno dal settore Servizi Sociali del Comune, erano presenti più di160 persone, che hanno condiviso un ottimo menù e trascorso un piacevole pomeriggio con musica e ballo all agriturismo Torrazza

14 Quest anno la commemorazione del IV Novembre, giornata dedicata ai Caduti di tutte le guerre, ha assunto un valore particolare. Sono trascorsi 100 anni dall inizio della Prima guerra mondiale; per ricordare le vicende di milioni di vite coinvolte in quel tragico evento, le Istituzioni, a tutti il livelli, hanno dedicato loro il IV Novembre. Nell estate del 1914 ebbe inizio un conflitto terribile, che coinvolse le principali potenze mondiali e provocò un ingente perdita di vite umane. Milioni di morti in tutta Europa, più di 650 mila solo in Italia. Una guerra, innescata dalle pressioni nazionalistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda metà del 19 secolo, che coinvolse numerosi paesi e vide contrapposte le forze dell Intesa (Francia, Gran Bretagna, Russia, Italia e loro alleati) e gli Imperi Centrali (Austro-Ungarico, Germania e loro alleati). L Italia entrò in guerra il 24 maggio 1915; il conflitto visse momenti dai risvolti tragici fino alla decisiva battaglia di Vittorio Veneto, 4 novembre 1918, che segnò la fine Torneranno i prati, Di M. Grazia Mangiagalli, Assessore alla Cultura del conflitto. Benedetto XV, nell agosto del 1917, pochi mesi prima della disfatta di Caporetto, in una Nota ai capi dei popoli belligeranti la definì come un inutile strage. La Grande guerra, fu una guerra di trincea; fatta di attese, di avanzamenti, di freddo, ma anche di ordini sbagliati, privi di logica e di cuore, e la paura del nemico fisica e tangibile. La guerra si concluse l 11 novembre 1918 e la geografia politica dell Europa fu completamente ridisegnata. è una guerra che ci hanno raccontato i nostri padri; che abbiamo letto sui libri di storia e di memorie, come il racconto-testimonianza di Emilio Lussu, capitano della Brigata Sassari, in Un anno sull Altipiano nel suo libro bello e necessario. La vita in trincea, così dura e spesso disperata, ha conosciuto momenti di calore umano e di pietà. L episodio storico conosciuto come tregua di Natale, raccontato in un bel film di qualche anno fa, narra di un cessate il fuoco non ufficiale avvenuto nei giorni attorno al Natale del 1914 sul fronte occidentale. L artiglieria rimase muta; i soldati, tedeschi, inglesi e francesi, disobbedendo agli ordini superiori, fraternizzarono con il nemico. La tregua, permise inoltre il recupero delle salme dei soldati caduti. Agli uomini soldati delle trincee, nell anno del Centenario, il maestro Ermanno Olmi ha dedicato un de profundis poetico, torneranno i prati, un opera di grande pudore, che ci restituisce l atmosfera di quei luoghi e di quel tempo, e i sentimenti di chi si è trovato a viverne la storia. Sì, i prati sono tornati sui campi delle battaglie, ma noi abbiamo il dovere della memoria, lo dobbiamo a chi, poco più che ragazzo, vi è rimasto a morire. I morti hanno un nome. E i nostri nomi sono questi:

15 LA PAGINA DEI GRUPPI CONSILIARI Gruppo consigliare Uniti per Cambiago Il gruppo Uniti per Cambiago porge i migliori auguri per le festività in arrivo e per un ottimo 2015, durante Gruppo consigliare PDL il quale si concretizzeranno i principali progetti previsti dal nostro programma Dove ci sta portando questa amministrazione? Se lo scorso numero non è apparso il nostro articolo è stato perchè non ci è arrivata alcuna comunicazione dalla direzione del giornale dell uscita del numero della Filanda. Purtroppo non è la prima volta che accadono cose di questo tipo: è questione di rispetto e di Democrazia. Per questa volta proponiamo ai cambiaghesi alcuni spunti di riflessione, attraverso alcune domande provocatorie, utili affinchè ciascuno di noi possa riflettere su dove questa amministrazione ci sta conducendo. Sempre più frequenti sono i furti nelle case. Cosa è stato fatto per risolvere il problema? Perchè ci vogliono così tanti anni per realizzare le scuole? Perchè il parcheggio del supermercato, che è un area comunale, quindi di proprietà di noi cambiaghesi, costruita a scomputo degli oneri di urbanizzazione, è di fatto il parcheggio esclusivo del supermercato? Aderire al Parco del Rio Vallone costa circa eur all anno. A cosa serve? Perchè ci sono così tante strade, marciapiedi, aiole ecc. in uno stato così trascurato? Quest anno l Amministrazione Comunale ha venduto un terreno di proprietà di noi cambiaghesi per eur. Come sono stati usati questi soldi? Che opere realizzate? Quando vedremo realizzata la farmacia a Torrazza? E le altre opere che erano in programma? A Cambiago, rispetto ai Comuni limitrofi, in questi anni si è costruito molto. Quali vantaggi ha portato a noi cambiaghesi questo consumo di suolo? Ciascuno di noi trarrà la propria personale conclusione. L appuntamento per decidere che direzione prendere è fissato tra un anno e mezzo. Gruppo consigliare Lega Nord (non è arrivato alcun contributo) Calendario 2015 Di Maria Grazia Mangiagalli Il Calendario è giunto alla IX edizione. Come da consuetudine, riprende il tema della mostra fotografica allestita per la tradizionale festa di fine agosto. Le fotografie che hanno partecipato al Concorso fotografico ACQUA bene comune, forza della natura, paesaggio, organizzato dalla Biblioteca comunale, illustrano l edizione I nostri fotografi si sono cimentati con passione con un tema attuale e sentito, che sarà il grande protagonista del futuro più prossimo.ricordiamo l intervento accorato di Papa Francesco alla Conferenza FAO del 20 novembre 2014 ( l acqua non è gratis, come tante volte pensiamo. Sarà il grave problema che può portarci a una guerra ). È dunque compito dei governanti garantire l acqua quale bene comune, e compito di ogni cittadino averne estrema cura. L Amministrazione comunale desidera ringraziare gli sponsor che hanno permesso la realizzazione del Calendario. MANCATA PUBBLICAZIONE Nel numero di settembre de La Vecchia Filanda il Gruppo consiliare PDL non ha pubblicato il suo contributo perché, causa l involontario utilizzo di un indirizzo obsoleto, non ha ricevuto l informazione sui termini di presentazione. La Direzione si scusa per il disagio arrecato. La Vecchia Filanda Anno XX - n. 2 dicembre NdC 18 Registraz. Tribunale di Milano n. 514 del Direttore responsabile: Claudio Marra In redazione: A. Barberis, D. Orlandi, M.G. Mangiagalli Coordinamento editoriale: Carlo Baruffi Realizzazione editoriale, stampa e pubblicità: Notizie dal Comune sas di Carlo Baruffi Sede operativa: via San Biagio, 21 - CAMBIAGO Tel Pubblicità Formati e prezzi della pubblicità (per uscita, IVA escl.): Pagina intera: Euro 350,00 1/2 pagina: Euro 220,00 1/4 di pagina: Euro 180,00 1/8 di pagina Euro 120,00 Tel La Vecchia Filanda è distribuita gratuitamente a tutte le famiglie e alle attività economiche residenti a Cambiago

16 Concerto di Natale Il Comune di Cambiago organizza Domenica 21 dicembre alle nella chiesa di S. Zenone il Concerto della Banda di Cavenago di Brianza Direttore M Pasquale Celiberti Thus spake Zarathustra - R. Strauss Star Wars/Raiders March - J. Williams Variazioni (dalla Suite n. 4) - D. Sostakovic A Swinkling Christmas - W. Hautvast All I Want For Christmas Is You - F. Bernaerts The Magnificent Seven - F. Bernstein Carmen (preludio) - G. Bizet Amarcord - Nino Rota Jingle Bells Rhapsody - J. Pierpont All uscita, sul sagrato, panettone e vin brulè offerti da AVIS - AIDO Concerto di Capodanno in Auditorium Domenica 4 gennaio, alle Al termine, brindisi e aperitivo con DaDou Café Ogni anno il CMT organizza per la Scuola di Musica S. Colzani una rassegna di concerti su un singolo compositore. Dopo Beethoven (AS ) e Schubert (AS ) il 2015 sarà l anno di Johann Sebastian Bach, uno dei massimi compositori di tutti i tempi. Il primo concerto, domenica 4 gennaio, coincide con l ormai tradizionale appuntamento di Capodanno. Introduzione musicologica ai concerti del prof. Stefano Lazzoni Direzione artistica della prof. Maria Pia Carola Domenica 4 gennaio - ore Capodanno Il tempo è un Dio benigno Demetra Fogazza, soprano Fabio Midolo, baritono e voce recitante Andrea Massimo Fantozzi, liuto e chitarra Luca Colombo, violoncello Ensemble Vocale vocal.waves Corali, Cantate, Arie e considerazioni sul tempo che passa Musiche di J. S. Bach, J. P. Rameau, W. A. Mozart Domenica 18 gennaio - ore Immortale Bach Maria Pia Carola, pianoforte - Variazioni Goldberg BWV 988 Graziano Beluffi, violoncello - Preludio dalla 2 Suite per vcl. solo, in re min. BWV M. Reger, Preludium dalla 2 Suite in re min. per violoncello solo, op. 131/c - B. Britten, Fuga per violoncello solo dalla Suite op. 72 Gianluca Valenti, baritono e voce recitante Testi di don Giuseppe Ferro Garel Domenica 1 febbraio - ore Bach trascritto Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin, fisarmoniche - Toccata e fuga in re minore e altri brani trascritti per fisarmonica Giuseppe Merli, pianoforte - Corali nella trascrizione di Ferruccio Busoni e Wilhelm Kempf Con il contributo di Domenica 15 febbraio - ore Anche Bach è stato un ragazzo Marco Orsini, pianoforte - Capriccio sopra la lontananza del suo fratello dilettissimo - Sei preludio e fuga Zhang Yuchen, violino - Partita n. 3 Domenica 1 marzo - ore Johann Sebastian Bach, a due passi da Dio Silvia Cignoli, chitarra - Suite in sol min, BWV 995 Andrea Tremolada, chitarra - Fuga in sol min, BWV 1000 Sumiko Hojo, pianoforte - Partita n. 6 - Concerto Italiano Alessandra De Stefano, arpa - Sarabanda Magdalena Aparta, voce Arie per Contralto dalla Passione Secondo Matteo BWV 244 Domenica 15 marzo - ore Bach, tra il Barocco e l Eternità Con l orchestra d archi del Centro Musicale Territoriale Silvio Moscatelli e Chiara Agazzi, violino Francesca Carola, Maria Pia Carola, Sumiko Hojo e Giuseppe Merli, pianoforti Luciano Patalano, tromba - A. Vivaldi, Concerto Alla Rustica per archi e cembalo - Concerto per due violini e archi e cembalo BWV Suite per orchestra n. 3 in re magg. BWV Concerto per 4 pianoforti e orchestra d archi BWV 1065 Al termine di ogni concerto, aperitivo con DaDou Café

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