DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N 032

Transcript

1 Prot. n. 1338/7 del DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N 032 OGGETTO: Alienazione terreni di proprietà della A.S.P. De Piccolellis siti in località La Scrofola Comune di Manfredonia (FG).Bando di gara alienazione podere n. 15 in Località La Scrofola Comune di Manfredonia. Oggi, 02 Ottobre 2015, nella sede legale della.s.p. MARCHESE FILIPPO DE PICCOLELLIS, il Commissario Straordinario Dott. Stefano CATAPANO, per i poteri rivenientigli dal D.P.G.R. Regione Puglia n 715 del , ha adottato la seguente deliberazione riferita alloggetto. PREMESSO ---==oo0oo==--- IL COMMISSARIO STRAORDINARIO che la ASP Marchese Filippo DE PICCOLELLIS è il risultato della trasformazione della IPAB Pia Fondazione MarcheseFilippo DE PICCOLELLIS (istituita con Legge n.6972 del 17/07/ cd Legge Crispi), con sede a Foggia in Viale degli Aviatori n.25; che il patrimonio dell'asp è costituito dai beni mobili ed immobili già appartenuti all'ipab Pia Fondazione Marchese Filippo De Piccolellis (quali risultanti dall'inventario dei beni conservato agli atti) ed ancor prima alla Pia Fondazione MarcheseFilippo DE PICCOLELLIS (eretta in Ente morale in data ), in forza di legato testamentario del 26/04/1922; che per effetto della trasformazione da IPAB in ASP avvenuta con Determinazione Dirigenziale n.604 del della Regione Puglia Servizio Benessere delle persone e qualità sociale, la ASP è divenuta unica ed esclusiva proprietaria dellintero patrimonio della confluente IPAB, il cui patrimonio viene portato ad utilità dell'asp, salvaguardando i vincoli di destinazione specifica espressi negli atti di devoluzione; che tale patrimonio sulla base di apposita perizia giurata di stima, trasmessa in sede di istanza di trasformazione alla Regione Puglia, è stato valutato in ,00 quello immobiliare ed in ,00 quello mobiliare; che solo una parte del patrimonio immobiliare dellente risulta direttamente utilizzato e funzionale allo svolgimento delle attività istituzionali dellasp, mentre l'altra parte risulta utilizzato da terzi in forza di formali contratti locativi i cui proventi risultano insufficienti ad assicurare il necessario sostegno economico per le attività istituzionali dellasp; che tra il patrimonio non direttamente utilizzato e funzionale allo svolgimento delle attività istituzionali dellasp rientra il patrimonio fondiario nel Comune di Manfredonia e nel Comune di Ascoli Satriano; che la quasi totalità dei terreni in oggetto ed annessi fabbricati, non sono attualmente condotti direttamente dallente, ma locati a coltivatori diretti o braccianti agricoli a canoni di locazione evidentemente al di sotto alle attuali quotazioni di mercato;

2 che tali proprietà rientrano nel patrimonio immobiliare disponibile dellente, in quanto non destinato alle attività statutarie con destinazione specifica ai servizi di assistenza sociale e quindi non soggetto alla disciplina dellart. 828, co.2, del c.c.; CONSIDERATO che la gestione di dette proprietà risulta antieconomica per lente, atteso lo scarso rendimento del patrimonio agricolo fondiario; che essa non genera utili, in quanto le imposte applicate su tali beni superano le entrate dei fitti attivi, soprattutto in seguito alla recente introduzione della TASI (già ICI e poi IMU) che prevede aliquote più elevate e si applica anche per terreni incolti; che la gestione del patrimonio disponibile dellazienda pubblica si esercita in piena autonomia e si ispira tra laltro ai seguenti principi: rispetto del vincolo di destinazione indicato dal fondatore; incremento della redditività annua ai fini di un miglioramento economico e gestionale; conservazione, manutenzione, ristrutturazione e adeguamento del patrimonio immobiliare; che i debiti pregressi, derivanti da rateizzazioni, cartelle in arrivo, debiti v/fornitori e relative quote di competenza 2015, pari a circa 1mln di euro, espongono seriamente lazienda ad uno squilibrio finanziario che rischia di divenire strutturale. RILEVATO che le entrate dellente sono costituite unicamente da fitti attivi rinvenienti dal suddetto patrimonio fondiario e dauna parte del compendio immobiliare sede dellasp in Viale degli Aviatori a Foggia, concesse in locazione; che si rende necessario creare le condizioni per aumentare, con la massima trasparenza, il reddito dell'ente, per essere poi utilizzato a fini socio assistenziali, sanitari ed educativi in favore delle persone rientranti tra le categorie di utenti di ci al R.R. n. 4/2007 e s.m.i., residenti nel Comune di Foggia e nel relativo ambito territoriale, in ottemperanza alle finalità statutarie della ASP; RICHIAMATA La deliberazione commissariale n. 19 del con la quale si approvava il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari della ASP De Piccolellis PRESO ATTO CHE lente a seguito di unattenta analisi e valutazione dellintero patrimonio immobiliare e, nella fattispecie specifica, di quello fondiario, disponibile ai sensi dellart. 828 c.c per le finalità ampiamente esposte nelle premesse, intende procedere allalienazione del podere sito in località La Scrofola, meglio individuato come podere n. 4, attualmente libero da vincoli contrattuali, per i quali è stata già inoltrata regolare comunicazione al Settore Servizio Politiche di Benessere sociale e Pari Opportunità della Regione Puglia ai sensi dellart. 26 L.R. 15/2004, a mezzo nota di trasmissione della deliberazione commissariale n. 27/2012 (prot. N. 390/9 del ).

3 DATO ATTO della volontà di questa amministrazione di procedere con urgenza, per evidenti ragioni di ordine finanziario, alla vendita del suddetto bene patrimoniale nel rispetto delle disposizioni normative vigenti; che secondo quanto stabilito dal citato Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, i proventi derivanti dalle alienazioni possono concorrere a: risanare il patrimonio dellente attraverso lazzeramento del debito pregresso, in parte consolidato; valorizzare lo stesso patrimonio eliminando una serie considerevole di costi connessi alla sua gestione e utilizzazione; concorrere a finanziare politiche di investimento senza ricorrere allindebitamento bancario; favorire lattivazione di interventi di realizzazione di nuove opere rientranti tra i servizi e le strutture di cu al Regolamento Regionale n. 4/2007 e smi. che la azione intrapresa rispetta il vincolo di destinazione indicato dal fondatore; che la stessa risponde altresì a principi di economicità; che, lente ha posto in essere le procedure tecniche ed amministrative per una completa valutazione dello stato degli immobili di proprietà e per la valorizzazione dell'intero patrimonio immobiliare e nella fattispecie di quello fondiario; che, il bene di proprietà della A.S.P. De Piccolellis per il quale si intende procedere allalienazione è il Podere n 15 sito in località La Scrofola - Comune di Manfredonia (FG), è catastalmente identificato come segue: Foglio 133, Particelle 75 catasto fabbricati; 76 catasto terreni; 77 catasto terreni; 111catasto terreni; 114 catasto terreni; ha una superficie catastale totale pari a ha così ripartita: Particella 75(catasto fabbricati) A/3 sub 2 vani 6,5 Particella 75 (catasto fabbricati) A/3 sub 3 vani 3,0 Particella 75 (catasto fabbricati) C/2 sub 4 11 mq Particella 75 (catasto fabbricati) C/2 sub mq La particella 75_ Sub 2, 3, 4, 5 con un totale di ha Particella 76 (catasto terreni) seminativo ha Particella 77 (catasto terreni) seminativo ha Particella 111 (catasto terreni) seminativo ha Particella 114 (catasto terreni) seminativo ha Superficie totale del lotto agricolo ha che è stata acquisita agli atti dell'ente al prot. N. 1330/9 perizia tecnica giurata da tecnico abilitato c/o Cancelleria del Tribunale Ordinario di Foggia del in conformità alle vigenti normative afferente il bene oggetto di alienazione;

4 che il valore corrente di mercato a corpo del bene, come da perizia di stima giurata, è di ,00 (euro cinquecentoventicinquemila/00); che per il fabbricato insistente su detto bene (F 133 p.lla 75 sub 1, 2, 3, 4 e 5) è stata altresì effettuata la verifica di interesse culturale ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs 42/2004; che a seguito della suddetta verifica, limmobile denominato Podere 15 e identificato al Foglio 133 Particella 75, è stato dichiarato, con D.D.R. Art. 12 del , immobile di interesse storico-artistico ai sensi dellart.10, comma 1 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n.42 e s.m.i. a seguito di verifica e successivo parere da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesagistici per le provincie di Bari, Barletta, Andria, Trani e Foggia - Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo parere espresso con nota prot del ; giusto provvedimento Prot. n del è stata rilasciata dal Segretario Generale del Ministero dei beni culturali e del Turismo autorizzazione all'alienazione dell'immobile ai sensi dell'art. 56 del D. Lgs n. 42/2004 visto il parere positivo della Commissione regionale del ; il bene oggetto di locazione è attualmente libero da vincoli di locazione; TUTTO CIÒ PREMESSO, CONSIDERATO che per lo stesso patrimonio è necessario, oltre che obbligatorio per legge, mantenerlo conformemente ai principi del buon andamento della gestione pubblica e della normativa vigente; CONSIDERATO che risultano sfitti fondi rustici di proprietà dellente per unestensione di ettari (Ha) e così come indicati nellallegato Avviso Pubblico di alienazione dei fondi rustici di proprietà dellente; PRESO ATTO che per questa ragione la gestione commissariale in carica deve provvedere allincremento della redditività annua ai fini di un miglioramento economico e gestionale dell'azienda improntando la propria azione a criteri di economicità ed efficienza; RITENUTO che la valorizzazione del patrimonio immobiliare dellente rappresenta un obiettivo strategico da perseguire, al fine di migliorare lefficienza e la redditività del proprio patrimonio immobiliare; VISTO lavviso Pubblico per la alienazione dei fondi rustici di proprietà dellente e allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale; VISTA la Legge Regionale n. 15/2004 e smi, che allart. 25 enumera precise indicazioni in merito al patrimonio delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona; VISTA la Legge 3 maggio 1982, n. 203 Norme sui contratti agrari ; VISTO il D. Lgs n. 42/2004 e s.m.i.; VISTA la Legge n. 133/2008 e s.m.i.; VISTO lo Statuto dellente;

5 VISTE le leggi in vigore in materia di aziende pubbliche dei servizi alla persona; GIUSTO D.P.G.R. n. 715 del , DELIBERA 1) LA PREMESSA è parte integrante e sostanziale della presente delibera e pertanto si ritiene integralmente richiamata; 2) RICHIAMARE la deliberazione commissariale n. 19 del prot. n. 726/5; 3) DI PRENDERE ATTO della volontà di questa Amministrazione, per le motivazioni espresse in premessa, di procedere allalienazione del bene di proprietà della A.S.P. De Piccolellis, meglio identificato come Podere n 15, sito in località La Scrofola - Comune di Manfredonia (FG), e catastalmente identificato come segue: Foglio133, Particelle 75 catasto fabbricati; 76 catasto terreni; 77 catasto terreni; 111catasto terreni; 114 catasto terreni; per una superficie catastale totale pari a ha ; 4) DI PRENDERE ATTO della perizia tecnica giurata da tecnico abilitato c/o Cancelleria del Tribunale Ordinario di Foggia del afferente il podere oggetto di alienazione ed acquisita al prot. dell'ente al n. 1330/9 del ; 5) DI STABILIRE il prezzo posto a base dasta in ,00 (euro cinquecentoventicinquemila/00) quale valore corrente di mercato a corpo del bene, come da perizia di stima giurata; 6) DI APPROVARE lavviso dasta pubblica di alienazione del podere n. 15 in Località La Scrofola Comune di Manfredonia, allegato alla presente, e parte integrante della medesima unitamente ai relativi allegati, onde consentire gli adempimenti di evidenza pubblica necessari per lalienazione di detto bene secondo le normative vigenti; 7) DI FISSARE la data per l'esperimento dell'asta pubblica al ore 17,00 c/o la sede della ASP De Piccolellis; 8) DI AUTORIZZARE il Commissario Straordinario a procedere ai successivi adempimenti per la stipula del rogito di compravendita presso un notaio scelto dallaggiudicatario ed a totale onere dell'acquirente; 9) DI NOMINARE Responsabile del Procedimento il dott. Stefano Catapano; 10) DI TRASMETTERE il presente deliberato al Settore Servizio Politiche di Benessere Sociale e Pari Opportunità della Regione Puglia; 11) DI DISPORRE che la presente, recante esecutività immediata, venga affissa per dieci giorni consecutivi allalbo informatico e murale dellasp MARCHESE FILIPPO DE PICCOLELLIS. Letto, approvato e sottoscritto. Foggia, IL COMMISSARIO STRAORDINARIO -f.to Stefano CATAPANO -

6 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione: Rimarrà/ Estata affissa allalbo Pretorio ed Informatico dellasp Dal al Con opposizione... Senza opposizione... Foggia, lì IL COMMISSARIO STRAORDINARIO -f.to Stefano CATAPANO-