Metodiche progettuali per Personal Learning Environments in ambiente Grid e Cloud Computing

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Metodiche progettuali per Personal Learning Environments in ambiente Grid e Cloud Computing"

Transcript

1 Metodiche progettuali per Personal Learning Environments in ambiente Grid e Cloud Computing Gianni Fenu, Simone Surcis 1, Massimiliano Picconi 2 Università degli Studi di Cagliari Via Ospedale 72, Cagliari (CA) fenu@unica.it 1 Consorzio Cosmolab Via Marengo 3, Cagliari (CA) surcis@sc.unica.it 2 Università degli Studi di Cagliari Via Ospedale 72, Cagliari (CA) mpicconi@sc.unica.it Negli ultimi anni, l impiego di tecnologie e-learning è aumentato considerevolmente, introducendo nuove metodologie di apprendimento basate principalmente su piattaforme software, oggi sempre più personalizzabili, che gestiscono i coursewares. Per quanto concerne l erogazione dei contenuti multimediali di cui tali corsi sono costituiti, l elevata richiesta di storage e di capacità computazionale, affiancate spesso a problematiche economiche inerenti i budget disponibili, hanno portato all adozione, sempre più frequente, di soluzioni esternalizzate. L intento di questo lavoro è di illustrare gli aspetti progettuali, architetturali e tecnologici che riguardano la creazione di una piattaforma di e-learning basata su tecnologie di Grid e Cloud Computing, elementi base quando si parla di fornitura su vasta scala di servizi software. Per il caso di studio si è presa in considerazione la MAG (Metropolitan Area Grid) del Consorzio COSMOLAB di Cagliari implementata nell ambito del progetto CYBERSAR volto a realizzare una Cyberinfrastructure per la ricerca scientifica e tecnologica in Sardegna. 1. Introduzione Negli ultimi anni, l impiego di tecnologie e-learning è aumentato considerevolmente; tali tecnologie, derivanti da quelle del Web 2.0, definiscono le caratteristiche del nuovo e-learning 2.0 [Ebner, 2007], nel quale, sono compresi anche quegli aspetti non prettamente tecnici che si coniugano con la natura intrinsecamente sociale della rete e con la sua inesauribile dinamicità. I courseware di nuova generazione erogati dalle piattaforme di e- learning sono ricchi di contenuti multimediali che richiedono un elevata capacità A. Andronico, L. Colazzo (Eds.): DIDAMATICA 2009 ISBN

2 DIDAMATICA 2009 di storage, e la fruizione degli stessi può, a volte, richiedere una consistente capacità computazionale per sottostare ad un certo livello di Qualità del Servizio (QoS). Inoltre a volte i corsi sono rivolti ad una platea estesa e in tali casi si rendono necessarie infrastrutture di calcolo che supportino un elevato numero di accessi contemporanei, o interattività diffusa. Ovviamente rispondere a questi requisiti comporta l impiego di notevoli risorse, quindi, quando si vuole creare un infrastruttura di tale tipo è necessaria prima un attenta analisi dei requisiti ai quali la piattaforma deve rispondere, per evitare il sottodimensionamento o la sottoutilizzazione della stessa. Molte scuole, o più in generale enti che vogliono erogare courseware, tuttavia, non dispongono di adeguati budget per poter acquisire le attrezzature e le risorse professionali necessari alla messa in opera e al mantenimento di un ambiente di e-learning. Un interessante approccio al problema esposto ha le sue fondamenta nelle architetture di calcolo parallelo e più recentemente nel Grid e nel Cloud Computing. Oggi è possibile ricorrere a piattaforme esterne, create ad hoc per consentire l erogazione di contenuti a diversi enti promotori e solitamente basate su infrastrutture di calcolo di dimensioni medio-grandi organizzate come griglie computazionali. Un concetto fondante la tecnologia Grid, ormai largamente diffusa, è proprio la condivisione e distribuzione delle risorse di calcolo fra chi ne fa richiesta, indipendentemente dalla provenienza, similmente a ciò che avviene in una griglia di distribuzione elettrica; da qui il termine Grid. In tale prospettiva è possibile venir meno al problema introdotto della grande richiesta di capacità computazionale e di storage, e più in generale, alla richiesta di risorse computazionali che possono apportare un utilità allo scopo prefisso. La recente introduzione delle tecnologie web 2.0 ha avuto un notevole impatto sulle modalità di lavoro con le quali l e-learner si approccia allo studio. Dal semplice courseware preconfezionato, si è passati a interagire dinamicamente con altri e-learner in una moltitudine di servizi innovativi basati su semplici tecnologie di comunicazione ma che al contempo appoggiano una filosofia ben più complessa, come quella del collaborative learning. Successivamente alla nascita delle tecnologie e dei servizi che costituiscono il web 2.0 si è potuto definire un nuovo modello ibrido di sfruttamento delle risorse offerte dalle reti di computer, il quale ha preso il nome di Cloud Computing. Gartner, all inizio del 2008, aveva valutato il Cloud Computing come una delle 10 tecnologie chiave per gli anni a seguire, affermando che le aziende a competere in questo settore sarebbero state un gran numero. Infatti l interesse per tale tecnologia è sempre in crescente aumento; oltre alle più importanti aziende del mondo nel settore ICT (Google, IBM, Microsoft e altre), le quali hanno aperto la strada al Cloud Computing, si sono interessati a tale tecnologia anche molte altre aziende e numerosi professionisti del settore. 2

3 Metodiche progettuali per Personal Learning Environments in ambiente Grid e Cloud Computing In questo paper verranno analizzati i valori aggiunti che le tecnologie di Grid e Cloud Computing possono apportare a supporto dell e-learning, con particolare riferimento agli aspetti architetturali e di progettazione di un sistema di erogazione e fruizione dei corsi. Questo lavoro si avvale dei risultati ottenuti con il Progetto Cybersar, gestito dal Consorzio COSMOLAB e co-finanziato dal Ministero dell Università e della Ricerca (MIUR) nell ambito del Programma Operativo Nazionale "Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione" per le Regioni Italiane dell'obiettivo 1 (Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna) - Asse II, Misura II.2 "Società dell'informazione", Azione a " Sistemi di calcolo e simulazione ad alte prestazioni". 2. Background Si ritiene utile, per meglio introdurre le tematiche oggetto dello studio, esplicitare attraverso una parte introduttiva le tecnologie proprie dei settori grid e cloud-computing [Foster et al, 2008]. Nella breve trattazione che segue verranno declinati su tre paragrafi i contenuti ritenuti essenziali per la successiva illustrazione del progetto. 2.1 Grid Computing Le Griglie sono ambienti persistenti che rendono possibile realizzare applicazioni che integrino risorse di strumentazione, di visualizzazione, di calcolo e di informazione provenienti da domini amministrativi diversi e geograficamente distribuiti. La definizione di Grid si basa sul concetto di condivisione di risorse computazionali di diverso tipo e si presta, quindi, a specificare diverse tipologie di Grid, tra le quali le più importanti sono: Grid Computazionali, Grid di Dati e Grid di applicazioni e/o servizi. Una griglia computazionale è l aggregazione di risorse di calcolo provenienti da domini di sicurezza e gestione differenti. Tale aggregazione è finalizzata a fornire ad un insieme di utenti potenza di calcolo on-demand, in modo disaccoppiato dalla provenienza, cioè dai nodi che la stanno fisicamente fornendo. La raccolta della potenza di calcolo sull intero insieme delle risorse della griglia permette di realizzare un supercalcolatore disponibile dinamicamente nel momento del bisogno. Le Grid di dati possono essere considerate una delle forme evolutive del web. Infatti, come il web nascono per contenere grandi moli di dati distribuiti in domini differenti per gestione e posizione geografica, con la differenza sostanziale che nelle griglie di dati queste aggregazioni vengono correlate tra 3

4 DIDAMATICA 2009 loro e conseguentemente assumono un alto valore aggiunto rispetto al mero contenuto. Infine vi sono le griglie di applicazioni e/o servizi, che rappresentano uno degli aspetti più innovativi del grid computing. Esse assumono il ruolo di Application Service Provider (ASP), cioè danno la possibilità di prendere in locazione un certo tempo di esecuzione di una specifica applicazione su di un server remoto ed inoltre consentono di realizzare al loro interno nuove specifiche applicazioni. Anche se è possibile suddividere le griglie per tipologie, oggi si parla indistintamente di griglia o griglia computazionale per indicare una griglia che assume tutte le caratteristiche delle tipologie illustrate. 2.2 Cloud Computing Il Cloud Computing [Lin et al, 2008] è una tecnologia Internet basata anch essa sull utilizzo di risorse distribuite. In tale definizione, il termine risorse indica un insieme più esteso delle risorse computazionali ascrivibili alle tecnologie Grid. Il Cloud Computing è spesso confuso con i concetti di Grid Computing, Autonomic Computing (sistemi informatici capaci di auto-gestirsi) e Utility Computing (l aggregazione di risorse computazionali, quali storage e cicli di clock, offerte come servizio a pagamento similmente a quanto accade con le utenze come l elettricità). Sebbene la maggior parte dei sistemi di Cloud Computing dipendano da griglie computazionali, abbiano caratteristiche tipiche dell autonomic computing e vengano commercializzati con le stesse modalità dell utility computing, il Cloud Computing è una tecnologia innovativa per molti aspetti, considerabile come la naturale evoluzione del modello grid-utility. Attraverso la tecnologia di Cloud Computing le risorse HW e SW vengono fornite come servizio, tipicamente scalabile e in modalità real-time. Per introdurre l architettura del Cloud Computing si assume che in essa i servizi hardware e software debbano risiedere prevalentemente sui web server, le nuvole [Weiss, 2007], piuttosto che diffusi sui singoli computer connessi in rete. Lo scenario è quindi quello di un utente il quale, avendo un device (un PC, un palmare, uno smartphone, o altro), un browser ed una connessione ad Internet può accedere alla nuvola giusta che gli fornisce i servizi e/o i dati che gli sono necessari. Spesso poi questi servizi saranno composti a piacimento dall utente nel rispetto delle sue necessità. Altro aspetto nuovo è la possibilità di spostare i dati dal proprio PC/device su di una nuvola con il risultato di avere tutto ciò di cui si necessita ovunque, worldwide. Per ora il cloud computing offre servizi per gestire archivi foto e video, la posta elettronica, l agenda appuntamenti, la gestione di testi e documenti vari, inclusi fogli elettronici. Oltre ovviamente a tutto ciò che è già 4

5 Metodiche progettuali per Personal Learning Environments in ambiente Grid e Cloud Computing presente solo sul web (blog, comunità virtuali, mappe geografiche e/o stradali e così via). Presto però, questa realtà sarà valida anche per l immagazzinamento di file del tutto generici, in quanto stanno nascendo dei repository di dati, completi di file system, che costituiscono dei veri e propri hard disk on line. La realtà del Cloud Computing si sta evolvendo con una rapidità incredibile, spinta anche dai colossali investimenti dei più grandi operatori IT del mondo, al punto tale che Microsoft ha da poco presentato il primo sistema operativo Cloud, Windows Azure, implementato come una collezione di cloud services. Altro concetto incluso nella nozione di Cloud Computing è l allocazione automatica e dinamica delle risorse. Se il sistema richiede l intervento umano per allocare i processi alle risorse, non si può parlare di cloud, ma solo di data center. Questa caratteristica è fondamentale, soprattutto considerando il tipo di dati che possono trovarsi al interno di una piattaforma Cloud. Considerato che uno dei principali vantaggi che il Cloud Computing porterà agli utenti è quello di poter mantenere la totalità dei proprio dati sul web, capiterà sempre più spesso di avere a che fare con dati riservati, dati sensibili, etc. Per questo, chi vuole offrire servizi di Cloud Computing, deve garantire all utente che il trattamento dei dati sia sempre e solo effettuato in maniera automatica e sicura. 2.3 XaaS La fase di passaggio verso il Cloud Computing sta delineando nuove categorie di servizi IT [Olsen, 2006] che consentono di creare applicazioni, database e servizi Web di qualunque genere, garantendo storage, backups, data replication, data protection, security, etc. Tra le principali categorie ricordiamo Software as a Service (SaaS) [Sirtl, 2008], Hardware as a Service (HaaS), Database as a Service (DaaS) and Platform as a Service (PaaS). Grazie all impiego di esse è possibile evitare ingenti costi infrastrutturali per l acquisto, la manutenzione, il supporto e/o l aggiornamento delle stesse infrastrutture informatiche. Un sempre maggior numero di applicazioni software di utilizzo corrente sono (o diventeranno) applicazioni Web, quindi di fatto applicazioni SaaS [Dan, 2007] [Choudhary, 2007] residenti ed eseguite su computers di terzi nonché mantenute da questi ultimi, disponibili praticamente "on the cloud", analogamente ad una piattaforma operativa integrata. Il termine SaaS viene spesso usato indistintamente al posto di Cloud Computing, ma questi non vanno confusi: è facilmente desumibile come il Cloud Computing sia un concetto ben più esteso, che riguarda un nuovo paradigma computazionale e che comprende diverse nuove categorie di servizi, tra le quali anche SaaS. Si può quindi affermare che un architettura di Cloud Computing è in relazione con 5

6 DIDAMATICA 2009 SaaS, in quanto può essere considerata come il miglior meccanismo per erogare Software as a Service. 3. Architettura e Progettazione Essenziale per una progettualità efficace di contenuti e-learning, è la piattaforma tecnologica che gestisce la distribuzione e la fruizione della formazione. Allo stato dell arte attuale, l e-learner può optare tra due soluzioni tecnologiche differenti per la propria istruzione: può avvalersi di un Virtual Learning Environment (VLE), detto anche Learning Management System (LMS), oppure far uso di un Personal Learning Environment (PLE) [Attwell, 2007], divenendo in questo caso un Cloud Learner. La prima soluzione è stata ampiamente discussa negli anni precedenti e anche qui vi erano interessanti correlazioni con il Grid Computing [Yang et al, 2005] soprattutto in merito a tematiche quali la memorizzazione e l organizzazione dei coursewares. I VLE, ad oggi, sono ancora il modello dominante, sia in ambito aziendale sia in quello scolastico. Tuttavia, alcuni segni di flessione sono da addebitarsi all attuale tendenza di personalizzare il proprio percorso formativo e le tecniche di apprendimento, nuove esigenze nate in corrispondenza della diffusione su vasta scala dei servizi web 2.0. Per questo si è deciso di trattare la seconda soluzione, ovvero quella del PLE, iniziando proprio dalla descrizione delle sue principali caratteristiche e differenze rispetto ai VLE. 3.1 Personal Learning Environment (PLE) I Personal Learning Environment sfuggono da una definizione ufficiale a causa della loro natura complessa. Si possono definire come sistemi, intesi come collezioni di strumenti, che facilitano l accesso, l aggregazione, la configurazione e la gestione di Learning Activities (termine che si contrappone a quello di Learning Objects, tipico dei VLE) da parte dell utente. Facilita l accesso in quanto l utente ha un controllo globale su tutto quanto è contenuto nel PLE, contrariamente ai VLE, notoriamente molto più rigidi. L aggregazione dei contenuti è un elemento fondante dei PLE. Lo spazio operativo assegnato ad ogni utente può contenere foto, video, audio, testo, in aggiunta a vari tipi di informazioni personali (curriculum, skills, bookmarks) e a servizi di messaggistica istantanea, forum e blog. La caratteristica di configurazione del sistema consente all utente di catalizzare all interno di un unica interfaccia tutte queste informazioni. Infine, la possibilità di associare il proprio PLE ad altri elementi, quali un VLE e un e-portfolio, consento di attuare una gestione unificata delle proprie learning activities. I personal learning environment sono dunque sistemi aperti, interconnessi tra loro e con altri servizi esterni; al 6

7 Metodiche progettuali per Personal Learning Environments in ambiente Grid e Cloud Computing contrario i VLE sono in genere piattaforme proprietarie centralizzate e chiuse, vale a dire che non si interfacciano con altre piattaforme e servizi, a meno di apposite interfacce (API) costruite ad hoc. 3.2 Caratteristiche Progettuali del Sistema La realizzazione di un PLE, da un punto di vista ingegneristico, consiste nella definizione delle funzionalità del sistema, le quali si basano a loro volta sulle risorse hardware e software sottostanti. Nell ottica di progettare un sistema che possa trarre benefici dall impiego sinergico di tecnologie grid e cloud computing, si parte col definire dove queste tecnologie intervengano e quali funzionalità apportino o integrino (vedi Fig.1). Grid + Cloud = GROUD Computing Cloud Computing Grid Computing - COMUNICAZIONE SINCRONA/ASINCRONA - ENORMI POTENZIALITÀ DI SVILUPPO (g-eclipse) - PaaS (PLE) e SaaS (WEB 2.0 APPS) - HaaS: USO, ASTRAZIONE E VIRTUALIZZAZIONE DELLE RISORSE GRID - HOSTING PIATTAFORMA CLOUD-BASED - GESTIONE DEGLI ACCESSI - LOAD BALANCING - STORAGE (NAS, SAN, DAS) - POTENZA COMPUTAZIONALE ON DEMAND Fig.1 Funzionalità introducibili attraverso il Groud Computing. Ogni PLE, come ogni servizio Cloud, necessita di un hosting ove poter essere ospitato. La griglia computazionale risulta essere la migliore delle soluzioni di hosting possibili in quanto garantisce una serie di vantaggi funzionali che altri hosting providers (es. server dedicato) non possono offrire: potenza computazionale su richiesta, proporzionale alle esigenze; capacità di storage facilmente scalabile con possibilità di implementare congiuntamente soluzioni eterogenee quali Network Attached Storage, Storage Area Network, Direct-Attached Storage; bilanciamento del Carico Computazionale dinamico; gestione degli accessi contemporanei ai dati e delle richieste di accesso multiple da parte degli utenti. L impiego di tecniche proprie del Cloud Computing, consente invece di ottenere i seguenti vantaggi: attuare una efficace astrazione delle risorse hardware (HaaS), caratteristica ancor più interessante considerando che si hanno a 7

8 DIDAMATICA 2009 disposizione le risorse hardware virtualizzate della griglia sottostante; poter integrare varie cloud applications (erogate come SaaS e disponibili in Internet) al PLE stesso, ottenendo così una piattaforma di servizi integrati (PaaS); far uso dei servizi web 2.0 integrati nelle cloud applications per affiancare alle tradizionali comunicazioni di tipo asincrono, tipiche dei VLE, anche quelle sincrone come videochat, telefonate VoIP e Instant Messaging di vario tipo; poter beneficiare di nuove tecniche di sviluppo software [Espadas et al, 2008] che consento una sempre maggior integrazione degli attuali linguaggi di programmazione nelle cloud applications. 3.3 Scelte implementative I concetti riassunti nei paragrafi precedenti rappresentano uno studio di fattibilità condotto, nell ambito del più vasto progetto Cybersar, con l obiettivo di sperimentare alcune soluzioni tecnologiche e poterne testare il funzionamento. La griglia computazionale che ospita il progetto è costituita da sette poli computazionali distribuiti in Sardegna. Ogni polo è costituito da decine o centinaia di nodi di calcolo, a seconda della specificità del plesso, equipaggiati con processori dual-core a 64 bit, schede madri supportanti più tecniche di boot, memoria RAM di tipo DDR a 400 MHz e dischi che supportano il funzionamento ininterrotto. I sistemi operativi principalmente adottati sono Linux e secondariamente Windows, ma le tecnologie cloud esaminate sono completamente web-based, quindi il S.O. non è da considerarsi fattore rilevante. La soluzione risultata migliore per giungere alla realizzazione di PLEs è stata l adozione di un social network engine open source, Elgg (elgg.org), che consente agli sviluppatori di realizzare una piattaforma di applicazioni personalizzate e selezionate tra quelle del web 2.0. L idea di Elgg è quella di consentire l integrazione degli aspetti comuni al social networking nelle applicazioni web preferite. Oltre a questa caratteristica Elgg presenta due funzionalità fondamentali per la fase implementativa del progetto: è eseguito su Apache, MySQL e PHP (AMP technology); questo garantisce una massima compatibilità con i server della griglia computazionale nei quali possono girare tutte le applicazioni compatibili su web server Apache; gli sviluppatori possono implementare moduli e plugins addizionali completamente integrabili al resto della piattaforma. In questo modo, oltre ai moduli di e-learning già disponibili e interfacciabili 8

9 Metodiche progettuali per Personal Learning Environments in ambiente Grid e Cloud Computing con elgg è possibile creare applicazioni proprie della griglia e ospitarle negli stessi server per essere erogate come cloud services. Per integrare a quest ultima funzionalità, la creazione di applicazioni direttamente interfacciabili con la griglia si è scelta l adozione dell ambiente di sviluppo g-eclipse [Gjermundrod et al, 2008] (geclipse.org). Questo framework di sviluppo è stato costruito a partire dal noto eclipse e fornisce i tools necessari a realizzare applicazioni che oltre a essere interfacciabili con le risorse delle griglia, possono anche gestirle attraverso una comunicazione diretta con il middleware. G-eclipse al momento è supportato solo sui principali middleware per griglie computazionali, tra i quali glite che è il middleware impiegato nella griglia Cybersar. Un ultima caratteristica interessante di Elgg gli consente di integrare anche alcuni VLE per aiutare coloro che vogliono integrare al proprio PLE anche i classici ambienti di e-learning formali, primo tra tutti Moodle, che avendo aderito al progetto Elgg, è integrabile mediante un plugin. 4. Conclusioni Attualmente le tecnologie descritte nel paper sono in fase di sperimentazione presso una delle Virtual Organization (VO) appartenenti alla griglia computazionale di COSMOLAB. Il primo obiettivo è la costruzione di un PLE di default contenente tutti gli strumenti di e-learning e social networking più diffusi in modo da fornire una base di partenza all utente nella quale poi aggiungere o modificare a proprio piacimento i servizi preferiti. I risultati ottenuti fino a questo punto consento di affermare che le tecnologie Grid e Cloud Computing possono dare diversi valori aggiunti nell erogazione di servizi e contenuti e-learning, nonché introdurre livelli di QoS, quando richiesto. Possibili sviluppi futuri relativi a questo lavoro sono orientati all implementazione di nuovi servizi per PLEs, sviluppando sia cloud applications, sia applicazioni grid-based mediante il framework g-eclipse. Bibliografia [Attwell, 2007] Attwell G., elearning Papers, vol 2 nº 1, January 2007, ISSN , 2007, 1-8. [Choudhary, 2007] Choudhary V., Software as a Service: Implications for Investment in Software Developments, Proc of the International Conference on System Sciences, 2007,

10 DIDAMATICA 2009 [Dan, 2007] Dan. M., The Business Model of Software-As-a-Service, Proc of the International Conference on Service Computing, 2007, [Ebner, 2007] Ebner M., E-Learning 2.0 = e-learning Web 2.0?, Proc of the International Conference on Availability, Reliability and Security, 2007, [Espadas et al, 2008] Espadas J., Concha D., Molina A., Application Development over Software-as-a-Service Platforms, Proc of the International Conference on Software Engineering Advances, 2008, [Foster et al, 2008] Foster I., Zhao Y., Raicu I., Lu S., Cloud Computing and Grid Computing 360-Degree Compared, Proc of the Grid Computing Environments Workshop, 2008, [Gjermundrod et al, 2008] Gjermundrod H., Dikaiakos M.D., Stumpert M., Wolniewicz P., Kornmayer H., g-eclipse - an integrated framework to access and maintain Grid resources, Proc of the International Conference on Grid Computing, 2008, [Lin et al, 2008] Lin G., Dasmalchi G., Zhu J., Cloud Computing and IT as a Service: Opportunities and Challenges, Proc of the International Conference on Web Service, 2008, [Olsen, 2006] Olsen E.R., Transitioning to Software as a Service: Realigning Software Engineering Practices with the New Business Model, Proc of the International Conference on Service Operations and Logistics, and Informatics, 2006, [Sirtl, 2008] Sirtl H., Software plus Services: New IT- and Business Opportunities by Uniting SaaS, SOA and Web 2.0, Proc of the International Conference on Enterprise Distributed Object Computing, 2008, [Weiss, 2007] Weiss A., Computing in the Clouds. Networker, ACM, [Yang et al, 2005] Yang C., Ho H., Pan C., Using Grid Computing and PVFS2 Technologies for Construction of an e-learning Environment, Proc of the International Conference on Advanced Learning Technologies, 2005,

LE RETI: STRUMENTO AZIENDALE

LE RETI: STRUMENTO AZIENDALE LE RETI: STRUMENTO AZIENDALE INDICE -Introduzione -La rete e i principali tipi di rete -La rete delle reti: Internet -Evoluzione tecnologica di internet: cloud computing -Vantaggi della cloud all interno

Dettagli

Introduzione al Cloud Computing

Introduzione al Cloud Computing Risparmiare ed innovare attraverso le nuove soluzioni ICT e Cloud Introduzione al Cloud Computing Leopoldo Onorato Onorato Informatica Srl Mantova, 15/05/2014 1 Sommario degli argomenti Definizione di

Dettagli

SOMMARIO. www.trustonline.org. 1. Introduzione 3. 2. Caratteristiche generali della piattaforma 3. 2.1. Amministrazione degli utenti 5

SOMMARIO. www.trustonline.org. 1. Introduzione 3. 2. Caratteristiche generali della piattaforma 3. 2.1. Amministrazione degli utenti 5 www.trustonline.org SOMMARIO 1. Introduzione 3 2. Caratteristiche generali della piattaforma 3 2.1. Amministrazione degli utenti 5 2.2. Caricamento dei corsi 5 2.3. Publishing 6 2.4. Navigazione del corso

Dettagli

Cloud Computing: alcuni punti fermi per non smarrirsi fra le nuvole

Cloud Computing: alcuni punti fermi per non smarrirsi fra le nuvole Cloud Computing: alcuni punti fermi per non smarrirsi fra le nuvole Stefano Mainetti stefano.mainetti@polimi.it L ICT come Commodity L emergere del Cloud Computing e i nuovi modelli di delivery Trend n.

Dettagli

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati Affidabilità nel servizio precisione negli strumenti Chanda LPR Chanda LPR è una piattaforma

Dettagli

Creare una Rete Locale Lezione n. 1

Creare una Rete Locale Lezione n. 1 Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,

Dettagli

Gartner Group definisce il Cloud

Gartner Group definisce il Cloud Cloud Computing Gartner Group definisce il Cloud o Cloud Computing is a style of computing in which elastic and scalable information technology - enabled capabilities are delivered as a Service. Gartner

Dettagli

Cloud Computing....una scelta migliore. ICT Information & Communication Technology

Cloud Computing....una scelta migliore. ICT Information & Communication Technology Cloud Computing...una scelta migliore Communication Technology Che cos è il cloud computing Tutti parlano del cloud. Ma cosa si intende con questo termine? Le applicazioni aziendali stanno passando al

Dettagli

SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO

SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO Comuni di Ardesio, Oltressenda Alta, Piario e Villa d Ogna UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO, P.ZZA M.GRAPPA, ARDESIO (BG) Tel.

Dettagli

C Cloud computing Cloud storage. Prof. Maurizio Naldi

C Cloud computing Cloud storage. Prof. Maurizio Naldi C Cloud computing Cloud storage Prof. Maurizio Naldi Cos è il Cloud Computing? Con cloud computing si indica un insieme di tecnologie che permettono, tipicamente sotto forma di un servizio, di memorizzare/

Dettagli

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software di sistema e software applicativo I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software soft ware soffice componente è la parte logica

Dettagli

EasyCloud400. Il tuo AS/400. Come vuoi, quanto vuoi. Telecomunicazioni per l Emilia Romagna. Società del Gruppo Hera

EasyCloud400. Il tuo AS/400. Come vuoi, quanto vuoi. Telecomunicazioni per l Emilia Romagna. Società del Gruppo Hera EasyCloud400 Il tuo AS/400. Come vuoi, quanto vuoi. Telecomunicazioni per l Emilia Romagna Società del Gruppo Hera L opportunità Aumentare la flessibilità dell azienda in risposta ai cambiamenti dei mercati.

Dettagli

Stefano Mainetti Fondazione Politecnico di Milano

Stefano Mainetti Fondazione Politecnico di Milano Quale Roadmap per il Cloud Computing? Stefano Mainetti Fondazione Politecnico di Milano stefano.mainetti@fondazione.polimi.it La definizione classica del Cloud Computing 4 modelli di deployment Cloud private

Dettagli

IT Cloud Service. Semplice - accessibile - sicuro - economico

IT Cloud Service. Semplice - accessibile - sicuro - economico IT Cloud Service Semplice - accessibile - sicuro - economico IT Cloud Service - Cos è IT Cloud Service è una soluzione flessibile per la sincronizzazione dei file e la loro condivisione. Sia che si utilizzi

Dettagli

Sistemi informativi secondo prospettive combinate

Sistemi informativi secondo prospettive combinate Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da

Dettagli

Sistemi Operativi. Conclusioni e nuove frontiere

Sistemi Operativi. Conclusioni e nuove frontiere Sistemi Operativi (modulo di Informatica II) Conclusioni e nuove frontiere Patrizia Scandurra Università degli Studi di Bergamo a.a. 2008-09 Sommario Definizione di sistema operativo Evoluzione futura

Dettagli

Una architettura peer-topeer per la visualizzazione 3D distribuita

Una architettura peer-topeer per la visualizzazione 3D distribuita Una architettura peer-topeer per la visualizzazione 3D distribuita Claudio Zunino claudio.zunino@polito.it Andrea Sanna andrea.sanna@polito.it Dipartimento di Automatica e Informatica Politecnico di Torino

Dettagli

Che cos'è il cloud computing? e cosa può fare per la mia azienda

Che cos'è il cloud computing? e cosa può fare per la mia azienda Che cos'è il Cloud Computing? Negli ambienti tecnologici non si parla d'altro e in ambito aziendale in molti si pongono la stessa domanda: Che cos'è il cloud computing? e cosa può fare per la mia azienda

Dettagli

Infrastruttura di produzione INFN-GRID

Infrastruttura di produzione INFN-GRID Infrastruttura di produzione INFN-GRID Introduzione Infrastruttura condivisa Multi-VO Modello Organizzativo Conclusioni 1 Introduzione Dopo circa tre anni dall inizio dei progetti GRID, lo stato del middleware

Dettagli

Network Monitoring. Introduzione all attività di Network Monitoring introduzione a Nagios come motore ideale

Network Monitoring. Introduzione all attività di Network Monitoring introduzione a Nagios come motore ideale Network Monitoring & Introduzione all attività di Network Monitoring introduzione a Nagios come motore ideale Nicholas Pocher Poker SpA - Settimo Torinese, Novembre 2013 1 Indice Il Network Monitoring:

Dettagli

CLOUD SURVEY 2012: LO STATO DEL CLOUD COMPUTING IN ITALIA

CLOUD SURVEY 2012: LO STATO DEL CLOUD COMPUTING IN ITALIA CLOUD SURVEY 2012: LO STATO DEL CLOUD COMPUTING IN ITALIA 2ª PARTE NEL CAPITOLO PRECEDENTE NOTA METODOLOGICA LA PAROLA AI CIO I MIGLIORI HYPERVISOR AFFIDARSI AI VENDOR INVESTIRE PER IL CLOUD APPLICAZIONI

Dettagli

Allegato 2 Modello offerta tecnica

Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della

Dettagli

La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano

La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano Semplice Efficace Gratuita Molto più di una piattaforma! i-d-e-e.it è in realtà una multipiattaforma didattica, la prima appositamente dedicata

Dettagli

SERVICES OVER NEEDS MIMOS 9/10/2012 C/O UNIVERSITÀ TOR VERGATA

SERVICES OVER NEEDS MIMOS 9/10/2012 C/O UNIVERSITÀ TOR VERGATA SERVICES OVER NEEDS MIMOS 9/10/2012 C/O UNIVERSITÀ TOR VERGATA Network SicNet 2 Network SicNet L2 - Massima classifica dei dati fino a SEGRETO con qualifica NAZIONALE, NATO, UE L1 - Massima classifica

Dettagli

Le fattispecie di riuso

Le fattispecie di riuso Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché

Dettagli

Docebo: la tua piattaforma E-Learning Google Ready.

Docebo: la tua piattaforma E-Learning Google Ready. Docebo: la tua piattaforma E-Learning Google Ready. Potenzia la tua suite Google Apps con Piattaforma FAD e Tutorial gratuiti Docebo! Docebo aiuta le aziende nella transizione da altre suite d ufficio

Dettagli

Cloud Service Broker

Cloud Service Broker Cloud Service Broker La nostra missione Easycloud.it è un Cloud Service Broker fondato nel 2012, che ha partnership commerciali con i principali operatori del settore. La nostra missione: aiutare le imprese

Dettagli

Progettaz. e sviluppo Data Base

Progettaz. e sviluppo Data Base Progettaz. e sviluppo Data Base! Introduzione ai Database! Tipologie di DB (gerarchici, reticolari, relazionali, oodb) Introduzione ai database Cos è un Database Cos e un Data Base Management System (DBMS)

Dettagli

La platea dopo la lettura del titolo del mio intervento

La platea dopo la lettura del titolo del mio intervento La platea dopo la lettura del titolo del mio intervento 2 In realtà..il presupposto è semplice. 3 Cloud computing è un nuovo modo di fornire risorse,, non una nuova tecnologia! P.S. in realtà un modo neanche

Dettagli

3. I Virtual Learning Environment ovvero: le piattaforme

3. I Virtual Learning Environment ovvero: le piattaforme 3.1 3. I Virtual Learning Environment ovvero: le piattaforme 3.2 VLE: un Un ambiente VLE è un integrato ambiente integrato L idea di ambiente include la nozione di integrazione di funzioni e contenuti

Dettagli

Introduzione alla Virtualizzazione

Introduzione alla Virtualizzazione Introduzione alla Virtualizzazione Dott. Luca Tasquier E-mail: luca.tasquier@unina2.it Virtualizzazione - 1 La virtualizzazione è una tecnologia software che sta cambiando il metodo d utilizzo delle risorse

Dettagli

La Videosorveglianza Criteri per il dimensionamento dello storage

La Videosorveglianza Criteri per il dimensionamento dello storage La Videosorveglianza Criteri per il dimensionamento dello storage Serie vol 1005/2010 L importanza di registrare le immagini video Il valore di un sistema di videosorveglianza non dipende solo dall abilità

Dettagli

SERVER E VIRTUALIZZAZIONE. Windows Server 2012. Guida alle edizioni

SERVER E VIRTUALIZZAZIONE. Windows Server 2012. Guida alle edizioni SERVER E VIRTUALIZZAZIONE Windows Server 2012 Guida alle edizioni 1 1 Informazioni sul copyright 2012 Microsoft Corporation. Tutti i diritti sono riservati. Il presente documento viene fornito così come

Dettagli

WorkFLow (Gestione del flusso pratiche)

WorkFLow (Gestione del flusso pratiche) WorkFLow (Gestione del flusso pratiche) Il workflow è l'automazione di una parte o dell'intero processo aziendale dove documenti, informazioni e compiti vengono passati da un partecipante ad un altro al

Dettagli

Turismo Virtual Turismo Virtual Turismo Virtual

Turismo Virtual Turismo Virtual Turismo Virtual Da una collaborazione nata all inizio del 2011 tra le società Annoluce di Torino e Ideavity di Porto (PT), giovani e dinamiche realtà ICT, grazie al supporto della Camera di Commercio di Torino, nasce

Dettagli

uadro Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda

uadro Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda Fa quadrato attorno alla tua azienda Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Perché scegliere Q Archiviazione Elettronica dei Documenti? Tale applicativo si pone come obbiettivo

Dettagli

Abstract. Reply e il Cloud Computing: la potenza di internet e un modello di costi a consumo. Il Cloud Computing per Reply

Abstract. Reply e il Cloud Computing: la potenza di internet e un modello di costi a consumo. Il Cloud Computing per Reply Abstract Nei nuovi scenari aperti dal Cloud Computing, Reply si pone come provider di servizi e tecnologie, nonché come abilitatore di soluzioni e servizi di integrazione, volti a supportare le aziende

Dettagli

Lezione 1. Introduzione e Modellazione Concettuale

Lezione 1. Introduzione e Modellazione Concettuale Lezione 1 Introduzione e Modellazione Concettuale 1 Tipi di Database ed Applicazioni Database Numerici e Testuali Database Multimediali Geographic Information Systems (GIS) Data Warehouses Real-time and

Dettagli

Il CMS Moka. Giovanni Ciardi Regione Emilia Romagna

Il CMS Moka. Giovanni Ciardi Regione Emilia Romagna Il CMS Moka Giovanni Ciardi Regione Emilia Romagna Moka è uno strumento per creare applicazioni GIS utilizzando oggetti (cartografie, temi, legende, database, funzioni) organizzati in un catalogo condiviso.

Dettagli

SOLUZIONE Web.Orders online

SOLUZIONE Web.Orders online SOLUZIONE Web.Orders online Gennaio 2005 1 INDICE SOLUZIONE Web.Orders online Introduzione Pag. 3 Obiettivi generali Pag. 4 Modulo di gestione sistema Pag. 5 Modulo di navigazione prodotti Pag. 7 Modulo

Dettagli

uadro Soluzione software e hardware Per le rilevazione presenze Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda

uadro Soluzione software e hardware Per le rilevazione presenze Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda Fa quadrato attorno alla tua azienda Per le rilevazione presenze Perché scegliere Q Rilevazione Presenze? Si tratta di un sistema completo di software e hardware per realtà che intendono automatizzare

Dettagli

Virtualization. Strutturare per semplificare la gestione. ICT Information & Communication Technology

Virtualization. Strutturare per semplificare la gestione. ICT Information & Communication Technology Virtualization Strutturare per semplificare la gestione Communication Technology Ottimizzare e consolidare Le organizzazioni tipicamente si sviluppano in maniera non strutturata e ciò può comportare la

Dettagli

PROGETTO PON/FESR 2014-2020

PROGETTO PON/FESR 2014-2020 PROGETTO PON/FESR 2014-2020 Prot.n. AOODGEFID/12810 del 15 Ottobre 2015 Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni Scolastiche statali per la realizzazione di ambienti digitali Asse II Infrastrutture per

Dettagli

CONSIP SpA. Gara per l affidamento dei servizi di supporto strategico a Consip nel campo dell Information & Communication Technology (ICT)

CONSIP SpA. Gara per l affidamento dei servizi di supporto strategico a Consip nel campo dell Information & Communication Technology (ICT) CONSIP S.p.A. Allegato 6 Capitolato tecnico Capitolato relativo all affidamento dei servizi di supporto strategico a Consip nel campo dell Information & Communication Technology (ICT) Capitolato Tecnico

Dettagli

1. BASI DI DATI: GENERALITÀ

1. BASI DI DATI: GENERALITÀ 1. BASI DI DATI: GENERALITÀ BASE DI DATI (DATABASE, DB) Raccolta di informazioni o dati strutturati, correlati tra loro in modo da risultare fruibili in maniera ottimale. Una base di dati è usualmente

Dettagli

Business Process Management

Business Process Management Business Process Management Comprendere, gestire, organizzare e migliorare i processi di business Caso di studio a cura della dott. Danzi Francesca e della prof. Cecilia Rossignoli 1 Business process Un

Dettagli

Provincia di Rimini Servizio Infrastrutture Territoriali e Tecnologiche Ufficio Sistemi Informativi. Scambio dati digitali Cittadini Provincia

Provincia di Rimini Servizio Infrastrutture Territoriali e Tecnologiche Ufficio Sistemi Informativi. Scambio dati digitali Cittadini Provincia Servizio Infrastrutture Territoriali e Tecnologiche Scambio dati digitali Cittadini Provincia Ruggero Ruggeri Silvia Sarti Maggio 2012 Progetto Interscambio Dati Introduzione Obiettivo del seguente progetto

Dettagli

1- Corso di IT Strategy

1- Corso di IT Strategy Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso

Dettagli

WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN

WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN D. Salomoni Davide.Salomoni@cnaf.infn.it INFN-CNAF CdC CNAF, 16/11/2009 D. Salomoni (INFN-CNAF) WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud

Dettagli

02 L Informatica oggi. Dott.ssa Ramona Congiu

02 L Informatica oggi. Dott.ssa Ramona Congiu 02 L Informatica oggi Dott.ssa Ramona Congiu 1 Introduzione all Informatica Dott.ssa Ramona Congiu 2 Che cos è l Informatica? Con il termine Informatica si indica l insieme dei processi e delle tecnologie

Dettagli

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire

Dettagli

GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL

GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL 66% Una survey del Politecnico di Milano mostra dati positivi sia per la rilevanza percepita sia per la diffusione dei progetti.

Dettagli

Il Cloud e la SOA. Impatto sulle organizzazioni ICT. 16 Ottobre 2009. Francesco Polimeni Presales Consultant HP Software

Il Cloud e la SOA. Impatto sulle organizzazioni ICT. 16 Ottobre 2009. Francesco Polimeni Presales Consultant HP Software Il Cloud e la SOA Impatto sulle organizzazioni ICT 16 Ottobre 2009 Francesco Polimeni Presales Consultant HP Software Il contesto del Cloud Definizioni La Cloud (R)evolution Il Cloud è il mezzo attraverso

Dettagli

lem logic enterprise manager

lem logic enterprise manager logic enterprise manager lem lem Logic Enterprise Manager Grazie all esperienza decennale in sistemi gestionali, Logic offre una soluzione modulare altamente configurabile pensata per la gestione delle

Dettagli

Comprendere il Cloud Computing. Maggio, 2013

Comprendere il Cloud Computing. Maggio, 2013 Comprendere il Cloud Computing Maggio, 2013 1 Cos è il Cloud Computing Il cloud computing è un modello per consentire un comodo accesso alla rete ad un insieme condiviso di computer e risorse IT (ad esempio,

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo T2 1 Sistema software 1 Prerequisiti Utilizzo elementare di un computer Significato elementare di programma e dati Sistema operativo 2 1 Introduzione In questa Unità studiamo

Dettagli

I MODULI Q.A.T. PANORAMICA. La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale

I MODULI Q.A.T. PANORAMICA. La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale I MODULI Q.A.T. - Gestione clienti / fornitori - Gestione strumenti di misura - Gestione verifiche ispettive - Gestione documentazione del

Dettagli

Il Cloud Computing e la Pubblica Amministrazione

Il Cloud Computing e la Pubblica Amministrazione Forum PA Roma 19 maggio 2010 Il Cloud Computing e la Pubblica Amministrazione Daniela Battisti Chair Working Party on the Information Economy Committee for Information Computer Communications Policies

Dettagli

Unipi EPrints, l'archivio istituzionale dell'università di Pisa

Unipi EPrints, l'archivio istituzionale dell'università di Pisa DOPO BERLIN 3: POLITICHE DI ACCESSO APERTO ALLA LETTERATURA DI RICERCA Pisa, Aula magna della facoltà di Scienze politiche Giovedì 16 febbraio 2006, h. 15.00 Unipi EPrints, Barbara Pistoia bpistoia@dcci.unipi.it

Dettagli

Sommario. Oracle Database 10g (laboratorio) Grid computing. Oracle Database 10g. Concetti. Installazione Oracle Database 10g

Sommario. Oracle Database 10g (laboratorio) Grid computing. Oracle Database 10g. Concetti. Installazione Oracle Database 10g Sommario Oracle Database 10g (laboratorio) Dr. Daniele Barone Dr. Simone Grega 1 2 Oracle Database 10g Offre alte qualità del servizio: Performance; Scalabilità; Sicurezza; Affidabilità. Gestione autonoma

Dettagli

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1)

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1) La gestione di un calcolatore Sistemi Operativi primo modulo Introduzione Augusto Celentano Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Un calcolatore (sistema di elaborazione) è un sistema

Dettagli

Apps4Law: Riflessioni sul Cloud Computing. Roma 21 marzo 2013 Sala Seminari UNIRIZ. Alessandro Graziani, Avvocato alessandrograziani@iuslaw.

Apps4Law: Riflessioni sul Cloud Computing. Roma 21 marzo 2013 Sala Seminari UNIRIZ. Alessandro Graziani, Avvocato alessandrograziani@iuslaw. Apps4Law: Riflessioni sul Cloud Computing Roma 21 marzo 2013 Sala Seminari UNIRIZ 2 3 Il Cloud Computing si definisce consuetamente secondo due distinte accezioni: 1. un di carattere tecnologico 2. l altra

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

Allegato. Servizio Hosting Virtual DataCenter di Regione Lombardia. per l ENTE UCL Asta del Serio

Allegato. Servizio Hosting Virtual DataCenter di Regione Lombardia. per l ENTE UCL Asta del Serio Allegato Servizio Hosting Virtual DataCenter di Regione Lombardia per l ENTE UCL Asta del Serio Contesto Il percorso condotto da Regione Lombardia (RL) per la razionalizzazione dei CED degli ENTI si inserisce

Dettagli

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 1

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 1 Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 1 Francesco Clabot Responsabile erogazione servizi tecnici 1 francesco.clabot@netcom-srl.it Fondamenti di ITIL per la Gestione dei Servizi Informatici ITSM

Dettagli

2 Giornata sul G Cloud Introduzione

2 Giornata sul G Cloud Introduzione Roberto Masiero Presidente THINK! The Innovation Knowledge Foundation 2 Giornata sul G Cloud Introduzione Forum PA Roma, 18 Maggio 2012 THINK! The Innovation Knowledge Foundation Agenda Cloud: I benefici

Dettagli

L informatica INTRODUZIONE. L informatica. Tassonomia: criteri. È la disciplina scientifica che studia

L informatica INTRODUZIONE. L informatica. Tassonomia: criteri. È la disciplina scientifica che studia L informatica È la disciplina scientifica che studia INTRODUZIONE I calcolatori, nati in risposta all esigenza di eseguire meccanicamente operazioni ripetitive Gli algoritmi, nati in risposta all esigenza

Dettagli

Sistema di Gestione Documentale V.2.5.x. ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x

Sistema di Gestione Documentale V.2.5.x. ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x Il programma per l attribuzione ed il controllo del protocollo è una applicazione multiutente che consente la gestione del protocollo informatico

Dettagli

OmniAccessSuite. Plug-Ins. Ver. 1.3

OmniAccessSuite. Plug-Ins. Ver. 1.3 OmniAccessSuite Plug-Ins Ver. 1.3 Descrizione Prodotto e Plug-Ins OmniAccessSuite OmniAccessSuite rappresenta la soluzione innovativa e modulare per il controllo degli accessi. Il prodotto, sviluppato

Dettagli

In estrema sintesi, NEMO VirtualFarm vuol dire:

In estrema sintesi, NEMO VirtualFarm vuol dire: VIRTUAL FARM La server consolidation è un processo che rappresenta ormai il trend principale nel design e re-styling di un sistema ICT. L ottimizzazione delle risorse macchina, degli spazi, il risparmio

Dettagli

Software per Helpdesk

Software per Helpdesk Software per Helpdesk Padova - maggio 2010 Antonio Dalvit - www.antoniodalvit.com Cosa è un helpdesk? Un help desk è un servizio che fornisce informazioni e assistenza ad utenti che hanno problemi nella

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

Le Soluzioni Tango/04 per adempiere alla normativa sugli amministratori di sistema

Le Soluzioni Tango/04 per adempiere alla normativa sugli amministratori di sistema Le Soluzioni Tango/04 per adempiere alla normativa sugli amministratori di sistema Normativa del Garante della privacy sugli amministratori di sistema la normativa: http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?id=1577499

Dettagli

TECNO HUB: UN MODELLO PER L EROGAZIONE DI PRODOTTI E SERVIZI A VANTAGGIO DELLE IMPRESE

TECNO HUB: UN MODELLO PER L EROGAZIONE DI PRODOTTI E SERVIZI A VANTAGGIO DELLE IMPRESE TECNO HUB: UN MODELLO PER L EROGAZIONE DI PRODOTTI E SERVIZI A VANTAGGIO DELLE IMPRESE L iniziativa è realizzata con il contributo finanziario della Camera di Commercio di Napoli La proposta Con l iniziativa

Dettagli

IL CLOUD COMPUTING DALLE PMI ALLE ENTERPRISE. Salvatore Giannetto Presidente Salvix S.r.l

IL CLOUD COMPUTING DALLE PMI ALLE ENTERPRISE. Salvatore Giannetto Presidente Salvix S.r.l IL CLOUD COMPUTING Salvatore Giannetto Presidente Salvix S.r.l Agenda. - Introduzione generale : il cloud computing Presentazione e definizione del cloud computing, che cos è il cloud computing, cosa serve

Dettagli

Architetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer

Architetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Informatiche Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Le architetture informatiche definiscono le modalità secondo le quali sono collegati tra di loro i diversi sistemi ( livello fisico

Dettagli

Architetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer

Architetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Informatiche Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Le architetture informatiche definiscono le modalità secondo le quali sono collegati tra di loro i diversi sistemi ( livello fisico

Dettagli

Università degli Studi "Roma Tre" Dipartimento di Informatica ed automazione. Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi Roma Tre Dipartimento di Informatica ed automazione. Facoltà di Ingegneria Università degli Studi "Roma Tre" Dipartimento di Informatica ed automazione Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Tesi di Laurea AUTENTICAZIONE PER APPLICAZIONI WEB Relatore

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli

DATAMORFOSI. E la sintesi della strategia di prodotto di Webgate400.

DATAMORFOSI. E la sintesi della strategia di prodotto di Webgate400. DATAMORFOSI E la sintesi della strategia di prodotto di Webgate400. Indica tutte le trasformazioni di forma e di struttura che si possono applicare alle soluzioni software RPG per IBM Power System, attraverso

Dettagli

Introduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico

Introduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico Introduzione alle basi di dati Introduzione alle basi di dati Gestione delle informazioni Base di dati Modello dei dati Indipendenza dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS Gestione delle

Dettagli

Il modello di ottimizzazione SAM

Il modello di ottimizzazione SAM Il modello di ottimizzazione control, optimize, grow Il modello di ottimizzazione Il modello di ottimizzazione è allineato con il modello di ottimizzazione dell infrastruttura e fornisce un framework per

Dettagli

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi

Dettagli

Griglie computazionali LEZIONE N. 10. Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea Magistrale in Informatica I Anno

Griglie computazionali LEZIONE N. 10. Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea Magistrale in Informatica I Anno Griglie computazionali Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea Magistrale in Informatica I Anno LEZIONE N. 10 Tecnologie di Storage; DAS, NAS, SAN Esempio di SRM: StoRM 1 Introduzione

Dettagli

È evidente dunque l'abbattimento dei costi che le soluzioni ASP permettono in quanto:

È evidente dunque l'abbattimento dei costi che le soluzioni ASP permettono in quanto: Sitea Easy Events Il software gestionale per organizzare eventi fieristici Sitea Information Technology presenta Sitea Easy Events, il software gestionale studiato per ottimizzare il processo di organizzazione

Dettagli

REALIZZARE UN MODELLO DI IMPRESA

REALIZZARE UN MODELLO DI IMPRESA REALIZZARE UN MODELLO DI IMPRESA - organizzare e gestire l insieme delle attività, utilizzando una piattaforma per la gestione aziendale: integrata, completa, flessibile, coerente e con un grado di complessità

Dettagli

MetaMAG METAMAG 1 IL PRODOTTO

MetaMAG METAMAG 1 IL PRODOTTO METAMAG 1 IL PRODOTTO Metamag è un prodotto che permette l acquisizione, l importazione, l analisi e la catalogazione di oggetti digitali per materiale documentale (quali immagini oppure file di testo

Dettagli

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...

Dettagli

Allegato 1 CIG 58703795FF PROCEDURA DI AFFIDAMENTO PER LA FORNITURA DI UNA PIATTAFORMA PER SERVICE MASHUP AND DELIVERY CAPITOLATO TECNICO

Allegato 1 CIG 58703795FF PROCEDURA DI AFFIDAMENTO PER LA FORNITURA DI UNA PIATTAFORMA PER SERVICE MASHUP AND DELIVERY CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA DI AFFIDAMENTO PER LA FORNITURA DI UNA PIATTAFORMA PER SERVICE MASHUP AND DELIVERY CAPITOLATO TECNICO SOMMARIO 1 Oggetto della Fornitura... 3 2 Composizione della Fornitura... 3 2.1 Piattaforma

Dettagli

PROFILO AZIENDALE NET STUDIO 2015

PROFILO AZIENDALE NET STUDIO 2015 PROFILO AZIENDALE NET STUDIO 2015 NET STUDIO 2015 Net Studio è un azienda che ha sede in Toscana ma opera in tutta Italia e in altri paesi Europei per realizzare attività di Consulenza, System Integration,

Dettagli

Progetto Virtualizzazione

Progetto Virtualizzazione Progetto Virtualizzazione Dipartimento e Facoltà di Scienze Statistiche Orazio Battaglia 25/11/2011 Dipartimento di Scienze Statiche «Paolo Fortunati», Università di Bologna, via Belle Arti 41 1 La nascita

Dettagli

Nuova ECDL NASCE UNA NUOVA COMPETENZA. LA TUA.

Nuova ECDL NASCE UNA NUOVA COMPETENZA. LA TUA. Nuova ECDL NASCE UNA NUOVA COMPETENZA. LA TUA. E una certificazione della formazione informatica rinnovata nei contenuti, adeguata ai cambiamenti dello scenario tecnologico, educativo, professionale e

Dettagli

Piattaforma per la realizzazione e distribuzione di corsi formativi in modalità e-learning

Piattaforma per la realizzazione e distribuzione di corsi formativi in modalità e-learning Piattaforma per la realizzazione e distribuzione di corsi formativi in modalità e-learning CNA FORMERETE COSA È L E-LEARNING è l'insieme delle attività didattiche svolte all'interno di un progetto educativo

Dettagli

Piattaforma ilearn di Hiteco. Presentazione Piattaforma ilearn

Piattaforma ilearn di Hiteco. Presentazione Piattaforma ilearn Presentazione Piattaforma ilearn 1 Sommario 1. Introduzione alla Piattaforma Hiteco ilearn...3 1.1. Che cos è...3 1.2. A chi è rivolta...4 1.3. Vantaggi nell utilizzo...4 2. Caratteristiche della Piattaforma

Dettagli

Innovazione didattica in matematica: PP&S su piattaforma e-learning in ambiente di calcolo evoluto

Innovazione didattica in matematica: PP&S su piattaforma e-learning in ambiente di calcolo evoluto Innovazione didattica in matematica: PP&S su piattaforma e-learning in ambiente di calcolo evoluto 1 Criticità La recente riforma del II ciclo di istruzione [DPR 87/210; DPR 88/2010; DPR 89/2010], apre

Dettagli

Corso di Amministrazione di Reti A.A. 2002/2003

Corso di Amministrazione di Reti A.A. 2002/2003 Struttura di Active Directory Corso di Amministrazione di Reti A.A. 2002/2003 Materiale preparato utilizzando dove possibile materiale AIPA http://www.aipa.it/attivita[2/formazione[6/corsi[2/materiali/reti%20di%20calcolatori/welcome.htm

Dettagli

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB Descrizione Time@Web rappresenta l applicazione per la gestione delle presenze via Web. Nel contesto dell ambiente START, Solari ha destinato questa soluzione

Dettagli

Sicurezza e Gestione delle Reti (di telecomunicazioni)

Sicurezza e Gestione delle Reti (di telecomunicazioni) Sicurezza e Gestione delle Reti (di telecomunicazioni) Tommaso Pecorella tommaso.pecorella@unifi.it Corso di Studi in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Corso di Studi in Ingegneria Informatica

Dettagli

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento

Dettagli