5. Le alternative di riassetto del Tpl della Città a rete a seguito del primo tavolo degli stakeholder e dell indagine sui cittadini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "5. Le alternative di riassetto del Tpl della Città a rete a seguito del primo tavolo degli stakeholder e dell indagine sui cittadini"

Transcript

1 5. Le alternative di riassetto del Tpl della Città a rete a seguito del primo tavolo degli stakeholder e dell indagine sui cittadini Il complesso dei temi sopra elencati sono stati inseriti all interno dell analisi descritta nella prima parte del Rapporto e, insieme alle opinioni dei cittadini espressi all interno dell indagine e al focus group, hanno portato alla definizione di tre scenari (priorità) di riorganizzazione del sistema del Tpl della Città a rete (distinguibili anche in relazione alla loro capacità di governance da parte stessa Città), oltre all ipotesi di mantenere l attuale assetto. Nei paragrafi che seguono si riportano gli elementi alla base di ciascuna alternativa Alternativa 0 Mantenimento dell attuale assetto del Tpl Il report della Regione Siciliana sull analisi funzionale della rete del Tpl anche se datato consente di identificare alcuni elementi significativi della struttura dell offerta dei servizi della Città a Rete. Le relazioni sono strutturate per raggiungere da ciascun comune i principali poli territoriali. Tale modello di offerta ha generato una polverizzazione dei servizi con numerose istradamenti e basse frequenze, circa la metà degli istradamenti sono serviti infatti da 1 corsa in andata e 1 per il ritorno. Non esiste una gerarchizzazione delle linee a servizio del territorio della Città a rete e delle relazioni esterne, con l unica eccezione dei servizi ferroviari regionali. I servizi di connessione ai poli esterni sono strutturati come linee di raccolta della domanda lungo la direttrice e in parte assolvono alla funzione di collegamento dei centri interni. Analizzando il territorio rispetto all asse longitudinale autostradale è possibile distinguere due macro-aree: il bacino di traffico della Valle del Fiume Torto il cui polo attrattore interno è identificato in Termini Imerese e l area più propriamente delle Madonie, dove è possibile individuare almeno tre poli interni dei servizi di Tpl, vale a dire Cefalù, Gangi e Petralia Sottana, inoltre assume un ruolo di polo del Tpl anche Alimena, capolinea di linee interne e di collegamento con l esterno della Città a rete. Più specificatamente nella Valle del Torto si sviluppano 9 itinerari con capolinea interni al bacino, di questi ben 6 servono la relazione con Termini Imerese. Ben 14 gli itinerari hanno uno dei capolinea esterno alla città a Rete: 6 itinerari sono a servizio della relazione con Palermo (di questi 5 via autostrada, ovvero 2 svincolo Termini Imerese, 2 svincolo Scillato, 1 svincolo Altavilla Milicia), 1 itinerario collega il centro di Valledolmo con Caltanissetta mentre gli altri 7 itinerari hanno capolinea in uno dei comuni localizzati ad ovest della Città a rete (Trabia, Altavilla, ecc.) e collegano tale area con il nodo FS di Termini Imerese e o con l area industriale. Nel bacino delle Madonie sono, invece, 23 gli itinerari su gomma a servizio dei centri interni: 11 sono polarizzati su Cefalù, altri 5 collegano i centri delle Madonie meridionali con il polo di Gangi e altri 7 itinerari collegano i comuni meridionali tra loro e con i centri della semicircolare delle Madonie (Polizzi, Castellana, Petralia). I collegamenti tra questo bacino con i poli esterni alla Città a Rete sono assicurati da 20 linee extraurbane su gomma: 12 con destinazione Palermo, 3 Caltanissetta, 3 Enna, 1 Catania (capolinea il comune di Alimena) ed 1 con destinazione i centri della provincia di Messina. I collegamenti delle Madonie meridionali con Palermo sono garantiti quasi esclusivamente via autostrada: 5 itinerari si 67

2 immettono sull A19 presso lo svincolo di Buonfornello, altri 2 presso lo svincolo di Tremonzelli, altri itinerari collegano tra loro anche i vari centri della direttrice tirrenica prima di immettersi sull autostrada presso lo svincolo di Trabia o Altavilla Milicia. I collegamenti tra i centri costieri orientali (Cefalù, Lascari, Pollina) e Palermo sono assicurati prevalentemente dai servizi ferroviari. I servizi di collegamenti tra i due bacini sono poco sviluppati, infatti 6 linee su 6 collegano i centri della Valle del fiume Torto con il polo di Cefalù. Il territorio è, invece, attraversato da 24 linee regionali che, ad eccezione di 2 itinerari sulla relazione Nicosia-Palermo e 1 sulla Catania-Palermo, non prevedono fermate. Sull A19 in particolare transitano 3 linee che collegano Catania e il suo aeroporto a Palermo, 8 sulla relazione Enna-Palermo, 5 linee operano sulla direttrice Caltanissetta-Palermo, altre 2 rispettivamente sulle relazioni Messina-Catania-Palermo e Siracusa-Palermo, 1 sulla Ragusa-Palermo e, infine, 1 sulla Agrigento-Palermo. Infine sulla direttrice tirrenica autostradale A20 operano 2 linee Messina- Palermo. La struttura di tale sistema garantisce a tutti i centri di essere serviti da almeno una coppia di corsa su gomma che senza necessità di effettuare interscambi consente di raggiungere il polo principale della propria macro-area e/o il polo regionale di Palermo Alternativa 1 Semplice apertura della Città a rete verso capoluoghi diversi da Palermo (profilo basso) Gli elementi alla base di questa alternativa sono essenzialmente quelli già descritti nel paragrafo precedente, con l aggiunta dell istituzione di due poli di interscambio presso gli svincoli di Tremonzelli e Buonfornello per consentire alle linee che attualmente collegano i principali capoluoghi, ed oggi attraversano la Città a rete, di fermarsi dotando la stessa Città a rete di collegamenti diretti verso capoluoghi diversi da Palermo (Catania in particolare). Delle attuali linee che oggi collegano i vari capoluoghi (circa 11) alcune fermeranno a Tremonzelli, altre a Buonfornello 25. I collegamenti tra i vari Comuni della Città a rete e i due poli di interscambio sarebbero garantiti essenzialmente dalla mobilità privata Alternativa 2 Razionalizzazione e gerarchizzazione dei servizi interni ed esterni con una direttrice forte sui corridoi di interscambio alla Città a rete (profilo medio) L alternativa 2 continua ad assumere invariate le risorse storiche a disposizione delle imprese di trasporto per la gestione dei servizi sul territorio. La riorganizzazione del sistema del trasporto pubblico pur basandosi su una «razionalizzazione dei servizi di connessione con l esterno e dell interno» non rinuncia ad avere una propria linea su gomma di collegamento via autostrada da e verso Palermo. 25 Oltre all utilizzo degli svincoli di Tremonzelli e Buonfornello, è ipotizzabile anche l utilizzo dello svincolo di Irosa, attualmente in fase di costruzione, dove poche corse potrebbero effettuare una fermata allo scopo di servire i comuni più interni della Città a rete, quali Gangi e Geraci Siculo. 68

3 I collegamenti sono razionalizzati, utilizzando sempre le risorse assegnate alle linee di scambio della Città a rete con Palermo, per riorganizzare i seguenti servizi: un servizio di linea express su gomma cadenzato Città a rete Palermo che a partire dal capolinea Alimena/Tremonzelli serva tutti gli svincoli autostradali dell A19/A20 prima di arrivare a Palermo. La frequenza potrebbe attestarsi su 12 corse giorno andata/ritorno, quanto quelle garantite dalla linea che via autostrada serve la relazione Palermo agglomerato industriale di Termini Imerese. Tale servizio si propone di garantire l accessibilità alla rete esterna dei centri più marginali del territorio (Scillato, Sclafani Bagni, Caltavuturo) e delle Madonie meridionali lontani dalla direttrice ferroviaria, fornendo un servizio con una frequenza molto più alta di quella garantita dal sistema di offerta attuale. Con la Regione si negozia, comunque, la possibilità di accedere mediante le fermate di Tremozelli e Buonfornello alle corse della relazione Palermo Catania e presso la fermata di Cefalù alle corse Palermo Messina; servizi interni di connessione tra i centri della rete interna e la linea su gomma express. I nodi di interscambio tra servizi interni e servizio autostradale esterno si individuano in prossimità di tutti gli svincoli autostradali (Irosa in costruzione, Tremonzelli, Buonfornello, Scillato, Termini Imerese). Le risorse impegnate per il finanziamento dei servizi interni sono utilizzate per riorganizzare il resto della rete interna. L efficientamento della rete si ottiene eliminando le sovrapposizioni oggi particolarmente significative, soprattutto sulla circolare meridionale delle Madonie tra Castellana Sicula, il bivio per Gangi e Geraci Siculo, per garantire, anche con il coordinamento degli orari, la massima funzionalità della rete e le connessioni alla direttrice ferroviaria. I criteri guida per la riorganizzazione dei servizi interni sono comuni a quelli che guidano la riorganizzazione della rete interna dell alternativa 3 (vedi paragrafo successivo), ovvero ragionare non più sulla necessità dei Comuni di essere autosufficienti rispetto ai bisogni di mobilità, ma sulla messa a sistema delle risorse per la progettazione di una rete dei servizi interni integrata e organizzata gerarchicamente sulle linee di desiderio della domanda attuale e potenziale, prevedendo per ciascun bacino di traffico dei nodi di interscambio utili a consentire il passaggio da un bacino all altro per moltiplicare le reali opportunità di mobilità Alternativa 3 Razionalizzazione di servizi di Tpl su gomma privilegiando il potenziamento dei servizi interni alla Città a rete (profilo alto) Assumendo ancora sostanzialmente invariate le risorse a disposizione delle imprese di trasporto per la gestione dei servizi sul territorio, l alternativa 3 di riorganizzazione del sistema del trasporto pubblico propone una drastica «razionalizzazione dei servizi di connessione con l esterno» per il recupero delle risorse necessarie al «potenziamento» dei servizi integrati alla mobilità interna della Città a rete. In tale scenario la rete dei collegamenti esterni con i poli regionali è assicurata dai servizi ferroviari operativi sulla direttrice tirrenica (Palermo-Messina) e dai servizi su gomma di attraversamento, in particolare sull A19. La Città a rete negozia con la Regione la possibilità di istituire una fermata per il maggior numero di corse di attraversamento già operative sulla direttrice autostradale A19, con l obiettivo di garantirsi una corsa all ora direzione Palermo ed una sulla direttrice A20 in direzione Messina. In questa ipotesi si sopprimono le linee che hanno origine nei vari centri dell area di studio per i quali i servizi ferroviari ed express rappresentano una alternativa e si assegnano le 69

4 risorse al potenziamento dei servizi interni (e turistici). Ad una prima valutazione tali linee potrebbero essere almeno 15 (da verificare dopo i tagli operati dalla Regione), vale a dire tutte quelle che collegano i centri della Città a rete con Palermo via autostrada. Si mantengono, razionalizzando e mettendole a sistema, solo le linee dirette all esterno per le quali i servizi regionali ferroviari o bus su gomma di attraversamento non costituiscono un alternativa. Per accedere ai servizi regionali sono identificati i seguenti poli di interfaccia alla rete di Tpl regionale: i poli di interscambio con le linee express-regionali sull A19 si individuano presso gli svincoli di Tremonzelli e Buonfornello; sull A20 presso Cefalù. Attualmente solo la linea Palermo Catania gestita dalla società Sais effettua circa 14 corse in entrambe le direzioni nei giorni feriali. Tali poli assicurerebbero collegamenti veloci con Palermo e Catania anche per i Comuni interni distanti dalla linea ferroviaria della Valle del Torto (Valledolmo e Caltavuturo) e delle Madonie meridionali (Gangi, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Castellana Sicula, Polizzi Generosa, Alimena, Bompietro e Blufi). In questa alternativa gli svincoli di Tremonzelli e Buonfornello si configurerebbero come i principali poli di interscambio su gomma per l intera Città a rete in direzione di Catania e delle altre province Sud-Orientali; tutte le stazioni ferroviarie per la fruizione dei servizi regionali e intercity su ferro. Nello scenario attuale la stazione di Termini Imerese già oggi consente l accesso a 49 corse giorno feriali in direzione di Palermo; il polo di Cefalù è servito da ben 17 corse giorno feriali, Campofelice di Roccella da 14 corse; Lascari/Gratteri, Castelbuono e Pollina/San Mauro Castelverde da, rispettivamente, 9 corse al giorno. Tali stazioni costituiscono l interfaccia privilegiata nei collegamenti con Palermo e con Messina per gli insediamenti diffusi a ridosso della fascia costiera e, in parte, per i centri collinari (Caccamo, Sciara, Cerda, Montemaggiore Belsito, Collesano, Gratteri, Isnello, Castelbuono, Pollina e San Mauro Castelverde). Tutte le stazioni dovrebbero essere attrezzate per garantire anche l interscambio modale con l auto privata. I servizi di connessione interna su gomma sono razionalizzati utilizzando le risorse sia dei servizi esterni di cui sopra soppressi, sia quelli già assegnati ai servizi interni. Ciò consente di garantire frequenze cadenzate nelle fasce di punta ai servizi operativi sulle principali relazioni, quali Circolare della Valle del Torto, Circolare delle Madonie, Direttrice interna costiera, nonché di garantire servizi cadenzati ai nodi principali dei servizi regionali, di agganciare alle direttrici forti interne ed esterne i Comuni più periferici, di garantire l accesso ai poli di Tremonzelli e Buonfornello in direzione Catania con servizi interni di collegamento veloce sulla direttrice autostradale ai poli della Città a rete. 70

5 6. Il secondo tavolo e le priorità individuate dagli stakeholder Il secondo tavolo degli stakeholder è stato preceduto dall invio della documentazione prodotta, nonché degli obiettivi individuati nel primo tavolo allo scopo di far pesare gli obiettivi stessi e consentire al gruppo di lavoro di Isfort di attribuire i pesi alle quattro dimensioni della sostenibilità. I pesi sono compresi all interno di scala gerarchica da 1 (minimo) a 100 (massimo). Tab. 5 Pesi attribuiti dagli stakeholder alle quattro dimensioni della sostenibilità Dimensioni della sostenibilità Obiettivi Peso ponderale Sostenibilità sociale: miglioramento dell Accessibilità Facilitare gli spostamenti con i mezzi pubblici nella città diffusa delle Madonie Miglioramento della qualità della rete e dei servizi di trasporto pubblico locale per ridurre il Sostenibilità sociale: rischio di isolamento e marginalità delle miglioramento della Vivibilità popolazioni e delle attività economiche localizzate sul territorio Sostenibilità ambientale: protezione e valorizzazione dei beni paesaggistici e culturali Sostenibilità economica Potenziamento della rete di Tpl e della mobilità dolce per la fruizione del territorio Sostegno alle attività economiche localizzate nella Città a rete Madonie-Termini Nella tabella che segue, invece, sono riassunte le quattro ipotesi portate all attenzione del secondo tavolo degli stakeholder e già approfondite nei paragrafi precedenti. 71

6 Tav. 2 Alternative di riorganizzazione dell offerta di Tpl della Città a rete poste all attenzione del secondo tavolo degli stakeholder Alternativa/ Descrizione Alternativa 0 Mantenimento dell attuale assetto del Tpl L attuale assetto del Trasporto pubblico locale è sufficiente a rispondere alle esigenze del territorio. Ciascun Comune continua a negoziare con la Regione e le aziende i servizi che interessano il proprio territorio Alternativa 1 (profilo basso) Semplice apertura della Città a rete verso capoluoghi diversi da Palermo Istituzione di due poli di interscambio presso gli svincoli di Tremonzelli e Buonfornello per consentire alle linee che attualmente collegano i principali capoluoghi, ed oggi attraversano la Città a rete, di fermarsi e fornire alla stessa Città collegamenti diretti verso capoluoghi diversi da Palermo (Catania in particolare). I collegamenti tra i vari Comuni della Città a rete e i due poli di interscambio saranno garantiti essenzialmente dalla mobilità privata. La Città a rete si interfaccia verso la Regione e le aziende come soggetto unico per richiedere l istituzione di due fermate per le linee che attualmente attraversano la stessa Città a rete (segue)

7 (continua) Tav. 2 Alternative di riorganizzazione dell offerta di Tpl della Città a rete poste all attenzione del secondo tavolo degli stakeholder Alternativa/ Descrizione Alternativa 2 (profilo medio) Razionalizzazione e gerarchizzazione dei servizi interni ed esterni con una direttrice forte sui corridoi di interscambio alla Città a rete Alternativa 3 (profilo alto) Razionalizzazione di servizi di Tpl su gomma privilegiando il potenziamento dei servizi interni alla Città a rete Il territorio non rinuncia ad avere una propria linea su gomma di collegamento via autostrada da e verso Palermo. I collegamenti sono razionalizzati utilizzando le risorse assegnate alle linee di scambio della Città a rete con Palermo per riorganizzare la seguente rete: un servizio di linea express su gomma cadenzato Città a rete Palermo che a partire dal capolinea Alimena/Tremonzelli serve tutti gli svincoli autostradali dell A19/A20 prima di arrivare a Palermo; servizi interni di connessione tra i centri della rete interna e la linea su gomma express. I nodi di interscambio tra servizi interni e servizio autostradale esterno si individuano in prossimità di tutti gli svincoli autostradali (Irosa in costruzione, Tremonzelli, Buonfornello, Scillato, Termini Imerese). Le risorse impegnate per il finanziamento dei servizi interni sono utilizzate per riorganizzare il resto della rete interna. La Città a rete si interfaccia verso la Regione e le aziende come soggetto unico per la ridefinizione dei servizi di Tpl interni e per la riorganizzazione della rete dei servizi esterni che interessano la stessa Città a rete La rete dei collegamenti esterni con i poli regionali è assicurata dai servizi ferroviari operativi sulla direttrice tirrenica (Palermo-Messina) e dai servizi su gomma di attraversamento, in particolare sull A19. La Città a rete negozia con la Regione la possibilità di istituire una fermata per il maggior numero di corse di attraversamento già operative sulle direttrici autostradali A19 e A20. Nello specifico per accedere ai servizi regionali sono identificati i seguenti poli: i poli di interscambio con le linee express-regionali sull A19 si individuano presso gli svincoli di Tremonzelli e Buonfornello; sull A20 presso Cefalù; tutte le stazioni ferroviarie per la fruizione dei servizi regionali e intercity su ferro. I servizi di connessione interna su gomma sono razionalizzati utilizzando sia le risorse derivanti dalla soppressione delle linee che hanno origine nei vari centri dell area di studio per i quali i servizi ferroviari ed express rappresentano una alternativa, sia quelli già assegnati ai servizi interni. Ciò consente di garantire frequenze cadenzate nelle fasce di punta ai servizi operativi sulle principali relazioni, quali Circolare della Valle del Torto, Circolare delle Madonie, Direttrice interna costiera, nonché di garantire servizi cadenzati ai nodi principali dei servizi regionali. La Città a rete si interfaccia verso la Regione e le aziende come soggetto unico per la ridefinizione del modello di offerta di Tpl integrato a servizio della mobilità interna ed esterna al territorio

8 Il secondo tavolo si è svolto il 17 giugno ed è stato organizzato secondo il seguente schema: - apertura dei lavori (sintesi della procedura, illustrazione del programma delle attività della giornata e delle alternative di riassetto del Tpl); - divisione in sotto-gruppi (uno per la discussione delle alternative in relazione alla sostenibilità sociale (accessibilità e vivibilità), uno per l analisi delle alternative in considerazione della sostenibilità ambientale ed economica); - valutazione delle alternative da parte di ciascun gruppo (classificazione delle priorità 26 in relazione alla dimensione della sostenibilità assegnata al gruppo); - pausa lavori (pranzo ed elaborazione dei risultati da parte del gruppo di lavoro Isfort 27 ); - illustrazione dei risultati e avvio della discussione in plenaria La valutazione degli obiettivi è stata effettuata facendo convergere le posizioni dei componenti del gruppo verso un unico voto di sintesi condiviso: 4 assolutamente prioritario; 2 importante, ma non prioritario; 1 utile ma non urgente; 0 non influente. I voti ottenuti dai diversi sottogruppi sono stati poi pesati tenendo conto del peso ponderale attribuito alle dimensioni della sostenibilità.

La Strategia Nazionale Aree Interne. Madonie area prototipale. Muovere le IDEE Per muovere le PERSONE Pesaro 15/16 Settembre 2017

La Strategia Nazionale Aree Interne. Madonie area prototipale. Muovere le IDEE Per muovere le PERSONE Pesaro 15/16 Settembre 2017 Muovere le IDEE Per muovere le PERSONE Pesaro 15/16 Settembre 2017 La Strategia Nazionale Aree Interne Madonie area prototipale Alessandro Ficile - SO.SVI.MA. Spa Agenzia di Sviluppo Madonie Estensione:

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica

Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica Ufficio per la formazione del personale delle Pubbliche Amministrazioni Sviluppo delle capacità di programmazione strategica e

Dettagli

La Città a rete policentrica e diffusa Madonie- Termini Forum Nazionale Aree Interne - Rieti 11 e 12 marzo 2013

La Città a rete policentrica e diffusa Madonie- Termini Forum Nazionale Aree Interne - Rieti 11 e 12 marzo 2013 La Città a rete policentrica e diffusa Madonie- Termini Forum Nazionale Aree Interne - Rieti 11 e 12 marzo 2013 15 anni di sforzi e di programmazioni partecipate Ci hanno consentito di costruire una formidabile

Dettagli

Partecipazione dei giovani alla vita della propria comunità: la Consulta Giovanile

Partecipazione dei giovani alla vita della propria comunità: la Consulta Giovanile Partecipazione dei giovani alla vita della propria comunità: la Consulta Giovanile Incontro informativo Agenda I giovani per l Unione Europea Carta di Partecipazione Esperienze e buone prassi Regolamento

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2012

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2012 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 MONTAGNA INTERNA - MONTAGNA DI CORLEONE Comuni di: CORLEONE, GODRANO, PALAZZO ADRIANO, PRIZZI MONTAGNA INTERNA- MADONIE OCCIDENTALI Comuni di: ALIA, CASTRONUOVO

Dettagli

Sportello Unico Attività Produttive SUAP MADONIE ASSOCIATO

Sportello Unico Attività Produttive SUAP MADONIE ASSOCIATO Sportello Unico Attività Produttive SUAP MADONIE ASSOCIATO Viale Risorgimento, 13/B 90020 Castellana Sicula (PA) COMUNI ASSOCIATI: Alimena - Blufi - Bompietro - Caltavuturo - Castelbuono - Castellana Sicula

Dettagli

G.A.L. I.S.C. MADONIE

G.A.L. I.S.C. MADONIE Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007-2013 Reg. CE 1698/2005 Asse 4 - Attuazione dell approccio Leader Gruppo di azione locale G.A.L. I.S.C. MADONIE AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE D INTERESSE

Dettagli

1. IL TRASPORTO PUBBLICO GESTITO DALLA T.U.A.

1. IL TRASPORTO PUBBLICO GESTITO DALLA T.U.A. Allegato 1: la ricostruzione delle linee urbane del pubblico trasporto 1. IL TRASPORTO PUBBLICO GESTITO DALLA T.U.A.... 2 Piano Urbano della Mobilità della città di Agrigento e connessa Valutazione Ambientale

Dettagli

Città a Rete Madonie Termini

Città a Rete Madonie Termini CONVENZIONE per la definizione dei ruoli e delle funzioni dei Soggetti aderenti alla Città a Rete Madonie Termini Premesso che in data 21 agosto 2008 i Sindaci dei Comuni di: Alimena, Blufi, Bompietro,

Dettagli

Città a Rete Madonie Termini

Città a Rete Madonie Termini CONVENZIONE per la definizione dei ruoli e delle funzioni inerenti l attuazione del P.A.E.S. della Premesso che: Città a Rete Madonie Termini P.A.E.S. Il territorio regionale è chiamato a concorrere al

Dettagli

Tutto ciò premesso. Gli operatori devono possedere ottime capacità comunicative e relazionali nonché avere un approfondita conoscenza del territorio.

Tutto ciò premesso. Gli operatori devono possedere ottime capacità comunicative e relazionali nonché avere un approfondita conoscenza del territorio. AVVISO PUBBLICO Riapertura termini per la costituzione della Long-List di operatori atti all apertura ed assistenza alla visita del patrimonio culturale ecclesiale, per l attuazione del Progetto Ben-essere

Dettagli

G.A.L. I.S.C. MADONIE

G.A.L. I.S.C. MADONIE Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007-2013 Reg. CE 1698/2005 Asse 4 - Attuazione dell approccio Leader Gruppo di azione locale G.A.L. I.S.C. MADONIE AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

Dettagli

COMUNE DI POLIZZI GENEROSA Provincia di Palermo

COMUNE DI POLIZZI GENEROSA Provincia di Palermo N. 74 del 20/05/2016 ORIGINALE/COPIA COMUNE DI POLIZZI GENEROSA Provincia di Palermo ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE Oggetto: Approvazione atti di contabilità finale e certificato

Dettagli

Altavilla Altofonte. AST da Bagheria

Altavilla Altofonte. AST da Bagheria DESTINAZIONE Alia Alimena Aliminusa Altavilla Altofonte Aspra Bagheria Balestrate Baucina Belmonte Mezzagno Bisaquino Blufi Bolognetta Bompietro Borgetto Caccamo Caltavuturo Campofelice Fitalia Campofelice

Dettagli

COMUNE DI CASTELLANA SICULA

COMUNE DI CASTELLANA SICULA COMUNE DI CASTELLANA SICULA CITTA METROPOLITANA DI PALERMO Deliberazione del Consiglio Comunale Di immediata esecuzione N. 67 Data 24/10/2017 Oggetto: Presa d atto protocollo di intesa per l istituzione

Dettagli

Comune di Perugia - Piano Urbano della Mobilità Piano del Trasporto Pubblico Urbano Progetto preliminare

Comune di Perugia - Piano Urbano della Mobilità Piano del Trasporto Pubblico Urbano Progetto preliminare "" " # $ 1 1 Il progetto di rete: i criteri di riorganizzazione...3 1.1 Criteri di riorganizzazione della rete di TPL...3 1.1.1.1 Classificazione del territorio...3 1.1.1.2 Criteri di attribuzione dei

Dettagli

GAL ISC MADONIE ASSE 4 ATTUAZIONE DELL APPROCCIO LEADER - MISURA 413 P.O. 1/2014 MISURA 313B AVVISO DI SELEZIONE BRIGATA DI CUCINA MADONIE AVVISO

GAL ISC MADONIE ASSE 4 ATTUAZIONE DELL APPROCCIO LEADER - MISURA 413 P.O. 1/2014 MISURA 313B AVVISO DI SELEZIONE BRIGATA DI CUCINA MADONIE AVVISO GAL ISC MADONIE ASSE 4 ATTUAZIONE DELL APPROCCIO LEADER - MISURA 413 P.O. 1/2014 MISURA 313B AVVISO DI SELEZIONE BRIGATA DI CUCINA MADONIE AVVISO Il Gal Isc Madonie ha avviato l attuazione del P.O. 1/2014

Dettagli

Informazioni Statistiche N 4/2017

Informazioni Statistiche N 4/2017 Unità di Staff Statistica Immigrati ed emigrati nel 2016 Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 4/2017 AGOSTO 2017 Sindaco: Capo Area delle Relazioni Istituzionali, Sviluppo e Innovazione: Vice Capo

Dettagli

SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO PIACENTINO

SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO PIACENTINO SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO PIACENTINO Castel San Giovanni Sarmato Rottofreno San Nicolò Caorso Monticelli d Ongina Castelvetro SFM3 Cremona Piacenza Voghera Stradella Pontenure SFM1 Voghera Piacenza

Dettagli

So.Svi.Ma. SpA. Agenzia di sviluppo locale delle Madonie. Castellana Sicula - Li 22/08/2011. Realizzato da So.Svi.Ma. SpA

So.Svi.Ma. SpA. Agenzia di sviluppo locale delle Madonie. Castellana Sicula - Li 22/08/2011. Realizzato da So.Svi.Ma. SpA So.Svi.Ma. SpA Agenzia di sviluppo locale delle Madonie Castellana Sicula - Li 22/08/2011 OBIETTIVO CONSOLIDARE L OCCUPAZIONE NELLE AREE RURALI E CREARE NUOVI POSTI DI LAVORO ATTRAVERSO FORME DI DIVERSIFICAZIONE

Dettagli

CRITERI DI SELEZIONE

CRITERI DI SELEZIONE AVVISO PUBBLICO per la costituzione della Long-List di narratori anziani atti al racconto delle tradizioni (lavorative, gastronomiche, culturali) legate alle feste religiose comunali, per l attuazione

Dettagli

SERVIZIO DI RECAPITO DELLE FATTURE COMMERCIALI AI CLIENTI DI AMAP SPA E SERVIZI ANNESSI - Allegato A - Capitolato Speciale d'appalto -

SERVIZIO DI RECAPITO DELLE FATTURE COMMERCIALI AI CLIENTI DI AMAP SPA E SERVIZI ANNESSI - Allegato A - Capitolato Speciale d'appalto - SERVIZIO DI RECAPITO DELLE FATTURE COMMERCIALI AI CLIENTI DI AMAP SPA E SERVIZI ANNESSI - Allegato A - Capitolato Speciale d'appalto - Tabella A0: assegnazione della categoria C.P. o C.P.+ a Palermo e

Dettagli

Un PUMS per la Provincia di Lucca

Un PUMS per la Provincia di Lucca Servizio di coordinamento LLPP, Pianificazione Territoriale, Mobilità e Viabilità, Patrimonio, Protezione Civile PIANO URBANO DELLA MOBILITA SOSTENIBILE PER LA PROVINCIA DI LUCCA Incontro di formazione

Dettagli

Ing. Stefano Ciurnelli Titolo dell intervento. Arezzo, 1-2 dicembre. Arezzo, 1-2 dicembre. Ricostruzione offerta del TPL. Arezzo, 1-2 dicembre

Ing. Stefano Ciurnelli Titolo dell intervento. Arezzo, 1-2 dicembre. Arezzo, 1-2 dicembre. Ricostruzione offerta del TPL. Arezzo, 1-2 dicembre Ing. Stefano Ciurnelli Riorganizzazione della rete di TPL nella Provincia e nel Comune di Arezzo Titolo dell intervento Ricostruzione offerta del TPL 1 Grafo provinciale Ricostruzione offerta TPL Grafo

Dettagli

Informazioni Statistiche N 2/2018

Informazioni Statistiche N 2/2018 Ufficio Statistica Immigrati ed emigrati nel 2017 Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 2/2018 APRILE 2018 Sindaco: Capo Area delle Relazioni Istituzionali, Sviluppo e Risorse Umane: Dirigente Settore

Dettagli

DISTRETTO N 33 DI CEFALU' CESSAZIONE

DISTRETTO N 33 DI CEFALU' CESSAZIONE POSTI DI MOBILITA' INTRAAZIENDALE AL 01/03/2017 DISTRETTO N 33 DI CEFALU' 1 CASTELBUONO 24 01/12/2015 PALMERI 1 CASTELBUONO 24 30/06/2014 FIASCONARO 1 CASTELBUONO 24 01/07/2014 DI GIACINTO 1/2 CASTELBUONO

Dettagli

Informazioni Statistiche N 4/2015

Informazioni Statistiche N 4/2015 Unità di Staff Statistica Immigrati ed emigrati nel primo semestre 2015 Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 4/2015 OTTOBRE 2015 Sindaco: Segretario Generale: Capo di Gabinetto Capo Area delle Relazioni

Dettagli

Informazioni Statistiche N 4/2016

Informazioni Statistiche N 4/2016 Unità di Staff Statistica Immigrati ed emigrati nel 2015 Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 4/2016 LUGLIO 2016 Sindaco: Segretario Generale: Capo di Gabinetto Capo Area delle Relazioni Istituzionali,

Dettagli

Obiettivi regionali del POR e piani futuri

Obiettivi regionali del POR e piani futuri sistema ferroviario metropolitano regionale Obiettivi regionali del POR 2007-13 e piani futuri Relatore: Ing. Stefano Angelini Direzione Infrastrutture Regione del Veneto Palazzo Grandi Stazioni, 15 novembre

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA DIGITALIZZAZIONE, DEL SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO E DELLA STATISTICA UFFICIO III Si forniscono di seguito i risultati dell analisi condotta sui dati 2012

Dettagli

Piano di riordino rete del Servizio di Trasporto pubblico

Piano di riordino rete del Servizio di Trasporto pubblico Piano di riordino rete del Servizio di Trasporto pubblico Proposta di riassetto 1 stralcio Giugno 2006 Servizio Mobilità e Traffico del Comune di Ferrara con Agenzia Mobilità e Impianti Obiettivi: Diminuire

Dettagli

DISTRETTO di PRESIDIO di ORE BUTERA 24 BUTERA 24 CAMPOFRANCO 24 CAMPOFRANCO 24 CAMPOFRANCO 24 CAMPOFRANCO 24 MARIANOPOLI 24 MARIANOPOLI 24

DISTRETTO di PRESIDIO di ORE BUTERA 24 BUTERA 24 CAMPOFRANCO 24 CAMPOFRANCO 24 CAMPOFRANCO 24 CAMPOFRANCO 24 MARIANOPOLI 24 MARIANOPOLI 24 AUSL N 2 CALTANISSETTA ZONE CARENTI AL 01 - SETTEMBRE 2008 DISTRETTO di PRESIDIO di ORE BUTERA 24 BUTERA 24 CAMPOFRANCO 24 CAMPOFRANCO 24 CAMPOFRANCO 24 CAMPOFRANCO 24 MARIANOPOLI 24 MARIANOPOLI 24 MAZZARINO

Dettagli

IL CONTROLLO DEL TERRITORIO TRAMITE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA. Città Rete: Trasparenza e Legalità

IL CONTROLLO DEL TERRITORIO TRAMITE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA. Città Rete: Trasparenza e Legalità Città Rete: Trasparenza e Legalità LA DIAGNOSI DI SICUREZZA E LEGALITÀ DEI TERRITORI DELLE MADONIE E DELL IMERESE IL CONTROLLO DEL TERRITORIO TRAMITE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Documento di lavoro INDICE

Dettagli

SRR PALERMO PROVINCIA EST S.C.P.A.

SRR PALERMO PROVINCIA EST S.C.P.A. Registro Imprese 06258150827 Rea 309030 SRR PALERMO PROVINCIA EST S.C.P.A. Sede in Via Falcone e Borsellino 100/D - 90018 Termini Imerese (PA) Capitale Sociale Euro 120.000,00 di cui EURO 114.499,96 versati

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA DIGITALIZZAZIONE, DEL SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO E DELLA STATISTICA UFFICIO III Si forniscono di seguito i risultati dell analisi condotta sui dati 2012

Dettagli

Scuola Teologica della Chiesa Cefaludense

Scuola Teologica della Chiesa Cefaludense Scuola Teologica della Chiesa Cefaludense Programmi delle singole sedi Primo anno Cefalù - sede: S. Agata (Parrocchie: Cattedrale S. Ambrogio Itria S. Agata) venerdì ore 19.00-20.30 Introduzione alla teologia:

Dettagli

COMUNE DI PETRALIA SOTTANA

COMUNE DI PETRALIA SOTTANA Nota trasmissione avviso COMUNE DI PETRALIA SOTTANA C.U.C. UNIONE MADONIE STAZIONE APPALTANTE Prot. Gen. n 8624 del 02/08/2018 Trasmesso a mezzo FAX al n brevi manu Racc. AR. E-mail PEC Oggetto: Trasmissione

Dettagli

IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA SCENARIO A LUNGO TERMINE

IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA SCENARIO A LUNGO TERMINE COMUNE DI GENOVA Direzione Mobilità IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA SCENARIO A LUNGO TERMINE 1 aprile 2009 Sommario Il PUM Il modello di valutazione Lo stato attuale Stima della domanda 2020 Lo scenario

Dettagli

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE AVVISO PUBBLICO PER L ATTUAZIONE TERRITORIALE DEL PO FESR 2007-2013 ALLEGATO

Dettagli

PUMS Bologna metropolitana

PUMS Bologna metropolitana PUMS Bologna metropolitana Ing. Alessandro Delpiano Città metropolitana di Bologna alessandro.delpiano@cittametropolitana.bo.it 23 ottobre 2017 Kick of meeting in Imola Stato di avanzamento lavori PRIMO

Dettagli

TORNEO DELLE MADONIE 38 EDIZIONE [2017] REGOLAMENTO

TORNEO DELLE MADONIE 38 EDIZIONE [2017] REGOLAMENTO TORNEO DELLE MADONIE 38 EDIZIONE [2017] REGOLAMENTO PROMUOVI LA TUA AZIENDA ATTRAVERSO IL TORNEO DELLE MADONIE per scoprire quali sono le possibilità di marketing riservate alla tua azienda chiama il:

Dettagli

IL SISTEMA TRANVIARIO FIORENTINO E LA NUOVA RETE DI TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA ANALISI TECNICO-ECONOMICA

IL SISTEMA TRANVIARIO FIORENTINO E LA NUOVA RETE DI TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA ANALISI TECNICO-ECONOMICA IL SISTEMA TRANVIARIO FIORENTINO E LA NUOVA RETE DI TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA ANALISI TECNICO-ECONOMICA La valutazione dei carichi costituisce un capitolo fondamentale degli studi di verifica sulla rispondenza

Dettagli

STUDIO PER LA PIANIFICAZIONE DEL RIASSETTO ORGANIZZATIVO E FUNZIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DELLA REGIONE SICILIANA

STUDIO PER LA PIANIFICAZIONE DEL RIASSETTO ORGANIZZATIVO E FUNZIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DELLA REGIONE SICILIANA STUDIO PER LA PIANIFICAZIONE DEL RIASSETTO ORGANIZZATIVO E FUNZIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DELLA REGIONE SICILIANA Analisi della domanda e dell offerta Ing. Roberto Amirante C.S.S.T. S.p.A. 1^

Dettagli

COMUNE DI CASTELLANA SICULA

COMUNE DI CASTELLANA SICULA COMUNE DI CASTELLANA SICULA CITTA METROPOLITANA DI PALERMO Deliberazione del Consiglio Comunale Immediata esecuzione N. 12 Data 10/02/2017 Oggetto: Adesione del Comune di Castellana Sicula all Unione dei

Dettagli

Progetto di potenziamento dell offerta integrata dei servizi TPL per il Giubileo Misericordia

Progetto di potenziamento dell offerta integrata dei servizi TPL per il Giubileo Misericordia DIREZIONE REGIONALE UMBRIA Progetto di potenziamento dell offerta integrata dei servizi TPL per il Giubileo Misericordia Offerta prima dell avvio del progetto SERVIZI FERRO DIREZIONE REGIONALE UMBRIA 3,7

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OO.PP. E D INTERVENTO

PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OO.PP. E D INTERVENTO Anni 2018 2020 Programma triennale delle OO.PP. e d intervento 2018/2020 1 Anni 2018 2020 RELAZIONE GENERALE Programma triennale delle OO.PP. e d intervento 2018/2020 2 PREMESSA La presente relazione,

Dettagli

POSTI NON COPERTI DA TITOLARE AL 01/09/2018 DISTRETTO N 33 DI CEFALU' DISTRETTO N 34 CARINI CESSAZIONE INCARICO DAL DISTRETTO N 35 DI PETRALIA SOTTANA

POSTI NON COPERTI DA TITOLARE AL 01/09/2018 DISTRETTO N 33 DI CEFALU' DISTRETTO N 34 CARINI CESSAZIONE INCARICO DAL DISTRETTO N 35 DI PETRALIA SOTTANA POSTI NON COPERTI DA TITOLARE AL 01/09/2018 DISTRETTO N 33 DI CEFALU' 1/2 LASCARI 01..2016 COMPAGNO MICHELA 1 LASCARI 01.04.2018 CURCIO 1/2 GRATTERI 01.06.2018 SIRECI FABIOLA 1/2 SAN MAURO CASTELVERDE

Dettagli

L AGRICOLTURA IL MANIFATTURIERO LE COSTRUZIONI I SERVIZI L ARTIGIANATO...

L AGRICOLTURA IL MANIFATTURIERO LE COSTRUZIONI I SERVIZI L ARTIGIANATO... Indice Introduzione...ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. Sezione 1 La congiuntura nei settori economici... 10 1.1 L AGRICOLTURA... 11 1.2 IL MANIFATTURIERO...15 1.3 LE COSTRUZIONI...16 1.4 I SERVIZI...18

Dettagli

Trasporti e Viabilità in Liguria: itinerari alternativi e trasporti sostitutivi. Incontro Regione Liguria Comuni Liguri 24 Agosto 2018

Trasporti e Viabilità in Liguria: itinerari alternativi e trasporti sostitutivi. Incontro Regione Liguria Comuni Liguri 24 Agosto 2018 Trasporti e Viabilità in Liguria: itinerari alternativi e trasporti sostitutivi Incontro Regione Liguria Comuni Liguri 24 Agosto 2018 Trasporti e Viabilità in Liguria: itinerari alternativi e trasporti

Dettagli

Trasporti e Viabilità in Liguria: itinerari alternativi e trasporti sostitutivi. Incontro Regione Liguria Comuni Liguri 24 Agosto 2018

Trasporti e Viabilità in Liguria: itinerari alternativi e trasporti sostitutivi. Incontro Regione Liguria Comuni Liguri 24 Agosto 2018 Trasporti e Viabilità in Liguria: itinerari alternativi e trasporti sostitutivi Incontro Regione Liguria Comuni Liguri 24 Agosto 2018 Trasporti e Viabilità in Liguria: itinerari alternativi e trasporti

Dettagli

IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA SCENARIO A LUNGO TERMINE approfondimenti

IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA SCENARIO A LUNGO TERMINE approfondimenti COMUNE DI GENOVA Direzione Mobilità IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA SCENARIO A LUNGO TERMINE approfondimenti 22 aprile 2009 GRONDA DI GENOVA - Dibattito pubblico - Laboratorio sui flussi di traffico e la

Dettagli

Trasporti e Viabilità in Liguria post Ponte Morandi. Raccolta delle modifiche ed integrazioni alla mobilità metropolitana ferro/gomma

Trasporti e Viabilità in Liguria post Ponte Morandi. Raccolta delle modifiche ed integrazioni alla mobilità metropolitana ferro/gomma Trasporti e Viabilità in Liguria post Ponte Morandi Raccolta delle modifiche ed integrazioni alla mobilità metropolitana ferro/gomma Trasporti e Viabilità in Liguria: itinerari alternativi e trasporti

Dettagli

Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti PRMT

Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti PRMT Fondazione Ordine degli Ingegneri, 8 giugno 2016 Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti PRMT Principali risultati della Matrice Regionale O/D 2014 Roberto Spagnolo, Responsabile Area Service

Dettagli

GRUPPO DI AZIONE LOCALE G.A.L. I.S.C. MADONIE

GRUPPO DI AZIONE LOCALE G.A.L. I.S.C. MADONIE Sede operativa: V.le Risorgimento 13b (PA) VERBALE ASSEMBLEA GAL ISC MADONIE del 18 luglio 2016 L anno duemilasedici addì 18 del mese di luglio alle ore 17.30 regolarmente convocata, si è tenuta in seconda

Dettagli

VERBALE ASSEMBLEA GAL ISC MADONIE del 17 febbraio 2011

VERBALE ASSEMBLEA GAL ISC MADONIE del 17 febbraio 2011 VERBALE ASSEMBLEA GAL ISC MADONIE del 17 febbraio 2011 L anno duemilaundici addì 17 del mese di febbraio alle ore 18.15 regolarmente convocata, si è tenuta dopo l Assemblea Straordinaria - presso l Aula

Dettagli

Servizio ferroviario regionale in Lombardia: progetto e prospettive

Servizio ferroviario regionale in Lombardia: progetto e prospettive Brescia 21 settembre 2015 Elena Foresti Regione Lombardia - DG Infrastrutture e Mobilità Servizio ferroviario regionale in Lombardia: progetto e prospettive Il servizio ferroviario regionale oggi FS-RFI:

Dettagli

Studio servizio ferroviario Alessandria Ovada. Versione 1.2 [27/10/2016]

Studio servizio ferroviario Alessandria Ovada. Versione 1.2 [27/10/2016] Studio servizio ferroviario Alessandria Ovada Versione 1.2 [27/10/2016] 1. PREMESSA La tratta ferroviaria Alessandria Ovada venne aperta nel 1907. Lunga 33,5 chilometri, a singolo binario e interamente

Dettagli

IL CONTROLLO DEL TERRITORIO TRAMITE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA. Città Rete: Trasparenza e Legalità

IL CONTROLLO DEL TERRITORIO TRAMITE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA. Città Rete: Trasparenza e Legalità Città Rete: Trasparenza e Legalità LA DIAGNOSI DI SICUREZZA E LEGALITÀ DEI TERRITORI DELLE MADONIE E DELL IMERESE IL CONTROLLO DEL TERRITORIO TRAMITE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Documento preliminare

Dettagli

Studio servizio ferroviario Alessandria Ovada. Versione 1.3 [27/04/2017]

Studio servizio ferroviario Alessandria Ovada. Versione 1.3 [27/04/2017] Studio servizio ferroviario Alessandria Ovada Versione 1.3 [27/04/2017] 1. PREMESSA La tratta ferroviaria Alessandria Ovada venne aperta nel 1907. Lunga 33,5 chilometri, a singolo binario e interamente

Dettagli

SRR PALERMO PROVINCIA EST S.C.P.A.

SRR PALERMO PROVINCIA EST S.C.P.A. Registro Imprese 06258150827 Rea 309030 SRR PALERMO PROVINCIA EST S.C.P.A. Sede in Via Falcone e Borsellino 100/d - 90018 Termini Imerese (PA) Capitale Sociale Euro 120.000,00 di cui EURO 102.299,17 versati

Dettagli

Elementi del Quadro Conoscitivo

Elementi del Quadro Conoscitivo R e g g i o E m i l i a 2 6 O t t o b r e 2 0 0 7 C o n f e r e n z a d i P i a n i f i c a z i o n e Sistema della Mobilità e delle Reti, Reggio Emilia nell Europa Elementi del Quadro Conoscitivo Andrea

Dettagli

PIST "MADONIE -TERMINI" - INDIVIDUAZIONE RESPONSABILI DEL PROCEDIMENTO

PIST MADONIE -TERMINI - INDIVIDUAZIONE RESPONSABILI DEL PROCEDIMENTO PIST "MADONIE -TERMINI" - INDIVIDUAZIONE RESPONSABILI DEL PROCEDIMENTO N. Op (*1) Titolo operazione Soggetto beneficiario Responsabile intervento Linea d'intervento Importo richiesto (*2) Importo eventuale

Dettagli

IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato del Turismo, delle Comunicazioni e dei Trasporti Dipartimento Trasporti e Comunicazioni IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE ANNO 2002 Acquisizione ed elaborazione

Dettagli

6 LA MOBILITÀ PER AMBITI TERRITORIALI

6 LA MOBILITÀ PER AMBITI TERRITORIALI 6 LA MOBILITÀ PER AMBITI TERRITORIALI La mobilità nella Provincia di Bergamo, che ammonta a circa 520.000 spostamenti giornalieri, risente delle caratteristiche di un assetto territoriale fortemente sbilanciato

Dettagli

Tratta AV/AC Verona-Padova: 2 Lotto Funzionale "Attraversamento di Vicenza" 31 ottobre 2017

Tratta AV/AC Verona-Padova: 2 Lotto Funzionale Attraversamento di Vicenza 31 ottobre 2017 Tratta AV/AC Verona-Padova: 2 Lotto Funzionale "Attraversamento di Vicenza" 31 ottobre 2017 Tratta AV/AC Verona - Padova La Tratta AV/AC Verona-Padova si inserisce nel Corridoio Mediterraneo della rete

Dettagli

Giro della Sicilia 2018

Giro della Sicilia 2018 n. Km PARZ. Km TOT. LOCALITÀ INDICAZIONI A 0,00 62,80 FINALE - LASCARI Tratto vincolato dietro macchina B 11,70 74,50 GRATTERI Cronoscalata GRATTERI RISTORO 10.45-13.00 1 0,00 74,50 GRATTERI Diritto sulla

Dettagli

Muoversi nella Città Metropolitana milanese: comportamenti, territori, reti di trasporto. Franco Sacchi - Direttore del Centro Studi PIM

Muoversi nella Città Metropolitana milanese: comportamenti, territori, reti di trasporto. Franco Sacchi - Direttore del Centro Studi PIM Franco Sacchi - Direttore del Centro Studi PIM Sommario Cambiamenti nella distribuzione territoriale di popolazione e addetti ed effetti sulla domanda di mobilità Confronto con la rete infrastrutturale

Dettagli

LEGENDA SIMBOLI NELLA COLONNA DEI TRENI

LEGENDA SIMBOLI NELLA COLONNA DEI TRENI EGENDA SIMBOI NEA COONNA DEI TRENI s Treno Business z Treno Eurostar Italia Alta Velocità Q Treno Eurostar Italia T Treno Eurostar City ~Servizio effettuato con pullman gran turismo N Treno Pendolino della

Dettagli

PUMS il processo di partecipazione (1/3)

PUMS il processo di partecipazione (1/3) PUMS il processo di partecipazione (1/3) Il processo partecipativo è consistito in: 1) Consultazioni preliminari: prima della pubblicazione della gara per individuare i professionisti da incaricare per

Dettagli

PIANO STRATEGICO PROVINCIALE DELLA MOBILITA CICLISTICA

PIANO STRATEGICO PROVINCIALE DELLA MOBILITA CICLISTICA PIANO STRATEGICO PROVINCIALE DELLA MOBILITA CICLISTICA Schede progetto Il Responsabile del procedimento Direttore del Settore Territorio f.to Arch. Antonio Infosini novembre 2012 Il Direttore del Settore:

Dettagli

Comune di Molfetta. Prima Conferenza Nazionale sui Piani Urbani della Mobilità Sostenibile Bari, 18 e 19 maggio Cittadella della Cultura

Comune di Molfetta. Prima Conferenza Nazionale sui Piani Urbani della Mobilità Sostenibile Bari, 18 e 19 maggio Cittadella della Cultura Comune di Molfetta MOLFETTA in cifre 59 900 abitanti (9 posto tra le città pugliesi) e 12 600 addetti MOBILITA SISTEMATICA (ISTAT 2011) MOBILITA COMPLESSIVA SU MEZZI MOTORIZZATI(2015) TPL Ferro: circa

Dettagli

Piano di Bacino. Il Sistema di Civitavecchia

Piano di Bacino. Il Sistema di Civitavecchia Presidente Enrico Gasbarra Assessorato alle Politiche della Mobilità e dei Trasporti Assessore Michele Civita Dipartimento VI Governo del Territorio e della Mobilità Servizio 3 "Pianificazione Direttore

Dettagli

IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato del Turismo, delle Comunicazioni e dei Trasporti Dipartimento Trasporti e Comunicazioni IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE ANNO 23 Acquisizione ed elaborazione

Dettagli

Lettura del territorio, uso del suolo e prospettive di sviluppo nel governo del territorio locale

Lettura del territorio, uso del suolo e prospettive di sviluppo nel governo del territorio locale Lettura del territorio, uso del suolo e prospettive di sviluppo nel governo del territorio locale Franco Sacchi, direttore Centro Studi PIM Presentazione del III report sul mercato degli immobili d impresa:

Dettagli

Selezione di N. 5 Società, Organismi e/o Associazioni per l Autovalutazione partecipata

Selezione di N. 5 Società, Organismi e/o Associazioni per l Autovalutazione partecipata Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Asse 4 Attuazione dell Approccio Leader G.A.L. I.S.C. MADONIE Piano di Sviluppo Locale (P.S.L.) MADONIE IN RETE PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO RURALE

Dettagli

DAL 18 NOVEMBRE AL 1 DICEMBRE 2013

DAL 18 NOVEMBRE AL 1 DICEMBRE 2013 LINEA AGRIGENTO PALERMO NUOVI ORARI TRENI REGIONALI Da lunedì 18 novembre a domenica 1 dicembre 2013, per lavori programmati tra Roccapalumba-Alia e Fiumetorto, l offerta di treni Regionali sulla linea

Dettagli

RUOLO DELLE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE PER UNA RIQUALIFICAZIONE SOSTENIBILE DELLE AREE METROPOLITANE

RUOLO DELLE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE PER UNA RIQUALIFICAZIONE SOSTENIBILE DELLE AREE METROPOLITANE RUOLO DELLE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE PER UNA RIQUALIFICAZIONE SOSTENIBILE DELLE AREE METROPOLITANE I servizi regionali nell attuale esercizio ferroviario Ing. Carlo Cecconi, Ing. Filippo Biasi Ing. Vittorio

Dettagli

Investimenti infrastrutturali in Sicilia Nuovo collegamento Palermo - Catania. S.O. Progetto Nodo di Catania

Investimenti infrastrutturali in Sicilia Nuovo collegamento Palermo - Catania. S.O. Progetto Nodo di Catania 11 Novembre 2011 Investimenti infrastrutturali in Sicilia Nuovo collegamento Palermo - Catania Direzione Programmi Investimenti Direttrice Sud S.O. Progetto Nodo di Catania POTENZIAMENTO ITINERARIO MESSINA

Dettagli

COMUNE DI ALBA PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO OSSERVAZIONI E CONTRODEDUZIONI

COMUNE DI ALBA PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO OSSERVAZIONI E CONTRODEDUZIONI COMUNE DI ALBA PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO OSSERVAZIONI E CONTRODEDUZIONI Milano, luglio 2008 Polinomia srl INDICE 1. OSSERVAZIONI E CONTRODEDUZIONI... 2 1.1 PREMESSA SULL ITER DI ADOZIONE DEL PIANO...2

Dettagli

S.F.M.R. SISTEMA FERROVIARIO METROPOLITANO REGIONALE

S.F.M.R. SISTEMA FERROVIARIO METROPOLITANO REGIONALE 1 SISTEMA INTEGRATO DI TRASPORTO PUBBLICO A SERVIZIO DELL AREA METROPOLITANA DIFFUSA CENTRALE VENETA CON OBIETTIVI DI: DECONGESTIONE DELLE RETI INFRASTRUTTURALI VIARIE RIEQUILIBRIO MODALE CON PASSAGGIO

Dettagli

Gentile Cliente, la sua opinione sul contenuto del nostro progetto è per noi di grande importanza, desideriamo conoscere il suo parere.

Gentile Cliente, la sua opinione sul contenuto del nostro progetto è per noi di grande importanza, desideriamo conoscere il suo parere. Sicilia ia sondaggio sul progetto orario 2017 Linea Palermo Messina 13 dicembre 2016 10 dicembre 2017 Le novità dell offerta: Riduzione dei tempi di viaggio fra le principali città. Aumento della frequenza

Dettagli

DAL 18 NOVEMBRE AL 1 DICEMBRE 2013

DAL 18 NOVEMBRE AL 1 DICEMBRE 2013 LINEA AGRIGENTO PALERMO NUOVI ORARI TRENI REGIONALI Da lunedì 18 novembre a domenica 1 dicembre 2013, per lavori programmati tra Roccapalumba-Alia e Fiumetorto, l offerta di treni Regionali sulla linea

Dettagli

INFRASTRUTTURE E TRASPORTI NELLO MUSUMECI PRESIDENTE

INFRASTRUTTURE E TRASPORTI NELLO MUSUMECI PRESIDENTE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI NELLO MUSUMECI PRESIDENTE l approfondimento Una Regione autonoma ed economicamente autosufficiente, logisticamente organizzata ed erogatrice di servizi adeguati deve essere dotata

Dettagli

Studio servizio ferroviario Ceva Ormea. Versione 1.2 [27/10/2016]

Studio servizio ferroviario Ceva Ormea. Versione 1.2 [27/10/2016] Studio servizio ferroviario Ceva Ormea Versione 1.2 [27/10/2016] 1. PREMESSA La linea Ceva Ormea è stata costruita tra il 1889 e il 1893 lungo la valle del Tanaro. In origine era pensata come collegamento

Dettagli

Polo funzionale 6 Stazione ferroviaria di Ravenna

Polo funzionale 6 Stazione ferroviaria di Ravenna Polo funzionale 6 Stazione ferroviaria di Ravenna Comune: Ravenna Tav.1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE Polo n. 6-1 Tav.2 INQUADRAMENTO URBANO Scala 1:10.000 ELENCO UNITÀ DEL POLO FUNZIONALE: Famiglia attività

Dettagli

Format Proposte del territorio MADONIE (Bozza di strategia)

Format Proposte del territorio MADONIE (Bozza di strategia) Format Proposte del territorio MADONIE (Bozza di strategia) A) Territorio interessato Comuni SNAI (21) beneficiari diretti: Aliminusa, Alimena, Bompietro, Blufi, Caccamo, Caltavuturo, Castelbuono, Castellana

Dettagli

La partecipazione pubblica per un piano urbano del traffico condiviso

La partecipazione pubblica per un piano urbano del traffico condiviso La partecipazione pubblica per un piano urbano del traffico condiviso Dialogo strutturato Secondo incontro con gli stakeholders Pescara, 28 febbraio 2018 Finalità e Programma dell incontro Finalità dell

Dettagli

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata del Quadrante della Sicilia Sud Orientale

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata del Quadrante della Sicilia Sud Orientale Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata del Quadrante della Sicilia Sud Orientale L INTERPORTO DI CATANIA ING. VINCENZO ASSUMMA Gela, 11 luglio 2017 L

Dettagli

VERSO IL PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE:

VERSO IL PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE: VERSO IL PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE: I RISULTATI DELLE INDAGINI SUL TERRITORIO, LE PERCEZIONI E LE PROPOSTE DEI CITTADINI Marsala, 20 Ottobre 2015 Agenda PUMS: definizioni e obiettivi Avanzamento

Dettagli

Distretto Socio Sanitario D35 Comune di Petralia Sottana (capofila) Distretto Socio Sanitario D37 Comune di Termini Imerese (capofila)

Distretto Socio Sanitario D35 Comune di Petralia Sottana (capofila) Distretto Socio Sanitario D37 Comune di Termini Imerese (capofila) Distretto Socio Sanitario D35 Comune di Petralia Sottana (capofila) Distretto Socio Sanitario D37 Comune di Termini Imerese (capofila) AVVISO PUBBLICO Riapertura dei termini per l iscrizione al Registro

Dettagli

Mobilità e intermodalità nel TPL: la visione MM. Massimo Guzzi Direttore Sistemi per la Mobilità

Mobilità e intermodalità nel TPL: la visione MM. Massimo Guzzi Direttore Sistemi per la Mobilità Mobilità e intermodalità nel TPL: la visione MM Massimo Guzzi Direttore Sistemi per la Mobilità 2 Mobilità e TPL Il successo del Trasporto Pubblico Locale si gioca ogni giorno, migliaia di volte, sulla

Dettagli

Preservare e migliorare la rete regionale Le strategie previste nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti

Preservare e migliorare la rete regionale Le strategie previste nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti Preservare e migliorare la rete regionale Le strategie previste nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti Obiettivo specifico: Migliorare i collegamenti su scala regionale: rete regionale

Dettagli

CORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE UTILIZZO DEI MODELLI DI SIMULAZIONE DEL TRAFFICO: MODELLI MULTIMODALI E BIG DATA

CORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE UTILIZZO DEI MODELLI DI SIMULAZIONE DEL TRAFFICO: MODELLI MULTIMODALI E BIG DATA UTILIZZO DEI MODELLI DI SIMULAZIONE DEL TRAFFICO: MODELLI MULTIMODALI E BIG DATA giovedì 9 novembre 2017// Centro Studi PIM - Villa Scheibler Modelli di simulazione Multimodale: L esperienza dell utilizzo

Dettagli

5.4 SCENARI DI BREVE PERIODO PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO

5.4 SCENARI DI BREVE PERIODO PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO 5.4 SCENARI DI BREVE PERIODO PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO Nel breve periodo (orizzonte 2012) sono stati definiti ed analizzati due scenari alternativi di Piano; essi sono : o Lo scenario zero (cfr

Dettagli

SERVIZI DI TRASPORTO ALTERNATIVI PER L AREA URBANA DI MILANO. Livorno, ottobre 2011

SERVIZI DI TRASPORTO ALTERNATIVI PER L AREA URBANA DI MILANO. Livorno, ottobre 2011 SERVIZI DI TRASPORTO ALTERNATIVI PER L AREA URBANA DI MILANO Livorno, 12-13 ottobre 2011 Il quadro normativo D.Lgs. 422/1997 in territori a domanda debole, al fine di garantire comunque il soddisfacimento

Dettagli