Michele Pisani. Responsabile Servizio Antiriciclaggio BPER Banca. Modena, 3 maggio 2018

Transcript

1 l rapporto tra reati fiscali ed i reati di riciclaggio ed autoriciclaggio: profili di responsabilità e pericolo di concorso nel reato da parte del professionista Modena, 3 maggio 2018 Michele Pisani Responsabile Servizio Antiriciclaggio BPER Banca 1

2 autoriciclaggio 2

3 autoriciclaggio (1/8) IV Direttiva Antiriciclaggio 11^ «considerando»: i «reati fiscali» connessi alle imposte dirette e indirette rientrano nell'ampia definizione di «attività criminosa» ai sensi della presente direttiva; GAFI Raccomandazioni 2012: Tra le «designated categories of offences» rientrano i «tax crimes (related to direct taxes and indirect taxes)» 3

4 autoriciclaggio (1/9) Joint Committee of the European Supervisory Authorities (EBA ESMA EIOPA) : The risk factor guidelines (on simplified and enhanced customer due diligence) Punto 27: «Risk factors firms should consider when identifying the risk associated with the level of predicate offences to money laundering include.. for example corruption, organised crime, tax crime and serious fraud. Guardia di Finanza, Manuale Operativo in materia di constrasto all evasione e alle frodi fiscali - Circ. nr. 1/18 laddove la commissione di un reato tributario porti a qualificare la ricchezza prodotta da un attività lecita quale profitto illecito, questo stesso può astrattamente divenire oggettodi successivo riciclaggio 4

5 autoriciclaggio (2/9) UIF - Schemi rappresentativi di comportamenti anomali: 23 aprile 2012: Operatività connessa con le frodi fiscali internazionali e con le frodi nelle fatturazioni; 15 febbraio 2010: Operatività connessa con il rischio di frode sull'iva intracomunitaria 5

6 autoriciclaggio (3/9) RICICLAGGIO Art. 648-bis Fuori dei casi di concorso nel reato, chiunque sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo, ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l'identificazione della loro provenienza delittuosa 6

7 autoriciclaggio (4/9) IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITA DI PROVENIENZA ILLECITA Art. 648-ter Chiunque, fuori dei casi di concorso nel reato e dei casi previsti dagli articolo 648 e 648-bis impiega in attività economiche o finanziarie denaro, beni o altre utilità provenienti da delitti. 7

8 autoriciclaggio (5/9) AUTORICICLAGGIO Art. 648-ter1 non sono punibili le condotte per cui il denaro, i beni o le altre utilità vengono destinate alla mera utilizzazione o al godimento personale Chiunque, avendo commesso o concorso a commettere un delitto non colposo, impiega, sostituisce, trasferisce, in attività economiche, finanziarie, imprenditoriali o speculative, il denaro, i beni o le altre utilità provenienti dalla commissione di tale delitto, in modo da ostacolare concretamente l'identificazione della loro provenienza delittuosa. 8

9 FORUM ANNUALE Reati tributari, riciclaggio e autoriciclaggio (6/9) PREVENZIONE E CONTRASTO AL RICICLAGGIO NELL ATTIVITÀ BANCARIA: l evoluzione della normativa, i nuovi adempimenti e gli accertamenti I reati tributari ai fini della disciplina antiriciclaggio: alcuni riferimenti fondamentali In materia di dichiarazione Delitti con frode Dichiarazione fraudolenta mediante uso di F.O.I. - art. 2 del D.Lgs. 74/2000 Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici - art. 3 del D.Lgs. 74/2000 Reati tributari Altri delitti Altri reati Emissione fatture operazioni inesistenti - art. 8 del D.Lgs. 74/2000 Omesso versamento di ritenute - IVA dovuta indebita compensazione artt. 10 bis - ter- quater del D.Lgs. 74/2000 Sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte art. 11 del D.Lgs. 74/2000 9

10 autoriciclaggio (7/9) PRINCIPALI PROBLEMATICHE INTERPRETATIVE - 1 nozione di «provenienza» dei proventi dal reato tributario L evasione si risolve in un risparmio di imposta e non in un flusso finanziario che entra nella disponibilità del soggetto agente identificazione dell indebito risparmio d imposta quale oggetto materiale dei delitti di cui agli artt. 648 bis ter ter1. La giurisprudenza di legittimità ha confermato che il risparmio di imposta rientra nella nozione di «altra utilità» contenuta nel cod. pen. 10

11 autoriciclaggio (8/9) PRINCIPALI PROBLEMATICHE INTERPRETATIVE - 2 delitti in materia di dichiarazione Disallineamento temporale tra il momento consumativo del delitto in materia di dichiarazione e la condotta del reato di riciclaggio/autoriciclaggio In caso di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti rileva in ogni caso il corrispondente delitto ex art. 8, che è istantaneo 11

12 autoriciclaggio (9/9) PRINCIPALI PROBLEMATICHE INTERPRETATIVE - 3 taluni delitti in materia di dichiarazione Previsione di soglie di base imponibile/imposta evasa che si configurano come elemento costitutivo del reato e che condizionano, di conseguenza, l integrazione delle connesse fattispecie di riciclaggio 12

13 Profili di responsabilità e concorso del professionista 13

14 Profili di responsabilità e concorso del professionista (1/2) I profili di responsabilità del professionista nei reati di riciclaggio o di autoriciclaggio: sono diretta funzione dell elemento psicologico che ha animato la relativa condotta: trattandosi di delitti, ai fini del perfezionamento del reato la legge richiede la ricorrenza del dolo art. 43 cod. pen.: quando l'evento dannoso o pericoloso, che è il risultato dell'azione od omissione e da cui la legge fa dipendere l'esistenza del delitto, è dall'agente preveduto e voluto come conseguenza della propria azione od omissione la previsione dell evento di riciclaggio o di autoriciclaggio e la volontà cosciente di conseguite tale risultato implicano quindi un approccio connotato dalla massima intensità; 14

15 Profili di responsabilità e concorso del professionista (2/2) la responsabilità del professionista si diversifica in ragione della tipologia di reato commesso dal responsabile principale in caso di concorso nel reato art. 110 cod. pen.: quando più persone concorrono nel medesimo reato ciascuna di esse soggiace alla pena per questo stabilita in caso di autoriciclaggio: l art 648-ter1 prevede e punisce come reato unicamente le condotte poste in essere dal soggetto che abbia commesso o concorso a commettere il delitto presupposto; la condotta concorsuale posta in essere dal terzo per agevolare l autoriciclaggio realizzato dal soggetto autore del delitto presupposto, titolare del bene di provenienza delittuosa «riciclato», si configura quale riciclaggio (art. 648-bis cod. pen.), mancando, appunto, la responsabilità per il reato presupposto 15

16 Grazie per la Vostra attenzione