per la profilatura della clientela

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "per la profilatura della clientela"

Transcript

1 Una proposta di revisione dei questionari per la profilatura della clientela Discussione Nadia Linciano Consob Auditorium San Fedele Milano, 8 febbraio 2013

2 Outline 1. La ricerca CASMEF 2. Il punto di vista dell accademia 3. Il punto di vista delle Autorità di vigilanza 4. Qualche riflessione su il questionario benchmark la stima dell avversione al rischio la costruzione dell indicatore sintetico 5. Un tema importante: rischio oggettivo versus rischio percepito 6. Conclusioni 2

3 La ricerca CASMEF Obiettivo : proporre una struttura di questionario che permetta di derivare il profilo di rischio dei risparmiatori, considerando anche gli aspetti comportamentali che influiscono sulle loro scelte di investimento. Tale obiettivo viene realizzato attraverso la costruzione di un idi indice sintetico, itti che dovrebbearticolarsi i nelle seguenti fasi: elicitazione delle preferenze verso il rischio, tramite procedure mutuate dall economia sperimentale rilevazione della conoscenza e della capacità finanziaria dell investitore identificazione e misurazione delle distorsioni comportamentali rilevanti aggregazione delle informazioni di cui sopra 3

4 La ricerca CASMEF La ricerca rappresenta un importante contributo al dibattito accademico, che registra posizioni molteplici e talvolta contrastanti. Individua nell approccio economico un irrinunciabile punto di partenza da completare con una serie di aggiustamenti che tengono conto delle più recenti indicazioni della finanza comportamentale. La ricerca tocca un importante questione di policy, anche alla luce dei limiti dei questionari usati dall industria Evoca l idea del questionario benchmark. 4

5 Il punto di vista dell accademia Il dibattito sulla rilevazione della tolleranza al rischio registra molteplici liiposizioni ie diverse criticità. iiià È difficile misurare la tolleranza al rischio e non c è concordanza sugli strumenti da utilizzare (economico/quantitativi versus psicologici) La validità e l affidabilità degli strumenti può essere compromessa da: deficit cognitivi e bias dei soggetti intervistati divario tra tolleranza dichiarata (così come risultante dalle risposte al questionario) e tolleranza reale verso il rischio bias dei consulenti che somministrano il questionario 5

6 Il punto di vista delle Autorità di vigilanza In generale è aumentato l interesse verso la finanza comportamentale In materia di valutazione di adeguatezza, alcune Autorità hanno dettato linee-guida con particolare riguardo alle informazioni da raccogliere e alle procedure, ma non alle metodologie di profilatura Vedi FSA, ESMA, SEC (con riguardo all estensione dell ambito di applicazione di Know your customer e Suitability rules) ) Solo la francese AMF ha pubblicato uno studio dedicato alla misurazione della avversione al rischio Confronto dei questionari usati dall industria con un questionario benchmark Misurazione quantitativa dell avversione al rischio (scelta tra lotterie; funzione di utilità CRRA) Nessuna correzione per i bias comportamentali 6

7 Qualche riflessione su... 7

8 il questionario benchmark L individuazione di un questionario benchmark potrebbe appiattire le metodologie di rilevazione della tolleranza al rischio verso uno standard che non è necessariamente adatto a tutte le circostanze principio di proporzionalità Linee guida Esma.... far scivolare in secondo piano la centralità della relazione intermediario-cliente i t ai fini i della concreta applicazione i della regola di adeguatezza. 8

9 la stima dell avversione al rischio Il tema è cruciale ma i limiti metodologici dell approccio MPL richiedono oparticolare attenzione. e. Holt e Laury (2002) può generare risultati biased a causa di framing effect, tanto più rilevante quanto minore è la comprensione dello strumento e/o quanto maggiore è la paura di commettere errori (Harrison et al., 2007) dipendenza dal numero delle coppie di lotterie che costituiscono la sequenza (Bosch-Domènech e Silvestre, 2012). Comprensione del concetto di probabilità Le più recenti evidenze empiriche i mettono in luce che gli individui id i sbagliano o non sono in grado di ordinare le preferenze in base ai rendimenti attesi (che implicano l uso delle probabilità); gestire il pensiero logico-matematico (Lucarelli, 2012). 9

10 l indicatore sintetico Una scelta di fondo: alcuni bias comportamentali sono da considerarsi come elementi correttivi dell avversione al rischio o piuttosto come distorsioni da correggere o quantomeno arginare? Come considerare, ad esempio, l overconfidence o la contabilità mentale? L avversione alle perdite condiziona i le decisioni i i finanziarie: i i come tenerne conto? Come riconoscono gli stessi autori, l aggregazione delle informazioni nell indicatore di tolleranza al rischio non è di banale implementazione 10

11 Un tema importante: rischio oggettivo versus rischio percepito Le scelte di investimento sono influenzate non solo dalla tolleranza al rischio ma anche dal rischio percepito. p Il rischio percepito è influenzato dalla rappresentazione del rischio. Quali implicazioni per la rilevazione della tolleranza al rischio? Secondo alcuni recenti studi, citati in Davey (2012), la percezione del rischio (e non la tolleranza al rischio) è path dependent Se fosse vero, il consulente può influenzare la percezione del rischio to prevent panicked sales? 11

12 Conclusioni L accurata rilevazione della tolleranza al rischio è un passo fondamentale verso la concreta applicazione della regole di adeguatezza ma deve accompagnarsi alla definizione di politiche interne e procedure che consentano di garantire che : i servizi di consulenza e gestione di portafogli tengano conto di un adeguato livello di diversificazione del rischio; il cliente abbia una comprensione adeguata del rapporto tra il rischio e il rendimento, dell incidenza dell orizzonte temporale su tale rapporto; il cliente possa sostenere eventuali perdite derivanti dagli investimenti; le raccomandazioni, in caso di prodotti illiquidi, tengano conto dell holding period; eventuali conflitti di interesse non influiscano negativamente sulla qualità della valutazione dell adeguatezza I t tti i li l liti h i li l ti d i In quest ottica sono cruciali le politiche commerciali e la gestione dei conflitti di interesse. 12

13 Grazie per l attenzione! 13

La rilevazione della tolleranza al rischio attraverso il questionario

La rilevazione della tolleranza al rischio attraverso il questionario La rilevazione della tolleranza al rischio attraverso il questionario Nadia Linciano e Paola Soccorso Consob Conoscere l investitore: la rilevazione della tolleranza al rischio finanziario Roma, 23 novembre

Dettagli

La valutazione di adeguatezza nel servizio di consulenza in materia di investimenti alla luce degli orientamenti dell Esma

La valutazione di adeguatezza nel servizio di consulenza in materia di investimenti alla luce degli orientamenti dell Esma La valutazione di adeguatezza nel servizio di consulenza in materia di investimenti alla luce degli orientamenti dell Esma Massimo Scolari Segretario Generale ASCOSIM SDA Bocconi - Milano, 4 dicembre 2012

Dettagli

La rilevazione della tolleranza al rischio, componente indispensabile per la qualità della consulenza

La rilevazione della tolleranza al rischio, componente indispensabile per la qualità della consulenza La rilevazione della tolleranza al rischio, componente indispensabile per la qualità della consulenza Nadia Linciano ASCOSIM, 7 Forum Nazionale sulla Consulenza Finanziaria Milano, 19 aprile 2017 Outline

Dettagli

La valutazione dell adeguatezza secondo le Linee guida dell ESMA

La valutazione dell adeguatezza secondo le Linee guida dell ESMA Conoscere l investitore: la rilevazione della tolleranza al rischio finanziario La valutazione dell adeguatezza secondo le Linee guida dell ESMA Tiziana TOGNA Responsabile della Roma, 23 novembre 2012

Dettagli

Suitability rule : linee guida EMSA e recepimento in ambito nazionale

Suitability rule : linee guida EMSA e recepimento in ambito nazionale Gli orientamenti dell ESMA in materia di valutazione di adeguatezza - Suitability rule : linee guida EMSA e recepimento in ambito nazionale Giovanni MUSELLA Divisione Intermediari Ufficio Vigilanza e Albo

Dettagli

Suitability rule : linee guida EMSA e recepimento in ambito nazionale

Suitability rule : linee guida EMSA e recepimento in ambito nazionale Gli orientamenti dell ESMA in materia di valutazione di adeguatezza - Suitability rule : linee guida EMSA e recepimento in ambito nazionale Giovanni MUSELLA Divisione Intermediari Ufficio Vigilanza e Albo

Dettagli

Perché tutelarsi può essere complicato Qualche suggerimento per mettersi al riparo. Nadia Linciano. Consob Roma, 5 ottobre 2017

Perché tutelarsi può essere complicato Qualche suggerimento per mettersi al riparo. Nadia Linciano. Consob Roma, 5 ottobre 2017 Perché tutelarsi può essere complicato Qualche suggerimento per mettersi al riparo Nadia Linciano Consob Outline La mission della Consob La complessità delle scelte economico finanziarie Il percorso di

Dettagli

Le indicazioni della finanza comportamentale per i securities regulators: le iniziative della Consob

Le indicazioni della finanza comportamentale per i securities regulators: le iniziative della Consob Le indicazioni della finanza comportamentale per i securities regulators: le iniziative della Consob Nadia Linciano Consob Dal PIL al BES: Il comportamenti del consumatore nell economia reale Roma, 21

Dettagli

Nadia Linciano (CONSOB) & Caterina Lucarelli (UNIVPM) EFPA Italia Meeting /6 Maggio 2016 Giardini Naxos (ME)

Nadia Linciano (CONSOB) & Caterina Lucarelli (UNIVPM) EFPA Italia Meeting /6 Maggio 2016 Giardini Naxos (ME) Rappresentazione dell informazione finanziaria, percezione del rischio e scelte di investimento Nadia Linciano (CONSOB) & Caterina Lucarelli (UNIVPM) EFPA Italia Meeting 2016 5/6 Maggio 2016 Giardini Naxos

Dettagli

Linee Guida ABI sulla implementazione degli Orientamenti ESMA in materia di adeguatezza

Linee Guida ABI sulla implementazione degli Orientamenti ESMA in materia di adeguatezza Linee Guida ABI sulla implementazione degli Orientamenti ESMA in materia di adeguatezza Angela Maria Bracci Ufficio Finanza ABI 10 Aprile 2014 Obiettivo delle Linee Guida ABI Agevolare gli intermediari

Dettagli

valutazione di adeguatezza prescritta dalla Mifid - Aggiornamenti normativi INFORMAZIONI AI CLIENTI SULLA VALUTAZIONE DI ADEGUATEZZA

valutazione di adeguatezza prescritta dalla Mifid - Aggiornamenti normativi INFORMAZIONI AI CLIENTI SULLA VALUTAZIONE DI ADEGUATEZZA Maggio 2013 - Orientamenti ESMA sui requisiti della valutazione di adeguatezza prescritta dalla Mifid - Aggiornamenti normativi a cura Avv. Roberto Pallante - Partner Conformis in Finance INFORMAZIONI

Dettagli

Approcci e mezzi per la gestione emotiva del cliente

Approcci e mezzi per la gestione emotiva del cliente "Ogni giorno ci chiediamo - Come possiamo rendere felice questo cliente? Come possiamo farlo proseguendo lungo la strada dell'innovazione? - Ce lo domandiamo perché, altrimenti, lo farà qualcun altro"

Dettagli

La valutazione di adeguatezza nel servizio di consulenza

La valutazione di adeguatezza nel servizio di consulenza ASCOSIM 18 novembre 2010 Seminario Tecnico nel servizio di consulenza Andrea Turi Ufficio Vigilanza e Albo Intermediari e Agenti di cambio L interpretazione delle norme Riferimenti nell interpretazione

Dettagli

Le scelte di investimento delle famiglie italiane

Le scelte di investimento delle famiglie italiane Le scelte di investimento delle famiglie italiane Rapporto 2018 Nadia Linciano Roma, 22 ottobre 2018 Report on financial investments of Italian households Il Report è stato curato da: Nadia Linciano (coordinatrice),

Dettagli

Marcello Messori. Piazza Finanziaria Asset Management. Assogestioni Working Paper 2007/1. Working Paper 2007/1

Marcello Messori. Piazza Finanziaria Asset Management. Assogestioni Working Paper 2007/1. Working Paper 2007/1 Marcello Messori Piazza Finanziaria Asset Management Assogestioni Working Paper 2007/1 Marcello Messori Comitato Tecnico per la Piazza Finanziaria Italiana Gruppo di lavoro sull industria italiana dell

Dettagli

Consultazioni EIOPA ed ESMA Rischi per la sostenibilità (IDD, MiFID II, UCITS e AIFMD)

Consultazioni EIOPA ed ESMA Rischi per la sostenibilità (IDD, MiFID II, UCITS e AIFMD) Consultazioni EIOPA ed ESMA Rischi per la sostenibilità (IDD, MiFID II, UCITS e AIFMD) Premessa. Si riportano le risposte di ANASF alle tre consultazioni, tenute da ESMA ed EIOPA, per integrare i rischi

Dettagli

Finanza: una storia da raccontare Riflessioni sull'educazione finanziaria nelle scuole. Nadia Linciano e Paola Soccorso Campobasso, 17 ottobre 2018

Finanza: una storia da raccontare Riflessioni sull'educazione finanziaria nelle scuole. Nadia Linciano e Paola Soccorso Campobasso, 17 ottobre 2018 Finanza: una storia da raccontare Riflessioni sull'educazione finanziaria nelle scuole Nadia Linciano e Paola Soccorso Campobasso, 17 ottobre 2018 Il mese dell educazione finanziaria ideato e promosso

Dettagli

Spunti per un percorso condiviso: i prossimi passi. Banca d Italia Consob COVIP IVASS Feduf Museo del Risparmio

Spunti per un percorso condiviso: i prossimi passi. Banca d Italia Consob COVIP IVASS Feduf Museo del Risparmio Spunti per un percorso condiviso: i prossimi passi Banca d Italia Consob COVIP IVASS Feduf Museo del Risparmio L educazione finanziaria in Italia: oggi e domani Roma, 18 Gennaio 2017 L alfabetizzazione

Dettagli

Dicembre La valutazione di adeguatezza nella MiFID: gli orientamenti dell ESMA applicabili dal 22 dicembre 2012

Dicembre La valutazione di adeguatezza nella MiFID: gli orientamenti dell ESMA applicabili dal 22 dicembre 2012 Dicembre 2012 La valutazione di adeguatezza nella MiFID: gli orientamenti dell ESMA applicabili dal 22 dicembre 2012 Giuseppe Zaghini, Responsabile Ufficio Regolamentazione finanziaria, Federcasse Premessa

Dettagli

Servizi di investimento: Linee guida per la Funzione Compliance

Servizi di investimento: Linee guida per la Funzione Compliance Servizi di investimento: Linee guida per la Funzione Compliance PAOLA SASSI Vice Presidente AICOM Responsabile Compliance - Compliance BNL BC e Gruppo BNL 0 Agenda - Agenda - Obiettivi e struttura del

Dettagli

DICHIARAZIONE DI ADEGUATEZZA

DICHIARAZIONE DI ADEGUATEZZA DICHIARAZIONE DI ADEGUATEZZA Ai sensi del Regolamento UE 565/17 (art. 54, c. 12) quando prestano una consulenza in materia di investimenti, le Banche presentano al cliente al dettaglio una relazione che

Dettagli

SI CHIAMANO. e portano molte novità per gli investitori. Scopri in 6 PUNTI. cosa cambia

SI CHIAMANO. e portano molte novità per gli investitori. Scopri in 6 PUNTI. cosa cambia SI CHIAMANO e portano molte novità per gli investitori Scopri in 6 PUNTI cosa cambia PIÙ CHIAREZZA, PIÙ TUTELA, PIÙ CONTROLLO Ecco i tre principali vantaggi dell introduzione della MIFID 2 e del Regolamento

Dettagli

22 Aprile 2015 Milano. MiFID II - Advice tecnico di ESMA Matteo Rava - Senior Policy Officer

22 Aprile 2015 Milano. MiFID II - Advice tecnico di ESMA Matteo Rava - Senior Policy Officer 22 Aprile 2015 Milano MiFID II - Advice tecnico di ESMA Matteo Rava - Senior Policy Officer MiFID II tempistiche e milestones 2014 2015 2016 2017 Publicazione dell Advice tecnico 3 Gennaio 2015 Publicazione

Dettagli

OBIETTIVI FORMAZIONE

OBIETTIVI FORMAZIONE OBIETTIVI FORMAZIONE 2017-18 Percorso dedicato al personale addetto alla prestazione dei servizi d investimento (Orientamenti ESMA) Settembre 2017 1 ESMA - Orientamenti sulla valutazione delle conoscenze

Dettagli

Roma, 22 Ottobre Presentazione del Rapporto sulle scelte. di investimento delle famiglie italiane

Roma, 22 Ottobre Presentazione del Rapporto sulle scelte. di investimento delle famiglie italiane Roma, 22 Ottobre 2018 Presentazione del Rapporto sulle scelte di investimento delle famiglie italiane Intervento di apertura del Presidente Vicario della Consob, Prof.ssa Anna Genovese Signori e signore,

Dettagli

Strumenti & Servizi per la consulenza indipendente. Milano - Roma - Londra

Strumenti & Servizi per la consulenza indipendente. Milano - Roma - Londra Strumenti & Servizi per la consulenza indipendente Milano - Roma - Londra Indice MIFID II: una svolta per i consulenti indipendenti M-Advise: un approccio quantitativo a MIFID II Ufficio Studi: un team

Dettagli

L analisi dei bisogni della clientela: la profilazione del cliente

L analisi dei bisogni della clientela: la profilazione del cliente L analisi dei bisogni della clientela: la profilazione del cliente Laura Lucchini UBI Banca Global Markets Responsabile Investimenti Milano, Corso istituzionale - Neo Private Banker: una prima formazione

Dettagli

1. CONOSCERE SE STESSI: IL PRESUPPOSTO DELL INVESTIMENTO

1. CONOSCERE SE STESSI: IL PRESUPPOSTO DELL INVESTIMENTO IL RISCHIO FINANZIARIO E LE SUE VARIE DIMENSIONI 1. CONOSCERE SE STESSI: IL PRESUPPOSTO DELL INVESTIMENTO Prima di scegliere se e come investire, in linea con l approccio alla pianificazione finanziaria,

Dettagli

Il ruolo dell Advisor nei Fondi pensione. Roma, 20 novembre 2012

Il ruolo dell Advisor nei Fondi pensione. Roma, 20 novembre 2012 Il ruolo dell Advisor nei Fondi pensione Roma, 20 novembre 2012 Presentazione di Ascosim Ascosim è un Associazione senza fine di lucro, fondata nel gennaio 2010, alla quale aderiscono le Sim autorizzate

Dettagli

OPPORTUNITÀ E LIMITI DEGLI STRUMENTI DI RILEVAZIONE DELLA TOLLERANZA AL RISCHIO: ALCUNI ASPETTI METODOLOGICI

OPPORTUNITÀ E LIMITI DEGLI STRUMENTI DI RILEVAZIONE DELLA TOLLERANZA AL RISCHIO: ALCUNI ASPETTI METODOLOGICI OPPORTUNITÀ E LIMITI DEGLI STRUMENTI DI RILEVAZIONE DELLA TOLLERANZA AL RISCHIO: ALCUNI ASPETTI METODOLOGICI Caterina Lucarelli Professore di Economia degli Intermediari Finanziari Università Politecnica

Dettagli

La Product Governance e la consulenza in materia di investimenti. Massimo Scolari Milano, 17 novembre 2017

La Product Governance e la consulenza in materia di investimenti. Massimo Scolari Milano, 17 novembre 2017 La Product Governance e la consulenza in materia di investimenti Massimo Scolari Milano, 17 novembre 2017 1 Le domande 1. Product Governance si materia di investimenti? applica alla consulenza in 2. Product

Dettagli

Servizio di Gestione dei Patrimoni. Nuove soluzioni per dare forma ai risultati.

Servizio di Gestione dei Patrimoni. Nuove soluzioni per dare forma ai risultati. Servizio di Gestione dei Patrimoni Nuove soluzioni per dare forma ai risultati. La matematica è una meravigliosa apparecchiatura spirituale fatta per pensare in anticipo tutti i casi possibili. Robert

Dettagli

La rappresentazione dell informazione finanziaria sul prodotto

La rappresentazione dell informazione finanziaria sul prodotto Collaborazione scientifica Consob, Ufficio Studi Economici Università Politecnica delle Marche La rappresentazione dell informazione finanziaria sul prodotto febbraio 2014 ID: Premessa Sezione 0 0.0.1

Dettagli

Finanza aziendale. Finanza ordinaria

Finanza aziendale. Finanza ordinaria Prefazione XI 1. Obiettivi aziendali e compiti della finanza 1 1.1. Creazione di valore come idea-guida 1 1.2. L impresa come un insieme di contratti 4 1.3. La funzione finanziaria nei principali sistemi

Dettagli

Policy per la prestazione del servizio di Consulenza Avanzata

Policy per la prestazione del servizio di Consulenza Avanzata Policy per la prestazione del servizio di Consulenza Avanzata Giugno 2016 1 INDICE 1 - PREMESSA... 3 2 - RELAZIONI CON ALTRE NORME E DOCUMENTI... 3 3 - PROFILATURA DEI CLIENTI: ACQUISIZIONE DELLE INFORMAZIONI...

Dettagli

Le scelte di investimento delle famiglie italiane

Le scelte di investimento delle famiglie italiane Le scelte di investimento delle famiglie italiane Rapporto 2017 Nadia Linciano Roma, 4 ottobre 2017 Report on financial investments of Italian households Il Report è stato curato da: Nadia Linciano (coordinatrice),

Dettagli

AIEA SESSIONE DI STUDIO

AIEA SESSIONE DI STUDIO AIEA SESSIONE DI STUDIO Risk Assessment : l esperienza Ersel Tiziana Rossi TORINO 22 settembre 2005 Gruppo Gruppo ERSEL SIM Wealth management Gestioni patrimoniali Consulenza per investimenti Intermediazione

Dettagli

La relazione consulente cliente

La relazione consulente cliente La relazione consulente cliente Massimo Caratelli Università degli Studi Roma Tre Qualche premessa... Obiettivo. Indagare eventuali distonie informative e conoscitive tra consulenti finanziari e loro clienti

Dettagli

Verifica parte IV. Rif. Ghezzi et al

Verifica parte IV. Rif. Ghezzi et al Verifica parte IV Rif. Ghezzi et al. 6.8-6.9 Debugging Individuazione e correzione degli errori Conseguente a un fallimento Attività non banale: Quale errore ha causato il fallimento? Come correggere l

Dettagli

Programma del corso di STATISTICA ECONOMICA

Programma del corso di STATISTICA ECONOMICA Programma del corso di STATISTICA ECONOMICA Insegnamento Corso di laurea Settore Scientifico STATISTICA ECONOMICA L18 - GESTIONE DI IMPRESA SECSS03 CFU 10 Obiettivi formativi per il raggiungimento dei

Dettagli

Documento di preprofilatura MIFID

Documento di preprofilatura MIFID Documento di preprofilatura MIFID Gentile cliente, nelle pagine seguenti sarai tenuto a compilare il Questionario MIFID. Ti invitiamo a leggere questo documento in cui abbiamo cercato di sintetizzare tutte

Dettagli

Product Governance. Processo di definizione del Target Market Effettivo

Product Governance. Processo di definizione del Target Market Effettivo Product Governance Processo di definizione del Target Market Effettivo INDICE 1. PREMESSA...3 2. EFFETTIVO INDIVIDUATO IN ASSENZA DI POTENZIALE...4 2.1. CLASSIFICAZIONE DELLA CLIENTELA...4 2.2. CONOSCENZA

Dettagli

Obiettivo della ricerca e oggetto di analisi

Obiettivo della ricerca e oggetto di analisi Analisi dei comportamenti imprenditoriali ed organizzativi delle imprese del comparto del materiale rotabile nella realtà produttiva pistoiese e definizione di di politiche di di intervento a sostegno

Dettagli

Edizione 11 /2018. Pagina 1 di 5

Edizione 11 /2018. Pagina 1 di 5 Versione contrattuale in vigore per le seguenti banche del Gruppo Intesa Sanpaolo: Intesa Sanpaolo S.p.A. Banca CR Firenze S.p.A. Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A. Cassa di Risparmio di Pistoia e della

Dettagli

La compliance con la MiFID

La compliance con la MiFID La compliance con la MiFID Andrea Perrone Università Cattolica del Sacro Cuore Milano, 5 maggio 2010 CeTIF - Università Cattolica del Sacro Cuore Una nota di metodo Le regole di comportamento introdotte

Dettagli

Compliance in Banks 2010

Compliance in Banks 2010 Compliance 2010 Compliance in Banks 2010 L evoluzione del ruolo della Funzione Compliance nei servizi di investimento David Sabatini Responsabile Settore Finanza ABI L'evoluzione del ruolo della Funzione

Dettagli

Compliance in Banks 2011

Compliance in Banks 2011 Compliance 2010 La sfida di integrazione dei controlli interni Compliance in Banks 2011 Stato dell arte e prospettive di evoluzione Il monitoraggio di compliance a distanza: gli Indicatori di Rischio di

Dettagli

Elementi da considerare nel campionamento

Elementi da considerare nel campionamento Elementi da considerare nel campionamento Errore tollerabile Rischio Garanzia da altre procedure di sostanza Tecnica di campionamento Totalità o Campione? Ampiezza campione Copertura da Elementi chiave

Dettagli

La statistica e la gestione del rischio nelle banche

La statistica e la gestione del rischio nelle banche La statistica e la gestione del rischio nelle banche Federico De Marchi Credit Risk Management Genova SMID 21/5/2011 Rischio - Fin dalle origini Le banche in senso moderno nascono in Liguria e Toscana

Dettagli

Ricerca qualitativa: Focus group

Ricerca qualitativa: Focus group Corso Metodologia della Ricerca Psicosociale - Prof. Patrizia Romito Ricerca qualitativa: Focus group Dott.ssa Lucia Beltramini Trieste, 22 dicembre 2010 Focus group: definizione Focus group Tecnica di

Dettagli

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI CONFLITTI DI INTERESSE

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI CONFLITTI DI INTERESSE PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI CONFLITTI DI INTERESSE 1. PREMESSA La presente procedura è finalizzata a consentire al Consulente Finanziario Autonomo / Società di Consulenza Finanziaria di individuare le

Dettagli

Report on financial investments of Italian households

Report on financial investments of Italian households Report on financial investments of Italian households Behavioural attitudes and approaches Divisione Studi Roma, 13 settembre 2016 Report on financial investments of Italian households Il Report è stato

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La Pianificazione Ottobre 2013

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La Pianificazione Ottobre 2013 LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La Pianificazione Ottobre 2013 Università degli Studi di Bari Facoltà di Economia Esame di Revisione Aziendale CPA Anno Accademico 2013-2014 La Pianificazione del Lavoro di

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Autori... Abbreviazioni normative... CAPITOLO 1 L AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA MIFID II di Stefano Belleggia

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Autori... Abbreviazioni normative... CAPITOLO 1 L AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA MIFID II di Stefano Belleggia Prefazione........................................ XIII Autori.......................................... XV Abbreviazioni normative................................ XVII CAPITOLO 1 L AMBITO DI APPLICAZIONE

Dettagli

Banca del Fucino. Una storia di futuro.

Banca del Fucino. Una storia di futuro. Banca del Fucino. Una storia di futuro. Fondata nel 1923 dai principi Torlonia, Banca del Fucino è la più antica banca privata romana e una delle pochissime banche italiane ancora guidate dalle famiglie

Dettagli

La consulenza in materia di investimenti: modelli di servizio e MiFID review

La consulenza in materia di investimenti: modelli di servizio e MiFID review ASCOSIM 2 FORUM NAZIONALE SULLA CONSULENZA FINANZIARIA La consulenza in materia di investimenti: modelli di servizio e MiFID review Milano, 19 marzo 2012 Tiziana Togna CONSOB Responsabile Divisione Intermediari

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi finanziari e assicurativi Processo Gestione e vendita di prodotti finanziari e intermediazione

Dettagli

In favore di vento nei mercati instabili: il freno delle reazioni emotive

In favore di vento nei mercati instabili: il freno delle reazioni emotive In favore di vento nei mercati instabili: il freno delle reazioni emotive Università di Bologna La Finanza dei Manuali Nella vita reale si applica la finanza dei manuali? Ostacoli psicologici Dell investitore

Dettagli

La compliance alle regole sui servizi di investimento: aspetti rilevanti

La compliance alle regole sui servizi di investimento: aspetti rilevanti CONVEGNO ABI COMPLIANCE IN BANKS 2009 DALLE REGOLE ALLE STRATEGIE DI BUSINESS La compliance alle regole sui servizi di investimento: aspetti rilevanti Giuseppe D AGOSTINO CONSOB Responsabile Divisione

Dettagli

Efficienza dei mercati e finanza comportamentale

Efficienza dei mercati e finanza comportamentale Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Scienze economiche e aziendali Efficienza dei mercati e finanza comportamentale Efficienza, razionalità, bias distorsivi Economia dei Mercati Monetari

Dettagli

Policy di gestione dei conflitti di interesse

Policy di gestione dei conflitti di interesse Policy di gestione dei conflitti di interesse approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 01 marzo 2017 Policy gestione conflitti di interesse 2 / 14 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. SOGGETTI RILEVANTI...

Dettagli

La Consulenza Personalizzata in Materia di Investimenti A.M.U. INVESTMENTS SIM S.P.A.

La Consulenza Personalizzata in Materia di Investimenti A.M.U. INVESTMENTS SIM S.P.A. La Consulenza Personalizzata in Materia di Investimenti A.M.U. INVESTMENTS SIM S.P.A. A.M.U. Investments SIM è una società di intermediazione mobiliare sottoposta alla vigilanza di Consob & Banca d Italia,

Dettagli

La gestione del rischio di fallimento etico del POR FESR Campania (I edizione)

La gestione del rischio di fallimento etico del POR FESR Campania (I edizione) La gestione del rischio di fallimento etico del POR FESR Campania 2007-13 (I edizione) Il progetto La Regione Campania ha aderito al Progetto Operativo di Assistenza alle Regioni dell Obiettivo Convergenza

Dettagli

Gli adempimenti antiriciclaggio e il ruolo di Banca d Italia

Gli adempimenti antiriciclaggio e il ruolo di Banca d Italia Gli adempimenti antiriciclaggio e il ruolo di Banca d Italia Magda Bianco Servizio Tutela dei clienti e antiriciclaggio Forum sull antiriciclaggio Milano, 28 aprile 2016 Agenda 2 1 2 3 Premessa: riciclaggio

Dettagli

Tipologia di strumenti finanziari. Tipologia di servizio di investimento. Descrizione del potenziale conflitto di interesse. Modalità di gestione

Tipologia di strumenti finanziari. Tipologia di servizio di investimento. Descrizione del potenziale conflitto di interesse. Modalità di gestione Allegato 1 alla Policy di identificazione, prevenzione e gestione dei conflitti di interesse: MAPPATURA Tipologia di servizio di investimento (1) RICEZIONE E TRASMISSIONE DI ORDINI Descrizione del potenziale

Dettagli

STRATEGIA DI GESTIONE DEI CONFLITTI DI INTERESSE

STRATEGIA DI GESTIONE DEI CONFLITTI DI INTERESSE STRATEGIA DI GESTIONE DEI CONFLITTI DI INTERESSE N B.2 Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 24/02/2016 Data di efficacia: 24/02/2016 INDICE 1 PREMESSA... 3 2 MAPPATURA DEI CONFLITTI

Dettagli

Il nuovo modo di fare Impresa e Banca

Il nuovo modo di fare Impresa e Banca Basilea 2 e la PMI Il nuovo modo di fare Impresa e Banca Direzione Marketing Imprese Questo documento è di supporto ad una presentazione orale ed i relativi contenuti devono essere accompagnati dall esposizione

Dettagli

c) esistenza di un incentivo a privilegiare gli interessi di clienti diversi da quello a cui il servizio è prestato

c) esistenza di un incentivo a privilegiare gli interessi di clienti diversi da quello a cui il servizio è prestato Allegato 1 alla Policy di identificazione, prevenzione e gestione dei conflitti di interesse: MAPPATURA Tipologia di servizio di investimento (1) RICEZIONE E TRASMISSIONE DI ORDINI Descrizione del potenziale

Dettagli

Gli investimenti degli italiani tra limiti, dubbi e overconfidence

Gli investimenti degli italiani tra limiti, dubbi e overconfidence Gli investimenti degli italiani tra limiti, dubbi e overconfidence Nadia Linciano Salone del Risparmio Quali le conoscenze e le attitudini in materia di investimenti degli italiani? Report Consob sulle

Dettagli

Regole di condotta in materia di Prodotti Finanziari Illiquidi

Regole di condotta in materia di Prodotti Finanziari Illiquidi Regole di condotta in materia di Prodotti Finanziari Illiquidi (Versione n.1 approvata dal Consiglio di Amministrazione del 25 Febbraio 2016) Il presente documento è riservato ed è vietata la diffusione.

Dettagli

La relazione Banca Investitore: cambiamenti in atto e prospettive future

La relazione Banca Investitore: cambiamenti in atto e prospettive future La relazione Banca Investitore: cambiamenti in atto e prospettive future Conoscere l investitore: la rilevazione della tolleranza al rischio finanziario - CONSOB 23 novembre 2012 David Sabatini Resp. Ufficio

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Fonte: Il ruolo dell agente immobiliare. Survey Nomisma 2018, per conto di Fimaa

COMUNICATO STAMPA. Fonte: Il ruolo dell agente immobiliare. Survey Nomisma 2018, per conto di Fimaa COMUNICATO STAMPA AGENTI IMMOBILIARI: NEGLI ULTIMI 5 ANNI IL 63% DEGLI ITALIANI SI È RIVOLTO AD UN AGENZIA, DI QUESTI IL 40% SI DICHIARA MOLTO SODDISFATTO È quanto emerge dall indagine Il ruolo dell agente

Dettagli

Selezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo

Selezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo Selezione del disegno di ricerca Quantitativo e qualitativo Principali differenze tra ricerca quantitativa e qualitativa Quantitativa Natura della realtà Qualitativa Realtà indagabile con modalità obiettive

Dettagli

CREDIT VALUATION ADJUSTMENT: RILEVANZA, REGOLAMENTAZIONE ED IMPLEMENTAZIONE NUMERICA

CREDIT VALUATION ADJUSTMENT: RILEVANZA, REGOLAMENTAZIONE ED IMPLEMENTAZIONE NUMERICA UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT Corso di Laurea Magistrale in Banca, Finanza Aziendale e Mercati Finanziari TESI DI LAUREA CREDIT VALUATION ADJUSTMENT: RILEVANZA, REGOLAMENTAZIONE

Dettagli

Obiettivi del percorso formativo

Obiettivi del percorso formativo PROGETTO NUVAL VALUTAZIONE DEI PROGETTI INFRASTRUTTURALI PERCORSO FORMATIVO PER I NUCLEI DI VALUTAZIONE E PER LE AMMINISTRAZIONI Obiettivi del percorso formativo Proseguendo, sviluppando e finalizzando

Dettagli

Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca. Modulo 4 La relazione di annuale di compliance e i flussi informativi. Milano, 31 maggio 2012

Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca. Modulo 4 La relazione di annuale di compliance e i flussi informativi. Milano, 31 maggio 2012 Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca Modulo 4 La relazione di annuale di compliance e i flussi informativi Milano, 31 maggio 2012 Sede ABI - Via Olona, 2 La Delibera Consob 17297 Gli

Dettagli

UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO. Rischio, vulnerabilità e resilienza territoriale: il caso delle province italiane

UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO. Rischio, vulnerabilità e resilienza territoriale: il caso delle province italiane UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO Dottorato di ricerca in Politica Economica ciclo XXIV S.S.D: SECS-S/05; ICAR/21; SECS-P/02 Rischio, vulnerabilità e resilienza territoriale: il caso delle province

Dettagli

Dipartimento Materno Infantile Struttura Complessa di Neonatologia T.I.N.

Dipartimento Materno Infantile Struttura Complessa di Neonatologia T.I.N. Dipartimento Materno Infantile Struttura Complessa di Neonatologia T.I.N. Direttore: Dott. Roberto Bellù Ospedale Alessandro Manzoni Via dell Eremo 9/11 23900 Lecco Relazione finale del progetto Valutazione

Dettagli

Policy per la prestazione del servizio di Consulenza Avanzata Retail

Policy per la prestazione del servizio di Consulenza Avanzata Retail Direttiva 2004/39/CE MiFID (Markets in Financial Instruments Directive) Policy per la prestazione del servizio di Consulenza Avanzata Retail CASSA RURALE DI ROVERETO Banca di Credito Cooperativo - Società

Dettagli

Tipologia di servizio di investimento. Descrizione del potenziale conflitto di interesse. Tipologia di strumenti finanziari. Modalità di gestione

Tipologia di servizio di investimento. Descrizione del potenziale conflitto di interesse. Tipologia di strumenti finanziari. Modalità di gestione Allegato 1 alla Policy di identificazione, prevenzione e gestione dei conflitti di interesse: MAPPATURA Tipologia di servizio di investimento (1) RICEZIONE E TRASMISSIONE DI ORDINI Descrizione del potenziale

Dettagli

MiFID II e sostenibilità finanziaria

MiFID II e sostenibilità finanziaria 9 Maggio 2019 Milano MiFID II e sostenibilità finanziaria Matteo Rava, Senior Policy Officer Il contesto Sostenibilità elemento importante per aumentare la competitività a lungo termine dell economia dell

Dettagli

Product Governance nella distribuzione e nella consulenza alla clientela. 17 Novembre 2017

Product Governance nella distribuzione e nella consulenza alla clientela. 17 Novembre 2017 Product Governance nella distribuzione e nella consulenza alla clientela 17 Novembre 2017 Contesto di riferimento REQUISITI NORMATIVI Normativa di I livello - MiFID II, Direttiva 2014/65/UE, artt. 16,

Dettagli

Tecnica bancaria programma II modulo

Tecnica bancaria programma II modulo Tecnica bancaria programma II modulo Università degli Studi di Trieste Facoltà di Economia e Commercio Deams Dipartimento di Economia Aziendale Matematica e Statistica Tecnica Bancaria 520EC Marco Galdiolo

Dettagli

Servizio di Gestione dei Patrimoni. Nuove soluzioni per battere il tempo.

Servizio di Gestione dei Patrimoni. Nuove soluzioni per battere il tempo. Servizio di Gestione dei Patrimoni Nuove soluzioni per battere il tempo. Se fai qualcosa di molto buono, allora devi metterti a fare qualcos altro di magnifico. Non fermarti per troppo tempo, pensa solo

Dettagli

IL PROCESSO D INVESTIMENTO DEL RISPARMIO:

IL PROCESSO D INVESTIMENTO DEL RISPARMIO: IL PROCESSO D INVESTIMENTO DEL RISPARMIO: ATTENZIONE ALLE TRAPPOLE COMPORTAMENTALI! Uno dei momenti più importanti nella gestione dei propri risparmi è costituito dalla decisione d investimento in prodotti/strumenti

Dettagli

DOCUMENTO CONTENENTE LE INFORMAZIONI CHIAVE PER CIASCUNA OPZIONE DI INVESTIMENTO

DOCUMENTO CONTENENTE LE INFORMAZIONI CHIAVE PER CIASCUNA OPZIONE DI INVESTIMENTO Multi Assimoco Assicurazione Unit-Linked a vita intera e premio unico, con possibilità di versamenti aggiuntivi, e con prestazione legata a quote di Fondi Interni e/o Fondi Esterni/OICR DOCUMENTO CONTENENTE

Dettagli

Modelli di servizio di consulenza. La competizione tra gli intermediari

Modelli di servizio di consulenza. La competizione tra gli intermediari Modelli di servizio di consulenza. La competizione tra gli intermediari Immagine tratta da Freud, la finanza e la follia Economist 22 gennaio 2004 L intuizione umana è una pessima guida quando abbiamo

Dettagli

Misurare il benessere oltre il Pil

Misurare il benessere oltre il Pil Misurare il benessere oltre il Pil Serafino Pitingaro Centro Studi Unioncamere del Veneto Rovolon, 1 giugno 2012 1 Sommario il progetto la metodologia i risultati 2 IL PIL DA SOLO NON BASTA Perché? NON

Dettagli

CONVEGNO ASCOSIM. L applicazione della Direttiva Mifid 2 in Italia: il punto di vista delle Autorità di Vigilanza

CONVEGNO ASCOSIM. L applicazione della Direttiva Mifid 2 in Italia: il punto di vista delle Autorità di Vigilanza CONVEGNO ASCOSIM L applicazione della Direttiva Mifid 2 in Italia: il punto di vista delle Autorità di Vigilanza Flavio Bongiovanni CONSOB Responsabile Ufficio Intermediari-Rete, Promotori e Consulenti

Dettagli

Triplo Assimoco (a premio periodico limitato)

Triplo Assimoco (a premio periodico limitato) Triplo Assimoco (a premio periodico limitato) Assicurazione a vita intera Unit Linked a premio periodico limitato con possibilità di versamenti aggiuntivi DOCUMENTO CONTENENTE LE INFORMAZIONI CHIAVE PER

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Tecnico del Portafoglio Private 4 Settore Economico Professionale Area di

Dettagli