Automobile Club Milano Contratto collettivo Integrativo di Ente Anno 2013 Premi collegati alla Performance
|
|
- Nicoletta Chiari
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Automobile Club Milano Contratto collettivo Integrativo di Ente Anno 2013 Premi collegati alla Performance L ammontare complessivo dei premi collegati alla Performance, deriva dall applicazione del Contratto Collettivo integrativo di Ente per l Anno Il fondo per la produttività è finalizzato, prioritariamente, a promuovere reali miglioramenti sia in termini di qualità dei servizi offerti sia in termini di incremento dell efficacia dell azione complessiva dell Ente. Il Fondo per il trattamento accessorio è costituito dalle seguenti voci: a) Indennità di Ente ,00 b) Passaggi all interno delle aree 5.600,00 c) Sviluppi economici 6.900,00 d) Accantonamento ex art. 35 CCNL ,00 e) Lavoro straordinario ,00 f) Obiettivi di performance organizzativa ,00 g) Specifici obiettivi di gruppo o individuali ,00 h) Capacità e comportamenti professionali e organizzativi ,00 i) Indennità per Posizioni Organizzative 5.000,00 l) Compensi ex art. 32 alinea 5 CCNL del ,00 TOTALE ,00 Tabella 1 - Trattamento accessorio Le voci dalla lettera a) alla lettera d) hanno carattere permanente e ricorrente. Gli eventuali residui provenienti dalle altre voci confluiranno nel fondo destinato agli Specifici obiettivi di gruppo o individuali, di cui alla lettera g); in caso di mancata erogazione dei compensi previsti per gli Specifici obiettivi di gruppo o individuali, gli importi residui confluiranno nel fondo previsto per gli Obiettivi di performance organizzativa di cui alla lettera f).
2 OBIETTIVI DEL PERSONALE 2013 PIANI D AZIONE E SCHEDE OBIE TTIVO Supporto alle delegazioni, assistenza ai soci e agli utenti Monitorare ed implementare la qualità del servizio di assistenza offerto. A3 Introdurre un sistema di misurazione del servizio, valorizzando ed incrementando le competenze e le risorse disponibili. Numero di interventi richiesti/numero di risposte fornite in tempo utile (il tempo dipende dalla natura dell'intervento) Almeno il 70% Obiettivi associativi per affiliati Incrementare l associazionismo Individuare per la rete di affiliati, di concerto con la Direzione, specifici obiettivi di sviluppo collegati al costo del marchio ACM Approvazione degli obiettivi da parte del Consiglio Direttivo Approvato Corso di alfabetizzazione informatica per ipovedenti (140 hh) Integrazione socio lavorativa del dipendente A3 L obiettivo è di permettere al dipendente di consultare e gestire un indirizzario informatizzato e di utilizzare le principali applicazioni informatiche (Word, Internet e programmi di posta elettronica), con evidente ricadute sulla produttività
3 Attestato rilasciato dall Istituto dei Ciechi, ente formatore Frequenza, con profitto, di almeno il 90% delle ore previste dal corso Sistema di qualità Implementare e valorizzare la qualità dei servizi C3 Consolidare un sistema di misurazione della qualità tecnica e percepita dei servizi erogati dall AC Milano, avendo come riferimento il sistema di qualità elaborato dalla Direzione Servizi Ispettivi e revisione interna - funzione qualità dell ACI centrale. Il progetto presuppone la programmazione degli interventi da realizzare in conformità al Sistema di misurazione e valutazione della performance dell AC Milano Percentuale dello stato di avanzamento del sistema Almeno il 30% Piano di formazione del personale Il Piano persegue una pluralità di scopi: Realizzazione di una programmazione mirata Individuazione di problemi ed inefficienze Valorizzazione delle competenze di ciascuno, adeguandole al contesto lavorativo. C1 Monitoraggio delle competenze, indagini sul benessere organizzativo e sviluppo della comunicazione interna allo scopo di individuare percorsi formativi legati alle esigenze reali, sia individuali sia rispetto all area di appartenenza. Individuazione delle aree di intervento e delle tematiche di maggiore interesse, selezionare dei soggetti formatori, in collaborazione con il personale preposto agli acquisti dell Ente ed in coerenza con le vigenti disposizioni normative e con il bilancio preventivo dell Ente. In tale prospettiva, ove possibile, la scelta dei soggetti formatori dovrà privilegiare la ricerca di economie di scala, coordinandosi ove possibile con altri Automobile Club provinciali, in specie della Regione Lombardia, ed esaminando in prima istanza le
4 proposte offerte dalla struttura formativa dell Automobile Club d Italia. N. di corsi approvati dalla Direzione/n. di corsi programmati Almeno il 50% Amministrazione trasparente Adeguamento del sito istituzionale al Dlgs n. 33/2013, concernente il Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. Consentire l accesso a tutte le informazioni obbligatorie, elencate nel decreto legislativo, che dovranno essere ospitate in un apposita sezione denominata Amministrazione trasparente Allineamento del sito alle prescrizioni di legge e individuazione di un processo che ne garantisca il tempestivo aggiornamento 100% Gestione presenze ed elaborazione buste paga Individuazione di un sistema di gestione delle presenze e di elaborazione delle buste paga adeguato alle necessità dell ente C1 Ammodernamento del sistema di rilevazione delle presenze, verificando le offerte presenti sul mercato. La soluzione individuata dovrà garantire la compatibilità del sistema di rilevazione con il sistema di elaborazione delle buste paga adottato dall ente. Nell ottica di una maggiore economicità, potrà essere adottato un nuovo sistema di elaborazione delle buste paga Sostituzione del sistema di rilevazione delle presenze 100%
5 Organizzazione contratti Organizzazione dei contratti prodotti e/o sottoscritti dall Ente -C1 B3 B1 Realizzazione di un archivio informatico indicizzato dei contratti stipulati. Numero contratti archiviati 100% dei contratti stipulati nel 2013 Interventi strutturali su punti vendita di distribuzione carburante dell Ente Adeguare 6 punti vendita carburanti a quanto prescritto dalla normativa vigente: diminuzione dell impatto ambientale degli stessi aumento dell attrattività commerciale con sistemi di apertura 24 ore su 24 C1 Acquisto ed installazione di pensilina di riparazione dell impianto Procedura di gara Conclusione della procedura di gara per l identificazione dell operatore, acquisto e procedure seguenti Cambio delle insegne dei negozi affiliati Acm Uniformare il marchio Acm-Aci su tutto il territorio di Milano, Monza Brianza e Lodi
6 Definizione di un nuovo layout, realizzazione e installazione delle insegne su 3 affiliati-pilota per poi estenderlo alle restanti delegazioni Procedura istruttoria per l installazione delle insegne Completamento istruttoria per la sostituzione delle insegne in almeno 3 negozi-pilota entro il 31/12/2013 Formazione rete di vendita Rafforzamento ed aggiornamento competenze rete di vendita Organizzazione Corsi di formazione su vendite, associazioni, aggiornamento normativa pratiche automobilistiche, PEC, firma digitale, modalità utilizzo sistemi informatici Numero di corsi organizzati Numero 3 corsi organizzati al 31/12/2013 Spese telefoniche Riduzione delle spese telefoniche della sede e della rete C1 Preventiva mappatura dei contratti in essere e valutazione delle offerte degli operatori telefonici. Contratto di telefonia Conclusione del contratto entro il 31/12/2013 Video Promotion Sviluppare una rete multicanale con le Delegazioni C1 Promuovere i servizi dell ACM attraverso la rete dei Delegati, sfruttando le opportunità della raccolta pubblicitaria per la copertura dei costi
7 Numero di attivazioni Attivazione del servizio in almeno 9 affiliati Convenzione bolli e trilaterale Firma ed archiviazione cartacea ed elettronica delle convenzioni della Regione Lombardia per il servizio riscossione bolli e dei trilaterali B3 Controllo, raccolta, gestione ed invio per la firma delle convenzioni della regione Lombardia in merito al servizio riscossione bolli e dei trilaterali a firma delegati/acm e ACI Raccolta e definizione degli stessi Consegna della documentazione alla Regione Lombardia entro il 31/12/2013 Analisi della gestione caratteristica MOL Aggiornamento andamento primo semestre 2013 e successivamente al 31/08, 31/09 31/10 al fine di predisporre eventuali rimodulazioni di budget; infine 30/11 per analisi dell andamento in previsione della chiusura del bilancio B1 B2 Predisposizione di report attraverso l analisi delle informazioni desunte dal sistema di contabilità. Raffronto con l esercizio precedente e formulazione di previsioni il più possibile aderenti all andamento della gestione MOL rilevato alle scadenze Predisposizione dei report entro 30 gg. dalla data termine del periodo in esame
8 Affidamento servizio di cassa Gara per l affidamento servizio di cassa/gestione conto corrente dell Ente Predisposizione bozza dell offerta tecnica e dei parametri economici, documenti necessari per la predisposizione del bando di gara Documentazione tecnica Predisposizione documento entro 31/12/2013 Posizione debitorie delegazioni Analisi della posizione debitoria delle singole delegazioni e subagenzie SARA al fine predisporre report preventivi e consuntivi degli incassi mensili relativi alle fatture emesse verso i suddetti clienti Stampa entro il 17 di ogni mese dell e/c clienti (delegazioni/subagenzie) al 30 del mese precedente e verifica l andamento dei pagamenti effettuati rispetto al precedente e/c. Segnalazione, entro il 20 del mese, di eventuali situazioni critiche all ufficio delegazioni Predisposizione di un report aggiornato mensilmente con l esposizione debitoria del cliente A partire dal mese di maggio 2013 predisposizione di un elaborato mensile. Database pagamenti locazioni Integrazione delle informazioni contenute nel software contabile con informazioni extracontabili desunte dai contratti di locazione stipulati dall Ente e consenta di fornire tempestivamente informazioni aggiornate in merito alla proprietà, all amministrazione condominiale, alla periodicità dei pagamenti e degli adeguamenti ISTAT e delle voci di spesa pagate.
9 B1 Analisi/catalogazione delle informazioni e creazione della struttura di un database (in una prima fase in formato excell) contenente tutte le informazioni relative a pagamenti dei canoni di locazione e delle spese condominiali delle delegazioni, Database/tabella in formato excell Database entro dicembre 2013 Archiviazione elettronica di specifici documenti contabili Creazione di un archivio elettronico di alcuni documenti contabili in modo che siano facilmente accessibili da tutto l ufficio amministrazione in qualsiasi momento. B2 Salvataggio mensile delle fatture relative alle forniture di energia elettrica, stampa del documento per archiviazione cartacea (fiscalmente obbligatoria). Estrazione e salvataggio trimestrale dei dati tasse relativi alle delegazione estrapolati da Sinta in Titano. Scansione dei contratti di locazione delle delegazioni Nr. Di documenti archiviati elettronicamente per ciascuna tipologia sopra indicata Salvataggio e stampa fatture: entro 3 giorni dal proprio ricevimento; Estrazione e salvataggio trimestrale tasse entro 20 gg dalla scadenza trimestrale; Scansione contratti di locazione: 100% entro dicembre 2013 Responsabile Indagine conoscitiva sul grado di soddisfazione dei soci sportivi/licenziati CSAI Rilevare il grado di soddisfazione del socio sportivo e catalogare i suggerimenti eventuali al fine di migliorare il servizio on-site B1 Analisi dei risultati di una campagna per la raccolta di informazioni dai soci sportivi circa il loro rapporto con il servizio
10 offerto allo sportello al fine di migliorarne la qualità. Tale attività si concretizza, in una prima fase, nell allestimento di un questionario da compilare allo sportello e, in una seconda fase, con la predisposizione di un questionario compilabile direttamente da internet o da restituire via mail in modo da raggiungere tutti i soci sportivi presenti nel database dell ufficio Report di analisi dei risultati Entro il 31/12/2013 Responsabile Aggiornamento delle informazioni consultabili sul sito istituzionale Rendere accessibile e costantemente consultabile ogni informazione riguardante l attività dell ufficio sportivo. B1 Aggiornare costantemente la sezione sportiva del sito istituzionale inserendo più dettagli possibili che possano aiutare chi ha bisogno di informazioni o che possano catturare l attenzione di chi si trova a consultare il sito per altri motivi. Inserimento in formato pdf della modulistica necessaria per il rilascio-rinnovo della licenza CSAI Numero informazioni aggiunte sul sito istituzionale/ Numero nuovi eventi. Modulistica stampabile in pdf/modulistica da compilare da parte del socio sportivo 90% eventi realizzati debitamente illustrati sul sito; 100% della modulistica da compilare stampabile dal sito La corresponsione dei compensi previsti per gli Obiettivi di performance organizzativa, acquisite le risultanze della valutazione finale della performance organizzativa dell Ente entro il mese di maggio 2014, avviene entro il mese di giugno Previa verifica dello stato di avanzamento delle attività programmate e degli obiettivi raggiunti, la corresponsione del fondo per gli Specifici obiettivi di gruppo o individuali avviene in due soluzioni: l 80% entro il mese di ottobre e la restante parte entro il mese di marzo 2014, salvo differente disposizione normativa. La corresponsione dei compensi previsti per le Capacità e comportamenti professionali e organizzativi avviene entro il mese di marzo 2014.
Automobile Club Milano Contratto Collettivo Integrativo di Ente Anno 2014 Premi collegati alla Performance. a) Indennità di Ente 18.
Automobile Club Milano Contratto Collettivo Integrativo di Ente Anno 2014 Premi collegati alla Performance L ammontare complessivo dei premi collegati alla Performance, deriva dall applicazione del Contratto
Coordinamento Generale Servizi: Progetto: Descrizione: Indicatore Obiettivi:
Il presente piano definisce gli obiettivi strategici di gestione per l anno 2017 da assegnare al Coordinatore Generale e da questi ai Dirigenti di Settore, in uno all approvazione del bilancio preventivo
PIANO GENERALE DELLE ATTIVITÀ AUTOMOBILE CLUB SONDRIO ANNO 2014
PIANO GENERALE DELLE ATTIVITÀ AUTOMOBILE CLUB SONDRIO ANNO 2014 Conformemente a quanto stabilito dall art. 4 lett. C) del Regolamento di Organizzazione di Ente e dall art. 12 del Regolamento di Amministrazione
AREA VDA AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E PER L INTEGRITA. Triennio
AREA VDA AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E PER L INTEGRITA Triennio 2013-2015 Indice 1) Introduzione 2) Normativa di riferimento 3) I portatori
PIANO GENERALE DELLE ATTIVITÀ AUTOMOBILE CLUB LECCO ANNO 2018
PIANO GENERALE DELLE ATTIVITÀ AUTOMOBILE CLUB LECCO ANNO 2018 Conformemente a quanto stabilito dall art. 4 lett. C) del Regolamento di Organizzazione di Ente e dall art. 12 del Regolamento di Amministrazione
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI
Istituto Autonomo Comprensivo di Scuola Materna, Elementare e Media di 1 Grado - Piazza Aldo Moro - 91029 Santa Ninfa (Tp) 0924-61095 Fax 0924-62457 Cod. Fiscale: 81002070811 Cod. Min. TPIC807004 @ tpic807004@istruzione.itit
SCHEDA MONITORAGGIO TRIMESTRALE PERFORMANCE ORGANIZZATIVA DELL'AUTOMOBILE CLUB CUNEO
Allegato F4/AC SCHEDA MONITORAGGIO TRIMESTRALE PERFORMANCE DELL'AUTOMOBILE CLUB CUNEO ANNO 2013 1 trimestre 2 trimestre X 3 trimestre 4 trimestre 1) OBIETTIVI DI PERFORMANCE LEGATI ALLA PROGETTUALITA'
Automobile Club Milano Contratto collettivo Integrativo di Ente Anno 2018 Premi collegati alla Performance
Automobile Club Milano Contratto collettivo Integrativo di Ente Anno 2018 Premi collegati alla Performance L ammontare complessivo dei premi collegati alla Performance, deriva dall applicazione del Contratto
TABELLE DEGLI STANDARD
TABELLE DEGLI STANDARD A. STANDARD QUALITATIVI Dimensioni Indicatori e Standard di qualità ACCESSIBILITA Accessibilità fisica Punti di servizio Capillarità: possibilità di accesso per il cittadino ai servizi
OBIETTIVI ANNUALI DIRIGENZA CONSIGLIO REGIONALE FVG
OBIETTIVI ANNUALI DIRIGENZA CONSIGLIO REGIONALE FVG ANNO 2013 Obiettivi approvati con delibera Ufficio di Presidenza n. 426 del 27/03/2013 Mauro Vigini Segretario generale (dal 1 gennaio al 6 ottobre 2013)
LEGENDA: * Il dato è provvisorio (valore medio del triennio 2009/2001 = ,75) * * I DATI ESPOSTI RIGUARDANO IL TOTALE DELL'ANNO 2012
Allegato F4/AC SCHEDA MONITORAGGIO TRIMESTRALE PERFORMANCE DELL'AUTOMOBILE CLUB CUNEO ANNO 2012 1 trimestre 2 trimestre 3 trimestre 4 trimestre 1) OBIETTIVI DI PERFORMANCE LEGATI ALLA PROGETTUALITA' MISSIONE
SCHEDA MONITORAGGIO TRIMESTRALE PERFORMANCE ORGANIZZATIVA DELL'AUTOMOBILE CLUB CUNEO
Allegato F4/AC SCHEDA MONITORAGGIO TRIMESTRALE PERFORMANCE DELL'AUTOMOBILE CLUB CUNEO ANNO 2013 1 trimestre x 2 trimestre 3 trimestre 4 trimestre 1) OBIETTIVI DI PERFORMANCE LEGATI ALLA PROGETTUALITA'
TITOLO IV MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA ED INDIVIDUALE
TITOLO IV MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA ED INDIVIDUALE CAPO I PRINCIPI E DEFINIZIONI ART. 60 FINALITÀ Il Comune misura e valuta la performance con riferimento all Amministrazione
AUTOMOBILE CLUB UDINE
AUTOMOBILE CLUB UDINE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ (2011-2013) Automobile Club di Udine Pagina 2 di 9 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA, LA LEGALITA E L INTEGRITA DELL AUTOMOBILE
Cruscotto Ufficio Studi-Servizi Innovativi CCIAA di Pordenone
Cruscotto Ufficio Studi-Servizi Innovativi CCIAA di Pordenone Obiettivi UFFICIO STUDI-SERVIZI INNOVATIVI Realizzazione iniziative programmate dal CIF volte a incrementare numero di donne aspiranti imprenditrici
PIANO GENERALE DELLE ATTIVITÀ AUTOMOBILE CLUB LECCO ANNO 2014
PIANO GENERALE DELLE ATTIVITÀ AUTOMOBILE CLUB LECCO ANNO 2014 Conformemente a quanto stabilito dall art. 4 lett. C) del Regolamento di Organizzazione di Ente e dall art. 12 del Regolamento di Amministrazione
Relazione del Ministero sull amministrazione della giustizia anno 2018
Relazione del Ministero sull amministrazione della giustizia anno 2018 Inaugurazione dell Anno Giudiziario 2019 0 ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE 1 Le attività di maggiore rilievo svolte dall Organismo
ALLEGATO 1 al Piano Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2018/2020 OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE. Contenuti (riferimento al D.Lgs. n.
sotto-sezione livello (riferimento al D.Lgs. n. Disposizioni generali Programma per la Trasparenza e l Integrità e il relativo stato di Attuazione Art. 10, c. 8 lett. a) Organizzazione Atti generali (di
RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA E INTEGRITA DEI CONTROLLI INTERNI. anno Comune di Pennabilli
RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA E INTEGRITA DEI CONTROLLI INTERNI (art.14, comma 4, lett. a, D.Lgs.150/2009) anno 2016 Comune di Pennabilli 1 1. Sistema
ALLEGATO 2 - PIANO TRIENNALE PERFORMANCE A.C. LECCO aggiornato gennaio 2012 ALLEGATO 2
ALLEGATO 2 PIANO GENERALE DELLE ATTIVITÀ AUTOMOBILE CLUB LECCO ANNO 2012 Conformemente a quanto stabilito dall art. 4 lett. C) del Regolamento di Organizzazione di Ente e dall art. 12 del Regolamento di
COMUNE DI MONTERONI D ARBIA Provincia di Siena
OBBLIGHI DI TRASPARENZA 2013 Allegato B La nuova disciplina della trasparenza prevista dal D. Lgs 33 del 14 marzo 2013 afferma il diritto dei cittadini ad un accessibilità totale alle informazioni pubbliche,
OBIETTIVO OPERATIVO: a.1. A. Realizzare attività di studio e ricerca per la valorizzazione della realtà museale catanese
OBIETTIVO OPERATIVO: a.1 A. Realizzare attività di studio e ricerca per la valorizzazione della realtà museale catanese C OCOD D 2005 2 Obiettivo operatico a.1. Studio e proposte di intervento per la valorizzazione
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
COMUNE DI POLESELLA P R O V I N C I A D I R O V I G O C.F. 00197350291 Piazza Matteotti 11 - CAP 45038 - Tel. 0425 447111 Fax 0425444022 protocollo.comune.polesella.ro@pecveneto.it PROGRAMMA TRIENNALE
Sistema di misurazione e valutazione delle performance
Sistema di misurazione e valutazione delle performance I - Aspetti generali 1 - Il sistema di performance pag. 2 2 - Finalità e oggetto del sistema di performance pag. 2 3 - Soggetti del sistema di performance
Figure professionali individuate per il progetto
Cod. Figure professionali Riepilogo di Progetto Figure professionali individuate per il progetto 001 Comitato di gestione dei Sindaci (Comitato di Programma) 003 Project manager (Responsabile Ufficio Sistemi
PIANO DEGLI OBIETTIVI 2012 SEGRETERIA GENERALE
SEGRETERIA GENERALE n. delegazioni estere accolte Almeno 1 Internazionalizzazione: Incrementare le attività finalizzate ad agevolare o consolidare l inserimento delle imprese nei mercati esteri, anche
Trasparenza
TIPOLOGIA DI DATI STATO DI PUBBLICAZIONE E ANNOTAZIONI Dati sulla Performance dell Ente Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (art.11 comma 8 lett a) Dlgs n.150/09) Stato di attuazione del
AREA STRATEGICA A: "TUTELA DELLA COMUNITA' ECONOMICA"
.1.1 Descrizione 10% 20% 15,71% 80,70%.1 - Azioni volte alle politiche del.1.2.1.3 Razionalizzazione dell'organizzazione interna dell'ente -Predisposizione Accordo sul Salario Accessorio dei dipendenti
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI AL SECONDO PROVVEDIMENTO DI RIMODULAZIONE DEL BUDGET ANNUALE. Esercizio 2018
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI AL SECONDO PROVVEDIMENTO DI RIMODULAZIONE DEL BUDGET ANNUALE Esercizio 2018 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI AL PROVVEDIMENTO N. 2 DI RIMODULAZIONE
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Deliberazione Giunta Comunale n. 321 del 13.10.2011 Premessa La trasparenza è intesa come accessibilità totale, delle informazioni concernenti
1
P - Progetti e Relazioni Tecniche R - Report di monitoraggio tecnico ed amministrativo - ocumentazione varia (corrispondenza, amministrativa, ecc..) I - Realizzazione impianti ed Installazione attrezzature
ALLEGATO A DATI DA PUBBLICARE
ALLEGATO A DATI DA PUBBLICARE Disposizioni generali Programma per la Trasparenza e l'integrità Atti generali (statuto e regolamenti) Atti amministrativi generali Codice disciplinare Regolamento per il
Kpi non definito 95,03% N. contatti andati a buon fine/n. contatti effettuati >= 8,00% 10,40% 35,16% 100,00% >= 60,00 90,00 56,00 93,33%
Missione 016 - Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo Programma 005 - Sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e promozione del Made in Italy 1.1 Supportare
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI 203-205. Premessa Con la redazione del presente Programma triennale per la trasparenza e l integrità di seguito denominato programma, il Comune
Missione Competitività e sviluppo delle imprese
Missione 011 - Competitività e sviluppo delle imprese 005 - Promozione e attuazione di politiche di sviluppo, competitività e innovazione, di responsabilità sociale di impresa e movimento cooperativo 1.
Albero della Performance 2013
Albero della Performance 2013 AS1 - ATTIVITA' ISTITUZIONALI OS01 - Aumentare l'adesione alle procedure di giustizia alternativa PR1 - Promozione della cultura della giustizia alternativa OO1.01 - Definizione
Approvato con deliberazione Giunta Comunale n. 55 del , modificato con deliberazione Giunta Comunale n. 181 del
Approvato con deliberazione Giunta Comunale n. 55 del 21.03.2011, modificato con deliberazione Giunta Comunale n. 181 del 23.09.2013 (le modifiche sono evidenziate in grassetto) ARTICOLO 1 Oggetto e finalità
VERIFICA CONFORMITA DEI DATI PUBBLICATI NELLA SEZIONE AMMINITRAZIONE TRASPARENTE.
MONITORAGGIO SULL ATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE DI CUI AL D.LGS. N. 33/2013 RECANTE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RIORDINO DELLA DISCIPLINA RIGUARDANTE GLI OBBLIGHI DI PUBBLICITA, TRASPARENZA
Det. n. 428 del 21/08/2018
Area: Servizio Collocamento mirato Determinazione del Dirigente Nr. 428 Del 21/08/2018 Oggetto: Determinazione a contrarre per l acquisizione di un servizio di supporto ai servizi di collocamento mirato
AUTOMOBILE CLUB ALESSANDRIA
AUTOMOBILE CLUB ALESSANDRIA Determina n. 27del 31/12/2014 - VISTO il Decreto legislativo n. 165/2001 che ha recepito la normativa introdotta dal Decreto Legislativo n. 29/1993 e successive modifiche ed
STRUTTURA INFORMAZIONI SITO "CONSIGLIO TRASPARENTE" PER ORDINI PROVINCIALI All. 1 al D. LGS. del 14 marzo 2013 n. 33 DENOMINAZIONE DENOMINAZIONE DENOM
STRUTTURA INFORMAZIONI SITO "CONSIGLIO TRASPARENTE" PER ORDINI PROVINCIALI All. 1 al D. LGS. del 14 marzo 2013 n. 33 DENOMINAZIONE DENOMINAZIONE DENOMINAZIONE Riferimenti al D. LGS. SOTTO-SEZIONE SOTTO-SEZIONE
Albero della Performance 2016
Albero della Performance 2016 Area Strategica AS1 - ATTIVITA' ISTITUZIONALI Obiettivo Strategico OS1 - Migliorare la qualità dei servizi anagrafici e certificativi e potenziare i servizi di informazione
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
COMUNE DI OULX AREA AMMINISTRATIVA segreteria@comune.oulx.to.it PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Adottato con deliberazione Giunta comunale n. 18 in data 8 marzo 2011 1. OGGETTO
Lista di Riscontro Audit Interni CONTABILITÀ E PAGHE
Indice della lista di riscontro: Analisi documentale Verifica Ispettiva in campo STATO DELLE REVISIONI REV. PAR. PAG. N N N SINTESI DELLA MODIFICA 1 2.4 2-3 Aggiornamento riferimenti per verifica T.U.
Monitoraggio del Responsabile della Trasparenza. Anno 2017
Monitoraggio del Responsabile della Trasparenza Anno 2017 Oggetto: Monitoraggio sull assolvimento degli obblighi di trasparenza (d.lgs. 33/2013) II semestre 2017 Nell ambito delle azioni del Piano triennale
Università degli Studi di Siena
ALLEGATO A DATI DA PUBBLICARE Programma per la Trasparenza e l'integrità Attestazioni OIV o struttura analoga Art. 10, c. 8, lett. a) Art. 14, c. 4 lett. g), D.lgs. 150/2009 Ad interim Direttore generale,
PIANO DEGLI OBIETTIVI, DELLE ATTIVITA DI LAVORO E DELLA PERFORMANCE AI SENSI DEL DLGS N. 267/2000, DLGS N. 150/2009 E S.M.I.
COMUNE DI ALI Città Metropolitana di Messina Via Roma n. 45 - CAP 98020 Alì (ME) Tel. 0942.700301 Fax 0942.700217 P. iva 00399640838 codice Univoco UFUHC7 protocollo@pec.comune.ali.me.it - sindaco@comunediali.it
CAPO REPARTO DI IPERMERCATO
CAPO REPARTO DI IPERMERCATO identificativo scheda: 14-001 stato scheda: Validata sintetica Figura professionale con caratteristiche manageriali che opera in strutture commerciali di grandi dimensioni come
LINEE DI INDIRIZZO PER IL CONTROLLO DI GESTIONE
LINEE DI INDIRIZZO PER IL CONTROLLO DI GESTIONE 1) Premessa L attività di controllo interno nel Comune di Pisa ha avuto avvio nell anno 2000. I controlli finora effettuati hanno avuto i seguenti oggetti:
F O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo FRANCHINI BRUNELLA Telefono Fax E-mail Nazionalità italiana Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA
OBIETTIVO STRATEGICO A: "P.A. ALLEATA DELL'ATTIVITA' DI IMPRESA" Target atteso Grado di Raggiungimen Obiettivo gestionale Programma KPI
A.1.1 Azioni volte alle politiche del personale KPI 2: Elaborazione di una Relazione tecnica su aspetti normativi che coinvolgono profili della riservatezza dei dati del personale nel processo di digitalizzazione
COMUNE DI MASI TORELLO PROVINCIA DI FERRARA
Allegato A alla Deliberazione Giunta Comunale n. 7 del 30/01/2015 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (P.T.T.I.) DEL - TRIENNIO 2015/2017 Premessa Il Comune di Masi Torello in ottemperanza
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ENTE PER L EROGAZIONE DEL FONDO PER I TRATTAMENTI ACCESSORI DEL PERSONALE ANNO 2018
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ENTE PER L EROGAZIONE DEL FONDO PER I TRATTAMENTI ACCESSORI DEL PERSONALE ANNO 2018 RELAZIONE ILLUSTRATIVA (art.40, comma 3-sexies, D.LGS. 165/2001) 1 PRESENTAZIONE
COMUNE DI CARATE BRIANZA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA
COMUNE DI CARATE BRIANZA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA REGOLAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 1 in data 11.01.2010 1 Art. 1 - Finalità
Comune di MEZZANE DI SOTTO Provincia di Verona
Comune di MEZZANE DI SOTTO Provincia di Verona Performance 2015 - P.O. Area ECONOMICO FINANZIARIA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE ART. 10 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONE
RELAZIONE FINALE DI MONITORAGGIO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
DAR OB Azioni per le politiche di Atto di indirizzo: g) valorizzare in modo significativo e trasparente le risorse finanziarie destinate alle specifiche politiche pubbliche, massimizzandone il rendimento;
PERCHE INVESTIRE NEL MONITORAGGIO. Metodologie di monitoraggio nell esperienza degli EE.LL
PERCHE INVESTIRE NEL MONITORAGGIO Metodologie di monitoraggio nell esperienza degli EE.LL Comune di Bari REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI CONTROLLI SERVIZI ALLA PERSONA Il Regolamento disciplina
Piano Triennale delle azioni positive dell Agenzia FoReSTAS SCHEDE AZIONI POSITIVE
Piano Triennale delle azioni positive dell Agenzia FoReSTAS 2016-2018 SCHEDE AZIONI POSITIVE Azione 1.1. Attivazione della rete degli sportelli d ascolto Area d intervento: Organizzazione Servizio personale
Struttura di Misurazione della Performance Prevenzione della corruzione
Struttura di Misurazione della Performance Prevenzione della corruzione Performance, Controllo di gestione, VQR, Prevenzione della corruzione, Trasparenza La Performance Performance istituzionale 4 Finalità
REGOLAMENTO SULLE ATTIVITA DI FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO E RIQUALIFICAZIONE DEL PERSONALE DEL COMUNE DI ALESSANDRIA
CITTA DI ALESSANDRIA Direzione Servizi Finanziari, Organizzazione e Personale e Sistema ICT Ufficio Selezioni Mobilità esterna e Formazione del Personale REGOLAMENTO SULLE ATTIVITA DI FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO
Progettazione Generale
1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Piano Performance 2019-2021 Progettazione Generale Pagina 1 di 10 Questo documento, allegato alla determina del Direttore Generale n. 114 del 12.02.2 19 e alla delibera
COMUNE DI MOTTA VISCONTI Provincia di Milano
COMUNE DI MOTTA VISCONTI Provincia di Milano Relazione del Responsabile della trasparenza sullo stato di attuazione della normativa riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni
PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO
PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO La missione dell Ente, come individuata dallo Statuto e dal Piano della performance 2012-2014, consiste nel Presidiare i molteplici versanti della
PIANO TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE (ex art. 6 del D.Lgs. 165/2001 come novellato dall art. 4 del D.Lgs.
PIANO TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2019-2021 (ex art. 6 del D.Lgs. 165/2001 come novellato dall art. 4 del D.Lgs. 75/2017) Approvato dal Consiglio Direttivo dell Automobile Club Macerata il 14/01/2019
COMUNE DI ALBISSOLA MARINA
COMUNE DI ALBISSOLA MARINA PROVINCIA DI SAVONA PIAZZA DEL POPOLO, 12 17012 ALBISSOLA MARINA SV Tel.019/400291 FAX 019/486460 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO ART.
OBIETTIVO OPERATIVO: a.1. Peso obiettivo strategico: 100% 50% operativo: Peso Fase: 0,30 0,50 0,20
OBIETTIVO OPERATIVO: a.1 Obiettivo strategico A - Promozione e valorizzazione del patrimonio ambientale, paesaggistico culturale e turistico anche attraverso il coordinamento e il monitoraggio delle iniziative
DELIBERA GIUNTA CAMERALE N. 45 DEL 18/04/2019 PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI BERGAMO PER L'ESERCIZIO 2018
Verbale n. 4 DELIBERA GIUNTA CAMERALE N. 45 DEL 18/04/2019 PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI BERGAMO PER L'ESERCIZIO 2018 Il Presidente riferisce: il bilancio d esercizio 2018,
COPIA CONTROLLATA N... ASSEGNATARIO... FUNZIONE...
Pagina 1 di 7 COPIA CONTROLLATA N... ASSEGNATARIO... FUNZIONE... Descrizione della modifica L.M. RAQ L.M. RAQ MdC DIR N Rev. Adeguamento alla UNI EN ISO 9001:2015 Redatto Verificato Approvato Riferimento
1. Principi fondamentali e valori
CARTA DEI SERVIZI 1. Principi fondamentali e valori Nell erogazione dei Servizi al Lavoro, Kairos si informa coerentemente ai seguenti principi e valori: - Accesso: tutte le persone possono accedere ai
Giornata della trasparenza 08 giugno Alessandra Bruni Responsabile della trasparenza ed anticorruzione
Giornata della trasparenza 08 giugno 2018 Alessandra Bruni Responsabile della trasparenza ed anticorruzione Il materiale che verrà proiettato è disponibile sul sito camerale www.lu.camcom.it alla pagina:
adozione dei provvedi menti previsti nei termini di legge entrata e delle previsioni di spesa complessiva
DIRIGENTI - OBIETTIVI, RISULTATI,, E DESCRIZIONE ATTIVITA SECONDO SEMESTRE ANNO All.delib.n.99 del 23.9. Concorso al risultato complessivo peso 50% della valutazione totale Obiettivo individuale del dirigente
REGOLAMENTO PER LE ATTIVITA DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) DEL COMUNE DI SIENA
REGOLAMENTO PER LE ATTIVITA DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) DEL COMUNE DI SIENA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 324 del 15.12.2005 REGOLAMENTO PER LE ATTIVITA DELL UFFICIO
Missione Competitività e sviluppo delle imprese
allegato al Preventivo 2014 - Piano degli indicatori e dei risultati attesi Missione 011 - Competitività e sviluppo delle imprese PROGRAMMA 005 - Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali,
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. di concerto con IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI RECANTE DETERMINAZIONE DEI LIMITI E DELLE MODALITA DI APPLICAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DEI TITOLI II E III DEL DECRETO LEGISLATIVO 27 OTTOBRE 2009, N.150
SISTEMI DI REFERENZIAZIONE. [ ] Tecnici della vendita e della distribuzione
[H4.5] TECNICO DELLA GESTIONE DEL PUNTO VENDITA Settore economico professionale: Servizi di distribuzione commerciale Descrizione sintetica: Il Tecnico della gestione del punto vendita è in grado di dirigere,
Allegato 2 Foglio 1 Pubblicazione e qualità dati Amministrazione CITTA METROPOLITANA DI BOLOGNA Data di compilazione 29/03/2017 ALLEGATO 2 ALLA DELIBE
Allegato 2 Foglio 1 Pubblicazione e qualità dati Amministrazione CITTA METROPOLITANA DI BOLOGNA Data di compilazione 29/03/2017 ALLEGATO 2 ALLA DELIBERA 236/2017- GRIGLIA DI RILEVAZIONE AL 31/03/2017 PUBBLICAZIONE
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE, VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE, VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE TITOLO I- Programmazione, misurazione e valutazione della performance CAPO I- Principi e definizioni
PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE ALLEGATO C) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ
PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2016-2018 ALLEGATO C) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1 1. Premessa Il Comune di Serra de Conti con il presente Programma triennale
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI Verbale n Attuazione Circolare MEF n. 35 del
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI Verbale n. 110 Attuazione Circolare MEF n. 35 del 22.08.2013 L anno 2014 nel giorno 28 del mese di ottobre, alle ore 15,00 presso la sede dell Automobile Club Rimini,
PROVVEDIMENTI ORGANI INDIRIZZO POLITICO CONSIGLIO DIRETTIVO 2014
approvazione verbale della seduta n. 8 del 6 dicembre 2013 Riclassificazione Automobile Club Bologna approvazione verbale della seduta n. 8 del 6 dicembre 2013 riassegnazione indennità di Direzione alla
COMUNE DI GALLICANO Provincia di Lucca REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CONTROLLI INTERNI
COMUNE DI GALLICANO Provincia di Lucca REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CONTROLLI INTERNI 1 CAPO I PRINCIPI GENERALI Articolo 1 Ambito d'applicazione 1. Il presente regolamento disciplina, in attuazione
Regolamento dei controlli interni
Regolamento dei controlli interni Titolo I Principi generali Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina l istituzione di un sistema di controlli interni sull attività del Comune di Modena, secondo
RIEPILOGO ADEMPIMENTI IN MATERIA DI TRASPARENZA. Segreteria Generale Controlli Interni e Trasparenza
Disposizioni generali Organizzazione sotto-sezione 2 Responsabile Pubblicazione Tempistica controlli Programma triennale per la trasparenza e l integrità (d. lgs. 33/2013 art.10, co. 8 lett a) Atti generali
CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN OPERATORE DI CONTABILITA (livello base)
CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN OPERATORE DI CONTABILITA (livello base) SETTORE ISFOL CONDUZIONE AMMINISTRATIVA E COMMERCIALE CODICE ADA.25.229.746 - Realizzazione delle scritture e degli adempimenti fiscali
Capo Reparto di ipermercato
identificativo scheda: 14-001 stato scheda: Validata Descrizione sintetica Figura professionale con caratteristiche manageriali che opera in strutture commerciali di grandi dimensioni come responsabile
UNIONE RENO GALLIERA. RESPONSABILE PEG: Guidi Claudia CENTRO DI COSTO: Presidi Territoriali MISSIONE E PROGRAMMA:
UNIONE RENO GALLIERA RESPONSABILE PEG: Guidi Claudia CENTRO DI COSTO: Territoriali MISSIONE E PROGRAMMA: 04 Istruzione e diritto allo studio 01/02/06/07 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
REGOLAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
CITTA DI LIGNANO SABBIADORO REGOLAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 114 del 18 dicembre 2012) ******************************** ART.1 OGGETTO
DECRETO DEL DIRETTORE DELL AGENZIA REGIONALE SANITARIA N. 62/ARS DEL 17/04/2015
1 DECRETO DEL DIRETTORE DELL AGENZIA REGIONALE SANITARIA N. 62/ARS DEL 17/04/2015 Oggetto: Recepimento della Relazione sulle Performance dell ARS, anno 2013 IL DIRETTORE DELL AGENZIA REGIONALE SANITARIA
STRETTO di MESSINA S.p.A. in liquidazione
ALLEGATO 2 STRETTO di MESSINA S.p.A. in liquidazione Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da
COMUNE DI AREZZO. Provvedimento n. 14 OGGETTO: Il Direttore. Direzione Servizi Finanziari Servizio Finanziario. Classificazione: A
Direzione Servizi Finanziari Servizio Finanziario Classificazione: A 05-20150000004 Provvedimento n. 14 Arezzo, 07/01/2015 OGGETTO: RAG. STEFANIA SPIGHI: ATTRIBUZIONE INDENNITA' PER PARTICOLARI RESPONSABILITA'.
CONTENUTI DELLA PROCEDURA
CONTENUTI DELLA PROCEDURA 1. Ciclo di gestione della pag. 2 2. La misurazione e valutazione della organizzativa pag. 6 3. La misurazione e la valutazione della individuale pag. 6 4. Documenti correlati
La qualità: una nuova tipologia di controlli
La qualità: una nuova tipologia di controlli Dott.ssa Daniela Migliozzi Responsabile ufficio organizzazione, formazione e qualità Comune di Modena 23 Ottobre 2013 6 novembre 2013 La normativa.1 Le Direttive
Missione Competitività e sviluppo delle imprese
Missione 011 - Competitività e sviluppo delle imprese 005 - Promozione e attuazione di politiche di sviluppo, competitività e innovazione, di responsabilità sociale di impresa e movimento cooperativo A
La trasparenza attraverso i documenti di rappresentazione della performance:
La trasparenza attraverso i documenti di rappresentazione della performance: Il Piano, la Relazione sulla Performance, lo standard della qualità dei servizi Il ciclo di gestione della performance LA TRASPARENZA
Prot. Macerata, 01 luglio 2015 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ENTE PARTE ECONOMICA - ANNO 2015
Prot. Macerata, 01 luglio 2015 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ENTE PARTE ECONOMICA - ANNO 2015 La Rappresentanza dell Amministrazione e le sottoscritte Organizzazioni Sindacali rappresentative, regolarmente
STANDARD di QUALITÀ. dei SERVIZI 2015
STANDARD di QUALITÀ 30-gennaio-2015 dei SERVIZI 2015 30 GENNAIO 2015 PN-PEC-2015-001-A Pagina 1 Sommario Premessa... 3 Standard di Qualità... 3 Rapporti con i cittadini... 3 Scheda Ufficio Relazioni con
ALLEGATO A AL REGOLAMENTO DI ORDINAMENTO GENERALE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI
Assemblea di Ambito Territoriale Ottimale n. 3 MARCHE CENTRO MACERATA ALLEGATO A AL REGOLAMENTO DI ORDINAMENTO GENERALE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI Allegato al Regolamento approvato con decreto presidenziale
REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO DI PIANO 1
REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO DI PIANO 1 AMBITO TERRITORIALE DEL COMUNE DI BARLETTA ART.1 ISTITUZIONE DELL UFFICIO DI PIANO In esecuzione della deliberazione di G.C. n.205 del 01.10.04 è istituito
ASSEGNAZIONE OBIETTIVI CHE SI INTENDONO RAGGIUNGERE UFFICIO SERVIZI SOCIALI. Programmazione e preventivo servizi a consumo e servizi in quota solidale
OBIETTIVI SERVIZIO PROGETTAZIONE E GESTIONE DEL SISTEMA LOCALE DEI SERVIZI SOCIALI Ufficio Servizi Sociali e Ufficio Casa Responsabile del servizio: Sig.ra Stucchi Raffaella Il presente Piano della Performance