Elaborato n.36. Statuto delle studentesse e degli studenti 1998

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1 Elaborato n.36 Delineare le linee essenziali di un Patto Educativo di Corresponsabilità, esprimendo tutte le potenzialità delle previsioni di collaborazione Scuola/Famiglia, prevista dalla vigente normativa. Statuto delle studentesse e degli studenti 1998 Nel 1998 viene emanato lo Statuto delle studentesse e degli studenti (DPR 25 giugno 1998, n. 249). Lo Statuto rappresenta la carta fondamentale per gli studenti italiani che frequentano la scuola secondaria e deve essere considerato da ogni istituto nella stesura del regolamento e del progetto educativo. Lo Statuto è stato integrato dal DPR n. 235 del 2007, norma che ha novellato l art. 4 DPR n. 249 del 1998, laddove viene disposto che le sanzioni e i provvedimenti che comportano allontanamento dalla comunità scolastica sono adottati dal consiglio di classe. Le sanzioni che comportano l allontanamento superiore a quindici giorni e quelle che implicano l esclusione dello scrutinio finale o la non ammissione all esame di Stato conclusivo del corso di studi sono adottate dal consiglio di Istituto. Nell art. 4, comma 5 del D.P.R. n. 249 del 1998 è disposto che Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate alla infrazione disciplinare e ispirate al principio di gradualità nonché, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno. Esse tengono conto della situazione personale dello studente, della gravità del comportamento e delle conseguenze che da esso derivano. In linea di principio, ciò presume che la sanzione irrogata allo studente sia oggettivamente sorretta da congrua motivazione, che si fonda su adeguata istruttoria, condotta dall Autorità scolastica mediante l audizione del ricorrente e degli studenti autori dell'atto contestato. Qualche riflessione utile per l elaborazione della traccia I fatti di cronaca che hanno interessato la scuola, specialmente negli ultimi anni, dalla trasgressione delle comuni regole di convivenza sociale agli episodi più gravi di violenza e bullismo favoriti anche dai nuovi mezzi di comunicazione (social network, apparecchiature di ripresa video, ecc) richiedono sempre di più di integrare e migliorare lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti. La scuola, quale luogo di crescita civile e culturale della persona, rappresenta, insieme alla famiglia, la risorsa più idonea ad arginare il rischio del dilagare di un fenomeno di caduta progressiva sia della cultura dell osservanza delle regole sia della consapevolezza che la libertà personale si realizza nel rispetto degli altrui diritti e nell adempimento dei propri doveri. Il compito della scuola è quello di far acquisire non solo competenze, ma anche valori da trasmettere per formare cittadini che abbiano senso di identità, appartenenza e responsabilità. Al raggiungimento di tale obiettivo l istituzione scolastica è chiamata a programmare e condividere con gli studenti, con le famiglie, con le altre componenti scolastiche e le istituzioni del territorio, il percorso educativo da seguire per la crescita umana e civile dei giovani. Uno strumento utile che può aiutare la scuola in tale compito è il Patto di corresponsabilità. L obiettivo del patto educativo di corresponsabilità è quello di impegnare le famiglie, fin dal momento dell iscrizione, a condividere con la scuola i nuclei fondanti dell azione educativa e vuole essere uno strumento innovativo attraverso il quale declinare i reciproci rapporti, i diritti e i doveri che intercorrono tra l istituzione scolastica e le famiglie. 1

2 La norma, contenuta nell art. 5 bis dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti, si limita ad introdurre questo strumento pattizio e a definire alcune caratteristiche generali lasciando alle singole scuole il compito di redigere il patto in quanto i contenuti devono scaturire da situazioni reali e non enucleati a livello centrale. Il Patto di corresponsabilità si inserisce all interno di una linea di interventi di carattere normativo e amministrativo attraverso i quali si sono voluti richiamare ruoli e responsabilità di ciascuna componente della comunità scolastica: docenti, dirigenti scolastici, studenti e, da ultimo, genitori. Gli studenti sono tenuti ad osservare i doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse, in particolare quelli contemplati negli articoli 3 e 4 del D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249 come modificato ed integrato dal recente D.P.R. 21 novembre 2007, n L inosservanza di tali doveri comporterà l applicazione delle sanzioni previsti nel regolamento d istituto. In presenza di gravi episodi di violenza, di bullismo o di vandalismo, per eventuali danni causati dai figli a persone o cose all interno dell edificio scolastico, i genitori, in sede di giudizio civile potranno essere ritenuti direttamente responsabili dell accaduto, anche a prescindere dalla sottoscrizione del patto. Tale responsabilità, riconducibile ad una colpa in educando, potrà concorrere con le gravi responsabilità che possono configurarsi anche a carico del personale scolastico, per colpa in vigilando, ove sia stato omesso il necessario e fondamentale dovere di sorveglianza nei confronti degli studenti. A tal proposito è bene ricordare che il Patto di corresponsabilità non potrà mai configurarsi quale uno strumento giuridico attraverso il quale introdurre delle clausole di esonero dalla responsabilità, di conseguenza, nell ipotesi in cui il patto contenesse, in maniera espressa o implicita, delle clausole che prevedano un esonero di responsabilità dai doveri di vigilanza o sorveglianza per i docenti o per il personale addetto, tali clausole dovranno ritenersi come non apposte in quanto affette da nullità (L obbligo di vigilanza è previsto dl codice civile). 2

3 Esempio di Patto di corresponsabilità PATTO DI CORRESPONSABILITA EDUCATIVA OFFERTA... garantire un Piano Formativo volto a... condividere con gli... condividere con gli insegnanti e la famiglia insegnanti e i propri FORMATIVA promuovere il benessere e il successo dello studente, la sua il Piano Formativo, il figli Piano Formativo,... discutere e condividere con i propri persona valorizzazione e la sua come...valorizzare figli le scelte educative realizzazione umana e didattiche e culturale... garantire un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona... garantire un servizio didattico di qualità in un ambiente educativo sereno l istituzione scolastica nel rispetto delle scelte educative e didattiche...favorire e incentivare un assidua frequenza dei propri figli alle lezioni... fornire una... condividere con gli... instaurare un positivo formazione culturale e insegnanti le linee clima di dialogo nel AZIONE professionale educative e didattiche, rispetto delle scelte EDUCATIVA qualificata, aperta alla educative volto a idee, pluralità nel delle rispetto... frequentare favorire un dell identità dello regolarmente le lezioni atteggiamento di studente e assolvere agli impegni reciproca... favorire il processo di di studio in modo responsabile e nei collaborazione e fiducia con i docenti formazione di ciascuno programmati tempi e... collaborare studente, nel rispetto dei concordati con i docenti attivamente con suoi ritmi e tempi di l istituzione scolastica apprendimento... favorire in modo partecipando positivo lo svolgimento attivamente agli... offrire iniziative dell attività didattica e organismi collegiali concrete, al fine di formativa, partecipando... tenersi costantemente favorire il successo in maniera propositiva aggiornata sul percorso formativo alla vita scolastica didattico-educativo dei propri figli 3

4 COMUNICAZIONE... garantire la... riferire in famiglia... prendere in visione massima trasparenza tutte le comunicazioni tutte le comunicazioni nelle valutazioni e provenienti dalla scuola provenienti dalla scuola nelle comunicazioni e dagli insegnanti e dagli insegnanti mantenendo un... rispettare la privacy... sensibilizzare i propri costante rapporto con degli altri, non figli al rispetto le famiglie, anche utilizzare impropriamente i dati di dell informazione altrui attraverso strumenti accesso non propri e e della riservatezza dei tecnologicamente non accedere, dati avanzati nel rispetto della privacy. specialmente nel campo informatico, a documenti o informazioni non consentiti DISCILINA... diffondere e a far... prendere coscienza... a condividere con i E PROVVEDIMENTI rispettare le norme di dei propri diritti-doveri docenti eventuali DISCIPLINARI comportamento, i rispettando l istituzione decisioni e/o regolamenti ed i divieti, in particolare relativamente scolastica con tutte le sue norme di comportamento provvedimenti all utilizzo di telefonini descritte nel regolamento... a discutere con i figli e altri dispositivi d istituto eventuali decisioni elettronici. e/o provvedimenti...accettare e... prendere adeguati condividere eventuali provvedimenti provvedimenti... stimolare nei propri figli una riflessione temporanei, in caso sugli episodi di di infrazioni, ispirati conflitto e di criticità al principio di gradualità e alla riparazione del danno... stimolare riflessioni e attivare percorsi volti al benessere e alla tutela della salute fisica e psicologica degli studenti, in caso di infrazioni, in quanto hanno una finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino degli eventuali rapporti inquinati 4

5 I signori... genitori dello studente... della classe... DICHIARANO Di essere a conoscenza che i doveri di educazione dei figli e le connesse responsabilità, non vengono meno per il solo fatto che il minore sia affidato alla vigilanza di altri (art c.c., in relazione all art. 147 c.c.).. Di essere a conoscenza che la responsabilità del genitore (art. 2048, primo comma, c.c.) e quella del precettore (art. 2048, secondo comma c.c.) per il fatto commesso da un minore affidato alla vigilanza di questo ultimo, non sono tra loro alternative, giacché l affidamento del minore alla custodia di terzi, se solleva il genitore dalla presunzione di culpa in vigilando, non lo solleva da quella di culpa in educando, rimanendo comunque i genitori tenuti a dimostrare, per liberarsi da responsabilità per il fatto compiuto dal minore pur quando si trovi sotto la vigilanza di terzi, di avere impartito al minore stesso un educazione adeguata a prevenire comportamenti illeciti (Cass. Sez III, , n ; , n ). Di aver letto il presente atto insieme al proprio figlio e di essere consapevoli delle regole che disciplinano il funzionamento dell ITIS G. Galilei di Conegliano Di accettare e condividere insieme al proprio figlio il presente patto, all atto dell iscrizione dello studente Di impegnarsi insieme al proprio figlio a rispettarlo e a farlo rispettare Data... Firma dei genitori Firma dello studente Firma del dirigente scolastico Timbro dell istituzione scolastica 5

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