IL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
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- Cosimo Giulio Fortunato
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1 IL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ IL LICEO SCIENTIFICO STATALE ETTORE MAJORANA Visto il D.M. n. 5843/A3 del Linee di indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità Visto il D.P.R. n. 249 del e il D.P.R. n. 235 del Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria Visto il D.M. n. 16 del 5 febbraio 2007 Linee di indirizzo generale ed azioni a livello nazionale per la prevenzione del bullismo Visto il D.M. n. 30 del Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti Considerato che la vita della Comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di coscienza, di religione e sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono e che nell'esercizio dei diritti e nell'adempimento dei doveri il comportamento deve essere quindi corretto e consono ai principi su cui si fonda l'istituzione scolastica Premesso che il Contratto formativo regola, in modo particolare, l attività didattica che, nei suoi due momenti fondamentali dell insegnamento e dell apprendimento, non può essere lasciata al caso o all arbitrio del singolo Tenuto conto che l attività del Docente in classe è il momento terminale di un rigoroso processo di programmazione che passa attraverso il Collegio dei Docenti, i Dipartimenti disciplinari e il Consiglio di Classe Considerato che il Piano Educativo dell Istituto guarda alla responsabile crescita sotto il profilo culturale, umano e civile degli Alunni, si propone cioè di: a. Formare donne e uomini liberi, capaci di conoscersi, valutarsi, stimarsi, operare scelte responsabili, difendere i propri diritti b. Formare cittadini responsabili, capaci di rispettare gli altri, di riconoscerne il valore, di rispettare le regole di convivenza, conoscere e rispettare i propri doveri, assumere comportamenti ispirati alla legalità, alla tolleranza, alla solidarietà c. Guidare e potenziare le intelligenze degli Alunni, attrezzandole di capacità in grado di fronteggiare culturalmente la complessità del vivere quotidiano d. Attivare un processo di orientamento che possa portare ciascuno ad accrescere la consapevolezza delle personali attitudini e aspirazioni per formulare un proprio progetto di vita e porsi con chiarezza un obiettivo professionale STIPULA CON LA FAMIGLIA DELL ALUNNO E CON L ALUNNO STESSO IL SEGUENTE PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO IN DATA 11 OTTOBRE 2010
2 Il Dirigente Scolastico HA DIRITTO A SI IMPEGNA A REGOLE DI AZIONE DIDATTICA Cogliere le esigenze formative degli studenti e della comunità in cui la scuola opera, per ricercare risposte adeguate. Fornire indicazioni chiare e complete sull Offerta formativa Favorire l attuazione dell Offerta formativa ponendo studenti, genitori, docenti e non docenti nella condizione di esprimere al meglio le proprie potenzialità Garantire ad ogni componente scolastica la possibilità di esprimere e valorizzare al meglio le proprie potenzialità Rilevare aspettative ed esigenze particolari degli studenti e delle famiglie Far rispettare le norme di comportamento, i regolamenti e i divieti prendere adeguati provvedimenti disciplinari in caso di infrazioni Promuovere attività di potenziamento e sviluppo delle capacità degli alunni anche al di fuori della programmazione curriculare. Mettere in atto attività di recupero e sostegno per la soluzione dei vari problemi di apprendimento o per situazioni di svantaggio Promuovere il talento e l eccellenza.
3 Gli Alunni REGOLE DI AZIONE DIDATTICA Vivere in una scuola serena, gratificante, capace di stimolare le potenzialità e la crescita umana, civile e culturale Utilizzare tutte le strutture scolastiche nel rispetto delle stesse e dei relativi regolamenti Poter partecipare in modo attivo e costruttivo al dialogo educativo Essere rispettati nella propria dignità personale e non essere offesi nella persona Essere compresi e aiutati nelle difficoltà Essere aiutati nell acquisizione di una corretta autostima, incoraggiati e sostenuti anche nell insuccesso Non essere valutati sulla scorta di pregiudizi Essere rispettati nei propri ritmi di apprendimento e di crescita personale Ricevere spiegazioni chiare ed esaurienti dei contenuti Ricevere una valutazione chiara, trasparente e tempestiva Concordare con i Docenti all inizio dell anno le modalità di eventuali giustificazioni Rispettare i compagni, il personali della scuola nei rispettivi ruoli e competenze, tutti coloro che, in qualunque momento di vita collettiva, fuori o dentro la scuola (esperti, guide, autisti ) contribuiscono alla realizzazione del piano dell offerta formativa Trovare il giusto equilibrio tra l affermazione del proprio diritto all autonomia e il rispetto degli altri Imparare ad esprimere con modalità civili e rispettose il proprio dissenso individuale Partecipare al lavoro scolastico, sia esso individuale che di gruppo, impegnarsi in modo responsabile e leale nell esecuzione dei compiti e delle verifiche Favorire le comunicazioni tra scuola e famiglia Assumere atteggiamenti di disponibilità e solidarietà Conoscere e rispettare il Regolamento d Istituto da cui discende il presente Contratto Formativo Assumere un comportamento rispettoso non solo delle Leggi dello Stato italiano (norme di sicurezza e antinfortunistica, divieto di fumo nei locali della scuola, norme della privacy e sull uso di cellulari e videotelefonini ) e dei Regolamenti scritti dell Istituzione Scolastica, ma anche delle più generali norme di vita civile all interno dell Istituto e fuori, durante le uscite didattiche e i viaggi di istruzione Rispettare le attrezzature scolastiche, con la consapevolezza che si tratta di beni della comunità, e rispondere di eventuali danni Chiedere con regolarità di essere giustificati per le assenze o eventuali ingressi in ritardo Frequentare regolarmente le lezioni, arrivando con puntualità Informarsi in modo opportuno e completo delle attività svolte e dei compiti assegnati negli eventuali periodi di assenza Riconoscere pari dignità formativa a tutte le discipline Rispettare i tempi programmati e concordati con i Docenti per il raggiungimento degli obiettivi posti dal curricolo
4 I Docenti Conoscere il Regolamento di Istituto da cui discende il presente Contratto Formativo Informare Studenti e Genitori degli obiettivi educativi e didattici, dei tempi delle modalità di attuazione RELAZIONALI TA REGOLE AZIONE DIDATTICA professionalità e il proprio ruolo da tutte le Ricevere la collaborazione dei Colleghi, delle Famiglie, del Dirigente Scolastico Organizzare i percorsi didattici e formativi degli studenti, scegliendo le modalità di lavoro e metodologie di insegnamento commisurate alla situazione della classe e tali da garantire la crescita culturale e personale di ciascuno Assumere nella propria attività comportamenti consoni all etica professionale e al ruolo di educatori Avere un atteggiamento disponibile al dialogo, ma fermo nei confronti delle regole e dell esecuzione dei lavori Realizzare un clima scolastico positivo fondato sul dialogo e sul rispetto Rispettare gli orari scolastici di entrata e uscita dalla classe Controllare assiduamente l avvenuta comprensione e assimilazione dei contenuti attraverso verifiche formative e controllo dello studio personale e/o del lavoro svolto a casa illustrare i criteri di valutazione delle prove di verifica e ispirare la valutazione all'equilibrio, garantendo l'apprezzamento del miglioramento e del merito Guidare gli Alunni ad acquisire coscienza dei criteri di valutazione affinche' la consapevole accettazione renda eventuali "errori" o "valutazioni negative" elementi fruttuosi nel cammino di miglioramento Informare sulla valutazione della verifica orale e correggere e consegnare i compiti prima della verifica successiva coordinarsi con gli altri docenti della classe per Dosare i carichi di lavoro sia in classe (verifiche scritte) sia a casa (studio individuale) in modo che non risultino eccessivi, e stabilire con equo anticipo la data delle verifiche Valutare periodicamente gli Alunni offrendo supporto nelle difficoltà di apprendimento e organizzando attività che siano di sostegno e sviluppo agire attivamente per individuare eventuali situazioni di svantaggio e per ridurre il rischio della dispersione scolastica Promuovere il talento e l eccellenza
5 I Genitori REGOLE DI Conoscere l offerta formativa dell Istituto Conoscere la programmazione del Consiglio di classe nelle sue finalità e nei suoi obiettivi Acquisire periodicamente dai Docenti e dai Rappresentanti notizie sull andamento didattico e disciplinare della classe Essere informati sulle problematiche educative riguardanti i propri figli e sulle vicende scolastiche rilevanti Comunicare con serenità e fiducia con il D.S. e con i docenti Veder utilizzate le informazioni sulla famiglia esclusivamente per il potenziamento dell azione educativa nei confronti dei figli Esprimere pareri e proposte Conoscere e rispettare il Regolamento di Istituto da cui dipende il presente Contratto Formativo Discutere, presentare e condividere con il proprio figlio il patto educativo sottoscritto con la scuola Interessarsi alle problematiche connesse alla vita scolastica anche attraverso la partecipazione impegnata al funzionamento degli OO.CC Seguire le iniziative della scuola, contribuire alla realizzazione dei progetti, favorire la partecipazione del proprio figlio Contribuire ad istaurare un clima di comprensione, rispetto,fiducia tra scuola e famiglia Informarsi periodicamente sui risultati scolastici del proprio figlio e della sua classe Cooperare con i Docenti anche sul piano del rafforzamento delle motivazioni verso le attività scolastiche Accettare anche eventuali insuccessi scolastici del figlio senza spirito polemico, ma con atteggiamento critico che possa servire a migliorare il suo rendimento Collaborare con i Docenti per il potenziamento delle capacità del proprio figlio e per risolverne eventuali problemi di integrazione Comunicare alla scuola (Coordinatore, Docenti, D.S.) qualsiasi informazione utile a risolvere eventuali difficoltà Controllare e documentare le assenze del figlio e favorire una assidua frequenza alle lezioni Accertarsi delle responsabilità del proprio figlio nell aver prodotto danni alle strutture e farsi carico dell eventuale risarcimento
6 Il Direttore dei servizi amministrativi HA DIRITTO A SI IMPEGNA A Ricevere la collaborazione dal personale alle sue dirette dipendenze, rispetto da alunni e genitori, sostegno dal Dirigente Scolastico Promuovere e valorizzare le risorse umane e professionali del personale affidato Indirizzare e verificare costantemente l operato del personale al fine di perseguire l efficacia e l efficienza del lavoro svolto. Organizzare il personale nel rispetto delle giuste esigenze per creare un ambiente di lavoro sereno e collaborativo. I Collaboratori scolastici REGOLE DI Ricevere la collaborazione dei Colleghi, rispetto da alunni e genitori, sostegno dal Dirigente Scolastico Conoscere l offerta formativa dell istituto e collaborare a realizzarla, per quanto di competenza. Espletare con efficienza e qualità il servizio richiesto dalla propria funzione nel rispetto dell esigenza dell utenza Favorire un clima di collaborazione e rispetto tra tutte le componenti presenti e operanti nella scuola, collaborando anche alla realizzazione della piena integrazione di ciascun alunno Collaborare con insegnanti e genitori nel processo formativo ed educativo degli alunni, con la consapevolezza delle proprie responsabilità Sorvegliare sull'ingresso e sull'uscita degli alunni, vigilare sulla loro sicurezza ed incolumità in particolare durante gli intervalli, negli spostamenti e nelle uscite degli alunni per recarsi ai servizi o in altri locali Riaccompagnare nelle loro classi gli alunni che senza seri motivi sostano nei corridoi ed impedire che possano svolgere azioni di disturbo
7 Gli assistenti amministrativi Ricevere la collaborazione dei Colleghi, rispetto da alunni e genitori, sostegno dal Dirigente Scolastico Espletare con efficienza e qualità il servizio richiesto dalla propria funzione nel rispetto dell esigenza dell utenza Accogliere con garbo e disponibilità nelle ore di sportello, tutti coloro che chiedono informazioni o documenti e indirizzarli, in caso di difficoltà, ai responsabili di settore I tecnici di laboratorio AZIONE DIDATTICA Ricevere la collaborazione dei Colleghi, rispetto da alunni e genitori, sostegno dal Dirigente Scolastico Espletare con efficienza e qualità il servizio richiesto dalla propria funzione nel rispetto dell esigenza dell utenza Assistere la classe e il docente durante l intera durata della lezione, per assicurare il necessario supporto tecnico. Vigilare affinché il laboratorio sia accessibile agli alunni nelle modalità concordate con il docente
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