PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2016/2017

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1 PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Materia: Classe: Insegnante/i: Libri di testo e/o altri sussidi didattici: TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA 1A MARIA SIGNORE L.GIBELLINI, C.B. TOMASI, M.ZUPO IL PRODOTTO MODA ED.CLITT Titolo modulo o unità didattiche/formative Argomenti e attività laboratoriali svolte (se previste) 1. Attività di accoglienza Presentazione della classe, libro di testo, lista materiale da disegno. Primo approccio al disegno: copia di un costume degli anni venti. 2. Strumenti e materiali di base e norme di sicurezza Elementi sulle norme di sicurezza da adottare nel laboratorio di disegno. Il materiale e gli strumenti da disegno: i supporti, la superficie, la grammatura, i formati della carta. Il materiale e gli strumenti da disegno: la carta da lucido, la carta da collage, la carta velina, la classificazione delle matite. Preparazione cartelline per la raccolta degli elaborati scolastici. 3. Storia del costume Gli anni venti: gli "anni ruggenti", elementi di storia del costume del periodo prendendo come esempio il costume precedentemente disegnato. 4. La composizione decorativa Il reticolo compositivo del quadrato, il concetto di modulo. Struttura geometrica con tre quadrati su foglio da disegno per realizzazione decorazione con reticolo compositivo. Prova su carta da lucido di decorazione su reticolo compositivo nei quadrati struttura. Decorazione con le matite colorate. Ulteriore decorazione con reticolo compositivo su quadrato di 12 centimetri di lato. Preparazione tavola decorazione a stella su quadrato di 12 centimetri con riferimento alla penultima fila di decorazioni a pag.93 del libro di testo. Verifica scritto-grafica. Preparazione di una decorazione circolare utilizzando solo lo strumento compasso e applicando il colore con le matite colorate. 5. Il chiaroscuro Impostazione griglia per copia disegni. Il chiaroscuro: sfumato e tratteggio. Applicazione del chiaroscuro sulla copia del disegno effettuato "Gonna". Preparazione di copia con griglia di un ulteriore disegno denominato "Uomo con sciarpa" con applicazione della tecnica chiaroscurale. Esecuzione copia dell'elaborato "La manica". Verifica grafica. Verifica complessiva degli elaborati del primo quadrimestre. Consegna dell'elaborato eseguito durante le vacanze natalizie. 6. Progetto Tele Romagnole Visione video della bottega artigiana Pascucci, indicazioni su come impostare il primo schizzo. Prosecuzione schizzi e ricalco in bella copia.

2 Impaginazione progetto "Tele Romagnole" per l'alunno vincitore. 7. Recupero in itinere Il chiaroscuro (Applicazione del chiaroscuro su scheda facilitata distribuita dal docente). Per un' alunna: consegna di un compito non facilitato. Applicazione del chiaroscuro su ulteriore scheda facilitata, utilizzo di matite colorate. Verifiche orali di recupero. Applicazione del chiaroscuro sui volant, balze e arricciature. Definizione di balza, volant, arricciatura (utilizzo matite colorate). Controllo esecuzione dell'elaborato precedente (chiaroscuro e scheda facilitata). Ulteriore esercitazione sul chiaroscuro con applicazione della tecnica chiaroscurale su di un abito di un figurino da scheda predisposta. Verifica di recupero sul chiaroscuro. Copia di un disegno utilizzando il metodo della griglia. Pianificazione del percorso imparare ad imparare con gli alunni che ne hanno fatto richiesta. Ultima esercitazione di recupero sul disegno utilizzando il metodo della griglia e applicando le tecniche chiaroscurali con le matite colorate. 8. La teoria del colore La teoria del colore: i colori primari con riconoscimento dei colori nella propria scatola di colori a matita. I colori secondari. I contrasti: contrasto di colori puri, contrasto di chiaro-scuro, contrasto di caldo-freddo. Impostazione della cartella colori realizzando i colore campione con i colori primari più il bianco e il nero. Ulteriore realizzazione di una cartella colori. Il contrasto di colori complementari, il contrasto di simultaneità, il contrasto di qualità e il contrasto di quantità. Verifica scritto grafica sulla teoria del colore. 9. Il sistema moda Il Mood o Tableau: il tema d'atmosfera, le parole chiave, come si tagliano le immagini. Mood dal tema "Animal". Mood dal tema "Giovanile". I termini di moda: differenza fra MODA, COSTUME e ABBIGLIAMENTO, IN e OUT, DI MODA, FUORI MODA. I termini di moda: DATATO e D'EPOCA. 10. Il disegno di abbigliamento Il disegno piatto o a plat: definizione. Il disegno a plat della gonna base- dritta. La terminologia grafica del disegno piatto: le impunture o cuciture a vista ( a riva o a piedino: differenza). Il disegno a plat della gonna svasata. Il disegno a plat della gonna ad imbuto. Disegno piatto della gonna a portafoglio. Disegno piatto di una variante di una gonna dritta, prendere spunto a pag.292 del libro di testo. Verifica grafica sul disegno piatto. 11. La figura umana La figura umana: suddivisione modulare del corpo umano. Esercitazione ripresa a pag. 179 del libro di testo. La figura umana: suddivisione in moduli e regole proporzionali della figura umana. Copia di un disegno di figura umana con suddivisione in moduli e rapporti proporzionali. 12. Il disegno del piede (ambito IeFP con riferimento all'u.c.1 del progetto) Il disegno del piede: copia disegno del piede visione laterale interna con individuazione delle parti anatomiche basi. Utilizzo della griglia modulare per effettuare il disegno. 13. Progetto IeFP Laboratorio esperenziale effettuato in compresenza con esperti del settore. BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE (grado di profitto, apprendimento e comportamento)

3 IL GRADO DI PROFITTO DELLA CLASSE È STATO MEDIAMENTE SUFFICIENTE; LE PROBLEMATICHE DI COMPORTAMENTO, IL MANCATO IMPEGNO A CASA HANNO INFLUITO MOLTO SULL'APPRENDIMENTO GENERALE. GLI ALUNNI HANNO DIMOSTRATO MENO, RISPETTO ALLE EFFETTIVE POTENZIALITÀ, TRANNE PER ALCUNI ALLIEVI CHE SI SONO SEMPRE DISTINTI PER IMPEGNO, CORRETTEZZA, COERENZA E PARTECIPAZIONE. LE COMPETENZE ACQUISITE COMUNQUE RISPETTANO I LIVELLI MINIMI PREVISTI NELLA PROGRAMMAZIONE, TRANNE PER DUE ALUNNI CHE NON LI HANNO RAGGIUNTI. LA PROGRAMMAZIONE PREVENTIVATA HA SUBITO UN LEGGERO RALLENTAMENTO ED ADEGUAMENTO ALLA SITUAZIONE DIDATTICA EFFETTIVA DEL GRUPPO CLASSE RIGUARDO ALCUNI ARGOMENTI CHE NON SONO STATI EFFETTUATI MENTRE È STATO EFFETTUATO CON SUCCESSO FORMATIVO UN MODULO DI APPRENDIMENTO DIDATTICO NON PREVENTIVATO E UN CORPOSO MODULO DI RECUPERO IN ITINERE. ARGOMENTI NON SVOLTI: MOD. 8 STUDIO DEL CERCHIO CROMATICO DI ITTEN IL SIGNIFICATO DEI COLORI E LE ANALOGIE- MOD. 9 LE PRINCIPALI FIGURE PROFESSIONALI NELLA MODA MOD.10 RAPPRESENTAZIONE DELLA GONNA SU FIGURINO LA GONNA ATTRAVERSO I SECOLI RICERCA ED ANALISI MODELLI DI TENDENZA MOD. 11 APPLICAZIONE DEL COLORE E DELLE TECNICHE CHIAROSCURALI SULLA FIGURA UMANA MOD. 12 IL DISEGNO DELLA CALZATURA CON VISIONE GLOBALE E PER VISTE SEPARATE. MODULI DIDATTICI E ARGOMENTI AGGIUNTI: SI FA RIFERIMENTO AGLI INTERI MODULI SUINDICATI DENOMINATI PROGETTO :TELE ROMAGNOLE E RECUPERO IN ITINERE ALTRE ATTIVITÀ SVOLTE (INDICARE CON UNA X): Attività Breve descrizione 1 Progetti specifici con la classe 2 X 3 X Moduli specifici per allievi DSA/BES Moduli specifici per allievi H 4 Altro (es. attività didattiche e/o altre iniziative svolte in ore di potenziamento, sportello di recupero mattutino e/o pomeridiano, ecc.) Gli alunni DSA/BES hanno seguito il percorso personalizzato previsto nel PDP con riferimento agli strumenti compensativi e dispensativi indicati, inoltre è stato effettuato da parte del docente un intervento di insegnamento individualizzato in itinere ogni volta che si riteneva necessario con indicazioni personalizzate. Gli interventi didattici al riguardo sono stati concordati in itinere e in condivisione con l'insegnante di sostegno. Sono stati effettuati aggiustamenti e avanzamenti nei momenti di necessità. Gli allievi interessati hanno raggiunto gli obiettivi minimi prefissati come da programmazione preventivata. EVENTUALE SVILUPPO DI CONTENUTI FUNZIONALI AI PERCORS I DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (BREVE DESCRIZIONE) LA CLASSE NON È STATA OGGETTO DI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO STRUMENTI E METODI DI VALUTAZIONE STRUMENTI Libro di testo Riviste tecniche Verifiche grafico-pittoriche e scritto-grafiche. Controllo degli elaborati a casa e in classe con relativa valutazione. Osservazioni orali METODI Lezioni frontali esplicative Momenti collettivi d aula in forma discorsiva Ricerche guidate Percorsi ideativi grafico/pittorici

4 Dimostrazione pratica con esercitazione o ricerca individuale assistita. Savignano sul Rubicone, 10 giugno 2017 Il Docente: prof./prof.ssa Signore Maria INDICAZIONI PER GLI ALLIEVI CON SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO NON VI SONO ALLIEVI CON SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO NÉ ALUNNI CHE DOVRANNO PROVVEDERE ALLO STUDIO AUTONOMO DURANTE IL PERIODO ESTIVO. CONTENUTI ESSENZIALI DELLA DISCIPLINA Descrizione degli obiettivi minimi Riferimenti nel libro di testo (capitoli /paragrafi/pagine) e/o con riferimento ad altro materiale didattico (dispense del docente, documenti presenti sul sito WEB nella sezione docenti, altri sussidi, materiale di laboratorio ) ATTIVITA DA SVOLGERE COME ESERCITAZIONE e CONSOLIDAMENTO DEI CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DISCIPLINA attraverso un proficuo studio autonomo durante il periodo estivo EVENTUALI ALTRI SUGGERIMENTI E/O INDICAZIONI del DOCENTE di CARATTERE DIDATTICO/METODOLOGICO ed ORGANIZZATIVO LA DOCENTE CONSIGLIA AGLI ALUNNI DI EFFETTUARE I SOTTOINDICATI COMPITI, DAL LIBRO DI TESTO, PER LE VACANZE ESTIVE CHE CONSOLIDANO LE COMPETENZE ACQUISITE NEL CORSO DELL'ANNO SCOLASTICO: Eseguire l'esercizio di pag. 45 seguendo tutte le fasi esecutive. Creare una greca (decorazione lineare): esempio a pag. 98. Creare una cartella colori con un'immagine, sei campioni colore e indicazioni colore, lavorare come a scuola. Effettuare l'esercizio a pag. 283, il figurino si copia e non si ricalca. Preparare il disegno piatto della gonna con piega baciata di pag.270 (visione dv e dt). Savignano sul Rubicone,10 giugno 2017 Il docente: Il Docente: prof./prof.ssa

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