GREEN ECONOMY, ROSY FUTURE? Gli scenari dell efficienza energetica e delle rinnovabili in Europa e in Italia

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1 I-Com, 14 aprile 216 GREEN ECONOMY, ROSY FUTURE? Gli scenari dell efficienza energetica e delle rinnovabili in Europa e in Italia Stefano da Empoli, Franco D Amore, Gloria Marcotullio

2 Obiettivo FER 22 Italia : quota dei consumi finali FER & obiettivi per settore 4% 35-38% 35% 33,4% 3% 26,4% Dato % 2% 21,7% 18,9% 17,1% 2,% 17,1% 17,% 19,5% Previsioni PAN (21) 214 Obiettivo PAN (21) 22 15% 1% 9,2% 1,1% 1,% 1,5% Obiettivo SEN 22 5% 6,% 4,5% % Settore elettrico Settore termico Trasporti Totale energia da rinnovabili Fonte: Elaborazione I-Com dati GSE 2

3 Quota complessiva energia rinnovabile su consumo finale lordo di energia (effettivo 213 vs. obiettivo 22) (%) N.B. Stime preliminari 215 Italia: 17,3% ,4 2 16, 18 13,8 13, 2 16,2 12,1 14,3 12,8 17, ,5 9,9 8,3 9,4 5,8 6,3 7, 5 3,3 1,2 UE 28 Germania Spagna Francia Italia Regno Unito Obiettivo 22 Fonte: Elaborazione I-Com su dati Eurostat, GSE 3

4 Risparmio di energia primaria (conseguito 213 vs. obiettivo 22) (Mtep/anno) , ,14 7,14 6,5 3,73 1,41 1,72 1,68,11,52 Residenziale Terziario Industria Trasporti Totale Conseguito al 213 Atteso al 22 Fonte: Elaborazione I-Com su dati RAEE (215) 4

5 Obiettivi UE28 al 23 Ipotizzando che vengano ripartiti allo stesso modo tra tutti i Paesi Riduzione del 4% di emissioni GHG (milioni di tonnellate di CO2 equivalente) UE 28 Francia Germania Italia Regno Unito Spagna % di FER sui consumi finali di energia (ktep) UE 28 Francia Germania Italia Regno Unito Spagna Totale GHG emissions (199) Emissioni al 23 Consumi finali di energia 23 (ktep) Consumi di energia primaria al 23 (Mtep) 27% FER sui consumi finali energia UE 28 Francia Germania Italia Regno Unito Spagna Consumo interno lordo al 23 Consumi di energia primaria opzione efficienza energetica 27% Consumi di energia primaria opzione efficienza energetica 3% Fonte: Elaborazione I-Com dati EU energy transport and GHG emissions trends to 25 (213) e UNFCCC 5

6 Nuova capacità installata rinnovabili UE 28 (MW per anno) (MW) Idroelettrico Geotermico Solare Eolico Biomasse Fonte: Elaborazione I-Com su dati EWEA, 215 6

7 Capacità installata FER Italia (MW) Idroelettrico Geotermico Solare Moto ondoso Eolico Biomassa Fonte: Elaborazione I-Com su dati GSE 7

8 Sostegno alle rinnovabili (gestito dal GSE) Meccanismo di incentivazione CIP 6/92: remunerazione amministrata dell energia prodotta da FER e assimilate. Non si può più accedere al meccanismo Conto Energia: dedicato a impianti solari PV e termodinamici. Dal 6 luglio 213 gli impianti PV non possono più accedere al meccanismo Meccanismi di ritiro dell energia elettrica Ritiro dedicato: ammessi al regime gli impianti con potenza 1 MVA o di qualsiasi potenza se alimentati ad energia rinnovabili nella titolarità di un autoproduttore. Trattamento alternativo alle tariffe omnicomprensive e al D.M. 6/7/12 Scambio sul Posto: consente compensazione economica tra valore associato all energia immessa in rete e quella prelevata (e consumata). Trattamento alternativo alle tariffe omnicomprensive e al D.M. 6/7/12 Certificati Verdi: titoli attribuiti in funzione dell energia prodotta da FER e da impianti cogenerativi abbinati al teleriscaldamento (entrati in esercizio entro il 31/12/12) Tariffe Omnicomprensive: tariffe fisse per il ritiro dell energia immessa in rete (incentivo+valorizzazione dell energia) Incentivi D.M. 6 luglio 212: per impianti FER ( 1 MW) diversi dai PV entrati in esercizio dal 1/1/13. Incentivo= differenza tra tariffa di riferimento e prezzo zonale 8

9 Meccanismi di incentivazione FER / CIP 6/92 - Energia ritirata (GWh) CIP 6/92 - Costo del ritiro dell'energia (milioni ) Fonti assimilate* Fonti rinnovabili Fonti assimilate* Fonti rinnovabili Conto Energia potenza impianti PV entrati in esercizio (MW) Fonte: Elaborazione I-Com dati GSE 9

10 Meccanismi di incentivazione FER / Tariffa omnicomprensiva - Energia ritirata (GWh) Idroelettrici Eolici Biomasse Biocombustibili Gas di discarica 25 Tariffa omnicompresiva - Corrispettivi erogati (milioni ) Fonte: Elaborazione I-Com dati GSE Idroelettrici Eolici Biomasse Biocombustibili Gas di discarica 1

11 Meccanismi di incentivazione FER / Obbligo di certificati verdi (1CV=1MWh) Obbligo ottemperato Obbligo inottemperato N di impianti che hanno aderito alla rimodulazione volontaria 22 Fonte: Elaborazione I-Com dati GSE Riduzione del costo indicativo annuo della rimodulazione volontaria (milioni )

12 Copertura degli oneri Copertura dell onere sostenuto dal GSE, attraverso: Ricavi derivanti dalla vendita di energia sul mercato Ricavi derivanti dalla vendita dei certificati verdi Componente tariffaria A3 aggiornata trimestralmente dal Regolatore Andamento gettito A3 (milioni ) Fonte: Elaborazione I-Com dati Aeegsi e GSE 12

13 Sostegno all efficienza energetica Certificati Bianchi (o TEE) Meccanismi di sostegno Titoli negoziabili che certificano il conseguimento dei risparmi di energia primaria realizzati attraverso progetti che incrementano l efficienza energetica negli usi finali di energia Contributo dei singoli strumenti all'obiettivo di risparmio di energia finale al 22 Certificati Bianchi Conto Termico Investimenti mobilità Detrazioni Fiscali Standard Normativi Conto termico Sostegno per la produzione di energia termica da FER e per interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni 13% 35% Detrazioni fiscali Detrazione dall IRPEF o dall IRES, concessa per la realizzazione di interventi che aumentino il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti e dotati di impianti di riscaldamento 34% 9% 9% Fonte: Elaborazione I-Com su dati RAEE (215) 13

14 Intensità energetica Intensità energetica - Big 5 UE 28 (tep/1 $ 25 ) Spagna,9,12,12 Regno Unito,9,12,14 Italia,1,1,11 Germania,11,13,17 Francia,12,14,16,2,4,6,8,1,12,14,16, Fonte: Elaborazione I-Com dati IEA 14

15 Meccanismi di incentivazione efficienza energetica /1 Certificati Bianchi - TEE emessi Conto Termico Accesso diretto (procedura disponibile per soggetti pubblici e privati DOPO la conclusione degli interventi) Prenotazione (procedura disponibile solo per PA o per ESCO che abbiano sottoscritto contratto con PA per interventi da realizzare) Iscrizione ai registri (procedura obbligatoria per diversi tipi di interventi su impianti aventi potenza nominale minima compresa 5 e 1 kwt) Numero richieste (impegno di spesa 32,38 milioni ) (impegno di spesa 34,67 milioni ) Fonte: Elaborazione I-Com su dati Aeegsi, GSE 15

16 Meccanismi di incentivazione efficienza energetica / Fonte: Elaborazione I-Com su dati Aeegsi, GSE, Enea Richieste di detrazione (55-65%) pervenute Risparmi di energia finale conseguiti (GWh)

17 Esiti della Consultazione per la revisione della 212/27/CE /1 Argomenti oggetto della consultazione: Obiettivo al 23 del 27% (potenzialmente innalzabile al 3%) (artt. 1-3) Acquisti da parte della Pubblica Amministrazione (art. 6) Meccanismi obbligatori (art. 7) Misurazione e Fatturazione (artt. 9-11) Finanziabilità (art. 2) Monitoraggio (art. 24) Tipologia di rispondenti alla consultazione Individui privati Organizzazioni e Istituzioni Come esprimere i nuovi target? Energia primaria e finale Altro Intensità energetica Consumi di energia primaria al 23 Consumi di energia finale al 23 Risparmi energetici finali 6% 8% 1% 1% 31% 23% 94% 27% 17

18 Esiti della Consultazione per la revisione della 212/27/CE /2 Organizzazioni rispondenti alla consultazione Belgio Germania Francia Austria Italia Svezia Regno Unito Finlandia 7% 7% 8% 3% 8% 8% 11% 21% 18

19 Esiti della Consultazione per la revisione della 212/27/CE /3 Acquisti da parte della Pubblica Amministrazione (art. 6) Il 52% dei rispondenti al quesito non ritiene adeguati i requisiti previsti per gli acquisti della PA, mentre il 29% non ha un opinione 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% % 66% Insufficiente conoscenza o competenza Risposte relative alle principali barriere all'uso dei requisiti di efficienza energetica nel public procurement della PA 49% Scarsa consapevolezza 42% 39% 38% Incompatibilità dei Alti standard nel requisiti con altri public criteri di acquisto procurement (es. sostenibilità, potrebbero alzare i bassi prezzi ecc.) prezzi Scarsa chiarezza dei requisiti 28% Requisiti difficile da comprendere e controllare 12% 9% Soglie troppo elevate non permettono applicazione dei requisiti a tutti i contratti Altro 19

20 Arco temporale limitato (214-22) Oneri amministrativi Monitoraggi e verifiche Scarso enforcement Scarsa cnsapevolezza dei regimi obbligatori Altro Sviluppo delle metodologie di calcolo Assicurare l'applicaizone dei requisiti Introdurre misure per il conseguimento Scasità di abilità/competenze Troppo flessibilità nell'uso di un'ampia gamma di misure Forte opposizione degli operatori energetici (DSO e Evitare il doppio conteggio Esiti della Consultazione per la revisione della 212/27/CE /4 Meccanismi obbligatori (art. 7) Il 68% dei rispondenti al quesito ritiene efficaci i regimi obbligatori Risposte relative alle barriere allo sviluppo di meccanismi obbligatori 5% 45% 4% 35% 3% 25% 2% 15% 1% 5% % 45% 45% 41% 39% 35% 33% 3% 29% 28% 28% 22% 22% 14% 2

21 Rinnovo degli edifici Sviluppo di distretti per il teleriscaldamento Infrastrutture legate ai trasporti e al riuso dei rifiuti Altro Uso dell'energia da parte delle industrie PMI Efficientare le abitazioni Aziende Esiti della Consultazione per la revisione della 212/27/CE /5 Misurazione e Fatturazione (artt. 9-11) Finanziabilità (art. 2) Monitoraggio (art. 24) Misurazione e fatturazione: Il 43% dei rispondenti al quesito ritiene adeguata l attuale Direttiva per quanto riguarda facilità di accesso frequenza e dettaglio delle informazioni, mentre il 25% non ha un opinione 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% % Risposte relative ai settori su cui investire 79% 44% 4% 37% 35% 29% 26% 2% Monitoraggio: Il 51% dei rispondenti al quesito ritiene adeguati i sistemi di monitoraggio previsti, mentre il 29% non ha un opinione 21

22 Questioni aperte 1 1. POLICY Gli obiettivi proposti al 23 per entrambi i settori sono adeguati? O è necessaria una revisione, anche alla luce dei risultati della COP21? I tre target dovrebbero essere tutti vincolanti e, se sì, con quali modalità? Come si potrebbe accelerare lo sviluppo a livello europeo ed italiano delle rinnovabili e dell efficienza energetica, senza gravare sui consumatori che già oggi si accollano oneri generali di sistema molto elevati? 2. RINNOVABILI Si reputano soddisfacenti i risultati raggiunti con gli attuali strumenti a disposizione? Anche in relazione all onere sostenuto e da sostenere? Si sono create, anche grazie agli incentivi, le condizioni affinché le rinnovabili possano competere all interno di logiche di mercato con le fonti tradizionali? Quali sono le migliori opzioni possibili per integrare le rinnovabili nel mercato elettrico? Come si giudica l idea lanciata dal Regolatore nazionale di affiancare al mercato della capacità accordi di acquisto di lungo termine del tipo PPA (power purchase agreement) per le rinnovabili non incentivate? Si ritiene che tale misura possa effettivamente fornire segnali di prezzo adeguati? Di contro, quale ruolo (anche quantitativo) può avere la generazione distribuita da FER nel raggiungimento degli obiettivi? Quali meccanismi per promuoverla? 22

23 Questioni aperte 2 3. EFFICIENZA ENERGETICA Quale si ritiene possa essere la misura più efficace per esprimere il risparmio energetico (energia primaria, energia primaria e finale, intensità energetica) in vista della revisione della direttiva? Quali sono le principali barriere alla diffusione dell efficienza energetica? Una stabilizzazione degli incentivi (detrazioni fiscali in particolare) quanto realmente gioverebbe allo sviluppo del mercato? I meccanismi di obbligatorietà (es. imposizione di standard) rappresentano una via efficiente per il raggiungimento dei target? Come affrontare il tema della finanziabilità degli interventi? Quale si ritiene sia l attenzione e la consapevolezza del consumatore sul tema dell efficienza energetica? Quali le modalità per accrescerle? Una puntuale conoscenza dei propri consumi (con annessa semplicità di accesso ai dati) gioverebbe in tal senso? Si ritiene il meccanismo dei certificati bianchi scalabile a livello europeo? Come può essere sviluppato ulteriormente a livello italiano? La governance italiana dell efficienza energetica e la sua attuale allocazione tra diversi enti appare adeguata o andrebbe aggiornata? 23

24 GRAZIE! Piazza dei Santi Apostoli Roma tel fax info@i-com.it