Progettazione della luce naturale e criteri di scelta dei serramenti
|
|
- Lelia Bruno
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progettazione della luce naturale e criteri di scelta dei serramenti premesse Valutazione della luce naturale Variabili di progetto Grandezze Normativa Strumenti di analisi illuminotecnica: il VIZ Distribuzione della luce e configurazione delle finestre Luce naturale: RAI o FMLD? Luce naturale: conclusioni Criteri di scelta del serramento: Grandezze, parametri e prestazioni Le superfici trasparenti Tecnologia Soluzioni progettuali (corretta posa in opera) Arch. Giulio Camiz Progettista per la regione Lazio VELUX ITALIA s.p.a. Arch. Andrea Impavidi Progettista per la regione Toscana VELUX ITALIA s.p.a. MH2020/LFe/ MAY2008
2 TUTTO È INIZIATO NEL 1941
3 Il marchio VELUX è la combinazione di due parole latine VENTILATIO ventilazione + LUX luce
4 VELUX ha creato la cultura dell abitare il sottotetto diffondendo valori legati al comfort, al benessere, al risparmio energetico. LUCE ARIA VISUALE MH2020/LFe/ MAY2008
5 Dalla teoria Alla pratica
6 Criteri progettuali Ventilazione naturale Schermi solari Controllo della luce Luce indiretta Effetto serra Protezione esterna Energia solare Effetto camino
7 LUCE, VENTILAZIONE NATURALE E COMFORT luce e ventilazione naturale><risparmio energetico><comfort sono elementi strettamente connessi Come valutare il comfort? Non esistono formule in grado di misurare il livello di comfort, la percezione di comfort è individuale ed è influenzata da vari fattori personali e ambientali: benessere acustico indice di ricambio d'aria umidità dell'aria temperatura dell'aria livello di rumore livello di illuminamento naturale ed esposizione alla radiazione solare luce naturale salubrità dell'aria benessere termico
8 premesse MH2020/LFe/ MAY2008
9 Il codice genetico dell uomo nasce in grandi spazi aperti Siamo fatti per vivere con la luce naturale
10 Eppure passiamo la maggior parte del nostro tempo in ambienti chiusi
11 UNA PROVOCAZIONE! Edificio standard Le finestre sono distribuite in modo da ottenere un livello di illuminazione ottimale - RAI 1/8 La simulazione considera i costi di: - riscaldamento - ventilazione forzata - climatizzazione Provocazione Le finestre vengono chiuse e sostituite dall'impiantistica: La simulazione considera i costi di: - illuminazione artificiale - riscaldamento - ventilazione forzata - climatizzazione
12 UNA PROVOCAZIONE!... edificio residenziale privo di finestre (Francia 1971)... edificio scolastico privo di finestre (USA 1978)
13 UNA PROVOCAZIONE! Luce standard Solo luce naturale Soluzione B - senza finestre La luce artificiale riproduce esattamente la luce naturale della soluzione standard Soluzione C - senza finestre La luce artificiale viene limitata a un livello massimo di 500 lux Soluzione C - senza finestre La luce artificiale viene limitata a un livello massimo di 200 lux
14 Valutazione della luce naturale MH2020/LFe/ MAY2008
15 Criteri progettuali Ventilazione naturale Schermi solari Controllo della luce Luce indiretta Effetto serra Protezione esterna Energia solare Effetto camino
16 Luce naturale
17 Kimbell Art Museum, Louis Kahn Texas - USA
18 Scuole Studiare in ambienti illuminati naturalmente aumenta le capacità di apprendimento degli studenti. Gli studenti in aule con più luce naturale ottengono votazioni tra il 7% e il 18% più alte 8 Una esposizione più lunga alla luce naturale porta a un miglioramento dell umore, minori malattie e migliora le relazioni sociali 9 8 L.Heschong, Daylighting and Human Performance, ASHRAE Journal, vol. 44, no.6, pp , Jennifer A. Veitch & Anca D. Galasiu, The Physiological and Psychological Effects of Windows, Daylight and View at Home: Review and Research Agenda, 2012
19 Scuole Kindergarten Neufeldt Austria
20 Ambienti di lavoro Negli ambienti di lavoro grazie alle migliori qualit à della luce naturale, in partico lare la sua migliore resa cromatica, si ottiene un importante aumento dell efficienza lavorativa. La luce artificiale riesce a sollecitare l attenzione nel breve periodo, ma induce affaticamento nel lungo periodo con conseguente calo del rendimento lavorativo. Una maggiore quantità di luce naturale negli ambienti di lavoro aumenta la produttività tra il 15% e il 25%. 10 Paul Tortellini of the US government s National Renewable Energy Laboratory, Literature Study.
21 Ambienti di lavoro Green Lighthouse Copenhagen - Danimarca
22 Residenziale La quantità di luce è, per il 60% delle persone, il primo requis ito nella scelta di una abitazione, incide per o ltre il 10% sul valore dell immobile e reduce i tempi di vendita del 50% 12 Ristrutturazione privata Messina 12 ENEA - Assoimmobiliare
23 La percezione emotiva spontanea degli utenti
24 Residenziale 13 Non va inoltre dimenticato che per l essere umano l insufficiente esposizione alla luce del sole puo provocare anche problemi prettamente fisiologici in quanto: - la radiaz ione ultravio letta (UV) concorre alla sintesi della vitamina D (necessaria al metabolismo del Fosforo e del Calcio) la cui carenza provoca rachit ismo, osteoporosi, carie dentaria - l assenza di luce stimola la produzione di melatonina, un eccessiva produzione provoca un indebolimento del sistema immunitario, patologie nervose e depressione - l esposizione alla luce naturale favorisce la produzione di serotonina, un ormone che dà sensazione di benessere e che, allo stesso tempo, riduce la concentrazione nel sangue di ormoni, come noradrenalina e adrenalina, responsabili dello stress. 13 Brown, M. J., & Jacobs, D. E. (2011). Residential light and risk for depression and falls: Results from the LARES study of eight European cities. Public Health Reports, 126(Supplement 1),
25 Importanza della luce naturale
26 Lunghezza d onda e flusso luminoso La radiazione solare è composta da tre diverse tipi di luce: quella infrarossa, quella visibile, quella ultravioletta. L apparato visivo umano si è sviluppato in funzione dell utilizzo della luce naturale, è intuitivo pertanto che quest ultima risulti per esso qualitativamente migliore di qualsiasi luce artificiale. La sensibilita del nostro occhio è massima in corrispondenza della parte centrale dello spettro della luce solare a mezzogiorno, che corrisponde al giallo citrino.
27 Lunghezza d onda e flusso luminoso Le sorgenti di luce artificiali riescono solo ad approssimare con vari artifizi lo spettro della luce. solare.
28 Kimbell Art Museum, Louis Kahn Texas - USA
29 Kimbell Art Museum ampliamento, Renzo Piano Texas - USA
30 Casa Studio Luis Barragan Città del Messico
31 Edilizia ai giorni nostri.
32 Protezione dagli agenti atmosferici + delicatezza e scarsa versatilità dell involucro + ritmi differenti, diverso rapporto con gli spazi aperti + sviluppo e ottimizzazione delle tecnologie per produzione d energia =
33 E possibile portare luce naturale nella maggior parte degli ambienti, senza per questo compromettere la funzione protettiva dell involucro abitativo.
34 E possibile progettare edifici in cui l illuminazione naturale sia ottimale e al contempo la permeabilità dell involucro sia controllata.
35 variabili di progetto MH2020/LFe/ MAY2008
36 Disponibilità di luce naturale La disponibilità di luce naturale varia in funzione dell'apporto di luce solare diretta, diffusa e riflessa: - La quantità di luce solare diretta può superare i lux - La quantità di luce diffusa (data dal cielo) può superare i lux - La quantità di luce riflessa varia in funzione delle superfici riflettenti (prato, asfalto, altri fabbricati, vegetazione, acqua...) - Dall orientamento della finestra: zenit, orizzonte
37 Disponibilità di luce naturale La disponibilità di luce naturale varia in funzione dell'apporto di luce solare diretta, diffusa e riflessa: - La quantità di luce solare diretta può superare i lux - La quantità di luce diffusa (data dal cielo) può superare i lux - La quantità di luce riflessa varia in funzione delle superfici riflettenti (prato, asfalto, altri fabbricati, vegetazione, acqua ).
38 Disponibilità di luce naturale In contesti densamente edificati la somma della luce riflessa e della luce diffusa può superare quella della luce solare diretta... di conseguenza... prima di pensare alla forma dell'edificio o alla distribuzione degli spazi interni è indispensabile studiare il sito e valutare/misurare la quantità di luce naturale disponibile.
39 Località, contesto La disponibilità di luce naturale varia in funzione della località di progetto, dipendendo in particolare dalla LATITUDINE (La disponibilità di luce diffusa con condizioni di cielo coperto cambia in funzione della distanza dalla linea dell equatore) dall ORIENTAMENTO (il rapporto che l immobile e i suoi fronti sviluppano con i punti cardinali e dunque con il percorso del sole)
40 Orientamento L'orientamento dell'edificio influenza la quantità e la qualità della luce naturale Le finestre orientate a Nord ricevono prevalentemente la luce diffusa del cielo e forniscono agli ambienti una luce costante e confortevole. Questa tipologia di finestre è particolarmente efficace negli edifici di grandi dimensioni e pur garantendo una buona illuminazione non causa sovraccarichi termici estivi. Le finestre orientate Est e Ovest forniscono una luce solare diretta che varia considerevolmente nell'arco della giornata, luce diretta con bassi angoli solari (mattina o sera) e luce diffusa per molte ore del giorno. Limitare il più possibile le aperture orientate a Est e Ovest Dotare le finestre di schermature solari esterne dinamiche (le uniche in grado di garantire efficienza durante l intero arco della giornata) Quando possibile posizionare a Est e Ovest i locali di servizio (cucine, vani tecnici, bagni, ripostigli, scale ) Le finestre "zenitali" se posizionate orizzontali o a bassa pendenza forniscono luce diretta anche se orientate a Nord. Tutte le finestre zenitali devono essere dotate di schermi solari dinamici. Finestre orientate a Sud: sono le più efficienti (forniscono una grande quantità di luce naturale) ma devono essere dotate di schermi solari fissi o dinamici per il controllo dell'irraggiamento estivo
41 Geometria La disponibilità di luce naturale varia in funzione della forma dell ambiente/immobile considerato, dipendendo dalle dimensioni dello stesso, dagli angoli formati dalle superfici, dalla profondità, dal rapporto con gli edifici circostanti. Esempio - 3 differenti configurazioni di finestre Dimensioni stanza B x P x H: 6m x 4m x 3m Riflettanza superfici : Pavimento 0.35, muri 0.66, soffitto 0.90 Superficie finestra 10% FLDm 1.9% Solo una delle tre scrivanie raggiunge FLD sufficiente Abbagliamento: limitato Superficie finestra 30% FLDm 5.1% Solo due delle tre scrivanie raggiunge un FLD sufficiente (fino a 4,5m dalla facciata) Abbagliamento: forte Superficie finestra 20% (10% verticale + 10% zenitale) FLDm 6.4% Tutte e tre le scrivanie raggiungono un FLD sufficiente Abbagliamento: no
42 Forma e dimensione delle finestre Dimensioni stanze: Il rapporto altezza/profondità stanza dovrebbe essere di 1,5 nel caso di finestre tradizionali e tra 1,5 e 2,5 in presenza di light-shelfs - Nel caso di illuminazione zenitale la distanza tra i lucernari non deve mai essere superiore all'altezza del locale
43 Proprietà del sito Ostruzioni esterne: Gli ultimi piani del fabbricato sono meno influenzati dalle ostruzioni esterne e quindi godono di una maggiore quantità di luce naturale
44 Proprietà del sito Esempio - Effetto di ostruzioni esterne sui livelli di illuminamento interni (simulazioni eseguite con il software Daylight Visualizer) - R.A.I. 1/5 - Tv riflettanza muri interni 0.65, muri esterni 0.50, pavimento 0.30, soffitto 0.90 FLD nei quattro piani del fabbricato
45 Superfici La disponibilità di luce naturale varia in funzione del trattamento superficiale delle pareti: un materiale chiaro e liscio rifletterà più luce di un materiale scuro e ruvido
46 Proprietà dei materiali Coefficienti di riflessione consigliati: 80% soffitto, 50%-70% pareti, 20%-40% pavimento
47 grandezze MH2020/LFe/ MAY2008
48 Le grandezze Come calcoliamo la luce naturale? Utilizzando principalmente tre parametri: ILLUMINANZA LUMINANZA FATTORE MEDIO DI LUCE DIURNA
49 Le grandezze - ILLUMINANZA Sapendo che il LUMEN (lm) è l unità di misura del flusso luminoso Si definisce ILLUMINANZA la quantità di luce che incide su una superficie e la si calcola utilizzando come unità di misura il LUX pari a un lumen su metro quadro lx = lm/mq In pratica se attraverso una finestra entrano 2000 lm in una stanza di 10 mq, avremo una distribuzione media di 100 lux N.B. La misurazione solitamente si effettua su un piano di lavoro h.0,85 m
50 Le grandezze - ILLUMINANZA Luxmetro: utile strumento per effettuare le misurazioni dell illuminazione e valutarne quindi la qualità grazie al sensore installato è in grado di riportare sul display i valori in Lux in un dato punto
51 Le grandezze - ILLUMINANZA Valori di illuminamento consigliati in base alle diverse destinazioni d'uso (ISO 8995) - i valori minimi e massimi sono riferiti alla zona interessata dalla verifica.
52 Le grandezze - ILLUMINANZA Valori di illuminamento consigliati in base alle diverse destinazioni d'uso (ISO 8995) - i valori minimi e massimi sono riferiti alla zona interessata dalla verifica.
53 Le grandezze - LUMINANZA Si definisce LUMINANZA la quantità di luce riflessa da una superficie e la si calcola utilizzando come unità di misura Cd/mq Candele a metro quadro Misura la sensazione di abbagliamento percepita dall occhio. La distribuzione delle luminanze nello spazio può essere descritta in relazione alla posizione di un osservatore e ad una direzione di osservazione.
54 Le grandezze - LUMINANZA Equilibrio di luminanze Importante per il comfort visivo è la mappatura delle luminanze all interno di un ambiente Il comfort visivo è garantito da una adeguata gradazione dei contrasti nel campo visivo (inteso come campo centrale di visione, sfondo e ambiente). Se le differenze di luminanza all interno del campo visivo diventano eccessive si verifica il fenomeno dell abbagliamento, causando fastidio o diminuzione delle capacità visive.
55 Le grandezze - LUMINANZA Equilibrio di luminanze Nel primo esempio proposto la qualità della luce è buona: - distribuzione uniforme nella stanza; - campo visivo confortevole; - assenza di forti contrasti di colore (rosso-blu) che provocano una sensazione di discomfort visivo. Non altrettanto nel secondo
56 Le grandezze - LUMINANZA Nella progettazione di un fabbricato è indispensabile verificare che il contrasto di luminanza resti all'interno dei seguenti rapporti: 3:1 fra un oggetto e il suo sfondo (ottimale) 10:1 fra un oggetto e le superfici lontane più scure, per svolgere un lavoro (ottimale) 20:1 fra le sorgenti luminose e il loro intorno (accettabile) superiore al rapporto 20:1 (fastidiosa/intollerabile)
57 Le grandezze Fattore Medio di Luce Diurna La disponibilità di luce naturale varia con il passare delle ore, delle stagioni o delle condizioni climatiche e per questo motivo l'illuminanza interna da sola non fornisce informazioni sufficienti per una corretta progettazione. Il FATTORE DI LUCE DIURNA esprime il rapporto fra l illuminamento che si ha in un punto interno di un edificio in un dato momento (E) e l illuminamento naturale che si ha simultaneamente su un piano esterno (E0), calcolati con cielo coperto; trascurando cioè il contributo dell irraggiamento diretto. Il FATTORE MEDIO DI LUCE DIURNA è la media matematica delle misurazioni all interno dell ambiente considerato.
58 Le grandezze Fattore Medio di Luce Diurna Calcolo manuale
59 Le grandezze Fattore Medio di Luce Diurna Software
60 normativa MH2020/LFe/ MAY2008
61
62 NORMATIVA NAZIONALE
63 NORMA UNI 10840:2007 Luce e illuminazione: locali scolastici e criteri generali per l illuminazione artificiale e naturale
Laboratorio di Progettazione 3M B. Fisica Tecnica. Calcolo del Fattore medio di luce diurna
Laboratorio di Progettazione 3M B Fisica Tecnica Calcolo del Fattore medio di luce diurna Università degli Studi di Roma Tre Facoltà d Architettura A.A. 2011-2012 Il fattore di luce diurna Il Fattore di
DettagliIl rispetto delle normative a garanzia del benessere dell uomo
L ILLUMINAZIONE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Il rispetto delle normative a garanzia del benessere dell uomo Dott. Ing. Gianni Drisaldi Le grandezze fotometriche Il Flusso Luminoso L Intensità luminosa L illuminamento
DettagliLuce naturale - perfomance e psiche
Luce naturale e comfort visivo, normativa vigente e strategie progettuali 1 Luce naturale - perfomance e psiche Nella vendita al dettaglio la presenza di abbondante luce naturale può portare a un aumento
DettagliCOME SCEGLIERE L ORIENTAMENTO DEGLI AMBIENTI
COME SCEGLIERE L ORIENTAMENTO DEGLI AMBIENTI Sia che stiate progettando di costruirvi una casa passiva, o che cerchiate la migliore disposizione degli ambienti in una casa già esistente, per poter sfruttare
DettagliLE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO
LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO Roberto Malatesta. William Marcone Ufficio Tecnico (giugno 2008) LA PROTEZIONE DAL RUMORE DEGLI EDIFICI, LA NORMATIVA NAZIONALE La maggior sensibilità delle persone
DettagliRISULTATI DELLA RICERCA CONDOTTA PER CPFILMS SOLUTIA UK LTD: ANALISI ENERGETICA E DI COMFORT SULL EDIFICIO MG TOWER DI PADOVA. RELAZIONE SINTETICA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI FISICA TECNICA RISULTATI DELLA RICERCA CONDOTTA PER CPFILMS SOLUTIA UK LTD: ANALISI ENERGETICA E DI COMFORT SULL EDIFICIO MG TOWER DI PADOVA. RELAZIONE
DettagliILLUMINAZIONE NATURALE LUCE NATURALE: IL SOLE
ILLUMINAZIONE NATURALE LUCE NATURALE: IL SOLE Spettro di emissione del sole a diverse quote e per diverse posizioni del sole sull orizzonte. Il CIELO COME SORGENTE DI LUCE La luminanza del cielo è funzione
DettagliINDICAZIONI PER LA STESURA DELLA RELAZIONE TECNICA ENERGETICO-AMBIENTALE PER IL RICONOSCIMENTO DELLA RIDUZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE
INDICAZIONI PER LA STESURA DELLA RELAZIONE TECNICA ENERGETICO-AMBIENTALE PER IL RICONOSCIMENTO DELLA RIDUZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE La relazione deve contenere gli elementi descrittivi idonei
DettagliItalia. Soluzioni aerauliche SISTEMI AD ALTA EFFICIENZA PER TRATTAMENTO ARIA
Italia Soluzioni aerauliche SISTEMI AD ALTA EFFICIENZA PER TRATTAMENTO ARIA 2 www.vmc-franceair.com Il nostro progetto nasce dalla volontà di concepire gli impianti di trattamento aria e di ventilazione
Dettagliilluminazione artificiale
illuminazione artificiale Illuminazione artificiale degli interni Il progetto di illuminazione degli interni deve essere studiato e calcolato in funzione della destinazione d uso e dei compiti visivi del
DettagliREQUISITI E PRESTAZIONI DEL SISTEMA AMBIENTALE
REQUISITI E PRESTAZIONI DEL SISTEMA AMBIENTALE SCHEDA DI ANALISI PRESTAZIONALE DEL SISTEMA AMBIENTALE Unità immobiliare Planimetria edificio e contesto: orientamento e caratteri del sito SCHEDA DI ANALISI
DettagliSCUOLA MATERNA MONTESSORI
SETTORE LL.PP. UFFICIO PROGETTAZIONE SCUOLA MATERNA MONTESSORI REALIZZAZIONE AMPLIAMENTO Presentazione realizzata da: Arch. Teresa Pochettino, Immagini grafiche :Geom. Roberto Valentino OGGETTO INTERVENTO:
DettagliUFFICI E LAVORO AI VIDEOTERMINALI
Scheda Tecnica 06 - Uffici e lavoro ai vdtpagina 1 di 6 AZIENDA U N I T À SANITARIA LOCALE REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA Servizi di Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro - Unità Operativa
DettagliGuida Mansarda Luce naturale e benessere
Guida Mansarda Luce naturale e benessere Nei numeri precedenti: 1 Da sottotetto a mansarda In questo numero: 2 5 7 8 10 12 13 16 20 Luce naturale e benessere I benefici della luce naturale Il valore della
DettagliARCHITETTURA TECNICA III 2012-13
ARCHITETTURA TECNICA III 2012-13 APPROCCIO BIOCLIMATICO ALLA PROGETTAZIONE - TECNOLOGIE SOLARI ATTIVE e PASSIVE. Ing. Nicola Bartolini nicola.bartolini5@unibo.it AZIMUTH E ALTEZZA SOLARE Angolo di altezza
DettagliEdifici Evoluti Bertelli Residenza via Mazzali
Progettazioni e Consulenze Termotecniche Edifici Evoluti Bertelli Residenza via Mazzali Presentazione in Milano - 19 novembre 2010 Per garantire il confort indoor negli Edifici Evoluti Bertelli gli impianti
DettagliLa bioclimatica nella storia. Corso Probios Carrara 16 settembre 2006 Arch. M. Grazia Contarini
La bioclimatica nella storia Corso Probios Carrara 16 settembre 2006 Arch. M. Grazia Contarini Le tecnologie solari attive e passive La prima crisi petrolifera mondiale (anni 70) ha portato a molte sperimentazioni
DettagliDownload. Informazioni F.A.Q. Link. 1 di 5 27/12/2014 21.13. Lo strumento DOCET
1 di 5 27/12/2014 21.13 Sito aggiornato il 30/10/2014 IVA: 02118311006 Download Lo strumento DOCET DOCET è uno strumento di simulazione a bilanci mensili per la certificazione energetica degli edifici
DettagliIL REGOLAMENTO EDILIZIO VERSO LA SOSTENIBILITA
IL REGOLAMENTO EDILIZIO VERSO LA SOSTENIBILITA Vaiano - 06 maggio 2011 L IMPORTANZA DEI PARTICOLARI NEL PROGETTO E NELL ESECUZIONE Ing. Vittorio BARDAZZI Consigliere dell Ordine degli Ingegneri della Provincia
DettagliIl Contributo Della Schermatura Solare Al Risparmio Energetico Degli Edifici
Il Contributo Della Schermatura Solare Al Risparmio Energetico Degli Edifici arch. Vice Presidente ASSITES 1 Agenda ASSITES EDILIZIA ED ENERGIA: CONSUMI, QUALITÀ E NORMATIVE SCHERMATURE SOLARI UN CONTRIBUTO
DettagliREGOLAMENTO EDILIZIO COMUNE DI CASTELNUOVO MAGRA PROVINCIA DELLA SPEZIA
REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNE DI CASTELNUOVO MAGRA PROVINCIA DELLA SPEZIA ALLEGATO A Linee guida e raccomandazioni progettuali per l uso efficiente dell energia e per la valorizzazione delle fonti energetiche
DettagliFmLD: NORMATIVA E REALTÀ
FmLD: NORMATIVA E REALTÀ Quanto richiesto dalla normativa (FLDm edilizia residenziale 2%) talvolta non basta a determinare condizioni di comfort visivo in ogni punto della stanza. Esempio: FLDm della stanza
DettagliSISTEMI DI SCHERMATURA SOLARE: DEFINIZIONE DELLE SOLUZIONI DI PROGETTO E DIMENSIONAMENTO
SISTEMI DI SCHERMATURA SOLARE: DEFINIZIONE DELLE SOLUZIONI DI PROGETTO E DIMENSIONAMENTO Contestualizzazione dell intervento in funzione dei caratteri climatici dell area mediterranea Requisiti di controllo
DettagliRisparmio energetico degli edifici:
Risparmio energetico degli edifici: FOCUS SULLA NORMATIVA REGIONALE Relatore: Arch. SIMONA ALAURIA Certificatore Energetico per la Regione Liguria Studio Tecnico Amatori Sanremo (IM) 1. Concetto di risparmio
DettagliPANNELLI A SOFFITTO E/O A PARETE
PANNELLI A SOFFITTO E/O A PARETE Cos e il Confort? Il Confort è la condizione di equilibrio del corpo quando questo riesce a smaltire il proprio calore metabolico secondo le giuste proporzioni tra i quattro
DettagliProduzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra
Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra Impianto fotovoltaico L impianto fotovoltaico, posto sulla copertura dell edificio, permette di trasformare l energia solare in energia
DettagliVALUTAZIONE TECNICO ECONOMICA DEL SISTEMA AUTOMATICO DI ORIENTAMENTO CON INSEGUITORE SOLARE DELLA ZILIO S.p.a.
VALUTAZIONE TECNICO ECONOMICA DEL SISTEMA AUTOMATICO DI ORIENTAMENTO CON INSEGUITORE SOLARE DELLA ZILIO S.p.a. INTRODUZIONE I sistemi solari fotovoltaici per la produzione di energia sfruttano l energia
DettagliNOVITA' IMPOSTE DAL DECRETO LGS. n. 311/2006 SULLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
NOVITA' IMPOSTE DAL DECRETO LGS. n. 311/2006 SULLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI Il decreto legislativo n. 311 del 29.12.2006 (che modifica il precedente decreto n. 192/2005), pubblicato sulla
DettagliL ILLUMINAZIONE A LED NELLA RISTORAZIONE E NELL OSPITALITÀ
L ILLUMINAZIONE A LED NELLA RISTORAZIONE E NELL OSPITALITÀ Qualità dell ambiente luminoso e risparmio energetico negli spazi per l hospitality Chiara Aghemo Presidente AIDI Piemonte e Valle d Aosta Dipartimento
Dettagli2. L applicazione delle disposizioni di cui alla D.G.R. VIII/5018 e s.m.i. è esclusa:
Simulazione tema d esame S_002 1. Indicare l affermazione errata: a. la superficie utile è la superficie netta calpestabile degli ambienti a temperatura controllata o climatizzati dell edificio; b. la
DettagliIlluminazione naturale (3)
PROGETTAZIONE ENERGETICA Illuminazione naturale (3) Luce dall alto (toplighting) Fig. 1 - Illuminazione attraverso una cupola Gli ambienti di elevata dimensione (capannoni, atri, ecc.) sono spesso illuminati
DettagliIntelligent Energy Management
Intelligent Energy Management 18 Ottobre 2012 Made Expo Milano Mauro Giuriato Eckart Italia Una famiglia media usa circa il 75% del totale dell energia impiegata per il riscaldamento! Riscaldamento Acqua
DettagliLa ventilazione meccanica controllata LA VENTILAZIONE DEI LOCALI
La ventilazione meccanica controllata LA VENTILAZIONE DEI LOCALI I Ricambi d aria in abitazioni residenziali devono essere di 0,5 vol/h secondo Normativa Per esempio una stanza di 16 m² ha un volume di
DettagliAltezze interne dei locali esistenti di vecchia costruzione
Segnalazioni Settore Studi, Regolamenti e Programmi Attuativi in materia Urbanistica settembre 2003 Altezze interne dei locali esistenti di vecchia costruzione Altezze interne: la Regione cambia i minimi
DettagliEN15232 con la domotica e l automazione dell edificio. Ing. Michele Pandolfi Resp. Marketing KNX-Italia Padova 22 aprile 2010
con la domotica e l automazione dell edificio Ing. Michele Pandolfi Resp. Marketing KNX-Italia Argomenti I consumi nazionali La norma europea Il futuro Page No. 2 I consumi nazionali Energia impiegata
DettagliPannelli Solari Termici. Parete esterna verticale. Tipologia di. inserimento. I pannelli solari termici sono inseriti sulla parete esterna verticale
Pannelli Solari Termici Parete esterna verticale I pannelli solari termici sono inseriti sulla parete esterna verticale dell edificio. Pannelli Solari Termici Parete esterna verticale e parapetti Legenda
DettagliEfficienza energetica negli edifici
Efficienza energetica negli edifici Marco Filippi Dipartimento di Energetica, Politecnico di Torino data conferenza In Italia si contano circa 13 milioni di edifici, di cui l 85% sono a destinazione residenziale,
DettagliL INSTALLAZIONE DEI PANNELLI TERMICI E FOTOVOLTAICI
PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI PREDAZZO PIANO REGOLATORE GENERALE D E L C O M U N E D I PREDAZZO REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE DEI PANNELLI TERMICI E FOTOVOLTAICI Arch. Luca Eccheli Via Cavour,
DettagliClimaTech: Le tecnologie (Ore: 180 MF 84 ME 96 MA CFU 20) Involucro, impianti tecnologici, building energy design
ClimaTech: Le tecnologie (Ore: 180 MF 84 ME 96 MA CFU 20) Involucro, impianti tecnologici, building energy design Fundamentals (MF) Exercises (ME) Applications (MA) Caratteristiche e comportamento dei
DettagliM.I.B.AR. MASTER INTERNAZIONALE DI BIOARCHITETTURA
M.I.B.AR. MASTER INTERNAZIONALE DI BIOARCHITETTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA La pianificazione sostenibile IV Modulo: Linee guida della Regione Toscana per la promozione della bioedilizia
DettagliSOLUZIONI INNOVATIVE PER IL RISCALDAMENTO DEGLI AMBIENTI
SOLUZIONI INNOVATIVE PER IL RISCALDAMENTO DEGLI AMBIENTI SOLUZIONI INNOVATIVE PER IL RISCALDAMENTO DEGLI AMBIENTI CADIF produce sistemi radianti elettrici ad irraggiamento. I sistemi radianti CADIF convertono
DettagliSORGENTI LUMINOSE. ALVISI ING. MATTEO www.acmproject.it
SORGENTI LUMINOSE Lo sviluppo di nuove tecnologia ha consentito di realizzare una gamma notevole di lampade, destinate alle più differenti applicazioni: Irradiazione per effetto termico Lampade a Incandescenza
DettagliPELLICOLE PER IL CONTROLLO SOLARE
Sede COMM. :CORSO S. GIOVANNI A TEDUCCIO, 928 80046 NAPOLI TEL. 081-479411 479726 FAX. 081-481809 PELLICOLE PER IL CONTROLLO SOLARE Pellicole riflettenti da interno per il controllo solare RLW 150 G15
Dettagli1. Premessa Le caratteristiche di un impianto d'illuminazione dipendono dal tipo di attività che si svolge nell ambiente. Tenuto conto che l impianto
1. Premessa Le caratteristiche di un impianto d'illuminazione dipendono dal tipo di attività che si svolge nell ambiente. Tenuto conto che l impianto esistente nei locali non è sufficiente, in numero e
DettagliCertificazione acustica degli edifici
ANIT - Associazione Nazionale per l Isolamento Termico e acustico Certificazione acustica degli edifici PREMESSA Il comfort acustico abitativo è uno dei requisiti che caratterizza la qualità ed il valore
Dettaglip. 4 p. 6 p. 10 p. 12 Riscaldamento continuo Controllo dinamico della temperatura del refrigerante. Quali sono le altre novità...?
Pompa di calore 2 il nuovo standard I VRV Daikin, fin dal lancio del primo sistema a Volume di Refrigerante Variabile nell ormai lontano 1982, hanno sempre rappresentato il riferimento nell ambito della
DettagliT E C N O T E R M di Ferrari & Moraldo srl
T E C N O T E R M di Ferrari & Moraldo srl Via Gaggini, 1 28100 - N O V A R A Tel 0321 402260 Fax 0321 463611 http : www.tecnotermnovara.it e-mail: info@tecnotermnovara.it B R E E Z A I R Perchè il raffrescamento
DettagliCasa Kyoto: zero consumi, zero emissioni 1/20
Casa Kyoto: zero consumi, zero emissioni 1/20 Le soluzioni tecnologiche per l efficienza energetica dell involucro LA VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA CON RECUPERO DI CALORE AD ELEVATA EFFICIENZA Casa
DettagliI Que il controllo solare è uno dei fattori basilari per raggiungere condizioni di benessere termico e visivo negli ambienti confinati.
I Que Pellicole trasparenti intelligentemente selettive applicabili su vetro esistente. Le tecnologie avanzate V Kool sono finalmente disponibili anche in Italia L azienda importatrice in esclusiva, Sun
DettagliA B C D E F G FINESTRE VETROVENTILATO. UNA CLASSE SENZA CONFRONTI. Risparmio medio per raffrescare e riscaldare oltre il 35%.
FINESTRE VETROVENTILATO. UNA CLASSE SENZA CONFRONTI. Bassi consumi Finestre VetroVentilato Finestre vetro triplo Finestre vetro doppio Finestre vetro singolo Altre Altre Altre Altre Alti consumi A B C
DettagliFONTI RINNOVABILI SOLARE TERMICO LABORATORIO DI PROGETTAZIONE 4 A.A. 2009/2010. Facoltà di architettura L. Quaroni
Facoltà di architettura L. Quaroni LABORATORIO DI PROGETTAZIONE 4 A.A. 2009/2010 FONTI RINNOVABILI SOLARE TERMICO MODULO DI IMPIANTI Architetto C. Naticchioni I dispositivi che consentono di ricavare direttamente
DettagliAnno 2014. Rapporto ambientale
Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel
DettagliALLEGATO I - Criteri di ammissibilità e calcolo degli incentivi per gli interventi di incremento dell efficienza energetica
ALLEGATO I - Criteri di ammissibilità e calcolo degli incentivi per gli interventi di incremento dell efficienza energetica 1. Criteri di ammissibilità Nelle tabelle sottostanti si riportano i requisiti
DettagliProgettazione interdisciplinare
Progettazione interdisciplinare L efficienza energetica e il comfort climatico non sono caratteristiche che si possono conferire successivamente al progetto architettonico. Per ottenere un risultato che
DettagliRISPARMIO ENERGETICO E CASACLIMA
RISPARMIO ENERGETICO E CASACLIMA L accumulo di gas serra negli strati medi dell atmosfera, favorendo l intrappolamento delle energia riflessa dalle radiazioni solari, determinano l aumento della temperatura
DettagliD.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore.
D.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 26 ottobre 1995, n. 447, recante "Legge quadro sull'inquinamento
DettagliWorkshop Italiano sull ecobuilding
Workshop Italiano sull ecobuilding I modelli di simulazione ENEA: la piattaforma ODESSE (Optimal DESign for Smart Energy) 29 Ottobre 2008 C.R. ENEA Bologna Aula Magna, Via Martiri Monte Sole 4, Bologna
DettagliTermoregolazione e Contabilizzazione del calore IN CASA TUA DECIDI TU! L E N E R G I A C H E V I V E C O N T E
Termoregolazione e Contabilizzazione del calore IN CASA TUA DECIDI TU! L E N E R G I A C H E V I V E C O N T E Achille Parabiaghi Spa, forte della propria esperienza nell installazione di impianti termici,
DettagliALLEGATO 1 ALLEGATO TECNICO al regolamento per la certificazione dei consumi di energia negli edifici
ALLEGATO 1 ALLEGATO TECNICO al regolamento per la certificazione dei consumi di energia negli edifici COMUNE DI PERANO (CH) CERTIFICAZIONE DEI CONSUMI DI ENERGIA NEGLI EDIFICI RELAZIONE TECNICO INDICE
DettagliUNI EN15232:2012 Prestazione energetica degli edifici: Impatto della BUILDING AUTOMATION
UNI EN15232:2012 Prestazione energetica degli edifici: Impatto della BUILDING AUTOMATION UNI EN15232:2012 - P.I. Marcello Fantina TELMOTOR S.p.A. 15/11/2013 Diapositiva nr. 1 Automazione degli Edifici
DettagliLow energy e comfort: progetti europei su edifici che raggiungono entrambi gli obiettivi www.polimi.eerg.it. Sommario
Low energy e comfort: progetti europei su edifici che raggiungono entrambi gli obiettivi www.polimi.eerg.it Lorenzo PAGLIANO Docente di Fisica dell Edificio Politecnico di Milano VI Facoltà di Ingegneria
DettagliALTA QUALITÀ BY CAPPELLO ALLUMINIO VELOCE E AFFIDABILE SI MONTA RAPIDAMENTE GRAZIE AD UNA STRUTTURA IN PROFILI DI ALLUMINIO AD INCASTRO
ALTA QUALITÀ BY CAPPELLO ALLUMINIO VELOCE E AFFIDABILE SI MONTA RAPIDAMENTE GRAZIE AD UNA STRUTTURA IN PROFILI DI ALLUMINIO AD INCASTRO Velocità ed affidabilità grazie alla elevata qualità dei componenti,
DettagliRELAZIONE TECNICA Valutazione dei consumi condominio via Ausonia 12A
RELAZIONE TECNICA Valutazione dei consumi condominio via Ausonia 12A Premessa La sottoscritta Elena Ameri, nata a Genova il 12/10/1984, residente in Genova via Sestri 25 int 3, iscritta all ordine degli
DettagliAudit energetici e classi guardiane: a scuola risparmiano tutti!
Audit energetici e classi guardiane: a scuola risparmiano tutti! Gianluca Ruggieri eerg, end-use Efficiency Research Group www.eerg.it Dipartimento di Energetica - Politecnico di Milano - gianluca.ruggieri@polimi.it
DettagliAppendice A DESCRIZIONE DELL EDIFICIO DI RIFERIMENTO E PARAMETRI DI VERIFICA. (Allegato 1, Capitolo 3)
Appendice A (Allegato 1, Capitolo 3) DESCRIZIONE DELL EDIFICIO DI RIFERIMENTO E PARAMETRI DI VERIFICA SOMMARIO 1 PARAMETRI DELL EDIFICIO DI RIFERIMENTO... 2 1.1 Parametri relativi al fabbricato... 2 1.2
DettagliReport termografia Grand Hotel S. Pellegrino Terme (BG)
Report termografia Grand Hotel S. Pellegrino Terme (BG) Metodo di indagine termografica La termografia all'infrarosso è una particolare tecnica telemetrica in grado di determinare, con notevole risoluzione
DettagliEFFICIENZA ENERGETICA : LA SOLA STRATEGIA INTELLIGIENTE PER MINIMIZZARE L INQUINAMENTO E MASSIMIZZARE IL RISPARMIO.
EFFICIENZA ENERGETICA : LA SOLA STRATEGIA INTELLIGIENTE PER MINIMIZZARE L INQUINAMENTO E MASSIMIZZARE IL RISPARMIO. Domenico DELLAROLE Responsabile Vendite Italia WIT Italia srl Forum Telecontrollo Reti
DettagliEFFICIENZA ENERGETICA
EFFICIENZA ENERGETICA La strategia italiana per l'efficienza energetica arch. Mario NOCERA GREEN JOBS E NUOVE OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO NELL AMBITODELL EFFICIENZA ENERGETICA: STRUMENTI, INNOVAZIONI E BUONE
DettagliCapitolo 1. Regole di prima approssimazione... 1
INDICE PREFAZIONE... Pag. V Capitolo 1. Regole di prima approssimazione... 1 1.1 Superfici e dimensioni caratteristiche... 1 1.2 Carichi termici... 10 1.3 Carichi elettrici... 11 1.4 Costi... 12 1.5 Caratteristiche
DettagliILLUMINAZIONE di esterni, inquinamento luminoso e RISPARMIO ENERGETICO
ILLUMINAZIONE di esterni, inquinamento luminoso e RISPARMIO ENERGETICO Collana prodotta dal Servizio Pianificazione Energetica e incentivi Agenzia Provinciale per l Energia Testi: F. Pocher - Servizio
DettagliEfficienza energetica degli immobili
Efficienza energetica degli immobili Di cosa ci occupiamo? Horus Energia Ambiente s.r.l., specializzata nel campo dell efficienza energetica degli edifici civili ed industriali, offre ai propri clienti
DettagliImpianti tecnici nell edilizia storica
Impianti tecnici nell edilizia storica Docente: Prof. Francesca Cappelletti Collaboratore: Arch. Chiara Tambani 1 Programma 1) INVOLUCRO EDILIZIO: caratterizzazione termica e verifiche Resistenza termica
DettagliPRINCIPI DI TRASMISSIONE DEL CALORE
PRINCIPI DI TRASMISSIONE DEL CALORE La trasmissione del calore può avvenire attraverso tre meccanismi: - Conduzione; - Convezione; - Irraggiamento; Nella conduzione la trasmissione del calore è riconducibile
DettagliL ETICHETTA ENERGETICA PER I SERRAMENTI ESTERNI IN PVC
L ETICHETTA ENERGETICA PER I SERRAMENTI ESTERNI IN PVC Ing. Marco Piana MADE EXPO 2015 Molti prodotti che l utente finale incontra sul mercato vengono oggi selezionati con parametri differenti da quelli
DettagliFormazione specifica Unità Didattica 1. L ambiente e le attrezzature di lavoro
Formazione specifica Unità Didattica 1 L ambiente e le attrezzature di lavoro Definizione di ambiente di lavoro D.Lgs. 81/2008 Per luogo di lavoro si intende: i luoghi destinati a ospitare posti di lavoro,
DettagliINTERVENTO IMMOBILIARE LE VILLE DEL SOLE. A BAGNO DI RUBIERA (REGGIO emilia) CASE ECOLOGICHE, ANTISISMICHE, IN CLASSE A
INTERVENTO IMMOBILIARE LE VILLE DEL SOLE A BAGNO DI RUBIERA (REGGIO emilia) CASE ECOLOGICHE, ANTISISMICHE, IN CLASSE A Filosofia dell intervento immobiliare Realizzare case ecologiche, antisismiche, confortevoli
DettagliReluxSuite. Welcome to the simulation world. Programma corsi di formazione
ReluxSuite Welcome to the simulation world Programma corsi di formazione 2014 SOMMARIO RELUXPRO ACCESS... 3 RELUXPRO INTERIOR I... 4 RELUXPRO INTERIOR II & UPGRADE... 5 RELUXPRO STRADE & PIAZZE... 6 RELUXPRO
DettagliIsolamento acustico. Dicembre 2005. I Farinelli srl Cenni sull isolamento acustico. Pagina 1 di 7
Isolamento acustico Dicembre 2005 I Farinelli srl Cenni sull isolamento acustico. Pagina 1 di 7 Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 Marzo 1991 Limiti massimi di esposizione al rumore
Dettaglivoto peso % voto pesato voto peso % voto pesato valore soglia minima Analisi del sito Analisi del sito
SISTEMA DI PESATURA DELLE SCHEDE DEI REQUISITI Modalità di calcolo del punteggio pesato: 1 Voto del requisito x peso = Voto pesato del requisito 2 Somma dei voti pesati del requisito = voto dell'area di
DettagliUNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
CRITERI DI AMMISSIBILITÀ 1 Criterio CA1 - Impianti integrati Sono considerati ammissibili esclusivamente gli impianti integrati nelle strutture e componenti edilizie (come definiti dall art. 2, comma 1,
DettagliIl vetro e l isolamento termico Scambi termici
Scambi termici Una parete vetrata separa generalmente due ambienti di diversa temperatura. Come per qualsiasi altro tipo di parete, anche attraverso il vetro ha luogo uno scambio dall'ambiente più caldo
DettagliEcotherm Wood PLUS Protocollo Tecnico Costruttivo
Ecotherm Wood PLUS Protocollo Tecnico Costruttivo Rispetta l ambiente Confortevole Risparmio energetico Antisismica QC Costruttive QC1_Sicurezza Antisismica QC2_Resistenza e sicurezza al fuoco QC3_Efficenza
DettagliIl raffrescamento estivo con gli impianti radianti
Il raffrescamento estivo con gli impianti radianti Raffrescamento a pavimento Il sistema radiante a pavimento, oltre ad essere considerato il miglior impianto di riscaldamento per il periodo invernale,
DettagliNUOVO OSPEDALE DEI BAMBINI DI PARMA
5. I RISULTATI 5.1. Primo piano: terapia intensiva La sala di terapia intensiva, presenta caratteristiche che rendono non applicabile il criterio di valutazione del R.C. 3.6.1 e 3.6.2 della regione E.R,
DettagliLa Finestra sul PVC PUBBLICATE LE NUOVE VERSIONI DELLA UNI/TS 11300-1 E -2 E UNI/TR 11552
La Finestra sul PVC La Finestra sul PVC n. 80 del 08/10/2014 PUBBLICATE LE NUOVE VERSIONI DELLA UNI/TS 11300-1 E -2 E UNI/TR 11552 Il 2 ottobre sono state pubblicate da UNI le nuove versioni della UNI/TS
Dettagli1. ANALISI ILLUMINOTECNICA PER LA VALUTAZIONE DEL COMFORT VISIVO CON LUCE NATURALE
1. ANALISI ILLUMINOTECNICA PER LA VALUTAZIONE DEL COMFORT VISIVO CON LUCE NATURALE 1.1. La dinamica della luce La luce nell'ospedale, nello studio medico, come anche nei locali di attesa e di sosta deve
DettagliErmeticità all'aria a contrasto della qualità dell'aria. Ampack AG I VSSM I Fachanlässe 2013 Raumluftqualität und Luftfeuchtigkeit 1
Ermeticità all'aria a contrasto della qualità dell'aria 1 Il vostro consulente esterno Nedo Maestrani Cons. Tec. e vendita Ticino e Grigioni 2 State ascoltando e vedendo René Zangerl direttore vendite
DettagliEFFICIENZA ENERGETICA NEGLI EDIFICI DELLA PA: IL CASO INPS DI SESTRI PONENTE
FACCIATA VERDE INPS strategie per un ambiente urbano sostenibile 18 giugno 2015 EFFICIENZA ENERGETICA NEGLI EDIFICI DELLA PA: IL CASO INPS DI SESTRI PONENTE Marco Borgarello RSE Il ruolo di RSE nella ricerca
DettagliCHECK LIST A SOSTENIBILITA DELLA VAS Art. 5.10 del Rapporto Ambientale
CHECK LIST A SOSTENIBILITA DELLA VAS Art. 5.10 del Rapporto Ambientale CRITERI EDILIZI 1. Involucro Componenti dell involucro dotati di caratteristiche atte alla limitazione degli apporti solari estivi
Dettagli4 Standard Promuovere un posto di lavoro sano Ambienti di lavoro Microclima Illuminazione
4 Standard Promuovere un posto di lavoro sano Ambienti di lavoro Microclima Illuminazione D.Lgs 81/08 - TITOLO II LUOGHI DI LAVORO Articolo 63- Requisiti di salute e sicurezza Allegato IV Luoghi di di
Dettagli9 - Illuminazione 266
9 - Illuminazione 266 Sommario 9.1 Illuminazione naturale... 269 9.1.1 Inserisci ambiente... 269 9.1.2 Nuovo ambiente... 271 9.1.2.1 Inserisci proprietà luminose... 274 9.1.2.2 Elimina proprietà luminosa...
DettagliANPE - 2a Conferenza Nazionale
2a Conferenza Nazionale Poliuretano Espanso Rigido ISOPA Passive House Vanessa Pereira Technical Officer Bologna, 26 Maggio 2015 Passive House I vantaggi chiave Progettata come nearly zero energy building
DettagliSezione 1: Norme relative al calcolo del fabbisogno globale di energia negli edifici (basate sui risultati ottenuti con le norme della sezione 2)
Sezione 1: Norme relative al calcolo del fabbisogno globale di energia negli edifici (basate sui risultati ottenuti con le norme della sezione 2) 15217:2007 15603:2008 pren 15429 15459:2008 TR 15615 Prestazione
DettagliDIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PER INTERNI
DIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PER INTERNI Dimensionamento di un impianto di illuminazione per interni Esempio n.1 Si vuole progettare l'impianto di illuminazione per un locale di fonderia
DettagliRE 2014. Il nuovo Regolamento Edilizio di Milano: innovazione e sostenibilità degli edifici nuovi ed esistenti
RE 2014 Il nuovo Regolamento Edilizio di Milano: innovazione e sostenibilità degli edifici nuovi ed esistenti Parte Quarta Titolo IV AMBIENTE ED ECOSOSTENIBILITA Contenuti Il Titolo IV della parte IV del
DettagliRELATORE: Prof. Ing. Placido Munafò. TESI DI LAUREA DI: Emanuela Sbriccoli. CORRELATORI: Dott. Ing. Costanzo Di Perna. Dott. Ing.
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE - FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA ANALISI DELL EFFICACIA DELLE SCHERMATURE SOLARI: CONFRONTO FRA UN MODELLO IDEALE E UN CASO
DettagliRisparmio energetico in edilizia Soluzioni per il risparmio negli edifici esistenti
Azione 1 RISPARMIARE ENERGIA a) AGIRE SUGLI STILI DI USO AGIRE SUI COMPORTAMENTI PERSONALI E DI GRUPPO b) CONOSCERE LO STATO ENERGETICO DEL PROPRIO EDIFICIO DIAGNOSI ENERGETICA AUDIT Cosa posso fare per
DettagliUniversità degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico
Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Parte teorica Fenomenologia di base La luce che attraversa una finestra, un foro, una fenditura,
DettagliFOTOVOLTAICO. www.si-web.it
FOTOVOLTAICO Il TEAM di Si-Web ha lavorato con impegno e professionalità utilizzando informazioni provenienti da autorevoli fonti sia nazionali che internazionali, ciò nonostante quanto predisposto deve
DettagliMini corso in fiera BESTClass 2.1 (software per la certificazione energetica)
Mini corso in fiera BESTClass 2.1 (software per la certificazione energetica) Per i partecipanti in omaggio 1 SACERT SISTEMA DI ACCREDITAMENTO PER CERTIFICATORI COSA È SACERT R SACERT (Sistema per l'accreditamento
Dettagli